ISTITUTO COMPRENSIVO DI SERGNANO Via al Binengo, 38-26010 SERGNANO CR) Telefono 0373/41168 Fax 0373/419397



Documenti analoghi
Scuola Primaria di Marrubiu

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

PROGETTO FORMAZIONE ALUNNI

PROGETTO GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI SCUOLA PRIMARIA

Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

L intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA

Viale Trastevere, 251 Roma

Imparare facendo. Imparare collaborando

Progetto. A.S. 2015/2016 Scuola secondaria di primo grado. Sedi di Simaxis, Solarussa, Ollastra, Villaurbana e Zerfaliu

PROGETTO CONTINUITA' ORIENTAMENTO

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

Area B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015

giovani l opportunità di un sereno e armonioso sviluppo;

Doveri della famiglia

Liceo Classico Anco Marzio Roma Programmazione di Scienze Motorie per Obiettivi Minimi A.S. 2014/2015

3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006

Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

RUGBY A SCUOLA. Aspetti pedagogici, educativi e sociali

Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Don L. Milani MASON VICENTINO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO A.S. 2012/2013 PIANO DI LAVORO

CERTIFICAZIONE ESOL- PET

ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO SALUTE ED. ALL AFFETTIVITÀ ALLA SESSUALITÀ E ALLA RELAZIONE

PROGETTO DI INTEGRAZIONE E RECUPERO SCOLASTICO

Area Disabilita. Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS

Progetti Circolo allegato 8

Proposta educativa e motoria per una cultura sportiva. Progetto per la Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado

La Costituzione Italiana (articoli 2 e 3) riconosce che è garanzia della libertà il rispetto delle differenze di tutti e dell identità di ciascuno

PROTOCOLLO CONTINUITÀ SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO E SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Scuola Istituto Comprensivo via A.Moro Buccinasco a.s.2015/2016 Piano Annuale per l Inclusione

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A. S. 2014/15 ATTIVITA EXTRACURRICULARI. PROGETTO Lingua Inglese

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO

RICERCA, VALUTAZIONE E SOSTEGNO PER LA SCUOLA

SCUOLA PRIMARIA TEMPO PIENO F. BARACCA DI RONCHI

Orientamento in uscita - Università

PROGETTO "Diversità e inclusione"

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA

CENTRO LUDICO EDUCATIVO Estivo

Centro Scolastico Diocesano Redemptoris Mater Scuola Primaria Paritaria D.M

PROGETTO SCUOLA SPORT E DISABILITA UN OCCASIONE DI INCONTRO E CRESCITA

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GONZAGA

Appendice III. Competenza e definizione della competenza

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

ISTITUTO COMPRENSIVO G. B. MAZZONI PRATO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL CAMPINO

Scuola secondaria di primo grado Lana Fermi Brescia PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classi prime e seconde OBIETTIVI FORMATIVI

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

FINALITÀ METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE. ludica, introducendo di volta in volta

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

Vademecum per il sostegno. Pratiche condivise di integrazione all interno del Consiglio di classe

Scuola, Legalitàe e Rugby

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO CIVEZZANO

PROGETTO ACCOGLIENZA

CONTESTO EDUCATIVO E BENESSERE PSICOLOGICO

Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria

Toccare per conoscere ed imparare

Relatore: Paula Eleta

Il disagio educativo dei docenti di fronte al disagio scolastico degli alunni Appunti Pierpaolo Triani (Università Cattolica del Sacro Cuore) Milano

FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY

PROGETTO CONTINUITÀ. Anno scolastico 2015/2016. Docente referente: Franzosi Flavia

Proposta educativa e motoria per una cultura sportiva. Progetto per la Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado

DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45

1 Descrizione sintetica delle finalita' e dell'ambito di intervento del corso Finalità Ambito di intervento...

SOMMARIO. Destinatario pag. 3. Normativa di riferimento pag. 3. Finalità del progetto pag. 3. Obiettivi generali pag. 3

LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Proposte di attività con le scuole

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO

Progetto F-1. Foggia e BAT CORSO DI FORMAZIONE SULLE ATTIVITA' MOTORIE IN ETA' EVOLUTIVA IN AMBITO SCOLASTICO

Progetto Teatro. (laboratorio teatrale)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Progetto di attività motoria e sportiva per le Scuole Primarie di Modena

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA - Anno scolastico 2014/15. Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA PRIMARIA

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA - Anno scolastico 2014/15. Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA DELL INFANZIA

PROGETTO DI PRATICA PSICOMOTORIA

PROGETTO TUTOR per studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)

PROGETTO di ACCOMPAGNAMENTO EDUCATIVO POMERIDIANO Fuori Classe

QUESTIONARIO PER ASSISTENTI EDUCATORI

Scuola dell Infanzia Walt Disney anno scolastico 2005/2006

FEDERAZIONE ITALIANA GOLF

SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO STATALE "GUIDO CAVALCANTI

CLASSI PRIME PSICOMOTRICITA'(Lami Andrea)

IIS Leonardo da Vinci Carate Brianza (MB) Il nuovo Liceo Scientifico Sportivo LA SCUOLA DENTRO LO SPORT LO SPORT DENTRO LA SCUOLA

ALLEGATO C MODELLO PROGETTO

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA

Dott.ssa Lorenza Fontana

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO A. MEUCCI

2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

I. P. S. S. S. E. DE AMICIS METODOLOGIE OPERATIVE

I t a l i a n o L 2 I t a l i a n o p e r l e d i s c i p l i n e

Transcript:

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SERGNANO Via al Binengo, 38-26010 SERGNANO CR) Telefono 0373/41168 Fax 0373/419397 1 LO SPORT PER TUTTI L S O P O RT P T E R T UT I Progetto Tecnico per l attività di avviamento alla pratica sportiva e Giochi Studenteschi per la scuola secondaria di primo grado Anno scolastico 2014/2015

2 Il progetto di avviamento alla pratica sportiva e giochi studenteschi viene presentato per il settimo anno consecutivo e riguarderà la totalità degli alunni della Scuola Media di Sergnano e Capralba Il suddetto progetto ha un duplice scopo: da un lato vuol favorire e dare a tutti i ragazzi una base di esperienze motorie, diversificando, però, le proposte e le attività nel corso dei tre anni, dall altro consente agli alunni di riappropriarsi della dimensione ludica e piacevole della pratica motoria e sportiva con una ricaduta importantissima, non solo, sulla salute e sulla sfera psicologica e sociale ma anche sui processi che regolano i diversi tipi di apprendimento degli stessi alunni. L offerta dell attività motoria, quindi, sarà aumentata rispetto alle due ore settimanali per permettere la realizzazione effettiva del progetto. Tutte le classi avranno a disposizione possibilità di un rientro pomeridiano extrascolastico, di due ore, per la pratica sportiva inerenti al GSS. Le attività privilegiate quest anno saranno le seguenti: CALCIO A 5 MASCHILE E FEMMINILE, PALLAVOLO FEMMINILE, ATLETICA LEGGERA MASCHILE E FEMMINILE, CAMPESTRE, BADMINTON, NUOTO, BOCCE, PALLAMANO MASCHILE, KARATE Le classi terze durante le ore curriculari del mattino effettueranno delle uscite presso la palestra del CAI a Crema per partecipare al progetto Arrampicare Le classi seconde si recheranno presso il bowling di Malignano per partecipare al progetto Io e il Bowling

RIVELAMENTO DEI PUNTI DI CRITICITA PER MIGLIORARE LE RISPOSTE 3 - AREE DEI BISOGNI FORMATIVI - G.A.P. tra apprendimenti linguistici/formali e apprendimenti non verbali considerati non prioritari. Disagio di fronte alle novità per naturale tendenza alle valorizzazione di stereotipi o schemi formali chiusi. Difficoltà ad attivare e potenziare gli aspetti non verbali della comunicazione con conseguente limitazione della dinamica di gruppo finalizzata all apprendimento cooperativo. Difficoltà ad organizzare le informazioni che includono e richiedono abilità visuo/spaziali Tendenza alla superficialità ed una banalizzazione per inadeguata capacità di riflessione e pianificazione della propria azione

LE FINALITA DEL PROGETTO 4 Prevenzione alle situazione di disagio. Accoglienza classi prime. Accoglienza agli extracomunitari. I problemi legati allo sport. LO SPORT PER TUTTI Integrazione e valorizzazione degli alunni disabili. Conoscenza e pratica degli sport definiti minori. Destrutturazione di sport per adattarli ai bisogni degli alunni.

OBIETTIVI 5 Sviluppare le capacità psicofisiche dei ragazzi rispettando le tappe dell età evolutiva attraverso esperienze che prevedono attività motorie diversificate. Ridurre e prevenire il disagio scolastico attraverso esperienze di vissuti positivi. Scoprire una realtà motoria non competitiva ma creativa che permetta di esprimersi in un clima di amicizia, rispetto ed impegno. Favorire la relazionalità creando un clima di cooperazione e di autoregolamentazione. Accettare e valorizzare le differenze individuali con particolare riferimento ai ragazzi disabili Favorire l instaurarsi di un corretto rapporto uomoambiente. Favorire lo scambio culturale tra alunni di varie nazionalità Favorire la memoria storica tra generazioni diverse Valorizzare le esperienze e il vissuto personale in relazione anche alla multiculturalità Favorire il consolidamento delle esperienze motorie per aiutare i giovani a confrontarsi con il successo e con gli insuccessi

COLLABORAZIONE CON IL TERRITORIO: 6 Per la realizzazione e per la riuscita del progetto è fondamentale l interazione di soggetti esterni alla scuola. Enti locali Società sportive Docenti scuola media Enti di promozione sportiva Famiglie Oratorio Strutture private

METODOLOGIA 7 Noi crediamo che sia importante e fondamentale investire nell educazione fisica quale veicolo di crescita globale e armonica della personalità. L'esercizio è il mezzo tramite il quale l'insegnante può mettere ogni ragazzo in condizione di costruire, trasformare, affinare il suo bagaglio motorio. Ciò che importa non è tanto l'esecuzione perfetta, quanto il modo in cui il ragazzo vive la situazione e le nozioni che si sprigionano attraverso un'azione. Per l'insegnante l'esercizio è il punto di partenza immediato, uno strumento specifico, con il cui aiuto si sforza di considerare formare ed educare il ragazzo nella sua totalità. L attività ludica caratterizza la conoscenza degli innumerevoli sport che nel corso dell anno scolastico verranno presentati agli alunni. Le regole sono introdotte durante il gioco, in apposite pause e con appropriate spiegazioni (poche parole chiare e precise, alcune dimostrazioni e paragoni con attività conosciute). Il gioco, ma anche l avvio alla pratica sportiva, dovrà essere continuamente e diversamente strutturato per la progressiva introduzioni di regole e limiti all azione dei partecipanti, per far emergere le VALENZE EDUCATIVE che sono alla base della pratica di tutti gli sport (Lealtà, Fair play, rispetto agli altri, rispetto delle regole,le problematiche del doping ecc.). Da non sottovalutare, inoltre, la ricaduta del SUCCESSO e dell INSUCCESSO sulla motivazione e quindi sull impegno e sul rendimento. Ogni proposta che l insegnante fa ai ragazzi deve essere realizzabile e deve dare soddisfazione per la riuscita. Sarebbe un grosso errore porre i ragazzi subito davanti a qualcosa che non possono riuscire a fare almeno in parte. Infatti uno degli scopi del gioco è accrescere la propria autostima che porterà al raggiungimento di obiettivi sempre più difficili e metabolizzare gli insuccessi come momento di conoscenza e di crescita.

Prospetto riassuntivo 8 COERENZA CON INDICAZIONI PER IL CURRICOLO Competenze di riferimento Integrazione Convivenza Civile Interdisciplinarietà RISORSE PROFESSIONALI Docente interno all Istituto: prof. Guarino Marco, in possesso del diploma I.S.E.F. Docente interno all Istituto: prof. Gobbo Alberto in possesso del diploma I.S.E.F. e prof. Passariello in possesso del diploma I.S.E.F. Atleti di società sportive professioniste presenti sul territorio Esperti dei vari ambiti progettuali

PARTECIPAZIONE E COINVOLGIMENTO 9 Tutte le classi e quindi tutti gli alunni della Scuola Media di Sergnano parteciperanno alla realizzazione del progetto, in tempi diversi e con modalità differenti. Numero degli alunni: 249 Numero delle classi: 17 Le classi prime - 2 ore di pratica sportiva in orario extrascolastico Le classi seconde e terze - 2 ore di pratica sportiva in orario extrascolastico e in orario scolastico. Da sottolineare l importanza che rivestirà la presenza a scuola degli atleti di società professioniste (calcio, pallavolo femminile e basket femminile) che daranno, da un lato una carica maggiore al momento didattico, dall altro una spinta motivazionale all alunno per la continuazione di un attività sportiva.

TEMPI DI REALIZZAZIONE 10 Il progetto ha valenza annuale: dal mese di ottobre/novembre in concomitanza dello svolgimento della campestre, al mese di giugno con la festa della giornata dello sport. Elenco delle attività sportive privilegiate durante le ore di laboratorio: atletica leggera (maschile e femminile) campestre (maschile e femminile) pallamano (maschile e femminile) Adesione ai Campionati studenteschi (con delibera del Consiglio di Istituto n 7 del 21/10/2014 ) di: campestre - pallavolo atletica leggera calcio a 5 maschile e femminile badminton nuoto Karate bocce bowling - Adesione ai progetti con finalità ludico/sportive di arrampicata, rugby, bowling Adesione a manifestazioni sportive presso centri privati: atletica leggera - Giornata dedicata alla campestre (mese di ottobre) presso la scuola media - Allenamenti presso la pista di atletica di Caravaggio (mese di febb marzo aprile) - Giornata dedicata allo sport (mese di maggio) presso strutture pubbliche

SPAZI UTILIZZATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO 11 Palestra della Scuola Media di Sergnano Campo Sportivo Comunale Oratorio Palestra di una società privata Palestra e pista di atletica presso una società di atletica leggera di un paese limitrofo Parete per arrampicata Bowling Piscina

VERIFICA E VALUTAZIONE DEL PROGETTO 12 Sono previsti durante il corso dell anno momenti di verifica e di valutazione del progetto attraverso: - la verifica del gradimento dei destinatari, favorita dalla somministrazione di appositi questionari; - una valutazione e verifica mensile del progetto da parte degli insegnanti coinvolti; - il monitoraggio del progetto sia dal punto di vista quantitativo, che qualitativo. Il Dirigente Scolastico