Il mercato dei prodotti biologici in SPAGNA

Il mercato dei prodotti biologici in SPAGNA

Scheda settoriale SPAGNA Il settore agroalimentare biologico Ufficio ICE di Madrid Data di realizzazione: giugno 2016 Ufficio di Madrid il settore ortofrutticolo - 1

INDICE Pag. PRINCIPALI DATI SETTORIALI 3 PRODUZIONE 3 STRUTTURA AZIENDALE 5 CONSUMO E DISTRIBUZIONE 6 COMMERCIO ESTERO 8 Tabelle e grafici Superficie dell agricoltura biologica spagnola per regioni 4 Produzioni biologiche di carne e altri prodotti di origine animale 4 Censimento dell attività industriale dell agricoltura biologica spagnola per regioni e tipologia di attività 5 Andamento delle vendite di alimenti e bevande biologiche nei canali della GDO (Grande Distribuzione Organizzata) 6 Principali catene specializzate di prodotti biologici in Spagna 7 Distribuzione percentuale appossimata delle importazioni spagnole di prodotti biologici 8 Ufficio di Madrid il settore agroalimentare biologico 2

PRINCIPALI DATI SETTORIALI La Spagna si colloca al quinto posto a livello mondiale e al primo in ambito europeo nella graduatoria della superficie dedicata all agricoltura biologica. L 83% della produzione locale è di origine vegetale e il 17% di origine animale. Circa la metà della produzione spagnola di prodotti biologici è destinata all esportazione. Il mercato interno di questi prodotti non si è sviluppato in linea con la capacità produttiva esistente: o fatturato intorno ai 1.000 milioni di euro; o quota dell 1% della spesa alimentare complessiva del paese; o consumo pro-capite (26 persona/anno) molto inferiore a quello di altri mercati. PRODUZIONE La superficie dedicata in Spagna all agricoltura biologica ha raggiunto 1.663.190 ettari nel 2014, secondo gli ultimi dati pubblicati dal MAGRAMA (Ministerio de Agricultura, Alimentación y Medio Ambiente), segnando un incremento del 3,3% rispetto all anno precedente. La distribuzione geografica di questa superficie colloca al primo posto l Andalusia che rappresenta il 51,3% del totale, seguita da Castilla-La Mancha (17,1%), Catalogna (6,4%) e Extremadura (4,8%). Per tipologia di colture il 49,3% della superficie biologica complessiva è destinato a pascoli e prati permanenti; seguono nell ordine: colture permanenti (29,5%), terreni seminativi (13,9%), terreni incolti (6,6%) e ortaggi freschi (0,7%). Nella categoria delle colture permanenti spiccano: olivo, frutti secchi e vigneti, seguiti a distanza da agrumi e alberi fruttali; nel gruppo dei terreni seminativi le principali colture sono cereali, legumi e proteaginose per la produzione di grano; infine, tra gli ortaggi biologici sono quelli da foglia da taglio i più rilevanti a livello di superficie coltivata. Ufficio di Madrid il settore agroalimentare biologico 3

Superficie dell'agricoltura biologica spagnola per regioni- 2014 (ha) 853.494 284.600 105.806 80.712 64.544 57.540 53.161 50.917 28.764 25.441 58.211 Andalusia Castilla-La Mancha Catalogna Extremadura Navarra Murcia Aragona C.Valenciana Castilla León Isole Baleari Altre Fonte: MAGRAMA Ministerio de Agricultura, Alimentación y Medio Ambiente Nel settore dell allevamento biologico il numero di aziende ha raggiunto nel 2014 (ultimi dati disponibili) le 6.078 unità, segnando un incremento annuo del 4,6%. L Andalusia mantiene la prima posizione, con una quota del 57,9% del totale delle imprese, seguono Catalogna (12,7%), Castilla-La Mancha (5%), Isole Baleari (4,8%) e Asturie (4,8%). Gli allevamenti bovini con una quota del 47,3% concentrano il maggior numero di società di allevamento biologico; al secondo posto si trovano quelli ovini (28,3%) seguiti da: caprini (10,4%), equini (4,7%), pollame (4,3%), apicoltura (2,5%) e suini (2,2%). Produzioni biologiche di carne e altri prodotti di origine animale 2014 (tonnellate) Carne bovina 15.090,1 Carne suina 915,7 Carne ovina 6.760,1 Carne caprina 481,3 Pollame 853,5 Carne equina 499,8 Latte crudo 19.761,6 Formaggio 824,3 Uova (dozzine) 1.349.848 Miele 693,9 Fonte: MAGRAMA - Ministerio de Agricultura, Alimentación y Medio Ambiente La produzione di carne biologica si è attestata sulle 24.601 t di cui il 61,3% corrisponde al segmento dei bovini e il 27,5% a quello degli ovini, le restanti tipologie detengono quoto molto più ridotte. Altre produzioni biologiche significative di origine animale sono il latte crudo (19.761 tonnellate), i formaggi (824,3 tonnellate), le uove (1,35 milioni di dozzine) e il miele (693,9 tonnellate). Da segnalare, infine, che la acquacoltura biologica ha un volume di produzione di 1.230 tonnellate, a cui vanno aggiunte altre 130 tonnellate di alghe. Ufficio di Madrid il settore agroalimentare biologico 4

STRUTTURA AZIENDALE Sulla base degli ultimi dati disponibili (2014) nel settore del biologico naturale operano in Spagna un totale di 30.600 produttori di cui l 86,4% svolge la sua attività nel segmento dell agricultura, il 6% nell allevamento di animali ed il restante 7,6% combina entrambe le attività; ci sono, inoltre, 58 centri di produzione in acquacoltura biologica. Per quanto riguarda le attività industriali legate all agricoltura biologica, l ultimo censimento offre un totale di 4.258 aziende, di cui il 33,8% si concentra nella lavorazione e conservazione di frutta e ortaggi, seguono: produzione di bibite (20%), fabbricazione di prodotti da forno e farinacei (14,9%), lavorazione di oli e grassi vegetali (14,6%), lavorazione di altri prodotti alimentari di orgine vegetale (13,5%), fabbricazione di prodotti della macinazione, amidi e prodotti amidacei (1,9%) e produzione di mangimi (1,2%). Regioni Censimento dell attività industriale dell agricoltura biologica spagnola per regioni e tipologia di attività - Anno 2014 (numero di imprese) Lavoraz. e conservaz. frutta e ortaggi Prod.di bibite Fabbr. prodotti da forno Lavorazione olio e grassi vegetali Lavorazione altri prod. vegetali Fabbr. prod. della macinazione Produzione mangini Totale Andalusia 428 102 78 223 121 17 10 979 Aragona 65 18 11 13 50 5 1 163 Asturie 9 9 12 --- 7 --- 3 40 Isole Baleari 22 23 18 24 13 1 2 103 Isole Canarie 37 27 9 7 8 --- 1 89 Cantabria 8 3 3 --- 2 --- 4 20 Castilla-La Mancha 63 166 8 115 67 3 4 426 Castilla y León 24 62 15 3 37 5 --- 146 Catalogna 208 172 276 74 67 34 16 847 Extremadura 33 10 2 33 8 1 2 89 Galizia 21 15 16 1 12 2 1 68 Madrid 17 7 38 8 22 --- 4 96 Murcia 201 42 11 30 51 1 1 337 Navarra 25 25 14 8 16 1 --- 89 La Rioja 19 50 3 13 6 1 --- 92 Paesi Baschi 11 25 40 1 11 --- 2 90 C.Valenciana 248 101 80 68 77 10 --- 584 TOTALE SPAGNA 1.439 857 634 621 575 81 51 4.258 Fonte: MAGRAMA Ministerio de Agricultura, Alimentación y Medio Ambiente L Andalusia rappresenta il 23% di queste industrie, seguono nell ordine: Catalogna (19,9%), Comunità Valenciana (13,7%), Castilla-La Mancha (10%) e Murcia (7,9%). Ufficio di Madrid il settore agroalimentare biologico 5

CONSUMO E DISTRIBUZIONE Sulla base dei vari studi realizzati, la salute è la principale motivazione dei consumatori per l acquisto di alimenti e bevande di origine biologica. La Spagna, nonostante le sue privilegiate condizioni per la produzione biologica, non è riuscita ancora a sviluppare il consumo di questi prodotti. Infatti, il paese iberico si colloca al penultimo posto nel ranking europeo, con una media stimata di 26 per persona all anno, valore molto lontano dai 165 della Danimarca. Alla base di questa situazione si trovano, da una parte, gli elevati prezzi dei prodotti biologici e, dall altra, la scarsa penetrazione degli stessi nei canali della grande distribuzione. Il punto debole della struttura aziendale del settore in Spagna è lo scarso sviluppo dell industria della trasformazione e dei canali di distribuzione dei prodotti biologici. Infatti, secondo i dati dell IRI (azienda leader nella fornitura di soluzioni informative sui mercati di largo consumo), dai 1.100 milioni di euro del volume di affari di questo settore, soltanto il 12% passa attraverso la distribuzione alimentaria moderna, il margine di crescità e, pertanto, molto elevato. Andamento delle vendite di alimenti e bevande biologiche nei canali della GDO (Grande distribuzione Organizzata) Prodotto Volume (t) Valore ( ) 2014 2015 2014 2015 Uova 16.721,8 18.534,5 6.622.492 7.718.344 Prodotti lattiero-caseari, formaggi 15.633,3 17.453,6 34.574.100 38.375.590 Cereali, Alim.Vegetariana, Pasta, Zuppe, Olio 5.803,1 6.746,7 43.996.040 51.567.300 Bibite 3.325,5 5.840,0 11.691.920 12.963.920 Conserve 1.486,7 1.763,9 8.389.990 10.415.240 Alimentazione infantile 333,2 350,8 2.542.266 2.882.330 Congelati 291,6 312,9 2.398.108 2.925.014 Insaccati 134,6 143,5 1.892.115 2.291.101 Altri 57,2 75,0 845.197 1.000.407 TOTALE 43.786,9 51.220,8 112.952.200 130.139.200 Fonte: rivista settoriale ALIMARKET da IRI La vendita di prodotti biologici negli ipermercati e supermercati spagnoli ha raggiunto nel 2015 i 130,1 milioni di euro, segnando un incremento del 15,2% rispetto all anno precedente; in volume (51.220,8 t) la crescita è stata ancora superiore (+17%). Questi dati confermano nonostante la situazione congiunturale negativa vissuta dal paese, gli elevati prezzi e la scarsa visibilità dei prodotti bio negli scaffali della GDO il forte ritmo di crescita dei prodotti biologici nel 2015. Ufficio di Madrid il settore agroalimentare biologico 6

Il principale canale di distribuzione di prodotti biologici in Spagna continua ad essere il negozio specializzato che si concentra soprattutto nelle regioni con maggiore capacità di acquisto (Catalogna, Madrid, C.Valenciana). Si è verificato, inoltre, un significativo incremento della vendita diretta di questi prodotti, che si è posizionata come alternativa ai negozi specializzati e ai canali di distribuzione convenzionali. Da segnalare, inoltre, l aumento dei gruppi di consumatori che hanno sviluppato la loro struttura e capacità di offerta diventando, in alcuni casi, veri e propri gruppi di acquisto centralizzato sia di prodotti freschi che di prodotti confezionati incrementando, pertanto, la capacità di soddisfare le necessità dei loro clienti. Principali catene specializzate di prodotti biologici in Spagna Denominazione Punti vendita Gamma di prodotti VERITAS (http://www.veritas.es) Catena leader di supermercati di alimentazione biologica in Spagna 40 distribuiti nelle regioni di Catalogna, Paesi Baschi, Isole Baleari e nel Principato di Andorra. Progetti di apertura a Madrid nel 2016. Opera, inoltre, nel canale di vendita on line: http://shop.veritas.es/portal 4.500 articoli certificati biologici (10% con marchio proprio) tra cui frutta, verdura, carne, prodotti lattiero-caseari, insaccati, cosmetica, detersivi, complementi nutrizionali, panetteria. Fatturato 2015* 45 milioni di euro (+36% rispetto al 2014). * Dati stimati Fonte: sito web della catena e rivista settoriale Alimarket SuperSano (http://supersano.es) Denominazione Catena di supermercati di alimentazione biologica 12 distribuiti nelle province di Madrid (4), Saragozza (1), Alicante (3), Punti vendita Valencia (2), Murcia (1), Albacete (1). La catena prevede l apertura di 4 nuovi punti vendita nel 2016. 3.200 articoli biologici tra cui panetteria e pasticceria, frutta e verdura, Gamma di prodotti prodotti lattiero-caseari e uova, alimenti per vegetariani, prodotti erboristici, prodotti per l igiene e per la pulizia, cosmetici. Fatturato 2015 3,43 milioni di euro (contro i 2,08 milioni di euro del 2014) Fonte: sito web delle aziende e rivista settoriale Aral. Ufficio di Madrid il settore agroalimentare biologico 7

A questi due supermercati specializzati in prodotti biologici si è aggiunta recentemente la catena francese Bio C Bon che ha aperto il suo primo punto vendita a Madrid; l offerta inziale di quest operatore è di 6.500 prodotti bio. COMMERCIO ESTERO L analisi del commercio estero di prodotti biologici presenta particolari difficoltà data l assenza di dati statistici specifici in materia. Sulla base dei rapporti annui del MAGRAMA (Ministerio de Agricultura, Alimentación y Medio Ambiente), l andamento delle esportazioni e importazioni spagnole di questi prodotti è stato positivo negli ultimi anni, attestandosi sui 672 milioni di euro e sui 298 milioni di euro rispettivamente. La frutta, gli ortaggi e i legumi sono i prodotti più esportati dalla Spagna rappresentando circa il 60% del totale, al secondo posto si trovano oli e vini con una quota di circa il 30%. Per quanto riguarda le importazioni, il ranking merceologico è capeggiato dai derivati dal grano e dalla soia che detengono una quota tra il 25% e il 30%, seguono i mangimi e le materie prime per l industrie biologiche (20%-25%) e i prodotti per alimentazione infantile, dietetici e bevande energetiche (15%-20%). Distribuzione percentuale approssimata delle importazioni spagnole di prodotti biologici % sul totale delle importazioni Derivati dal grano e dalla soia (bevande, pasta, farina, salze, semi...) 25 30% Mangimi, prodotti per l alimentazione degli animali e/o materie prime per le industrie biologiche 20 25% Alimentazione infantile, prodotti dietetici, bevande energetiche 15 20% Caffè, tè; derivati dal caccao, pasticceria e dolcificanti 10 15% Frutta e verdura di stagione, tropicale e le loro conserve e marmellate 5 10% Prodotti lattiero caseari e bevande al latte 5 8% Piatti pronti e conserve speciali, snacks... 5 8% Altri prodotti biologici di origine animale o vegetale 1 5% TOTALE 100% Fonte: MAGRAMA Ministerio de Agricultura, Alimentación y Medio Ambiente Ufficio di Madrid il settore agroalimentare biologico 8

Per maggiori informazioni o per approfondire aspetti specifici, si prega di contattare l ufficio ICE di Madrid Tel.: +34 91 597 47 37 Fax: +34 91 556 81 46 E-mail: madrid@ice.it Nota aggiornata a giugno 2016 Ufficio di Madrid il settore agroalimentare biologico 9

ICE Agenzia - Roma Ufficio Agroalimentare e Vini agro.alimentari@ice.it documento redatto da: ICE Madrid madrid@ice.it