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I.T.C.S. ERASMO DA ROTTERDAM Via Varalli, 24-20021 BOLLATE (Mi) Tel. 023506460/75 Fax 0233300549 MITD450009 C.F. 97068290150 MANUALE DI GESTIONE DELLA Pag. 1 / 15 REALIZZAZIONE DEI SERVIZI Indice: 7.0 - Oggetto 7.1 Pianificazione e realizzazione del servizio 7.2 - Processi connessi con il Cliente 7.3 - Progettazione e sviluppo dei servizi formativi 7.4 Approvvigionamento 7.5 - L erogazione dei servizi formativi 7.6 - Gestione degli strumenti utilizzati per le misurazioni 7.7 - Assistenza N. REV. DATA MOTIVO DELLA 0 21/04/2009 Emissione dell edizione 2 aggiornata in conformità alla UNI EN ISO 9001:2008 1 08/03/2011 Ridefinito non applicabilità del paragrafo 7.6 2 12/10/2011 Ridefiniti indirizzi formativi. Sostituito termine verifiche ispettive con audit. Tolto riferimenti a progetti FSE VERIFICATO APPROVATO Responsabile Gestione Qualità Direzione Scolastica

Pag. 2 / 15 7.0 - Oggetto Nella presente sezione vengono definite le modalità e i criteri adottati dall I.T.C.S. E. da ROTTERDAM per assicurare che i processi primari relativi ai servizi formativi erogati, nonché i processi di supporto quali i servizi di manutenzione di attrezzature e apparecchiature dei laboratori, gli approvvigionamenti, siano attuati e controllati correttamente. I servizi primari dell Istituto riguardano: Progettazione di nuovi servizi formativi (cfr. PdQ 7.1) Erogazione di corsi formativi (cfr. PdQ 7.2) ad indirizzo : Costruzione ambiente e territorio Informatica e telecomunicazioni Liceo delle scienze umane opzione economico/sociale Liceo artistico ad indirizzo grafica I processi secondari sono: a) Gestione risorse umane (cfr. PdQ 6.1); b) Approvvigionamenti (cfr PdQ 7.3) c) Iscrizioni e formazioni classi (cfr. PdQ 7.2) d) Gestione del servizio visite guidate, viaggi d istruzione e stage linguistici (cfr. PdQ 7.2) e) Manutenzione di attrezzature e apparecchiature dei laboratori (cfr. PdQ 7.2) I processi di supporto per la gestione del SGQ sono: Gestione dei documenti, dei dati e delle registrazioni (cfr. PdQ 4.1) Gestione dei programmi della qualità (cfr. PdQ 5.1) Riesame del sistema qualità da parte della direzione (cfr. PdQ 5.2) Gestione degli audit interni (cfr. PdQ 8.1) Rilevazione della soddisfazione dei clienti (cfr. PdQ 8.2) Gestione delle non conformità (cfr. PdQ 8.3) Analisi dei dati (cfr. PdQ 8.4) Gestione delle azioni correttive e preventive (cfr. PdQ 8.5) 7.1 Pianificazione e realizzazione del servizio Le attività dell ISTITUTO vengono analizzate e pianificate in coerenza con i requisiti del SGQ e degli altri processi interni. La pianificazione del servizio tiene conto:

Pag. 3 / 15 dei documenti che definiscono i requisiti specificati; degli obiettivi definiti nella Politica della Qualità; della necessità di stabilire idonei processi di gestione ed erogazione ed i relativi controlli (per quanto possibile vengono utilizzati processi già consolidati); della necessità di predisporre adeguata documentazione per la pianificazione delle attività e la registrazione dei risultati; dell adeguatezza e dell efficienza delle risorse, in termini di personale, mezzi e strutture. Nella procedura PdQ 7.2 sono stati definiti i criteri adottati dall ISTITUTO per pianificare e realizzare i servizi erogati. 7.2 - Processi connessi con il Cliente 7.2.1 - Identificazione dei requisiti dei Clienti Al fine di assicurare una corretta identificazione dei requisiti di un servizio formativo viene effettuata una analisi preliminare mirata a verificare il possesso di tutte le informazioni necessarie per poter valutare la fattibilità del servizio e formulare quindi una corretta offerta. In particolare viene verificato che: il servizio rientri nell ambito di un servizio formativo già erogato dall Istituto, ovvero costituisca un servizio ex-novo; le informazioni necessarie per l analisi e l attuazione di quanto richiesto siano opportunamente definite e documentate; i requisiti non precisati ma necessari per l erogazione del servizio siano stati considerati si disponga delle risorse necessarie; il servizio da effettuare rispetti le norme (leggi, regolamenti e autorizzazioni). Le responsabilità di assicurare che tutti gli elementi siano stati considerati sono demandate a DS. Nella procedura PdQ 7.1 (Progettazione di nuovi servizi formativi) sono stati definiti i criteri adottati dall ISTITUTO per garantire che i requisiti richiesti dal Cliente, espressi e non, siano stati considerati e valutati, e le responsabilità relative definite. 7.2.2 - Riesame dei requisiti dei Clienti e verifica della capacità di soddisfare i requisiti definiti Prima di presentare un piano formativo si procede al suo riesame per:

Pag. 4 / 15 garantire il rispetto dei requisiti formali richiesti garantire la completezza della documentazione gestire le eventuali carenze riscontrate o correzione da apportare accertare che non vi siano differenze tra quanto esposto nei documenti tecnici di offerta e l ordine del Cliente Le responsabilità relative all attività di riesame sono demandate al Responsabile del progetto e a DS. La PdQ 7.1 (Progettazione di nuovi servizi formativi) definisce in dettaglio come l ISTITUTO assicura che i requisiti: specificati siano stati compresi e analizzati; non precisati, ma necessari alla erogazione dei servizi o attesi dallo studente siano stati valutati; definiti dalla legislazione cogente siano stati considerati. Nella Procedura di cui sopra viene inoltre indicata le modalità di gestione e di comunicazione delle eventuali modifiche al contratto sopraggiunte successivamente al riesame originale. Analisi dell offerta e riesame del contratto per servizi formativi extra curriculari proposti dall ISTITUTO a potenziali clienti DS individua l opportunità di erogare servizi formativi, sempre tenendo in considerazione: possibilità di proposte di offerta in settori, in coerenza con il territorio in cui opera l Istituto analisi del mercato basate su: o sussidi tecnici specifici e pubblicistica specializzata relativi a trend domanda /offerta per il mondo del lavoro o conoscenza dell evoluzione della normativa legata alla Formazione Professionale in Italia tramite rapporti con specifiche Istituzioni o contatti da parte di personale interno dell Istituto con il mondo esterno esempi validi già realizzati dimensione del target e valutazione della convenienza economica. DS nomina un Responsabile di progetto affinchè predisponga un analisi di fattibilità. A tal fine viene utilizzata modulistica standard interna indicata nella PdQ 7.1. 7.2.3 - Comunicazioni con i Clienti

Pag. 5 / 15 L Istituto stabilisce ed attua modalità di comunicazione con il cliente in merito al servizio formativo attraverso i seguenti strumenti; a) POF e Carta dei servizi b) pagelle e libretto delle valutazioni c) colloqui con le famiglie, udienze, incontri organi collegiali d) sito internet, pubblicazioni all albo della scuola, valutazioni finali degli allievi, delibere degli organi collegiali e) informazioni di ritorno da parte del cliente, inclusi i suoi reclami. Tutte le comunicazioni intercorrenti con il Cliente vengono archiviate a cura di SS in modo da garantirne la rintracciabilità. 7.3 - Progettazione e sviluppo dei servizi formativi Per progettazione di un nuovo servizio formativo si intende lo studio di un servizio non rientrante nel POF dell Istituto. Le fasi in cui si sviluppa la progettazione sono: creazione del Piano di attività dettagliato; assegnazione delle attività al Responsabile Progetto incaricato da DS per lo sviluppo della progettazione; svolgimento delle attività e inserimento dei documenti prodotti nel fascicolo di progetto; Riesame, Verifica, Validazione della progettazione (i termini sono corrispondenti nel significato a quelli identificati nella norma UNI EN ISO 9001:2008). Per ogni progetto DS incarica un Responsabile di Progetto che coordina le attività di sviluppo del progetto (cfr. PdQ 7.1). Al Responsabile Progetto viene assegnata la responsabilità di: acquisire tutti gli elementi necessari; esaminare i dati in ingresso del progetto; assicurare che eventuali aspetti dubbi o non indicati siano stati risolti o chiariti; definire le fasi di progettazione e sviluppo; definire i momenti di riesame, di verifica e di validazione dei dati elaborati; definire le responsabilità e le tempistiche di attuazione associate alle singole fasi; coordinare le risorse dell Istituto coinvolte nel progetto; assicurare il rispetto delle tempistiche pianificate. Per ogni progetto il Responsabile Progetto emette un piano che, a secondo della tipologia del servizio, si articola nelle seguenti fasi: Azioni di analisi analisi dei fabbisogni formativi espressi e giustificazione dell intervento atto a soddisfare tali fabbisogni articolazione delle finalità, degli obiettivi generali e del modello di azione

Pag. 6 / 15 profilo del gruppo target (prerequisiti) Macro pianificazione del progetto sequenza logica dei moduli formativi o dell attività durata stimata dei moduli e durata complessiva metodologia operativa, compresi i supporti, che si intende adottare ed evidenza della compatibilità con il profilo del gruppo target modalità di erogazione ambiente in cui avviene l attività Valutazione modalità di gestione delle modifiche in fase di progettazione di dettaglio (ad esempio per cambiamenti del mercato). metodo di misura dei risultati conseguiti modalità di monitoraggio dell avanzamento delle attività (Piano delle verifiche di monitoraggio interne e congiunte con il cliente livello di accettabilità dei risultati. 7.3.1 - Dati di ingresso della progettazione Gli elementi in ingresso disponibili possono essere: riferimenti normativi e bibliografici; analisi di mercato; richieste di Enti; progettazione di servizi formativi analoghi; Non Conformità riscontrate in servizi analoghi; Azioni Correttive specificatamente individuate in base alle Non Conformità; Azioni Preventive proposte specificatamente per la tipologia del servizio formativo in esame; Definizione delle date effettive di inizio e fine del servizio formativo. 7.3.2 - Dati di uscita della progettazione L output di progettazione e sviluppo comprende il dettaglio di quanto indicato rispettivamente nel Verbale progetto o Verbale riesame (cfr. PdQ 7.1). In particolare dovrà contenere i seguenti elementi dettagliati (nel caso qualche elemento non fosse coerente con l oggetto dello specifico servizio, ad esempio date di inizio e fine di moduli per l Orientamento, il suddetto elemento si definirà come non applicabile): date effettive di inizio e fine del servizio formativo o dell attività

Pag. 7 / 15 calendario delle attività, date di inizio e fine dei singoli moduli e delle loro interrelazioni con evidenza della congruenza logica interna e con gli accordi stabiliti programmazione economica finanziaria azioni di promozioni e marketing (ad esempio specifiche di informazioni e orientamento) contenuti formativi di dettaglio di ogni singolo modulo progettazione degli eventuali stage definizione delle metodologie didattiche e dei materiali di supporto per ogni modulo assegnazione delle risorse necessarie (interne, esterne) con conoscenze e competenze coerenti con gli obiettivi del servizio formativo definizione dei criteri e dei metodi di valutazione per il servizio e per i singoli moduli e relative soglie di accettabilità impegno della struttura per il periodo necessario eventuale piano di formazione delle risorse interne e di miglioramento della struttura eventuale piano di reperimento di risorse esterne date di revisione di progettazione date di verifica di progettazione piano di dettaglio delle Verifiche di monitoraggio in coerenza con: livello delle risorse disponibili profilo dell utente 7.3.3 - Riesame del progetto Al fine di verificare che gli elementi progettuali siano conformi ai requisiti specificati, il Responsabile Progetto con i dati, le informazioni e i documenti elaborati dalle funzioni responsabili, esegue congiuntamente ai membri del gruppo di lavoro, dei riesami dei dati prodotti dalla progettazione allo scopo di: verificare se i dati e i requisiti di base sono stati tutti soddisfatti verificare se esistono problemi e in tal caso trovarne le soluzioni. valutare se il progetto è fattibile, se risponde ai requisiti (fra questi possibili rischi), se è efficace, cioè non comporta spreco di risorse Il risultato del riesame viene documentato (cfr. PdQ 7.1) e riporta: i partecipanti al riesame gli argomenti trattati i punti eventualmente modificati le eventuali azioni da intraprendere e le relative responsabilità 7.3.4 - Verifica del progetto La verifica del progetto (intesa come verifica di una o più fasi) prende in esame la correttezza tecnica delle attività legate alla esecuzione del progetto onde accertarne la compatibilità tra fase concettuale e fase esecutiva.

Pag. 8 / 15 Metodi di verifica possono essere: esecuzione di piani operativi alternativi confronto dei dati del nuovo progetto con i dati di un progetto/servizio simile già sperimentato test di prova e/o simulazioni Le attività di verifica, le responsabilità associate e la documentazione attestante i risultati vengono descritte nella PdQ 7.1. 7.3.5 - Validazione finale del progetto La validazione dello sviluppo avviene al termine dell erogazione del servizio formativo o dell attività o in un arco temporale che varia da sei mesi a un anno a cura del Responsabile Progetto con DS, per verificare la congruenza finale tra quanto progettato e quanto effettivamente sviluppato. In particolare viene verificato: il completamento delle attività nei tempi convenuti il rispetto dei contenuti prefissati l effettuazione degli stage (dove previsti) l effettiva coerenza tra le competenze delle risorse fornite e quelle.preventivate l applicazione dei criteri di valutazione previsti la validità di tali criteri la coerenza delle metodologie didattiche l idoneità della struttura messa a disposizione l attuazione delle Verifiche di Monitoraggio previste. L esito della validazione viene documentato (cfr PdQ 7.1). 7.3.6 - Gestione delle modifiche del progetto Tutte le modifiche intervenute durante la fase di progettazione e/o di successiva erogazione prima della validazione del progetto sono: identificate registrate riesaminate verificate ed approvate validate

Pag. 9 / 15 Per quanto riguarda le variazioni durante lo sviluppo, coincidendo con l erogazione del servizio, vengono gestite come Azioni Correttive (cfr. PdQ 8.5). 7.4 Approvvigionamento L ISTITUTO ha predisposto la procedura documentata PdQ 7.3 per stabilire le modalità di acquisto di beni e servizi che hanno rilevanza ai fini della qualità del servizio erogato e ad assicurare che gli acquisti siano commissionati a fornitori in grado di soddisfare specifici requisiti. Per assicurare la qualità dei beni e dei servizi acquistati nel tempo, i fornitori vengono sottoposti a una preventiva selezione e qualificazione mirata a determinare la capacità, l esperienza tecnica e la disponibilità di mezzi idonei. I fornitori qualificati vengono sottoposti a verifica annuale del mantenimento della qualifica sulla scorta dei risultati dei controlli in accettazione. Con cadenza triennale, in caso di mancata comunicazione di variazioni organizzative, il fornitore viene sottoposto a un nuovo iter di Valutazione e qualificazione. Il processo di approvvigionamento viene applicato ai fornitori di: Attrezzature specifiche per servizi formativi Sussidi didattici Servizi informatici Servizi di pulizia, sicurezza, trasporto che: hanno rilevanza ai fini della qualità dei servizi erogati dall Istituto; sono storici (per fornitori storici si intendono quelli che hanno un rapporto commerciale con l Istituto da almeno tre anni) ; sono segnalati dall Ente pubblico; hanno una presenza consolidata sul mercato (fornitori noti); sono esclusivisti del prodotto o servizio propongono un servizio/prodotto con un rapporto qualità/prezzo più valido. I fornitori occasionali (fornitori utilizzati eccezionalmente qualora il fornitore qualificato non abbia disponibilità del prodotto/servizio richiesto) non vengono sottoposti al processo di qualificazione. Per questi fornitori si effettuano comunque i controlli in ingresso. Tutti i fornitori qualificati sono inseriti in appositi elenchi.

Pag. 10 / 15 Le modalità, i criteri e le responsabilità associate alla selezione e qualificazione dei fornitori sono descritte nella procedura PdQ 7.3. 7.4.1 Qualifica di formatori esterni La qualificazione dei formatori esterni è particolarmente importante in quanto sono equiparati alle relative figure interne, cui è demandato il rapporto diretto con gli utenti dei servizi formativi. La selezione viene effettuata in funzione delle tipologie di figure professionali coinvolte nella formazione (cfr. PdQ 7.3). Per ognuno dei formatori viene quindi preparato un fascicolo (cfr. PdQ 7.3). La scelta definitiva viene operata da DS nel rispetto delle indicazioni che interpretano le politiche dell Istituto e delle necessità organizzative e logistiche. Al formatore, al momento della definizione del primo incarico, viene richiesto formalmente di accettare il REGOLAMENTO dell Istituto. Per i dettagli relativi alla qualifica dei formatori esterni si rimanda alla PdQ 7.3. 7.4.2 - Approvvigionamento Il processo che porta alla fornitura di un bene o servizio si articola nelle seguenti fasi: richiesta d acquisto; richiesta d offerta; emissione dell ordine; ricevimento della fornitura; controllo e accettazione; gestione e archiviazione della documentazione. Nella PdQ 7.3 sono definite le responsabilità e le modalità di gestione delle fasi di cui sopra. 7.4.3 - Informazioni per le forniture di prestazioni e per gli acquisti Le informazioni che identificano l oggetto della fornitura sono specificate nell Ordine di acquisto. In questo documento sono specificati: gli elementi di identificazione (codici commerciali, descrizioni, oggetto dei servizi, ecc.) i requisiti tecnici (funzionalità, prestazioni, ecc.) eventuali clausole di controllo (controlli di delibera, controlli alla presenza di

Pag. 11 / 15 personale dell Istituto, controlli sul SGQ del fornitore, rispondenza ai requisiti legali o normativi,ecc.); eventuali certificazioni (rapporti di controllo, marcature CE, ecc.) i termini e/o le modalità di consegna L ordine viene predisposto da SA e prima di essere trasmesso al Fornitore, viene controllato e siglato da DS e/o da DSGA; La PdQ 7.3 definisce inoltre la gestione delle variazione all ordine e dell approvvigionamento di forniture sottoposte a diverso regime. Per quanto riguarda l acquisizione del servizio di docenza i requisiti del rapporto di fornitura sono formalizzati nella lettera che regolamenta il rapporto di collaborazione approvata da DS. 7.4.4 Verifica dei prodotti/servizi approvvigionati Per alcune tipologie di beni e servizi acquistati possono essere predisposte le seguenti verifiche: Verifica presso il fornitore : Per forniture complesse o comunque determinanti per la qualità dei servizi erogati, vengono eseguite verifiche presso il fornitore durante l allestimento del prodotto, con modalità individuate direttamente nell ordine di acquisto secondo quanto descritto nella PdQ 7.3. Gli esiti sono vincolanti ai fini dell accettazione della fornitura. Verifica da parte del cliente del prodotto acquistato dal fornitore : Quando richiesto dal contratto, l Istituto permette al Committente, pubblico o privato, la verifica delle proprie forniture sia presso di se che presso i suoi fornitori, seguendo le stesse modalità previste al precedente punto. La verifica da parte del cliente non solleva l Istituto dalla responsabilità di eseguire in prima persona le verifiche presso il fornitore e di rifiutare la fornitura del bene o l erogazione del servizio oggetto della verifica, anche in contrasto con il precedente giudizio espresso dal cliente. Controllo in accettazione : Tutti i beni o servizi acquistati vengono sottoposti a controllo di accettazione in funzione della loro tipologia e delle loro caratteristiche. Il controllo viene eseguito dai responsabili preposti, ognuno per le proprie competenze, secondo quanto indicato nella PdQ 7.3. Per la verifica delle competenze e delle prestazioni di formatori esterni si procede con la verifica ex ante (in fase di qualifica) ed ex post (attraverso la verifica del servizio erogato, l analisi della soddisfazione percepita dagli allievi a fine corso PdQ 8.2). Il bene o servizio non conforme viene identificato e gestito come indicato nella PdQ 8.3.

Pag. 12 / 15 7.5 - L erogazione dei servizi formativi L erogazione dei servizi avviene in conformità a quanto indicato nella Progettazione o nei Programmi didattici (cfr. PdQ 7.2), attuando le verifiche definite, in particolare: prima dell avvio effettivo del servizio viene verificato se: Sono state concluse le iscrizioni degli studenti Sono stati definite le classi sono disponibili le strutture in cui effettuare il servizio sono disponibili le risorse necessarie all erogazione dei servizi (o in alternativa è prevista la loro disponibilità al momento in cui servono) sono disponibili i materiali specifici e generali necessari per l erogazione del servizio (o in alternativa è prevista la loro disponibilità al momento in cui servono) sono stati illustrati, agli studenti, gli obiettivi del servizio e le modalità di attuazione i formatori coinvolti sono qualificati (o in alternativa è prevista la loro qualificazione al momento in cui servono) e ai docenti sono state rese note le caratteristiche del Sistema di Gestione per la Qualità dell Istituto. durante l erogazione effettiva del servizio viene verificato se: tutte le risorse necessarie sono disponibili le metodologie didattiche sono applicate la partecipazione è attiva le tecniche di valutazione adottate sono coerenti il processo di apprendimento è verificato ed è effettivo eventuali servizi di supporto sono attivati gli stage sono coerenti con gli obiettivi del progetto i documenti vengono inviati al cliente in conformità con quanto stabilito nell ordine o contratto iniziale al termine dell erogazione effettiva del servizio viene verificato se: la valutazione degli studenti e il giudizio finale è coerente vengono tenuti gli esami finali e consegnati i diplomi (5 anno) l andamento delle frequenze / partecipazioni è stato positivo La gestione dell erogazione e controllo dei servizi formativi viene descritta nella procedura PdQ 7.2 e nel Regolamento di Istituto. 7.5.1 - Identificazione e rintracciabilità L identificazione dei servizi formativi è realizzato tramite la disponibilità delle strutture, risorse umane e materiali disponibili nel momento in cui avviene l erogazione, tale

Pag. 13 / 15 identificazione permette l oggettivo riscontro da parte dei clienti nei periodi concordati per l erogazione. La rintracciabilità all inizio, durante gli anni e al completamento degli studi è garantita dai documenti operativi di registrazione (registri di classe, registri del docente, Verbali dei Consigli di Classe e dei Docenti, pagelle, Registro dei voti). I documenti prodotti sono conservati a cura di SS e SD. 7.5.2 - Proprietà del Cliente I servizi formativi sono erogati con mezzi, strutture e materiali didattici di proprietà dell ISTITUTO. Fanno eccezione i libri di testo e l eventuale strumentazione didattica di proprietà dello studente per i quali l ISTITUTO si impegna a garantirne la conservazione in caso di rinvenimento e successiva consegna, nonché ad informare lo studente qualora la stessa non risulti idonea all utilizzo o fine. Viene inoltre garantita la corretta gestione e utilizzo dei documenti relativi ai titoli di studio o attestati, conseguiti dallo studente, negli anni precedenti o in corso di studio. L ISTITUTO si impegna a garantire la privacy (D.Lgs. 196/03) relativa ai dati acquisiti e la restituzione dei documenti alla fine del quinquennio o nel caso di sospensione dell iter formativo. 7.5.3 - Movimentazione, imballaggio, immagazzinamento, conservazione e consegna I prodotti (prodotti di consumo, attrezzature) che incidono sulla qualità del servizio erogato sono conservati in ambienti idonei e controllati al fine di prevenire deterioramenti o carenze (cfr. PdQ 7.2). 7.5.4 - Validazione dei processi Tutte le attività e i processi formativi erogati sono controllabili e le prestazioni misurabili durante la loro effettuazione. Detti processi risultano pertanto validati attraverso la definizione: - della programmazione iniziale del C.D., dei dipartimenti di materia e quella successiva del C.d.C., a partire da quella già valicata negli anni scolastici precedenti - del monitoraggio dell attività in itinere finale da parte del D.S., attraverso relative verifiche e validazioni durante le riunioni dei singoli C.d.C., dei dipartimenti di materia e dei C.D..

Pag. 14 / 15 - del possesso dei requisiti dl personale docente, assegnato all erogazione delle lezioni in aula, che risulta qualificato dal CSA, il quale ne accerta i requisiti e le caratteristiche in conformità al D.M. N. 123 del 27/03/2000. Il personale docente viene inserito dal CSA in apposite graduatorie. DS verifica il possesso di tali requisiti al momento della presa servizio da parte del docente I processi primari, secondari e di supporto non prevedono l utilizzo di sottoprocessi le cui prestazioni non risultino misurabili (processi speciali rif. Norma UNI EN ISO 9001:2008 par. 7.5.2) durante la loro esecuzione. 7.5.5 Organizzazione viaggi d istruzione Tutti i Viaggi d Istruzione effettuati e le uscite didattiche per l acquisizione di competenze linguistico/professionali vengono effettuate per permettere allo studente di accrescere il proprio bagaglio culturale e di esperienza. Inoltre le Visite Guidate fanno parte dell attività didattica curriculare progettata dal Consiglio di Classe (CdC). La responsabilità del coordinamento dell organizzazione, effettuazione e verifica finale dei viaggi, oltre che del DS, è del Referente della Commissione Viaggi che si avvale della collaborazione della SD ( cfr. PdQ 7.2). 7.6 - Gestione degli strumenti utilizzati per le misurazioni Per la verifica della conformità delle attività e dei processi formativi erogati dall ISTITUTO non viene utilizzata alcuna apparecchiatura o strumentazione di controllo e misurazione, come inteso dalla norma UNI EN ISO 9001:2008 par. 7.6, in quanto gli strumenti utilizzati sono puramente logici. Detti strumenti comprendono: Altra strumentazione e apparecchiatura di misura e controllo, utilizzata, è presente nei laboratori a solo titolo dimostrativo/didattico. 7.7 - Assistenza 7.7.1 - Assistenza pre servizi formativi Per assistenza pre servizi formativi si intende le modalità di accoglienza di chi si presenta presso la sede o telefona per avere informazioni. Tali modalità di ricevimento o di supporto alle informazioni sono improntate a organizzare un ambiente in cui chi si presenta abbia facilità a comprendere dove rivolgersi, a disporre di persone in grado di capire le esigenze dell utente e di rispondere in modo uniforme. Costituisce attività di assistenza pre servizio anche il supporto iniziale di orientamento dello studente.

Pag. 15 / 15 7.7.2 - Assistenza durante l erogazione del servizio formativo Per assistenza durante il periodo formativo si intendono quelle attività che concorrono in maniera significativa (anche indirettamente) al raggiungimento degli obiettivi formativi attesi e che sono forniti dall ISTITUTO: incontro con i genitori per valutare l andamento scolastico degli studenti; viaggi di Istruzione presso aziende, fiere di settore, ecc. 7.7.3 - Assistenza agli allievi post servizio formativo L ISTITUTO si adopera per l agevolazione dell inserimento degli studenti nel mondo del lavoro attraverso i contatti con aziende o fornendo a queste i nominativi dei propri studenti (se autorizzati). Inoltre vengono organizzati corsi di aggiornamento post diploma.