naturalmente medicina
Paolo Pigozzi PREVENIRE E COMBATTERE LA STITICHEZZA con i metodi naturali
Progetto grafico: Cinzia Chiari Impaginazione e redazione: Mariarosa Brizzi Avvertenza Il contenuto di questo libro ha valore informativo. La scelta e la prescrizione di una terapia come di un piano dietetico spettano al medico curante, che solo può valutare eventuali rischi collaterali (quali intossicazioni, intolleranze e allergie). Notizie, preparazioni, ricette, suggerimenti contenuti in questo volume hanno carattere informativo e non terapeutico. Paolo Pigozzi, medico dal 1977, vive e lavora a Verona. Si è diplomato in omeopatia classica (Scuola di Omeopatia di Verona), perfezionato in Nutrizione clinica e dietetica e in Fitoterapia (Università di Siena), in Diagnosi e terapia dei disturbi del comportamento alimentare (Università di Padova). Collabora con il Centro infanzia La corte dei bambini e con AGOR - Centro di educazione alla riabilitazione, con particolare riguardo alla nutrizione dei bambini cerebrolesi o con ritardi psichici e fisici. Utilizza professionalmente l alimentazione terapeutica, la fitoterapia, l oligoterapia, le tecniche idrofangoterapiche secondo il sistema Kneipp, l isoterapia Sanum, la terapia biochimica con i sali tissutali di Schuessler e l omeopatia. Collabora con varie riviste ed è autore di numerosi testi sull impiego terapeutico dell alimentazione e delle piante medicinali (www.paolopigozzi.blogspot.com). www.giunti.it 2003, 2010 Giunti Editore S.p.A. Via Bolognese 165-50139 Firenze - Italia Via Dante 4-20121 Milano - Italia ISBN 9788844040765 Edizione digitale realizzata da Simplicissimus Book Farm srl Prima edizione digitale 2010
Sommario Introduzione 7 Come e perché la stipsi 9 L apparato digerente: cenni di anatomia e fisiologia 10 La bocca 10 L esofago 11 Lo stomaco 12 Il duodeno 12 L intestino tenue 12 L intestino crasso 14 Cause e meccanismi d insorgenza 16 Stitichezza da scarsità di fibre vegetali 16 Stitichezza da consumo eccessivo di proteine animali 20 Stitichezza da vita sedentaria 22 Stitichezza da stress 23 Stitichezza da insufficienza epatobiliare 24 Stitichezza da water 26 Stitichezza da fretta 28 Stitichezza da farmaci 28 Stitichezza da lassativi 30 Stitichezza durante la gravidanza 32 Stitichezza da carenza di acqua nella dieta 33 Stitichezza da dieta dimagrante 35 Stitichezza da vacanza e/o viaggio 35 Stitichezza da carenze vitaminiche e minerali 37 Stitichezza da eccessivo impoverimento della flora batterica intestinale 38 Stitichezza e psiche 42 Stitichezza da cause di stretto interesse medico-chirurgico 43 Le conseguenze 44 I rimedi 47 Le false cure 48 I purganti 48 Le supposte 50 I clisteri 50 Le vere cure 52 Una buona alimentazione 52 Combinazioni alimentari 53
Sommario Gli alimenti più utili alla terapia 58 I cereali 59 La frutta 68 La verdura 82 Gli ortaggi lattofermentati 91 Lo yogurt 93 L olio d oliva 94 Il miele 97 Le alghe 98 Il lievito di birra 101 Il polline 102 Fitoterapia 105 Altea 105 Frassino 106 Lino 106 Liquirizia 106 Malva 107 Mandorlo 107 Manna 108 Pesco 108 Psillio 108 Rosmarino 110 Sambuco 110 Susino selvatico 110 Idroterapia 111 Dai bellicosi Spartani al mite abate Kneipp 111 Avvertenze importanti 112 Fregagione fredda 114 Compressa fredda addominale 114 Cataplasma di fango argilloso 116 Bagno freddo di sedere 117 Bagno di vapore o sauna 117 Appendice 121 Piccolo glossario 122 Bibliografia 127
Introduzione Non è facile definire con parole appropriate la stitichezza. Alcuni parlano di stitichezza come di una isfunzione intestinale in cui l intestino viene evacuato o a lunghi intervalli o con difficoltà o con entrambi i disturbi. Altri preferiscono porre l accento sul rallentamento nella progressione del contenuto intestinale attraverso il crasso. Altri ancora ritengono la stitichezza un sintomo caratterizzato dalla difficoltà di ottenere ogni giorno una evacuazione sufficiente del grosso intestino. Al di là di sottolineature particolari, la stitichezza è in realtà una modificazione del funzionamento dell intestino tale per cui l espulsione delle feci è alterata nel ritmo giornaliero e/o richiede uno sforzo eccessivo per essere portata a termine. Si calcola che almeno il 7-10% della popolazione italiana (vale a dire 5-6 milioni di persone) soffra di stitichezza e che i farmaci più venduti, assieme agli antiacidi, agli antinfiammatori e agli antidolorifici (FANS), siano proprio i lassativi. Tuttavia la maggior parte delle persone non presta alcuna attenzione alla frequenza delle proprie evacuazioni, sottovalutando così un sintomo che si ritrova nella storia clinica di quasi 7
Introduzione tutti gli ammalati di colite spastica, emorroidi, ragadi anali, appendicite, cancro del grosso intestino, calcoli della cistifellea, diverticolosi e diverticolite del colon, flebotrombosi degli arti inferiori, cistiti ripetute ecc. Questo significa che la stitichezza spesso accompagna molte malattie, ma può anche precedere di molti anni (a volte di decenni) il manifestarsi di patologie come quelle sopra ricordate. La stitichezza non va quindi mai sottovalutata, né curata con lassativi o supposte, ma vista piuttosto come il manifestarsi di alcuni disordini che caratterizzano le abitudini alimentari e igieniche, l organizzazione del lavoro, le relazioni sociali, il tipo di terapia adottato in caso di malessere (prevalentemente o esclusivamente farmacologica). La stitichezza è quindi soprattutto il risultato di uno stile di vita poco adatto a rispondere alle reali esigenze del nostro organismo. Per risolvere alla radice questo problema è necessario modificare diversi aspetti del nostro comportamento e il risultato sarà perciò non solo una defecazione regolare e senza sforzo, ma un generale aumento della vitalità e del benessere. Proprio perché siamo tutti diversi l uno dall altro, non esiste (non dovrebbe esistere) la cura della stitichezza: esistono piuttosto accorgimenti e suggerimenti; starà poi a ogni persona riflettere sulla propria stitichezza e trovare così il proprio percorso terapeutico. 8
Come e perché la stipsi
L apparato digerente: cenni di anatomia e fisiologia Si potrebbe pensare alla stitichezza come al risultato di un cattivo funzionamento del grosso intestino (colon, sigma, retto); in realtà a determinare questa condizione patologica concorrono alterazioni dell attività propria di tutti i segmenti dell apparato digerente, a cominciare dalla bocca. Esaminiamo quindi rapidamente la struttura e il funzionamento dell apparato digerente, iniziando dalla bocca e proseguendo via via fino all orifizio anale. 10 La bocca È il primo contenitore per il cibo ingerito, dove il cibo stesso dovrebbe essere ben masticato e mescolato accuratamente con la saliva. È ormai noto che il vecchio detto la prima digestione avviene in bocca trova la sua ragione d essere proprio nella composizione della saliva, ricca di ptialina, un en-
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