LA STRATEGIA
IL PROCESSO DI MARKETING MANAGEMENT FASE OPERATIVA FASE STRATEGICA LA STRATEGIA FASE ANALITICA
I LIVELLI DI STRATEGIA FUNZIONE EDITORIALE FUNZIONE MARKETING FUNZIONE FINANZA FUNZIONE PRODUZIONE Grafico a titolo esplicativo
CORPORATE Definisce i settori e i mercati nei quali l impresa compete ed effettua le scelte di allocazione delle risorse fra le diverse unità di business DIREZIONE GENERALE DEL GRUPPO PIANO STRATEGICO -Mission - Obiettivi -Strategie -Portafoglio di attività Grafico a titolo esplicativo
LA MISSION
GLI OBIETTIVI PROFITTO Realizzare un tasso annuo di remunerazione degli investimenti non inferiore al al 15% MERCATO Consolidare la leadership del gruppo nel mercato domestico con un incremento di 2 punti % della quota di mercato INNOVAZIONE Conquistare la leadership nel mercato dell editoria digitale attraverso il lancio di un nuovo prodotto
LE OPZIONI STRATEGICHE INTERNAZIONALIZZAZIONE -Vendita di libri di produzione italiana tradotti dall editore e venduti in paesi diversi dall Italia -Cessione dei diritti di traduzione di una data opera in una lingua straniera -Acquisizione di case editrici in Paesi esteri; -Presidio di canali distributivi attraverso alleanze ed acquisizioni; - Coedizioni
LE OPZIONI STRATEGICHE DIVERSIFICAZIONE -CONCENTRICA: si aggiungono attività nuove ma complementari alle esistenti sul piano tecnologico e/o commerciale. - PURA: si entra in nuove attività che non hanno collegamenti con quelle tradizionali, tanto sul piano tecnologico, quanto su quello commerciale
GRUPPO DE AGOSTINI
LE OPZIONI STRATEGICHE Si assume il controllo di attività diverse situate nella filiera industriale aventi importanza strategica per l impresa/gruppo. Si distinguono: Integrazione a monte Integrazione a valle INTEGRAZIONE AUTORI TIPOGRAFI CASE EDITRICI DISTRIBUTORI ATTORI SPECIALIZZATI
LE OPZIONI STRATEGICHE INTEGRAZIONE EDITORIA DISTRIBUZIONE LIBRI DISTRIBUZIONE PERIODICI SCUOLA LIBRAI UMBERTO & ELISABETTA MAURI 13
VENDITA ALL INGROSSO GRANDE DISTRIBUZIONE LEADER NELLA DISTRIBUZIONE ON LINE 6 LIBRERIE 14 TELEORDERING
IL CASO RIZZOLI CORRIERE DELLA SERA Angelo Rizzoli diede vita alla sua prima attività imprenditoriale, una piccola tipografia, nel 1909. Negli anni questa attività trovò il suo sviluppo naturale nell editoria (Periodici dal 1924, Libri dal 1929), ma si diversificò anche nel settore cinematografico e in quello alberghiero; Nel 1924, tra i primi proprietari di stabilimenti tipografici ad adottare la stampa rotocalco. A partire dal 1929 stampò i volumi dell enciclopedia Treccani. Nel 1938 rilevò gli stabilimenti NOVISSIMA di Roma e nel 1940 l Istituto Grafico Bertieri di Milano. Nel 1955 acquistò la cartiera di Marzabotto e aprì importanti librerie a Milano, Roma e New York.
IL CASO RIZZOLI CORRIERE DELLA SERA Nella metà degli anni 80 il gruppo Rizzoli aveva integrato all interno della propria organizzazione tutti gli attori della filiera: La cartiera di Marzabotto copriva la quasi totalità del fabbisogno di carta; Tutti i giornalisti che scrivevano sulle testate del gruppo erano dipendenti e molti di essi erano anche autori di libri di successo (biagi,montanelli,fallaci,goldoni, ); Le redazioni interne curavano tutte le fasi di lavorazione editoriale; La produzione veniva realizzata negli stabilimenti di proprietà; Il prodotto veniva custodito in magazzini di proprietà; La distribuzione era affidata a strutture interne; Appartenevano al gruppo importanti librerie
Tasso di sviluppo del mercato (assorbimento di risorse finanziarie) LA STRATEGIA CORPORATE L ANALISI DEL PTF ATTIVITA la B.C.G Boston Consulting Group Alto Basso Alta Bassa Quota di mercato relativa (generazione di risorse finanziarie)
La matrice B.C.G. A capire qual è la strategia adottabile per ogni area strategica A valutare le esigenze finanziarie e il cash-flow complessivo generato da ogni attività A valutare l equilibrio del portafoglio prodotti Ad identificare i mezzi da impiegare per riequilibrare un portafoglio A costruire scenari di sviluppo per il futuro
L ANALISI DEL PTF ATTIVITA
L ANALISI DEL PTF ATTIVITA
I LIVELLI DI STRATEGIA A.S.A O UNITA DI BUSINESS Determina il comportamento competitivo dell impresa all interno del settore o di un mercato specifico DIREZIONE A.S.A O UNITA DI BUSINESS Grafico a titolo esplicativo
I LIVELLI DI STRATEGIA FUNZIONALE Consiste nell utilizzo specifico di risorse a livello operativo RESPONSABILI FUNZIONI FUNZIONE EDITORIALE FUNZIONE MARKETING FUNZIONE FINANZA FUNZIONE PRODUZIONE Grafico a titolo esplicativo
LA STRATEGIA DI MARKETING
I LIVELLI DI STRATEGIA