IMAGING RADIOLOGICO NEL CARCINOMA GASTRICO LOCALMENTE AVANZATO Silvia Venturini S.O.C. Radiologia Centro di Riferimento Oncologico Aviano (PN)
Fino al 2006 intervento chirurgico unica opzione terapeutica con intento curativo in pz con carcinoma gastrico localmente avanzato (AGC) non metastatico A partire dal 2006 (studio MAGIC) si dimostra che associazione con chemioterapia o chemio-radioterapia ha impatto significativo sulla sopravvivenza di questi pz
Attualmente trattamento AGC più sofisticato, personalizzato in base a stadio di malattia, età e condizioni cliniche del pz Corretta stadiazione è fondamentale sia ai fini prognostici che per pianificare il trattamento terapeutico appropriato
Ruolo dell imaging Stadiazione loco-regionale e a distanza Valutazione risposta al trattamento (medico, attinico o chirurgico) Individuazione precoce di eventuali recidive Tecniche: E-US MRI
T-Staging E-US Se: 78 93 % Sp: 68 100% Kelly et al, Gut 2001 Willis et al, Surg Endosc 2000
T-Staging E-US migliore della nella stadiazione T e dei linfonodi perigastrici non utile nella stadiazione dei linfonodi a distanza e delle metastasi per il limitato campo di vista
T-Staging con endoscopia virtuale EGC Sensibilità nel differenziare EGC da AGC 92% Shen, Radiographics 2011
T-Staging con endoscopia virtuale AGC Sensibilità nel differenziare EGC da AGC 92% Shen, Radiographics 2011
T-Staging Segni suggestivi di AGC Ispessimento parietale gastrico con enhancement trans-murale Infossamento base d impianto > 3.5 mm associato ad invaginazione dei vasi contigui Stranding tessuto perigastrico Lee et al, AJR 2009
T-Staging Segni suggestivi di AGC Lee et al, AJR 2009
T-Staging T1 T3 Se: 82 99 % Sp: 80 96% Kumano et al, Radiology 2005 Chen et al, Radiology 2007
T-Staging T4a T4b T4b T4b Con ricostruzioni MPR agevole distinguere T4a da T4b
N-Staging
N-Staging È importante INDIVIDUARE e QUANTIFICARE i linfonodi patologici coinvolti (impatto prognostico) È fondamentale LOCALIZZARE CORRETTAMENTE LA SEDE della linfoadenopatie anche in rapporto alla sede del tumore (impatto terapeutico)
N-Staging D1 linfoadenectomia perigastrici I D2 linfoadenectomia I e II D3 linfoadenectomia I, II, III D4 linfoadenectomia I, II, III,IV Metastasi ai linf 12p-16 = M1 Localizzare N+ fondamentale per programmare linfoadenectomia
N-Staging Criteri indicativi di N + Morfologia: rotondeggiante Dimensioni: asse corto > 8-10 mm Impregnazione: disomogenea
N-Staging Linfonodo 16
N-Staging Si individuano linfonodi anche molto piccoli
N-Staging Linfonodi 7 e 8 Si localizzano con molta precisione sedi anatomiche
N-Staging Linfonodo 12 b Si localizzano con molta precisione sedi anatomiche
N-Staging in N-Staging: Se: 30-78% Sp: 60-80% Kato et al.,cancer 2002 Fultz et al.,radiology 2002 Chen et al., Radiology 2007
N-Staging Non è possibile individuare micro-metastasi in linfonodi di dimensioni normali Non è possibile differenziare l iperplasia reattiva da N+
N-Staging FN: non è possibile individuare micro-metastasi in linfonodi di dimensioni normali
N-Staging FP: non è possibile differenziare iperplasia reattiva da N+
M-Staging Con si individuano agevolmente metastasi epatiche di dimensioni discrete, metastasi surrenaliche, ovariche e polmonari meno affidabile di MRI e PET nel caratterizzare piccole metastasi epatiche
M-Staging
M-Staging
M-Staging Con si sottostima malattia peritoneale Se: 51 % Sp: 96 % In pz con AGC e negativa per malattia raccomandata laparoscopia di stadiazione Kim et al, Radiology 2009
M-Staging
Valutazione della risposta ai trattamenti chemio e radioterapico (CRT) Pochi dati disponibili in letteratuta Difficile differenziare con imaging morfologico componente infiammatoria indotta dal trattamento CRT da tessuto patologico
Valutazione della risposta ai trattamenti chemio e radioterapico Con difficile differenziare componente infiammatoria indotta da CRT da tessuto patologico
Reciva di malattia Diagnosi differenziale Gastrite da reflusso del moncone o dell anastomosi Esuberante reazione fibro-cicatriziale Scarsa distensione di anse
Reciva di malattia Ispessimento parietale del moncone gastrico
: Vantaggi Ottima panoramicità Elevata risoluzione spaziale Possibilità di ricostruzioni multiplanari Con unica indagine si effettuano stadiazione loco-regionale e a distanza e si forniscono dettagliate mappe anatomiche
: Vantaggi dettagliate mappe vascolari
: Limiti Caratterizzazione N Valutazione risposta a CRT Identificazione metastasi peritoneali Diagnosi di recidiva Esposizione a radiazioni ionizzanti
MRI Attualmente adoperata come indagine di secondo livello (poco diffusa, costosa, si esplora un unico distretto corporeo) Accuratezza sovrapponibile a nella stadiazione T e N Kwee et al., Journal of Clinical Oncology 2007 Chen et al., Radiology 2007 Seevaratnam et al., Gastric Cancer 2011
Prospettive future: MRI-DWI Concettualmente possibile differenziare tessuto neoplastico da tessuto infiammatorio
Prospettive future: MRI-DWI MRI + DWI: Se nella diagnosi di malattia peritoneale 70-80% Low et al., AJR 2009
Prospettive future: WHOLE BODY MRI
GRAZIE PER L ATTENZIONE!