Nocchiero. Appunti di scienze nautiche a cura del Prof. Natalino Usai. Piano di costruzione

Documenti analoghi
Il Dislocamento Dicesi dislocamento

Il presente Capitolato integra e non esclude quanto previsto nel Codice di gara.

Richiami di aritmetica(2)

GRIGLIA DI CORREZIONE Matematica Classe I Scuola secondaria di I grado

Lo scolapasta area del cerchio

Metodo dei minimi quadrati e matrice pseudoinversa

I vertici e i lati di ogni poligono vengono detti rispettivamente vertici e spigoli del poliedro.

GRIGLIA DI CORREZIONE 2013 Matematica Classe I Scuola secondaria di primo grado FASCICOLO 1

Problemi di scelta ESEMPI

L ampiezza degli angoli si misura in gradi (simbolo ), da 0 a 360. sottomultipli

FORMULARIO ESSENZIALE DI TEORIA DELLA NAVE. Glossario relativo ai parametri utilizzati nel presente formulario

Appunti sullo sviluppo piano di figure solide

Spostamento verticale dei pesi

UNITA DI MISURA LOGARITMICHE

La costruzione di un semplice invaso

Richiami di aritmetica

Punto d intersezione delle altezze nel triangolo

ARROTONDANDO FIGURE CON TRIANGOLI EQUILATERI

EQUAZIONI E PROBLEMI: GUIDA D'USO

Questo teorema era già noto ai babilonesi, ma fu il matematico greco Pitagora, intorno al 500 a.c., a darne una descrizione precisa.

Argomento interdisciplinare

METODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA. Lezione n 14

Problema Un triangolo rettangolo ha l angolo =60. La bisettrice dell angolo msura 6. Calcola il perimetro del triangolo.

GRIGLIA DI CORREZIONE 2012 Matematica Classe II Scuola Secondaria di secondo grado

Le Tolleranze Geometriche

SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE SETTORE MARITTIMO

Anno 4 Superficie e volume dei solidi

4. Travi di fondazione

1. CALCOLO DELLA QUANTITÀ D'ARIA NECESSARIA ALLA COMBUSTIONE DI UN DATO COMBUSTIBILE

2. APPUNTI SUI FASCI DI CIRCONFERENZE (raccolti dal prof. G. Traversi)

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

LA GEOMETRIA DELLO SPAZIO: CENNI DI TEORIA ED ESERCIZI

Impianti di propulsione navale

STRUTTURA DELLA NAVE

AC100 Manuale della costruzione Versione Integrale Rivista e Corretta - Ottobre 2010

Il vento è il movimento di una massa d'aria atmosferica da un'area con alta pressione (anticiclonica) ad un'area con bassa pressione (ciclonica)

ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE

GEOMETRIA DELLE MASSE

Domanda individuale e domanda di mercato (Frank, Capitolo 4)

SISTEMI DI 1 GRADO CON DUE EQUAZIONI IN DUE INCOGNITE

Espressioni ed Equazioni

Rappresentazione grafica delle ombre delle figure disegnate

ax 1 + bx 2 + c = 0, r : 2x 1 3x = 0.

Esercizi sulle affinità - aprile 2009

I diversi modi di contare

MISURE DI SINTESI 54

prof.a.battistelli PROIEZIONI ORTOGONALI

Proprietà meccaniche. Proprietà dei materiali

DIODO. La freccia del simbolo indica il verso della corrente.

Corso di Macchine a Fluido

GRIGLIA DI CORREZIONE 2013 Matematica Classe I Scuola secondaria di secondo grado FASCICOLO 1

descrivere le caratteristiche della sfera utilizzare le formule inerenti. Introduzione

Teorema del limite centrale TCL

Corso di Calcolo Numerico

Funzioni di secondo grado

MODULO 1 : OPERAZIONI CON I VOLUMI

Soluzioni. Matematica. Dividere le figure. Nome:

1 I solidi a superficie curva

PROCEDURE DI CALCOLO DELLA COMBINAZIONE DEGLI INERTI REALI

C I R C O N F E R E N Z A...

Un poligono può avere tre, quattro, cinque o più lati. Il vertice è il punto d incontro di due lati; i vertici si indicano

12) Metodo dei minimi quadrati e linea di tendenza

Biomeccanica del movimento sportivo lezione 10

GRIGLIA DI CORREZIONE 2012 Matematica Classe V Scuola Primaria

quadrilatero generico parallelogramma rombo rettangolo quadrato

Lezione 4 a - Misure di dispersione o di variabilità

b) Teoria dell elica

Come ottenere un grafico a torta

LA MISURA DI GRANDI DISTANZE CON LA TRIANGOLAZIONE

Lavoro della 2 E a.s. 2011/12

In un triangolo qualsiasi, la semiretta che, uscendo dal vertice di un angolo, lo divide in due parti uguali prende il nome di: a) mediana

Collegamenti tra albero e mozzo

Accuratezza, precisione, tipi di errori e cifre significative dei dati analitici.

I Prodotti. Notevoli

MISURE DI DISPERSIONE

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 crediti) SOLUZIONE

S 2 S 1 S 3 S 4 B S 5. Figura 1: Cammini diversi per collegare i due punti A e B

AC100 Manuale della costruzione Parte XIII

Tabella relativa alla produzione di agrumi e frutta fresca (migliaia di quintali):

SUPERFICI CONICHE. Rappresentazione di coni e cilindri

Esercizi svolti sulla parabola

Esami a. a Analisi Matematica Svolgere i seguenti esercizi motivando tutte le risposte.

Anno 2. Circonferenza e retta: definizioni e proprietà

I costi d impresa (R. Frank, Capitolo 10)

1 Definizione di sistema lineare omogeneo.

ESERCITAZIONE 3 : PERCENTUALI

OPEREE DI SOSTEGNO II

L'IMBARCO E LO SBARCO DEI PESI

Uno spazio per lo spazio.

RAPPORTI E PROPORZIONI

GRUPPO DI LAVORO DATINI 3

Esercizi sulla conversione tra unità di misura

ANALISI CHIMICO FARMACEUTICA I

Considerate lo schema ER in figura: lo schema rappresenta varie proprietà di uomini e donne. Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

DISEGNO PROSPETTICO CAPITOLO 1 METODI DI RAPPRESENTAZIONE PER IL DISEGNO TECNICO: QUADRO GENERALE PROIEZIONI ORTOGRAFICHE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE

Unità di misura di lunghezza usate in astronomia

Geometria analitica di base (seconda parte)

Cosa vuol dire misurare l'area di una figura piana a contorno curvilineo?

VERIFICA SPERIMENTALE DELLA PROPORZIONALITA' INVERSA

DISSOCIAZIONE DEGLI OSSIDI METALLICI NEI FORNI A VUOTO. Elio Gianotti - Trattamenti termici Ferioli & Gianotti S.p.A.

Transcript:

Nocchiero Appunti di scienze nautiche a cura del Prof. Natalino Usai Piano di costruzione

Piano di costruzione Il piano di costruzione è il disegno delle sezioni geometriche della nave vista sul piano longitudinale, orizzontale e trasversale. E il disegno propedeutico al progetto e da esso si ricavano tutte le dimensioni della nave. Sezioni longitudinali Piano longitudinale Sezioni orizzontali Piano orizzontale Piano trasversale Sezioni trasversali prodiere Sezioni trasversali poppiere

Piano di costruzione Per completare il disegno su ogni piano vengono riportate tutte le altre sezioni. Piano longitudinale Piano orizzontale Piano trasversale Piano di costruzione tridimensionale della parte maestra Per avere la reale visione della forma della nave il piano di costruzione si può rappresentare anche tridimensionale Sezione maestra tridimensionale

Dimensioni lineari Come tutti gli oggetti tridimensionali la nave ha tre ordini di dimensioni : Lineari, di superficie e volumetriche. Dimensioni lineari Lunghezze (si misurano sul piano diametrale) L.f.t Lunghezza fuori tutto (Si misura d estrema prua all estrema poppa) Lg Lunghezza al galleggiamento (Si misura sulla linea di galleggiamento) Lpp Lunghezza tra le perpendicolari (Si misura tra la perpendicolare avanti (Ppav) e la perpendicolare addietro (PPad) L.f.t. Lg Sezione longitudinale (Piano diametrale) PPad Lpp PPav Altezze (si misurano sulla sezione maestra) h Altezza di costruzione (Si misura dalla chiglia all orlo superiore de baglio) P Puntale (Si misura internamente tra l orlo superiore del madiere e il bordo inferiore del baglio) Bl Bordo libero (si misura dalla linea di galleggiamento (Lg) all orlo superiore della murata) I Immersione (si misura dalla linea di galleggiamento (Lg) al piano di chiglia Baglio Sezione maestra P Bl i h Lg Madiere Piano di chiglia

Calcolo delle superfici Calcolo delle superfici Le superfici della nave spesso non sono delle figure geometriche. Per tale motivo non esistono formule Geometriche per il calcolo dell esatta superficie. Si adottano quindi dei metodi approssimati. Il metodo più semplice è quello di Bezout Si divide la superficie da calcolare in tante figure geometricamente calcolabili, e si trasformano quelle non geometriche in geometriche. Rettifica delle curve Nella figura la differenza tra linea e la curva è evidente e il valore della superficie calcolata è falsato. Per avvicinarsi al reale valore bisogna aumentare il numero delle figure in modo tale che che la parte rettificata si confonda con la curva. Triangolo Trapezio

Calcolo dei volumi Il calcolo dei volumi si esegue con lo stesso sistema con cui si calcolano le superfici. La differenza sta nel fatto che il sistema di Bezout viene applicato ad un solido anziché ad una superficie. Lo scafo viene suddiviso in tanti volumi geometricamente calcolabili trasformando quelli non calcolabili in solidi calcolabili. Le parti non calcolate vengono alloro volta calcolate con lo stesso sistema. Volume calcolabile Volume reso calcolabile Parte non calcolata che a sua volta viene divisa in volumi geometricamente calcolabili

Dislocamento e stazza e portata Dal calcolo dei volumi si possono ottenere i seguenti dati : - Dislocamento - Stazza - Portata Dislocamento Si ottiene moltiplicando il volume di carena per il peso specifico dell acqua di mare. ( D x W) Parte dello scafo destinata al carico Volume di carena Stazza Si ottiene calcolando il volume di tutti gli spazzi chiusi della nave. Si divide in stazza lorda e stazza netta. La stazza lorda comprende tutti i locali chiusi. La stazza netta si riferisce solo ai locali destinati al carico (Stive o cisterne). Si misura in tonnellate di stazza. Una tonnellata di stazza equivale a 2.852 m3. Un metro cubo di carico Volume dello scafo destinata al carico Portata Definisce la capacità di carico della nave. Si divide in portata netta e lorda. La portata netta determina le tonnellate di carico che la nave può trasportare. Si ottiene moltiplicando le tonnellate che occupano un metro cubo per il volume delle stive (Stazza netta) Per ottenere la portata lorda si deve aggiungere alla portata netta Tutti gli altri carichi che servono per far navigare la nave. ( carburante acqua viveri etc.)

Coeficente di finezza E il rapporto tra il volume di carena e il volume del parallelepipedo che la circoscrive. Il volume del parallelepipedo e dato dal prodotto della lunghezza al galleggiamento per la larghezza al galleggiamento per l immersione Cf = VC Lg lg i Lg Vc i lg Essendo il volume di carena inferiore al volume del parallelepipedo il risultato e un numero che varia da 0 a 1. Se il risultato tende a 0 le forme dello scafo saranno molto affusolate e la resistenza idrodinamica bassa. Se il risultato tende a 1 le forme dello scafo saranno simili al parallelepipedo e la resistenza idrodinamica alta. Ciò consente di calcolare la potenza motrice (HP) per far navigare la nave alla velocità programmata.