ACROBATICA. un mezzo fondamentale per stimolare le capacità motorie dell individuo

Documenti analoghi
IN... FORMA. Esercizi per il dorso curvo. Esercizi per il dorso curvo

I PREREQUISITI DELL APPRENDIMENTO MOTORIO

ATTIVITA :attività e movimenti che permettono di percepire,sentire e conoscere il proprio corpo.

1) Respirazione e attivazione del traverso

L'allenamento del Portiere: analisi del gesto tecnico

MOBILITÀ ARTICOLARE SCAPOLO-OMERALE

STRECHING ROUTINE E PREVENZIONE MAL DI SCHIENA

ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L'ALLUNGAMENTO MUSCOLARE

Appunti dalle lezioni del modulo di mobilizzazione articolare e stretching

La preparazione fisica per gli atleti con disabilità nel sitting volley. Carlo Varalda

ESERCIZI PER REGIONE ANTERO-LATERALE ADDOME

Leggi fisiche dell'equilibrio

PROGRAMMI TECNICI 2015/2016

LA SEDUTA DI ALLENAMENTO PROF. A. DI MUSCIANO

CORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI - 1 Anno - LA PREPARAZIONE FISICA NEL SETTORE GIOVANILE RIFERITA AL BASKET

Dipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Gian Battista Camurri - Direttore IN... FORMA. Esercizi per la Colonna Vertebrale

OPUSCOLO INFORMATIVO SULLA PREPARAZIONE FISICA

GARE A CARATTERE REGIONALE

ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L'ALLUNGAMENTO MUSCOLARE Testo e disegni di Stelvio Beraldo

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO SCUOLA DELLE SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO-SOCIALI Corso di Studio in Scienze Motorie

CRUNCH A TERRA (Addominali)

ALLENAMENTO PER IL CORE CON L USO DELLA PALLA MEDICA

Esercizi di ginnastica per tornare in forma in 4 settimane

Allenamento tipo ginnaste 6/7 anni

Tema: PREPARAZIONE FISICA Titolo: PROTOCOLLI DI LAVORO

Circuito Allenamento Funzionale

Il Ginocchio Patologie e Strategie di Prevenzione

ARBITRI APPARTENENTI ALL ORGANO TECNICO PROVINCIALE

Esercizi con pesi liberi che sostituiscono il Pully basso

EFFICACIA DI STRATEGIE DI INTERVENTO BASATE SULL ATTIVITA MOTORIA PER AFA IN ACQUA PROGRAMMA DI ATTIVITA FISICA ADATTATA PER LA PISCINA

CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

massamagra.com Programmi per pedane vibranti DKN

ESERCIZI PER LO STRETCHING

IL CORE TRAINING NEL CALCIO

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Lezione pratica n 6. Le prove di valutazione (test) 1 - IRI Test (Indice di recupero immediato)

CAMPIONATO NAZIONALE DI GINNASTICA ARTISTICA PROGRAMMA TECNICO 2013

IL COLPO DI TESTA. Esercitazioni per imparare a colpire di testa

Le posture incongrue e faticose, le posture mantenute a lungo, il lavoro ripetitivo, movimentare carichi pesanti rappresentano un sovraccarico per il

ALLENAMENTI SU SUPPORTI INSTABILI di Giovanna Ventura

TONIFICAZIONE 2: PETTORALI E BICIPITI

LA MARCIA. LUCA TIZZANI CORSO PER ISTRUTTORI REGIONALI FIDAL FOSSANO (CN), 22/03/2012

Manovre di caricamento

Gli esercizi della pesistica

IN... FORMA. Esercizi per le spalle. Esercizi per le spalle

Allenamenti metodologici - didattici del giovane palleggiatore (15-19 anni) Per lo sviluppo tecnico dell alzata in salto

Con l occasione vi auguro buon allenamento e un sereno periodo di vacanza.

indice 1.4 Fattori co n d i z i o n a n t i la mobilità co m p o s ta pa g 22 Capitolo 1 La mobilità dell apparato locomotore

L allenamento tecnico e fisico per la prestazione nel tennistavolo. Roma 29 Novembre 2011

Preparazione precampionato per portieri

ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L ALLUNGAMENTO MUSCOLARE

FIPCF FEDERAZIONE ITALIANA PESISTICA E CULTURA FISICA. Programma Tecnico/Base degli esercizi fondamentali della Pesistica/BodyBuilding

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE R. VALTURIO RIMINI ANNO SCOLATICO 2014/2015

Progetto Formazione Giovani Tecnici L attività giovanile in atletica Leggera

Allenamento con sovraccarichi nella fascia post-giovanile, anche in presenza di paramorfismi. Prof Roberto Calcagno

COMITATO REGIONALE ARBITRI CAMPANIA

Classe per la pulizia dei Chakra e per stimolare la colonna vertebrale di Yogi Bhajan

ACFORMIGINE. Programma di Pre-preparazione Giovanissimi Interpr Stagione 2015/2016

ESERCIZI PAZIENTI TORACICO

TRAZIONI ALLA SBARRA

LA TECNICA NEL MINI- TENNIS APPRENDIMENTO TECNICO RACCHETTA AZZURRA

Prima di iniziare l allenamento si consiglia di effettuare un adeguato riscaldamento e di terminare con una adeguata fase di raffreddamento.

TITOLO DEL PROGETTO: EDUCAZIONE ALLA POSTURA

FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO SETTORE GIOVANILE SCOLASTICO MINIBASKET MINIBASKET A SCUOLA

PROGRAMMA PER CONFERIRE MOBILITA E FORZA AL TRATTO CERVICALE

Test di lunghezza muscolare

Consigli di allenamento per gli atleti della categoria Master

Preparazione fisica 2 livello. Mezzi e metodi di allenamento in uno sport individuale a cura di Pasquale Piccardo

ATTIVITA MOTORIA DAI 5 AI 7 ANNI PREMESSA


Da un pezzetto di legno nasce un pezzetto di felicità. A cura dell Osservatorio Chicco

BALL HANDLING Esercizi per il miglioramento del controllo di palla

massamagra.com Programmi per pedane vibranti DKN

Il miglioramento dei fondamentali individuali con l utilizzo degli attrezzi

La forza veloce - esplosiva - reattiva

DISPENSA TECNICA. correndo.myblog.it. 1 STRETCHING: DECOMPRESSIONE LOMBARE

L'ALLENAMENTO DEI MUSCOLI DELLA REGIONE LOMBARE

La progressione didattica del NW

ESERCIZIO DI PIEGAMENTO DELLE GAMBE (SQUAT)

ESERCIZI PER I DORSALI

Valutazione tecnica. Allegato A

FORZA RAPIDA (o Veloce)

PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO. Arbitri- stagione sportiva 2011/2012

Videoterminali E Prevenzione

S.C. RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE Ospedale regionale Umberto Parini - Viale Ginevra, 3 - Aosta tel /

Tecniche strutturale. Ginocchio

Allenamento. Tema del mese 11/2012: Circuiti per la condizione fisica

Scheda Prevenzione Osteoporosi Cadute

CURRICOLO DI ED. FISICA della scuola primaria

IL NUOTO IN CARTELLA. Progetto nuoto per la scuola per l Europa. Rif. Multisport Ilaria Pirelli tel ilaria.pirelli@multisport-parma.

Comodi e sicuri al volante! Regolare in modo ottimale

ALLENAMENTO ALLA FORZA

Test per gli arti superiori

ESERCIZI PER SPALLE E ARTI SUPERIORI

La preparazione fisica pre agonistica attraverso l utilizzo di esercitazioni tecniche. Luciano Pedullà

L allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE

Edizione autunno 2004 a cura del Comitato Nazionale Allenatori

Esercizio 1. Prima di alzarvi il mattino, sedetevi sul bordo del letto e stimolate la vostra circolazione sanguigna.

I traumi nei lanci: come prevenirli

Transcript:

ACROBATICA un mezzo fondamentale per stimolare le capacità motorie dell individuo

Perché l acrobatica nello sviluppo motorio L acrobatica è parte integrante degli sport tecnico compositori e possiede caratteristiche particolari ed importanti per lo sviluppo motorio, il gioco con il proprio corpo oltre comuni limiti e paure L acrobatica crea nell individuo schemi motori poco abituali che raramente vengono sperimentati nel movimento spontaneo e nella maggior parte delle discipline sportive, favorendo il controllo del proprio corpo in tutte le situazioni.

Gli atleti che si confrontano con l acrobatica sviluppano un livello più o meno elevato di capacità acrobatica che è condizionata da caratteristiche individuali. In uno stesso sport si avranno atleti con diversa capacità di giocare con il proprio corpo mantenendone sempre il controllo

L acrobatica per la capacità acrobatica definizione è la capacità di far compiere al corpo (o sistema corpo attrezzo) evoluzioni più o meno complesse mantenendo la chiara percezione,in ogni momento,dei vari segmenti corporei e dell orientamento nello spazio Aspetti che ne condizionano lo sviluppo Lo sbandamento derivante da carente percezione e controllo La paura che innesca reazioni istintive di protezione (caduta di schiena in buca) Gradualità nell affrontare elementi di difficoltà crescente Stabilizzazione attraverso la ripetizione

L acrobatica elemento di preparazione per qualsiasi sport Favorisce il controllo del corpo soprattutto nei momenti di emergenza, cadute, recuperi etc. Permette l invenzione di atteggiamenti corporei non convenzionali da applicare al proprio sport Favorisce lo sviluppo della capacità di utilizzare la muscolatura posturale Favorisce lo sviluppo di una maggior fluidità di movimento

La coordinazione motoria È capacità strettamente connessa al sistema nervoso e nell acrobatica si lega indissolubilmente all aspetto tecnico

CAPACITA' COORDINATIVE Per fare attività sportive occorre Capacità richieste Coordinare Eseguire Mantenere e ripristinare Verificare Sintonizzare Reagire Adattarsi con successo L'azione dei vari segmenti, e i diversi movimenti Movimenti precisi ed efficaci L'equilibrio in situazioni squilibranti Costantemente la posizione del corpo rispetto l'ambiente, il tempo e lo spazio Il movimento a ritmi precisi Adeguatamente a stimoli ottici, acustici e tattili A cambiamenti improvvisi Accoppiamento e combinazione Differenziazione cinestesica Equilibrio Orientamento Ritmo reazione Trasformazione

Apprendimento e acrobatica Grandissima quantità di apprendimenti che arricchiscono il bagaglio motorio L'apprendimento avviene prevalentemente attraverso l'allenamento parziale delle singole parti per ottenere un movimento complesso finale (accoppiamento e combinazione) Fascino dell apprendimento che entusiasma i bambini Attenzione portata sul corpo proprio nel percepire e perfezionare diversa dalle altre attività dove l attenzione è portata all esterno (differenziazione cinestesica)

Equilibrio dinamico e controllo nello spazio del movimento Fase finale degli elementi acrobatici Verticali ed elementi statici Importanza dei riferimenti visivi L equilibrio L equilibrio in attitudine di volo Riduzione del ritorno percettivo: -In volo le contrazioni sono minori e la propriocettività muscolare è meno stimolata -In volo non c è stimolazione tattile e pressoria -Il recettore visivo spesso condiziona atteggiamenti anomali della testa che provoca reazioni anomale -Durante le rotazioni la vista interviene solo all inizio e alla fine del movimento

La lateralità nell acrobatica Molti movimenti a lateralità coordinata (spinte e slanci ad una gamba) Una stabile lateralità è fondamentale negli apprendimenti che rispettino tutti una stessa direzione I movimenti con ½ rotazioni in verticale Gli avvitamenti devono essere tutti nella stessa direzione

L acrobatica,relazioni con la forza Man mano che gli elementi acrobatici diventano più complessi la forza assume maggior importanza, così come a seconda delle attrezzature utilizzate (trampolini, suolo, ambiente naturale Generalmente la forza relativa è quella che più viene coinvolta nell acrobatica Per gli arti inferiori sono importanti la potenza e il ciclo stiramento accorciamento Per gli arti superiori fondamentale risulta la capacità di sostenere e vincere il peso del proprio corpo

I muscoli del tronco oltre alla normale azione tonica gestiscono le chiusure e aperture dinamiche del corpo Nelle fasi acrobatiche predomina il lavoro a catena cinetica chiusa Per la specificità del lavoro muscolare la preparazione è affidata agli esercizi a carico naturale (tali esercizi sono difficili da graduare ma molto adatti ai giovani)

Parte pratica Andature a quattro appoggi Combinazioni di saltelli (a piedi pari)con movimenti degli arti inferiori Trampolino: salti con diversificazione degli atteggiamenti degli arti e del corpo (dichiarazione dell intenzione) Trampolino: imitazione dei salti eseguiti dal compagno Giochi di atterraggi di precisione con trampolino o da rialzo

Equilibrio del bacino Il bacino ha la possibilità di ruotare facendo perno sull anca e nella colonna lombare passando da una posizione di antiversione ad una di retroversione(importante nell azione di frustata

Allineamento del bacino Percezione del bacino: Decubito supino (percezione della curva lombare ed inversione) Decubito prono Stazione eretta Sensibilizzazione e fissazione del bacino: - Quattro appoggi retroversione e distendere le gambe - Sollevamento da parte di un compagno da corpo proteso dietro e dal decubito prono

Allineamento busto spalle Supino allineamento (gambe piegate), differenza tra braccia intra o extraruotate Seduto contro il muro braccia da candeliere ad alte a toccare Seduto a terra braccia alte con compagno che spinge le mani verso il basso Trampolino rimbalzi con le braccia alte mantenute ferme

Verticale

Verticale Posizione di verticale con ginocchia appoggiate su rialzo Come il precedente sollevando alternativamente le gambe Slancio in verticale con assistenza e caduta di schiena su tappetone Verticale contro il muro petto al muro

CIRCUITO DI APPRENDIMENTO Si costruisce un circuito con elementi di preparazione (forza sensibilizzazione mobilità) ed una stazione principale assistita dall insegnante per costruire un elemento tecnico. Sarà l insegnante a dare il cambio quando ha terminato il lavoro nella sua stazione Stazione principale assistita: ginocchia su rialzo allineare busto e spalle anche sollevando una gamba Prono a terra retroversione (eventuale sollevamento delle braccia) Supino gambe piegate retroversione e distendere le gambe senza perdere la retroversione Davanti ad un tappetone slancio verso la verticale senza raggiungerla o con caduta di schiena Corpo proteso dietro con bacino in retroversione e sollevamento assistito (2 stazioni una di assistenza Seduto a terra braccia alte compagno che spinge le mani (2 stazioni una di assistenza)

Rotolamenti Rullate sulla schiena continue (indicazione su rigidità lombare) In appoggio sui piedi con tutti gli angoli chiusi, rotolare sino alla candela e ritorno - posizionamento del capo dalla posizione in ginocchio - Rullata dietro e posizionamento delle mani

Dai rotolamenti avanti al salto avanti

Dai rotolamenti dietro al salto dietro

Ruota

Mobilità articolare per l acrobatica È sufficiente una fisiologica mobilità delle articolazioni prive di particolari rigidità (a parte movimenti particolari, rovesciamenti, thomas etc.), chiaramente maggior mobilità vuol dire movimenti più economici più ampi ed esteticamente più validi Il lavoro sulla mobilità articolare è fondamentale soprattutto in giovane età per una crescita più equilibrata e minori compensi

Circuito di mobilità articolare Supino una gamba 90 l altra distesa x2 dx e sx (tavolo o cavallina Mani unite dietro la schiena x2 dx alta e sx alta Spalliera o muro flex busto mani che appoggiano più in alto possibile e gambe che si distendono gradualmente In ginocchio angolo al bacino chiuso braccia avanti cercare di portare le spalle a terra con la posizione più corta possibile Max accosciata caviglia in max flessione dorsale Seduto contro il muro al muro dal candeliere a braccia alte allineamento attivo Supino contro il muro gambe divaricate e braccia alte