Introduzione elementare al metodo degli Elementi Finiti.

Documenti analoghi
Introduzione elementare al metodo degli Elementi Finiti.

Introduzione elementare al metodo degli Elementi Finiti.

Introduzione elementare al metodo degli Elementi Finiti.

Introduzione elementare al metodo degli Elementi Finiti.

Elementi Finiti: Analisi Strutturale.

Modelli agli elementi finiti Analisi strutturale.

Modelli agli elementi finiti Analisi strutturale.

1 Schemi alle differenze finite per funzioni di una variabile

Fluidodinamica delle Macchine

METODO DEGLI ELEMENTI FINITI

5.3 Equazioni differenziali: alcuni problemi al contorno

APPUNTI DI MODELLI NUMERICI PER I CAMPI

Dispense del corso di Metodi Numerici per le Equazioni Differenziali

Fluidodinamica Computazionale.

Problemi Termici nelle Strutture. Introduzione agli Elementi Finiti

Elettromagnetismo Formulazione differenziale

DOMANDE D ESAME (tempo a disposizione per due domande: 1 ora)

DIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI FISICA MATEMATICA A.A. 2011/2012 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA

Elementi di Teoria dei Sistemi

Introduzione al Metodo agli Elementi Finiti (FEM) (x, y) Γ Tale formulazione viene detta Formulazione forte del problema.

Il Metodo degli Elementi Finiti

Elementi di Teoria dei Sistemi. Definizione di sistema dinamico. Cosa significa Dinamico? Sistema dinamico a tempo continuo

Lecture 3 Conservation Laws Text:

METODI NUMERICI. Metodo delle differenze finite

Indice 3. Note di utilizzo 9. Ringraziamenti 10. Introduzione 11

Elementi di Teoria dei Sistemi. Definizione di sistema dinamico. Cosa significa Dinamico? Sistema dinamico a tempo continuo

Problemi parabolici. u(0, t) = u(l, t) = 0 t (1)

Dispense del corso di Metodi Numerici per le Equazioni Differenziali

Insegnamento di: METODI COMPUTAZIONALI PER L ELETTROMAGNETISMO APPLICATO a.a II sem. Prof. Cesare Mario Arturi Programma dettagliato

Moto vario nelle correnti a superficie libera Nozione elementare di onda In termini generali un'onda consiste nella propagazione di un segnale

Origine fisica di equazioni alle derivate parziali

Operatori vettoriali su R ³

Registro di Meccanica /19 - F. Demontis 2

Metodi numerici per equazioni differenziali ordinarie. Calcolo Numerico a.a. 2008/2009

ELETTROMAGNETISMO APPLICATO ALL'INGEGNERIA ELETTRICA ED ENERGETICA_2b (ultima modifica 30/09/2015)

Progetto di un solaio laterocementizio

IIS Algarotti, Venezia a.s. 2017/18 Classe 1C Turistico Materia: Fisica PROGRAMMA SVOLTO

Assetto strutturale e movimento dei fluidi nel sistema idrotermale di Acquasanta Terme : dati e modelli numerici

Fluidodinamica Computazionale.

Cinematica. Velocità. Riferimento Euleriano e Lagrangiano. Accelerazione. Elementi caratteristici del moto. Tipi di movimento

REGISTRO DELLE LEZIONI di Metodo agli Elementi Finiti

Il metodo di Galerkin Elementi Finiti Lineari

Introduzione Multifase in COMSOL Multiphysics

SIMULAZIONE - 29 APRILE QUESITI

3. Metodo degli elementi finiti 3.1 GENERALITÀ

1 Introduzione all operatore di Laplace.


Fluidodinamica Computazionale.

SOLUZIONE DELL EQUAZIONE DI FOURIER PER PER PIASTRA SOTTILE CON SORGENTE TERMICA IN MOTO UNIFORME

le variazioni del campo si propagano nello spazio con velocità finita

FISICA GENERALE II CdL in Scienza dei Materiali a.a. 2018/2019 Prof. Roberto Francini Programma del corso:

CAMPI VETTORIALI (Note)

Simulazione di prova scritta di MATEMATICA-FISICA - MIUR

Contenuti delle lezioni:

Indice. Prefazione Ringraziamenti

DIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI FISICA MATEMATICA A.A. 2012/2013 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA

Introduzione alla Fluidodinamica Computazionale (CFD)

Simulazione di prova scritta di MATEMATICA-FISICA - MIUR Assegnato un numero reale positivo, considerare le funzioni e così definite:

Lezione n. 1. Introduzione all analisi numerica (richiami di algebra lineare e analisi funzionale)

Appendici Definizioni e formule notevoli Indice analitico

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale - Sede di Fermo Anno Accademico 2009/2010 Matematica 2 Esercizi d esame

MECCANICA COMPUTAZIONALE DELLE STRUTTURE

CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS

DIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI FISICA MATEMATICA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA

Sebastiano Seatzu Cornelis Van der Mee Pietro Contu

Cose da sapere - elettromagnetismo

Matlab Pdetool. Lezione 2 Conduzione Stazionaria. Ing. Flavio Calvano

Premesse matematiche. 2.1 Gradiente

Introduzione al Calcolo Scientifico - A.A

MECCANICA COMPUTAZIONALE DELLE STRUTTURE

Corrente di spostamento ed equazioni di Maxwell. Corrente di spostamento Modifica della legge di Ampere Equazioni di Maxwell Onde elettromagnetiche

Indice. 1 Vibrazioni libere e forzate di oscillatori elementari 1

Analisi Matematica II

Enzo Tonti. Introduzione elementare al metodo degli elementi finiti

Cognome Nome Matricola Codice ESEMPIO 1

TERMOFLUIDODINAMICA BIFASE

Algebra/Algebra Lineare,

Registro delle lezioni

MATEMATICA GENERALE - Canale III

Analisi Numerica (2 moduli, 12 crediti, 96 ore, a.a )

()Probablità, Statistica e Processi Stocastici

Domande frequenti durante esame orale

Pillole di Fluidodinamica e breve introduzione alla CFD

Equazione dell'energia. Fenomeni di Trasporto

Indice. Testi e fonti. Testi e fonti 1. Programma minimo 2. Programma ampio 7. Programma completo 12

Problemi piani: L elemento triangolare a 3 nodi. Dalle dispense del prof. Dario Amodio e dalle lezioni del prof. Giovanni Santucci

Simulazione di prova scritta di Matematica Fisica 2 aprile 2019 Problema 2 - Soluzione con la calcolatrice grafica TI-Nspire CX di Texas Instruments

Argomenti per esame orale di Fisica Generale (Elettromagnetismo) 9 CFU A.A. 2012/2013

Complementi di Matematica e Calcolo Numerico A.A Laboratorio 11 - Metodi numerici per equazioni differenziali ordinarie

Comsol Multiphysics Analisi termica Analisi strutturale.

MECCANICA COMPUTAZIONALE

I monomi: definizione e determinazione del grado. Operazioni tra monomi. Ricerca del mcm e del MCD tra monomi

RICHIAMI DI ELETTROMAGNETISMO

CAPITOLO III. La cinematica del moto dei fluidi

CAPITOLO VI. Il moto potenziale

Matematica per Economia Finanza e Management

Massimo Garai - DIENCA, Università di Bologna - Copyright Massimo Garai - DIENCA, Università di Bologna - Copyright 2009.

Formulario Elettromagnetismo

Transcript:

Introduzione elementare al metodo degli Elementi Finiti carmelo.demaria@centropiaggio.unipi.it

Obie4vi Introduzione elementare al metodo degli elemen8 fini8 Analisi Termica Analisi Stru>urale Analisi Fluidodinamica U8lizzo del soaware COMSOL 3.5

Un po di filosofia Come avviene anche in altri se>ori di ricerca, la modellis8ca di per sé non è un'a4vità esclusivamente scien8fica, anche se, naturalmente vi sono conce4 universali che essa deve riprodurre, quali ad esempio la conservazione di massa e energia di un fluido, del momento d'inerzia di una stru>ura,..., vi è in effe4 anche una componente ar#s#ca dietro una simulazione di successo, che deriva dal sapere quali domande ha senso porre, quale livello di de>aglio ha senso me>ere nelle diverse componen8 del modello, quali semplificazioni apportare in modo da favorire una sua integrazione con modelli diversi. In mol8 se>ori industriali e dell'ingegneria la modellis8ca matema8ca è ormai di uso consolidato. Alfio Quarteroni

Analisi agli elemen8 fini8 Metodo per la risoluzione numerica di una equazione differenziale, sia essa alle derivate totali o parziali Più precisamente si tra>a di un metodo per approssimare una equazione differenziale con un sistema di equazioni algebriche

Terminologia Campo fisico (termico, elas8co, fluidodinamico) Stazionario Sta8co Variabile Leggi (equazioni differenziali) Sorgen8 Interne Esterne (condizioni al contorno) Potenziale del campo (problema fondamentale)

Problema fondamentale Assegnata la regione entro la quale si vuole considerare il campo Assegnato l intervallo di tempo entro il quale si vuole considerare il campo Precisata la natura dei materiali contenu8 entro la regione Assegnate la posizione e l intensità delle sorgen8 Precisate le condizioni al contorno della regione Determinare in ogni punto ed in ogni istante i potenziali del campo

Nozioni preliminari (1/4) Gradiente di uno scalare a) b) y g( r ) = T i T y j T z k z g q s c) d)

Nozioni preliminari (2/4) Densità di flusso z z gi aci tura di massi mo fl n A ma r A Q r n ma Qma Figura 1.3. Il vettore densità di flusso di calore ha la direzione del q(r) = lim A 0 y Q A ma n ma. efinito prende il nome di vet y

Nozioni preliminari (3/4) Divergenza di un ve>ore z k n P n i n n P P P P n P P n y j q q y y q z z = q (1.33)

Nozioni preliminari (4/4) Operatore ve>oriale nabla = i j y k z Quindi il gradiente diventa grad u = i j y k z u = u E la divergenza diventa div q = i j y k z [q i q y j q z k] = q q y y q z z = q (1.33)

Prima equazione cos8tu8va la quan8tà di calore che transita a>raverso un elemento di superficie piana tangente ad una superficie isoterma per unità di area e per unità di tempo è proporzionale al salto di temperatura per unità di lunghezza misurato perpendicolarmente alla superficie q = k g. ucibilità ter

Seconda equazione cos8tu8va Incremento dell energia interna legato all aumento della temperatura. d t u = cd t T cifico ( capac

Equazione di Bilancio calore generato = calore accumulato calore uscente Q gen = Q acc Q usc calore. = u t q q y y q z z.

Equazione fondamentale c T t k 2 T 2 T 2 y 2 T 2 z 2 =. fondamentale ρc T t k T = σ ρc T t k 2 T = σ ρc T t kδt = σ

I tre casi c T t k 2 T 2 T 2 y 2 T 2 z 2 k 2 T 2 T 2 y 2 T 2 z 2 = 0 Fourier = Poisson quazione 2 Tdi Poisson 3 Nel caso in cui anche l 2 T 2 y 2 T 2 z = 0 2 Laplace

Condizioni al contorno 1/3 k 2 u 2 u 2 y 2 σ =. potenziale assegnato flusso assegnato flusso assegnato potenziale assegnato flusso assegnato potenziale assegnato Figura 1.6. Il contorno della regione si può divide

Condizioni al contorno 2/3 k 2 u(, y) = σ(, y) u(, y) = assegnata su una parte del contorno k u(, y) n = assegnata sulla parte rimanente del contorno potenziale assegnato flusso assegnato (1 flusso assegnato potenziale assegnato flusso assegnato potenziale assegnato Figura 1.6. Il contorno della regione si può divide

Figura 1.9. Un esempio di soluzione del problema di Dirichlet: la funzione è nulla su tutto il contorno e c è un carico distribuito uniformemente, dovuto ad una depressione. Le linee indicate sono le linee di livello. Condizioni al contorno 3/3 {membrana} 56} Il caso complementare è che sull intero contorno sia noto il valore della derivata normale della funzione: si parla allora del problema di Neumann. La tabella (1.49) riassume la nomenclatura introdotta. problema misto problema di Dirichlet problema di Neumann k u = σ k u = σ u A = assegnato k u = σ u = assegnato k u n = assegnato k u n B = assegnato A B = (1.49) Come capita sempre nella vita, è facile porre un problema... ma il di cile è il trovare la soluzione! Cosa fare se la regione ha una forma generica, oppure se la funzione (, y) non ha una semplice forma analitica, o addirittura se è assegnata in forma numerica, oppure se le

Analisi agli elemen8 fini8 l l l l Elemen8 Nodi Funzioni Forma Gradi di libertà

Analisi agli elemen8 fini8 Il FEM è un metodo numerico (pertanto approssimato) che perme>e la risoluzione di equazioni differenziali alle derivate parziali. Il metodo degli elemen8 fini8 consiste nella discre#zzazione di un assegnato dominio in elemen( fra loro connessi in un numero finito di pun8, ver8ci degli elemen8 chiama8 nodi, in corrispondenza dei quali sono valutate le componen8 della funzione incognita. Il valore della funzione all'interno del singolo elemento è o>enuto sulla base dei valori dei parametri nodali a>raverso l'uso di opportune funzioni di forma. La scelta di tali funzioni, come pure del 8po di mesh con cui discre8zzare il dominio è di importanza cruciale per una corre>a convergenza della soluzione.

Analisi agli elemen8 fini8 u soluzione esatta (incognita) u soluzione approssimata (incognita) u() u() p a u h u i h e i b p a u h ui h e i b Figura 2.1. La funzione da determinare e la poligonale che la

Analisi agli elemen8 fini8 Funzioni forma (elemen8) u u 1 h N e i () N e h () e i 1 h e i a) b) a u e () = Nh e () u h Ne i () u i Figura 2.2. a) Le funzioni di forma di un elemento unidimensio- u 1 u h h e i u i b

Analisi agli elemen8 fini8 Funzioni forma (nodi) N e h N e h 1 2 h-1 e 1 1 1 h h 2 e h1 a) b) u u h h-1 1 h e h1 u h N h N h Figura 2.3.

Analisi agli elemen8 fini8 Descrivere la funzione approssimanente come una combinazione delle funzioni di forma nodali: u u() ū() = n ū h N h () 1 u h u h1 h=1 h h1 a poligonale che approssima la fun

Analisi agli elemen8 fini8 Risoluzione: metodo di Galerkin (minimizzazione dell errore) Se l equazione di partenza è k d2 u() d 2 = s() La soluzione approssimata conterrà un errore n r(;ū 1, ū 2,...ū n ) = k h=1 d 2 N h () d 2 ū h s()

Analisi agli elemen8 fini8 Determinare i migliori coefficien8 minimizzano gli errori (metodo di Galerkin) Residuo ortogonale alle n funzioni nodali Integrazione per par8 sulla derivata seconda per abbassare l ordine delle dervate Formazione del sistema algebrico (matrice fondamentale) n h=1 f ih ū h = s i c i (i = 1, 2,...n)

Nota Esistono altri strade che possono portare alla formulazione della matrice fondamentale Metodi variazionali (principio dei lavori virtuali) Formulazione dire>a Minimizzazione di un funzionale (energia potenziale totale)

Mesh Free Mesh Mapped Mesh Etruded Mesh Revolved Mesh

Comsol Mul8physics

Esercizio Conduzione Z=0.14m

Documen8 u8li h>p://www.dicar.units.it/mdp/ton8/science/ elemen8fini8.pdf