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Curve parametrizzate. Esercizi Mauro Saita e-mail: maurosaita@tiscalinet.it Versione provvisoria, gennaio 014. 1 1 Curve parametrizzate con parametri arbitrari. Curvatura. Torsione Qui di seguito si riporta l elenco delle definizioni e delle principali proposizioni (teoremi) che sono utili per la risoluzione degli esercizi proposti. Sia γ(t) = (x(t), y(t), z(t)) una curva parametrizzata, dove t R è un parametro arbirario. 1. Il vettore tangente, normale e binormale sono, nell ordine Vettore tangente T(t) = γ (t) γ (t) Vettore normale N(t) = T (t) T (t) Vettore binormale B(t) = γ (t) γ (t) γ (t) γ (t). Per i vettori T, N, B valgono le seguenti uguaglianze T(t) = N(t) B(t), N(t) = B(t) T(t), B(t) = T(t) N(t) 3. La curvatura κ(t) della curva γ(t) in corrispondenza del valore t del parametro è κ(t) = γ (t) γ (t) γ (t) 3 Inoltre (si veda la definizione data sopra di vettore normale) T (t) = T (t) N(t) la norma T (t) è il prodotto di γ per la curvatura κ(t) 4. La torsione τ(t) di γ(t) in t è T (t) = γ κ(t) τ(t) = (γ (t) γ (t)) γ (t) γ (t) γ (t) = det (γ (t) γ (t) γ (t)) γ (t) γ (t) Si chiama piano osculatore il piano contenente T e N, piano normale quello contenente N e B, piano rettificante quello contenente T e B. 1 Nome file: es-curvatura-014.tex 1

Esercizio 1.1. Si consideri la curva di equazioni parametriche con 0 t π. γ(t) = ( cos t ) i + ( sin t ) j (a) Di quale curva si tratta? (b) Scrivere il campo γ (t) dei vettori velocità e il campo γ (t) dei vettori accelerazione. (c) Quali sono i vettori velocità e accelerazione nel punto di γ corrispondente a t = π? I due vettori sono ortogonali? Spiegare. (d) Determinare in un generico punto di γ i vettori T, N, B (tangente, normale e binormale) e la curvatura κ(t). P N O T γ ( π) γ ( π) Figura 1: In un moto circolare non uniforme il vettore velocità e il vettore accelerazione non sono ortogonali. (a) γ è una circonferenza che giace nel piano xy con centro nell origine e raggio 1. (b) Il campo dei vettori velocità è Il modulo del vettore velocità è γ (t) = ( t sin t, t cos t, 0 ) γ (t) = t pertanto la velocità con cui una particella descrive la circonferenza γ è variabile in intensità (e ovviamente anche in direzione). Il campo dei vettori accelerazione è γ (t) = ( sin t t cos t, cos t t sint, 0 ) (c) Il punto della circonferenza γ corrispondente a t = π è P = ( 1, 0, 0). Velocità e accelerazione in P sono dati da γ ( π) = (0, π, 0) e γ ( π) = (4π,, 0)). Il prodotto scalare γ ( π) γ ( π) 0 quindi i due vettori non sono ortogonali. (d) Il vettore tangente T è dato da T = γ (t) γ (t) = ( sin t, cos t, 0)

Il vettore binormale è B = (0, 0, 1) (la curva è contenuta nel piano z = 0) mentre il vettore normale è N = B T = ( cos t, sin t, 0). Infine la curvatura della circonferenza di raggio R è ; κ(t) = γ (t) γ (t) γ (t) 3 = (0, 0, 8t3 ) (t) 3 = 1 Più in generale, la curvatura della circonferenza di raggio R è κ(t) = 1 R qualunque sia la parametrizzazione utilizzata. Esercizio 1. (Secondo appello. 13 luglio 009). Si consideri la curva di equazioni parametriche x = t γ(t) y = t z = t + sin(t 1) Determinare l equazione del piano osculatore nel punto relativo a t = 1. Le coordinate del punto P della curva in t = 1 sono Vettore velocità in P : P = γ(1) = (1, 1, 1) γ (t) = ( 1, t, t + t cos(t 1) ) ; γ (1) = (1,, 4)); Vettore accelerazione in P : γ (t) = ( 0,, + cos(t 1) 4t sin(t 1) ) ; γ (1) = (0,, 4); Il piano osculatore richiesto passa per il punto P della curva γ e ha vettore di direzione γ (1) γ (1) = (0, 4, ) Pertanto l equazione del piano osculatore è 0(x 1) 4(y 1) + (z 1) = 0, cioè y z 1 = 0 Problema 1.3. Sia γ(t) = (x(t), y(t), z(t)) una curva parametrizzata e P 0 = γ(t 0 ) = (x 0, y 0, z 0 ) un suo punto. Determinare l equazione della circonferenza osculatrice alla curva γ in t 0. 3

Un possibile procedimento consiste nel determinare, nell ordine 1) il versore tangente T(t 0 ) = γ (t 0 ) γ (t 0 ) ) il versore binormale B(t 0 ) = γ (t 0 ) γ (t 0 ) γ (t 0 ) γ (t 0 ) 3) il versore normale N(t 0 ) = B(t 0 ) T(t 0 ) 4) la curvatura κ(t 0 ) = γ (t 0 ) γ (t 0 ) γ (t 0 ) 3 5) il raggio di curvatura R 0 = 1 κ(t 0 ) 6) il centro di curvatura C = P 0 + R 0 N L equazione della circonferenza osculatrice è data dall intersezione del piano osculatore con la sfera di centro C e raggio R 0. Ovvero dove B(t 0 ) = (b 1, b, b 3 ) e C = (c 1, c, c 3 ) { b1 (x x 0 ) + b (y y 0 ) + b 3 (z z 0 ) = 0 (x c 1 ) + (y c ) + (z c 3 ) = R 0 Esercizio 1.4. Si consideri la funzione Trovare: R f R, f(x) = e x 1. le componenti del versore tangente, normale e binormale al grafico di f in x = 0;. l equazione della circonferenza osculatrice in x = 0. 1. Una parametrizzazione di f è γ(t) = (t, e t, 0) con t R. Il punto di γ corrispondente a t = 0 è P 0 = γ(0) = (0, 1, 0); il vettore velocità e il versore tangente T in P 0 sono, nell ordine γ (0) = (1, 1, 0) ( ) T(0) = γ (0) γ (0) =,, 0 4

Per ogni t in R il vettore accelerazione è γ (t) = (0, e t, 0) e γ (0) = (0, 1, 0) Per ogni t in R il versore binormale è costante: B(t) = (0, 0, 1) (la curva γ è tutta contenuta nel piano xy) mentre il versore normale è N(t) = B(t) T(t) = ( ),, 0 e x C N T Figura : Circonferenza osculatrice al grafico di y = e x in (0, 1, 0).. La curvatura κ(0) di γ in t = 0 è Il centro C di curvatura è L equazione della circonferenza osculatrice è κ(0) = γ (0) γ (0) γ (0) 3 = 1 C = P 0 + 1 N = (, 3, 0) κ(0) { (x + ) + (y 3) = 1 8 z = 0 Esercizio 1.5 (Seconda prova in itinere. 31 gennaio 011). Sia C la curva di equazioni parametriche r(t) = (t 4 + t t)i + (t 5 + t)j, t R (a) Stabilire se C è semplice. 5

(b) Determinare il versore tangente T e il versore normale N in P (0; 0). (c) Determinare l equazione del cerchio osculatore in P (0; 0). (a) La curva C è semplice se r(t) è iniettiva. Si osservi che la seconda componente di r(t), cioè y(t) = t 5 + t, è monotona. Infatti la derivata y (t) = 5t 4 + 1 è positiva per ogni t R. Segue che r(t) è iniettiva ( t 1, t R, r(t 1 ) = r(t ) t 1 = t ). (b) È immediato verificare che C passa per il punto P 0 = (0, 0, 0) quando t = 0. Inoltre si ha: r (0) = ( 1, 1, 0) e r (0) = (, 0, 0). Il vettore tangente in t = 0 è T = r (0) r (0) = (,, 0) Il vettore binormale in t = 0 è B = r (0) r (0) = (0, 0, 1) r (0) 3 Il vettore normale in t = 0 è N = B T = (,, 0) (c) La curvatura di C in P 0 vale κ(0) = r (0) r (0) r (0) 3 = (0, 0, ) ( 1, 1, 0) = ( ) = 3 Il raggio di curvatura è R = mentre il centro di curvatura è L equazione del cerchio osculatore è C = P 0 + R N = ( ),, 0 = (1, 1, 0) { (x 1) + (y 1) = z = 0 Esercizio 1.6. Verificare che la curvatura di una circonferenza di raggio R vale 1 R. Esercizio 1.7. Trovare la lunghezza della curva x = a cos t, y = a sin t, z = bt, 0 t π. Esercizio 1.8 (Tratto dalla seconda prova in itinere. 4 febbraio 013). Data la famiglia di curve γ a di R 3, dipendenti dal parametro a R, di equazioni parametriche x = t y = t + 1 t R z = at 3 + t + t + 1 1. determinare il valore a del parametro per il quale γ a è piana;. determinare il piano π contenente γ a. 6

1. Derivando due volte γ a (t) rispetto a t si ottiene: γ a(t) = (t, 1, 3at +t+), γ a(t) = (, 0, +6at), γ a(t) γ a(t) = ( + 6at, 4 6at, ). Per trovare quali curve sono piane il metodo più rapido è osservare che una curva è piana se e solo se il vettore γ a(t) γ a(t) è multiplo di un vettore costante cioè γ a è piana γ a γ a = ϕ(t)v dove V è un vettore costante. In questo caso segue immediatamente a = 0. Un secondo metodo consiste nel determinare, per quali a in R, il vettore B(t) è costante. Si ottiene Quindi B(t) è costante per a = 0. B(t) = γ a(t) γ a(t) [γ a(t) γ a(t)] = ( + 6at, 4 6at, ) ( + 6at) + (4 6at ) + 4 Infine, un terzo metodo risolutivo consiste nel trovare per quali a in R, il generico piano di equazione Ax + By + Cz + D = 0 contiene la curva γ a. In questo caso occorre sostituire le coordinate di γ a (t) nell equazione del piano Ax(t) + By(t) + Cz(t) + D = 0 (1.1) e poi determinare quattro valori di A, B, C, D (non tutti nulli) che soddisfano l equazione (1.1) per ogni t R. Qualunque sia il procedimento seguito si trova che l unica curva piana tra le curve γ a (t) è γ 0 (t) = ( t, t + 1, (t + 1) ). Per determinare un punto di γ 0 basta porre, per esempio, t = 1. Si trova P = (1, 0, 0). Inoltre γ 0( 1) γ 0( 1) = (, 4, ). (x 1) + 4y z = 0, ovvero Pertanto l equazione del piano π che contiene la curva è x + y z 1 = 0 Esercizio 1.9. Sia C l elica cilindrica di equazioni parametriche x = a cos ωt, y = a sin ωt, z = bωt, t R dove a > 0 e b sono fissati. a) Determinare ω in modo tale che C (t) = 1. b) Scrivere, per ogni t R, le componenti dei vettori T, N, B (tangente, normale, binormale). c) Trovare la curvatura k di C. d) Determinare la torsione τ di C (Si ricordi che τ è definita da: B = τn). 1 a) ω = a + b 7

b) T = ( aω sin ωt, aω cos ωt, bω), N = ( cos ωt, sin ωt, 0), B = (bω sin ωt, bω cos ωt, aω) con ω = 1 a +b. c) La curvatura dell elica è k = aω, con ω = 1 a +b. d) B = db dt = (bω cos ωt, bω sin ωt, 0) = bω N. La torsione è τ = bω, (con ω = 1 a +b ). Esercizio 1.10. Si consideri l elica cilindrica di equazioni parametriche C(t) = ( 4 5 cos t, 4 5 sin t, 3 5 t ), t R a) Verificare che C (t) = 1 per ogni t R. b) Scrivere, per ogni t R, le componenti dei vettori T, N, B (tangente, normale, binormale) rispetto alla base canonica (e 1, e, e 3 ) di R 3. c) Trovare curvatura e torsione di C = C(t). b) T = ( 4 5 sin t, 4 5 cos t, 3 5 ), N = ( cos t, sin t, 0), B = ( 3 5 sin t, 3 5 cos t, 4 5 ). c) Curvatura: κ = 4 5. Torsione: τ = 3 5. Esercizio 1.11. Si consideri la curva C di equazioni parametriche C(t) = ( 1 cos t, sin t, 1 ) cos t, t R a) Verificare che C (t) = 1 per ogni t R. b) Scrivere, per ogni t R, le componenti dei vettori T, N, B (tangente, normale, binormale). c) Trovare curvatura e torsione di C = C(t). b) T = ( 1 sin t, cos t, 1 sin t), N = ( 1 cos t, sin t, 1 cos t), B = ( 1, 0, 1 ). c) Curvatura: κ = 1. Torsione: τ = 0 (la curva sta nel piano di equazione x z = 0). Esercizio 1.1. Una particella si muove lungo la curva di equazioni parametriche r(t) = 3 cos t i t j + sin t k, t R All istante t = 0 la particella si trova nel punto P. a) Determinare le equazioni parametriche della retta s tangente alla curva C nel punto P. b) Scrivere l equazione cartesiana del piano π che contiene P ed è ortogonale alla retta s. 8