INDICE Prefazione... p. XV 1 Lo jus variandi ed il demansionamento... 1 1.1 Lo ius variandi e i suoi limiti... 1 1.1.1 Gli articoli 2103 e 2095 c.c... 2 1.2 Il concetto di equivalenza delle mansioni... 2 1.2.1 La definizione... 2 1.3 Il giudizio di equivalenza delle mansioni... 4 1.3.1 L individuazione delle mansioni tra dato contrattuale e dato fattuale... 4 1.4 Le deroghe al divieto di jus variandi in pejus... 7 1.4.1. Ogni patto contrario è veramente nullo?... 7 1.5 Il demansionamento... 9 1.5.1 Il concetto... 9 Casistica: risposte ai quesiti... 12 2 Lavoro a progetto... 15 2.1 Il lavoro autonomo, la parasubordinazione, gli indici rivelatori ed i confini delle co.co.pro.; le deroghe... 15 2.1.1 Introduzione alla disciplina... 15 2.1.2 Continuità del rapporto... 17 2.1.3 Personalità del rapporto... 20 2.1.4 Coordinamento committente/collaboratore... 21 2.2 Le caratteristiche del progetto o programma di lavoro o della loro fase assegnata al collaboratore... 22 2.2.1 Le linee guida... 22 2.2.2 Considerazioni... 24 2.3 Conseguenze delle violazioni; conversione del contratto... 25 IX
2.3.1 Introduzione... 25 2.3.2 Commento... 27 Casistica: risposte ai quesiti... 27 3 Lavoro a tempo determinato e conversione in rapporto a tempo indeterminato... 29 3.1 Le fonti normative del contratto a tempo determinato... 29 3.1.1 Il d.lgs. 6 settembre 2001, n. 368... 29 3.2 La forma scritta... 30 3.2.1 La forma richiesta per l apposizione del termine e la specificazione delle causali... 30 3.3 Invalidità della clausola del termine... 35 3.3.1 Conseguenze legate al mancato rispetto dei presupposti richiesti dalla legge per la validità della clausola del termine... 35 3.4 Le vicende successive alla scadenza del termine... 40 3.4.1 La proroga... 40 3.5 La riassunzione... 42 3.5.1 La stipula di successivi contratti a tempo determinato... 42 3.6 Abrogazione e disciplina transitoria... 42 3.6.1 L art. 23 della l. n. 83 del 1987... 42 Casistica: risposte ai quesiti... 44 4 Lavoro a tempo parziale... 47 4.1 Normativa di riferimento e tipologie di lavoro a tempo parziale... 47 4.2 Forma e contenuti del contratto di lavoro a tempo parziale... 48 4.2.1 La forma del contratto e la puntuale indicazione delle causali, della durata e della collocazione temporale della prestazione lavorativa... 48 4.3 La variabilità della durata della prestazione lavorativa... 51 4.3.1 Clausole elastiche e clausole flessibili... 51 4.3.1.1 Prima del d.lgs. 276/2003... 51 4.3.1.2 Dopo il d.lgs. 276/2003: le nuove nozioni... 51 4.4 Il lavoro supplementare... 54 4.4.1 I presupposti per il ricorso al lavoro supplementare... 54 4.5 Trasformazione del rapporto... 56 4.5.1 I presupposti necessari per la trasformazione del rapporto... 56 4.6 Riproporzionamento... 57 4.6.1 Il principio del pro rata temporis... 57 Casistica: risposte ai quesiti... 59 5 Licenziamento in generale... 61 5.1 Principi generali... 61 X
5.1.1 Tutela reale; tutela obbligatoria; area della libera recedibilità... 61 5.1.1.1 La c.d. Tutela reale (reintegrazione)... 61 5.1.1.2 La c.d. Tutela obbligatoria (risarcimento danno)... 62 5.1.1.3 L area della libera recedibilità... 63 5.1.2 Le differenti possibilità di tutela del posto di lavoro... 69 5.2 L azione del lavoratore... 70 5.2.1 Oneri a carico del lavoratore... 70 5.2.2 Onere di indicazione delle posizioni libere ai fini del repechàge. 71 5.3 Il risarcimento... 72 5.3.1 Risarcimento del danno: Aliunde perceptum/percipiendum... 72 5.4 Conseguenze ulteriori... 75 Casistica: risposte ai quesiti... 77 6 Licenziamento per giusta causa senza preavviso e per giustificato motivo soggettivo con preavviso... 79 6.1 Il Codice Disciplinare... 79 6.1.1 Il procedimento disciplinare... 79 6.2 Il procedimento... 82 6.2.1 Le regole del procedimento... 82 6.3 I fatti che danno luogo al licenziamento per colpa... 89 6.3.1 L inadempimento grave... 89 6.3.2 Notevole inadempimento e giusta causa... 94 Casistica: risposte ai quesiti... 96 7 Licenziamento per giustificato motivo oggettivo con preavviso... 97 7.1 Il giustificato motivo oggettivo... 97 7.1.1 La fattispecie; le fonti... 97 7.2 Licenziamento collettivo o individuale?... 97 7.3 Presupposti oggettivi e finalità di lucro dell imprenditore... 100 7.4 Criteri di scelta dei lavoratori... 101 7.5 Obbligo di repechàge... 102 Casistica: risposte ai quesiti... 104 8 Licenziamento del dirigente... 107 8.1 La particolarità del rapporto di lavoro dirigenziale... 107 8.1.1 Introduzione... 107 8.2 Licenziamento del dirigente per motivi soggettivi; giusta causa senza preavviso; giustificato motivo soggettivo con preavviso... 112 8.2.1 Introduzione... 112 8.2.2 Giusta causa; giustificato motivo soggettivo; giustificatezza... 116 8.2.3 Applicabilità delle tutele procedimentali e della tutela reale... 119 XI
8.2.4 Rapporti tra Collegio arbitrale e giudizio ordinario... 122 8.2.5 Limiti di età... 123 8.3 Licenziamento del dirigente per motivi oggettivi con preavviso; crisi e licenziamenti collettivi... 123 8.3.1 Introduzione... 123 Casistica: risposte ai quesiti... 127 9 Licenziamento per superamento del periodo di comporto e per sopravvenuta inidoneita... 129 9.1 La malattia e l infortunio e la conservazione del posto di lavoro... 129 9.1.1 Principi generali... 129 9.1.2 Il ruolo della contrattazione collettiva... 130 9.2 Comporto secco e comporto per sommatoria e la computabilità dei giorni... 131 9.2.1 La distinzione tra comporto secco e per sommatoria... 131 9.2.2 Il calcolo del periodo di assenza... 132 9.3 La forma del licenziamento e la tempestività... 132 9.3.1 Modalità formali e tempistica... 132 9.3.2 L ingiustificato ritardo... 135 9.4 Il licenziamento per sopravvenuta inidoneità... 135 9.4.1 Il contemperamento con i principi civilistici... 135 9.4.2 L orientamento delle Sezioni Unite... 137 Casistica: risposte ai quesiti... 137 10 Il mobbing... 141 10.1 La definizione... 141 10.1.1 Il concetto generale... 141 10.1.2 La casistica... 144 10.2 L onere della prova e la responsabilità datoriale... 145 10.2.1 La responsabilità contrattuale... 145 10.2.2 I punti fermi... 148 10.3 Il danno risarcibile... 148 10.3.1 Le categorie di danno... 148 10.3.2 Conclusioni... 150 Casistica: risposte ai quesiti... 150 11 Rivendicazione di differenze retributive... 153 11.1 Il computo delle differenze retributive... 153 11.1.1 Il limite dell art. 36 Cost... 153 11.1.2 Base di calcolo delle differenze retributive... 154 11.1.3 Prescrizione... 154 11.1.4 Pubblico impiego... 154 XII
11.1.5 Omessa contribuzione... 155 11.2 L onere della prova... 155 11.2.1 Contenuto dell onere... 155 11.2.2 Mezzi di prova... 156 11.3 Differenze retributive e superminimo... 156 11.3.1 Il principio dell assorbimento del superminimo... 157 11.3.2 Efficacia del superminimo sulle differenze retributive... 157 Casistica: risposte ai quesiti... 157 12 Rivendicazione di mansioni superiori... 159 12.1 La promozione automatica... 159 12.1.1 Il concetto di mansione superiore... 160 12.1.2 Mansioni superiori e sostituzione di lavoratore assente... 161 12.1.3 La continuità e il frazionamento nell adibizione... 162 12.1.4 Quadri e Dirigenti... 164 12.2 Il giudizio di equivalenza delle mansioni... 164 12.2.1 Accertamento dell inquadramento del personale... 164 12.2.2 Il procedimento logico-giuridico... 164 12.3 L onere della prova... 165 12.3.1 Prova e azione... 165 12.3.2 Prescrizione... 165 Casistica: risposte ai quesiti... 165 13 Rivendicazione di subordinazione... 167 13.1 Gli indefiniti confini della subordinazione... 167 13.1.1 La nozione di subordinazione... 167 13.1.2 Il ruolo della volontà negoziale e le ipotesi di divergenza tra nomen iuris ed effettivo contenuto del rapporto... 169 13.2 I metodi di qualificazione del rapporto... 169 13.2.1 Le tecniche elaborate per operare la riconduzione al tipo... 169 13.2.2 La scelta del metodo... 170 13.3 La subordinazione... 171 13.3.1 La subordinazione intesa come eterodirezione... 171 13.3.2 L eterodirezione nelle pronunce dei giudici... 174 13.4 Gli altri indici della subordinazione... 175 13.4.1 Gli indici sussidiari e il ricorso alla presunzione... 175 13.4.2 Il ruolo della presunzione... 178 Casistica: risposte ai quesiti... 179 14 Trasferimento... 181 14.1. Le ragioni tecniche, organizzative e produttive ed il controllo giudiziario... 181 XIII
14.1.1. Il controllo giudiziario... 181 14.1.2. Conclusioni... 183 14.2. Trasferimento, trasferta e distacco... 183 14.2.1. Il concetto di trasferta e di distacco... 183 14.2.2. Distacco e trasferimento... 186 14.3. I limiti soggettivi al trasferimento... 187 14.3.3. Il dirigente sindacale e le situazioni di handicap... 187 14.3.2. La ratio ed i contenuti normativi dell art. 22 della legge n. 300/ 70 e dell art. 33 della legge n. 104/92... 190 Casistica: risposte ai quesiti... 191 15 Gli usi... 199 15.1 Definizione... 199 15.2. Usi e contratto individuale... 200 15.3. Usi e contratto collettivo... 202 Casistica: risposte ai quesiti... 203 Indice cronologico della giurisprudenza... 205 Indice analitico... 219 I capitoli 9, 10 e 14 sono stati scritti da Corrado Cardarello I capitoli 1, 11, 12 e 15 sono stati scritti da Francesco D Amora I capitoli 3, 4 e 13 sono stati scritti da Annalisa Ebreo I capitoli 2, 5, 6, 7 e 8 sono stati scritti da Andrea Patrizi Montoro XIV