Piano economico e finanziario R10 06.11.2010 GP ET GL GP



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Piano economico e finanziario R10 06.11.2010 GP ET GL GP

INDICE PREMESSA 1. PREDISPOSIZIONE DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO 1.1 Finalità 1.2. Elementi da analizzare ed Esplicitare per la predisposizione del Piano Economico- Finanziario Preliminare 1.2.1 Costi di investimento 1.2.2 Ipotesi Operative 2. ELABORAZIONE DEL PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO 2.1. Analisi dei costi di costruzione 2.2. Analisi dei tempi di costruzione 2.3. Analisi delle risorse finanziarie 2.4. Analisi dei costi e ricavi di gestione 2.4.1. Analisi dei costi di gestione in fase di costruzione 2.4.2. Analisi dei costi di gestione in fase di utilizzazione dell impianto 2.4.3 Ricavi di gestione 2.4.4 Flussi di cassa 2.4.5 Attualizzazione dei flussi di cassa calcolo del VAN 3. RELAZIONE DI SINTESI DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO PRELIMINARE ATP Parasiliti G., Licciardelloprogetti SrL, Cama L., Tomarchio E. Pagina 1

PREMESSA Allo scopo di valutare la convenienza economico finanziaria dell intervento proposto è stato predisposto un piano economico finanziario preliminare di base allo scopo di fornire indicazioni quantitative necessarie alla valutazione della convenienza economica dell intervento proposto e della sostenibilità finanziaria del progetto di investimento per il soggetto partecipante alla gara. In questa sede per: - convenienza economica si intende la capacità del progetto di o creare valore; o generare un livello di redditività per il capitale investito adeguato alle aspettative del partecipante - sostenibilità finanziaria si intende la capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso dei finanziamenti attivati, compatibilmente con una adeguata remunerazione del capitale degli investitori partecipanti che realizzano e gestiscono l iniziativa. 1. PREDISPOSIZIONE DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO 1.1 Finalità L obbiettivo è quello d elaborare, attraverso l individuazione dei principali parametri economici e finanziari tipici del progetto d investimento in esame, un piano economico - finanziario preliminare di base, con la finalità di individuare: le capacità di reddito dell attività che si intende gestire con la realizzazione del progetto; i fabbisogni finanziari correlati alla realizzazione delle opere e dell investimento nel suo complesso. 1.2. Elementi da analizzare ed Esplicitare per la predisposizione del Piano Economico- Finanziario Preliminare 1.2.1 Costi di investimento I costi sono chiaramente suddivisi per categoria e ben specificati relativamente alla tempistica prevista per l esecuzione dei lavori espressa nelle diverse fasi di progettazione e di cantiere. ATP Parasiliti G., Licciardelloprogetti SrL, Cama L., Tomarchio E. Pagina 2

I suddetti costi non sono stati indicizzati all inflazione, poiché essi, pur generandosi in un periodo superiore ad un anno, saranno fissati in contratti che prevedono un corrispettivo a prezzo fisso ed invariabile e che quindi già incorporano le aspettative inflazionistiche (i costi d investimento sono cosiddetti a prezzi correnti ). I costi per manutenzione straordinaria ipotizzati sono stati compresi nei costi operativi. Per i costi di costruzione delle opere la base informativa di partenza è stata quella del Prezziario Regionale della Regione Calabria in atto vigente. E stato realizzato un cronoprogramma che individua i tempi di realizzazione delle varie parti dell opera, fino ad opera ultimata. Sulla scorta di tale cronoprogramma è stato realizzato un grafico che individua le spese necessarie, in rapporto ai tempi di esecuzione per la realizzazione dell opera. 1.2.2 Ipotesi Operative a) Ricavi operativi. Sono stati individuate, al maggiore livello di disaggregazione possibile in questa fase, tutte le differenti tipologie di ricavo. Per la congruità delle ipotesi di ricavo prese in esame ci si è riferito a reti di distribuzione del gas esistenti in Calabria ed attualmente in esercizio similari. Ai ricavi operativi così generati dall impianto a completa saturazione sono stati applicati dei coefficienti di riduzione per tenere conto della progressiva entrata in operatività dell impianto nei vari anni. b) Costi operativi. Sono stati individuati, al maggiore livello di disaggregazione possibile in questa fase, tutte le differenti tipologie di costi operativi, indicando per ogni tipologia il periodo in cui tale costo si genera. c) Ipotesi macroeconomiche E stato adottato un fattore di indicizzazione dei costi del 2% e dei ricavi del 3% trattandosi di energia ed in ragione dell andamento dei prezzi negli ultimi anni d) Tassi d interesse ATP Parasiliti G., Licciardelloprogetti SrL, Cama L., Tomarchio E. Pagina 3

Per lo sviluppo dell analisi finanziaria è stata identificata la struttura dei tassi d interesse idonea a rappresentare il costo-base dei finanziamenti cui dovrà essere aggiunto il margine richiesto dai finanziatori in funzione del livello di rischio associato al Progetto: - per l individuazione del tasso base si è fatto riferito all EURIRS vigente alla data del progetto avendo scelto un finanziamento a tasso fisso; L EURIRS è il tasso bancario di riferimento utilizzato come parametro di indicizzazione dei mutui ipotecari diffuso giornalmente dalla Federazione Bancaria Europea ed è pari ad una media ponderata delle quotazioni alle quali le banche operanti nell Unione Europea realizzano l INTEREST RATE SWAP detto anche IRS. Per un mutuo a tasso fisso a 20 anni il tasso base è: 3,00%. - per la determinazione del margine (spread) è stato utilizzata l aliquota del 1%. 2. ELABORAZIONE DEL PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO 2.1. ANALISI DEI COSTI DI COSTRUZIONE I costi di costruzione sono stati suddivisi nelle seguenti categorie: A) Costo delle opere, ed impianti come previsti nel progetto preliminare, si evince dalla Tabella 1, per un totale di 13.585.407,25 oltre IVA 10% B) Costo degli studi per progettazione, Direzione Lavori, Progettazione sicurezza e Collaudi e RUP come previsti nel progetto preliminare, si evince dalla Tabella 1, per un totale di 2.980.757,65 oltre IVA 20% Costo totale dell intervento A+B = 16.566.164,90 IVA sull intervento 1.677.179,81 2.2. ANALISI DEI TEMPI DI COSTRUZIONE E stato previsto di realizzare l intera opera partendo dalla progettazione preliminare in 1095 giorni (3 anni). In accordo con tale previsione è stato elaborato un cronoprogramma riportato nella allegata R7 che individua i vari tempi necessari alla costruzione delle opere ed i momenti in cui esse debbono essere iniziate ed ultimate. 2.3. ANALISI DELLE RISORSE FINANZIARIE ATP Parasiliti G., Licciardelloprogetti SrL, Cama L., Tomarchio E. Pagina 4

Dagli studi tecnici economici elaborati sulla scorta del progetto preliminare emerge che il costo di realizzazione dell opera ammonta, in cifra pari, a 18,5 Mil.. Il soggetto proponente prevede di far fronte a tale fabbisogno finanziario mediante le seguenti fonti finanziarie. 1) Capitale approntato dal concessionario 10.474.064,90 2) Capitale a fondo perduto derivante dal finanziamento Dell opera a valere sui fondi dell APQ Energia 6.092.100,00 3) Iva sull intervento 1.677.179,81 TOTALE 18.243.344,71 2.4. ANALISI DEI COSTI E RICAVI DI GESTIONE 2.4.1. Analisi dei costi di gestione in fase di costruzione In fase di costruzione i costi di gestione sono ricompresi nei costi di costruzione e pertanto non vengono presi in considerazione. 2.4.2. Analisi dei costi di gestione in fase di utilizzazione dell impianto I costi di gestione della rete di distribuzione del gas sono stati disaggregati nelle seguenti categorie: A.1 Spese di gestione annui. A.2 Spese per personale A.3 Spese per mezzi d opera A.4 Spese per manutenzione ordinaria A.5 Spese per manutenzione straordinaria. A.6 Spese per ammortamento prestito A.7 Spese per interessi Per ciascuna categoria di costo è stato effettuato il calcolo dei costi relativi che sono esposti nelle singole voci di dettaglio. Tutti questi costi sono stati raggruppati ed esposti nella sotto riportata tabella. Questi costi sono stati indicizzati anno dopo anno per tenere conto dell inflazione tranne i costi di pubblicità, i costi di interesse ed i costi di ammortamento che non subiscono il processo inflattivo. ATP Parasiliti G., Licciardelloprogetti SrL, Cama L., Tomarchio E. Pagina 5

E stato assunto un indice di inflazione del 2,0% annuo. Le spese per manutenzione straordinaria dell impianto saranno eseguite al 4, 8, 10, 12 e 16 anno di gestione dell impianto. TABELLA A1 SPESE DI GESTIONE ANNUI Spese di cancelleria 4 000,00 Spese amministrative varie 2 000,00 Consulenti 15 000,00 Altri costi vari 10 000,00 31 000,00 TABELLA A2 SPESE PER PERSONALE DIRETTAMENTE IMPIEGATO mensilità quantità /mese Impiegati ufficio 15 3 2 300,00 103 500,00 Operi 15 8 1 900,00 228 000,00 331 500,00 TABELLA A3 SPESE PER MEZZI D'OPERA costo quantità unitario totale Autovettura per ufficio 1 10 000,00 10 000,00 Furgone attrezzato 2 35 000,00 70 000,00 Terna 1 60 000,00 60 000,00 140 000,00 incidenza 28 000,00 incidenza dei mezzi d'opera sotituzione ogni 5 anni TABELLA A4 COSTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA 30 000,00/ANNO ATP Parasiliti G., Licciardelloprogetti SrL, Cama L., Tomarchio E. Pagina 6

TABELLA A5 COSTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA Anno 4 di gestione 50 000,00 Anno 8 di gestione 100 000,00 Anno 12 di gestione 100 000,00 Anno 16 di gestione 100 000,00 Totale 350 000,00 2.4.3 Ricavi di gestione I ricavi della gestine tengono conto dei ricavi derivanti dalla vendita del gas, escludendo i costi della materia prima Tabella B1 relativa agli scaglioni di tariffa quota fissa 45,00 quota variabile /mc - 120,00 0,2889 121,00 480,00 0,49445 481,00 1 560,00 0,46437 1 561,00 5 000,00 0,41587 5 001,00 80 000,00 0,35137 80 000,00 200 000,00 0,31435 Per la stima dei consumi si sono utilizzati i dati disponibili nel progetto sia per numero di famiglie che per tipologie di consumi, considerando un fattore di saturazione del 80% ATP Parasiliti G., Licciardelloprogetti SrL, Cama L., Tomarchio E. Pagina 7

TABELLA B2 RIEPILOGATIVI DEI RICAVIA quota variabile incidenza ricavi consumo famiglie 90% medio mc totali anno quota fissa I II III TOTALE Acquaro 1450 1305 1073 1 400 265,00 91 350,00 34,67 237,34 226,15 498,15 650 088,61 Arena 857 771,3 1073 827 604,90 53 991,00 34,67 237,34 226,15 498,15 384 224,78 Dasà 623 560,7 1073 601 631,10 39 249,00 34,67 237,34 226,15 498,15 279 313,93 Gerocarne 1190 1071 1073 1 149 183,00 74 970,00 34,67 237,34 226,15 498,15 533 521,00 Pizzoni 650 585 1073 627 705,00 40 950,00 34,67 237,34 226,15 498,15 291 419,03 Sorianello 757 681,3 1073 731 034,90 47 691,00 34,67 237,34 226,15 498,15 339 391,09 Soriano 1461 1314,9 1073 1 410 887,70 92 043,00 34,67 237,34 226,15 498,15 655 020,31 Vazzano 586 527,4 1073 565 900,20 36 918,00 34,67 237,34 226,15 498,15 262 725,47 a detrarre costo della materia prima 0,271736 1 987 534,66 7 314 211,80 477 162,00 restano 1 408 169,56 1 885 331,56 ATP Parasiliti G., Licciardelloprogetti SrL, Cama L., Tomarchio E. Pagina 8

TABELLA B3 RIEPILOGATIVA DEI RICAVI INDICIZZATA AL 3% Anno ricavi percentuale ricavi effettivi 1 a saturazione 2 Periodo d costruzione 3 di attivazione 4 1 873 935,63 80% 1 499 148,50 5 1 930 153,70 90% 1 737 138,33 6 1 988 058,31 100% 1 988 058,31 7 2 047 700,06 100% 2 047 700,06 8 2 109 131,06 100% 2 109 131,06 9 2 172 404,99 100% 2 172 404,99 10 2 237 577,14 100% 2 237 577,14 11 2 304 704,46 100% 2 304 704,46 12 2 373 845,59 100% 2 373 845,59 13 2 445 060,96 100% 2 445 060,96 14 2 518 412,79 100% 2 518 412,79 15 2 593 965,17 100% 2 593 965,17 16 2 671 784,12 100% 2 671 784,12 17 2 751 937,65 100% 2 751 937,65 18 2 834 495,78 100% 2 834 495,78 19 2 919 530,65 100% 2 919 530,65 20 3 007 116,57 100% 3 007 116,57 21 3 097 330,07 100% 3 097 330,07 22 3 190 249,97 100% 3 190 249,97 23 3 285 957,47 100% 3 285 957,47 ATP Parasiliti G., Licciardelloprogetti SrL, Cama L., Tomarchio E. Pagina 9

2.4.4 Flussi di cassa Dal confronto dei costi di gestione e dei ricavi derivanti dalla vendita del gas si ricava il flusso di cassa dell intervento TABELLA C1 DETERMINAZIONE DEI FLUSSI DI CASSA Anno Investimenti costi ricavi flussi di cassa 1 4 050 414,90-4 050 414,90 2 4 050 414,90-4 050 414,90 3 4 050 414,90-4 050 414,90 4 1 353 887,32 1 499 148,50 145 261,18 5 1 363 077,16 1 737 138,33 374 061,17 6 1 372 450,79 1 988 058,31 615 607,52 7-1 677 179,81 1 439 992,42 2 047 700,06 2 284 887,44 8 1 391 764,22 2 109 131,06 717 366,84 9 1 401 711,59 2 172 404,99 770 693,40 10 1 411 857,91 2 237 577,14 825 719,23 11 1 547 727,14 2 304 704,46 756 977,32 12 1 432 763,38 2 373 845,59 941 082,20 13 1 443 530,74 2 445 060,96 1 001 530,22 14 1 454 513,44 2 518 412,79 1 063 899,34 15 1 601 582,67 2 593 965,17 992 382,50 16 1 477 142,20 2 671 784,12 1 194 641,92 17 1 488 797,13 2 751 937,65 1 263 140,51 18 1 500 685,16 2 834 495,78 1 333 810,61 19 1 659 877,62 2 919 530,65 1 259 653,03 20 1 525 179,26 3 007 116,57 1 481 937,31 21 1 537 794,94 3 097 330,07 1 559 535,13 2.4.5 Attualizzazione dei flussi di cassa calcolo del VAN I flussi di cassa determinati dopo le imposte vengono attualizzati al momento della valutazione, applicando il procedimento DCFA (Discounted Cash Flow Analisys) Per omogeneizzare i singoli valori dei flussi monetari nel tempo si considera il fattore di attualizzazione FA: FA= 1/(1+r)^t Moltiplicando il valore dello FA per il capitale si ottiene lo sconto dei flussi monetari ad oggi. La somma dei flussi di cassa scontati, così ottenuti, determina il VAN ATP Parasiliti G., Licciardelloprogetti SrL, Cama L., Tomarchio E. Pagina 10

TABELLA D1 ATTUALIZZAZIONE DEI FLUSSI DI CASSA AL NETTO DELLE IMPOSTE E CALCOLO VAN Anni FA Capitale VAN 1 1-4 050 414,90-4 050 414,90 2 0,961538-4 050 414,90-7 945 044,62 3 0,924556-4 050 414,90-11 689 880,88 4 0,888996 145 261,18-11 560 744,22 5 0,854804 374 061,17-11 240 995,17 6 0,821927 615 607,52-10 735 010,66 7 0,790315 2 284 887,44-8 929 230,92 8 0,759918 717 366,84-8 384 091,08 9 0,73069 770 693,40-7 820 952,96 10 0,702587 825 719,23-7 240 813,58 11 0,675564 756 977,32-6 729 426,83 12 0,649581 941 082,20-6 118 117,77 13 0,624597 1 001 530,22-5 492 564,95 14 0,600574 1 063 899,34-4 853 614,58 15 0,577475 992 382,50-4 280 538,41 16 0,555265 1 194 641,92-3 617 196,16 17 0,533908 1 263 140,51-2 942 795,11 18 0,513373 1 333 810,61-2 258 052,43 19 0,493628 1 259 653,03-1 636 252,27 20 0,474642 1 481 937,31-932 861,96 21 0,456387 1 559 535,13-221 110,48 22 0,438834 1 639 587,05 498 395,41 23 0,421955 1 722 169,20 1 225 073,98 ATP Parasiliti G., Licciardelloprogetti SrL, Cama L., Tomarchio E. Pagina 11

3. RELAZIONE DI SINTESI DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO PRELIMINARE Il piano economico finanziario è stato redatto dopo attente ricerche ed analisi di mercato. I criteri ispiratori di redazione del piano sono stati improntati ad una prudente valutazione dei dati raccolti ed analizzati. E stato effettuato il calcolo dei costi di costruzione, dei costi di gestione ordinaria e dei rientri tariffari e non, disaggregando i dati per quanto possibile in questa sede, rimandando alla stesura del piano definitivo tutti i processi di affinamento e di ulteriore reiterazione dei dati raccolti ed analizzati. I dati riguardanti i ricavi di gestione, sono stati abbattuti di aliquote significative per tenere conto della progressiva entrata in funzione dell impianto, particolarmente complesso, nella sua totalità. Per quanto riguarda i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, essi sono stati calcolati con criteri di particolare attenzione. I risultati ottenuti col calcolo del VAN a fine concessione garantiscono la profittabilità dell iniziativa. ATP Parasiliti G., Licciardelloprogetti SrL, Cama L., Tomarchio E. Pagina 12