Magaze di approfondimento Aletti Certificate 10 giugno 2013
PERFORMANCE DEGLI INDICI (Valori al 7 giugno 2013 - Variazioni dal 31 maggio 2013 al 7 giugno 2013) FTSE MIB DAX30 50 BANKS OIL&GAS Valore 16.691,10 8.254,68 2.724,08 173,74 317,40 Var % sett -3,04% -1,13% -1,64% -2,33% -2,50% TELECOM UTILITIES NASDAQ100 S&P500 NIKKEI225* Valore 241,57 259,01 2.990,87 1.643,38 12.877,53 Var % sett -0,01% -1,93% 0,31% 0,78% -6,51% (* Valori al 10 giugno 2013 - Variazioni dal 3 giugno 2013 al 10 giugno 2013) IN EVIDENZA SUI MERCATI AZIONARI Settimana negativa per i mercati azionari europei ostante un recupero nell ultima seduta della settimana che ha beneficiato della comunicazione degli coraggianti dati relativi al mercato del lavoro Us. A penalizzare i listi europei vece nella prima parte della settimana i dubbi relativi alle prossime decisioni della Banca Centrale Americana termi di piano di acquisto di assets fanziari e le forti flessioni accusate dal mercato giapponese fase di ritracciamento sieme alla rivalutazione dello Yen contro il dollaro. A contribuire al ribasso del mercato anche le ultime dicazioni arrivate dalla Banca Centrale Europea che nell ultima riunione dello scorso 6 giugno ha lasciato il tasso ufficiale variato e ha praticamente posticipato la fase di ripresa economica riducendo le previsioni per il Gdp del 2013 aumentando quelle per il 2014. Inoltre il mercato è rimasto particolarmente deluso dalla mancanza di dicazioni concrete per quanto riguarda eventuali nuovi provvedimenti per stimolare e sostenere la ripresa economica che fatti tarda ad arrivare. Sul fronte dei dati macroeconomici è arrivata comunque un dicazione positiva dagli dici Pmi manifattura europei che hanno evidenziato un miglioramento rispetto alla precedente rilevazione. Settimana che si chiude leggermente al di sopra della parità per i mercati azionari americani che mettono a segno nelle sedute di giovedì (S&P500 +0,9%) e venerdì (S&P500 +1,3%) performance positive alimentate da dati coraggianti relativi al mercato del lavoro. Le richieste di sussidi per la disoccupazione sono fatti dimuite a 346k dalle precedenti 357k e lea con le attese e i payrolls di maggio hanno evidenziato un aumento di 175k dai precedenti +149k (rivisto al ribasso da 165k) e meglio delle attese pari a 163k. Il tasso di disoccupazione è tornato a salire al 7,6% dal precedente e attese pari a 7,5% ma per effetto dell aumento del tasso di partecipazione alla forza lavoro.
IN EVIDENZA SUL MERCATO DEI CAMBI EUR/USD EUR/CHF EUR/GBP EUR/JPY EUR/HKD Valore 1,3218 1,2373 0,8497 128,96 10,2621 Var % sett 1,68% -0,33% -0,64% -1,29% 1,70% (Valori al 7 giugno 2013 - Variazioni dal 31 maggio 2013 al 7 giugno 2013) Le prcipali valute mondiali si sono mosse modo piuttosto nervoso la scorsa settimana, traate dalla volatilità sui mercati azionari. Nonostante ciò, la reazione del dollaro è stata diversa rispetto a quanto si verifica solitamente (cioè apprezzamento quando scendono i mercati azionari ed aumenta l avversione al rischio). Infatti, questa volta il dollaro è riuscito a beneficiare dei forti dati US pubblicati, risultando qudi complessivo deprezzamento nel corso della settimana. Solamente venerdì Il dollaro ha recupero parte delle pesanti perdite di giovedì sostenuto dai risultati positivi arrivo dall Employment Report di maggio, alimentando tal modo le aspettative di un prossimo taperg (riduzione del ritmo di acquisti) del programma QE3 della Fed. Nei confronti dell euro il dollaro ha perso venerdì lo 0.2% a 1.3218 e stamani perde un altro 0.2% a 1.3197. Nonostante questo parziale recupero, il dollaro resta prossimo ai mimi degli ultimi tre mesi contro euro, con l euro che contua ad essere sostenuto dalle divergenti politiche monetarie US ed Eurozona. Infatti, mentre negli US si parla di una prossima riduzione nel ritmo di acquisti, la BCE potrebbe decidere un nuovo taglio dei tassi ufficiali nei prossimi mesi e anche un taglio del tasso di deposito territorio negativo, sieme a nuove misure di politica monetaria convenzionale. Sotto pressione anche il cambio USD-CHF, sceso sotto quota 0.96 dopo un picco iziale di 0.98. Grazie al parziale rimbalzo del dollaro di fe settimana, EUR-CHF è riuscito a mantenersi sotto quota 1.24, ostante il dato del GDP svizzero di Q1 migliore delle attese. Euro-Sterla Euro-Yen Euro-Dollaro -2,0% -1,0% 0,0% 1,0% 2,0%
IN EVIDENZA SUI MERCATI OBBLIGAZIONARI (Valori al 7 giugno 2013 - Variazioni dal 31 maggio 2013 al 7 giugno 2013) TITOLO 2 ANNI 5 ANNI 10 ANNI 30 ANNI REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP Btp 1,52 8 3,10 4 4,19 3 4,90 3 Bund 0,18 11 0,59 10 1,55 4 2,38 1 T-Bond 0,30 1 1,09 8 2,17 4 3,33 6 Gilt 0,40 3 1,14 22 2,07 7 3,38 12 JGB* 0,13-2 0,30-6 0,86 0 1,80 5 (* Valori al 10 giugno 2013 - Variazioni dal 3 giugno 2013 al 10 giugno 2013) La settimana è stata caratterizzata dagli terventi della BCE e della Bank of England. In entrambi i casi c è stata alcuna variazione nella politica monetaria. Per quanto riguarda il mercato secondario, rendimenti forte ribasso per i Paesi periferici dopo il sell off di giovedì pomeriggio seguito alla conferenza stampa del Presidente Draghi. Lo spread BTP-Bund si è così ristretto di 20 bp a 264 bp, con il rendimento del decennale italiano che è sceso di 17 bp a 4.19%, mentre quello del decennale tedesco è salito di 3 bp a 1.55%. Il decennale spagnolo ha chiuso ribasso di 15 bp a 4.54% con il mimo della settimana toccato martedì traday a 4.40%. Per quanto riguarda i paesi Core il decennale francese ha chiuso la settimana a 2.129%, rialzo rispetto a lunedì quando aveva aperto torno a quota 2.08%. Al momento, la quotazione è di 2.12%, lieve ribasso, dopo la pubblicazione della produzione dustriale per aprile che ha sorpreso al rialzo con 2.2% m/m vs 0.3% del consensus. Analizzando il dettaglio, si vede come il miglioramento sia trasversale a tutti i settori, con la produzione dei materiali per i trasporti che è salita del 5.7% m/m, la produzione di auto del 4.6%, quella di prodotti alimentari del 2.3% e le utilities del 2.4%. Infe, il decennale britannico ha chiuso rialzo di 5 bp a 2.07% e quello statunitense a 2.17% rialzo di 10 bp dopo la pubblicazione dei dati sul mercato del lavoro. 10 anni 2 anni 10 anni 2 anni T-BOND BUND 0 3 6 9 12 15
MACROECONOMIA L Employment Report di maggio ha visto la creazione di 175K nuovi posti di lavoro nel mese, dato superiore alle nostre aspettative (154K). Il rialzo è stato parzialmente compensato dalla revisione complessiva al ribasso per le rilevazioni dei due mesi precedenti: quella di marzo è stata rivista al rialzo a 138K da 142K, mentre quella di aprile è stata rivista al ribasso modo più consistente, a 149K da 165K, per una revisione netta complessiva di 12K. La lettura è qudi sicuramente positiva nel senso di un miglioramento del mercato del lavoro, però pare ancora pienamente convcente. Alla Testimony tenuta al JEC il 22 maggio, Bernanke ha evidenziato come la Fed potrebbe iziare a ridurre il ritmo di acquisti nei prossimi meetg se osserverà un contuo miglioramento nel mercato del lavoro e tale miglioramento sarà sostenibile. Ciò che manca ancora è la conferma della sua sostenibilità, ovvero valutare se l economia sia sufficientemente forte da assorbire il fiscal drag senza difficoltà. Le nostre attese sono per un miglioramento della crescita e del mercato del lavoro nella parte fale dell anno, come confermato dal calo nei Jobless Claims e dal modesto rialzo di maggio nel Partecipation Rate (segnale di maggiore fiducia nelle possibilità di trovare lavoro). In tal modo, le nostre attese sono per un izio della riduzione degli acquisti mensili da parte della Fed fra settembre ed ottobre. Il PMI Composite di Eurozona nella versione fale è stato confermato a 47.7, rialzo da 46.9 di aprile. Il quadro evidenzia come il motore europeo contui ad essere la Germania che, con 50.2, osserva un espansione della produzione, mentre Francia, Spagna e Italia la produzione contua a contrarsi anche se segnali di miglioramento posso essere letti tassi di contrazione più lenti. La contrazione della produzione contua ad accompagnarsi al calo dei nuovi ordi, anche se il ritmo del decremento sta subendo un rallentamento sia Germania, che Francia ed Spagna, ma Italia. Per quanto riguarda il terziario, il dato fale di Eurozona per maggio è stato rivisto al ribasso da 47.5 a 47.2, pur rialzo rispetto alla rilevazione di aprile. Il terziario rimane qudi territorio di contrazione delle attività, anche se il tasso di contrazione tocca il mimo su tre mesi. L dage per maggio segnala qudi un forte calo delle attività correnti, dei nuovi ordi e dei livelli occupazionali che mano la fiducia delle aziende sull evoluzione dei prossimi mesi. Gli tervistati hanno attribuito il declo dei nuovi ordi sia alla mancanza di liquidità dei clienti, sia alle certezze circa l attività futura. Per quanto riguarda i prezzi, le pressioni sull flazione rimangono deboli, con i costi che aumentano solo modestamente. STATI UNITI EUROPA
10-giu-13 RU Russia Refancg Rate Jun 10 8.25% 8.25% 10-giu-13 GR Produzione dustriale a/a Apr -- -0.7% 11-giu-13 09:00 TU Pil destag e corretto g.l. t/t 1Q -- 0.0% 11-giu-13 10:30 UK Produzione dustriale m/m Apr 0.0% 0.7% 11-giu-13 JN Tasso target BOJ Jun 11 -- -- 11-giu-13 JN BOJ 2014 Target Base monetaria Jun 11 -- 270T 12-giu-13 07:30 IN Produzione dustriale a/a Apr 2.3% 2.5% 12-giu-13 08:00 GE Indice prezzi al consumo m/m May F 0.4% 0.4% 12-giu-13 08:45 FR CPI - Armonizzato EU m/m May 0.1% -0.1% 12-giu-13 09:00 SP CPI (EU armonizzato) m/m May 0.1% 0.1% 12-giu-13 10:00 IT CPI - FOI Index Ex. Tobacco May -- 106.9 12-giu-13 11:00 EC Prod d destag zona euro m/m Apr 0.0% 1.0% 12-giu-13 12:00 PO CPI - Armonizzato EU m/m May -- 0.1% 13-giu-13 03:30 AU Disoccupazione May 5.6% 5.5% 13-giu-13 14:30 US Vendite dettaglio anticipate May 0.4% 0.1% 13-giu-13 14:30 US Vendite dettaglio ex auto May 0.3% -0.1% 13-giu-13 GR Disoccupazione 1Q -- 26.0% 14-giu-13 11:00 EC Ind prz consumo zona euro m/m May 0.1% -0.1% 14-giu-13 14:30 US Indice prz produzione m/m May 0.1% -0.7% 14-giu-13 15:15 US Produzione dustriale May 0.2% -0.5% 14-giu-13 15:15 US Utilizzazione impianti May 77.9% 77.8% 14-giu-13 15:15 US Manifattura (SIC) produzione May 0.1% -0.4% 14-giu-13 15:55 US Fiducia U. of Michigan Jun P 84.5 84.5 F P S fale prelimare seconda stima La presente pubblicazione è predisposta da Banca Aletti & C. S.p.A. (Banca Aletti) al solo scopo di fornire formazioni sull andamento dei mercati fanziari e costituisce offerta o raccomandazione all vestimento. Le formazioni riportate sono di pubblico domio e sono considerate attendibili ma Banca Aletti è grado di assicurarne l esattezza e la completezza La presente né l aggiornamento. pubblicazione è Tutte predisposta le formazioni da Banca riportate Aletti & sono C. S.p.A. date (Banca buona Aletti) fede, al sulla solo scopo base dei di fornire dati disponibili, formazioni e sono sull andamento suscettibili di dei variazioni, mercati fanziari anche senza e preavviso, costituisce offerta qualunque o raccomandazione momento dopo all vestimento. la pubblicazione. Le formazioni Pertanto, Banca riportate Aletti sono di assume pubblico alcuna domio responsabilità e sono considerate per le formazioni attendibili ma contenute Banca Aletti nella presente è grado pubblicazione di assicurarne e per l esattezza ogni e la eventuale completezza danno derivante né l aggiornamento. dal loro utilizzo. Tutte Chiunque le formazioni tenda riportate effettuare sono operazioni date buona d vestimento fede, sulla dovrà, base dei via dati prelimare, disponibili, acquisire e sono suscettibili tutte le formazioni di variazioni, e anche i dati necessari senza preavviso, per valutare qualunque modo corretto momento il rischio dopo la relativo pubblicazione. e l adeguatezza Pertanto, relazione Banca Aletti ai propri obiettivi assume d vestimento, alcuna responsabilità alla propensione per le formazioni al rischio, contenute all esperienza nella presente materia d vestimenti pubblicazione e alla per ogni propria eventuale situazione danno fanziaria. derivante La decisione dal loro utilizzo. di effettuare Chiunque qualunque tenda operazione effettuare fanziaria operazioni è d vestimento a rischio esclusivo dovrà, dei destatari via prelimare, della presente acquisire pubblicazione. tutte le formazioni Banca e Aletti i dati necessari può per essere valutare considerata modo responsabile corretto ad il rischio alcun titolo relativo per e le l adeguatezza formazioni contenute relazione nella ai propri presente obiettivi pubblicazione. d vestimento, alla propensione al rischio, all esperienza materia d vestimenti e alla propria situazione fanziaria. La decisione di effettuare qualunque operazione fanziaria è a rischio esclusivo dei destatari della presente pubblicazione. Banca Aletti può essere considerata responsabile ad alcun titolo per le formazioni contenute nella presente pubblicazione.