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15 dicembre 2005 Produzione e distribuzione dei mangimi completi e complementari Anno 2004 Comunicazione e immagine Tel. +39 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Ufficio Tel. della +39 06 comunicazione 4673.3105 Tel. +39 06 4673.2243-44 Centro Informazioni di informazione e chiarimenti: statistica Tel. Servizio +39 06 4673.3105 Agricoltura Roma, Via Ravà, 150 00142 Mario Adua Informazioni Tel. +39 e 06 chiarimenti: 5431129 Servizio e-mail: Agricoltura adua@istat.it Roma, Via Ravà, 150 00142 Roma Mario Adua Tel. +39 065431129 e-mail: adua@istat.it L Istat rende disponibili i principali risultati della rilevazione sulla produzione e distribuzione dei mangimi completi e complementari in Italia, con riferimento all anno 2004. La rilevazione è condotta presso tutte le imprese mangimistiche che operano con il proprio marchio o con marchi esteri nella produzione e distribuzione dei mangimi, nonché presso gli allevamenti produttori in proprio di alimenti zootecnici (Cfr. Nota informativa). La produzione, il commercio estero e la distribuzione dei mangimi sono strettamente connessi all andamento della zootecnia e risentono delle politiche comunitarie e della dinamica dei prezzi delle materie prime, ovvero della consistenza e del tempo medio di allevamento per ciascuna specie e categoria animale. I mangimi si suddividono in completi e complementari a seconda che le miscele di alimenti zootecnici assicurino, in base alla loro composizione, completamente o solo in parte la quantità media giornaliera di sostanze nutritive necessarie al fabbisogno dell'animale. Sono esclusi dal campo di osservazione dell indagine i mangimi semplici, le pre-miscele e gli additivi. Principali risultati Nel 2004 il comparto mangimistico registra sia un incremento dei quantitativi prodotti e distribuiti, sia un miglioramento del saldo del commercio con l estero dovuto all aumento delle quantità di alimenti zootecnici esportati. La produzione totale dei mangimi è pari a 149,5 milioni di quintali, con un aumento, rispetto all anno precedente, del 7,4 per cento; il dato è confermato anche dall immissione al consumo che cresce del 7,6 per cento. Il 95,4 per cento della produzione è ottenuto dalle imprese mangimistiche ed il restante 4,6 dagli allevatori produttori di alimenti zootecnici (Tav. 1). Gli alimenti zootecnici consentiti in agricoltura biologica, pur in crescita rispetto allo scorso anno, costituiscono appena lo 0,2 per cento e della produzione e della distribuzione dei mangimi (Tavv. 4 e 5). Rispetto al 2003 aumenta sia l importazione che l esportazione totale dei mangimi, rispettivamente del 6,5 e del 9,7 per cento (Tav.1).

Tavola 1 - Produzione, commercio estero e distribuzione di mangimi, per regione Anno 2004 (in quintali) MANGIMI IN COMPLESSO REGIONI Produzione Commercio estero Distribuzione Industria Allevatori Totale Importazione Esportazione Industria Allevatori Totale Piemonte 15.577.673 526.401 16.104.074 52.617 142.720 14.781.396 526.401 15.307.797 Valle d'aosta..... 225.037. 225.037 Lombardia 27.574.224 3.576.973 31.151.197 1.112.595 562.930 35.970.443 3.576.973 39.547.416 Trentino-Alto Adige 1.302.433. 1.302.433 19.272. 2.200.259. 2.200.259 Bolzano-Bozen 1.120.644. 1.120.644 19.272. 1.250.831. 1.250.831 Trento 181.789. 181.789.. 949.428. 949.428 Veneto 30.701.914 993.383 31.695.297 116.313 600.624 23.948.622 993.383 24.942.005 Friuli-Venezia Giulia 1.495.029. 1.495.029 3.112 69.389 4.507.822. 4.507.822 Liguria..... 448.195. 448.195 Emilia-Romagna 38.026.912 1.479.861 39.506.773 59.183 254.603 24.872.901 1.479.861 26.352.762 Toscana 1.919.291 16.567 1.935.858. 42.015 3.359.121 16.567 3.375.688 Umbria 7.230.360 94.773 7.325.133. 7.069 4.492.857 94.773 4.587.630 Marche 3.690.499 145.700 3.836.199 35.826 2.762 4.013.793 145.700 4.159.493 Lazio 245.708. 245.708 2.780 10 4.144.249. 4.144.249 Abruzzo 3.065.893. 3.065.893 540. 2.860.568. 2.860.568 Molise 1.852.307. 1.852.307.. 1.498.475. 1.498.475 Campania 2.287.852 3.310 2.291.162. 38.143 4.163.540 3.310 4.166.850 Puglia 2.645.186. 2.645.186 158 72 2.782.303. 2.782.303 Basilicata 900.511. 900.511.. 774.222. 774.222 Calabria 73.116. 73.116.. 1.420.496. 1.420.496 Sicilia 1.709.039. 1.709.039 355 232 2.703.329. 2.703.329 Sardegna 2.344.368. 2.344.368.. 3.767.628. 3.767.628 ITALIA 142.642.315 6.836.968 149.479.283 1.402.751 1.720.569 142.935.256 6.836.968 149.772.224 Nord 114.678.185 6.576.618 121.254.803 1.363.092 1.630.266 106.954.675 6.576.618 113.531.293 Centro 13.085.858 257.040 13.342.898 38.606 51.856 16.010.020 257.040 16.267.060 Mezzogiorno 14.878.272 3.310 14.881.582 1.053 38.447 19.970.561 3.310 19.973.871 MANGIMI COMPLETI REGIONI Produzione Commercio estero Distribuzione Industria Allevatori Totale Importazione Esportazione Industria Allevatori Totale Piemonte 9.412.758 401.258 9.814.016 23.869 125.700 9.129.839 401.258 9.531.097 Valle d'aosta..... 46.961. 46.961 Lombardia 14.363.673 2.497.328 16.861.001 943.187 458.970 19.642.956 2.497.328 22.140.284 Trentino-Alto Adige 58.236. 58.236 11.977. 587.873. 587.873 Bolzano-Bozen 54.637. 54.637 11.977. 108.835. 108.835 Trento 3.599. 3.599.. 479.038. 479.038 Veneto 26.083.350 315.322 26.398.672 110.160 586.590 19.106.706 315.322 19.422.028 Friuli-Venezia Giulia 798.700. 798.700 2.410 50.358 3.680.598. 3.680.598 Liguria..... 270.283. 270.283 Emilia-Romagna 25.621.607 1.236.726 26.858.333 37.236 41.768 16.840.416 1.236.726 18.077.142 Toscana 1.010.893 14.017 1.024.910.. 2.447.011 14.017 2.461.028 Umbria 4.217.370 40.060 4.257.430. 7.034 4.034.373 40.060 4.074.433 Marche 3.309.762 145.700 3.455.462 35.826 782 3.613.056 145.700 3.758.756 Lazio 34.783. 34.783 2.155 10 2.130.005. 2.130.005 Abruzzo 2.337.220. 2.337.220 540. 2.406.199. 2.406.199 Molise 1.169.091. 1.169.091.. 1.214.055. 1.214.055 Campania 966.073 3.310 969.383. 38.143 2.202.604 3.310 2.205.914 Puglia 1.077.633. 1.077.633.. 1.239.849. 1.239.849 Basilicata 462.392. 462.392.. 289.695. 289.695 Calabria 14.006. 14.006.. 783.382. 783.382 Sicilia 741.769. 741.769. 230 1.176.084. 1.176.084 Sardegna 591.158. 591.158.. 1.017.641. 1.017.641 ITALIA 92.270.474 4.653.721 96.924.195 1.167.360 1.309.585 91.859.586 4.653.721 96.513.307 Nord 76.338.324 4.450.634 80.788.958 1.128.839 1.263.386 69.305.632 4.450.634 73.756.266 Centro 8.572.808 199.777 8.772.585 37.981 7.826 12.224.445 199.777 12.424.222 Mezzogiorno 7.359.342 3.310 7.362.652 540 38.373 10.329.509 3.310 10.332.819 2

segue Tavola 1- Produzione, commercio estero e distribuzione di mangimi, per regione - Anno 2004 (in quintali) MANGIMI COMPLEMENTARI REGIONI Produzione Commercio estero Distribuzione Industria Allevatori Totale Importazione Esportazione Industria Allevatori Totale Piemonte 6.164.915 125.143 6.290.058 28.748 17.020 5.651.557 125.143 5.776.700 Valle d'aosta..... 178.076. 178.076 Lombardia 13.210.551 1.079.645 14.290.196 169.408 103.960 16.327.487 1.079.645 17.407.132 Trentino-Alto Adige 1.244.197. 1.244.197 7.295. 1.612.386. 1.612.386 Bolzano-Bozen 1.066.007. 1.066.007 7.295. 1.141.996. 1.141.996 Trento 178.190. 178.190.. 470.390. 470.390 Veneto 4.618.564 678.061 5.296.625 6.153 14.034 4.841.916 678.061 5.519.977 Friuli-Venezia Giulia 696.329. 696.329 702 19.031 827.224. 827.224 Liguria..... 177.912. 177.912 Emilia-Romagna 12.405.305 243.135 12.648.440 21.947 212.835 8.032.485 243.135 8.275.620 Toscana 908.398 2.550 910.948. 42.015 912.110 2.550 914.660 Umbria 3.012.990 54.713 3.067.703. 35 458.484 54.713 513.197 Marche 380.737. 380.737. 1.980 400.737. 400.737 Lazio 210.925. 210.925 625. 2.014.244. 2.014.244 Abruzzo 728.673. 728.673.. 454.369. 454.369 Molise 683.216. 683.216.. 284.420. 284.420 Campania 1.321.779. 1.321.779.. 1.960.936. 1.960.936 Puglia 1.567.553. 1.567.553 158 72 1.542.454. 1.542.454 Basilicata 438.119. 438.119.. 484.527. 484.527 Calabria 59.110. 59.110.. 637.114. 637.114 Sicilia 967.270. 967.270 355 2 1.527.245. 1.527.245 Sardegna 1.753.210. 1.753.210.. 2.749.987. 2.749.987 ITALIA 50.371.841 2.183.247 52.555.088 235.391 410.984 51.075.670 2.183.247 53.258.917 Nord 38.339.861 2.125.984 40.465.845 234.253 366.880 37.649.043 2.125.984 39.775.027 Centro 4.513.050 57.263 4.570.313 625 44.030 3.785.575 57.263 3.842.838 Mezzogiorno 7.518.930. 7.518.930 513 74 9.641.052. 9.641.052 Dinamica della produzione e distribuzione dei mangimi Nel periodo 1997 2004, la produzione totale dei mangimi è cresciuta in Italia del 25,4 per cento, passando da 119,2 a 149,5 milioni di quintali (Fig. 1 e Tav. 2). Gli alimenti completi hanno registrato un forte incremento (+20,4 milioni di quintali, pari al 26,7 per cento), mentre quelli complementari hanno avuto un aumento più contenuto (+9,8 milioni di quintali, pari al 23,0 per cento). Figura 1 - La produzione dei mangimi in complesso Anni 1997-2004 (in milioni di quintali) 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 Altri animali (a) Suini Bovini Volatili 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 (a) Gli Altri animali comprendono: Equini, Ovini e Caprini, Conigli, Pesci, Cani, Gatti e Altri 3

In particolare, nel comparto dei mangimi completi gli aumenti più rilevanti hanno riguardato gli alimenti destinati a volatili, suini e cani (pari, rispettivamente, a 11,3, 5,3 e 2,7 milioni di quintali), mentre in quello dei mangimi complementari sono stati gli alimenti per bovini a registrare l incremento maggiore (+7,0 milioni di quintali, pari al 19,9 per cento). Tavola 2 - Produzione dei mangimi - Anni 1997-2004 (in milioni di quintali) TIPO DI MANGIME 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 MANGIMI IN COMPLESSO Bovini 37,02 36,58 38,88 39,04 38,22 40,70 41,22 44,28 Suini 27,49 28,39 29,28 28,04 28,87 29,81 31,21 34,20 Equini 0,61 0,62 0,67 0,68 0,70 0,86 0,92 0,99 Ovini e caprini 1,59 1,60 1,74 1,85 2,02 2,15 2,47 2,45 Volatili 43,28 44,41 45,06 39,96 47,41 51,96 51,04 54,68 Conigli 6,11 6,10 6,06 6,19 6,06 6,05 5,63 5,89 Pesci 0,77 0,93 1,11 1,15 1,23 1,01 1,00 0,91 Cani 1,11 1,50 1,79 1,94 1,97 2,65 3,56 3,83 Gatti 0,81 1,02 1,19 1,26 1,46 1,39 1,63 1,89 Animali vari 0,43 0,44 0,35 0,39 0,28 0,32 0,55 0,36 TOTALE 119,22 121,59 126,13 120,50 128,22 136,90 139,23 149,48 MANGIMI COMPLETI Bovini 1,68 2,04 1,96 2,00 1,34 1,86 1,72 1,91 Suini 23,19 24,02 24,03 23,26 23,76 25,06 26,52 28,53 Volatili 42,83 43,79 44,30 39,37 46,80 51,53 50,58 54,12 Conigli 5,81 5,83 5,77 5,91 5,76 5,80 5,39 5,64 Pesci 0,77 0,93 1,11 1,15 1,23 1,01 1,00 0,91 Cani 0,99 1,38 1,63 1,82 1,84 2,59 3,48 3,69 Gatti 0,81 1,02 1,19 1,26 1,46 1,39 1,63 1,89 Animali vari 0,40 0,40 0,23 0,28 0,18 0,24 0,34 0,23 TOTALE 76,48 79,41 80,22 75,05 82,37 89,48 90,66 96,92 MANGIMI COMPLEMENTARI Bovini 35,34 34,54 36,92 37,04 36,88 38,84 39,50 42,37 Suini 4,30 4,37 5,25 4,78 5,11 4,75 4,69 5,67 Equini 0,61 0,62 0,67 0,68 0,70 0,86 0,92 0,99 Ovini e caprini 1,59 1,60 1,74 1,85 2,02 2,15 2,47 2,45 Volatili 0,45 0,62 0,76 0,59 0,61 0,43 0,46 0,56 Conigli 0,30 0,27 0,29 0,28 0,30 0,25 0,24 0,25 Cani 0,12 0,12 0,16 0,12 0,13 0,06 0,08 0,14 Gatti................ Animali vari 0,03 0,04 0,12 0,11 0,10 0,08 0,21 0,13 TOTALE 42,74 42,18 45,91 45,45 45,85 47,42 48,57 52,56 4

Figura 2 - La distribuzione dei mangimi completi Anni 1997-2004 (in milioni di quintali) 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 Bovini Suini Volatili Altri animali (a) Figura 3 - La distribuzione dei mangimi complementari Anni 1997-2004 (in milioni di quintali) 44 42 40 38 36 34 32 30 28 26 24 22 20 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 Bovini Suini Volatili Altri animali (b) (a) Gli Altri animali comprendono: Conigli, Pesci, Cani, Gatti e Altri (b) Gli Altri animali comprendono: Equini, Ovini e Caprini, Conigli, Cani, Gatti e Altri Nel periodo 1997 2004, la distribuzione degli alimenti zootecnici è aumentata in Italia del 24,8 per cento, passando da 120,0 a 149,8 milioni di quintali (+24,8 per cento) (Figg. 2 e 3, Tav. 3). Gli alimenti completi sono aumentati del 25,9 per cento, mentre quelli complementari del 22,9 per cento. In particolare, tra i prodotti completi, i mangimi per volatili, suini e cani hanno fatto registrare gli incrementi distributivi più rilevanti (pari, rispettivamente, a 12,6, 5,5 e 1,8 milioni di quintali), mentre, fra i mangimi complementari, gli incrementi maggiori hanno riguardato gli alimenti per bovini (+6,7 milioni di quintali, pari al 18,7 per cento) e suini (+1,8 milioni di quintali, pari al 41,5 per cento). 5

Tavola 3 - Distribuzione dei mangimi - Anni 1997-2004 (in milioni di quintali) TIPO DI MANGIME 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 MANGIMI IN COMPLESSO Bovini 37,68 36,94 39,30 39,10 38,17 40,59 40,97 44,55 Suini 27,53 28,44 29,17 28,14 28,38 29,51 31,32 34,86 Equini 0,62 0,62 0,68 0,70 0,69 0,85 0,92 0,99 Ovini e caprini 1,62 1,61 1,74 1,88 2,02 2,17 2,47 2,44 Volatili 41,93 45,04 44,80 40,26 47,37 52,12 51,74 54,63 Conigli 6,26 6,13 6,11 6,21 6,31 6,06 5,71 6,00 Pesci 0,73 0,78 0,80 0,77 0,75 0,72 0,79 0,75 Cani 1,47 1,84 2,07 2,39 2,55 2,51 2,95 3,26 Gatti 1,77 1,89 2,04 1,97 1,83 1,84 1,90 1,99 Animali vari 0,36 0,38 0,29 0,32 0,22 0,26 0,47 0,30 TOTALE 119,97 123,67 127,00 121,74 128,29 136,63 139,24 149,77 MANGIMI COMPLETI Bovini 1,78 2,16 2,02 1,98 1,45 1,90 1,72 1,93 Suini 23,22 24,04 24,13 23,64 23,63 25,07 26,56 28,76 Volatili 41,47 44,40 44,04 39,67 46,79 51,70 51,30 54,05 Conigli 5,96 5,86 5,80 5,92 5,98 5,80 5,46 5,71 Pesci 0,73 0,78 0,80 0,77 0,75 0,72 0,79 0,75 Cani 1,38 1,73 1,95 2,30 2,43 2,45 2,87 3,13 Gatti 1,77 1,89 2,04 1,97 1,83 1,84 1,90 1,99 Animali vari 0,33 0,34 0,18 0,21 0,12 0,18 0,28 0,19 TOTALE 76,64 81,20 80,96 76,46 82,98 89,66 90,88 96,51 MANGIMI COMPLEMENTARI Bovini 35,90 34,78 37,28 37,12 36,72 38,69 39,25 42,62 Suini 4,31 4,40 5,04 4,50 4,75 4,44 4,76 6,10 Equini 0,62 0,62 0,68 0,70 0,69 0,85 0,92 0,99 Ovini e caprini 1,62 1,61 1,74 1,88 2,02 2,17 2,47 2,44 Volatili 0,46 0,64 0,76 0,59 0,58 0,42 0,44 0,58 Conigli 0,30 0,27 0,31 0,29 0,33 0,26 0,25 0,29 Cani 0,09 0,11 0,12 0,09 0,12 0,06 0,08 0,13 Gatti................ Animali vari 0,03 0,04 0,11 0,11 0,10 0,08 0,19 0,11 TOTALE 43,33 42,47 46,04 45,28 45,31 46,97 48,36 53,26 6

Tavola 4 - Mangimi industriali prodotti in Italia per tipo - Anni 2003 e 2004 (in quintali) In complesso Di cui consentiti in agricoltura biologica Tipo di mangime 2003 2004 Variazioni 2004-2003 2003 2004 Variazioni 2004 2003 Assolute % Assolute % IN COMPLESSO 134.644.896 142.642.315 7.997.419 5,9 181.642 291.120 109.478 60,3 Bovini 40.906.861 43.060.968 2.154.107 5,3 48.778 88.134 39.356 80,7 Vitelli 3.197.993 3.287.613 89.620 2,8-180 180 - Bovini da latte 28.379.280 30.298.246 1.918.966 6,8 38.698 58.291 19.593 50,6 Bovini da carne 9.329.588 9.475.109 145.521 1,6 10.080 29.663 19.583 194,3 Suini 27.565.167 29.320.342 1.755.175 6,4 31.577 32.365 788 2,5 Equini 922.742 985.325 62.583 6,8 - - - - Ovini e caprini 2.468.496 2.448.977-19.519-0,8 2.458 2.336-122 -5,0 Conigli 5.630.067 5.889.929 259.862 4,6 107 597 490 457,9 Volatili 50.411.812 53.940.020 3.528.208 7,0 94.835 146.790 51.955 54,8 Polli da carne 23.637.541 25.225.249 1.587.708 6,7 30.964 64.213 33.249 107,4 Galline ovaiole 14.806.213 15.770.514 964.301 6,5 61.249 78.892 17.643 28,8 Altri volatili 11.968.058 12.944.257 976.199 8,2 2.622 3.685 1.063 40,5 Altri animali 6.739.751 6.996.754 257.003 3,8 3.887 20.898 17.011 437,6 Pesci 995.052 913.985-81.067-8,1 3.786 3.198-588 -15,5 Cani 3.567.489 3.830.496 263.007 7,4 101 - -101-100,0 Gatti 1.626.916 1.887.419 260.503 16,0 - - - - Vari 550.294 364.854-185.440-33,7-17.700 17.700 - COMPLETI 86.928.091 92.270.474 5.342.383 6,1 121.169 193.815 72.646 60,0 Vitelli sostitutivi del latte 1.716.969 1.912.893 195.924 11,4 - - - - Suini 23.422.276 24.612.983 1.190.707 5,1 27.058 29.494 2.436 9,0 Conigli 5.387.763 5.637.777 250.014 4,6 20 193 173 865,0 Volatili 49.955.384 53.389.608 3.434.224 6,9 90.204 143.230 53.026 58,8 Polli da carne 23.479.923 25.015.307 1.535.384 6,5 30.101 64.171 34.070 113,2 Galline ovaiole 14.527.410 15.477.623 950.213 6,5 57.481 75.374 17.893 31,1 Altri volatili 11.948.051 12.896.678 948.627 7,9 2.622 3.685 1.063 40,5 Altri animali 6.445.699 6.717.213 271.514 4,2 3.887 20.898 17.011 437,6 Pesci 995.052 913.985-81.067-8,1 3.786 3.198-588 -15,5 Cani 3.484.513 3.686.198 201.685 5,8 101 - -101-100,0 Gatti 1.624.253 1.885.659 261.406 16,1 - - - - Vari 341.881 231.371-110.510-32,3-17.700 17.700 - COMPLEMENTARI 47.716.805 50.371.841 2.655.036 5,6 60.473 97.305 36.832 60,9 Bovini 39.189.892 41.148.075 1.958.183 5,0 48.778 88.134 39.356 80,7 Vitelli 1.481.024 1.374.720-106.304-7,2-180 180 - Bovini da latte 28.379.280 30.298.246 1.918.966 6,8 38.698 58.291 19.593 50,6 Bovini da carne 9.329.588 9.475.109 145.521 1,6 10.080 29.663 19.583 194,3 Suini 4.142.891 4.707.359 564.468 13,6 4.519 2.871-1.648-36,5 Equini 922.742 985.325 62.583 6,8 - - - - Ovini e caprini 2.468.496 2.448.977-19.519-0,8 2.458 2.336-122 -5,0 Conigli 242.304 252.152 9.848 4,1 87 404 317 364,4 Volatili 456.428 550.412 93.984 20,6 4.631 3.560-1.071-23,1 Polli da carne 157.618 209.942 52.324 33,2 863 42-821 -95,1 Galline ovaiole 278.803 292.891 14.088 5,1 3.768 3.518-250 -6,6 Altri volatili 20.007 47.579 27.572 137,8 - - - - Altri animali 294.052 279.541-14.511-4,9 - - - - Cani 82.976 144.298 61.322 73,9 - - - - Gatti 2.663 1.760-903 -33,9 - - - - Vari 208.413 133.483-74.930-36,0 - - - - 7

Tavola 5 - Mangimi industriali distribuiti in Italia per tipo - Anni 2003 e 2004 (in quintali) In complesso Di cui consentiti in agricoltura biologica Tipo di mangime 2003 2004 Variazioni 2004-2003 2003 2004 Variazioni 2004 2003 Assolute % Assolute % IN COMPLESSO 134.660.113 142.935.256 8.275.143 6,1 191.278 304.224 112.946 59,0 Bovini 40.659.132 43.338.711 2.679.579 6,6 58.424 106.536 48.112 82,3 Vitelli 3.201.905 3.323.576 121.671 3,8 11 180 169 1.536,4 Bovini da latte 28.287.399 30.605.039 2.317.640 8,2 48.333 76.693 28.360 58,7 Bovini da carne 9.169.828 9.410.096 240.268 2,6 10.080 29.663 19.583 194,3 Suini 27.678.126 29.983.175 2.305.049 8,3 32.043 32.710 667 2,1 Equini 919.138 984.089 64.951 7,1 - - - - Ovini e caprini 2.470.279 2.443.073-27.206-1,1 2.458 2.336-122 -5,0 Conigli 5.708.234 5.997.725 289.491 5,1 107 597 490 457,9 Volatili 51.110.822 53.882.075 2.771.253 5,4 95.454 147.420 51.966 54,4 Polli da carne 23.562.191 25.178.553 1.616.362 6,9 30.981 64.213 33.232 107,3 Galline ovaiole 14.877.384 15.755.979 878.595 5,9 61.851 79.522 17.671 28,6 Altri volatili 12.671.247 12.947.543 276.296 2,2 2.622 3.685 1.063 40,5 Altri animali 6.114.382 6.306.408 192.026 3,1 2.792 14.625 11.833 423,8 Pesci 788.916 748.462-40.454-5,1 2.036 3.198 1.162 57,1 Cani 2.954.413 3.260.597 306.184 10,4 756 - -756-100,0 Gatti 1.900.691 1.994.845 94.154 5,0 - - - - Vari 470.362 302.504-167.858-35,7-11.427 11.427 - COMPLETI 87.149.336 91.859.586 4.710.250 5,4 121.159 188.517 67.358 55,6 Vitelli sostitutivi del latte 1.719.865 1.932.171 212.306 12,3 - - - - Suini 23.460.186 24.835.198 1.375.012 5,9 27.524 29.839 2.315 8,4 Conigli 5.458.170 5.709.519 251.349 4,6 20 193 173 865,0 Volatili 50.672.242 53.318.193 2.645.951 5,2 90.823 143.860 53.037 58,4 Polli da carne 23.412.200 24.961.434 1.549.234 6,6 30.118 64.171 34.053 113,1 Galline ovaiole 14.611.849 15.458.640 846.791 5,8 58.083 76.004 17.921 30,9 Altri volatili 12.648.193 12.898.119 249.926 2,0 2.622 3.685 1.063 40,5 Altri animali 5.838.873 6.064.505 225.632 3,9 2.792 14.625 11.833 423,8 Pesci 788.916 748.462-40.454-5,1 2.036 3.198 1.162 57,1 Cani 2.872.620 3.134.147 261.527 9,1 756 - -756-100,0 Gatti 1.896.510 1.991.925 95.415 5,0 - - - - Vari 280.827 189.971-90.856-32,4-11.427 11.427 - COMPLEMENTARI 47.510.777 51.075.670 3.564.893 7,5 70.119 115.707 45.588 65,0 Bovini 38.939.267 41.406.540 2.467.273 6,3 58.424 106.536 48.112 82,3 Vitelli 1.482.040 1.391.405-90.635-6,1 11 180 169 1.536,4 Bovini da latte 28.287.399 30.605.039 2.317.640 8,2 48.333 76.693 28.360 58,7 Bovini da carne 9.169.828 9.410.096 240.268 2,6 10.080 29.663 19.583 194,3 Suini 4.217.940 5.147.977 930.037 22,0 4.519 2.871-1.648-36,5 Equini 919.138 984.089 64.951 7,1 - - - - Ovini e caprini 2.470.279 2.443.073-27.206-1,1 2.458 2.336-122 -5,0 Conigli 250.064 288.206 38.142 15,3 87 404 317 364,4 Volatili 438.580 563.882 125.302 28,6 4.631 3.560-1.071-23,1 Polli da carne 149.991 217.119 67.128 44,8 863 42-821 -95,1 Galline ovaiole 265.535 297.339 31.804 12,0 3.768 3.518-250 -6,6 Altri volatili 23.054 49.424 26.370 114,4 - - - - Altri animali 275.509 241.903-33.606-12,2 - - - - Cani 81.793 126.450 44.657 54,6 - - - - Gatti 4.181 2.920-1.261-30,2 - - - - Vari 189.535 112.533-77.002-40,6 - - - - 8

Mangimi completi Nel 2004 la produzione complessiva di mangimi completi è pari a 96,9 milioni di quintali, in aumento del 6,9 per cento rispetto all anno precedente (Tav. 1 e Fig. 4); il 95,2 per cento è approntato dall'industria mangimistica ed il restante 4,8 dagli allevatori produttori. La produzione di alimenti consentiti in agricoltura biologica è pari a 194 mila quintali (+60,0 per cento rispetto al 2003). Figura 4 - La produzione e la distribuzione dei mangimi completi (in milioni di quintali) 120 100 80 60 2003 2004 40 20 0 Produzione Distribuzione La produzione industriale degli alimenti completi è di 92,3 milioni di quintali (+6,1 per cento rispetto al 2003) (Tav. 4). In particolare, aumentano i prodotti destinati a volatili e suini, rispettivamente di 3,4 e 1,2 milioni di quintali. La crescita dei mangimi destinati al comparto avicolo (+6,9 per cento) si deve da un lato alla diminuzione delle malattie infettive e dall altro all aumento della consistenza degli allevamenti e della vita media dei capi allevati. In particolare, i mangimi per polli da carne, galline ovaiole e altri volatili crescono, rispettivamente, di 1,5, 1,0 e 0,9 milioni di quintali. Registrano un incremento, seppure più contenuto, anche i prodotti per conigli (+0,3 milioni di quintali, pari al 4,6 per cento) e gli alimenti sostitutivi del latte per vitelli (+0,2 milioni di quintali, pari all 11,4 per cento). Sotto il profilo territoriale, l 83,4 per cento della produzione complessiva di mangimi completi si concentra nel Nord Italia, il 9,0 per cento nel Centro ed il restante 7,6 per cento nel Mezzogiorno (Tav. 1). A livello regionale, la concentrazione produttiva risulta molto accentuata: le prime quattro regioni produttrici (Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia e Piemonte) rappresentano ben l 82,5 per cento della produzione nazionale. Nel corso del 2004, l'importazione di mangimi completi interessa 1,17 milioni di quintali (il 5,3 per cento in meno rispetto al 2003) (Tav. 1 e Fig. 5). Di questi, l 80,8 per cento è indirizzato verso la Lombardia. L'esportazione di alimenti completi è pari a 1,31 milioni di quintali (l 11,9 per cento in più rispetto al 2003) e proviene per il 96,5 per cento dalle regioni settentrionali. La quantità complessiva di mangimi completi distribuiti è di 96,5 milioni di quintali, di cui il 95,2 per cento di provenienza industriale. La quantità immessa al consumo a livello nazionale risulta appena al di sotto di quella prodotta (Tav. 1). Mentre nelle regioni del Nord la distribuzione dei mangimi (73,8 milioni di quintali) è inferiore di 7,0 milioni di quintali rispetto alla produzione realizzata, nel Centro-Sud la quantità distribuita (22,8 milioni di quintali) supera di 6,6 milioni di quintali quella prodotta; di conseguenza, la maggiore produzione realizzata nel Nord è sufficiente a compensare il divario fra distribuzione e produzione del Centro-Sud. La distribuzione degli alimenti completi, prodotti dall industria, interessa principalmente i mangimi destinati ai polli da carne e ai suini (pari, rispettivamente, a 25,0 e 24,8 milioni di quintali) (Tav 5 e Fig. 6); i maggiori incrementi distributivi riguardano i prodotti per volatili e suini (rispettivamente 9

+2,6 e +1,4 milioni di quintali). Risulta in aumento anche la distribuzione dei mangimi consentiti in agricoltura biologica, con un +55,6 per cento rispetto al 2003. Figura 5 - Il commercio estero dei mangimi completi (in milioni di quintali) 1,50 1,25 1,00 0,75 0,50 2003 2004 0,25 0,00 Importazione Esportazione Figura 6 - La distribuzione dei mangimi completi prodotti dall'industria (in milioni di quintali) Anno 2004 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 Vitelli Suini Polli da carne Galline ovaiole Altri volatili Conigli Pesci Cani Gatti Altri animali Per quanto riguarda la distribuzione, sono Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Piemonte le regioni più coinvolte nell immissione al consumo dei mangimi completi (Tav.1). In particolare, l'immissione al consumo evidenzia le seguenti specializzazioni territoriali: il Friuli Venezia-Giulia per i pesci, l Umbria per i suini, il Lazio per i cani e i gatti, la Campania per i conigli, le Marche per i polli da carne e le galline ovaiole e la Toscana per gli altri volatili. La produzione e la distribuzione dei mangimi completi svolta dagli allevatori, quasi completamente localizzata nel Centro-Nord, riguarda principalmente gli allevamenti suinicoli della Lombardia e dell Emilia-Romagna e quelli avicoli di Veneto, Piemonte e Marche. 10

Mangimi complementari Nel 2004 risultano prodotti 52,6 milioni di quintali di mangimi complementari (Tav. 1); l'industria mangimistica rappresenta il 95,8 per cento della produzione e gli allevatori produttori il restante 4,2 per cento. Rispetto all'anno precedente (Fig. 7) si rileva un aumento di 4,0 milioni di quintali (+8,2 per cento), dovuto all incremento sia della produzione industriale (+2,7 milioni di quintali) sia di quella realizzata dagli allevatori (+1,3 milioni di quintali). I mangimi consentiti in agricoltura biologica risultano pari a 97 mila quintali (+60,9 per cento rispetto al 2003). La gamma dei mangimi complementari è più vasta di quella dei prodotti completi e comprende anche alimenti per bovini da latte e da carne, equini, ovini e caprini. Tra i mangimi complementari prodotti dall'industria gli incrementi più significativi riguardano gli alimenti per bovini da latte e suini (pari, rispettivamente, a 1,9 e 0,6 milioni di quintali) (Tav. 4); le altre tipologie di prodotti risultano sostanzialmente stabili ad eccezione di un lieve calo degli alimenti per vitelli (-0,1 milioni di quintali, pari al 7,2 per cento). Come rilevato per i mangimi completi, anche per gli alimenti complementari, il Centro ed il Mezzogiorno hanno scarso peso nella produzione industriale nazionale a cui contribuiscono, rispettivamente, con il 9,0 per cento ed il 14,9 per cento del totale. Le principali regioni produttrici sono Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte e Veneto, che nel complesso rappresentano ben il 72,3 per cento della produzione industriale totale. Rilevante è anche la produzione dell'umbria con 3,0 milioni di quintali (6,0 per cento del totale). Nel Mezzogiorno le principali regioni produttrici sono Sardegna, Puglia e Campania, rispettivamente con 1,8, 1,6 e 1,3 milioni di quintali (Tav. 1). Figura 7 - La produzione e la distribuzione dei mangimi complementari (in milioni di quintali) 50 40 30 20 2003 2004 10 0 Produzione Distribuzione Figura 8 - Il commercio estero dei mangimi complementari (in migliaia di quintali) 450 400 350 300 250 200 150 100 50 0 Importazione Esportazione 2003 2004 11

L'importazione di alimenti zootecnici complementari riguarda 235 mila quintali (Fig. 8), con un incremento di 151 mila quintali rispetto al 2003, dovuto in particolare alla crescita dei prodotti per bovini, suini e cani. L 81,3 per cento dei prodotti importati è destinato alla Lombardia e all Emilia- Romagna; 80 mila quintali riguardano alimenti per suini, 63 mila quintali mangimi per cani e 52 mila quintali alimenti per bovini da latte (Fig.8). L'esportazione, pari a 411 mila quintali (+13 mila quintali rispetto al 2003), proviene principalmente da Emilia-Romagna e Lombardia ed è costituita soprattutto da alimenti per bovini, cani, volatili e suini. Nel corso del 2004, sul territorio nazionale, risultano immessi al consumo complessivamente 52,3 milioni di quintali di alimenti complementari, che sono per il 95,9 per cento di provenienza industriale e per il restante 4,1 per cento prodotti e distribuiti dagli allevatori produttori. Il commercio estero incide poco sulla distribuzione; pertanto, la quantità commercializzata è pressoché identica a quella prodotta, consentendo così il mantenimento di livelli normali delle scorte. Tra gli alimenti distribuiti dall industria mangimistica, gli aumenti più rilevanti riguardano i mangimi per bovini da latte e suini, pari, rispettivamente, a 2,3 e 0,9 milioni di quintali. Rilevante è anche l incremento dei mangimi complementari consentiti in agricoltura biologica che raggiungono 116 mila quintali (+65,0 per cento rispetto al 2003) (Tav. 5). La distribuzione dei mangimi complementari prodotti dall industria riguarda principalmente gli alimenti per bovini da latte (30,6 milioni di quintali) (Fig. 9). 33 30 27 24 21 18 15 12 9 6 3 0 Figura 9 - La distribuzione dei mangimi complementari prodotti dall'industria (in milioni di quintali) Anno 2004 Vitelli Bovini da latte Bovini da carne Suini Equini Ovini e caprini Volatili Conigli Altri animali Il 74,7 per cento degli alimenti complementari complessivamente distribuiti è immesso al consumo nel Nord. In Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte e Veneto sono distribuiti 37,0 milioni di quintali (il 69,4 per cento della quantità totale commercializzata in Italia). Nell Italia centrale, il Lazio consegue una immissione al consumo pari a 2,0 milioni di quintali; nel Mezzogiorno, le regioni più interessate sono Sardegna, Campania e Puglia, rispettivamente con 2,7, 2,0 e 1,5 milioni di quintali distribuiti (Tav. 1). Nella specializzazione distributiva dei mangimi per specie e categoria di animali, si evidenziano le seguenti realtà regionali: la Lombardia per vitelli, bovini da latte, suini e equini; il Piemonte per bovini da carne e conigli; il Veneto per polli da carne e galline ovaiole; la Sardegna per ovini e caprini. 12

Nota informativa La rilevazione sulla produzione e distribuzione dei mangimi completi e complementari viene svolta presso tutte le imprese che producono e/o distribuiscono, con il proprio marchio o con marchi esteri, gli alimenti per animali, nonché presso gli allevatori produttori di alimenti zootecnici, che producono in proprio mangimi destinati principalmente all autoconsumo aziendale e, eventualmente, alla distribuzione. La rilevazione ha cadenza annuale e i dati vengono raccolti mediante autocompilazione di questionari cartacei o informatizzati da parte delle imprese e degli allevatori produttori. Ai rispondenti viene richiesto di indicare in quintale la quantità prodotta e/o distribuita, sia di produzione nazionale che d'importazione, dei mangimi completi e complementari, distinti per tipo, e immessi al consumo ogni anno nelle singole province. Il tasso di risposta relativo all indagine 2004 è stato pari al 79,3 per cento. Per mantenere elevato il tasso di risposta vengono di regola effettuati solleciti postali e telefonici. Le mancate risposte vengono integrate mediante l interpolazione dei dati con il metodo di regressione lineare [(Little R., (1988); Barcaroli G., D Aurizio L., Luzi O., Manzari A., Pallara A., (1999)]. La popolazione delle unità da rilevare è aggiornata annualmente incrociando i dati presenti nei diversi archivi Istat, esaminando pubblicazioni specializzate, contattando le associazioni di settore e curando contatti diretti con le imprese, soprattutto per conoscere in tempo reale le variazioni societarie e le interrelazioni tra le imprese già in lista e quelle di nuova formazione. Glossario Additivi: comprendono concentrati di sali minerali, vitamine e altre sostanze che possono essere aggiunti nella composizione dei mangimi completi o complementari. Alimenti per animali: (v. Mangimi) Alimenti zootecnici: (v. Mangimi). Allevatori produttori di alimenti zootecnici: aziende agricole che producono mangimi completi e/o complementari. Esse, qualora utilizzino per proprio autoconsumo tutto il mangime prodotto, devono segnalare solo il dato di produzione; diversamente, se vendono parte della produzione, devono fornire anche i dati della distribuzione. Imprese mangimistiche: imprese che producono e/o importano e/o esportano e/o distribuiscono, con il proprio marchio o con marchi esteri, mangimi completi e/o complementari. Le imprese che producono devono fornire i dati di produzione, esportazione, importazione e distribuzione. Le imprese importatrici (che non producono) devono fornire solo i dati di importazione e distribuzione al consumo. Le imprese esportatrici (che non producono) devono fornire solo i dati di esportazione. Le imprese esclusivamente distributrici sono tenute a comunicare solo i dati di distribuzione relativi ai prodotti commercializzati con il proprio marchio o con marchi esteri. Qualora una stessa impresa operi nel settore con più stabilimenti per ognuno di questi deve fornire distintamente i dati richiesti compilando un modello ad hoc per ciascun tipo di mangime. Mangimi: comprendono qualsiasi prodotto utilizzato nell alimentazione degli animali. Mangimi complementari: comprendono le miscele di mangimi che contengono tassi elevati di talune sostanze e che, per la loro composizione, assicurano, soltanto se associati ad altri mangimi, la razione giornaliera (quantità media giornaliera di sostanze nutritive necessarie al fabbisogno dell'animale e ad assicurare prefissati livelli produttivi). Rientrano in questa categoria la maggior parte dei mangimi per ruminanti, che in genere sono carenti in fibra e rappresentano quindi una integrazione alla razione a base di foraggi. Mangimi completi: comprendono le miscele di mangimi che, per la loro composizione, assicurano l intera razione giornaliera (quantità media giornaliera di sostanze nutritive necessarie al fabbisogno dell'animale e ad assicurare prefissati livelli produttivi). Mangimi consentiti in agricoltura biologica: comprendono i mangimi completi e quelli complementari che, prodotti in base alla legislazione vigente, possono essere utilizzati nell alimentazione degli animali allevati con il metodo dell agricoltura biologica. 13

Mangimi in complesso: comprendono i mangimi complementari e quelli completi. Mangimi semplici: comprendono gli alimenti composti da un solo prodotto (es. erba medica essiccata, barbabietola da foraggio, ecc.). Pre-miscele: comprendono prodotti vegetali, generalmente già trinciati o macinati, che vengono miscelati con altri prodotti vegetali (additivi) per ottenere mangimi completi o complementari. 14