FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO

Documenti analoghi
PROGRAMMA DI ALLENAMENTO DALLA 13^ ALLA 15^ SETTIMANA marzo 17 aprile 2005

PREPARAZIONE ATLETICA ESTIVA - CRA TOSCANA 2013/14

ARBITRI APPARTENENTI ALL ORGANO TECNICO PROVINCIALE

PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO. Arbitri- stagione sportiva 2011/2012

Tabelle di allenamento per bici da corsa

COMITATO REGIONALE ARBITRI CAMPANIA

Con l occasione vi auguro buon allenamento e un sereno periodo di vacanza.

MOBILITÀ ARTICOLARE SCAPOLO-OMERALE

STRUTTURA DELL ALLENAMENTO DI UN ATLETA EVOLUTO E DI ALTO LIVELLO

LAVORO CARDIOVASCOLARE

IL CIRCUIT TRAINING PER IL PODISTA

NUOVE FRONTIERE NEL CALCIO

ALLENAMENTO PER IL CORE CON L USO DELLA PALLA MEDICA

LA PROGRAMMAZIONE DELL ALLENAMENTO DEL VELOCISTA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE FASCE GIOVANILI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive

Raduno Club Azzurro Danze Artistiche L allenamento nella Danza Sportiva. Bellaria Igea Marina, 19 novembre 2014

Quattro settimane di allenamento per squadre dilettanti con due sedute settimanali

Esercizi di ginnastica per tornare in forma in 4 settimane

PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO STAGIONE 2010/2011

Tecnologia e applicazioni del cardiofrequenzimetro. Marzio Bianchi Maestro di sport FH

Il metodo si fonda essenzialmente sull isolamento muscolare e trattamento analitico di movimenti caricati d opposizione

massamagra.com Programmi per pedane vibranti DKN

Esercitazione 1 - M Variata Esercitazione 3 Stella Stella

STUDIO DEL MOTO DI UNA PALLA SU UN PIANO INCLINATO CON IL SONAR

15 circa di riscaldamento (5 di corsa lenta, 5 di esercizi di mobilitazione, Stretching )

Progetto Formazione Giovani Tecnici L attività giovanile in atletica Leggera

Programma per chi inizia: allenati per correre i 10 km (circa 60 minuti)

Gli aspetti tecnico-tattici sono preponderanti e sono esaltati da una buona condizione fisica

L ALLENAMENTO METABOLICO NELLE PRIME DUE TRE SETTIMANE DI RADUNO PRE CAMPIONATO. A cura di Roberto Colli Emanuele Marra Cristian Savoia

MUSCOLAZIONE NEL CALCIO PERCHE?

SANLORENZIADI 2016 (REGOLAMENTO DELLE GARE)

SEZIONE DI MONZA RINALDO BARACCHETTI

Minuti 5' 5' 5' Minuti 5' 5' 5' 2 x 10 k x 15 k X 15 k X 20 k x 0k x 0k x 20 k x 30 k 6 7 8

CORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI - 1 Anno - LA PREPARAZIONE FISICA NEL SETTORE GIOVANILE RIFERITA AL BASKET

RITIRO FORNI DI SOPRA 2013

LA SEDUTA DI ALLENAMENTO PROF. A. DI MUSCIANO

Esercizi sulla conversione tra unità di misura

Criteri generali per l organizzazione della preparazione fisica.

DNA-llenamento La genetica al servizio della nutrizione e della performance

Introduzione Capitolo 1 - Identikit del maratoneta Capitolo 2 - Sei pronto per la maratona?

Sviluppo della forza e preparazione fisico-speciale dal giovane all alto livello

La preparazione fisica per gli atleti con disabilità nel sitting volley. Carlo Varalda

PROGRAMMAZIONE ESTIVA DI ATTIVAZIONE

FEDERAZIONE SAMMARINESE GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE DI BASE

PRIMA DI OGNI ALLENAMENTO ESEGUI LA SEGUENTE ROUTINE PER RAFFORZARE LA CUFFIA DEI ROTATORI DELLA SPALLA:

MODULO PER RILEVAZIONE PRESENZE

FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA Comitato Regionale Toscano. Prof. Domenico Di Molfetta Grosseto 24 agosto 2014

GIOCHI DI STRATEGIA Giochi di potere!!!.

METODOLOGIA E DIDATTICA DELLA TECNICA - TATTICA E PRINCIPI DI ALLENAMENTO NEL CALCIO MODERNO

PROPOSTA ALLENAMENTO SETTORE DISCESA 2015

OPUSCOLO INFORMATIVO SULLA PREPARAZIONE FISICA

Il vento è il movimento di una massa d'aria atmosferica da un'area con alta pressione (anticiclonica) ad un'area con bassa pressione (ciclonica)

UN MESOCICLO PER I DILETTANTI

Dott. Arnaldo (Ado) Gruzza Università di Parma Novembre 2015

PROPOSTA INDICATIVA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO DILETTANTI di Ignazio Argiolas*

Prof Giorgio Guarnelli. Prof Renzo Roverato. Sabato 21 gennaio Aula Magna C.D.L. Scienze Motorie e Sportive. Foggia

Hotel Forum Via Roma, 4/A Sant Ilario D Enza(RE) info@forumhotel.it

CORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI 2 Anno LA PREPARAZIONE FISICA NEL BASKET

Collettivi: vincere il maggior numero di partite! Chiunque scende in campo, bambino o adulto che sia, lo fa per VINCERE.

Associazione Italiana Arbitri Sezione di Sesto San Giovanni Stagione Sportiva 2015/2016. Modulo di preparazione atletica

Lezione pratica n 6. Le prove di valutazione (test) 1 - IRI Test (Indice di recupero immediato)

Differenti metodologie dell allenamento della corsa nel pentathlon moderno. di Andrea Valentini

ESERCIZI PER L ATTIVITA DI RECUPERO CLASSE III FISICA

La preparazione fisica pre agonistica attraverso l utilizzo di esercitazioni tecniche. Luciano Pedullà

Preparazione fisica 2 livello. Mezzi e metodi di allenamento in uno sport individuale a cura di Pasquale Piccardo

Come allenare la forza nel periodo del ritiro precampionato

Speciale preparazione precampionato per squadra Giovanissimi

PROCEDURA DI COLLAUDO PER TUBAZIONI IN PE PER TRASPORTO DI ACQUA

PERCHE FARE ATTIVITA FISICA?

Oggetto: Comunicazioni della Commissione Provinciale Prove Alpine per la stagione 2012/2013 parte tecnica -.

FORZA MASSICCI PEDALATORI

Premessa La palestra incorporata 15 Fare moto: la sensazione più bella del mondo 15 Piedi miracolosi 15 La corsa nella storia 17

I PREREQUISITI DELL APPRENDIMENTO MOTORIO

Introduzione alle macchine a stati (non definitivo)

Esercizio. Fabrizio Dolcini ( Dipartimento di Fisica del Politecnico di Torino - Esercitazioni di Fisica I

Allenamenti metodologici - didattici del giovane palleggiatore (15-19 anni) Per lo sviluppo tecnico dell alzata in salto

Circuito Allenamento Funzionale

Tecniche di rilassamento ipnotico TRAINING AUTOGENO

LA PREPARAZIONE ATLETICA NEL SETTORE GIOVANILE di D. Ercolessi (PVSupervolley 03-04/07

INFODIAG STRUMENTI DI DIAGNOSI. FILIALI CONCESSIONARI VN CITROËN - Addetto Preparazione VN - Coordinatore Campagne RIPARATORI AUTORIZZATI CITROËN

OBIETTIVI E STRATEGIE DI SVILUPPO DELL ALLENAMENTO PER I GIOVANI VELOCISTI DAI 16 AI 17 ANNI

Negli sport dove esistono problemi di peso, la forza massima deve essere incrementata insieme alla forza relativa contenendo l'ipertrofia muscolare.

GUIDA TECNICA TRIATHLON SPRINT DI FUMANE I TROFEO DEGLI ARUSNATI

Attrito statico e attrito dinamico

REGOLAMENTO NUOTO IN ACQUE LIBERE MASTER

Allenatore di calcio professionista

Verifica della conservazione dell energia meccanica mediante rotaia a cuscino d aria

Il Ginocchio Patologie e Strategie di Prevenzione

ESERCITAZIONI TATTICHE PER LA SCUOLA CALCIO DALL 1>1 AL 4>2+1

SUMMIT Scienze Motorie Roma 24 ottobre 2015 PROVOCATORI: INNOVAZIONE E FUTURO NELLE SCIENZE MOTORIE. Prof. Salvatore Buzzelli

Il delegato Provinciale di Varese In collaborazione Con Le canottieri Calde,Germignaga e lo Sport club Renese. Gara Nazionale 7 Agosto 2011

JUNIORES: CATEGORIA IMPORTANTE PER LA CRESCITA DELL ATLETA E DELLA PERSONA

Argomenti del modulo: Corso Allenatori 1 1 Grado. Capacità fisiche: modulazione della forza, modalità di sviluppo

Il miglioramento dei fondamentali individuali con l utilizzo degli attrezzi

IL TIME MANAGEMENT: ORGANIZZARE IL TEMPO E GOVERNARLO

Circuit training. Legenda: Molto basso *; Basso **; Medio ***; Medio-alto ****; Alto *****; Eccellente ******

ACFORMIGINE. Programma di Pre-preparazione Giovanissimi Interpr Stagione 2015/2016

REGOLAMENTO DI REGATA CAMPIONATO ITALIANO MASTER. Bacino della Standiana - Ravenna, 2-3 luglio 2016

b) Teoria dell elica

Scheda Prevenzione Osteoporosi Cadute

Transcript:

FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO PROGRAMMA DI ALLENAMENTO 2004-2005 DALLA 16^ ALLA 20^ SETTIMANA 2005 18 aprile 22 maggio 2005 CATEGORIE Junior Alta Specializzazione, femminile e maschile CENTRO NAZIONALE DI CANOTTAGGIO - PIEDILUCO

TABELLA DI CONTROLLO DEL CARICO DI ALLENAMENTO Percentuali del carico relativamente al tempo realizzato in barca nei 2.000 metri al massimo. Tipo di lavoro Percentuale della velocità della barca realizzata su 2.000 m Palate/minuto barche corte barche lunghe Numero di pulsazioni da sottrarre al max Note A 1 > 110% max max 0 A 2 100% 34 38 0 B 90 95% 30 32 0 10 C 80 90% 26 28 10 20 Anaerobic Treshold Fondo veloce D 70 80% 20 24 20 40 Fondo medio E 60 70% 16 18 40 60 Fondo lento Lavoro di ristoro Nota sulle pulsazioni: Il valore espresso indica il numero di pulsazioni da sottrarre alla propria massima frequenza cardiaca. Nota sulla frequenza delle palate: il numero delle palate è riferito rispettivamente alle barche corte ed alle barche lunghe. La frequenza delle palate può variare di ±1 a seconda delle condizioni meteo. L aumento delle palate non è fine a se stesso, ma l effetto dell incremento della velocità della barca ottenuta con l aumento della velocità di contrazione muscolare durante la palata (intensità). Nota sulla soglia anaerobica (anaerobic treshold): riferendosi al VO 2 max la Soglia Anaerobica si colloca, in un soggetto allenato, a circa l 80% del VO 2 max stesso; riferendosi alla velocità della barca la S.A. si colloca all incirca all 85% della velocità stessa. Nota per la voga: nel programma di allenamento lo stimolo ed il carico fisiologico sono basati sui tempi. Il tecnico potrà correlare i tempi ai metri percorsi così da quantificare e valutare, e parità di condizioni atmosferiche, i progressi compiuti nella voga. (aumento dei metri percorsi a parità di tempo e condizioni dell acqua) Nota su preriscaldamento e defaticamento: prima di ogni allenamento fare 10 di corsa leggera e 15 di allungamento. Terminare ogni seduta di allenamento con 15 di allungamento di cui almeno 5 con esercizi specifici per la colonna vertebrale. Nota importante: è importante che ogni mattina l atleta rilevi le pulsazioni da sdraiato appena sveglio, nonché il peso corporeo. Queste rilevazioni vanno trascritte quotidianamente. Sbalzi di uno o di entrambi valori sono segno di precarietà fisica, per esempio perdita di peso di parecchi etti da un giorno all altro è sintomo di disidratazione, così come un aumento di frequenza cardiaca può significare la disidratazione se correlata ad un sensibile calo di peso oppure, in assenza di quest ultimo, può essere sintomo di non completo recupero o di infezione latente presente nel corpo. 3

Nota per le virate: limitare il numero delle virate allo stretto necessario relativamente alla lunghezza del campo di allenamento non effettuare le virate nei cambi di frequenza Durante le virate essere più veloci possibile compatibilmente con il tempo necessario per bere (non disidratarsi!!) Nota sulla tabella dei tempi di lavoro: I tempi riportati in questa tabella (vedi pagina 5) riferiti ai 500 metri a diverse frequenze di palate (da 18/min a 38/min e poi al massimo) sono riferiti alle percentuali della velocità della barca (dal 75% al 110%) correlate ai tempi base sui 2.000 metri, riportati ogni 5 secondi. Tenere ben presente che questi tempi sono riferiti alle condizioni 0, quindi nella loro applicazione bisogna considerare: A la stima giusta del tempo base reale in cui si trova in quel momento della preparazione l equipaggio. B le condizioni del campo di allenamento, se sono 0 oppure sono presenti una o più variabili (vento, corrente, temperatura, profondità). 4

TABELLA DEI TEMPI PER I VARI TIPI DI LAVORO OGNI 500 METRI Tempo base Modello A 1 Modello A 2 Modello B Modello C Modello D Modello E max 38 36 34 32 30 28 26 24 22 20 18 18 2.000 m 110,0% 100,0% 98,0% 96,0% 94,0% 92,0% 90,0% 87,5% 85,0% 82,5% 80,0% 77,5% 75,0% 05.30 01.15,0 01.22,5 01.24,2 01.25,9 01.27,8 01.29,7 01.31,7 01.34,3 01.37,1 01.40,0 01.43,1 01.46,5 01.50,0 05.35 01.16,1 01.23,7 01.25,5 01.27,2 01.29,1 01.31,0 01.33,1 01.35,7 01.38,5 01.41,5 01.44,7 01.48,1 01.51,7 05.40 01.17,3 01.25,0 01.26,7 01.28,5 01.30,4 01.32,4 01.34,4 01.37,1 01.40,0 01.43,0 01.46,2 01.49,7 01.53,3 05.45 01.18,4 01.26,2 01.28,0 01.29,8 01.31,8 01.33,7 01.35,8 01.38,6 01.41,5 01.44,5 01.47,8 01.51,3 01.55,0 05.50 01.19,5 01.27,5 01.29,3 01.31,1 01.33,1 01.35,1 01.37,2 01.40,0 01.42,9 01.46,1 01.49,4 01.52,9 01.56,7 05.55 01.20,7 01.28,7 01.30,6 01.32,4 01.34,4 01.36,5 01.38,6 01.41,4 01.44,4 01.47,6 01.50,9 01.54,5 01.58,3 06.00 01.21,8 01.30,0 01.31,8 01.33,7 01.35,7 01.37,8 01.40,0 01.42,9 01.45,9 01.49,1 01.52,5 01.56,1 02.00,0 06.05 01.23,0 01.31,2 01.33,1 01.35,1 01.37,1 01.39,2 01.41,4 01.44,3 01.47,4 01.50,6 01.54,1 01.57,7 02.01,7 06.10 01.24,1 01.32,5 01.34,4 01.36,4 01.38,4 01.40,5 01.42,8 01.45,7 01.48,8 01.52,1 01.55,6 01.59,4 02.03,3 06.15 01.25,2 01.33,7 01.35,7 01.37,7 01.39,7 01.41,9 01.44,2 01.47,1 01.50,3 01.53,6 01.57,2 02.01,0 02.05,0 06.20 01.26,4 01.35,0 01.36,9 01.39,0 01.41,1 01.43,3 01.45,6 01.48,6 01.51,8 01.55,2 01.58,7 02.02,6 02.06,7 06.25 01.27,5 01.36,2 01.38,2 01.40,3 01.42,4 01.44,6 01.46,9 01.50,0 01.53,2 01.56,7 02.00,3 02.04,2 02.08,3 06.30 01.28,6 01.37,5 01.39,5 01.41,6 01.43,7 01.46,0 01.48,3 01.51,4 01.54,7 01.58,2 02.01,9 02.05,8 02.10,0 06.35 01.29,8 01.38,7 01.40,8 01.42,9 01.45,1 01.47,3 01.49,7 01.52,9 01.56,2 01.59,7 02.03,4 02.07,4 02.11,7 06.40 01.30,9 01.40,0 01.42,0 01.44,2 01.46,4 01.48,7 01.51,1 01.54,3 01.57,6 02.01,2 02.05,0 02.09,0 02.13,3 06.45 01.32,0 01.41,2 01.43,3 01.45,5 01.47,7 01.50,1 01.52,5 01.55,7 01.59,1 02.02,7 02.06,6 02.10,6 02.15,0 06.50 01.33,2 01.42,5 01.44,6 01.46,8 01.49,0 01.51,4 01.53,9 01.57,1 02.00,6 02.04,2 02.08,1 02.12,3 02.16,7 06.55 01.34,3 01.43,7 01.45,9 01.48,1 01.50,4 01.52,8 01.55,3 01.58,6 02.02,1 02.05,8 02.09,7 02.13,9 02.18,3 07.00 01.35,5 01.45,0 01.47,1 01.49,4 01.51,7 01.54,1 01.56,7 02.00,0 02.03,5 02.07,3 02.11,2 02.15,5 02.20,0 07.05 01.36,6 01.46,2 01.48,4 01.50,7 01.53,0 01.55,5 01.58,1 02.01,4 02.05,0 02.08,8 02.12,8 02.17,1 02.21,7 07.10 01.37,7 01.47,5 01.49,7 01.52,0 01.54,4 01.56,8 01.59,4 02.02,9 02.06,5 02.10,3 02.14,4 02.18,7 02.23,3 07.15 01.38,9 01.48,7 01.51,0 01.53,3 01.55,7 01.58,2 02.00,8 02.04,3 02.07,9 02.11,8 02.15,9 02.20,3 02.25,0 07.20 01.40,0 01.50,0 01.52,2 01.54,6 01.57,0 01.59,6 02.02,2 02.05,7 02.09,4 02.13,3 02.17,5 02.21,9 02.26,7 07.25 01.41,1 01.51,2 01.53,5 01.55,9 01.58,4 02.00,9 02.03,6 02.07,1 02.10,9 02.14,8 02.19,1 02.23,5 02.28,3 07.30 01.42,3 01.52,5 01.54,8 01.57,2 01.59,7 02.02,3 02.05,0 02.08,6 02.12,4 02.16,4 02.20,6 02.25,2 02.30,0 07.35 01.43,4 01.53,7 01.56,1 01.58,5 02.01,0 02.03,6 02.06,4 02.10,0 02.13,8 02.17,9 02.22,2 02.26,8 02.31,7 07.40 01.44,5 01.55,0 01.57,3 01.59,8 02.02,3 02.05,0 02.07,8 02.11,4 02.15,3 02.19,4 02.23,7 02.28,4 02.33,3 07.45 01.45,7 01.56,2 01.58,6 02.01,1 02.03,7 02.06,4 02.09,2 02.12,9 02.16,8 02.20,9 02.25,3 02.30,0 02.35,0 07.50 01.46,8 01.57,5 01.59,9 02.02,4 02.05,0 02.07,7 02.10,6 02.14,3 02.18,2 02.22,4 02.26,9 02.31,6 02.36,7 07.55 01.48,0 01.58,7 02.01,2 02.03,7 02.06,3 02.09,1 02.11,9 02.15,7 02.19,7 02.23,9 02.28,4 02.33,2 02.38,3 08.00 01.49,1 02.00,0 02.02,4 02.05,0 02.07,7 02.10,4 02.13,3 02.17,1 02.21,2 02.25,5 02.30,0 02.34,8 02.40,0 5

Allenamento della Forza: nota importante In ogni esercizio, nel momento di distensione è necessaria una fase di rilassamento muscolare allo scopo di favorire la circolazione sanguigna (per esempio nell esercizio delle trazioni alla panca si appoggia il peso a terra, si aprono e si chiudono velocemente le dita e si riparte in accelerazione. Nell esercizio del leg-press questo avviene quando le gambe sono completamente distese). Pesi Forza Massima: 4 esercizi, a stazioni Leg-press / squat: 3 x 15 rip. freq. 15/min. rec. 2 3 con un peso adeguato che permetta di completare le 15 ripetizioni ad esaurimento Addominali: 1 x 3 min freq. 15/min con un peso adeguato che permetta di completare i tre minuti ad esaurimento Trazioni alla panca: 3 x 15 rip. freq. 15/min. rec. 2 3 con un peso adeguato che permetta di completare le 15 ripetizioni ad esaurimento Lombari: 1 x 3 min freq. 15/min (busto in appoggio, arti inferiori fuori) con un peso adeguato che permetta di completare i tre minuti ad esaurimento Pesi Forza Resistente: 4 esercizi, a stazioni Leg press / squat: 3 x 60 rip. freq. 20-22/min. rec. 2 3 con un peso adeguato che permetta di completare le 60 ripetizioni ad esaurimento Addominali: 1 x 3 min freq. 15/min con un peso adeguato che permetta di completare i tre minuti ad esaurimento Trazioni alla panca: 3 x 60 rip. freq. 20-22/min. rec. 2 3 con un peso adeguato che permetta di completare le 15 ripetizioni ad esaurimento Lombari: 1 x 3 min freq. 15/min (busto in appoggio, arti inferiori fuori) con un peso adeguato che permetta di completare i tre minuti ad esaurimento Arrampicata al remoergometro È un lavoro di tipo incrementale costituito dai 6 scalini, della durata di 5 minuti no stop per i primi 5 scalini; il 6 scalino protrarlo se possibile oltre i 5, fino a che si possono tenere i watt previsti (10% meno dei watt del test massimale sui 2.000 metri). Avendo come riferimento il massimo valore al remoergometro, sulla distanza dei 2.000 metri, espresso in watt, si toglie progressivamente il 10% dei watt da ogni scalino, partendo dal 6 a scalare fino al 1, fino a determinare il valore di tutti i gradini da effettuare. Esempio di un atleta con un valore massimo al remoergometro di 400 w sui 2.000 metri. 400 watt 10% = 360 watt è il valore del 6 scalino 360 watt 10% = 324 watt è il valore del 5 scalino 324 watt 10% = 292 watt è il valore del 4 scalino 292 watt 10% = 263 watt è il valore del 3 scalino 263 watt 10% = 237 watt è il valore del 2 scalino 237 watt 10% = 213 watt è il valore del 1 scalino, quello di partenza. 6

Riscaldamento pregara 10 corsa leggera + 10 allungamento muscolare 10 min. 18 20 palate/min con accelerazione nell ultimo minuto 5+10 palate (in progressione) 05 min. 20 22 palate/min con accelerazione nell ultimo minuto 5+10 palate (in progressione) 03 min. 24 26 palate/min con accelerazione nell ultimo minuto 5+10 palate (al massimo) 05 min. 18 20 palate/min partenza da fermo 5+10+15 [5+10 (partenza) + 15 (passo gara)] 05 min. 18 20 palate/min partenza da fermo 5+10+15 [5+10 (partenza) + 15 (passo gara)] 02 min. 18 20 palate/min. Esecuzione della partenza Porsi in posizione di ¾ di carrello con tronco inclinato verso poppa ed arti superiori distesi così come si fa nella normale palata. Al comando Attenzione alzare leggermente gli arti superiori per garantire la completa immersione della/e pala/e. Al Via spingere gli arti inferiori azionando contemporaneamente il tronco con trazione orizzontale evitando l azione esplosiva sul puntapiedi per non disperdere energia a spostare l acqua e non la barca. Concludere in accelerazione la 1^ palata marcando bene il finale dando alla barca l impulso necessario a staccarla convenientemente. Non strappare il finale per la fretta di saltare alla palata successiva. È fondamentale correlare la velocità di contrazione muscolare con la velocità della barca così da imprimerle l impulso necessario ad accelerarla con azione economicamente redditizia. Per realizzare ciò convenientemente è indispensabile sviluppare le capacità di percezione ( ascolto ) delle risposte che la barca dà nel suo scorrere, per lavorare in sintonia con essa. Nella 2^ palata effettuare ¼ di carrello in ripresa Nella 3^ palata effettuare ½ di carrello in ripresa Nella 4^ palata effettuare ¾ di carrello in ripresa (è come la 1^ palata) Nella 5^ palata effettuare 4/4 di carrello in ripresa (palata completa) Nota bene: nell esecuzione della 2^ - 3^ - 4^ palata e successive, tenere ben presente quanto raccomandato per la 1^ palata nel punto D. 7

Test Maximum Aerobic Power (M.A.P.): modalità di calcolo Vengono eseguiti tratti da 5 minuti a watt costanti fino a che è possibile mantenerli con incremento d intensità per gli atleti maschi di 30 watt e per le atlete di 20 w ogni 5 minuti. Al termine di ciascuno step di 5 minuti, vi è uno stop di 10 secondi, giusto il tempo per registrare i watt esatti. Una volta raggiunto il proprio limite, l atleta si ferma ed il tecnico registra il tempo ed i watt prodotti fino a quel momento. Preriscaldamento: 10 minuti a 18 20 palate/minuto Watt di partenza: Senior Maschile 240 watt Pesi Leggeri maschile 210 watt Senior Femminile 190 watt Pesi leggeri femminile 160 watt Junior Maschile Junior Femminile 210 watt 160 watt Con questo test si determina il valore del M.A.P., valore dal quale si calcolano le percentuali per lo svolgimento dei lavori al remoergometro alle diverse intensità. Precisamente: 1 Steady-state: 65% - 70% - 75% del M.A.P. 2 Anaerobic Threshold 75% - 80% - 85% del M.A.P. 3 Long Interval 90% - 95% del M.A.P. Come si calcola il M.A.P.? Il numero dei minuti dello step non completato si moltiplica per il valore costante di 30 watt (20 watt per le atlete) ed il prodotto viene diviso per 5. Il valore così ottenuto si somma al valore dell ultimo step completo. Esempio di un atleta senior maschile valore di partenza 240 watt. 1 step 5 240 watt completo 2 step 5 270 watt completo 3 step 5 300 watt completo 4 step 5 330 watt completo 5 step 5 360 watt completo 6 step 5 390 watt stop, per esempio, dopo 2 minuti Calcolo: 360 w + (30 w x 2 min / 5) = 360 w + 12 w = M.A.P. 372 watt Il valore di 30w che si moltiplica per i minuti è fisso! In tutti i test effettuati al remoergometro il Drag Factor è libero 8

Categoria Junior Alta Specializzazione femminile e maschile Periodo dall 16^ alla 18^ settimana # 18 aprile 08 maggio 2005 N.B. La 16^ settimana è per i non partecipanti al Memorial d Aloja (22-24 aprile 2005). Per chi vi partecipa applicare l allenamento della settimana di gara. Lunedì 2 Forza massima - Riscaldamento 10 + 10 + 5 + 5 - Fr. pal./min. 18 20 22 18 (1) - Remoergometro: 7 x (10 /80 ) - Pesi: 4 esercizi, a stazioni (vedi modello) Voga D-E - No stop 30 + 20 + 15 + 15 + 10 (2) - Fr. pal./min. 18 20 22 20 18 (Tecnica nei 30 e 10 a 18) Martedì 1 Voga C - D - E (primi 30 no stop!) - 10 fr. 18 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 Tecnica ed esercizi - 10 fr. 20 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 fr. 22 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione al massimo - Recupero 3 (3) - 3 x (4 + 4 + 4 + 4 ) no stop recupero fra le serie 5 (4) - fr. 1 22 24 26 22 All ultimo minuto 15 palate in - fr. 2 22 26 24 22 accelerazione progressiva (6) - fr. 3 20 24 22 20-5 fr. 18 (defaticamento) 2 Voga D E No stop 15 + 10 + 10 + 15 + 10 + 10 (2) - Fr. pal./min: 18 20 18 22 18 20 (Tecnica nei primi 15 ) Mercoledì 2 Arrampicata - Remoergometro: 6 scalini di 5 (5) - Valore di riferimento i watt massimali sui 2.000 metri (vedi modello) Voga D - E No stop - 10 fr. 18 Con tecnica (4) - 10 fr. 20 (6) - 10 fr. 22 All ultimo minuto 15 palate in accelerazione progressiva - 10 fr. 24 All ultimo minuto 15 palate in accelerazione progressiva - 10 fr. 20 All ultimo minuto 15 palate in accelerazione al massimo - 10 fr. 18 Con tecnica (1) In questo lavoro i 10 al massimo, con palata completa, si alternano a 1 20 di recupero. Ventola tutta aperta. (2) Per barche lunghe 1 palata in più al minuto (3) Iniziare la serie con partenza 5+10 non al massimo, così da enfatizzarne l aspetto tecnico (4) Per barche lunghe 2 palate in più al minuto (5) Il 6 scalino protrarlo se possibile oltre i 5, fino a che si riescono a tenere i watt previsti (6) Terminare ogni serie con una accelerazione progressiva di 15 palate con l obiettivo di raggiungere la frequenza del passo di gara 9

Giovedì 1 Voga D E - No stop 15 + 15 + 10 + 15 + 10 + 10 (Tecnica nei 15 a 18) (2) - Fr. pal./min. 18 20 18 22 18 20 2 Voga B C D E - 10 fr. 18-10 Tecnica ed esercizi - 10 fr. 20 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva (3) - 5 x (4 + 3 + 2 + 1 ) no stop recupero fra le serie 5 (4) - fr. 1 22 24 26 28 - fr. 2 26 28 30 32 - fr. 3 24 26 28 30 - fr. 4 22 24 26 28 - fr. 5 22 24 26 28 All ultimo minuto 15 palate in accelerazione progressiva (6) Venerdì 2 Forza resistente - Pesi: 4 esercizi, a stazioni (vedi modello) Voga D E - 10 fr. 18-10 Tecnica (2) (6) - 20 fr. 20 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 fr. 24 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 fr. 20 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione al massimo - 1 x 250 m al massimo con partenza da fermo - 10 fr. 18-10 fr. 22-10 fr. 18 (1) In questo lavoro i 10 al massimo, con palata completa, si alternano a 1 20 di recupero. Ventola tutta aperta. (2) Per barche lunghe 1 palata in più al minuto (3) Iniziare la serie con partenza 5+10 non al massimo, così da enfatizzarne l aspetto tecnico (4) Per barche lunghe 2 palate in più al minuto (5) Il 6 scalino protrarlo se possibile oltre i 5, fino a che si riescono a tenere i watt previsti (6) Terminare ogni serie con una accelerazione progressiva di 15 palate con l obiettivo di raggiungere la frequenza del passo di gara 10

Sabato 1 Applicazione M.A.P. (al remoergometro) C D E - 20 al 65% del M.A.P. no stop - 10 al 70% del M.A.P. rec. 3 /4-20 al 75% del M.A.P. rec. 3 /4-10 al 85% del M.A.P. rec. 3 /4-15 al 80% del M.A.P. rec. 3 /4-15 al 50% del M.A.P. 2 Voga D E - 10 fr. 18-10 Con tecnica (2) (6) - 20 fr. 20 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 fr. 18 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 fr. 22 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione al massimo - 10 fr. 18 Con tecnica - 10 fr. 20 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione al massimo - 10 fr. 18 Con tecnica Domenica 1 Voga C D E - 10 Tecnica ed esercizi - 10 fr. 18 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 3 x (4 + 4 + 4 + 4 + 4 ) no stop rec. fra le serie 5 6 (4) - fr. 1 20 22 24 26 24 All ultimo minuto 15 palate in - fr. 2 22 24 26 28 26 accelerazione progressiva (6) - fr. 3 22 24 26 28 26 2 Riposo (1) In questo lavoro i 10 al massimo, con palata completa, si alternano a 1 20 di recupero. Ventola tutta aperta. (2) Per barche lunghe 1 palata in più al minuto (3) Iniziare la serie con partenza 5+10 non al massimo, così da enfatizzarne l aspetto tecnico (4) Per barche lunghe 2 palate in più al minuto (5) Il 6 scalino protrarlo se possibile oltre i 5, fino a che si riescono a tenere i watt previsti (6) Terminare ogni serie con una accelerazione progressiva di 15 palate con l obiettivo di raggiungere la frequenza del passo di gara 11

Categoria Periodo Junior Alta Specializzazione femminile e maschile 19^ settimana # 09-15 maggio 2005 - Pregara Lunedì 09 2 Forza massima - Riscaldamento 10 + 10 + 5 + 5 - Fr. pal./min. 18 20 22 18 (1) - Remoergometro: 7 x (10 /80 ) - Pesi: 4 esercizi, a stazioni (vedi modello) Voga D-E - No stop 30 + 20 + 15 + 15 + 10 (2) - Fr. pal./min. 18 20 22 20 18 (Tecnica nei 30 e 10 a 18) Martedì 10 1 Voga C - D - E (primi 30 no stop!) (2) (6) - 10 fr. 18 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 Tecnica ed esercizi - 10 fr. 20 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 fr. 22 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione al massimo - Recupero 3 (3) - 3 x (4 + 4 + 4 + 4 ) no stop recupero fra le serie 5 (4) - fr. 1 22 24 26 22 All ultimo minuto 15 palate in - fr. 2 22 26 24 22 accelerazione progressiva (6) - fr. 3 20 24 22 20-5 fr. 18 (defaticamento) 2 Voga D E - No stop 15 + 20 + 10 + 25 + 10 + 10 (2) - Fr. pal./min. 18 20 18 22 18 20 (Tecnica nei primi 15 ) Mercoledì 11 1 Arrampicata - Remoergometro: 6 scalini di 5 (5) - Valore di riferimento i watt massimali sui 2.000 metri (vedi modello) Voga D - E No stop - 10 fr. 18 Con tecnica (4) (6) - 10 fr. 20-10 fr. 22 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 fr. 24 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 fr. 20 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione al massimo - 10 fr. 18 Con tecnica (1) In questo lavoro i 10 al massimo, con palata completa, si alternano a 1 20 di recupero. Ventola tutta aperta. (2) Per barche lunghe 1 palata in più al minuto (3) Iniziare la serie con partenza 5+10 non al massimo, così da enfatizzarne l aspetto tecnico (4) Per barche lunghe 2 palate in più al minuto (5) Il 6 scalino protrarlo se possibile oltre i 5, fino a che si riescono a tenere i watt previsti (6) Terminare ogni serie con una accelerazione progressiva di 15 palate con l obiettivo di raggiungere la frequenza del passo di gara 12

Giovedì 12 1 Voga B C D E - 10 fr. 18-10 Tecnica ed esercizi - 10 fr. 20 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva (3) - 4 x (4 + 3 + 2 + 1 ) no stop recupero fra le serie 5 (4) - fr. 1 22 24 26 28 - fr. 2 26 28 30 32 All ultimo minuto 15 palate in - fr. 3 24 26 28 30 accelerazione progressiva (6) - fr. 4 22 24 26 28 2 Riposo Venerdì 13 1 Voga A 2 Tapering 1 - Riscaldamento pregara (vedi modello) - 3 x 1.000 m fr. 32 36 rec. 10 2 Voga A 2 - Riscaldamento pregara (vedi modello) - 4 x 500 m fr. 32 36 rec. 10 Sabato 14 1 Voga A 2 - Riscaldamento pregara (vedi modello) - 2 x 1.000 m fr. 32 36 rec. 10 2 Voga E - Fondo 60 fr. 18-20 Domenica 12 1 Voga A 2 - Riscaldamento pregara (vedi modello) - 2 x 500 m fr. 32 36 rec. 10 - Fondo 40 fr. 18-20 2 Riposo (1) In questo lavoro i 10 al massimo, con palata completa, si alternano a 1 20 di recupero. Ventola tutta aperta. (2) Per barche lunghe 1 palata in più al minuto (3) Iniziare la serie con partenza 5+10 non al massimo, così da enfatizzarne l aspetto tecnico (4) Per barche lunghe 2 palate in più al minuto (5) Il 6 scalino protrarlo se possibile oltre i 5, fino a che si riescono a tenere i watt previsti (6) Terminare ogni serie con una accelerazione progressiva di 15 palate con l obiettivo di raggiungere la frequenza del passo di gara 1 Tapering: costituisce il lavoro di avvicinamento ed affinamento alla gara, con inizio il venerdì mattina termine il giovedì successivo (carico supercompensativo e di velocizzazione) 13

Categoria Periodo Junior Alta Specializzazione femminile e maschile 20^ settimana # 16-22 maggio 2005 Gara N.B. Il programma di questa settimana di gara vale anche per i partecipanti al Memorial d Aloja ( 16^ settimana: dal 18 al 24 aprile 2005) Lunedì 16 1 Voga A 2 - Riscaldamento pregara (vedi modello) - 1 x 500 m fr. 32 36 rec. 10-1 x 250 m fr. 32 36 rec. 10 2 Voga E - Fondo 60 fr. 18-20 Martedì 17 1 Voga A 2 - Riscaldamento pregara (vedi modello) - 1 x 500 m fr. 32 36 rec. 10-4 partenze 5+10-4 sprint 5+10 in accelerazione progressiva (lanciati, senza partenza) 2 Voga E - Fondo 60 fr. 18-20 Mercoledì 18 1 Voga A 2 - Riscaldamento pregara (vedi modello) - 2 x 250 m fr. 32 36 rec. 10-4 partenze 5+10-4 sprint 5+10 in accelerazione progressiva (lanciati, senza partenza) 2 Voga E - Fondo 60 fr. 18-20 Giovedì 19 1 Voga A 2 - Riscaldamento pregara (vedi modello) - 2 partenze 5+10-2 sprint 5+10 in accelerazione progressiva (lanciati, senza partenza) 2 Voga E - Fondo 60 fr. 18-20 (o viaggio) Venerdì 20 1 Viaggio - (8 Km Fartlek se il viaggio è stato effettuato giovedì) 2 Voga E - 8 km Fartlek o Gara Sabato 21 Domenica 22 - Gara - Gara 14

FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO PROGRAMMA DI ALLENAMENTO 2004-2005 DALLA16^ ALLA 20^ SETTIMANA 2005 18 aprile 22 maggio 2005 CATEGORIA Junior livello Club, femminile e maschile CENTRO NAZIONALE DI CANOTTAGGIO - PIEDILUCO 15

Categoria Junior Livello Club femminile e maschile Periodo dall 16^ alla 20^ settimana # 18 aprile 22 maggio 2005 Lunedì 2 Forza massima - Riscaldamento 10 + 10 + 5 + 5 - Fr. pal./min. 18 20 22 18 (1) - Remoergometro: 7 x (10 /80 ) - Pesi: 4 esercizi, a stazioni (vedi modello) Voga D-E - No stop 30 + 20 + 15 + 15 + 10 (2) - Fr. pal./min. 18 20 22 20 18 (Tecnica nei 30 e 10 a 18) Martedì 2 Voga C - D - E (primi 30 no stop!) - 10 fr. 18 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 Tecnica ed esercizi - 10 fr. 20 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 fr. 22 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione al massimo - Recupero 3 (3) - 3 x (4 + 4 + 4 + 4 ) no stop recupero fra le serie 5 (4) - fr. 1 22 24 26 22 All ultimo minuto 15 palate in - fr. 2 22 26 24 22 accelerazione progressiva (6) - fr. 3 20 24 22 20-5 fr. 18 (defaticamento) Mercoledì 2 Arrampicata - Remoergometro: 6 scalini di 5 (5) - Valore di riferimento i watt massimali sui 2.000 metri (vedi modello) Voga D - E No stop - 10 fr. 18 Con tecnica (4) - 10 fr. 20 (6) - 10 fr. 22 All ultimo minuto 15 palate in accelerazione progressiva - 10 fr. 24 All ultimo minuto 15 palate in accelerazione progressiva - 10 fr. 20 All ultimo minuto 15 palate in accelerazione al massimo - 10 fr. 18 Con tecnica (1) In questo lavoro i 10 al massimo, con palata completa, si alternano a 1 20 di recupero. Ventola tutta aperta. (2) Per barche lunghe 1 palata in più al minuto (3) Iniziare la serie con partenza 5+10 non al massimo, così da enfatizzarne l aspetto tecnico (4) Per barche lunghe 2 palate in più al minuto (5) Il 6 scalino protrarlo se possibile oltre i 5, fino a che si riescono a tenere i watt previsti (6) Terminare ogni serie con una accelerazione progressiva di 15 palate con l obiettivo di raggiungere la frequenza del passo di gara 16

Giovedì 2 Applicazione M.A.P. (al remoergometro) C D E - 20 al 65% del M.A.P. no stop - 10 al 70% del M.A.P. rec. 3 /4-20 al 75% del M.A.P. rec. 3 /4-10 al 85% del M.A.P. rec. 3 /4-15 al 80% del M.A.P. rec. 3 /4-15 al 50% del M.A.P. Venerdì 2 Forza resistente - Pesi: 4 esercizi, a stazioni (vedi modello) Voga D E A 1-10 fr. 18-10 Tecnica (2) (6) - 20 fr. 20 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 fr. 24 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 fr. 20 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione al massimo - 1 x 250 m al massimo con partenza da fermo - 10 fr. 18-10 fr. 22-10 fr. 18 Sabato 2 Voga B C D E - 10 fr. 18-10 Tecnica ed esercizi - 10 fr. 20 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva (3) - 5 x (4 + 3 + 2 + 1 ) no stop recupero fra le serie 5 (4) - fr. 1 22 24 26 28 - fr. 2 26 28 30 32 - fr. 3 24 26 28 30 - fr. 4 22 24 26 28 - fr. 5 22 24 26 28 All ultimo minuto 15 palate in accelerazione progressiva (6) Domenica 1 Voga C D E - 10 Tecnica ed esercizi - 10 fr. 18 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 3 x (4 + 4 + 4 + 4 + 4 ) no stop rec. fra le serie 5 6 (4) - fr. 1 20 22 24 26 24 - fr. 2 22 24 26 28 26 - fr. 3 22 24 26 28 26 All ultimo minuto 15 palate in accelerazione progressiva (6) 2 Riposo (1) In questo lavoro i 10 al massimo, con palata completa, si alternano a 1 20 di recupero. Ventola tutta aperta. (2) Per barche lunghe 1 palata in più al minuto (3) Iniziare la serie con partenza 5+10 non al massimo, così da enfatizzarne l aspetto tecnico (4) Per barche lunghe 2 palate in più al minuto (5) Il 6 scalino protrarlo se possibile oltre i 5, fino a che si riescono a tenere i watt previsti (6) Terminare ogni serie con una accelerazione progressiva di 15 palate con l obiettivo di raggiungere la frequenza del passo di gara 17

Categoria Periodo Junior Livello Club femminile e maschile 19^ settimana # 09-15 maggio 2005 - Pregara Lunedì 09 2 Forza massima - Riscaldamento 10 + 10 + 5 + 5 - Fr. pal./min. 18 20 22 18 (1) - Remoergometro: 7 x (10 /80 ) - Pesi: 4 esercizi, a stazioni (vedi modello) Voga D-E - No stop 30 + 20 + 15 + 15 + 10 (2) - Fr. pal./min. 18 20 22 20 18 (Tecnica nei 30 e 10 a 18) Martedì 10 2 Voga C - D - E (primi 30 no stop!) (2) (6) - 10 fr. 18 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 Tecnica ed esercizi - 10 fr. 20 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 fr. 22 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione al massimo - Recupero 3 (3) - 3 x (4 + 4 + 4 + 4 ) no stop recupero fra le serie 5 (4) - fr. 1 22 24 26 22 All ultimo minuto 15 palate in - fr. 2 22 26 24 22 accelerazione progressiva (6) - fr. 3 20 24 22 20-5 fr. 18 (defaticamento) Mercoledì 11 2 Arrampicata - Remoergometro: 6 scalini di 5 (5) - Valore di riferimento i watt massimali sui 2.000 metri (vedi modello) Voga D - E No stop - 10 fr. 18 Con tecnica (4) (6) - 10 fr. 20-10 fr. 22 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 fr. 24 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva - 10 fr. 20 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione al massimo - 10 fr. 18 Con tecnica (1) In questo lavoro i 10 al massimo, con palata completa, si alternano a 1 20 di recupero. Ventola tutta aperta. (2) Per barche lunghe 1 palata in più al minuto (3) Iniziare la serie con partenza 5+10 non al massimo, così da enfatizzarne l aspetto tecnico (4) Per barche lunghe 2 palate in più al minuto (5) Il 6 scalino protrarlo se possibile oltre i 5, fino a che si riescono a tenere i watt previsti (6) Terminare ogni serie con una accelerazione progressiva di 15 palate con l obiettivo di raggiungere la frequenza del passo di gara 18

Giovedì 12 2 Voga B C D E - 10 fr. 18-10 Tecnica ed esercizi - 10 fr. 20 All ultimo minuto 5+10 in accelerazione progressiva (3) - 2 x (4 + 3 + 2 + 1 ) no stop recupero fra le serie 5 (4) - fr. 1 22 24 26 28 All ultimo minuto 15 palate in - fr. 2 26 28 30 32 accelerazione progressiva (6) Venerdì 13 2 Voga A 2 Tapering 1 - Riscaldamento pregara (vedi modello) - 2 x 1.000 m fr. 32 36 rec. 10-2 x 500 m fr. 32 36 rec. 10 Sabato 14 2 Voga A 2 - Riscaldamento pregara (vedi modello) - 2 x 1.000 m fr. 32 36 rec. 10 Domenica 12 1 Voga A 2 - Riscaldamento pregara (vedi modello) - 2 x 500 m fr. 32 36 rec. 10 - Fondo 40 fr. 18-20 2 Riposo (1) In questo lavoro i 10 al massimo, con palata completa, si alternano a 1 20 di recupero. Ventola tutta aperta. (2) Per barche lunghe 1 palata in più al minuto (3) Iniziare la serie con partenza 5+10 non al massimo, così da enfatizzarne l aspetto tecnico (4) Per barche lunghe 2 palate in più al minuto (5) Il 6 scalino protrarlo se possibile oltre i 5, fino a che si riescono a tenere i watt previsti (6) Terminare ogni serie con una accelerazione progressiva di 15 palate con l obiettivo di raggiungere la frequenza del passo di gara 1 Tapering: costituisce il lavoro di avvicinamento ed affinamento alla gara, con inizio il venerdì mattina e termine il giovedì successivo (carico supercompensativo e di velocizzazione) 19

Categoria Periodo Junior Livello Club femminile e maschile 20^ settimana # 16-22 maggio 2005 Gara Lunedì 16 2 Voga A 2 - Riscaldamento pregara (vedi modello) - 1 x 500 m fr. 32 36 rec. 10-1 x 250 m fr. 32 36 rec. 10-20 fr. 18 (defaticamento) Martedì 17 2 Voga A 2 - Riscaldamento pregara (vedi modello) - 1 x 500 m fr. 32 36 rec. 10-4 partenze 5+10-4 sprint 5+10 in accelerazione progressiva (lanciati, senza partenza) - 20 fr. 18 (defaticamento) Mercoledì 18 2 Voga A 2 - Riscaldamento pregara (vedi modello) - 2 x 250 m fr. 32 36 rec. 10-4 partenze 5+10-4 sprint 5+10 in accelerazione progressiva (lanciati, senza partenza) - 20 fr. 18 (defaticamento) Giovedì 19 2 Voga A 2 - Riscaldamento pregara (vedi modello) - 2 partenze 5+10-2 sprint 5+10 in accelerazione progressiva (lanciati, senza partenza) - 20 fr. 18 (defaticamento) Venerdì 20 1 Viaggio - (8 Km Fartlek se il viaggio è stato effettuato giovedì) 2 Voga E - 8 km Fartlek o Gara Sabato 21 Domenica 22 - Gara - Gara 20