1.1 Identificazione del campo di operatività di un motore AC brushless. Sia dato un motore AC brushless isotropo di cui siano noti i seguenti dati:



Documenti analoghi
Regime Permanente. (vedi Vitelli-Petternella par. VI.1,VI.1.1,VI.2)

Introduzione. componente i d lungo l asse d;

La potenza assorbita dalla pompa per sollevare il liquido dal serbatoio a valle al serbatoio a monte si calcola con la relazione

1 Laser Doppler Velocimetry

Diagramma circolare di un motore asincrono trifase

MODULO 1 GLI AMPLIFICATORI OPERAZIONALI

Regolatori di pressione elettroidraulici e regolatori di portata,

RISPARMIO ENERGETICO

Regime Permanente. (vedi Vitelli-Petternella par. VI.1,VI.1.1,VI.2)

Calcolo della caduta di tensione con il metodo vettoriale

Appunti Sui Transistor A Giunzione Bipolare

Ridurre la Capacità di Ingresso di un Convertitore Buck con il Multi-Phasing e la Sincronizzazione del Clock

2. In un mercato concorrenziale senza intervento pubblico non si ha perdita di benessere sociale netto.

Liste di specie e misure di diversità

Capitolo IV L n-polo

Corso di Microonde II

3 2 id = 0 ( controllo )

d 1 (t) u(t) + m(t)

Amplificatori operazionali

Controllo vettoriale

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO

I VALORI MEDI MEDIE COME CENTRI


Le ipotesi di base che si utilizzano sono le stesse quattro già viste con riferimento al caso della flessione semplice e cioè:

Ministero della Salute D.G. della programmazione sanitaria --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA

Lezione 12. Regolatori PID

3. Esercitazioni di Teoria delle code

2. La base monetaria e i mercati dei depositi e del credito

La spettroscopia Raman spettroscopia ottica spettroscopia di assorbimento spettroscopia di fluorescenza o di luminescenza

Ama il tuo Seno. Prevenire, cioè amare il proprio seno

Capitolo. Il comportamento dei sistemi di controllo in regime permanente. 6.1 Classificazione dei sistemi di controllo. 6.2 Errore statico: generalità

Macchine. 5 Esercitazione 5

Lezione 20. Progetto per sistemi a fase minima. F. Previdi - Automatica - Lez. 20 1

Esercizi sul moto del proiettile

SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELLA TOSCANA. Sede di Pisa VII CICLO I ANNO AREA 2 DISCIPLINARE MACCHINE ELETTRICHE

Analisi ammortizzata. Illustriamo il metodo con due esempi. operazioni su di una pila Sia P una pila di interi con le solite operazioni:

Corso di Macchine Elettriche, Indirizzo Professionalizzante AA I Appello 12 luglio 2011 TEMA A

27/05/2013. essendo μ 0 la permeabilità magnetica nel vuoto:

Cap. 4 Mercati finanziari

Controllo di Azionamenti Elettrici. Lezione n 8

Trigger di Schmitt. e +V t

Metodologie informatiche per la chimica

CAPITOLO IV CENNI SULLE MACCHINE SEQUENZIALI

TITOLO: L INCERTEZZA DI TARATURA DELLE MACCHINE PROVA MATERIALI (MPM)

Regole della mano destra.

La macchina sincrona (3 parte): raffreddamento, eccitatrici, impedenza sincrona, curve di prestazione limite, motore sincrono

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa Esercitazione: 4 aprile 2013

LE MACCHINE SINCRONE

Controllo di Azionamenti Elettrici. Lezione n 12. Controllo ad orientamento di campo degli azionamenti con motore in corrente alternata

LA COMPATIBILITA tra due misure:

Simulazione seconda prova Tema assegnato all esame di stato per l'abilitazione alla professione di geometra, 2006

Corso di laurea in Ingegneria Meccatronica. DINAMICI CA - 04 ModiStabilita

Sommario 6. AZIONAMENTI AC BRUSHLESS... 2

Elettricità e circuiti

PROBLEMA 1. Soluzione. β = 64

ε = (sono stati omessi gli indici).

Trasformata di Laplace ESEMPI DI MODELLIZZAZIONE

A. AUMENTO DELLA SPESA PUBBLICA FINANZIATO ESCLUSIVAMENTE TRAMITE INDEBITAMENTO

Definizione delle specifiche per un sistema di controllo a retroazione unitaria

Esempi di Cinematica Diretta/Inversa. Massimo Cavallari. Corso di Robotica Prof.ssa Giuseppina Gini 2007/2008

FUNZIONAMENTO IN REGIME ALTERNATO SINUSOIDALE

Note su alcuni principi fondamentali di macroeconomia Versione parziale e provvisoria. Claudio Sardoni Sapienza Università di Roma

Nel caso di un regime di capitalizzazione definiamo, relativamente al periodo [t, t + t] : i t

Il progetto allo SLU per la flessione semplice e composta

Errori di misura. è ragionevole assumere che una buona stima del valore vero sia la media

Il nucleo di kubettone. Integrazione nel sistema MMAS per profilare il target ideale. Un processo in 4 semplici passi: Azienda Sponsor

Esercitazione di Controlli Automatici 1 n 3

Circuiti di ingresso differenziali

H ds = 2πRH = Ni H = Ni 2πR. N(k m 1) M = 0.05A

Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Progetto: Metodo di soluzione basato su generazione di colonne

Corrente elettrica e circuiti

Esempi di Cinematica Diretta/Inversa. Massimo Cavallari. Corso di Robotica Prof.ssa Giuseppina Gini 2007/2008

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 4 luglio 2011

LA VALUTAZIONE DELLA RISERVA SINISTRI NELLE ASSICURAZIONI DANNI: METODI ATTUARIALI DETERMINISTICI E STOCASTICI

Esercizio 1. Esercitazione 14 Dicembre 2012 Sistemi trifase e potenze R 3 R 1 R 2. simmetrico L 1 L 3

Il lavoro è quindi una grandezza scalare le cui unita di misura sono: = Joule = J

Meccanica Classica: Cinematica Formule

CINEMATICA DEL CORPO RIGIDO

E SEVERAMENTE PROIBITO L USO DI CALCOLATRICI PROGRAMMABILI, TABLET, SMARTPHONE E NETBOOK. Nome Cognome. V=20 m/s

Esercitazione di Meccanica dei fluidi con Fondamenti di Ingegneria Chimica. Scambio di materia (II)

Soluzione esercizio Mountbatten

Algoritmo del Modulo Serbatoi

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Elementi di matematica finanziaria

ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA (C.I.) Modulo di Elettronica. Lezione 3. a.a

Capitolo III: I Regolatori

Esercizio no.1. Esercizio no.2

Strutture deformabili torsionalmente: analisi in FaTA-E

Teorema di Sostituzione

Capitolo 7. La «sintesi neoclassica» e il modello IS-LM. 2. La curva IS

Trasformazioni Elementari 2D

Verifica termoigrometrica delle pareti

Studio grafico-analitico di una funzioni reale in una variabile reale

( ) d R L. w D R L. L 1 = -a -3 b + c + d T -2 = -a - c Risolvendo il sistema M 0 = a + b. In generale possiamo dire che

Barriere paramassi rigide ed elastiche

BOZZA. Lezione n. 20. Stati limite nel cemento armato Stato limite ultimo per tensioni normali

ANOMALIE DI FUNZIONAMENTO DEL GENERATORE ACICLICO OMOPOLARE (PARADOSSO DI FARADAY)

IDROLISI [CH COOH][OH 3 [CH COO ][H O] ] K eq [H 2 O] [CH COO ] K i. K [CH 3COOH] K w K w. [CH 3COO ] [H ] K a K K w

La retroazione negli amplificatori

Transcript:

Captolo 1 1.1 Ientfcazone el campo operatvtà un motore AC bruhle Sa ato un motore AC bruhle otropo cu ano not eguent at: Vn = 190 V In = 3.5 A Tn =.6 N n pol = R = 1 Ω L = 8 mh Ke = Kt = 0.4 S etermn l valore tenone che l convertore potenza eve applcare alla macchna per vncere una coppa retente par a T r = 1 N a ω = 300 ra/ nell pote che l controllo agca manteno l angolo ε = π/ (angolo tra l fluo tatorco e l fluo e magnet permanent) conerano che l valore elle cotant coppa K t e f.e.m. K e ono gà rportate nel omno e faor razonal. S tracc noltre l agramma faorale corrponente a ueta conzone funzonamento. Traccare l campo operatvtà ella macchna nell pote ervzo contnuatvo, n aenza efluaggo ella macchna e tracurano le caute retve ugl avvolgment. Soluzone Nel cao n cu l controllo mponga un angolo ε = π/ l gramma faorale corrponente alla conzone funzonamento ncate è rportato n Fgura 1-1. In ueta pote la coppa rcheta al motore è par alla coppa retente e rchee la corrente rportata n (1.1) Il faore tenone può eere un calcolato come n (1.) Tr I = =.38 A (1.1) K T V = + R I jx I (1.) + Nell pote angolo ε = π/ l faore corrente I e l faore forza elettromotrce ono n fae tra loro. Il faore alla veloctà ncata ha moulo che può calcolare come ncato n (1.3) = K ω = 16V (1.3) a cu l moulo el faore tenone tatore (faore razonale) può calcolare come ncato n (1.4) V 5 = ( + RI) + ( ω L ) = 18. V (1.4) Il agramma faorale corrponente alla conzone funzonamento ncata è rportato n Fgura.

X I R I V I ψ e Fgura 1-1. Dagramma faorale per la conzone funzonamento ncata Nell pote ervzo contnuatvo lmt corrente e coppa ono uell nomnal. Il fluo ecctazone è cotante e par a uello e magnet permanent. Rmane a nvuare la retta lmte ella tenone/forza elettromotrce. A ueto copo è uffcente etermnare la veloctà mama che è poble raggungere enza uperare l lmte tenone nomnale Vn. Dal agramma faorale Fgura 1-1 poamo rcavare la relazone (1.5) (I n, eeno valore fae, eve eere moltplcata 3 per ottenere l moulo el faore razonale) a cu ottenere l valore veloctà mama come n (1.6). V = ( ωl 3I ) + ( K ω) (1.5) n n Vn ra ω = = 443.59 (1.6) ( L 3I ) + K n Il campo operatvtà a unue rappreentato alle curve lmte rportate n Fgura. Defluaggo ella macchna a MP Nel cao a tracurable la cauta retva rpetto a, nota che al varare ella pulazone l angolo rmane cotante e che l ampezza el vettore tenone crece proporzonalmente alla pulazone tea S upponga ora almentare l motore n moo tale a prourre una componente corrente ull'ae retto negatva; n tal cao <0 (non pù =0); unue, a regme, valgono le eguent relazon: v v = R = R ωl + ωl + Da cu euce l eguente agramma:

ωl R -ωl R Fgura 1-. Dagramma vettorale el motore bruhle n preenza corrente negatva Dalla cotruzone evenza come, a par componente (e un coppa), l'aggunta una componente negatva ha portato a una ruzone el vettore tenone almentazone, ma a un aumento el vettore corrente. Il over mantenere la corrente tatore entro un valore mamo pretablto, mpoto al menonamento e component ell'almentatore, comporta unue la necetà rurre la (unue la coppa) all'aumentare. Quete oervazon uggercono allora operare come egue: per veloctà nferor alla bae convene mantenere =0 e la componente par al valore mamo conentto ( max ) n moo a lavorare n un tratto a coppa cotante e par alla mama poble (fgura 1.7(a)); all'aumentare ella freuenza almentazone, unue ella veloctà, aumenta la e unue la tenone almentazone neceara che l'almentatore è tenuto a fornre. Gunt alla veloctà bae la tenone almentazone è par alla mama tenone fornble all'almentatore a parte un etermnato margne necearo alla regolazone ella corrente (fgura 1.7(b)); per veloctà uperor a uella bae non può pù mantenere = max perché l'ulterore aumento ella rcheerebbe una tenone almentazone uperore a uella fornta all'almentatore che è gà la mama ponble: n tale regone unue occorre rurre la per lacare pazo a una negatva n moo che rult empre: = + Coì faceno può mantenere v = v max e max, ma con una (e un una coppa) mnore che nel cao n cu a = 0. max

=max =ω R -ωl Tenone mama ell almentatore ω<ωbae (a) =max =ωbae R -ωl Tenone mama ell almentatore ω=ωbae (b) =0 =ω =vmax Tenone mama ell almentatore (c) ωl R -ωl =max R ω>ωbae () ωl= π/ =/L vmax/ω R -ωl =vmax =max R ω>ω* (e)

-ωl =π/ ωl= =vmax ω>ω* =max =/L (f) =vmax/ω Fgura 1-3. Dagramm vettoral che llutrano l ruolo elle corrente retta S vee nfatt (fgura 1.7(c)) come nel cao lmte =v max, e foe =0, ovrebbe eere anche =0, coè arrverebbe alla veloctà ' v ω ' = = ψ ψ mp max mp con corrent e coppa nulle (veloctà a vuoto, poco gnfcatva) Imponeno nvece una <0, può ottenere la tuazone fg. 1.7() n cu l motore è ancora n grao vluppare coppa. In ueto moo ottene una orta efluaggo. La coppa mnuce n uanto l valore eve mnure per mantenere ne lmt l moulo ella corrente tatorca. Dmenonano opportunamente l motore (utlzzo magnet permanent a elevata forza coerctva e con gnoccho nel terzo uarante, traferro ovramenonato o magnet annegat), è poble rcheere una corrente par al rapporto tra ψ mp e L (fg. 1.7(e)). La veloctà alla uale cheere ueta corrente è efnto al valore ella veloctà meccanca ω*. Per ω>ω* la tenone ωl rulta par a npenentemente alla veloctà meccanca. Se tracurano le caute retve (ve fg. 1.7(f)) la corrente vale a v max /ω e un la coppa rulta nveramente proporzonale alla veloctà meccanca. 1.144546 1.5 1 I ω m I ω m 0.5 I ω m Ce ω m 0 V ω m 0.5 0.763031 1 0 00 400 600 800 1000 0.795 ω m 953.995 Fgura 1-4.Campo operatvtà una macchna ncrona a magnet permanent

Nella pratca v ono ue gran ambt applcazone: uello pù claco el controllo ae e uello pù recente tpo manrno. Nel prmo cao non vene rcheta una veloctà mama molto pù elevata ella veloctà bae e, coneguenza, l tratto a potenza cotante rulta ecamente lmtato. Dvero è l coro per uanto rguara le pù recent applcazon tpo manrno. In uet ca la veloctà mama può raggungere valor notevol (6-8 volte la veloctà bae), reneno tal azonament una valma alternatva agl azonament baat u macchne ancrone (veloctà mama par a 5-6 volte la veloctà bae).