EUROPA Il mercato delle autovetture Aprile 2012 Nell Europa27+EFTA 1 sono state registrate complessivamente 1,06 milioni di vetture nel mese di aprile 2012, con una flessione del 6,5 % rispetto allo stesso mese del 2011, pari a 73.800 mila unità in meno. Area APRILE 2012 APRILE 2011 Var. % UE15+EFTA 992.926 1.069.432-7,2 UE11 (nuovi membri) 65.422 62.740 +4,3 UE27+EFTA 1.058.348 1.132.172-6,5 Area GEN/APRILE 2012 GEN/APRILE 2011 Var. % UE15+EFTA 4.225.222 4.585.343-7,9 UE10 (nuovi membri) 262.576 243.773 +7,7 UE27+EFTA 4.487.798 4.829.116-7,1 Rispetto al mese di aprile 2007, in cui furono vendute circa 1,3 milioni di vetture, il mercato UE27+EFTA ha consuntivato ben 241 mila vetture in meno. L andamento del mercato nei paesi UE11 anche se positivo non può compensare il calo dei mercati tradizionali. L incremento del mercato in questa area è passato dal +18,8% di gennaio, al +6,9% di febbraio e alle crescite più contenute di marzo +3% e aprile + 4,3%. Nell Europa occidentale sono state immatricolate 993 mila vetture, il 7,2% in meno rispetto allo stesso periodo 2011, mentre i nuovi Paesi membri (incluso Cipro) hanno registrato un incremento del 4,3% rispetto ad un anno fa, con 65.400 nuove registrazioni. 1 Escluso Cipro e Malta. EFTA comprende Islanda, Norvegia, Svizzera.
In Germania il mercato è cresciuto del 2,9% con oltre 274 mila autovetture vendute; i costi addizionali sui prezzi dei carburanti fanno lievitare i prezzi alla pompa e incidono sulla capacità di spesa dei consumatori tedeschi, condizionando l andamento delle vendite. Il mercato diesel pesa per il 48,1% del mercato (vs 46,7% di aprile 2011). Nel Regno Unito sono state immatricolate oltre 142 mila vetture, il 3,3% in più. Le vendite ai privati sono cresciute del 14,8% nel mese, passando dal 39,1% di quota di un anno fa al 43,4% di aprile 2012; è la crescita delle vendite ai privati che consente la ripresa dell intero mercato, visto il calo degli altri segmenti: Business -11,2%; Flotte -3,4%. La quota del diesel con un incremento del 2,7% su aprile 2011, si attesta al 52,4% del mercato; in crescita del 4,3% le vetture a benzina. Le vetture ad alimentazione alternativa pesano per l 1,3% del mercato con 1.839 vendite, in calo del 7,4%. La Francia accusa una flessione dell 1,9%, meno pesante dello scorso mese, che fu del 23%. Le marche francesi registrano invece un leggero recupero rispetto ad aprile 2011, dello 0,6%, con una quota del 55,2%. Continua il trend negativo del mercato in Italia, che subisce un calo del 18% rispetto ad aprile 2011. Era dai primi anni 80 che non si registrava per il mese di aprile un volume così basso. La quota diesel scende dal 56,1% di marzo al 51,8% di aprile 2012, con una flessione del 23% sui volumi di aprile 2011. Le vetture ad alimentazione alternativa conquistano la quota del 15,3% dal 9,8% di marzo, come conseguenza del rincaro vertiginoso dei prezzi alla pompa di benzina e gasolio auto. Dopo la flessione a marzo del 4,5%, peggiora ad aprile il mercato in Spagna, che registra un calo del 22% con 56.250 vetture vendute; il diesel rappresenta il 68,9% del mercato e le vetture ibride ed elettriche l 1,3%. Tra i mercati dei nuovi Paesi membri, registrano segni positivi Polonia (+6,7%), Repubblica Ceca (+13,5%), Estonia (+15%), Ungheria (+16%), Slovacchia (+2,1%). In flessione gli altri mercati dell area.
Gennaio/Aprile 2012 Nell UE27+EFTA sono state immatricolate 4,49 milioni di vetture, il 7,1% in meno rispetto allo stesso periodo 2011. Nell Europa Occidentale (incluso EFTA) sono state immatricolate 4,23 milioni di nuove vetture, con un calo del 7,9% rispetto al 1 quadrimestre 2011, mentre i nuovi Paesi membri (incluso Cipro) hanno registrato un incremento del 7,7% con oltre 262 mila nuove registrazioni. Positivi i mercati di Germania (+1,8%) e UK (+1,4%), mentre Francia con -17,5%, Italia con -20% e Spagna con -7% contribuiscono pesantemente alla flessione del mercato europeo. La Germania ha totalizzato oltre 1,05 milioni di immatricolazioni, di queste il 48% è con motorizzazione diesel. Nel Regno Unito sono state vendute nel 1 quadrimestre 2012 circa 706 mila vetture (+1,4%), le vetture diesel crescono del 4,3% conquistando il 50,8% del mercato, le vetture ad alimentazione alternativa riducono l incremento dal 5,6% del primo trimestre 2012 al 3% di fine aprile, con una quota dell 1,4%, le vetture a benzina decrescono dell 1,6%. Cresce la quota delle vetture vendute a privati, che passa dal 43,7% di un anno fa al 46,3% del primo quadrimestre 2012. Le previsione del mercato a fine 2012 dell Associazione inglese SMMT, che rappresenta il settore, è stata rivista ad aprile in rialzo a 1,95 milioni di unità, trend che dovrebbe mantenersi anche per il 2013 con un mercato di 1,999 milioni di autovetture. Nei primi quattro mesi dell anno il mercato in Francia registra una flessione del 17,5%, ma comparando i giorni lavorativi il calo del mercato è del 18,4% rispetto ad un anno fa. In Italia il mercato subisce la flessione del 20%, si contraggono le vendite a privati che passano al 63,5% dal 66,6% di un anno fa. Crescono le vendite di vetture ad alimentazione alternativa, in particolare le vetture alimentate a GPL, in aumento del 93% e a metano del 56%. La Spagna registra da inizio anno 260 mila immatricolazioni e un calo del 7%, che riporta il mercato ai bassi livelli del 1993. Secondo l alimentazione il mercato diesel rappresenta il 67,7% del mercato; l 1,3% ha alimentazione ibrida/elettrica. Le previsioni per il 2012 stimano un mercato delle autovetture al di sotto dei volumi 2011, il ritorno ai volumi del 2007, anno record di vendite, non è previsto prima del 2015-2016.
Il mercato diesel Il mercato delle autovetture ad alimentazione diesel, dopo il calo del 2009 dovuto agli incentivi all acquisto di veicoli a basso impatto ambientale è tornato a crescere nel 2010, rappresentando il 51,8% del mercato totale, con oltre 6,7 milioni di vetture vendute. Nel 2011 il mercato delle autovetture diesel ha raggiunto la quota del 55,7% (dati provvisori), conseguentemente al rincaro dei prezzi dei carburanti in tutta Europa. UE15+EFTA Trend mercato diesel Mercato diesel nei principali paesi Gen/Aprile 2012 Mercato diesel Quota sul totale mercato GERMANIA 502.040 47,9% FRANCIA* (1 trimestre) 371.969 73,3% UK 358.438 50,8% ITALIA 293.537 54,6% SPAGNA 176.450 67,7% Prezzi carburanti rilevati al 2.04.2012 (Ministero Sviluppo Economico) Prezzi alla pompa ( /1000 litri) Incidenza tasse locali Benzina S Gasolio Auto Benzina S Gasolio Auto UE27 1.673,17 1.521,45 54,0% 47,4% ITALIA 1.842,69 1.738,19 55,6% 51,5% GERMANIA 1.703,00 1.514,00 54,4% 47,0% FRANCIA 1.654,60 1.442,90 53,4% 46,8% UK 1.696,56 1.777,03 57,8% 55,9% SPAGNA 1.498,13 1.392,56 45,3% 40,7% fonte: Ministero Sviluppo Economico
Confronti internazionali Continua il trend positivo del mercato nordamericano che risulta in crescita del 9,8% nel 1 quadrimestre 2012. Anche il Messico ha totalizzato un incremento del 10%. Brasile e Argentina sono in leggero calo, rispettivamente del 3,3% e del 3,5%. Nell area asiatica, il Giappone recupera il 57% rispetto a gennaio/aprile 2011, che fu segnato dalla catastrofe ambientale dell 11 marzo. La Cina invece risulta in calo dell 1,8% nel primo trimestre 2012 e così la Corea del Sud (-7,6%). India e Russia mantengono il trend positivo dell anno appena passato, in Europa invece la Turchia accusa un pesante -22,5%. CAR SALES Periodo 2012 2011 Var.% NORD AMERICA (LV) genn/aprile 5.155.810 4.696.020 +9,8% USA (LV) genn/aprile 4.637.337 4.203.206 +10,3% CANADA (LV) genn/aprile 518.473 492.814 +5,2% MESSICO (LV) genn/aprile 302.930 275.574 +9,9% BRASILE genn/aprile 791.525 818.530-3,3% ARGENTINA genn/aprile 187.076 193.948-3,5% CINA genn/marzo 3.773.679 3.843.776-1,8% GIAPPONE genn/aprile 1.755.147 1.117.215 +57,1% INDIA genn/marzo 814.072 715.356 +13,8% SUD COREA genn/marzo 305.015 330.214-7,6% RUSSIA genn/febbraio 361.279 293.719 +23,0% TURCHIA genn/marzo 95.798 123.642-22,5%