COMPITO DI MECCANICA DEI FLUIDI del 12 gennaio 2005

Documenti analoghi
COMPITO DI MECCANICA DEI FLUIDI del 12 gennaio 2007

COMPITO DI MECCANICA DEI FLUIDI del 29 gennaio olio. acqua. γ o = 8.0 kn/m 3. γ = 9.8 kn/m3. Cognome. Nome Matricola Docente TEMA 1

COMPITO DI IDRAULICA (IAT) Nome

Nome del 26 febbraio 2013

Idrodinamica prova scritta 12/03/ Compito A

IDRAULICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO

I D R O S T A T I C A

Perdite di carico in tubi cilindrici (i.e. correnti in pressione)

ESAME DI AERODINAMICA 12/12/2006

Bilanci macroscopici. Esercizi dal libro Fenomeni di Trsporto, Bird, Stewart, Lightfoot

è completamente immerso in acqua. La sua

MOTO PERMANENTE NELLE CONDOTTE IN PRESSIONE: PERDITE DI CARICO ESERCIZIO N. 7.A

La distribuzione delle pressioni all interno di un fluido in quiete, pesante e incomprimibile, è governata da:

Statica dei fluidi & Termodinamica: I principio, gas perfetti e trasformazioni, calore

PERDITE DI CARICO CONTINUE

COMPITINO MECCANICA DEI FLUIDI, (FILA A)

ESAME DI AERODINAMICA 11/02/2015

STATICA E DINAMICA DEI FLUIDI

a) Calcolare il modulo di F.

Facoltà di Farmacia - Anno Accademico A 18 febbraio 2010 primo esonero

Corsi di laurea di I livello: Scienze e tecnologie agrarie Gestione tecnica del territorio agroforestale e sviluppo rurale

Corsi di laurea di I livello: Scienze e tecnologie agrarie Gestione tecnica del territorio agroforestale e sviluppo rurale

Corso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui

- Corso di Costruzioni idrauliche E.A.

Eq. bilancio quantità di moto

Meccanica dei fluidi, dove e cosa studiare

Figura 1. Figura 2. B 170 m s.l.m.

La portata in uscita viene calcolata moltiplicando la velocità per l area della luce e per il coefficiente di contrazione, nel modo seguente:

MOTO VARIO ELASTICO NELLE CONDOTTE IN PRESSIONE ESERCIZIO N. 6.A CONDOTTA SEMPLICE CON CONDIZIONI SULLA VELOCITÀ A VALLE

Dinamica dei Fluidi. Moto stazionario

Meccanica dei Fluidi: statica e dinamica

Idraulica e Idrologia: Lezione 16 Agenda del giorno

Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI. Prof. Ing. Francesco Zanghì ELEMENTI DI IDRAULICA AGGIORNAMENTO 26/11/2013

SCHEDA 1 PORTATA DI UNA CONDOTTA

Dall idrostatica alla idrodinamica. Fisica con Elementi di Matematica 1

Densita. FLUIDI : liquidi o gas. macroscop.:

Corsi di laurea di I livello: Scienze e tecnologie agrarie Gestione tecnica del territorio agroforestale e sviluppo rurale

I fluidi. 2 La densità di un olio è 0,08 g/cm 3. L altezza h della colonna di olio nella figura è: A 2 cm. B 4,6 cm. C 8 cm. D 10 cm. E 11,8.

sfera omogenea di massa M e raggio R il momento d inerzia rispetto ad un asse passante per il suo centro di massa vale I = 2 5 MR2 ).

Università degli Studi di Enna KORE Facoltà di Ingegneria e Architettura. 5 febbraio 2015 Prof.ssa M. Gulino

Esercizio 1 L/3. mg CM Mg. La sommatoria delle forze e dei momenti deve essere uguale a 0 M A. ω è il verso di rotazione con cui studio il sistema

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale

Effetti dell approssimazione di portata equivalente per una condotta distributrice

Appunti di Meccanica dei Fluidi M. Tregnaghi

Corsi di Laurea per le Professioni Sanitarie. Cognome Nome Corso di Laurea Data

Protezione Civile - Regione Friuli Venezia Giulia. Protezione Civile - Regione Friuli Venezia Giulia

Esercizio 1. Risoluzione

Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale

1) Che cos é la pressione? Qual è la sua unità di misura nel S.I.?

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 30 gennaio 2012

INDICE XIII. Ringraziamenti dell Editore. Presentazione dell edizione italiana. Prefazione all edizione americana. Guida alla lettura

Esempi di esercizi per la preparazione al primo compito di esonero

IDRODINAMICA. Si chiama portata, il volume di fluido che defluisce attraverso una sezione nell unità di tempo; si indica con il simbolo Q [L 3 /T].

INDICE 1 INTRODUZIONE E CONCETTI DI BASE 1 2 PROPRIETÀ DEI FLUIDI 31

Compito di Fisica Generale (Meccanica) 25/01/2011

Esercizi di Esame.mcd (1/8)

Corso di MECCANICA DEL VOLO Modulo Prestazioni. Lezione n.2. Prof. D. P. Coiro

La lezione di oggi. I fluidi reali La viscosità Flussi laminare e turbolento. La resistenza idrodinamica

Lezione 9. Statica dei fluidi

PERDITE DI CARICO. Gianluca Simonazzi matr Michael Zecchetti matr Lezione del 28/03/2014 ora 14:30-17:30

PER ESERCITARSI Parte 2. Esercizi su Corpo rigido, variabili angolari, momenti, fluidi, termodinamica

Banca dati quesiti Idraulica

la Riccia Donatella (232315) - Ricciotti Stefania (232401) 23/04/2014 alle ore 9:30-12:30

CORRENTI IN PRESSIONE. Si devono risolvere le equazioni indefinite del moto: Navier, Continuità, Stato, Termodinamica, con condizioni al contorno

Problemi di Fisica per l ammissione alla Scuola Galileiana Problema 1

Fluidi (FMLP: Cap. 11 Meccanica dei fluidi)

La corrente di un fluido

Appunti di Meccanica dei Fluidi M. Tregnaghi

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale

McGraw-Hill MECCANICA DEI FLUIDI. Mc Graw Hill. Education SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI CAPITOLO

Corso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui

Statica ed equilibrio dei corpi

Prova scritta di Fisica Generale I Corso di studio in Astronomia 16 luglio 2013

Studente... Matricola...

CENNI DI FLUIDODINAMICA

La distribuzione delle pressioni all interno di un fluido in quiete, pesante e incomprimibile, è governata da:

COGNOME NOME Matr...

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale

Corso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui

Prof. Ernesto Trinaistich

Liceo Scientifico Marconi Delpino. Classi 1^ Materia: Fisica

Problemi di dinamica del punto materiale

Alcuni utili principi di conservazione

Calcolo delle perdite di carico

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO CONTINUE

Corso di Meccanica, Macchine e Impianti Termici CAPITOLO 6 ELEMENTI DI IDROSTATICA E IDRODINAMICA

ANNO SCOLASTICO CLASSE II E DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: Romio Silvana A. PROGRAMMA

PRESSIONE ATMOSFERICA

Fluidodinamica. Q=V/Δt=costante

Esercizi sulla Dinamica del punto materiale. I. Leggi di Newton, ovvero equazioni del moto

Fondamenti di Meccanica Esame del

Corso di Termofluidodinamica

Sesta esercitazione di Fisica I Fluidodinamica 1 PROBLEMI RISOLTI

I FLUIDI. Archimede Pascal Stevino Torricelli

Meccanica dei Fluidi. stati di aggregazione della materia: solidi liquidi gas. fluidi assumono la forma del contenitore

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DAL DOCENTE

STATICA DEI FLUIDI. 3 ) fino ad una distanza di 5 cm dall orlo. Nei due rami del

Determinare la risultante e il punto di applicazione delle forze parallele e concordi rappresentate in figura. F1 = 200 N, F2 = 1600 N

UNIVERSITÀ DI CATANIA - FACOLTÀ DI INGEGNERIA D.M.F.C.I. C.L. INGEGNERIA ELETTRONICA (A-Z) A.A. 2008/2009

Transcript:

COMPITO DI MECCNIC DEI FLUIDI del 12 gennaio 2005 ESERCIZIO 1. Il serbatoio di figura contiene acqua con sovrastante uno strato di olio di densità ρ=800kg/m 3. Sapendo che l indicazione del piezometro semplice è Δh=1m, determinare la pressione dell aria e la spinta sul tappo circolare di traccia, di spessore trascurabile e di diametro d=1m. SEZIONE VERTICLE SEZIONE ORIZZONTLE aria Δh olio acqua acqua d=1m ESERCIZIO 2. Il sistema illustrato in figura è costituito da due serbatoi collegati mediante tre tronchi di condotta. Dal serbatoio l acqua defluisce attraverso le condotte 1 e 2 caratterizzate entrambe da un coefficiente di Strickler pari a 80 m 1/3 /s giungendo al nodo N. Dal nodo N la portata arriva, attraverso la condotta 3, caratterizzata da una scabrezza e=2mm, al serbatoio e da questo viene interamente scaricata attraverso un apertura circolare praticata nella parete verticale del serbatoio stesso. Lungo la condotta 2 è inserita la saracinesca R parzialmente chiusa che determina una dissipazione localizzata di energia. Sapendo che l area del foro praticato nella parete verticale del serbatoio vale foro =0.1m 2, che il getto uscente subisce una contrazione con C c =0.6 e che la portata scaricata dal serbatoio vale Q=1.0m 3 /s, determinare: - la quota della superficie libera nel serbatoio - l'energia nel nodo N - le portate fluenti lungo le condotte 1 e 2 - la dissipazione di energia prodotta dalla saracinesca R N.. Si trascurino tutte le perdite localizzate (tranne quella determinata dalla saracinesca R). tronco L (m) 1 500 2 500 3 500 22.0 m d (m) 0.6 0.6 0.8 R 2 1 N 3 0.0 m

ORLE DI MECCNIC DEI FLUIDI del 12 gennaio 2005 Un fluido si dice newtoniano quando 1. la viscosità è nulla 2. la viscosità è costante 3. la densità è costante L'azione di un fluido in quiete su una superficie piana è ortogonale alla superficie stessa quando 1. il fluido è perfetto e non esistono quindi sforzi tangenziali 2. la superficie è orizzontale 3. sempre Un aeroplano viaggia in aria ferma. Sapendo che la differenza di pressione (tra presa dinamica e statica) rilevata da un tubo di Pitot installato a bordo vale ΔP=8kPa e ricordando che la densità dell aria vale circa 1.2kg/m 3, la velocità a cui viaggia l aereo vale circa: 1. 355 km/h 2. 380 km/h 3. 415 km/h Il regime di moto di un fluido reale in una tubazione a diametro costante è turbolento quando 7. il numero di Reynolds è sufficientemente grande 8. la scabrezza è sufficientemente grande 9. il tubo è idraulicamente scabro Dati due serbatoi e, collegati mediante una lunga condotta, un liquido può defluire dal serbatoio (posto a quota maggiore) al serbatoio solo se la condotta non supera mai 1. la piezometrica assoluta 2. la quota piezometrica assoluta del serbatoio di monte 3. il livello del serbatoio di monte LLIEVI PROF. DEFIN. Illustrare il principio di funzionamento di un elica di trazione, evidenziando le ipotesi fatte e stimando il rendimento della stessa nel caso di un aereo che viaggia alla velocità u=150m/s in aria ferma e assumendo una velocità di scarico v s =50m/s.

COMPITO DI MECCNIC DEI FLUIDI del 4 luglio 2005 ESERCIZIO 1. Il sistema illustrato in figura è costituito da due serbatoi collegati mediante due tronchi di condotta. Dal serbatoio l acqua defluisce attraverso le condotte 1 e 2 caratterizzate entrambe da un coefficiente di Strickler pari a 70 m 1/3 /s fino al serbatoio. Lungo la condotta 2 è inserita la saracinesca R che determina una dissipazione localizzata di energia ΔE=K sar v 2 /2g. Il legame tra il grado di apertura della saracinesca e il coefficiente K sar è riportato nella seguente tabella. grado di apertura K sar 100% 75% 50% 25% 10% 3 10 25 60 200 Sapendo che il dislivello tra le superfici libere dei due serbatoi vale h -h =5.0m, determinare: la portata fluente nelle due condotte quando la saracinesca è completamente aperta (grado di apertura 100%) la perdita di energia provocata dala saracinesca R, il coefficiente K sar e il grado di apertura della saracinesca affinchè lungo le due condotte transiti una portata pari alla metà di quella calcolata al quesito precedente. h tronco L (m) d (m) 1 100 0.5 2 100 0.4 1 2 R h

ORLE DI MECCNIC DEI FLUIDI del 4 luglio 2005 L'unità di misura della viscosità cinematica è 1. m/s 2 2. m 2 /s 2 3. m 2 /s Si consideri il sistema di figura, che è in condizioni di quiete. La differenza di pressione (p 1 -p 2 ) è positiva solo se si considerano pressioni assolute solo se si considerano pressioni relative mai Un getto d acqua cilindrico, di sezione =0.1m 2 e animato da una velocità v=2m/s, colpisce una piastra ortogonale all asse del getto stesso. La spinta che il getto esercita sulla piastra vale circa: 1. 0.4kN 2. 0.2kN 3. 4.0kN Lo scarico di superficie di un piccolo serbatoio è costituito da uno sfioratore in parete sottile lungo 15.0m la cui soglia sfiorante si trova a quota h s =2.5m. Se il livello nel serbatoio è h=2.6m, la portata scaricata vale circa 1. 0.57 m 3 /s 2. 0.71 m 3 /s 3. 0.86 m 3 /s Un tubo si dice idraulicamente liscio quando 7. il moto è laminare 8. la scabrezza è molto più piccola del diametro della tubazione 9. la scabrezza è sufficientemente più piccola dello spessore del sottostrato limite LLIEVI PROF. DEFIN. Dimostrare, enunciando le ipotesi semplificative adottate, che in presenza di un brusco allargamento in una condotta si determina una dissipazione di energia localizzata (perdita di orda) ΔE=(v 1 -v 2 ) 2 /2g, essendo v 1 e v 2 le velocità a monte e a valle dell allargamento.

COMPITO DI MECCNIC DEI FLUIDI del 5 settembre 2005 C D r=1.0 m 2.50 m 3.00 m 4.00 m ESERCIZIO 1. Con riferimento al serbatoio illustrato in figura, determinare in modulo, direzione e verso, la spinta idrostatica esercitata dall acqua, sul fondello cilindrico di traccia C-D e larghezza unitaria ESERCIZIO 2. Dal serbatoio di figura, a livello costante, viene scaricata acqua mediante una condotta di diametro d=0.2m. Utilizzando le indicazioni riportate nella figura e nell ipotesi di fluido perfetto calcolare la velocità nella tubazione e la portata convogliata la pressione relativa nella sezione la pressione relativa nella sezione Successivamente, allo sbocco della condotta viene inserito un convergente (ugello) per aumentare, rispetto al caso esaminato in precedenza, di 2.0m di colonna d acqua la pressione nella condotta. Determinare la velocità nella sezione terminale del convergente (sezione di sbocco) la velocità nella tubazione e la portata convogliata l area u da assegnare alla sezione terminale del convergente

ORLE DI MECCNIC DEI FLUIDI del 5 settembre 2005 Un fluido si dice newtoniano quando 1. la viscosità è nulla 2. la viscosità è costante 3. la densità è costante Nella parete verticale del serbatoio a tenuta di figura è praticata un apertura quadrata di traccia - chiusa mediante una paratoia piana incernierata lungo un asse orizzontale baricentrico di traccia G. La paratoia tende a ruotare in senso orario se la pressione relativa dell aria è negativa la pressione relativa dell aria è sufficientemente negativa mai aria acqua G In un moto permanente di fluido perfetto e incomprimibile l energia è costante lungo una linea di corrente quando 1. il moto è irrotazionale 2. l accelerazione è nulla 3. sempre Un aeroplano viaggia in aria ferma. Sapendo che a differenza di pressione (tra presa dinamica e statica) rilevata da un tubo di Pitot installato a bordo vale ΔP=8kPa e ricordando che la densità dell'aria vale circa 1.2kg/m 3, la velocità a cui viaggia l'aereo vale circa: 1. 355 km/h 2. 380 km/h 3. 415 km/h In una tubazione cilindrica di diametro d=0.1m fluisce acqua (ν=10-6 m 2 /s) con velocità v=0.09m/s. Dire se il moto che si sviluppa è 1. laminare 2. in regime di transizione tra laminare e turbolento (zona critica) 3. turbolento Disegnare (rappresentazione grafica qualitativamente corretta) ed illustrare a parole il diagramma di Moody

COMPITO DI MECCNIC DEI FLUIDI del 20 settembre 2005 ESERCIZIO 1. Il sistema illustrato in figura è costituito da due serbatoi collegati mediante una condotta Lunga L=5000m, di diametro D=0.8m e caratterizzata da una scabrezza e=0.4mm. Determinare la quota della superficie libera h del serbatoio quando, con la saracinesca R completamente chiusa, tutta la portata Q 0 in ingresso nel serbatoio viene sfiorata dalla stramazzo azin, lungo =1.0m Successivamente la saracinesca R viene aperta in modo da suddividere la portata Q 0 in due parti uguali: una evaquata mediante lo sfioratore e l altra attraverso la condotta. In queste nuove condizioni determinare la quota della superficie libera h del serbatoio la perdita di energia localizzata ΔE in corrispondenza della saracinesca R il grado di apertura della saracinesca Caratteristiche della saracinesca R grado di apertura (%) 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 k=δe/(v 2 /2g) 0.20 0.30 0.75 1.50 2.75 5.30 11.0 22.0 50.0 120.0 Q 0 =1.0 m 3 /s 120.0 m 110.0 m R

ORLE DI MECCNIC DEI FLUIDI del 20 settembre 2005 Per un fluido in quiete, soggetto alla sola forza di gravità, le superfici isobare sono piani orizzontali 1. solo se la densità è indipendente dalla pressione 2. solo se il fluido è ideale 3. sempre Il serbatoio a tenuta di figura, di profondità unitaria, è chiuso dalla paratoia cilindrica di traccia, raggio R=1m, incernierata in. Sapendo che la paratoia è in equilibrio quando la pressione letta al manometro vale p M =-9.8 kpa, la densità del liquido contenuto nel serbatoio vale : R=1m M In una tubazione cilindrica a sezione costante fluisce acqua con velocità v=2m/s. Sapendo che lo sforzo alla parete vale τ 0 =15Pa, il coefficiente di resistenza f nella formula di Darcy vale 1. 0.020 2. 0.025 3. 0.030 In una tubazione cilindrica a sezione costante nella quale fluisce acqua è posta un ostruzione che determina una dissipazione di energia localizzata. Rispetto alle condizioni a monte dell ostruzione, in una sezione di valle si ha una riduzione di 1. carico cinetico 2. quota piezometrica 3. carico cinetico e quota piezometrica In un condotto a sezione circolare fluisce una portata costante. In corrispondenza di un restringimento il diametro si dimezza e la velocità 1. si dimezza 2. raddoppia 3. diventa quattro volte maggiore Disegnare (rappresentazione grafica qualitativamente corretta) ed illustrare a parole il diagramma di Moody

COMPITO DI MECCNIC DEI FLUIDI del 12 dicembre 2005 F massa M ESERCIZIO 1. Il contenitore di forma cubica, completamente chiuso, di lato a=0.40 m e di peso G=350 N, è zavorrato con la massa M=50 kg ed è appoggiato sul fondo di un serbatoio che contiene acqua. Determinare la forza F necessaria per sollevare il contenitore dal fondo, mantenendolo comunque completamente immerso. 50.0 m 30.0 m 32.0 m P M ESERCIZIO 2. L impianto di pompaggio di figura convoglia a regime,dal serbatoio al serbatoio,una portata d acqua Q=63 /s. La condotta di mandata, avente diametro d=200 mm, ha una lunghezza L=2000 m ed una scabrezza assoluta equivalente e=0.0002 m. Immediatamente a valle della pompa P è inserito un manometro M per la misura delle pressioni. Nell ipotesi di trascurare le perdite di carico localizzate e quelle relative al breve tratto di condotta di aspirazione -P, determinare: 1) la prevalenza e la potenza utile della pompa P 2) la pressione indicata dal manometro M 3) si tracci la linea dell energia N.. si ponga la viscosità cinematica dell acqua pari a ν=1.1. 10-6 m 2 /s D=4 cm d=2 cm R=2.0m 1 2 3 60 4 h g R/2 ESERCIZIO 3. Sapendo che l altezza raggiunta dal getto vale h g =2.5m, calcolare la spinta che l acqua esercita sulla curva 3-4. N.. Si assuma il fluido perfetto. Il volume di un tronco di toro è il prodotto tra l area della sezione e la lunghezza misurata lungo l asse.

ORLE DI MECCNIC DEI FLUIDI del 12 dicembre 2005 Un getto d acqua cilindrico, di sezione =0.1m 2 e animato da una velocità v=2m/s, colpisce una piastra ortogonale all asse del getto stesso. La spinta che il getto esercita sulla piastra vale circa: 1. 0.4kN 2. 0.2kN 3. 4.0kN Il regime di moto di un fluido reale in una tubazione a diametro costante è laminare quando 7. il numero di Reynolds è sufficientemente piccolo 8. la scabrezza è sufficientemente piccola 9. il tubo è idraulicamente liscio La pressione relativa 1. non può essere negativa 2. non può essere inferiore alla pressione atmosferica 3. non può essere maggiore della pressione assoluta Un fluido si dice ideale (o perfetto) quando 1. per esso vale la legge di Newton 2. la viscosità è costante 3. la viscosità è nulla Per un foro di dimensioni molto piccole il coeffiente di contrazione vale circa 1. 0.385 2. 0.41 3. 0.61 LLIEVI PROF. DEFIN. Illustrare il principio di funzionamento di una turbina Pelton indicando le ipotesi di lavoro e le semplificazioni introdotte e e stimando il massimo rendimento della stessa.

COMPITO DI MECCNIC DEI FLUIDI del 12 dicembre 2005 Docente TEM 2 ESERCIZIO 1. Il contenitore di forma cubica, completamente chiuso, di lato a=0.40 m e di peso G=350 N, è zavorrato con la massa M ed è appoggiato sul fondo di un serbatoio che contiene acqua. Determinare la massa M in modo che la forza F necessaria per sollevare il contenitore dal fondo, mantenendolo comunque completamente immerso, coincida con il peso G. F massa M 60.0 m M 32.0 m T 30.0 m ESERCIZIO 2. L impianto di figura convoglia a regime,dal serbatoio al serbatoio,una portata d acqua Q=63 /s. La condotta, avente diametro d=400 mm, ha una lunghezza L=2000 m ed una scabrezza assoluta equivalente e=0.0002 m. Immediatamente a monte della turbina T è inserito un manometro M per la misura delle pressioni. Nell ipotesi di trascurare le perdite di carico localizzate e quelle relative al breve tratto di condotta a valle della turbina, determinare: 1) l energia e la potenza che l acqua cede alla turbina T 2) la pressione indicata dal manometro M 3) si tracci la linea dell energia N.. si ponga la viscosità cinematica dell acqua pari a ν=1.1. 10-6 m 2 /s D=4 cm d=2 cm R=2.0m 1 2 3 60 4 h g R/2 ESERCIZIO 3. Sapendo che l altezza raggiunta dal getto vale h g =2.0m, calcolare la spinta orizzontale che l acqua esercita sul restringimento 1-2. N.. Si assuma il fluido perfetto.

ORLE DI MECCNIC DEI FLUIDI del 12 dicembre 2005 Docente TEM 2 L unità di misura della pressione è la stessa di 1. un accelerazione 2. una forza 3. uno sforzo tangenziale Il coefficiente di portata per uno sfioratore in parete sottile (stramazzo azin) vale circa 1. 0.385 2. 0.41 3. 0.61 Un tubo si dice idraulicamente scabro quando 7. il moto è turbolento 8. la scabrezza è sufficientemente più grande dello spessore del sottostrato limite 9. la scabrezza è superiore a 0.1mm Un getto d acqua cilindrico, di sezione =0.2m 2 e animato da una velocità v=1m/s, colpisce una piastra ortogonale all asse del getto stesso. La spinta che il getto esercita sulla piastra vale circa: 1. 0.1kN 2. 0.2kN 3. 1.0kN Se la quota piezometrica è maggiore di quella geodetica 1. la pressione relativa è negativa 2. la pressione relativa è positiva 3. la pressione assoluta è positiva LLIEVI PROF. DEFIN. Illustrare il principio di funzionamento di una turbina Pelton indicando le ipotesi di lavoro e le semplificazioni introdotte e e stimando il massimo rendimento della stessa.