COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO asilo nido FRANCO CENTRO Anno scolastico 2002 / 2003 Titolo del progetto: alla scoperta dei colori A cura di: Cerfogli Ermanna e Carbotti Antonella, Le nostre favole: Giallo canarino Pomodoro rosso tondo Nel profondo mare blu Pic la cavalletta verde 1
COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO asilo nido FRANCO CENTRO Anno scolastico 2002 / 2003 Titolo del progetto: alla scoperta dei colori A cura di: Cerfogli Ermanna e Carbotti Antonella, con la collaborazione delle Dade: Capodiferro, Sabattini, Zanotti. Periodo febbraio / maggio 2003 Sezione: Divezzi 16 bambini di età compresa tra 24 e 36 mesi Tempi: Dai 30 ai 45 minuti, eseguiti durante le attività settimanali Spazi: Sezione divezzi, angolo cucina e salone allestito per la psicomotricità Strumenti: Materiale di psicomotricità, pallestra (piscina con palle), materiale utilizzato nell angolo cucina (piatti bicchieri ecc.. tutto di plastica), pasta colorata (acqua, farina e colori atossici), libri, chiodini, perlone, pittura, favole scritte e narrate dalle educatrici. Obiettivi: Capacità di; riconoscere, distinguere, selezionare i colori base (rosso, blu, giallo, verde, bianco e nero), di ascoltare le favole e saperle ripetere. Ruolo dell Educatrice: Condurre l attività e verificare la conoscenza. Documentazione del progetto: Fotografica, audiovisiva e stesura della relazione. CONCLUSIONI Indicatori: Verificare che ogni Bambino sia in grado di riconoscere e distinguere i colori degli oggetti presentati ed essere capaci di ricordarsi e ripetere le favole narrate. 2
ITINERARIO METODOLOGICO Il progetto si svolgerà in tre mesi, da febbraio ad aprile, con la verifica a maggio. Una volta alla settimana si prenderà in considerazione uno dei colori primari (rosso, giallo, blu e verde) in più il bianco e il nero. Nella prima settimana abbiamo lavorato con il colore rosso, secondo le attività settimanali facevamo risaltare sempre e in modo particolare il colore rosso. L attività settimanale programmata per il lunedì è la psicomotricità; fra i pezzi che noi utilizziamo per costruire il percorso psicomotorio ce ne sono alcuni di color rosso. Inizialmente i bambini sono liberi di correre e saltare per tutto il percorso, poi si chiede loro di disporsi in fila per effettuare un salto acrobatico - con l aiuto e la presenza delle educatrici - da due cubi posti uno sopra all altro e una scaletta che permette di salire per poi tuffarsi liberamente su di un immenso tappeto rosso. Ai bambini questo gioco piace molto e in questa occasione chiediamo loro su cosa si stanno tuffando e di quale colore è fatto il tappetone. Poi invitiamo tutti i bambini a saltare solo sui cubi rossi e a radunarli in un angolo creando così una piccola isola rossa staccata dagli altri pezzi della psicomotricità. Il martedì è dedicato alle attività della coordinazione occhio-mano. Un gruppo di cinque bambini infila le perlone in un filo creando così delle collane, poi si chiede loro di infilare solo le perle rosse. L altro gruppi invece è impegnato a giocare con i chiodini. Anche in questo caso si chiede di prendere i chiodini rossi e di infilarli nell apposita tavoletta creando così una fila di soli rossi che alcuni definiscono trenino rosso. Al mercoledì un gruppo di bambini gioca con l angolo cucina, e in questo caso chiediamo di selezionare la frutta e la verdura rossa e di metterla nel carrello della spesa. Gli altri bambini invece preferiscono leggere dei libri. Nella nostra sezione è stato creato l angolo lettura composto da: uno scaffale pieno di libri, un tappeto, un divano e uno specchio. I bambini prendono i libri e iniziano a sfogliarli, a toccare le illustrazioni, a immaginare e a raccontare una favola con i soggetti raffigurati. Noi educatrici abbiamo preso spunto da quello che i bambini esprimono e abbiamo inventato delle piccole storie con soggetti semplici e comuni a tutti. 3
Ci sediamo insieme a loro e con il nostro librino,scritto e illustrato da noi raccontiamo la fiaba come ad esempio il pomodoro rosso. Il giovedì ci dedichiamo alla manipolazione della pasta o alla pittura. In questo primo mese abbiamo deciso di lavorare con la pasta colorata secondo il colore preso in considerazione. Nella prima settimana abbiamo aggiunto all impasto di farine e acqua il colore a tempera atossico rosso, il risultato è stupefacente perché l impasto è risultato più elastico, di un colore rosso caldo. I bambini attraverso le formine di plastica hanno ritagliato soggetti di diverse forme e entusiasti della novità hanno giocato per un ora senza distrazioni, senza dimostrare noia e senza mettere in bocca la pasta. Anche i più piccoli hanno gradito molto l attività. Il venerdì tutti liberi nella piscina grande con le palle colorate. In questa attività libera fatta di tuffi e salti dentro e fuori, abbiamo chiesto ai bambini di raccogliere le palline rosse. Fra di loro si è scatenata una gara a chi raccoglieva più palline e tutti erano stimolati a trovarne quante più possibile. Nelle settimane successive sono stati presi in considerazione glia altri colori: giallo blu e verde. Anche questi, come il colore rosso, sono stati inseriti nelle attività settimanali programmate. Le carenze di materiale del nostro asilo (ad esempio il tappatone giallo) sono state superate grazie alla collaborazione delle dade che hanno provveduto a farlo. Il progetto è stato documentato con: 1) Raccolta fotografica: Foto raccolte in un cartellone a forma di treno con i vagoni colorati (es. sul vagone rosso foto con attività rosse, e così via), la locomotiva bianca e le ruote nere. 2) Riprese filmate: Abbiamo ripreso i bambini durante le varie attività mentre giocano con la pasta, saltano sui cubi ecc.. 3) Relazione: Descrizione di tutto quello che i bambini hanno realizzato da febbraio ad aprile e conclusione nel mese di maggio. 4
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