ISTITUTO D ISTRUZIONESUPERIORE"G.VERONESE G. MARCONI" SEDE CENTRALE G. VERONESE : Via P. Togliatti, 833-30015 CHIOGGIA (VE) Indirizzi: liceoscientifico ScienzeApplicate Classico Linguistico ScienzeUmane Tel. 041/5542997-5543371 Fax 041/2436753 SEZIONE ASSOCIATA G. MARCONI : Via T. Serafin, 15 30014 CAVARZERE (VE) Indirizzi: ProfessionaleManutenzione e AssistenzaTecnica IeFP (Meccanico) Tecnico BiotecnologieSanitarie - TecnicoElettrotecnicaedElettronica (Elettrotecnica) Tecnico BiotecnologieAmbientali (serale) Tel. 0426/51151 Fax 0426/310911 e-mail: veis00200g@pec.istruzione.it C.F. 81002030278 - Cod. Min. VEIS00200G Definito nell'a.s. 2018 / 2019 CLASSE: 3ª A dal docente: Di Pirro Livia INDIRIZZO: SCIENTIFICO MATERIA: MATEMATICA (4 h settimanali) SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE Composizione della classe La classe è composta da 27 alunni: 19 ragazze e 8 ragazzi. Andamento disciplinare e didattico L atteggiamento degli allievi risulta abbastanza corretto ed attento allo svolgimento della lezione, anche se in alcuni momenti la classe manifesta un eccessiva vivacità. L interesse appare mediamente sufficiente, così come l applicazione domestica anche se non mancano casi di impegno inadeguato. Durante le lezioni buona parte della classe partecipa in modo abbastanza interessato e partecipe per gli argomenti proposti. Dalle prime prove effettuate, si riscontrano risultati mediamente sufficienti e anche buona individualità. Le insufficienze sono dovute allo scarso impegno e a carenze di base. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Contenuti Competenze Conoscenze Obiettivi specifici Equazioni e Le funzioni concetti e i metodi degli del calcolo algebrico e algebriche Individuare le principali proprietà di una funzione Risolvere di primo e secondo grado Risolvere di grado superiore al secondo e fratte Risolvere sistemi di e con valore assoluto e irrazionali Individuare dominio, iniettività, suriettività, biettività, (dis)parità, (de)crescenza, funzione inversa di una funzione Comporre due o più
Il piano cartesiano e la retta La circonferenza La parabola l principio di induzione Operare con le successioni numeriche e le progressioni Operare con le rette nel della Operare con le circonferenze nel piano dal punto di vista della Operare con le parabole nel piano dal punto di vista della geometria analitica funzioni Applicare il principio di induzione Determinare i termini di una progressione noti Determinare la somma dei primi n termini di una progressione. Passare dal grafico di una retta alla sua e viceversa di una retta dati alcuni di due rette: se sono incidenti, parallele o perpendicolari Calcolare la distanza fra due punti e la distanza punto-retta Determinare punto medio di un segmento, baricentro di un triangolo, asse di un segmento, bisettrice di un angolo rette circonferenza di data di una circonferenza dati reciproca di rette e circonferenze circonferenze parabola di data di una parabola dati reciproca di rette e parabole a una parabola
L ellisse L iperbole Le coniche Operare con le ellissi nel della Operare con le iperboli nel piano dal punto di vista della geometria analitica Operare con circonferenze, parabole, ellissi e iperboli di generica nel della parabole Tracciare il grafico di un ellisse di data di una ellisse dati alcuni reciproca di retta ed ellisse a un ellisse di ellissi traslate iperbole di data di una iperbole dati alcuni reciproca di retta e iperbole a una iperbole di iperboli traslate Studiare le coniche di generica di luoghi geometrici Determinare le soluzioni di sistemi parametrici con metodo grafico Le funzioni Le formule Conoscere le funzioni e le loro principali proprietà Operare con le formule Risolvere problemi geometrici con l utilizzo delle coniche Conoscere e rappresentare graficamente le funzioni seno, coseno, tangente, cotangente e le funzioni inverse Calcolare le funzioni di angoli particolari Calcolare le funzioni di angoli associati Applicare le formule di addizione, sottrazione,
Le equazioni e le Laboratorio di informatica La statistica concetti e i metodi degli del calcolo algebrico statistica Risolvere Concetti e rappresentazione grafica dei dati statistici Determinare gli indicatori statistici mediante differenze e rapporti duplicazione, bisezione, parametriche, prostaferesi elementari lineari in seno e coseno omogenee di secondo grado in seno e coseno Risolvere Risolvere sistemi di Analizzare, classificare e interpretare distribuzioni singole e doppie di frequenze Rappresentare graficamente dati statistici Calcolare gli indici di posizione centrale di una serie di dati Calcolare gli indici di variabilità di una distribuzione Calcolare i rapporti statistici fra due serie di dati Strumenti Libri di testo: Bergamini, Barozzi, Trifone; Matematica.blu 2.0 VOLUME 3 seconda edizione; Zanichelli. Qualora questo risultasse carente l insegnante fornirà materiale aggiuntivo. Metodi e tecniche di insegnamento L insegnante utilizzerà lezioni frontali, accompagnate da esercitazioni alla lavagna così da rendere attiva la partecipazione degli allievi; infatti attraverso i momenti di discussione e risoluzione collettiva di problemi ed esercizi gli alunni possono chiarire eventuali incertezze ed acquisire una certa padronanza di calcolo. Anche i momenti destinati alle interrogazioni, al ripasso, alla consegna e relativa correzione dei compiti concorreranno all insegnamento con efficacia, offrendo ulteriori possibilità di apprendimento. Verranno assegnati periodicamente dei compiti per casa, di cui verrà eseguita successivamente la verifica, la correzione e la spiegazione di eventuali problemi o errori, in quanto l alunno deve comprendere l importanza del suo impegno pomeridiano. Strumenti di verifica e metodi di valutazione In base alle indicazioni del Collegio dei Docenti si sottolinea l importanza nel campo scientifico delle prove oggettive quali test, questionari, relazioni su esperienze di laboratorio. Dalla discussione tra insegnanti del Dipartimento emergono le categorie delle abilità cognitive che vengono di seguito trascritte: Conoscenza
Comprensione Analisi Sintesi In fase di valutazione quadrimestrale, saranno considerati positivi: la continuità nella partecipazione al dialogo educativo, il costante impegno nei compiti assegnati e il percorso personale. Le verifiche saranno scritte e di fondamentale importanza nelle valutazioni periodiche. In esse saranno inseriti quesiti inerenti le attività pratiche di laboratorio, esercizi e richieste teoriche. Anche l ordine e la correttezza logica dell esposizione saranno oggetto di valutazione. La valutazione tiene conto della memorizzazione e rielaborazione degli argomenti. Nella valutazione orale si terranno in considerazione, oltre alla conoscenza dei contenuti, anche le capacità espositive, la correttezza del linguaggio specifico e l immediatezza delle risposte. Le verifiche scritte consisteranno in prove con esercizi così articolati: alcuni esercizi in cui è richiesta principalmente la conoscenza degli argomenti, altri in cui è necessaria, da parte dell allievo, una maggiore abilità nel trasferire e utilizzare le proprie conoscenze. Nella valutazione non verranno considerati gli esercizi solo per il risultato finale, ma verranno valutate le varie fasi del procedimento risolutivo. Relativamente alle verifiche orali esse possono essere sostituite da prove scritte che mirano a valutare le conoscenze sulla parte teorica della materia (formule, teoremi e dimostrazioni). Per il numero e la tipologia di prove scritte si fa riferimento alla programmazione di indirizzo e di dipartimento. Come deciso in collegio docenti la valutazione del primo periodo sarà espressa da un singolo voto. Per quanto riguarda la griglia di valutazione si fa riferimento a quella definita in dipartimento. Attività di recupero Come deciso in collegio docenti le attività di recupero saranno in orario scolastico in relazione alle difficoltà degli studenti e al loro numero. Accanto al normale recupero in itinere e alle pause didattiche, qualora gli alunni sentissero la necessità saranno attivati interventi di recupero in orario extra-curricolare. Chioggia, 22 Novembre 2018 Firma del docente Livia Di Pirro