DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE. -Triennio-



Documenti analoghi
DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE. Biennio

DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE. -Biennio-

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

ALL. A Competenze chiave di cittadinanza

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. U.D.A. 1.

Milano, 22/09/2015. Dirigente Scolastico Prof.ssa Angela Izzuti GIOVEDI 1/ VENERDI 2/

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE

DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Sezione Scientifica ANNO SCOLASTICO 2014/15

Sezione Scientifica COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE

STRUTTURA UDA RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO Prof. Carmela Infarinato Materia : Storia

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI LATINO (SCIENTIFICO)

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO LICEO LINGUISTICO

DIPARTIMENTO DI FISICA -Esercitazioni Lenti oftalmiche- UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO A.S. 2015/2016 A PRESENTAZIONE. CLASSE 2^ Indirizzo OTTICO

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016

PROGRAMMAZIONE DI CLASSE

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Progettazione della classe I BS classe a. s

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE "ENRICO DE NICOLA"

Riconoscere le caratteristiche funzionali di un Nozioni fondamentali di un sistema operativo.

SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE

PROGRAMMAZIONE D AREA DI GEOGRAFIA

N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE

METODI E STRUMENTI. METODI e STRUMENTI

TITOLO: Realizzazione di una protesi totale mobile in resina A PRESENTAZIONE ACQUISIRE ED INTERPRETARE L INFORMAZIONE

Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Unità d apprendimento /Competenza

TITOLO: PROPRIETA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI DENTALI COD. A PRESENTAZIONE CHIMICA-FISICA-SCIENZE DELLA TERRA-ITALIANO

ISTITUTO TECNICO STATALE SETTORE ECONOMICO O. MATTIUSSI PORDENONE DIPARTIMENTO DI ECONOMIA AZIENDALE

Azione di sistema per l'obbligo di istruzione e la continuità fra Secondarie di I e II grado - Fase 2- USP Torino"

3. PROGETTO CURRICOLARE (Nuovo Ordinamento)

DIDAMATICA 2011 Torino - 04/05/2011 Workshop: Informatica nella scuola superiore

PROGRAMMAZIONE DI CLASSE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

I.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello

ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA

Normativa e indicazioni Linguistico. Commissione Esame di Stato Liceo S. Maffei

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Circ.237/ ITT CV Cervignano del Friuli 07/05/2016

PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO

LABORATORIO DI INFORMATICA

SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

UDA UNITA DI APPRENDIMENTO. Costruzione di un itinerario turistico nella città di New York

PROFILO DEL LICEO LINGUISTICO. Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali.

A PRESENTAZIONE ACQUISIRE ED INTERPRETARE L INFORMAZIONE COLLABORARE E PARTECIPARE COMUNICARE

ANNO SCOLASTICO 2010/2011 LICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO MATERIA INGLESE Ins. Chiara Salerno PROGRAMMAZIONE 2B

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE Classi PRIME, SECONDE E TERZE

Programmazione Attività del Consiglio di Classe (2 Biennio e 5 anno) Anno Scolastico 2015/2016. Docenti: Disciplina: Firma: 1. Analisi della Classe:

Istituto Comprensivo Via Casal Bianco

SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE DOCENTE: MATERIA: CLASSE: Anno scolastico

A PRESENTAZIONE ACQUISIRE ED INTERPRETARE L INFORMAZIONE COLLABORARE E PARTECIPARE COMUNICARE

Liceo delle Scienze Umane Opzione economico-sociale

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE VERONESE - MARCONI LICEO: SCIENTIFICO P.N.I. SCIENZE APPLICATE CLASSICO - SCIENZE UMANE

SCHEDA PROGETTAZIONE UDA

PIANO DI LAVORO ANNUALE

Anno Scolastico: 2014/2015. Indirizzo: Relazioni Internazionali. Classe: terza. Disciplina: Tecnologie della Comunicazione.

Progettista della comunicazione web

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

I.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Programmazione di Francese Classe I B Liceo Linguistico Anno scolastico 2015/2016

a. s PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 3B DOCENTE Coordinatore Teresa Persiano

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA Diritto

CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA

PROGETTO CLASSE QUARTE

Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 3 A IPSC A.S. 2014/2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)

INDIRIZZO:TURISTICO DISCIPLINA:DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI CLASSE: V

Anno Scolastico: 2014/2015. Indirizzo: Amministrazione, finanza e marketing. Classe: quarta. Disciplina: Tecnologie della Comunicazione

MATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE

SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO:

in rapporto con le competenze chiave di cittadinanza

Alunni classi quarte Servizi Commerciali

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

UNITA DI APPRENDIMENTO. Brochure per un viaggio di istruzione di un giorno


ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO

Nadia Amaroli Anno scolastico 2011/2012 IIS Belluzzi -Fioravanti IL NOSTRO PC IDEALE

PIANO DI LAVORO: Disegno e storia dell arte

DESCRIZIONE DEL MODELLO DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico

Progetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. ITALIANO Competenze linguistico-comunicative. Competenze di cittadinanza

Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " - Teano. Disciplina : Economia Aziendale

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Liceo linguistico Primo levi. Via Trieste, angolo Via Marconi 48 raggiungibile con pullman da e per Milano e con passante (Lodi Saronno)

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: declinazione negli ASSI CULTURALI

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO

SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

3. PROGETTO CURRICOLARE

TESTO/I ADOTTATO/I: Brancati, Pagliarani DIALOGO CON LA STORIA voll 1 e 2 COMPETENZE

RELAZIONE INIZIALE A.S. 2014/2015

Transcript:

Liceo Scientifico ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO Istituto Tecnico COORDINATORE: VOTA PIERINA SEGRETARIO: MARCHIANDI ENRICA DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE -Triennio- Sezione Scientifica/Tecnica ANNO SCOLASTICO 2014 2015 CLASSE: 4A COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINE DOCENTI TIPO DI NOMINA Lingua e letteratura italiana Vota Pierina Tempo indeterminato Lingua e cultura latina Vota Pierina Tempo indeterminato Lingua inglese Marchiandi Enrica Tempo indeterminato Storia Rinaldis Antonio Tempo indeterminato Filosofia Rinaldis Antonio Tempo indeterminato Matematica Lella Roberta Tempo indeterminato Fisica Berta Giovanni Tempo indeterminato Scienze naturali Silva Claudio Tempo indeterminato Disegno e storia dell arte Erbetta Rossella Tempo indeterminato Scienze motorie e sportive M Bernard Mariachiara Tempo indeterminato Scienze motorie e sportive F Pomatto Marina Tempo indeterminato Religione cattolica Pacchiotti Maria Teresa Tempo indeterminato Rivarolo Canavese, 24/09/2014 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

1. CARATTERISTICHE GENERALI DELLA CLASSE E SUO EXCURSUS STORICO: La classe è composta da 26 allievi, di cui 14 femmine e 12 maschi. Comportamento corretto, interesse per gli argomenti oggetto di studio e impegno individuale costante contraddistinguono complessivamente la classe. 2. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Per entrare da protagonisti nella vita di domani, tutti gli studenti devono acquisire le competenze chiave della cittadinanza così definite dal D.M. 139/2007: Imparare a imparare Progettare organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare - comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) - rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei

diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire e interpretare l informazione Acquisire e interpretare criticamente l informazione ricevuta nei diversi ambiti e attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni. I giovani possono acquisire tali competenze attraverso conoscenze e abilità riferite a competenze di base riconducibili a ciascuna Disciplina (D.M. 211/2010) 3. COMPETENZE DISCIPLINARI Si fa riferimento ai documenti di programmazione dei singoli Dipartimenti disciplinari.

Discipline e Competenze chiave di cittadinanza sono come la trama e l ordito di un tessuto. Considerato che lo sbocco naturale (anche se non esclusivo) di uno studente liceale è negli studi superiori il raggiungimento di una solida base di conoscenze e competenze è requisito indispensabile non solo per raggiungere le competenze chiave di cittadinanza, ma per avere la possibilità effettiva di proseguire proficuamente il proprio percorso di istruzione. (D.M. 211/2010, Nota introduttiva) 4. STRATEGIE COMUNI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DISCIPLINARI : Migliorare la relazione docente-discente attraverso l'ascolto, l'attenzione alle esigenze specifiche di ogni studente e della classe nel suo complesso; migliorare il dialogo ed il confronto. Favorire la consapevolezza alla partecipazione costruttiva alle assemblee mediante la discussione rispettosa dei pareri altrui. Individuare percorsi tematici che forniscano agli allievi - in un'ottica pluridisciplinare gli strumenti per meglio conoscere le problematiche del mondo attuale (ambito sociale, tecnico e scientifico). Affiancare alla lezione frontale modalità operative che facilitino la partecipazione attiva degli studenti (gruppi di lavoro, lezione-discussione,...). Consolidare negli allievi l abitudine ad effettuare una lettura-studio basata sulla selezione dei contenuti e sulla loro successiva schematizzazione e rielaborazione personale. Sollecitare l uso appropriato e sistematico del vocabolario per una migliore comprensione dei contenuti, per un utilizzo cosciente dei mezzi espressivi adeguati e per una maggiore competenza nell uso dei linguaggi settoriali. Consolidare negli allievi l abitudine a schematizzare i contenuti appresi mediante scalette, tabelle, mappe mentali e ad integrare con le conoscenze già in loro possesso. Stimolare gli allievi alla distribuzione razionale del carico di lavoro. Utilizzare i laboratori presenti nell'istituto, le biblioteche di Istituto e del territorio. 5. MODULI PLURI/INTERDISCIPLINARI PER L ACQUISIZIONE E LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE: ARGOMENTI Leggi dei gas e stechiometria L'uomo misura di tutte le cose La rivoluzione industriale MATERIE COINVOLTE Fisica, Chimica. Italiano, Arte, Latino, Inglese, Filosofia, Religione. Storia, Fisica.

Studio di oscillazioni armoniche La follia Matematica, Fisica. Italiano, Inglese. 6. SIMULAZIONI DI TERZA PROVA: Data di svolgimento Tempo assegnato Materie coinvolte Tipologia di verifica 26 febbraio 3 ore Inglese (2), Filosofia (3), Latino (2), Fisica (3) B 7. TIPO E NUMERO DI VERIFICHE PER OGNI DISCIPLINA: DISCIPLINA TRIMESTRE PENTAMESTRE Scritto Orale Pratico Scritto Orale Pratico Italiano 2 2 3 2 Latino 2 2 3 2 Inglese 2 1 2 2 Filosofia 2 2 Storia 2 2 Matematica 3 3 Fisica 2 1 2 1 Scienze 2 2 Storia dell'arte 2 1 2 1 Scienze motorie 2 3 Religione 1 1 DEFINIZIONE NUMERO MASSIMO DI PROVE SCRITTE SOMMATIVE GIORNALIERE: 1 (salvo recuperi) DEFINIZIONE NUMERO MASSIMO DI PROVE SCRITTE SOMMATIVE SETTIMANALI: 4 (salvo recuperi) 8. INTERVENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO:

DISCIPLINA TIPOLOGIA RECUPERO (1) Italiano Latino Inglese Filosofia Storia Matematica Fisica Scienze Disegno e St. Arte ATTIVITA DI RECUPERO (1) Metodo : a Recupero in itinere b Corso di recupero c Sportello d Lavoro individuale e Insegnamento per problemi La verifica del recupero avverrà, a seconda della tipologia e/o delle lacune evidenziate dai singoli studenti, con una o più tra le seguenti modalità: Indagine in itinere con verifiche informative Test di verifica variamente strutturati Analisi di testi specifici Colloqui Risoluzione di esercizi Brevi interrogazioni orali Discussioni collettive Esercizi scritti / grafici 9. ATTIVITA FINALIZZATE ALL AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA: Adesione al FAI e partecipazione al progetto Torneo del paesaggio Spettacolo teatrale Mandragola Olimpiadi di matematica, fisica, chimica. Partecipazione ai campionati studenteschi. Festa della matematica. Stage di Bardonecchia. 14 ore curricolari con conversatrice madrelingua inglese. Adesione facoltativa ai corsi per le certificazioni PET, FIRST, ADVANCED. 10. VISITE D ISTRUZIONE:

Ottobrescienza Milano 11. VIAGGIO D ISTRUZIONE Mete proposte: Rimini e Urbino, Vicenza e Venezia, Firenze 12. COMPORTAMENTI DEGLI ALLIEVI CONSIDERATI INACCETTABILI: Non ottemperanza ai propri doveri scolastici (non eseguire i compiti assegnati, non portare il materiale necessario, ecc.) Assenza dalla classe quando entra il docente, senza il permesso dell insegnante in servizio Ritardi e assenze non giustificati, uscite dall aula non strettamente necessarie Ripetuta omessa giustificazione dell assenza o dimenticanza del libretto Assenze nel giorno precedente interrogazioni programmate o verifiche Assenze, ingressi posticipati reiterati o uscite anticipate frequenti in occasione di verifiche orali o scritte Falsificazione delle firme sui libretti di giustificazione e ripetuta dimenticanza del libretto stesso Mancata segnalazione alle famiglie delle valutazioni raggiunte nelle varie discipline Comportamento (atteggiamenti e linguaggio) irrispettoso nei confronti delle persone e delle strutture dell ambiente scolastico Mancato rispetto delle norme di sicurezza previste per i laboratori Mancato rispetto delle regole di vita sociale Utilizzo del telefonino o di altre apparecchiature elettroniche durante le attività didattiche. Fumare in qualsiasi locale dell istituto (per i minorenni il divieto è esteso anche ai cortili esterni all istituto) Consumare spuntini o bevande durante le lezioni Utilizzare i mezzi propri negli spostamenti per attività didattiche fuori dell Istituto durante le ore di lezione Non partecipare in modo attivo alle assemblee di classe L assenza ad oltre un quarto del monte ore delle lezioni anche di una sola disciplina, che comporta, ai sensi di legge, la non ammissione alla classe successiva. 13. CORRISPONDENTI PROVVEDIMENTI ADOTTATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE: Eventuale controllo dei compiti assegnati a casa All inizio di ogni lezione gli studenti dovranno essere in classe altrimenti la loro assenza sarà annotata sul registro di classe e, in caso di recidiva, sul libretto personale In caso di ripetute assenze il coordinatore farà telefonare a casa L assenza dalla classe senza il permesso dell insegnante in servizio verrà segnalata sul registro di classe e sul libretto personale. Alla terza segnalazione lo studente dovrà giustificare in Vice-Presidenza tale mancanza. In caso di ripetute assenze, verrà effettuato un controllo della regolarità delle giustificazioni e verranno convocati i genitori Nel caso di ingressi posticipati in occasione di verifiche l insegnante potrà valutare se interrogare lo studente nel corso della mattinata o appena lo ritenga opportuno In caso di assenze in occasione di verifiche scritte e/o orali, a discrezione dell insegnante, la prova sarà recuperata il primo giorno utile

In caso di mancato funzionamento delle interrogazioni programmate, l insegnante ha la facoltà di sospenderle In caso di dimenticanza del libretto, il fatto sarà indicato sul registro di classe e dopo tre volte sarà segnalato alla famiglia e informata la presidenza Nel caso di falsificazioni di firme o voti sul libretto, si convocheranno le famiglie e si adotteranno da parte del consiglio di classe adeguati provvedimenti. Tutti i comportamenti scorretti da parte degli alunni saranno segnalati sul registro di classe Segnalazioni alle famiglie nel caso di atteggiamenti e linguaggio non rispettosi delle persone e dell ambiente scolastico Verrà favorito uno svolgimento costruttivo delle assemblee di classe mediante la tecnica della discussione e delle votazioni democratiche In caso di evidente tentativo di copiatura nel corso di una prova scritta, si procederà all annullamento dei compiti coinvolti e all attribuzione del voto minimo previsto..