ANNO SCOLASTICO 2016./2017 CLASSE 2 SEZ.C INDIRIZZO SCIENTIFICO PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE DOCENTE MATERIA TESTI Prof. ssa Mullano Elisabetta Disegno e storia dell arte Disegno Carlo, Sergio Dellavecchia, ed. SEI. L arte di vedere, dall Alto Medioevo al Gotico Internazionale, Vol.2, Serena Colombo, Cadario, ed. Pearson. 1. SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE La classe 2 C, si presenta vivace intellettualmente e partecipe allo svolgimento dell attività didattica. Mostrano capacità organizzative discrete ed un buona propensione verso il percorso disciplinare. In seguito ai prerequisiti osservati attraverso il test di ingresso di disegno tecnico emergono alcune difficoltà relative a : rispetto dei tempi di consegna ; autonomia nell organizzazione del lavoro assegnato; precisione e cura degli elaborati prodotti. Tuttavia un risultato d insieme che permette il normale apprendimento delle competenze specifiche del corso di Disegno e storia dell arte. 2. OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI Si riportano di seguito le indicazioni ministeriali (D.P.R. 15 marzo 2010) relative alle finalità e agli obiettivi specifici di DISEGNO E STORIA DELL ARTE per lo scientifico. Le indicazioni sono relative ai cinque anni allorquando la riforma avrà completato il suo iter (dalla prima alla quinta). In questo documento, per completezza d informazione, vengono riportate le indicazioni ministeriali per il corso completo, ma per ora verranno utilizzate solo quelle relative al primo biennio, mentre per il triennio si riprenderanno le indicazioni del dipartimento degli anni passati. Legenda: le indicazioni ministeriali sono scritte in calibri 11 punti. MATERIA 1 DISEGNO E STORIA ARTE PROFILO GENERALE E COMPETENZE LINEE GENERALI E COMPETENZE Nell arco del quinquennio lo studente liceale acquisisce la padronanza del disegno grafico/geometrico come linguaggio e strumento di conoscenza che si sviluppa attraverso la capacità di vedere nello spazio, effettuare confronti, ipotizzare relazioni, porsi interrogativi circa la natura delle forme naturali e artificiali. Il linguaggio grafico/geometrico è utilizzato dallo studente per imparare a comprendere, sistematicamente e storicamente, l'ambiente fisico in cui vive. La padronanza dei principali metodi di rappresentazione della geometria descrittiva e l utilizzo degli strumenti propri del
disegno sono anche finalizzati a studiare e capire i testi fondamentali della storia dell'arte e dell architettura. Le principali competenze acquisite dallo studente al termine del percorso liceale sono: essere in grado di leggere le opere architettoniche e artistiche per poterle apprezzare criticamente e saperne distinguere gli elementi compositivi, avendo fatto propria una terminologia e una sintassi descrittiva appropriata; acquisire confidenza con i linguaggi espressivi specifici ed essere capace di riconoscere i valori formali non disgiunti dalle intenzioni e dai significati, avendo come strumenti di indagine e di analisi la lettura formale e iconografica; essere in grado sia di collocare un opera d arte nel contesto storico-culturale, sia di riconoscerne i materiali e le tecniche, i caratteri stilistici, i significati e i valori simbolici, il valore d uso e le funzioni, la committenza e la destinazione. Attraverso lo studio degli autori e delle opere fondamentali, lo studente matura una chiara consapevolezza del grande valore della tradizione artistica che lo precede, cogliendo il significato e il valore del patrimonio architettonico e culturale, non solo italiano, e divenendo consapevole del ruolo che tale patrimonio ha avuto nello sviluppo della storia della cultura come testimonianza di civiltà nella quale ritrovare la propria e l'altrui identità. Lo studio dei fenomeni artistici avrà come asse portante la storia dell architettura. Le arti figurative saranno considerate soprattutto, anche se non esclusivamente, in relazione ad essa. I docenti potranno anche prevedere nella loro programmazione degli elementi di storia della città, al fine di presentare le singole architetture come parte integrante di un determinato contesto urbano. OBIETTIVI SPECIFICI PER IL LICEO SCIENTIFICO PRIMO BIENNIO Nel corso del primo biennio si affronterà lo studio della produzione architettonica e artistica dalle origini sino alla fine del XIV secolo. Lo studente verrà introdotto alla lettura dell opera d arte e dello spazio architettonico, individuando le definizioni e le classificazioni delle arti e le categorie formali del fatto artistico e architettonico. Dell arte preistorica si analizzerà soprattutto l architettura megalitica e il sistema costruttivo trilitico; nell arte greca, in particolare quella riferita al periodo classico, imprescindibile sarà lo studio del tempio, degli ordini architettonici, della decorazione scultorea, con particolare riferimento a quella del Partenone, e del teatro. Dell arte romana si studieranno le opere di ingegneria (strade, ponti acquedotti), le tecniche costruttive, le principali tipologie architettoniche (terme, anfiteatri, fori) e i principali monumenti celebrativi. Nella trattazione dell architettura romanica e gotica una particolare attenzione dovrà essere dedicata all analisi delle tecniche e delle modalità costruttive, dei materiali e degli stili utilizzati per edificare le chiese e le cattedrali. La trattazione di alcuni significativi esempi di decorazione pittorica e scultorea sarà l occasione per conoscere alcune delle più importanti personalità artistiche di questo periodo, da Wiligelmo fino a Giotto e agli altri grandi maestri attivi tra Duecento e Trecento. Si introdurrà l uso degli strumenti per il disegno tecnico iniziando con la costruzione di figure eseguite con le Proiezioni Ortogonali: proiezione di punti, gmenti, figure piane, solidi geometrici, in posizioni diverse rispetto ai tre piani, ribaltamenti, sezioni. Si potrà iniziare dalla rappresentazione di figure geometriche semplici e di oggetti, a mano libera e poi co gli strumenti (riga, squadra e compasso) per passare successivamente alla rappresentazione assonometrica di solidi eometrici semplici e volumi architettonici, nonché di edifici antichi studiati nell ambito della toria dell arte. Si potranno poi presentare agli studenti i fondamenti dello studio delle ombre (la sorgente luminosa propria e impropria, l ombra portata, il iaroscuro), rimandando però al secondo biennio lo studio approfondito e sistematico della teoria delle ombre vera e propria.
Particolare attenzione sarà posta nell'affrontare il disegno come strumento di appresentazione rigorosa ed esatta di figure e solidi geometrici, al fine di rendere più facilmente comprensibile quanto sarà svolto in geometria nel programma di matematica. MATERIA 2 STORIA DELL ARTE PROFILO GENERALE E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente dovrà avere una chiara comprensione del rapporto tra le opere d arte e la situazione storica in cui sono state prodotte, quindi dei molteplici legami con la letteratura, il pensiero filosofico e scientifico, la politica, la religione. Attraverso la lettura delle opere pittoriche, scultoree, architettoniche, dovrà inoltre avere acquisito confidenza con i linguaggi specifici delle diverse espressioni artistiche ed essere capace di coglierne e apprezzarne i valori estetici. Più in particolare, lo studente dovrà essere in grado di inquadrare correttamente gli artisti e le opere studiate nel loro contesto storico-cronologico; di leggere le opere utilizzando un metodo e una terminologia appropriati; di riconoscere e spiegare gli aspetti iconografici e simbolici, i caratteri stilistici, le funzioni, i materiali e le tecniche utilizzate. Fin dal primo anno è necessario chiarire che esistono molti modi di osservare un opera d arte e fornire agli studenti gli elementi essenziali di conoscenza dei principali metodi storiografici, sottolineando che un opera d arte non è solo un insieme di valori formali e simbolici, né il frutto di una generica attività creativa, ma comporta anche una specifica competenza Inoltre è importante che in una lezione, ad esempio, sull Anfiteatro Flavio o sul Giudizio della Sistina trovino posto anche delle considerazioni sulle modifiche subite, sullo stato di conservazione, sulle problematiche del restauro. Lo studente infine dovrà essere consapevole del grande valore culturale del patrimonio rcheologico, architettonico e artistico del nostro paese e conoscere per gli aspetti essenziali le questioni relative alla tutela, alla conservazione e al restauro. 3. CONTENUTI Durante l inizio del percorso disciplinare non ci sono raccordi previsti, anche se il test di ingresso proposto può essere un buon metodo per individuare un analisi attenta e puntuale di eventuali lacune pregresse. Si riportano di seguito i contenuti minimi previsti dal piano di lavoro di dipartimento: Classe seconda Arte paleocristiana, arte bizantina, alto medioevo, romanico, gotico. Giotto. Compenetrazioni di solidi, sezioni coniche, assonometrie, la raffigurazione di elementi architettonici e decorativi. 1 MODULO CONTENUTI I MODULO ( Trimestre) I concetti fondamentali dell assonometria Il quadro assonometrico I raggi proiettanti L assonometria obliqua L assonometria ortogonale Costruzione di un assonometria obliqua monometrica convenzionale. Assonometria obliqua cavaliera Assonometria cavaliera generica Assonometria cavaliera con asse y inclinato di 45 rispetto a x o z
Assonometria cavaliera con asse y inclinato a 60 rispetto a x o z Assonometria cavaliera con asse y inclinato a 30 rispetto a x o z Assonometria cavaliera rapida Assonometria cavaliera militare Confronto fra le diverse tipologie di assonometria cavaliera DISEGNO II MODULO (Pentamestre) Costruzione di un assonometria obliqua cavaliera Costruzione di un assonometria Assonometria ortogonale Assonometria ortogonale Il rapporto isometrico Il rapporto di metrico Il rapporto trimetrico Gruppi di solidi proiettanti in assonometria trimetrica Costruzione di un assonometria ortogonale isometrica Costruzione di un assonometria ortogonale dimetrica Costruzione di un assonometria ortogonale trimetrica La riproduzione dell opera d arte. Intersezioni di solidi Sezioni coniche La sezione aurea Tecniche del colore Il chiaro scuro, disegno ornato. Elementi di anatomia artistica L autoritratto Il ritratto La copia dal vero La riproduzione di elementi architettonici STORIA DEL ARTE I MODULO (Trimestre) Roma. Dalle origini allo splendore dei primi secoli dell Impero: I Romani e l arte Tecniche costruttive dei romani L arco e la volta I paramenti murari L architettura, dalla città di mattoni a quella di marmo. L architettura dell utile I templi Le costruzioni onorarie, quelle per lo svago e per i giochi cruenti, La casa, la villa, il palazzo imperiale. La nuova città romana Nascita del Sacro Romano Impero: L arte della tarda romanità L arte paleocristiana L architettura La tecnica del mosaici,i mosaici di Roma e Milano.
L arte a Ravenna. L arte barbarica e le cosiddette arti minori I Longobardi L unicità di Roma fra Longobardi e carolingi. CONTENUTI II MODULO ( Pentamestre) Romanico. L arte nell età dei comuni: Caratteri generali dell architettura romanica L architettura romanica in Europa. L architettura romanica in Italia La scultura romanica La pittura romanica Il Gotico: L arte gotica Benedetto Antelami La Francia culla della nuova architettura La scultura gotica, Nicola e Giovanni Pisano. Arnolfo di Cambio. La pittura gotica Cimabue e la scuola fiorentina. Giotto, Cappella degli Scrovegni, Affreschi della Basilica Superiore di Assisi. L Arte Gotica i Italia fra Trecento e Quattrocento 4. APPROFONDIMENTI E ATTIVITA SPECIFICHE Sono previste uscite didattiche itineranti, utili ad approffondire le tematiche disciplinari affrontate in classe, e nello specifico quelle proposte e condivise nel Dipartimento di Disegno e storia dell arte per l anno 2016-2017. 5. METODOLOGIA E STRUMENTI METODOLOGIA Si è inteso utilizzare la metodologia didattica per MODULI, per contento e significato, pertanto ogni unità didattica verrà svolta secondo strategie di intervento mirate ed adeguate alla tematica da trattare. In taluni casi gli studenti lavoreranno a gruppi, in altri si intende formare gli studenti attraverso un lavoro individualizzato secondo attitudini proprie dello studente all apprendimento della disciplina. Riepilogando, le modalità di lavoro che si intendono utilizzare sono: lezione frontale lezione interattiva problem solving lavoro di gruppo discussione guidata attività di laboratorio attività di recupero/sostegno Gli strumenti di lavoro sono: libro di testo dispense o fotocopie (eventualmente) sussidi audiovisivi
sussidi informatici laboratorio Per il Disegno: FINALITA Formulazione grafica, secondo convenzioni date. Figurazione mentale nello spazio di oggetti, a partire dalle rappresentazioni simboliche piane Conoscenza del ruolo della rappresentazione e della sua evoluzione storica, oltre che del rapporto che tale ruolo ha con il complesso delle attività dell uomo Sviluppo delle capacità di utilizzare i principi, gli strumenti e i metodi propri del disegno Capacità di sintesi nell interpretazione della realtà attraverso il disegno come strumento di analisi di questa Consapevolezza e percezione critica dei simboli provenienti dalla realtà che ci circonda OBBIETTIVI Livello 1 utilizzo corretto di forme del linguaggio grafico per la rappresentazione convenzionale di oggetti Livello 2 impiego proprio dei principi, dei metodi e delle convezioni della rappresentazione grafica. Livello 3 - impiego autonomo della capacità di rielaborazione ed interpretazione personale della realtà attraverso l elaborato grafico Per Storia dell arte: FINALITA Acquisizione di strumenti e di metodi per l analisi, la comprensione e la valutazione dei prodotti artistici particolarmente rappresentativi di una determinata civiltà: lo studente sarà o messo in condizione di possedere competenze necessarie a comprendere la natura, i significati e i complessi valori storici, culturali ed estetici dell opera d arte. Abitudine a cogliere le relazioni le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di una diversa civiltà e area culturale considerando analogie, differenze, interdipendenze. Educazione alla conoscenza e al rispetto del patrimonio artistico, cogliendo la molteplicità di rapporti che lega dialetticamente la cultura attuale con quella del passato. OBIETTIVI Livello 1 Acquisizione di un lessico tecnico adeguato, nelle sue definizioni e formulazioni generali e specifiche. Livello 2 Riconoscimento delle modalità secondo le quali gli artisti incidono sulle tradizioni, sui modi di rappresentazione e sui linguaggi espressivi. Livello 3 Esposizione, sulla base di tutte le analisi e confronti, di un giudizio personale sui significati e sulle specifiche qualità dell opera. Si riportano, inoltre gli obiettivi minimi di apprendimento decisi in Dipartimento: Classe prima Obiettivi minimi di disegno - Acquisire un metodo di lavoro. Conoscere e utilizzare correttamente gli strumenti per il disegno. - Saper applicare le tecniche di scritturazione.
- Acquisire la terminologia, le definizioni geometriche e le convenzioni grafiche. - Sapere applicare i metodi basilari di rappresentazione grafica. - Sapere rappresentare gli enti fondamentali: punto, retta e piano. - Saper rappresentare le figure piane e i solidi elementari mediante le proiezioni ortogonali. Obiettivi minimi di storia dell arte - Sapere organizzare e gerarchizzare le conoscenze ai fini di descrivere e contestualizzare gli oggetti di studio. - Sapersi orientare nell ambito delle conoscenze della disciplina. - Imparare la terminologia specifica nell ambito artistico. - Sapere individuare gli aspetti materiali e le tecniche artistiche utilizzate nella produzione delle opere d arte. - Sapere descrivere le opere e inserirle nel loro contesto storico-culturale. -Acquisire concetti base da sapere riconoscere e definire. - Acquisire i principali metodi di analisi formale. Obiettivi d eccellenza - Utilizzare correttamente il linguaggio specifico della disciplina. - Sapere decodificare un elaborato grafico. Acquisire i principali metodi di analisi formale. Sapere organizzare e gerarchizzare le conoscenze ai fini di descrivere, e contestualizzare gli oggetti di studio. Saper decodificare un elaborato grafico e saper applicare i metodi basilari di rappresentazione grafica. 6. VALUTAZIONE Si è inteso il corso di Disegno come un processo di apprendimento graduale, pertanto alla fine di ogni Modulo verrà svolta una media complessiva di tutti gli elaborati degli studenti, intesi come esercitazione della lezione svolta e la media complessiva delle valutazioni dei risultati dei compiti in classe e la media delle valutazioni ottenute dalle interrogazioni orali o scritte della parte teorica della disciplina, cioè Storia dell arte. Ogni disegno terrà conto per la sua valutazione dei criteri e delle griglie previste in Dipartimento di Disegno e storia dell arte per l anno 2016-2017. INDICAZIONI DIDATTICHE Nel rispetto delle finalità esposte si ritiene importante prestare più attenzione alla adeguata comprensione, da parte degli studenti, dei procedimenti di rappresentazione e del loro rapporto con la percezione, piuttosto che gli aspetti meramente grafici, pur considerando anch essi per il loro rilievo educativo. Il Disegno è stato proposto come attività di formalizzazione di processi mentali e progettuali, come veicolo di comunicazione come strumento di interpretazione. La storia dell arte nel proponimento della conoscenza e del rispetto del patrimonio artistico. E attraverso la griglia di valutazione dei colloqui orali, come deciso nel piano di lavoro di Dipartimento di Disegno e storia dell arte. La valutazione tiene presente le scelte operate in Dipartimento ai fini di un obiettivo condiviso: Per illiceoscientifico.
Nel trimestre almeno una verifica orale e una scritto- graficae per Disegno tecnico. pentamestre due verifiche orali e due scritto-grafiche. 7. ATTIVITA DI SOSTEGNO E RECUPERO Si prevede attività di recupero in itinere: in classe e a casa, attraverso l attività aggiuntiva di studio individuale, restituzione di elaborati grafici di recupero non compresi, ulteriori valutazione teorica della storia dell arte prevista nei tempi curriculari.