UNITA DIDATTICA NUTRIZIONE E DIGESTIONE



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Transcript:

UNITA DIDATTICA NUTRIZIONE E DIGESTIONE

Per fornire agli studenti la metodologia e la strategia idonea a risolverlo si terrà conto delle loro capacità cognitive e procedurali, strutturando l UD come segue. TITOLO Collocazione curricolare Tempo previsto Nutrizione e digestione 2^ media inferiore 10 ore Prerequisiti Conoscere la struttura e le principali funzioni cellulari Obiettivi cognitivi Conoscere i diversi livelli di organizzazione cellulare: i tessuti, ti, organi, apparati, organismi Conoscere le varie forme di energia e le relative trasformazioni Saper distinguere i principi nutritivi Saper descrivere i differenti organi dell apparato digerente e indicare il percorso del cibo Spiegare che cosa sono la saliva, il succo pancreatico, la bile, il succo enterico Spiegare che cosa sono il bolo alimentare, il chimo e il chilo Conoscere i principi nutritivi contenuti negli alimenti Spiegare che cosa sono gli alimenti energetici, plastici e regolatori

Obiettivi operativi Saper calcolare il proprio fabbisogno energetico Saper analizzare le tabelle e le etichette nutrizionali Saper calcolare il valore calorico di una determinata quantità di cibo Saper calcolare il proprio peso consultando un monogramma Saper analizzare e migliorare la propria alimentazione Contenuti Gli alimenti e i principi nutritivi Cibi e calorie La piramide alimentare Gli organi del tubo digerente La digestione inizia nella bocca Nello stomaco si forma il chimo

La digestione è completata nell intestino tenue L assorbimento dei prodotti della digestione Il materiale non assorbito viene espulso Metodologia Accertamento prerequisiti Introduzione problematica agli argomenti Lezione interattiva Attività di laboratorio Analisi casi reali Integrazione del glossario scientifico Verifica Test, interrogazione dialogica, relazione laboratorio

Viene di seguito proposto lo sviluppo del contenuto. II corpo umano e i cibi sono costituiti dalle stesse sostanze Noi siamo onnivori. Ciò significa che possiamo trarre nutrimento sia dai vegetali sia dagli animali. Se osserviamo la tabella che mette a confronto la composizione percentuale del corpo umano con quelle di una coscia di pollo e di una mela, possiamo renderci conto che e le sostanze che compongono il corpo umano sono le stesse che si trovano nei cibi, anche se in percentuali differenti. In altre parole, possiamo affermare che siamo fatti di ciò che mangiamo. Le funzioni dei nutrienti: plastica, energetica, regolatrice e protettivap I componenti principali del corpo umano e degli alimenti sono l'acqua, le proteine, i grassi, i carboidrati, i minerali e le vitamine. Essi sono detti principi nutritivi o nutrienti. I principi nutritivi devono essere assunti in quantità adeguata, perché soddisfano alcune importanti funzioni vitali. La funzione energetica è svolta dai carboidrati, dai grassi e dalle proteine. Da questi nutrienti il nostro organismo ricava l'energia necessaria per il metabolismo. La funzione plastica è svolta soprattutto dalle proteine, dai grassi e dai minerali. Essi E infatti forniscono le sostanze indispensabili per costruire, far crescere e riparare l'organismo. l La funzione regolatrice e quella protettiva sono svolte dai minerali, dalle vitamine, dalle proteine e dall'acqua. Questi nutrienti partecipano in vario modo a regolare e il funzionamento degli organi e a proteggere il corpo dalle malattie

L acqua L'acqua è la sostanza più abbondante in quasi tutti gli organismi viventi. Nell'uomo costituisce circa 2/3 del peso corporeo. L'acqua si trova nel sangue, nella linfa e nel citoplasma di ogni i cellula del nostro corpo. È il solvente in cui avvengono quasi tutte le reazioni chimiche necessarie per la vita. La maggior parte delle sostanze nutritive presenti nel corpo umano sono sciolte o sospese nell'acqua e grazie a essa possono essere trasportate da un punto all'altro dell'organismo. d L'acqua inoltre contribuisce, evaporando con il sudore, a regolare la temperatura corporea. Le proteine Le proteine svolgono diverse funzioni: plastica, energetica, regolatrice e protettiva. Le proteine o protìdi sono, dopo l'acqua, le sostanze più abbondanti nel corpo umano. Le proteine sono molecole giganti costituite da lunghe catene di centinaia o anche migliaia di aminoàcidi. Gli aminoacidi sono a loro volta molecole, molto più piccole, composte da atomi di carbonio, idrogeno, ossigeno, azoto e più raramente zolfo. Esistono moltissime proteine diverse, ciascuna delle quali ha caratteristiche e compiti ben precisi. Ecco alcuni esempi: i costituenti fondamentali dei muscoli, della pelle, delle ossa e dei vari organi sono proteine; gli anticorpi,, l'emoglobina,, e gli enzimi,, sono tutte proteine; le proteine, Inoltre, possono essere demolite per ricavarne energia: forniscono circa 4 kcal per grammo. Possiamo quindi affermare che le proteine svolgono le quattro più importanti funzioni nel nostro metabolismo: plastica, energetica, regolatrice e protettiva.

Le proteine possono essere di origine animale o vegetale II nostro organismo non è in grado né di immagazzinare l'azoto, indispensabile per la fabbricazione delle proteine, né di sintetizzare alcuni aminoacidi, di cui certe proteine sono composte. Dobbiamo perciò rifornirci ogni giorno di queste sostanze attraverso l'alimentazione. Secondo la loro origine le proteine si distinguono in: proteine animali, le quali hanno un alto valore biologico perché contengono gli aminoacidi in proporzione simile a quella esistente nel corpo umano; la carne, il latte e i formaggi sono alimenti ricchi di proteine animali; proteine vegetali, le quali hanno un valore biologico inferiore perché non contengono tutti gli aminoacidi in percentuale adeguata. Tuttavia i cereali e i legumi sono particolarmente ricchi di proteine vegetali e associando questi due alimenti, ad esempio in un piatto di pasta e fagioli, si ottiene un apporto proteico equivalente a quello della carne I grassi I grassi costituiscono le scorte di energia del corpo umano I grassi o lipidi costituiscono le scorte di energia del corpo umano. Un grammo di lipidi fornisce circa 9 kcal. Essi vengono in gran parte accumulati nel tessuto adiposo che si trova subito sotto la pelle. La nostra alimentazione comprende sia lipidi di origine animale, come lo strutto, il lardo, il burro e le carni grasse, sia lipidi di origine vegetale, come l'olio di oliva e l'olio di semi

I carboidrati I carboidrati forniscono energia pronta per l'uso Con il termine carboidrati o glucìdi o zuccheri si indicano varie sostanze organiche composte da atomi di carbonio, ossigeno e idrogeno; fra esse troviamo il glucosio, il fruttosio, il saccarosio, l'amido e la cellulosa. Lo zucchero più importante è il glucosio, perché la sua molecola è la componente di base di tutti gli altri carboidrati. II glucosio si forma nelle foglie dei vegetali verdi, attraverso il processo della fotosintesi clorofilliana. L'amido è il carboidrato fondamentale nell'alimentazione umana. È particolarmente abbondante nei cereali e nei loro derivati, come il pane e la pasta, nei legumi e nelle patate. Durante la digestione l'amido viene scomposto in molecole di glucosio, principale fonte di energia di rapida utilizzazione del corpo umano. Ogni grammo di glucosio fornisce circa 4 kcal. Le fibre Le fibre non sono digeribili ma sono ugualmente importanti per l'organismo La cellulosa è il principale costituente delle fibre vegetali. Le fibre, al contrario dell'amido, non sono digeribili perché resistono a tutti gli enzimi del nostro apparato digerente. Per questo motivo in passato erano considerate scarti alimentari del tutto inutili. In tempi più recenti invece si è capito che le fibre sono importanti perché favoriscono la regolare evacuazione delle feci e l'eliminazione di molte sostanze tossiche. Ne sono particolarmente ricchi i legumi, il riso integrale, il pane e la pasta integrali.

Le vitamine Le vitamine regolano e proteggono l'organismo Le vitamine sono molecole abbastanza semplici. La presenza delle vitamine nell'organismo è indispensabile per il regolare svolgimento delle reazioni chimiche e per la protezione da alcune malattie. In generale esse non vengono sintetizzate dall'organismo e devono perciò essere introdotte con l'alimentazione. Sono abbondanti nella frutta e nella verdura ma si trovano anche negli alimenti di origine animale come il latte, le uova, la carne e il pesce. I minerali I minerali svolgono funzioni plastiche e regolatrici I minerali sono sostanze inorganiche presenti nel nostro organismo sia allo stato solido che in soluzione nell'acqua. Essi svolgono sia una funzione plastica sia una funzione regolatrice. II calcio, il fosforo e il magnesio, ad esempio, sono costituenti fondamentali delle ossa e dei denti. Il sodio e il potassio, invece, regolano gli scambi dei liquidi nell'organismo. I cinque gruppi di alimenti Gli alimenti possono essere classificati in cinque gruppi Se vogliamo nutrirci correttamente dobbiamo mangiare cibi diversi in modo da introdurre nel nostro organismo tutti i nutrienti essenziali in quantità adeguata. Per facilitare la scelta dei cibi, gli alimenti sono stati classificati in vari gruppi in base al tipo di nutrienti di cui sono più ricchi e, di conseguenza, alle funzioni che svolgono. Ciascun gruppo è costituito da alimenti equivalenti dal punto di vista nutrizionale. Per essere certi di introdurre nel nostro organismo tutti i nutrienti essenziali dovremmo mangiare ogni giorno almeno un alimento per ogni gruppo

Composizione chimica e valore energetico degli alimenti

Attività di laboratorio Come calcolare l'energia fornita da una determinata quantità di un alimento Nelle tabelle relative alla composizione degli alimenti è riportato il valore calorico per 100 g di parte commestibile. Se vuoi calcolare il valore calorico di una quantità diversa da 100 g di un dato ali-mento, devi risolvere una proporzione. Vediamo un esempio. Calcola quante kilocalorie forniscono 150 g di prosciutto cotto. Converti poi il risultato in kilojoule. Consultando la tabella di pagina precedente trovi che 100 g di prosciutto cotto forniscono 260 kcal. Imposta quindi la seguente proporzione: 150 g : 100 g = x kal : 260 k cal X = (150 x 260): 100 = 390 kcal Per convertire il risultato da kcal a kj occorre ricordare che 1kcal = 4,186 kj Attività proposte Applica il procedimento illustrato per risolvere i seguenti problemi. Calcola il valore calorico di un panino di 70 g. Quante kilocalorie forniscono 60 g di pane con 30 g di salame? Sono più energetici 200 g di parmigiano o 300 g di fontina? Quante kilocalorie forniscono 10 g di olio extravergine di oliva? Quante kilocalorie forniscono 10 g di zucchero?

Attività di laboratorio Come calcolare le quantità dei vari nutrienti contenuti in un alimento Nella tabella relative alla composizione chimica degli alimenti della diapositiva n 10 è riportata la quantità in grammi di proteine, grassi, carboidrati, ecc. per 100 g di parte commestibile. Se vuoi calcolare il contenuto in nutrienti di una quantità diversa da 100 g di un dato alimento devi risolvere una proporzione. Vediamo un esempio Calcola le quantità di proteine, grassi e carboidrati contenuti in 260 g di latte di mucca intero. Consultando la tabella trovi che 100 g di latte intero contengono 3,50 g di proteine, 3,50 g di lipidi, 4,63 g di carboidrati. Imposta quindi la seguente proporzione per le proteine: 260g:100g = xg: 3,50 g Procedi allo stesso modo per calcolare la quantità di grassi e di carboidrati. Troverai che 260 g di latte intero contengono 9,1 g di proteine, 9,1 g di lipidi e circa 12 g di glucidi. Attività proposte Applica il procedimento illustrato per risolvere i seguenti problemi. Si trovano più proteine in 1 kg di carne magra di bue o in 1 kg di lenticchie secche? Quanti glucidi sono contenuti in 200 g di pesche? Quanta acqua si trova in 300 g di lattuga? Quanti grassi sono contenuti in 160 g di ricotta?

Analisi di uno spuntino: panino, pomodoro e mozzarella INGREDIENTE QUANTITA (g) PROTEINE (g) ENERGIA (kcal) LIPIDI (g) GLUCIDI (g) ENERGIA (kcal) Un panino 50......... Mozzarella 50......... pomodoro 50......... Basilico, sale e pepe totale.........

La piramide alimentare Gli alimenti, in base al contenuto di questi principi nutritivi, svolgono funzioni diverse: alimenti con funzione energetica: sono costituiti da alte percentuali di carboidrati e grassi, e forniscono energia all'organismo; alimenti con funzione plastica: hanno un elevato contenuto di proteine, grassi e sali minerali e provvedono all'accrescimento del nostro corpo e al rinnovo cellulare; alimenti con funzione regolatrice o protettiva: contengono molti sali minerali e vitamine e proteggono l'organismo regolando le sue funzioni. Questa classificazione è indicativa: infatti molti alimenti svolgono più funzioni, essendo costituiti da diversi principi nutritivi. Una dieta bilanciata deve contenere tutti i principi nutritivi: ma in che rapporto? Un menu composto di salame, patatine fritte, hamburger, torta con crema di cioccolato è molto appetitoso, ma non altrettanto salu-tare. Osserva la piramide alimentare: essa indica in quale propor-zione è opportuno consumare gli alimenti: in quantità maggiore gli alimenti ricchi di carboidrati, in quantità minime gli quelli ricchi di grassi.

Attività di laboratorio II grafico di questa pagina è un nomogramma che serve per valutare se il peso di una persona è normale, scarso o eccessivo. Per la valutazione devi conoscere la statura, il peso e il sesso del soggetto. Procedi nel modo seguente: collega con un righello i centimetri corrispondenti alla statura (sulla riga verticale di sinistra) con i kilogrammi del peso corporeo (sulla riga verticale di destra);l punto in cui il righello interseca la linea centrale indica la fascia nella quale si collocail peso del soggetto; per controllare se hai capito come si usa il nomogramma prova a stabilire se sono vere o false le seguenti affermazioni: a) una ragazza alta 160 cm che pesa 65 kg è in sovrappeso; b) un uomo alto 170 cm che pesa 90 kg è obeso di medio grado c) una ragazza alta 167 cm che pesa 60 kg è normale; d) valuta in quale fascia si colloca il tuo peso; ripeti l'esercizio con il peso di alcune persone che conosci.

Hai buone abitudini alimentari? Per scoprire se le tue abitudini alimentari sono corrette devi tenere per uno o più giorni un diario ali-mentare. In seguito, confrontando i dati che hai raccolto nel tuo diario con la piramide degli alimenti, potrai capire se nella tua dieta compaiono tutti i gruppi di alimenti nelle proporzioni accettabili. Attività proposte Ecco le principali regole da seguire: -Un primo vale 2 crocette. Ad esempio, per un piatto di pasta o di risotto segna 2 crocette nel gruppo I. -Un piatto abbondante a base di pasta e fagioli vale 2 crocette, una nel gruppo I e l'altra nel gruppo IV. -Una porzione di carne, o salumi, o pesce, o legumi, 2 uova, valgono 1 crocetta ciascuna nel gruppo IV. -Un contorno di verdura o una porzione di frutta valgono 1 crocetta nel gruppo II. -Una porzione di formaggio, una tazza di latte, 2 yogurt, un gelato, valgono una crocetta nel gruppo III. -Un panino o una porzione di grissini, fette biscottate, crackers valgono 1 crocetta ciascuno nel gruppo I. -Una merendina dolce vale 1 crocetta nel gruppo V. -Un cucchiaio di olio, di zucchero, 3 caramelle, una bevanda zuccherata, valgono una crocetta ciascuno nel gruppo V. Compila il diario alimentare utilizzando la scheda della prossima diapositiva.

PASTO CIBI CONSUMATI Gruppo I Cereali Pane Pasta patate Gruppo II Frutta Verdura ortaggi Gruppo III Latte Yogurt formaggi Gruppo IV Carni Pesci Uova legumi Gruppo V Grassi Zuccheri dolciumi colazione... Metà mattinata... pranzo merenda... Cena Fuori pasto... totali ---------------- ---------------- ---------------- ---------------- ---------------- Dosi consigliate per una dieta 2000-2500 2500 kcal 7-9 6-7 2-4 2 3-5 Rispondi alle seguenti domande: La dieta comprende tutti i gruppi alimentari? Segue le dosi consigliate? Che cosa dovresti fare per migliorare la tua alimentazione?

L apparato digerente L'apparato digerente è formato dal canale digerente (bocca, faringe, esofago, stomaco, intestino tenue, intestino crasso) e dagli organi annessi (ghiandole salivari, fegato e pancreas) che producono enzimi che permettono la digestione chimica degli alimenti. Anche i denti, con la masticazione, collaborano al processo digestivo. Le funzioni dell'apparato digerente sono: -la digestione, che trasforma le complesse molecole degli alimenti in molecole "semplici"; -l'assorbimento, che consiste nel passaggio di queste molecole "semplici" nel sangue e nella linfa, perché vengono trasportate a tutte le cellule.

La digestione e l'assorbimento degli alimenti avvengono attraverso varie fasi. La prima fase della digestione avviene nella bocca: ì denti triturano e sminuzzano il cibo che viene mescolato e impastato con la saliva, un liquido prodotto dalle ghiandole salivari; la saliva contiene un enzima, la ptialina, che spezza la molecola di amido cotto in molecole più semplici. II cibo masticato, detto bolo, passa attraverso la faringe e l'esofago e raggiunge lo stomaco,organo muscolare a forma di sacco. Le pareti dello stomaco sono rivestite di ghiandole che secernono il succo gastrico, il quale demolisce le molecole proteiche in sostanze più semplici. Le pareti muscolari dello stomaco, contraendosi, mescolano il cibo rendendolo una poltiglia semiliquida, chiamata chimo, che passa dallo stomaco all'intestino tenue attraverso la valvola del piloro.

L'intestino è un tubo ripiegato più volte su se stesso dove gli elementi nutritivi vengono assorbiti, mentre le sostanze che non servono vengono scartate. In esso si distinguono due parti: l'intestino tenue e l'intestino crasso. L'intestino tenue si suddivide a sua volta in tre segmenti: duodeno, digiuno e ileo. Nell'intestino tenue viene completata la digestione con l'azione del succo enterico, prodotto da ghiandole dell'intestino tenue, della bile, prodotta dal fegato, e del succo pancreatico, prodotto dal pancreas. Il chimo a questo punto è trasformato in un liquido lattiginoso, detto chilo. La superficie di assorbimento dell'intestino è aumentata enormemente dalla presenza nella parete interna di sporgenze filiformi simili a dita, i villi intestinali, nei quali scorrono i vasi sanguigni e i vasi linfatici; qui vengono assorbite le sostanze nutritive pre-senti nel chilo, per essere trasportate in tutto il corpo. Il materiale di rifiuto non assorbito forma le feci e viene evacuato dall'apertura anale Annesse al tubo digerente vi sono due importanti ghiandole: il fegato e il pancreas. -Il fegato è la più grossa ghiandola esocrina del nostro organismo. Esso svolge numerose ghiandole tra cui la produzione della bile, che agisce sui grassi suddividendoli in piccolissime particelle (emulsionandoli). -II pancreas è una ghiandola formata da una parte esocrina, che produce il succo pancreatico, e da una parte endocrina.

Attività di laboratorio Azione della bile Materiale occorrente Due bicchieri, olio, acqua, cistifellea contenete la bile di un animale (reperibile in macelleria), bacchetta di vetro per mescolare, una siringa. Procedimento Versa nel primo bicchiere dell acqua e aggiungi un po' di olio. Agita il tutto con la bacchetta di vetro. Lascia il bicchiere a riposo e ripeti l'osservazione. Con una siringa estrai un po' di bile dalla cisti-fellea e versala nel secondo bicchiere. Aggiungi l'olio e agita il tutto con la bacchetta. Lascia il bicchiere a riposo e ripeti l'osservazione. Osservazioni e conclusioni Nel primo bicchiere l'olio si è mescolato con l'acqua?...perché...nel secondo bicchiere l'olio si è mescolato alla bile?...perché...sai cosa è e a cosa serve la bile?...

Attività di laboratorio Azione della saliva Materiale occorrente Due bicchieri, un cucchiaio, pezzettini di pane, oppure farina, oppure amido di mais o di fecola di patate, una soluzione di iodio e un contagocce, acqua, saliva, bocchetta per mescolare Procedimento Versa in ciascun bicchiere alcuni pezzetti di pane o mezzo cucchiaino di amido e riempili per metà di acqua. Mescola bene in modo da ottenere un liquido biancastro. Aggiungi al primo bicchiere un cucchiaio di sali-va e mescola ancora. Attendi una trentina di minuti e poi aggiungi a entrambi i bicchieri cinque gocce di soluzione di iodio con il contagocce. Osserva ora la colorazione delle sospensioni di amido nei due bic-chieri. Fai un altro esperimento: mastica a lungo un pezzo di pane. Come diventa il suo sapore? Osservazioni e conclusioni II liquido contenuto nei due bicchieri ha la stessa colorazione?...la colorazione del liquido del primo bicchiere è di quella del secondo bicchiere. La digestione dell'amido inizia in bocca ad opera dell'enzima che è presente nella Nel primo bicchiere a cui hai aggiunto la saliva, l'amido è stato almeno in parte, scindendosi in glucosio. La colorazione del liquido nel primo bicchiere è perciò di quella del secondo bicchiere perché lo iodio è in grado di colorare soltanto l'amido e non il glucosio che si ottiene dalla sua digestione. Il pane contiene amido di origine vegetale. Sai cosa è l'amido? Quando mastico a lungo un pezzo di pane, mi accorgo che il suo sapore.. Perché? Perché contenuto nel pane si è trasformato in, operazione della. contenuta nella saliva.

Attività di laboratorio Azione della pepsina Materiale occorrente Pepsina in polvere (puoi acquistarla in farmacia), acido cloridrico (detto anche acido muriatico), albume di uovo di gallina, un bicchiere, acqua, una bacinella pirofila (resistente al calore), fornellino con due provette, un cucchiaio, contagocce e termometro. Procedimento Nel bicchiere sbatti l'albume d'uovo e diluiscilo con l'acqua. Versa la sospensione ottenuta in parti uguali nelle due provette. Riempi di acqua la bacinella e mettila a scaldare alla fiamma del fornellino fino alla tem-peratura di 40 circa (temperatura interna del corpo umano). Immergi nella bacinella le due provette a "bagnomaria". Nella prima provetta aggiungi 5 gocce di acido cloridrico e mezzo cucchiaino di pepsina. Nella seconda provetta aggiungi solamente la pepsina. Osserva cosa accade dopo un'ora. Osservazioni e conclusioni Dopo un'ora osservo che nella prima provetta, contenente la pepsina e l'acido cloridrico,. Nella seconda provetta, contenente solo pepsina,... Ciò dimostra che le sostanze proteiche contenute negli alimenti vengono dalla pepsina soltanto in presenza di Che cosa è e a cosa serve la pepsina?... La pepsina e l'acido cloridrico sono contenuti nel secreto dallo

Attività di laboratorio Riconoscimento dei grassi Materiale occorrente Burro, olio, latte e altri alimenti, foglio di carta, meglio se strappato da un quotidiano Procedimento Lascia cadere alcune gocce, oppure strofina ciascun alimento che hai a disposizione sul foglio di carta..lascia asciugare la carta per un giorno e osservala in trasparenza. Osservazioni e conclusioni Quando osservo la carta in trasparenza, vedo ---- La carta diventa dove è stato appoggiato l'alimento contenente. Quali dei tuoi alimenti hanno lasciato la macchia traslucida sul foglio di carta?... perché questi alimenti contengono

Attività di laboratorio Riconoscimento degli zuccheri Materiale occorrente reattivo di Fehlig, mela, carne, limone, miele, uva, provette, pinza per provette, contagocce, fornellino Procedimento Se non hai a disposizione il reattivo di fehlin, preparalo così: procurati due bottiglie e riempile con mezzo litro di acqua ciascuna. Nella prima bottiglia aggiungi 2,5 grammi di solfato di rame, nella secon-da aggiungi 10 grammi di carbonato di sodio e man-tieni separate le due soluzioni fino al momento dell'uso. Mescola in un bicchiere parti uguali delle due soluzioni: hai ottenuto il reattivo di Fehlig, un liquido di colore azzurro, che serve a riconoscere gli zuc-cheri negli alimenti. Sminuzza un alimento da esaminare in una provetta, aggiungi qualche goccia di reattivo e, tenendola con le pinze, riscaldala alla fiamma del fornellino. Osserva se cambia colore. Osservazioni e conclusioni Se l'alimento contiene zuccheri, il preparato, contenuto nella provetta, dopo un po' cambia colore, da azzurro diventa.in base ai risultati dell'esperimento, compila la tabella: ALIMENTO COLORE OSSERVATO CONTIENE ZUCCHERI? Mela Limone Miele Uva carne

Attività di laboratorio Riconoscimento dell amido Materiale occorrente Un bicchiere, bacchetta per mescolare, tintura di iodio, acqua, una patata, pane, coltello,e tagliere, contagocce. Procedimento Trita finemente la patata, o il pane, e mettine un po' nel bicchiere. Aggiungi un po' di acqua e mescola bene. Col contagocce versa nel bicchiere alcune gocce di tintura di iodio. Osserva la colorazione assunta dall acqua e dall'alimento Osservazioni e conclusioni L'acqua e l'alimento assumono una colorazione Ciò indica che l'alimento contiene.infatti la tintura di iodio quando viene versata su alimenti che contengono.da una colorazione

Verifica finale 1) Elenca i principi nutritivi contenuti negli alimenti 2) Collega il principio nutritivo al corrispondente valore energetico carbidati 9 kcal/g lipidi 4 kcal/g 3) Completa le seguenti frasi con i termini opportuni, scelti tra quelli proposti. deglutizione, masticazione, fase meccanica, fase chimica, scissione delle proteine La fase digestiva che sminuzza il cibo e lo rimescola è detta. Un esempio di questa fase è la. La fase che trasforma il cibo in sostanze assimilabili è detta.. Un esempio di questa fase è la. 4) Collega nel modo corretto cardias valvola che mette in comunicazione l'esofago con lo stomaco piloro Valvola che mette in comunicazione lo stomaco con l intestinol

5) Completa nel modo opportuno. Il fegato è una ghiandola Le principali funzioni del fegato sono:,,. II pancreas è una ghiandola in parte che secerne l e il. 6) Osserva la figura ed elenca i principi nutritivi contenuti negli alimenti illustrati. Come deve essere una dieta equilibrata? 6) Consultando al tabella sulla composizione chimica e il valore energetico degli alimenti fornita nelle diapositiva n 10, rispondi alle seguenti domande. A parità di peso, quale tra i seguenti alimenti fornisce più proteine? a) Uova b) burro c )arance d)pane 7) Secondo te un atleta che ha bisogno di energia immediata farà uno spuntino con a) Un alimento ricco di fibre b) un alimento ricco di zuccheri c) un alimento ricco di grassi

8) Osserva il disegno e inserisci, al posto esatto, i nomi degli organi duodeno, colon, retto, ileo 9) Completa in modo opportuno. Bisogna masticare a lungo perché a) Si deglutisce con più facilità b) Il cibo viene triturato e intriso di saliva che contiene un enzima digestivo c) Si favorisce l assorbimento delle sostanze 10) Osserva il disegno e inserisci, al posto esatto, i nomi degli organi; poi completa la frase Fegato, cistifellea, intestino La cistifellea raccoglie la Che prodotta dal e ha la funzione