Disciplina: Filosofia Classe: 3 I A.s.: 2018/2019 Docente: Pietro Boccongella FINALITA DISCIPLINARI In ambito cognitivo: conoscenza di contenuti competenza linguistica ed espositiva comprensione del testo (scritto/orale) competenza d analisi-sintesi competenza nella rielaborazione competenza nell argomentazione capacità di cogliere la relazione bidirezionale tra il pensiero dei filosofi ed il contesto storico-culturale capacità di attivare procedimenti inter e multidisciplinari capacità di formulare ipotesi, intuizione, creatività. In ambito formativo: capacità di osservazione, riflessione, concentrazione, capacità nel cercare dati capacità di rilevare l errore e di autocorrezione capacità di superamento dell insuccesso disponibilità al dialogo e alla discussione abitudine alla tolleranza delle diversità capacità di adeguarsi sul piano comportamentale alle diverse situazioni capacità di essere flessibile nel modo di pensare capacità di resistenza alle pressioni conformistiche capacità di rapportarsi alla contemporaneità. OBIETTIVI DISCIPLINARI perseguiti Conoscenza delle soluzioni date dai filosofi alle diverse problematiche utilizzo e / o riconoscimento del lessico e delle categorie filosofiche caratterizzanti i singoli pensatori capacità di riprodurre argomentazioni chiare e capacità di contestualizzare le competenze acquisite capacità di confrontare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema capacità di rielaborazione di quanto si è appreso e ricondurlo ad altri ambiti. Sui testi in programma: saper enucleare i concetti chiave del testo saper ricostruire le strategie argomentative attraverso le quali il filosofo esprime le sue idee saper ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo dell autore. Strumenti: - Libro di testo: N. Abbagnano, G. Fornero, I nodi del pensiero, 1, Paravia - Software e internet. Metodologia didattica: Lezione frontale, lezione interattiva, apprendimento cooperativo. Strumenti di verifica (Tipologia delle prove)
- Prove orali: interrogazioni individuali. - Prove scritte: semistrutturate e trattazione sintetica di argomenti PROGRAMMA 3^I Tematica 1 La Grecia e la nascita della filosofia Argomenti Cosa è la filosofia; periodizzazione; un parto del genio ellenico; i primordi e il retroterra culturale: i fattori storicopolitici, classi sociali e religione, la mitologia; lee diverse concezioni: metafisica, gnoseologia, logica, etica e filosofia politica. 2 I pensatori presocratici - La scuola di Mileto: Talete, Anassimandro, Anassimene; concetto di sostanza, apeiron. 3 Pitagora La scuola; il numero come principio del cosmo; l opposizione cosmica tra il limite e l illimitato, il dualism, l antropologia. 4 Erarclito Svegli e dormienti; la dottrina del divenire; la dottrina dei contrari; il logos; la dottrina dell universo e della conoscenza. 5 Parmenide L indagine sull essere; il sentiero della verità; il mondo dell essere, della ragione e dell ontologia; verità, apparenza e opinione. 6 Zenone Gli argomenti contro la pluralità; gli argomenti contro il movimento; i paradossi. 7 Democrito La struttura atomica della realtà; le proprietà degli atomi; l infinità dei mondi; materialismo; finalismo; meccanicismo; causalismo; determinismo. 8 I sofisti - Protagora. La dottrina dell uomo misura; umanismo, fenomenismo, relativismo; l utile come criterio di scelta. - Gorgia. L impensabilità e l inesprimibilità dell essere, lo scetticismo, la visione tragica della vita; l arte della parola: dialettica, eristica, retorica, antilogica; il problema del linguaggio.
9 Socrate Il rapporto con i sofisti; la filosofia come ricerca intorno all uomo; il non sapere. Il dialogo: momenti e obiettivi: l ironia; la maieutica; la ricerca della definizione; induzione, concetti e verità; omologhia. L etica: la virtù come scienza; razionalismo morale; eudemonismo. Il demone, l anima e la religione. Il processo e la morte di Socrate. 10 11 Platone Aristotele Vita e opere; contesto storico-sociale. I caratteri generali della filosofia platonica; Platone e Socrate, filosofia e mito. La difesa di Socrate e la polemica contro i sofisti: L apologia di Socrate; il problema del linguaggio. La teoria delle idee: la genesi; il mito della caverna; la prospettiva dualistica; il rapporto tra le idee e le cose (mimesi, metessi, parusia, idea del Bene); opinione, scienza, realismo gnoseologico, iperuranio; come si conoscono le idee; la teoria delle idee come antidoto al relativismo sofistico. L immortalità dell anima; il mito di Er. La dottrina dell amore e della bellezza; il Simposio. Lo stato e il compito del filosofo: lo stato ideale; la giustizia; le classi sociali e le degenerazioni dello Stato; l aristocraticismo platonico, organicismo, statalismo, sofocrazia, noocrazia; i custodi. I gradi della conoscenza: i gradi dell educazione e la concezione dell arte. L ultimo Platone: il Timeo e la visione cosmologica. Vita e opere. Il progetto filosofico e il distacco da Platone: la diversa concezione del sapere e della realtà, l enciclopedia, i diversi metodi e interessi. La metafisica; il quadro delle scienze; il concetto di metafisica; la dottrina dell essere e della sostanza; l essere e i suoi molteplici significati; le categorie e la sostanza, il principio di non contraddizione, gli accidenti; la dottrina delle quattro cause; la dottrina del divenire; potenza e atto, materia prima e forma pura; Dio, gli attributi e la dimostrazione dell esistenza di Dio. La logica: cosa è, la logica dei concetti, delle proposizioni e del sillogismo; universale, genere e specie, comprensione, estensione, specie infima, sostanza prima e sostanza seconda,
il concetto di verità. La fisica: i movimenti. 12 Qual è l origine del mondo? Lavoro multimediale di gruppo. CRITERI VALUTATIVI Criteri pluridisciplinari Criteri monodisciplinari Descrittori di, competenze, abilità 10 Livello dell eccellenza Originalità di pensiero e competenze superiori alla norma 9 Corrisponde al pieno raggiungimento degli obiettivi ed è indice di ottima padronanza dei contenuti e delle abilità di trasferirli ed elaborarli autonomamente 8 Corrisponde al pieno raggiungimento degli obiettivi ed è indice di buona padronanza dei contenuti e delle abilità di trasferirli ed elaborarli autonomamente Acquisizione delle delle Acquisizione delle delle Sapere interpretare in modo autonomo un documento o una pagina filosofica, collocando con sicurezza un evento o una vicenda nel più vasto contesto filosofico e culturale Saperle elaborare ed utilizzare in modo approfondito e sicuro Sapere rielaborare in modo pienamente critico, avvalorato dalla capacità di effettuare collegamenti multidisciplinari approfonditi Sapersi esprimere in modo pienamente corretto, fluido, efficace Sapere interpretare correttamente un documento o una pagina filosofica, collocando con sicurezza un evento o una vicenda nel più vasto contesto filosofico e culturale Saperle utilizzare in modo puntuale e chiaro Saperle utilizzare in modo corretto ed efficace Sapersi esprimere in modo chiaro e appropriato
7 Indica il conseguimento degli obiettivi previsti, ma con capacità di elaborazione autonoma delle ancora in via di sviluppo 6 Rappresenta il conseguimento, in linea di massima, delle acquisizioni e capacità culturali prefissate per altro non raggiunte in modo completo e approfondito. Indica quindi il minimo indispensabile rispetto alla formazione vista nel suo aspetto cognitivo, cioè a quella preparazione che consente all alunno la prosecuzione negli studi senza intralcio per sé e per gli altri 5 Indica il possesso parziale dei contenuti minimi della disciplina. 4 Segna una notevole distanza dall obiettivo visto nei suoi aspetti sostanziali Acquisizione delle delle Acquisizione delle delle Acquisizione superficiale delle Carente elaborazione delle Carente autonomia nella delle minime proprie della disciplina Scarsa acquisizione delle Gravi carenze nella elaborazione delle Sapere interpretare un documento o una pagina filosofica, collocando un evento o una vicenda nel più vasto contesto filosofico e culturale Saperle utilizzare in modo globalmente congruente Saper effettuare collegamenti e rielaborare contenuti se guidato Sapersi esprimere con discreta competenza Sapere interpretare, per linee generali, un documento o una pagina filosofica, collocando un evento o una vicenda nel più vasto contesto filosofico e culturale Saperle utilizzare in modo essenziale Saper effettuare collegamenti per linee generali Sapersi esprimere con semplicità e in modo sostanzialmente corretto Sapere interpretare un documento o una pagina filosofica, e saper collocare un evento nel suo contesto filosofico e culturale, ma in modo lacunoso e generico Saper utilizzare le in modo parziale Sapere stabilire collegamenti in modo decisamente generico e con scarsa autonomia Sapersi esprimere in modo complessivamente chiaro, ma non sempre corretto né appropriato Non saper interpretare un documento o una pagina filosofica, se non in modo gravemente lacunoso, senza saper collocare un evento nel suo contesto filosofico e culturale Elaborarle in modo frammentario e nettamente superficiale
3 2 1 Evidenzia mancanza di approccio significativo alla disciplina Carente autonomia nella delle non acquisite Scarsa acquisizione delle Nulla elaborazione delle Carente autonomia nella delle non acquisite Non sapere rielaborare le, né orientarsi nelle tematiche filosofiche e culturali Esprimersi con improprietà e scorrettezze Non sapere interpretare un documento o una pagina filosofica, senza saper collocare un evento nel suo contesto filosofico e culturale Non sapere rielaborare le, essendo queste inesistenti Non essere in grado di orientarsi Esprimersi con gravi scorrettezze, che possono inficiare la trasmissione del messaggio Modena, 20/05/2019 Prof. Pietro Boccongella