BENESSERE ORGANIZZATIVO Il quadro normativo di riferimento Avv. Paola Salazar 8 marzo 2012 1
Vivere per lavorare o lavorare per vivere. L azienda è luogo di svolgimento della prestazione lavorativa ma è anche divenuta un luogo dove è importante potere e sapere conciliare esigenze produttive, aspirazioni individuali crescita e, non ultime, esigenze personali obiettivi colleghi famiglia carriera capi passioni orari clienti 2 tempo libero
Alcuni fattori qualità dei rapporti con i colleghi e i superiori; fluidità delle informazioni e condivisione delle conoscenze senso di appartenenza e coesione del gruppo di lavoro; collaborazione e dinamiche di comunicazione, libertà di espressione stili di leadership (gestione e valorizzazione delle diversità) e chiarezza della propria funzione e degli obiettivi motivazione e responsabilità; sistema di riconoscimenti e incentivi (compensi e benefits) sicurezza (DLgs 81/2008); ambiente fisico, confort (ergonomia) welfare aziendale (servizi generali; assistenza; prevenzione medica) worklife balance - bilanciamento vita e lavoro (asili, benefits per il tempo libero, flessibilità d orario) 3
Il quadro normativo I principi costituzionali Artt. 1, 3 e 4 Cost. Il lavoro costituisce il fondamento del nostro ordinamento giuridico Art. 2 Cost. La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità ( ) Art. 32 Cost.: Tutela della salute come fondamentale diritto dell individuo e interesse della collettività Art. 36 Cost.: Giusta retribuzione Limiti all orario di lavoro e tutela dei riposi e delle ferie Art. 37 Cost.: Tutela della maternità (e della paternità) Art. 41 Cost.: L attività economica non può svolgersi in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà e alla dignità umana 4
Alcuni spunti a livello europeo Eur. Foundation for the Improvement of Living and Working Conditions, Report 2011 L equilibrio tra lavoro, famiglia e vita privata costituisce uno degli obiettivi delle politiche di impiego dell Unione Europea, anche tenendo conto della crescente partecipazione delle donne nel lavoro non disgiunta dalla tradizionale dedizione alla famiglia Lavoro part-time e altre forme di riduzione di orario legate a una maggiore flessibilità nell organizzazione del lavoro (contratti/rapporti a termine; settimane lavorative con orario di lavoro compresso su meno giorni; flessibilità in ingresso e in uscita) Flessibilità nell organizzazione del lavoro nella forma di permessi su richiesta e secondo necessità Flessibilità al lavoro principalmente attraverso il telelavoro Ma anche la revisione della direttiva sull orario di lavoro (2003/88/CE) per adattare le condizioni di lavoro ai nuovi contesti produttivi 5
Alcuni spunti a livello europeo Europa 2020 Tra gli obiettivi: New skills for better job (nuove competenze per nuovi lavori) che si propone l obiettivo di sviluppare e accrescere le competenze attraverso l adozione di strategie orientate ad assicurare la permanenza nel mercato del lavoro (flexicurity) ma, soprattutto a rendere effettiva la fase di rientro al lavoro dopo periodi di maternità European Platform against Poverty and Social Esclusion (Piattaforma Europea contro la povertà e l Esclusione Sociale) la quale coordina le iniziative a tutela dei gruppi e degli individui a rischio povertà, tra cui le famiglie monoparentali Stimolo per le iniziative a livello territoriale 6
Gli strumenti Agevolazioni fiscali e previdenziali connesse all implementazione di alcuni servizi/fringe benefits (art. 51 TUIR) quali gli asili, le palestre, il supporto alla spesa e le agevolazioni per gli acquisti, il servizio di trasporto etc. Flessibilità proprio nell organizzazione del lavoro in senso Ossia. 7
Gli strumenti Part-time orizzontale, verticale e misto (D.Lgs. n. 61/2000) Flessibilità di orario in ingresso e in uscita con limitazione degli straordinari e/o uso dell istituto della banca ore (D.Lgs. n. 66/2003) Job sharing (artt. 41 e 42 D.Lgs n. 276/2003) Telelavoro (anche temporaneo connesso a specifici eventi o esigenze quali maternità o paternità - Accordo interconfederale 9 giugno 2004 per il recepimento dell Accordo Quadro europeo del 16 luglio 2002) Permessi per i genitori, permessi per gravi necessità e permessi per handicap (art 4 L. 8 marzo 2000 n. 53; D.M. 21 luglio 2000 n. 278) Anno sabbatico e permessi studio (L. 8 marzo 2000 n. 53) 8
Qualunque cosa tu possa fare o sognare di fare, incominciala. L audacia ha in sé genio, potere e magia. Comincia adesso. Goethe 9
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