La qualità nella ricerca: ostacolo alla creatività o gestione consapevole?

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Transcript:

La qualità nella ricerca: ostacolo alla creatività o gestione consapevole? Antonella Lanati IBIM Palermo 28 novembre 2011

Organizzazione, risorse e risultati in un sistema di gestione qualità per la ricerca scientifica

La qualità (ante litteram) nei secoli Codice di Hammurabi - sec XVIII a.c. Artigiani sotto la dinastia Shang - sec XVI-XI a.c. Corporazioni Artigiane delle Arti e dei Mestieri sec XIII d.c. A. Lanati - Pag. 3 /40

Cos è la qualità Per anni le definizioni di qualità sono state: Idoneità del prodotto all uso Conformità del prodotto alle specifiche La definizione più recente è: Insieme delle caratteristiche di un entità che conferiscono a essa la capacità di soddisfare esigenze espresse e implicite A. Lanati - Pag. 4 /40

Quale qualità nelle bioscienze? Disciplina nata in ambito industriale o finalizzata alla certificazione ISO 9001 focalizzata alla produzione? generatrice di oneri burocratici? killer di libertà di pensiero e creatività? costosa! A. Lanati - Pag. 5 /40

Le ragioni per fare Qualità Adempiere a norme di legge Ottenere la Certificazione o accesso a Motivazioni più ambiziose opportunità di business (gare, bandi, finanziamenti ); Garantire il livello qualitativo dei prodotti o servizi verso il mercato (immagine); Realizzare un sistema di gestione orientato al risultato (efficacia); Tenere sotto controllo e ridurre i costi di nonqualità (efficienza). A. Lanati - Pag. 6 /40

Le ragioni per operare in qualità Causale decessi per errori medici SANITÀ (1) Dato assoluto da 14 000 a 50 000 (base anno 8 000 000 ricov.) Dato relativo (parti per mil.) Da 1750 a 3250 ppm danni o conseguenze negative infezioni contratte in ospedale circa 320 000 da 450.000 700.000 40 000 ppm Da 56 250 a 87 500 Causale Difettosità a 0 Km AUTOMOTIVE (Obiettivo anno 2003) Dato relativo (parti per mil.) 10 ppm Garanzia (Incident per Thousand Vehicle -IPTV lordi ) 4 IPTV - 4 000 ppm (1) A. Galgano Il Sistema Toyota per Industria, Servizi PA, Sanità A. Lanati - Pag. 7 /40

Le ragioni per operare in qualità Cosa ha accelerato lo sviluppo di metodologie di qualità nell automotive e non in sanità (o nella ricerca): concorrenza, ambiente non protetto, vincoli economici stringenti, sicurezza, conseguenze civili e penali, dimensione aziendale. A. Lanati - Pag. 8 /40

Le ragioni per operare in qualità Qualità è: EFFICACIA garanzia del risultato prevenzione sicurezza EFFICIENZA gestione delle risorse eliminazione degli sprechi A. Lanati - Pag. 9 /40

Il modello di gestione UNI EN ISO 9001:2008 Requisiti Responsabilità della Direzione Mondo scientifico / Mercato Sistema di Gestione per la Qualità Gestione delle risorse Elementi in entrata Realizzazione del prodotto / servizio Misurazioni, analisi e miglioramento Soddisfazione Elementi in uscita Mondo scientifico / Mercato A. Lanati - Pag. 10 /40

Total Quality Management (TQM) In sintesi L attenzione è spostata dalla conformità alle specifiche sulla soddisfazione del cliente. La Qualità è TOTALE: sull intero processo di produzione di beni o servizi, dall approvvigionamento (fornitori) alla verifica della soddisfazione delle esigenze del cliente. La Qualità è gestita dall intera organizzazione, a partire dalla Direzione. La qualità è ottenuta facendo leva sulle risorse umane (formazione, motivazione, gratificazione) come fattore strategico. A. Lanati - Pag. 11 /40

Gli 8 principi della Qualità Totale Gli 8 principi di gestione Orientamento al cliente Leadership Coinvolgimento delle persone Approccio per processi Approccio sistemico alla gestione Miglioramento continuo Decisioni basate su dati di fatto Rapporti di reciproco beneficio con i fornitori A. Lanati - Pag. 12 /40

Gli 8 principi della Qualità Totale Principio 1 Organizzazione orientata al cliente Cliente inteso come focus strategico Attenzione alle esigenze del cliente / mercato / utente finale Rilevazione della soddisfazione Chi è il cliente della ricerca? ente finanziatore utilizzatore del risultato della ricerca: articoli, brevetto, trial clinico salute pubblica A. Lanati - Pag. 13 /40

Gli 8 principi della Qualità Totale Principio 2 Leadership La qualità si fa al tavolo della Direzione e non nei reparti produttivi (W.E. Deming) Politica, Obiettivi, Strategia Revisione periodica (riesame) Leadership e non management A. Lanati - Pag. 14 /40

Gli 8 principi della Qualità Totale Principio 3 - Coinvolgimento del personale L essenza del management è precisamente l arte di mobilitare le risorse intellettuali di tutto il personale, al servizio dell azienda. Konosuke Matsushita, 1982 Formazione e addestramento Coinvolgimento, condivisione degli obiettivi Motivazione, riconoscimento, gratificazione A. Lanati - Pag. 15 /40

Gli 8 principi della Qualità Totale Princ. 4, 5 -Approccio per processi/approccio sistemico alla gestione Priorità al flusso di realizzazione piuttosto che agli aspetti gerarchici Individuazione di un modello di gestione (per processi) Definizione dei processi gestionali e delle loro relazioni Definizione di punti di controllo di avanzamento (processo) e di risultato (prodotto) A. Lanati - Pag. 16 /40

Gli 8 principi della Qualità Totale Principio 6 - Miglioramento continuativo Analisi del funzionamento del sistema di gestione (audit interni) Analisi degli indicatori di processo e prodotto Individuazione delle non conformità e delle opportunità di miglioramento Obiettivi per il miglioramento A. Lanati - Pag. 17 /40

PDCA Lo strumento per il miglioramento continuativo ACT Ripetizione del processo per raffinare i risultati, consolidamento in procedure. ACT PLAN PLAN Identificazione del problema e della soluzione, pianificazione dell intervento CHECK Controllo dei risultati e confronto con l obiettivo prefissato CHECK DO DO Esecuzione dell intervento pianificato A. Lanati - Pag. 18 /40

Gli 8 principi della Qualità Totale Principio 7 - Decisioni basate su dati di fatto È un grosso errore teorizzare prima di avere dei dati: spesso si alterano i fatti per adattarli alla teoria, anziché adattare la teoria ai fatti. Arthur Conan Doyle Abitudine alla rilevazione oggettiva e quantitativa Approccio metodologico alle decisioni A. Lanati - Pag. 19 /40

Gli 8 principi della Qualità Totale Principio 8 - Rapporti di reciproco beneficio con i fornitori Individuazione di opportunità e di obiettivi comuni Codesign, comakership, Chi sono i fornitori nella ricerca? Materiali, reagenti, attrezzature, strumenti Servizi, facility A. Lanati - Pag. 20 /40

Applicazione della Qualità Alcuni risultati Industria nella produzione di autoveicoli da campeggio: Servizi Riduzione del 51,3% dei difetti a fine linea di produzione nella gestione di polizze assicurative di un istituto bancario: Sanità Riduzione del tasso di difettosità da 10-15% a 0% in un reparto di Terapia Intensiva Nei 12 mesi precedenti all applicazione del metodo: 49 casi di infezione,19 decessi Nei 12 mesi successivi: 5 casi di infezione, 1 decesso A. Lanati - Pag. 21 /40

Economia della qualità Costi e investimenti Un buon sistema di qualità può ridurre del 25-50% il costo delle non conformità Ridurre il costo della qualità di un fattore da 4 a 10. Il ritorno in termini di ROI delle imprese certificate è mediamente più alto del 3,76% rispetto alla media del settore (che contiene anche le aziende certificate!) (1). Nell industria per ogni investito [in Qualità] si ha un ritorno a regime di circa 20 solo di contributi tangibili (2). (1) Qualità è Valore - Alessandro Nova (ed. Egea). (2) Fare Qualità oggi: strumenti e vantaggi per le piccole e medie imprese - www.confindustria.it A. Lanati - Pag. 22 /40

Economia della qualità Tempi di ritorno degli investimenti I tempi di ritorno degli investimenti sono stati valutati da Confindustria (1). Attività / Iniziativa Azioni su prodotti o processi (eventuale certificazione) Adozione di un sistema di gestione per la qualità (eventuale certificazione) Adozione di un approccio di Eccellenza Tempo di ritorno degli investimenti Breve / Medio (qualche mese, un anno) Medio (uno o più anni) Lungo (1) Fare Qualità oggi: strumenti e vantaggi per le piccole e medie imprese - www.confindustria.it A. Lanati - Pag. 23 /40

La gestione della ricerca (Research Management) Domanda Definiz. di politiche Pianificazione della ricerca Mondo scientifico / Mercato Sistema di Gestione della Ricerca Assegnazione di risorse Conoscenze Sostegno alla ricerca, iniziative di sviluppo. RICERCA Monitoraggio e valutazione della qualità Risultati della ricerca Impatto Mondo scientifico / Mercato A. Lanati - Pag. 24 /40

Principi e metodologie di qualità Contributo su 2 livelli creare ambiente favorevole, liberare risorse impegnate nella gestione per le vere attività di ricerca ORGANIZZAZIONE Principi e metodologie di qualità fornire strumenti tecnici di supporto allo sviluppo, alla verifica e al trasferimento PRODOTTO e SERVIZIO A. Lanati - Pag. 25 /40

Roundtable I Applicazione della qualità nella gestione delle strutture di ricerca

La qualità per la gestione della ricerca Management consapevole Gestione per processi (amministrazione e supporto) Project management di ricerca Valorizzazione delle risorse umane A. Lanati - Pag. 27 /40

La qualità per la gestione della ricerca Management consapevole Gestione per processi (amministrazione e supporto) definire i requisiti iniziali (ri)organizzare gestire la documentazione individuare e gestire indicatori e controlli Project management di ricerca Valorizzazione delle risorse umane A. Lanati - Pag. 28 /40

La qualità per la gestione della ricerca Esempio: indicatori e controlli Controllo dei costi Per rispettare budget e finanziamenti Per esporre costi corretti per la ricerca su commessa Qualità della ricerca: Valutazioni standard Citation Index Impact Factor Peer review Il processo di valutazione i parametri di valutazione i criteri di valutazione I fornitori della valutazioni affidate a giudizi personali, da scegliere accuratamente A. Lanati - Pag. 29 /40

La qualità per la gestione della ricerca Management consapevole Gestione per processi (amministrazione e supporto) Project management di ricerca Sviluppo e valutazione delle proposte Accesso alle risorse per la ricerca Conduzione e conclusione del progetto Pubblicazione /techn. transfer Valorizzazione delle risorse umane A. Lanati - Pag. 30 /40

La qualità per la gestione della ricerca WBS di un progetto di ricerca finanziato A. Lanati - Pag. 31 /40

La qualità per la gestione della ricerca Pianificazione di un progetto di ricerca finanziato Funzione fisiologica e patologica di una proteina nel sistema nervoso centrale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 1 Attività della proteina su cellule e tessuti unità 1, 2, 3 1.1 caratterizzazione delle vie intracellulari che producono la proteina unità 1 1.1.1 studio dei meccanismi di modulazione di produzione della proteina unità 1 1.1.2 valutazione di modulazione farmacologica di produzione della proteina unità 1 1.2 risposte cellulari in seguito a esposizione alla proteina prodotta unità 1, 2, 3 1.2.1 produzione della proteina ricombinante nella forma attiva unità 1 1.2.2 specificità cellulare delle risposte ed effetti tossici della proteina unità 1, 2, 3 1.2.2.1 messa a punto di modelli di colture cellulari unità 1 1.2.2.2 effetti su cellule unità 1 1.2.2.3 messa a punto di modelli di fettine di tessuto unità 2, 3 1.2.2.4 effetti su tessuti unità 1, 2, 3 1.3 effetti della proteina sull'attività sinaptica unità 1, 3 1.3.1 valutazione dei parametri elettrofisiologici su colture cellulari unità 1, 3 1.3.2 valutazione dei parametri elettrofisiologici su fettine unità 3 1.3.3 valutazione degli effetti su fettine ottenute da diverse aree cerebrali unità 3 1.4 valutazione dell'attivazione di vie di trasduzione del segnale unità 1, 2, 3 1.4.1 in relazione al tipo cellulare e alla esposizione alla proteina unità 1, 2, 3 1.4.2 in relazione allo stato di plasticità sinaptica (su fettine di tessuto) unità 1, 2, 3 2 Attività della proteina su modelli in vivo unità 1, 2, 3 2.1 caratterizzazione di parametri cognitivi nei modelli animali scelti unità 2, 3 2.2 valutazione degli effetti della proteina sulle funzioni cognitive unità 2, 3 2.2.1 in seguito a somministrazione locale unità 2 2.2.2 in seguito a modulazione della sua produzione unità 2, 3 2.3 trattamenti farmacologici in grado di modulare la produzione della proteina unità 1, 2, 3 2.3.1 valutazione dei parametri cognitivi unità 2, 3 2.3.2 valutazione di parametri biochimici unità 1 2.4 trattamenti comportamentali in grado di modulare la produzione della proteina unità 1, 2, 3 2.4.1 valutazione dei parametri cognitivi unità 2, 3 2.4.2 valutazione di parametri biochimici unità 1 A. Lanati - Pag. 32 /40

La qualità per la gestione della ricerca Management consapevole Gestione per processi (amministrazione e supporto) Project management di ricerca Valorizzazione delle risorse umane Comunicazione Leadership Team building A. Lanati - Pag. 33 /40

Roundtable II Qualità del servizio e del prodotto

Gli output della ricerca In due direzioni: Diffusione / condivisione di conoscenze Trasferimenti di tecnologia (Technology transfer) includono nuove teorie, modelli, risultati sperimentali, dati codificati in documenti (articoli, libri, interventi a conferenze, altre comunicazioni accademiche, rapporti, disegni, ) brevetti servizi, manufatti e altre opere creative A. Lanati - Pag. 35 /40

La qualità di prodotti e servizi della ricerca Il contributo della qualità tramite sistema di gestione e metodologie Comunicazione, trasferimento tecnologico, servizi Supporto alla formazione e documentazione Gestione degli approvvigionamenti Metodologie tecniche A. Lanati - Pag. 36 /40

La qualità di prodotti e servizi della ricerca Il contributo della qualità tramite sistema di gestione e metodologie Comunicazione, trasferimento tecnologico, servizi Unità di linguaggi, metodologie, riferimenti Dalla ricerca di base alla ricerca applicata (mercato) Garanzia dei servizi erogati Supporto alla formazione e documentazione Gestione degli approvvigionamenti Metodologie tecniche A. Lanati - Pag. 37 /40

La qualità di prodotti e servizi della ricerca Il contributo della qualità tramite sistema di gestione e metodologie Comunicazione, trasferimento tecnologico, servizi Supporto alla formazione e documentazione Gestione degli approvvigionamenti Metodologie tecniche A. Lanati - Pag. 38 /40

La qualità di prodotti e servizi della ricerca Il contributo della qualità tramite sistema di gestione e metodologie Comunicazione, trasferimento tecnologico, servizi Supporto alla formazione e documentazione Gestione degli approvvigionamenti Metodologie tecniche A. Lanati - Pag. 39 /40

La qualità di prodotti e servizi della ricerca Il contributo della qualità tramite sistema di gestione e metodologie Comunicazione, trasferimento tecnologico, servizi Supporto alla formazione e documentazione Gestione degli approvvigionamenti Metodologie tecniche Modelli di analisi strutturata Anticipazione di approccio industriale Interdisciplinarietà A. Lanati - Pag. 40 /40