Programmazione annuale docente classi 2^ Docente: prof.ssa E. Iovino Classe 2^ sez. C Indirizzo AM Materia di insegnamento: Geografia Libro di testo:geografia Territori e problemi F.Iarrera-G.Pilotti ed.zanichelli... Anno scolastico 2013/2014 Saronno,10/11/2013 Firma docente Prof.ssa E.Iovino 1
1. Situazione/i di partenza : La classe 2^C AM si presenta eterogenea nell attenzione, nella partecipazione in classe e nell impegno domestico. Alcuni alunni possiedono i prerequisiti ritenuti indispensabili per lo studio della disciplina e in particolare sono dotati di adeguate capacità per poter osservare e leggere una carta geografica, altri invece provenendo da Istituti diversi o essendo ripetenti, mostrano lacune più marcate. Si evidenziano anche difficoltà nell esposizione dei contenuti quando si richiede l utilizzo di un lessico preciso ed appropriato. Esito test/prove di ingresso : numero degli studenti per livello ( la compilazione di questa parte è facoltativa) LIV ALTO (VOTI 9-10) LIV MEDIO (VOTI 7-8) LIV SUFF (VOTO 6) LIVELLO BASSO (SOTTO IL 5) 2. Definizione degli obiettivi di carattere formativo e/o professionale interdisciplinari, comportamentali e cognitivi, competenze chiave di cittadinanza da acquisire ( scegliere gli obiettivi più significativi rispetto alle caratteristiche della disciplina di riferimento) imparare ad imparare progettare comunicare collaborare partecipare agire in modo autonome e responsabile risolvere i problemi individuare collegamenti e relazioni acquisire ed interpretare l informazione 2
Con questa disciplina di studio si intende favorire la formazione dello studente fornendogli abilità di tipo culturale, strumentale, operativo e organizzativo. 3. Obiettivi e contenuti disciplinari formulazione degli obiettivi per Unità di apprendimento: 1) UNITÀ DI APPRENDIMENTO : LA CRISI DEL PIANETA TERRA x 1^P 2^P Osservare, descrivere ed Saper analizzare il rapporto Conoscere la classificazione dei analizzare fenomeni appartenenti uomo-ambiente attraverso le climi e le fasce climatiche terrestri alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i categorie spaziali e temporali. nonché il ruolo dell uomo nei cambiamenti climatici e microclimatici. concetti di sistema e di complessità. Saper riconoscere le relazioni tra tipi e domini climatici e sviluppo di un territorio. 2) UNITÀ DI APPRENDIMENTO :POPOLAZIONI,INSEDIAMENTI E CULTURE x 1^P 2^ Comprendere il cambiamento e le Saper individuare la Conoscere la tipologia di beni diversità dei tempi storici in una distribuzione spaziale degli culturali e ambientali, il valore dimensione diacronica attraverso insediamenti e delle attività economico e identitario del il confronto fra epoche e in una economiche e saper identificare le patrimonio culturale dimensione sincronica attraverso risorse del territorio. dall antichità ad oggi. Conoscere i grandi spazi di civiltà, la globalizzazione culturale, le lingue dominanti, le religioni del mondo. Saper riconoscere gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali ed economici del mondo. 3
3) UNITÀ DI APPRENDIMENTO :GLOBALIZZAZIONE ECONOMICA E GEOGRAFIA DELLO SVILUPPO 1^P 2^P Osservare, descrivere ed Saper analizzare i processi di Conoscere i processi e i fattori di analizzare fenomeni appartenenti cambiamento del mondo cambiamento del mondo alla realtà naturale e artificiale e contemporaneo (globalizzazione contemporaneo. riconoscere nelle varie forme i economica, aspetti demografici, concetti di sistema e di energetici e geopolitica). complessità. Comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso 4) UNITÀ DI APPRENDIMENTO :ATLANTE DELLE PRODUZIONI DEL MONDO 1^P 2^P Comprendere il cambiamento e le Saper individuare le principali Conoscere le principali diversità dei tempi storici in una caratteristiche dei 3 settori caratteristiche dei 3 settori dimensione diacronica attraverso economici e la loro distribuzione economici, in particolare le il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso a livello mondiale con riferimento al divario tra paesi sviluppati e meno sviluppati. differenze delle attività primarie nei paesi ricchi e in quelli poveri, le attività industriali oggi, la terziarizzazione dell economia. 4
5) UNITÀ DI APPRENDIMENTO :I CONTINENTI E GLI STATI DEL MONDO 1^P 2^P Osservare, descrivere ed Saper analizzare casi significativi Conoscere le caratteristiche analizzare fenomeni appartenenti della ripartizione del mondo per fisico-ambientali, socio-culturali, alla realtà naturale e artificiale e evidenziarne le differenze economiche e geopolitiche relative riconoscere nelle varie forme i economiche, politiche e socio- ai continenti extra-europei concetti di sistema e di attraverso esemplificazioni complessità. significative di alcuni Stati. Comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso 4. Obiettivi e contenuti interdisciplinari ( riservato ai docenti che hanno concordato unità di apprendimento interdisciplinari) 1)UNITÀ DI APPRENDIMENTO : 1^P 2^P DISCIPLINE COINVOLTE 5
5. Metodologia di lavoro, Strumenti di lavoro, Verifiche e Valutazione, Recupero Metodologia di lavoro Strumenti di lavoro lezione frontale x lezione frontale articolata con interventi x discussione attività di laboratorio x esercitazione individuale lavoro di ricerca di gruppo o individuale x analisi di testi e materiali visite guidate x Libro di testo Dispense Lavagna Lavagna Luminosa LIM Laboratorio Articoli da riviste specializzate INTERNET x parte operativa ( foto,carte, testi) x atlante finale Verifiche e Valutazione (criteri/ n. prove/ tipologie di prove) Criteri: si fa riferimento a quanto stabilito in Collegio Docenti circa la valutazione sia per i criteri che per lo strumento da adottare. Numero MINIMO delle verifiche: prove scritte n. 01 nella prima parte e n. 02 nella seconda parte dell anno scolastico prove orali n. 01 nella prima parte e n. 01 nella seconda parte dell anno scolastico test n. nella prima parte e n. nella seconda parte dell anno scolastico; Dopo l intervento di recupero si somministreranno prove per la verifica degli obiettivi minimi, il cui esito positivo determinerà 6
il superamento dell insufficienza nel modulo/percorso; La valutazione finale terrà conto: a. dei risultati dell apprendimento ottenuti nelle prove sommative; b. impegno; c. partecipazione al dialogo educativo; d. progresso nell apprendimento rispetto al livello di partenza; Tipologie di verifiche: x interrogazione lunga; x interrogazione breve; tema o problema x prove strutturate questionario relazione; esercizi/prove pratiche; analisi del testo; saggio breve; valutazione dei quaderni; valutazione interventi in aula; Recupero (indicare le modalità) x in itinere corso di recupero correzione degli errori individualmente x correzione degli errori in gruppo 7