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Liceo Scientifico Istituto Tecnico Industriale ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO Via Gallo Pecca n.4/6 10086 RIVAROLO CANAVESE Tel. 0124/45.45.11 - Fax 0124/45.45.45 Cod. Fisc. 85502120018 E-mail: segreteria@istitutomoro.it URL: www.istitutomoro.it SEZIONE SCIENTIFICA Anno Scolastico 2016-17 Piano di Lavoro di Scienze Naturali quinto anno DOCENTE Sara Maria Galetta CLASSI 5 I IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof. Alberto Focilla)

1. COMPETENZE 1.1 COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (CONTRIBUTO DELLA DISCIPLINA) Imparare a imparare Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Collaborare nelle attività di laboratorio in termini di

progettazione delle attività, di organizzazione del lavoro e dei ruoli e di condivisione finale dei risultati. Agire in modo autonomo e responsabile Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire e interpretare l informazione Acquisire e interpretare criticamente l informazione ricevuta nei diversi ambiti e attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni.

1.2 COMPETENZE DELL ASSE SCIENTIFICO COMPETENZE 1. Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità ABILITÀ/CAPACITÀ Riconoscere e definire i principali aspetti di un sistema a diversi livelli d organizzazione (ecosistema, cellula, organismo, etc) Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell ambiente che ci circonda considerato come sistema. 2. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza Analizzare in maniera sistemica un determinato ambiente al fine di valutarne i rischi per i suoi fruitori. Analizzare un oggetto o un sistema artificiale in termini di funzioni o di architettura. Interpretare un fenomeno naturale o un sistema artificiale dal punto di vista energetico distinguendo le varie trasformazioni di energia in rapporto alle leggi che le governano. 3. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate Avere la consapevolezza dei possibili impatti sull ambiente naturale dei modi di produzione e di utilizzazione dell energia nell ambito quotidiano. 1.3 COMPETENZE DISCIPLINARI QUINTO ANNO Riconoscere e stabilire relazioni tra i concetti Effettuare connessioni logiche e comunicare in forma orale

Applicare le conoscenze acquisite/applicare il linguaggio scientifico/spiegare in forma scritta fenomeni e processi Riconoscere e descrivere strutture e fenomeni Trarre conclusioni basate sui dati sperimentali Saper eseguire attività sperimentali in laboratorio Creare un collegamento fra lo studio e la vita di ogni giorno e far sì che le nozioni imparate diventino utili ed utilizzabili nella vita quotidiana. 2 ABILITA DISCIPLINARI Chimica organica e biomateriali motivare le ragioni della grande varietà di composti organici assegnare il nome a semplici molecole organiche rappresentare la formula di struttura delle molecole organiche con la formula condensata scrivere la formula di semplici composti di cui sia fornito il nome IUPAC cogliere il significato e la varietà dei casi di isomeria comprendere le caratteristiche distintive degli idrocarburi insaturi elencare, scrivere, riconoscere e distinguere i gruppi funzionali studiati descrivere l utilità pratica di alcuni alcoli, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici conoscere le principali classi di reazioni organiche Biochimica descrivere e riconoscere la struttura e le principali funzioni biologiche delle biomolecole descrivere la termodinamica dei sistemi aperti spiegare il concetto di reazione accoppiata collegare struttura e funzione dell ATP descrive le reazioni in cui intervengono NAD+ e FAD descrivere il metabolismo degli zuccheri, proteine e lipidi a livello molecolare e a livello anatomico giustificare l azione di alcuni veleni che agiscono sulla respirazione cellulare Biotecnologie definire biotecnologie, biotecnologie classiche e nuove biotecnologie

descrivere le tappe da seguire per ottenere un DNA ricombinante e chiarirne adeguatamente le funzioni descrivere la procedura della PCR e del sequenziamento del DNA distinguere tra clonaggio e clonazione descrivere la progettazione delle fasi di un processo di clonaggio chiarire il significato di biblioteca di DNA descrivere i microarray e distinguere i diversi tipi esistenti elencare e discutere i principali campi di azione della bioinformatica descrivere i diversi possibili scopi della clonazione conoscere le principali biotecnologie di importanza medica, agraria e ambientale discutere la produzione, le possibilità e i dubbi sull utilizzo degli OGM discutere le implicazioni bioetiche della clonazione Scienze della Terra interpretare il ciclo delle rocce correlare l attività vulcanica al possibile tipo di magma. associare le strutture della crosta terrestre con i margini di placca e i fenomeni a essi correlati (vulcani e terremoti) individuare gli aspetti caratterizzanti dei fenomeni atmosferici comunicare attraverso la terminologia e il simbolismo specifici della meteorologia interpretare dati e informazioni presenti nei diagrammi e nelle carte del tempo argomentare sui problemi causati dagli interventi dell uomo sull atmosfera (inquinamento, effetto serra, piogge acide, buco nell ozono) 3 CONOSCENZE/CONTENUTI attraverso i quali acquisire, esercitare e valutare le competenze) Chimica organica gli idrocarburi saturi, insaturi e aromatici: nomenclatura isomeria - proprietà fisiche e chimiche i gruppi funzionali: nomenclatura - caratteristiche fisiche e chimiche proprietà fisiche, fonti e usi dei più comuni polimeri e biopolimeri Biochimica struttura e principali funzioni biologiche delle biomolecole

le trasformazioni chimiche all interno della cellula: le vie metaboliche le molecole dell ATP i coenzimi NAD+ e FAD il metabolismo dei carboidrati, proteine e lipidi Biotecnologie biotecnologie di ieri e di oggi l ingegneria genetica: DNA ricombinante, enzimi di restrizione, elettroforesi, ligasi, sonde, ibridazione, Southern Blotting, PCR, sequenziamento, biblioteche geniche, biblioteche di cdna la genomica e le applicazioni dell ingegneria genetica: il Progetto Genoma Umano, l uso dei microarray, gli OGM, colture di cellule ricombinanti, la terapia genica, gli animali transgenici, l ingegneria genetica in campo ambientale e agrario, la clonazione, la bioetica. Scienze della Terra minerali e caratteristiche delle rocce magmatiche, sedimentarie, metamorfiche il ciclo litogenetico vulcanismo effusivo ed esplosivo -la distribuzione geografica dei vulcani la struttura interna della terra: crosta, mantello e nucleo le onde sismiche e le superfici di discontinuità il flusso geotermico il campo magnetico terrestre e il paleomagnetismo la dinamica della litosfera: il principio dell isostasia la deriva dei continenti i fondali oceanici: dorsali, pianure e fosse - l espansione dei fondali oceanici la tettonica a placche :margini convergenti, divergenti, conservativi delle placche moti convettivi e punti caldi modello sulla distribuzione globale dell attività sismica e vulcanica - le strutture della litosfera e l orogenesi - la storia geologica dell'italia l atmosfera: composizione, struttura e dinamica - fenomeni meteorologici - fenomeni naturali e variazioni della temperatura atmosferica - la temperatura dell atmosfera e i gas serra - l inquinamento atmosferico 4. METODOLOGIA Lezione frontale espositiva Lezione dialogata Lettura, analisi, discussione di testi Esercitazioni di Conoscenza e/o Competenza Scoperta guidata Problem solving Analisi dei casi Attività di ricerca Discussione collettiva su problematiche

Lavoro in piccolo gruppo Lavoro individuale Attività laboratoriale Laboratori con esperti Visite d istruzione Lezioni sperimentali CLIL 5. ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI Libri di testo e materiali/proposte annesse Riviste specializzate Appunti e dispense Fotocopie Enciclopedie (anche multimediali) Libri Schede Apparato audiovisivo Navigazione in internet Ipertesti Lim Personal computer Televisore Laboratori 6. LIBRO DI TESTO Pignocchino Feyles Scienze della Terra" quinto anno SEI Paolo Pistarà Dalla chimica organica alle biotecnologie - Atlas 7. MODALITA DI VALUTAZIONE: Prove strutturate Prove semi-strutturate Relazioni ed esercitazioni Colloqui orali Domande rapide

Simulazione della terza prova dell esame di Stato (vedi griglia allegata) Le fasi di verifica seguiranno lo svolgimento del piano di lavoro, consentendo sia di testare i risultati raggiunti dallo studente rispetto gli obiettivi prefissati e osservare i progressi compiuti durante le diverse tappe dell apprendimento, sia di riesaminare il lavoro svolto in classe e più in generale la programmazione stessa e, quindi, di apportare delle modifiche alla metodologia didattica. Numero minimo di verifiche per periodo scolastico: 2 nel trimestre ; 2 nel pentamestre. Criteri di valutazione Criteri minimi per la sufficienza: - assimilazione dei concetti fondamentali - uso di una forma lessicale corretta e precisa 1. nell orale : - conoscenza degli argomenti e capacità di approfondimento personale della materia - capacità di espressione e di proprietà linguistiche di base - capacità di analizzare e assimilare secondo uno schema proprio gli argomenti proposti 2. nello scritto: - capacità di rielaborazione e di pertinenza linguistica. - capacità di valorizzazione dei contenuti e delle tematiche presenti negli argomenti. Nelle prove scritte strutturate e semistrutturate la valutazione della prova è la somma dei punteggi attribuiti ai singoli quesiti; il punteggio complessivo della prova sarà rapportato alla scala di valutazione in decimi. Per la valutazione orale si fa riferimento alla griglia allegata 8. INTERVENTI E TEMPI DI RECUPERO Recupero in itinere Sportello Lavoro individuale

conoscenze 1 Nulla /gravemente lacunosa 2/4 2 Ripetizione di contenuti superficiali e parziali 5 3 Contenuti minimi essenziali 6 4 Ripetizione, indicazione e associazione di contenuti ampi /approfonditi 7/8 5 Contenuti completi, approfonditi, ben articolati/interdisciplinari 9/10 esposizione 1 Povertà lessicale, carenze grammaticali e sintattiche 2/4 2 Mancanza di coerenza e linearità, linguaggio impreciso 5 3 Sufficiente coerenza e linearità; un linguaggio non sempre appropriato 6 4 Coerenza, organicità, linguaggio appropriato/fluidità e ampiezza lessicale 7/8 5 Fluidità notevole, varietà e rigore lessicale/ nel lessico specifico 9/10 analisi 1 Nulla/analisi molto parziali 2/4 2 Analisi parziali e non autonome 5 3 Analisi parziali individuando alcuni nuclei concettuali 6 4 Analisi completa e corretta /approfondita 7/8 5 Analisi completa, approfondita, personale/con itinerari autonomi 9/10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER VERIFICA ORALE

Totale punti Indicatori GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA Punteggi e descrittori 1 2 3 4 5 6 Domanda 1 Domanda 2 Domanda 3 Conoscenza dell argomento Gravemente lacunosa o non aderente alla traccia Lacunosa Frammentaria Superficiale Essenziale Sostanziale Accurata Ampia Approfondita Capacità di argomentare e di sintesi e/o di applicazione e completezza Utilizzo del mezzo espressivo e/o dei simboli 1 2 3 4 5 6 Inconsistente Irrilevante Incompleta Poco corretta Carente Sostanzialmente corretta Parziale Corretta Sostanzialmente completa 0 1 1,5 2 2,5 3 Inaccettabile Scorretto Povero Scorretto Incerto Poco corretto Comprensibile Sostanzialmente corretto Adeguato Corretto Eccellente Approfondita Preciso Ricco Punteggio proposto Parziale per domanda Totale su 15 punti= parziale / 3