ALLEGATO 1B CAPITOLATO TECNICO LOTTO 2

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ALLEGATO 1B CAPITOLATO TECNICO LOTTO 2"

Transcript

1 ALLEGATO 1B CAPITOLATO TECNICO LOTTO 2 Allegato 1B Capitolato Tecnico Lotto 2 Pagina 1 di 63

2 Indice Indice Scopo e organizzazione del documento Generalità della fornitura Oggetto Perimetro Schede Servizio Durata Lombardia Informatica S.p.A La Direzione Sistemi Regione: La Direzione SISS La Direzione Project Management e Tecnologie Applicative: Certificazione del SGSI Gestione della Fornitura Interventi Modalità contrattuali di gestione degli interventi Pianificazione e controllo Subentro Livelli di servizio Descrizione delle Macroclassi di Fornitura Il modello di Governance del SIR Caratteristiche delle classi Business analysis Definizione dei requisiti Service Management Governo del Sistema Informativo Project/Program Management Modalità di esecuzione Studio di fattibilità Requisiti Utente Requisiti di Integrazione nel SIR Assessment Modelli di erogazione della fornitura Figure professionali previste Orari di lavoro, reperibilità e luogo di lavoro Dotazione dei gruppi di lavoro Allegato 1B Capitolato Tecnico Lotto 2 Pagina 2 di 63

3 6. Strumenti per la Gestione della Fornitura Articolazione della Fornitura Servizi con assegnazione immediata Servizi di supporto SM al SIREG Servizi di supporto al Service Management dell'area territoriale Forniture normate da successive richieste di intervento Proposte progettuali Scopo del capitolo Struttura dei quesiti Mappa Unica del Territorio Contesto Quesito Documentazione a supporto Big Data nella PA Contesto Quesito Documentazione a supporto Civic Hacking for Disaster Management Contesto Quesito Documentazione a supporto Criteri di valutazione dimensionale del il prodotto Studio di fattibilità Contesto Quesito Modalità di standardizzazione e valutazione per la realizzazione di un documento di Requisiti utente Contesto Quesito Modalità di standardizzazione e valutazione per la realizzazione di un documento di Assessment Contesto Quesito Allegato 1B Capitolato Tecnico Lotto 2 Pagina 3 di 63

4 1. Scopo e organizzazione del documento Il presente documento ha lo scopo di presentare al Fornitore l oggetto e l articolazione della fornitura richiesta da Lombardia Informatica (nel seguito anche indicata con LI) nonché gli elementi per articolare l offerta tecnica richiesta per l aggiudicazione della procedura di gara. Nel capitolo 2 sono riportate le generalità della fornitura, specificando oggetto e durata dell appalto. Nel capitolo 3 sono riportate informazioni riguardanti Lombardia Informatica S.p.A. ed il contesto organizzativo di interesse per l esecuzione delle attività. Nel capitolo 4 è riportata la descrizione degli aspetti relativi alla gestione contrattuale e degli interventi. Nel capitolo 5 vengono descritte le caratteristiche delle attività della macroclasse di fornitura oggetto di gara e la relativa modalità di esecuzione. Nel capitolo 6 è riportata la descrizione degli strumenti di gestione della fornitura messi a disposizione da LI. Nel capitolo 7 è descritta l articolazione della fornitura richiesta. In particolare, nel paragrafo 7.1 viene data evidenza della quota parte di fornitura che, per esigenze operative di LI, si riterrà immediatamente assegnata al fornitore dal momento della firma del contratto. Nel capitolo 9 si trova la descrizione delle proposte progettuali e dei relativi quesiti posti al concorrente ai fini della sua valutazione. A conclusione del presente capitolo e a premessa di quanto segue, si precisa che le prescrizioni contenute nel presente Capitolato Tecnico rappresentano i requisiti minimi della fornitura. Allegato 1B Capitolato Tecnico Lotto 2 Pagina 4 di 63

5 2. Generalità della fornitura 2.1 Oggetto É oggetto della presente gara la macroclasse di fornitura Supporto al Demand Management, inerente il perimetro definito nel successivo paragrafo, che ricomprende la realizzazione di studi di fattibilità, di analisi dei processi regionali e degli enti del SIREG, di assessment dei processi e dei sistemi ICT che costituiscono il SIR e/o in uso presso degli enti SIREG, di definizione dei requisiti di servizi/sistemi del SIR e/o degli enti del SIREG, il governo dell evoluzione architetturale dei servizi/sistemi del SIR e/o degli enti del SIREG, il service management, il project e program management. 2.2 Perimetro In generale, rientrano nel dominio entro il quale dovranno essere fornite le attività descritte al paragrafo precedente i seguenti ambiti: i processi ed i servizi afferenti alle competenze in materia di territorio e urbanistica; i processi ed i servizi afferenti alle competenze in materia di monitoraggio dell'ambiente e delle risorse idriche; i processi ed i servizi afferenti alle competenze in materia di protezione civile; i processi ed i servizi afferenti alle competenze in materia di sistemi verdi e sostenibilità del territorio agricolo; i processi ed i servizi afferenti alle competenze in materia di infrastrutture e la mobilità; i processi ed i servizi afferenti alle competenze in materia di cultura e beni culturali; i processi ed i servizi afferenti alle competenze in materia di sport e politiche giovanili; i processi ed i servizi afferenti alle competenze in materia di commercio e turismo; i processi ed i servizi afferenti alle competenze in materia di monitoraggio dei contratti pubblici; i processi ed i servizi afferenti alle competenze in materia di casa e edilizia residenziale pubblica; i processi ed i servizi afferenti alle competenze di Eupolis; i processi ed i servizi afferenti alle competenze di ARPA; i processi ed i servizi afferenti alle competenze delle ALER; i processi ed i servizi afferenti al catasto per Regione Lombardia e gli enti SIREG; i processi ed i servizi afferenti alla Infrastruttura per l Informazione Territoriale (IIT); la geolocalizzazione finalizzata alla gestione ed al supporto dei processi di Regione e degli enti SIREG; i processi ed i servizi afferenti alla Statistica e agli Osservatori; la business intelligence finalizzata alle esigenze di controllo e di monitoraggio di Regione; Allegato 1B Capitolato Tecnico Lotto 2 Pagina 5 di 63

6 l interscambio tra banche dati e anagrafiche, finalizzato alla semplificazione dei processi della PA; tutte le attività esplicitamente richieste dal presente capitolato. Ciò premesso, al fine di meglio circostanziare il perimetro attuale dell Appalto in oggetto, è possibile fare riferimento ad elementi descrittivi di riferimento che vengono forniti da LI ai concorrenti e che consentono di meglio puntualizzarne i confini di competenza. In particolare, oltre quanto detto, si stabilisce che al presente appalto appartengono le Schede Servizio elencate al successivo paragrafo Schede Servizio Nella tabella seguente vengono elencate le Schede Servizio che rientrano nel perimetro. Tali schede vengono riportate in allegato nell ultima versione ad oggi disponibile. Le Schede comprendono gli obiettivi, la descrizione del servizio e le informazioni indicative delle evoluzioni previste da Lombardia Informatica S.p.A.. SCHEDA SERVIZIO TITOLO SERVIZIO SCH-011_01 SCH-018_01 SCH-022_01 SCH-023_01 SCH-024_01 SCH-025_01 SCH-025_02 SCH-025_03 SCH-028_01 SCH-031_01 SCH-032_01 SCH-032_02 SCH-044_01 SCH-050_01 IIT Geocodifica di indirizzi, località e aree di interesse CRM di Regione Lombardia Spazio Regione Accesso all'applicativo Europe Direct Indirizzario Spazio Regione Gestione Flussi Informativi Statistici Sistema Informativo Statistico Enti Locali (SISEL) Gestione Dati Statistici Provinciali Euformis DWH Reportistica Dati Finanziari Banche Dati delle Camere di Commercio Industria e Artigianato Italiane (TELEMACO) Registro Imprese (PARIX) Address Book Regionale DWH Erogazione e Sostegno (ERSO) Allegato 1B Capitolato Tecnico Lotto 2 Pagina 6 di 63

7 SCHEDA SERVIZIO TITOLO SERVIZIO SCH-060_01 SCH-071_02 SCH-076_01 SCH-079_01 SCH-080_01 SCH-081_01 SCH-083_01 SCH-083_02 SCH-083_03 SCH-084_01 SCH-085_01 SCH-086_01 SCH-087_01 SCH-095_01 SCH-095_02 SCH-096_01 SCH-098_01 SCH-104_01 SCH-105_01 SCH-105_02 SCH-105_03 SCH-105_04 SCH-105_05 SCH-105_06 SCH-106_01 Indicatori Entrate e Spese (INES) Ricerca geografica per Tassa Auto Gestione del Sistema di Indicatori per il rating degli Enti Locali DWH IFL Anagrafe Biblioteche Comunali Lombarde (ABIL) Associazioni Giovanili Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) OPAC Sito Biblioteche Sistema Informativo Regionale dei Beni Culturali (SIRBeC) Sistema Informativo dei Musei della Lombardia (SML) Spettacolo Servizi per le Statistiche Estimative Agricole Sistemi turistici Analisi dati statistici turismo (INSITU) Pubblicazione WEB DB Sport Gestore Anagrafica Centri ed Impianti Sportivi (da parte dei comuni e CONI) Strutture ricettive turistiche Carta Esercizio per Commercio Ambulante Distretti Commercio Negozi Storici Simulazione impatto Grandi Strutture di Vendita Sistema Infomativo Gestione Fiere (SIGeFI) Autorizzazione Impianti Carburanti DWH Direzione Commercio Allegato 1B Capitolato Tecnico Lotto 2 Pagina 7 di 63

8 SCHEDA SERVIZIO TITOLO SERVIZIO SCH-114_01 SCH-117_01 SCH-120_01 SCH-122_01 SCH-123_01 SCH-124_01 SCH-124_02 SCH-124_03 SCH-124_04 SCH-124_05 SCH-124_06 SCH-143_01 SCH-143_02 SCH-143_03 SCH-143_04 SCH-143_05 SCH-143_07 SCH-143_08 SCH-145_01 SCH-146_01 SCH-146_02 SCH-146_03 SCH-146_04 SCH-146_05 Monitoraggio Integrato Risorse Idriche Analisi e Reporting per la DG Attività Produttive, Ricerca e Innovazione Monitoraggio Demanio Lacuale Pubblicazione Orari Trasporto Pubblico Locale (Muoversi) Sistema Informativo delle Agevolazioni Tariffarie CRT Gestore Grafo stradale Regionale Censimenti traffico Gestore Trasporto Pubblico Locale (Muoversi gestionale) Monitoraggio procedurale degli interventi sulla rete ferroviaria (Ferronet) Portale del Sistema Integrato dei Monitoraggi degli interventi sulle infrastrutture di mobilità Monitoraggio degli interventi infrastrutturali sulle strade trasferite di competenza alle Province Fondo sostegno affitti straordinario per Licenziati Sfrattati (LICSFR) Fondo Sostegno Affitti (FSA) Contributo acquisto prima casa (MPC) Assegnazione alloggi ERP Assegnazione alloggi POR (alloggi Piano Operativo Regionale) e LT (Locazione Temporanea) Abitare Informazioni ai cittadini Abitare Fruizione dei dati da parte di RL Osservatorio Contratti Pubblici Patrimonio e Anagrafe utenza ERP di Regione Lombardia (SIRAPER) Marcatore Immobile Regionale (SIMIR) Archivi Comuni Centro Servizi (ARCO CS) Monitoraggio gestione finanziaria (SIGEFIN) Bilanci ALER Allegato 1B Capitolato Tecnico Lotto 2 Pagina 8 di 63

9 SCHEDA SERVIZIO TITOLO SERVIZIO SCH-146_07 SCH-150_01 SCH-150_02 SCH-150_03 SCH-150_04 SCH-150_05 SCH-150_06 SCH-150_07 SCH-150_08 SCH-150_09 SCH-153_01 SCH-153_02 SCH-155_01 SCH-156_01 SCH-157_01 SCH-157_02 SCH-157_03 SCH-157_04 SCH-158_01 SCH-159_01 SCH-160_01 SCH-161_01 SCH-162_01 SCH-164_01 SCH-165_01 Centro Servizi Casa Sistema di Gestione Integrata degli Interventi ERP (SIGIERP) Servizi di Interesse Economico Generale (SIEG) Accordi Quadro di Sviluppo territoriale (AQST) Contratti di Quartiere (CDQ) Programma di Riqualificazione Urbana (PRU) Programma Regionale Emergenza casa (PREC) Servizi Abitativi A Canone Convenzionato (SACC) Barriere Architettoniche (BARCH) Sistema Informativo Gestione Interventi (SIGINT) Albo Regionale Volontariato di Protezione Civile Gestione Attivazione Volontari Protezione Civile Censimento forme di insicurezza urbana Sistema Informativo Geografico Inventario dei Fenomeni Franosi in Lombardia (GeoIFFI) Gestione Pronto Intervento e Post Emergenza Pronto Intervento su Lotus Notes Raccolta Schede Danno (RaSDa) Sistema di Notifica Allarmi e Preallarmi Gestione Sala Operativa della Protezione Civile Incidentalita stradale Portale di Polizia Locale - Modulistica on line Piani di Emergenza Web (PE Web) Piano Regionale Integrato di Mitigazione dei Rischi Maggiori (PRIM) Sportello Unico Telematico Regionale per il rischio industriale Vulnerabilita Sismica Allegato 1B Capitolato Tecnico Lotto 2 Pagina 9 di 63

10 SCHEDA SERVIZIO TITOLO SERVIZIO SCH-166_01 SCH-167_01 SCH-168_01 SCH-168_02 SCH-169_01 SCH-172_01 SCH-174_01 SCH-175_01 SCH-175_02 SCH-175_03 SCH-175_04 SCH-182_01 SCH-261_01 SCH-261_02 SCH-266_01 SCH-267_02 SCH-287_01 SCH-288_01 SCH-298_02 SCH-719_01 SCH-723_01 SCH-723_02 SCH-732_01 SCH-739_01 SCH-740_01 IIT Assistenza Geografica Specialistica IIT Download di Dati Geografici Vettoriali e Raster IIT GeoPortale IIT Catalogo di metadati geografici Gestione e pubblicazione del Database Topografico Regionale (DBTR) IIT Servizi geografici interoperabili IIT Trasformazione di Coordinate IIT Pubblicazione mappe 2D IIT Visualizzazione mappe 2D IIT Pubblicazione mappe 3D IIT Visualizzazione mappe 3D Sistema Informativo Lombardo Valutazione Impatto Ambientale (SILVIA) Osservatorio sport della montagna SKIPASS Servizi Territoriali per l'osservatorio dei Contratti (SITAR) Reportistica territoriale MUTA (MUTAGEO) Registro di Sala Operativa della Protezione Civile Regionale Sistema Informativo Antincendio Boschivo (SIAB) Tavolo geografico interattivo (TouchTable) Anagrafe Persone Fisiche e Giuridiche (ESRA) Catasto Georeferenziato di Rifiuti (Impianti di Smaltimento) [CGR] Sistema Informativo Trasporto Transfrontaliero di Rifiuti (SITT) Censimento Rifugi Albo Associazioni Tutela Consumatori Musei D'Italia Allegato 1B Capitolato Tecnico Lotto 2 Pagina 10 di 63

11 SCHEDA SERVIZIO TITOLO SERVIZIO SCH-741_01 SCH-742_01 SCH-742_03 SCH-742_04 SCH-742_05 SCH-743_01 SCH-743_02 SCH-743_03 SCH-744_01 SCH-744_02 SCH-744_03 SCH-744_04 SCH-744_05 SCH-744_06 SCH-744_07 SCH-744_09 SCH-744_10 SCH-744_11 SCH-744_12 SCH-744_13 SCH-745_01 SCH-745_02 SCH-745_03 SCH-745_04 SCH-746_01 Reticolo Idrico Minore Sistema Informativo Beni Ambientali (SIBA) Sistema informativo rilascio Pareri (SIRAP) Sistema Informativo Taglio Boschi (SITAB) Georeferenziazione avvistamenti ORSO in Lombardia (GEORSO) Osservatorio Regionale Agriturismi Sistema Informativo Faunistico Regionale (S.In.Fa.R) Carta Ittica Regionale Catasto Cave RL Anagrafe Siti da Bonificare Autorizzazione Ambientale Integrata e DWH (AIA) Mosaico Informatizzato Regionale delle Classificazioni Acustiche (MIRCA) Dati Statistici di Cava Sistema Informativo del Rumore Aeroportuale (SIDRA) Catasto Utenze Idriche (CUI) Sistema Informativo Opere di Risanamento ACustico (SIRAC) Centro di Documentazione del Rumore Aeroportuale (CEDRA) Sistema Informativo Oli Minerali (SIOM) Sistema di Trasporto Merci Pericolose (Progetto DESTINATION) Sistema di riconoscimento tecnici competenti in acustica ambientale Servizi Geologici Comunali (STUDIGEO) Servizi Geologici (CARG CASPITA URCA) Monitoraggio Opere di Difesa del Suolo (ODSM) Opere di Difesa del Suolo (ODS) PGT Pratiche Allegato 1B Capitolato Tecnico Lotto 2 Pagina 11 di 63

12 SCHEDA SERVIZIO TITOLO SERVIZIO SCH-746_02 SCH-746_03 SCH-746_04 SCH-746_05 SCH-746_06 SCH-749_01 SCH-751_01 SCH-754_01 SCH-767_01 SCH-770_01 SCH-771_01 SCH-775_01 SCH-775_02 SCH-777_01 SCH-780_01 SCH-782_01 SCH-785_01 SCH-786_01 SCH-787_01 SCH-797_01 Rilancio Edilizia Web Sistema Informativo per la Bonifica, l'irrigazione e il Territorio Rurale (SIBITER) Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) Sistema Informativo Valutazione Ambientale Strategica (SIVAS) PGT Web (Piani di Governo del Territorio) Pianificazione Territoriale Integrata Osservatorio Condizione Abitativa Osservatorio Servizi Web Sistema Informativo Integrato ALER-RL (SIREAL) Sistema Informativo BIO diversità (SIBIO) Soprintendenza Beni Librari (SBL) Servizi integrati catastali e geografici Gestore Informazioni Territoriali Biblioteca Digitale Lombarda (BDL) Sistema Informativo Statistico per il Mercato del Lavoro (SIS MdL) Cruscotto Operativo SLA (COS) Monitoraggio Autorizzazioni Paesaggistiche degli Enti Locali (MAPEL) Sistema informativo viabilità AGRO-SILVO-PASTORALE (SIVASP) Lombardia e Beni Culturali (LBC) Sistemi di analisi e reporting per l Agricoltura 2.3 Durata La durata dell Appalto è fissata in 36 mesi, il tutto come meglio precisato nello Schema di contratto Allegato 1B Capitolato Tecnico Lotto 2 Pagina 12 di 63

13 3. Lombardia Informatica S.p.A Lombardia Informatica S.p.A. (LI) è l Ente strumentale della Regione Lombardia per l Information & Communication Technology (ICT). Compito di LI è individuare e realizzare le soluzioni tecnologiche più idonee per realizzare gli obiettivi del Sistema Regionale nel suo complesso, con la massima qualità e le migliori prestazioni, e garantire l efficacia e l efficienza del Sistema Informativo Regionale (SIR), fornendo supporto consulenziale per gli indirizzi della strategia ICT della Regione Lombardia e del Sistema Regionale. Al fine di mantenere e sviluppare i modelli di e-government (Sistemi Regione) e di e-health (Socio- Sanità), LI realizza progetti trasversali a supporto dell operatività dell Ente Regione, e progetti di ambito tematico coordinando le esigenze delle diverse Direzioni Generali della Regione. In particolare, per le Direzioni Generali Sanità e Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale, LI è responsabile dell evoluzione del Sistema Informativo Socio-Sanitario (SISS), che rappresenta un grande piano di innovazione nell ambito della sanità elettronica (e-health) sviluppato negli anni dalla Regione Lombardia. Progetti ed obiettivi rispondono alla mission aziendale: utilizzare le tecnologie informatiche al fine di innovare i servizi ed incrementare la produttività del sistema regionale, per migliorare la qualità della vita dei cittadini, la competitività delle imprese lombarde e l operatività della Pubblica Amministrazione in Lombardia. Viene nel seguito descritta l organizzazione di LI. Si sottolinea che l organizzazione di LI e quindi le Funzioni coinvolte potranno cambiare nel corso della durata della fornitura in seguito a necessità di revisioni dell operatività di LI, come conseguenza di esigenze di Regione Lombardia o della stessa LI. Riportano al Presidente una struttura per il coordinamento e controllo e una per le operations. In particolare, alla struttura di Coordinamento e Controllo riportano la Funzione di Staff Supplier e Contract Management (SCM), le funzioni che hanno la responsabilità dei sistemi tecnologici di supporto di LI, di gestione della Qualità, della Sicurezza dell Informazione e della Privacy e di gestione degli impianti e della sicurezza fisica nonché le funzioni di staff quali le risorse umane, l amministrazione, la comunicazione e gli acquisti. La struttura di operations è composta da direzioni e dipartimenti come di seguito indicato: Strutture Demand: Direzione Sistemi Regione; Direzione SISS (Socio Sanità e CRS-SISS). Strutture Supply: Direzione Project Management e Tecnologie Applicative; Dipartimento Servizi Sire; Allegato 1B Capitolato Tecnico Lotto 2 Pagina 13 di 63

14 Dipartimento Servizi Siss e Servizi Trasversali; Dipartimento Esercizio; Direzione Contact Center Regionale. La Direzione Sistemi Regione: fornisce supporto strategico alla Regione nel governo dei sistemi ICT; collabora con Regione nel definire gli indirizzi evolutivi del SIR, garantendo l architettura complessiva e l integrità, la consistenza e la coerenza del patrimonio informativo regionale; offre supporto consulenziale alle Direzioni di Regione nell individuare le soluzioni ICT più innovative e concorrenziali; rappresenta la società nei rapporti con la Regione, verso la quale garantisce l erogazione dei servizi e la realizzazione dei progetti; nell ambito di alcuni progetti a valenza strategica e conformemente a quanto previsto dalla L. R. 30/2006, la Direzione è chiamata a svolgere un ruolo analogo nei confronti degli Enti facenti parte del Sistema Regionale. La Direzione si articola nelle seguenti funzioni: Funzione di staff governo SIR, program management e business consulting, che è responsabile del governo del SIR nel suo complesso, ovvero sia delle attività correlate all organizzazione, programmazione, controllo e coordinamento generale di progetti e servizi, sia dell indirizzo degli sviluppi evolutivi e dell architettura logica dei servizi e del patrimonio informativo, e si articola nelle seguenti aree: - Area program management office e controllo economico, che supporta Regione nella definizione e nel controllo di avanzamento del Programma di sviluppo del SIR e, internamente, coordina tutte le attività di budgeting, pianificazione e controllo dei parametri economici della Direzione; - Area monitoraggio SLA ed esercizio, che supporta Regione e la Direzione nel controllo e nell analisi costante dei livelli di servizio, segnalando eventuali degradi delle performance dei sistemi SIR, e predisponendo la reportistica relativa allo stato dei servizi (SLA, ticket, incidenti, etc.) e agli indicatori richiesti da Regione; - Area business consulting, che centralizza le funzioni business consulting per la Direzione SIRE. In particolare: rileva, in collaborazione con i Service Manager, le esigenze delle Direzioni di Regione e formalizza i requisiti dei sistemi informativi e i relativi impatti organizzativi; - Area governo sistema informativo regionale, cjhe assicura il governo e l evoluzione del Sistema Informativo Regionale, sia dal punto di vista dei servizi che delle informazioni, definendo l architettura logica di riferimento e curando la sua costante evoluzione nel tempo sulla base delle esigenze legate ai processi di business sia di Regione Lombardia che del Sistema Regionale; Funzione service management servizi trasversali; Funzione service management programmazione integrata e fiscalità; Allegato 1B Capitolato Tecnico Lotto 2 Pagina 14 di 63

15 Funzione service management area economica; Funzione service management area territoriale; Funzione service management SIREG; Funzione service management sviluppo servizi innovativi e CRS. Ciascuna Funzione Service Management: coordina l intero ciclo di vita dei servizi di competenza dalla rilevazione delle esigenze del cliente fino al rilascio degli stessi e alla loro diffusione; è responsabile della formulazione e dell approvazione del contratto attivo (aspetti generali, proposta tecnica), come risultato della collaborazione delle varie strutture competenti della Direzione e le strutture delle Direzioni di Supply, e ne garantisce la gestione; gestisce la domanda definendo le esigenze sulla base dei fabbisogni espressi da Regione e dagli enti del SIREG; elabora proposte di soluzione, in collaborazione con l Area Business Consulting e l Area Governo SIR fornendo servizi consulenziali a supporto dei clienti per identificare le migliori soluzioni operative (definizione della strategia evolutiva dei servizi); monitora, con il supporto dell Area Monitoraggio SLA ed Esercizio, i livelli di servizio e garantisce nel tempo l allineamento fra le esigenze del cliente e l evoluzione dei servizi stessi. I rapporti contrattuali tra Regione e Lombardia Informatica sono regolati da una Convezione Quadro pluriennale, che ne norma tutti gli aspetti generali. Ogni anno Regione approva con una delibera il documento di programmazione (Programma Operativo annuale PO) che contiene le attività di evoluzione dei sistemi esistenti e di sviluppo di nuovi sistemi, nonché le attività di gestione dei sistemi del SIR in esercizio e i relativi tetti di spesa. La realizzazione dei singoli progetti viene affidata a LI con lettere di incarico che prevedono il dettaglio degli obiettivi e delle attività, i prodotti (rilasci), le date di rilascio e i relativi importi. Le attività di gestione invece sono contrattualizzate in un incarico unico (IUG Incarico Unico di Gestione) che prevede, oltre alla gestione infrastrutturale, anche tutte le attività di manutenzione e di assistenza ai servizi applicativi in esercizio. Sono presenti anche delle convenzioni specifiche per le attività relative al Sistema dei Tributi (sviluppo e gestione) e al Sistemi della Protezione Civile Tributi (sviluppo e gestione). I rapporti contrattuali con gli Enti sono regolamentati da convenzioni bilaterali analoghe a quella che LI ha con Regione e che vengono poi attuate con l affidamento di singoli incarichi, con modalità del tutto analoghe a quelle con Regione. La Direzione SISS La Direzione SISS governa la domanda per la socio-sanità definendo che cosa fare e dove investire le risorse per ottenere i risultati migliori in coerenza con le esigenze indicate dalla DG Sanità e dalla DG Famiglia. In particolare: Allegato 1B Capitolato Tecnico Lotto 2 Pagina 15 di 63

16 gestisce il rapporto con le DG Sanità e Famiglia recependo esigenze e vincoli e promuovendo soluzioni innovative, sempre operando in stretta sinergia con i vari responsabili regionali; ha il compito di guidare Lombardia Informatica a supporto della Regione per raggiungere gli obiettivi della Socio-Sanità coordinando i contributi delle varie Direzioni (Direzione Project Management e Tecnologie Applicative, Dipartimento Esercizio, Dipartimento Servizi,...); coordina l evoluzione dei servizi per la Socio-Sanità nella visione integrata di un unico Sistema Informativo Socio-Sanitario federato a livello regionale (il SISS), che include tutti i servizi socio-sanitari, i sistemi informativi di Aziende Sanitarie e gli altri operatori sociosanitari; esso è basato sulla piattaforma del Progetto CRS-SISS ed è realizzato tramite un unico programma (il programma SISS). La Direzione si articola nelle seguenti tre linee di attività (strutture): Governo Sistema Informativo Socio Sanitario Regionale: definisce le strategie a governo del sistema informativo socio sanitario regionale e guida l evoluzione dei servizi regionali. Sistemi Informativi del Territorio Sanità: svolge il ruolo di governo per i Sistemi Informativi interni delle Aziende Sanitarie (SIA) e per i Sistemi Informativi degli altri operatori sociosanitari (medici di base, farmacie, strutture della socio sanità,..). In particolare, definisce e attua linee guida, servizi condivisi (shared services) e soluzioni speciali; inoltre promuove il riuso di soluzioni. Diffusione Servizi Sul Territorio Sanità: integra e diffonde i servizi regionali, le linee guida e le soluzioni/servizi condivisi e speciali per i sistemi informativi sul territorio. La Direzione Project Management e Tecnologie Applicative: assicura la coerenza dei progetti di sviluppo al modello logico/architetturale dei sistemi informativi di riferimento SIRE e SISS; focalizza le unità organizzative su temi omogenei e coerenti con l organizzazione e i processi di Regione Lombardia; razionalizza metodi, tecniche e ambienti tecnologici; assicura prestazioni di qualità in linea con il mercato; presta attenzione alle evoluzioni delle tecnologie ICT e alle opportunità di utilizzo per i servizi erogati; valorizza le competenze, anche quelle disciplinari, consolidate nel tempo; prende in carico e garantisce l evoluzione architetturale ed applicativa del progetto CRS- SISS valorizzando al massimo la piattaforma di servizi realizzata; ottimizza tutte le attività di Project Management per poter garantire il massimo risultato in termini produttivi da parte dei fornitori ingaggiati per la realizzazione e manutenzione del software; garantisce la qualità del prodotto ed il suo miglioramento continuo; assicura la piena rispondenza dei sistemi alle esigenze di Sicurezza e Privacy; misura il patrimonio informativo dei servizi gestiti da Lombardia Informatica. Allegato 1B Capitolato Tecnico Lotto 2 Pagina 16 di 63

17 Il Dipartimento Servizi Sire ed il Dipartimento Servizi Siss e Servizi Trasversali hanno la responsabilità complessiva dei processi di Assistenza e di Gestione dei Servizi e quindi della definizione dei requisiti funzionali, della progettazione della gestione e assistenza, e - nella fase di erogazione - del coordinamento funzionale delle attività svolte dalle strutture aziendali che concorrono attivamente all erogazione dei Servizi. Hanno in particolare la responsabilità di verificare che l erogazione dell assistenza e della gestione avvengano secondo i processi ed i modelli aziendalmente riconosciuti, controllando costantemente il rispetto dei Livelli di Servizio, sia quelli contrattualmente definiti che internamente concordati tra le strutture. Mantengono inoltre la responsabilità di definizione degli adeguamenti funzionali e della supervisione delle evoluzioni relative alle piattaforme a supporto dell assistenza. Il Dipartimento Esercizio ha la responsabilità del corretto funzionamento delle infrastrutture informatiche per le quali assicura la progettazione, la gestione e l evoluzione. Presidia le performance dei sistemi e degli apparati provvedendo al mantenimento in efficienza dell operatività e, in stretta collaborazione il Dipartimento Servizi, garantisce il rispetto dei tempi di attivazione e la qualità dei servizi erogati. La Direzione Contact Center Regionale gestisce il servizio di Contact Center. In particolare, al fine di garantire i LdS contrattuali dei servizi attivati, la Direzione assicura l organizzazione tecnico produttiva del Contact Center ed inoltre ha la responsabilità di esercire, manutenere ed evolvere l infrastruttura informatica del Contact Center costituita da Sistemi, Applicativi, Fonia e Reti. La Direzione ha inoltre la responsabilità produttiva delle sedi operative di Paternò, Biancavilla e del nuovo polo lombardo di Milano. 3.1 Certificazione del SGSI Lombardia Informatica ha, dal 2006, un Sistema di Gestione per la Sicurezza delle Informazioni (SGSI) certificato secondo lo standard ISO 27001:2005 con il seguente campo d applicazione: Progettazione, sviluppo ed integrazione di software e sistemi informativi, gestione ed erogazione di servizi informatici con relativi servizi di assistenza e manutenzione per la Pubblica Amministrazione per gli ambiti: socio sanitario, gestione autorizzazione finanziamenti Politica Agricola Comunitaria, esecuzione, controllo e contabilizzazione dei pagamenti, organizzazione e personale di Regione Lombardia, ragioneria e segreteria di giunta, gestione fondi strutturali europei e regionali, gestione documentale, protocollo e atti formali di Regione Lombardia e posta elettronica. Progettazione, gestione ed assistenza del servizio di certificazione e firma digitale e del servizio di posta elettronica certificata. Sono inclusi nel perimetro di applicazione anche i processi di staff a supporto del core business quali ad esempio gli Acquisti, l Amministrazione, la gestione delle risorse umane, ecc. L obiettivo di LI è di estendere progressivamente il campo di applicazione della certificazione ISO 27001:2005, in termini di processi/servizi, arrivando a certificare tutta l organizzazione. Il SGSI di LI è integrato con il Sistema di Gestione della Qualità (ISO 9001:2008). Allegato 1B Capitolato Tecnico Lotto 2 Pagina 17 di 63

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1

Dettagli

Direzione Centrale Sistemi Informativi

Direzione Centrale Sistemi Informativi Direzione Centrale Sistemi Informativi Missione Contribuire, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, alla definizione della strategia ICT del Gruppo, con proposta al Chief Operating Officer

Dettagli

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili 1. PREMESSA La disciplina dei cantieri temporanei e mobili ha trovato preciso regolamentazione nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e nel successivo

Dettagli

1- Corso di IT Strategy

1- Corso di IT Strategy Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso

Dettagli

Allegato 2 Modello offerta tecnica

Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Pagina 1 Sommario 1 PREMESSA... 3 1.1 Scopo del documento... 3 2 Architettura del nuovo sistema (Paragrafo 5 del capitolato)... 3 2.1 Requisiti generali della

Dettagli

BOZZA. Attività Descrizione Competenza Raccolta e definizione delle necessità Supporto tecnico specialistico alla SdS

BOZZA. Attività Descrizione Competenza Raccolta e definizione delle necessità Supporto tecnico specialistico alla SdS Allegato 1 Sono stati individuati cinque macro-processi e declinati nelle relative funzioni, secondo le schema di seguito riportato: 1. Programmazione e Controllo area ICT 2. Gestione delle funzioni ICT

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014 Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei

Dettagli

Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Allegato Delibera Giunta Comunale n. 110 del 19 maggio 2014 1) Caratteristiche generali del sistema

Dettagli

ALLEGATO 1D CAPITOLATO TECNICO LOTTO 4

ALLEGATO 1D CAPITOLATO TECNICO LOTTO 4 ALLEGATO 1D CAPITOLATO TECNICO LOTTO 4 Allegato 1D Capitolato Tecnico - Lotto4 Pagina 1 di 128 Indice Indice... 2 1. Scopo e organizzazione del documento... 4 2. Generalità della fornitura... 5 2.1 Oggetto...

Dettagli

4. GESTIONE DELLE RISORSE

4. GESTIONE DELLE RISORSE Pagina 1 di 6 Manuale Qualità Gestione delle Risorse INDICE DELLE EDIZIONI.REVISIONI N DATA DESCRIZIONE Paragraf i variati Pagine variate 1.0 Prima emissione Tutti Tutte ELABORAZIONE VERIFICA E APPROVAZIONE

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti

Dettagli

Fattura elettronica e conservazione

Fattura elettronica e conservazione Fattura elettronica e conservazione Maria Pia Giovannini Responsabile Area Regole, standard e guide tecniche Agenzia per l Italia Digitale Torino, 22 novembre 2013 1 Il contesto di riferimento Agenda digitale

Dettagli

Azienda Territoriale per l Edilizia Residenziale della Provincia dell Aquila. Piano delle Performance 2014 (preventivo)

Azienda Territoriale per l Edilizia Residenziale della Provincia dell Aquila. Piano delle Performance 2014 (preventivo) Azienda Territoriale per l Edilizia Residenziale della Provincia dell Aquila Piano delle Performance 2014 (preventivo) In caso l Amministrazione o la Direzione Generale assegni obiettivi in corso d anno

Dettagli

5.1.1 Politica per la sicurezza delle informazioni

5.1.1 Politica per la sicurezza delle informazioni Norma di riferimento: ISO/IEC 27001:2014 5.1.1 Politica per la sicurezza delle informazioni pag. 1 di 5 Motivazione Real Comm è una società che opera nel campo dell Information and Communication Technology.

Dettagli

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione

Dettagli

ALLEGATO 2D MODELLO DI OFFERTA TECNICA LOTTO 4

ALLEGATO 2D MODELLO DI OFFERTA TECNICA LOTTO 4 ALLEGATO 2D MODELLO DI OFFERTA TECNICA LOTTO 4 Allegato 2D Modello di offerta tecnica - Lotto4 Pagina 1 di 16 Premessa Nella redazione dell Offerta tecnica il concorrente deve seguire lo schema del modello

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

REGOLAMENTO PROVINCIALE SUL PIANO DELLA PERFORMANCE E SUI SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE

REGOLAMENTO PROVINCIALE SUL PIANO DELLA PERFORMANCE E SUI SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE Approvato con Deliberazione di Giunta Provinciale n. 132 del 13.07.2011 REGOLAMENTO PROVINCIALE SUL PIANO DELLA PERFORMANCE E SUI SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE ART. 1 FINALITÀ La Provincia di Brindisi,

Dettagli

Politica per la Sicurezza

Politica per la Sicurezza Codice CODIN-ISO27001-POL-01-B Tipo Politica Progetto Certificazione ISO 27001 Cliente CODIN S.p.A. Autore Direttore Tecnico Data 14 ottobre 2014 Revisione Resp. SGSI Approvazione Direttore Generale Stato

Dettagli

MERCATO BUSINESS E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

MERCATO BUSINESS E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE MERCATO BUSINESS E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE L attuale contesto economico e di mercato richiede l implementazione di un nuovo modello di presidio della clientela business e pubblica amministrazione finalizzato

Dettagli

S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A.

S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A. S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A. Capitolato tecnico per Affidamento del servizio di consulenza per la progettazione, implementazione e certificazione di un Sistema di Gestione Integrato per la Qualità

Dettagli

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione ALLEGATO IV Capitolato tecnico ISTRUZIONI PER L ATTIVAZIONE A RICHIESTA DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE E

Dettagli

ALLEGATO 1A CAPITOLATO TECNICO LOTTO 1

ALLEGATO 1A CAPITOLATO TECNICO LOTTO 1 ALLEGATO 1A CAPITOLATO TECNICO LOTTO 1 Allegato 1A Capitolato Tecnico Lotto 1 Pagina 1 di 86 Indice Indice... 2 1. Scopo e organizzazione del documento... 4 2. Generalità della fornitura... 5 2.1 Oggetto...

Dettagli

MODULO OFFERTA ECONOMICA

MODULO OFFERTA ECONOMICA Allegato 1 al documento Modalità presentazione offerta GARA A PROCEDURA APERTA N. 1/2007 PER L APPALTO DEI SERVIZI DI RILEVAZIONE E VALUTAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

Business Process Management

Business Process Management Business Process Management Comprendere, gestire, organizzare e migliorare i processi di business Caso di studio a cura della dott. Danzi Francesca e della prof. Cecilia Rossignoli 1 Business process Un

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

Piano delle Performance

Piano delle Performance Comune di Pavullo nel Frignano Provincia di Modena Bilancio di Previsione 2011 Bilancio Pluriennale 2011 / 2013 Piano delle Performance *** Documento sulla compatibilità del sistema di programmazione,

Dettagli

BANDO ACQUISIZIONI Servizi Informatici. ALLEGATO 2 Offerta Tecnica. Allegato 2: Offerta Tecnica Pag. 1

BANDO ACQUISIZIONI Servizi Informatici. ALLEGATO 2 Offerta Tecnica. Allegato 2: Offerta Tecnica Pag. 1 BANDO ACQUISIZIONI Servizi Informatici ALLEGATO 2 Offerta Tecnica Allegato 2: Offerta Tecnica Pag. 1 ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA La busta B Gara per l affidamento di servizi informatici POR 2000/2006 misura

Dettagli

MANUALE DI CONSERVAZIONE

MANUALE DI CONSERVAZIONE AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA DI SPILIMBERGO Azienda pubblica di servizi alla persona ex L.r. 19/2003 Viale Barbacane, 19-33097 Spilimbergo PN Tel. 0427 2134 Fax 0427 41268 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

Intranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete

Intranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete Il Personale.in informa Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare - erogare Servizi in rete La rete Intranet è uno straordinario mezzo tecnologico di comunicazione e informazione di cui la

Dettagli

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni

Dettagli

figure professionali software

figure professionali software Responsabilità del Program Manager Valuta la fattibilità tecnica delle opportunità di mercato connesse al programma; organizza la realizzazione del software in forma di progetti ed accorpa più progetti

Dettagli

Gi obiettivi del progetto, già richiamati nel testo della convenzione, sono riportati di seguito in forma sintetica:

Gi obiettivi del progetto, già richiamati nel testo della convenzione, sono riportati di seguito in forma sintetica: ALLEGATO A 1. Inquadramento PROPOSTA PROGETTUALE Il progetto ha come obiettivo principale la definizione ed esecuzione di tutte le attività necessarie alla costituzione del RUC (Registro Unico dei Controlli)

Dettagli

SOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO

SOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO SOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO CHI SIAMO Sogei è la società di ICT, a capitale interamente pubblico, partner tecnologico del Ministero dell Economia e delle Finanze italiano. Progettiamo, realizziamo,

Dettagli

IL PROGETTO DATA BASE TOPOGRAFICO DELLA PROVINCIA DI SONDRIO Sondrio 21 dicembre 2010

IL PROGETTO DATA BASE TOPOGRAFICO DELLA PROVINCIA DI SONDRIO Sondrio 21 dicembre 2010 IL PROGETTO DATA BASE TOPOGRAFICO DELLA PROVINCIA DI SONDRIO Sondrio 21 dicembre 2010 GLI STRUMENTI FONDAMENTALI DI GOVERNO DEL TERRITORIO LR 12/2005 Art. 3 SITI Art. 4 VAS Art. 5 OSSERVATORIO PERMANENTE

Dettagli

MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE (STRALCIO PIANO DELLA PERFORMANCE AGID 2014-2016) 1.1 ALBERO DELLA PERFORMANCE

MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE (STRALCIO PIANO DELLA PERFORMANCE AGID 2014-2016) 1.1 ALBERO DELLA PERFORMANCE MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE (STRALCIO PIANO DELLA PERFORMANCE AGID 2014-2016) 1.1 ALBERO DELLA PERFORMANCE Pur perdurando il momento di profondo riordino dell assetto organizzativo e delle attività dell

Dettagli

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo. L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono

Dettagli

Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente

Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente Commissione Consultiva Permanente Comitato n. 4 Modelli di Organizzazione e di Gestione (MOG) Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente Prima di procedere

Dettagli

La Digitalizzazione in Regione Lombardia

La Digitalizzazione in Regione Lombardia La Digitalizzazione in Regione Lombardia Il progetto EDMA: il percorso di innovazione di Regione Lombardia nell'ambito della dematerializzazione Milano, Risorse Comuni, 19 Novembre 2009 A cura di Ilario

Dettagli

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ; SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici

Dettagli

Proposte concernenti le strategie in materia di sicurezza informatica e delle telecomunicazioni per la pubblica amministrazione

Proposte concernenti le strategie in materia di sicurezza informatica e delle telecomunicazioni per la pubblica amministrazione Esempio strutturato di SICUREZZA ORGANIZZATIVA Proposte concernenti le strategie in materia di sicurezza informatica e delle telecomunicazioni per la pubblica amministrazione Pubblicazione del Comitato

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

PIANIFICAZIONE DELLA FORMAZIONE: processi, attori e strumenti

PIANIFICAZIONE DELLA FORMAZIONE: processi, attori e strumenti PIANIFICAZIONE DELLA FORMAZIONE: processi, attori e strumenti Dott.ssa Patrizia Castelli Premessa: Il processo di pianificazione della formazione nasce dall esigenza di sviluppare le competenze e le conoscenze

Dettagli

Comune di Nuoro DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE. Settore AA.GG. e Personale. Ufficio Formazione

Comune di Nuoro DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE. Settore AA.GG. e Personale. Ufficio Formazione Comune di Nuoro Settore AA.GG. e Personale Ufficio Formazione DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE Ultimo aggiornamento settembre 2008 Art. 1 (Oggetto e finalità) 1. Le disposizioni contenute

Dettagli

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF): CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

MANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ MANUALE GESTIONE QUALITÀ SEZ. 5.1 REV. 02 pagina 1/5 MANUALE DELLA QUALITÀ Rif.to: UNI EN ISO 9001:2008 PARTE 5: RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA

Dettagli

03. Il Modello Gestionale per Processi

03. Il Modello Gestionale per Processi 03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma

Dettagli

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto

Dettagli

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO

PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO L Automobile Club Cuneo è un Ente pubblico non economico senza scopo di lucro e a base associativa facente parte della Federazione ACI, ed è ricompreso,

Dettagli

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA. Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA

CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA. Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA Protocollo d Intesa per l attuazione del Contratto del Lago di Bolsena PREMESSO CHE la Direttiva 2000/60/CE del Parlamento

Dettagli

COMPETENZE DI CONTESTO (Capacità)

COMPETENZE DI CONTESTO (Capacità) DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA: FAMIGLIA PROFESSIONALE DI APPARTENENZA: GRADUAZIONE POSIZIONE: FINALITÀ

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

MANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ REV. 00 pagina 1/4 MANUALE DELLA QUALITÀ Rif.to: UNI EN ISO 9001:2008 PARTE 5: RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ SOMMARIO A Impegno della

Dettagli

Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti

Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti Le metodologie di elaborazione degli strumenti di espressione della domanda e di verifica del progetto Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti

Dettagli

FORMAZIONE AVANZATA LA GESTIONE E VALUTAZIONE DEI CONTRATTI, PROGETTI E SERVIZI ICT NELLA PA

FORMAZIONE AVANZATA LA GESTIONE E VALUTAZIONE DEI CONTRATTI, PROGETTI E SERVIZI ICT NELLA PA FORMAZIONE AVANZATA LA GESTIONE E VALUTAZIONE DEI CONTRATTI, PROGETTI E SERVIZI ICT NELLA PA 1. Premessa Il nuovo Codice dell Amministrazione Digitale, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 gennaio 2011

Dettagli

IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO

IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO http://www.sinedi.com ARTICOLO 27 OTTOBRE 2008 IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO PRODUZIONE DI VALORE E RISCHIO D IMPRESA Nel corso del tempo, ogni azienda deve gestire un adeguato portafoglio di strumenti

Dettagli

Direzione Centrale Programmazione Integrata. Direzione Sistemi Regione INCARICO 2012

Direzione Centrale Programmazione Integrata. Direzione Sistemi Regione INCARICO 2012 REGIONE LOMBARDIA Direzione Centrale Programmazione Integrata Direzione Sistemi Regione LOMBARDIA INFORMATICA Funzione Service Management Area Competitività ed Erogazioni INCARICO 2012 Sviluppo Sistema

Dettagli

MONITORAGGIO SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE 2013 DELL ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE

MONITORAGGIO SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE 2013 DELL ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE Istituto Nazionale Previdenza Sociale MONITORAGGIO SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE 2013 DELL ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE 1 INDICE

Dettagli

NOTA AIFIRM Associazione Italiana Financial Industry Risk Managers 23 luglio 2013

NOTA AIFIRM Associazione Italiana Financial Industry Risk Managers 23 luglio 2013 NOTA AIFIRM Associazione Italiana Financial Industry Risk Managers 23 luglio 2013 E stato introdotto nell ordinamento di vigilanza italiano il concetto di risk appetite framework (RAF). E contenuto nella

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

ALLEGATO TECNICO PER L ACCREDITAMENTO DEGLI ORGANISMI DI FORMAZIONE CERTIFICATI

ALLEGATO TECNICO PER L ACCREDITAMENTO DEGLI ORGANISMI DI FORMAZIONE CERTIFICATI Allegato 4 ALLEGATO TECNICO PER L ACCREDITAMENTO DEGLI ORGANISMI DI FORMAZIONE CERTIFICATI Il presente Allegato tecnico, rivolto a tutti gli Enti di formazione già certificati secondo la norma internazionale

Dettagli

Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015

Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015 Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015 DEFINIZIONE DI BUDGET Il Budget è lo strumento per attuare la pianificazione operativa che l Istituto intende intraprendere nell anno di esercizio

Dettagli

COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA'

COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA' COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA' 2014 2016 PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA Con il presente documento ci si propone di fornire una visione organica dei compiti istituzionali e

Dettagli

Modello dei controlli di secondo e terzo livello

Modello dei controlli di secondo e terzo livello Modello dei controlli di secondo e terzo livello Vers def 24/4/2012_CLEN INDICE PREMESSA... 2 STRUTTURA DEL DOCUMENTO... 3 DEFINIZIONE DEI LIVELLI DI CONTROLLO... 3 RUOLI E RESPONSABILITA DELLE FUNZIONI

Dettagli

Descrizione sintetica delle attività da svolgere

Descrizione sintetica delle attività da svolgere Regione Puglia Ufficio Parchi e Tutela Biodiversità Avviso pubblico di manifestazione di interesse per le associazioni di volontariato in campo ambientale. Nell ambito del progetto BIG - Migliorare governance

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

ABI Energia Competence Center ABI Lab su energia e ambiente. Gli ambiti di ricerca in ABI Energia

ABI Energia Competence Center ABI Lab su energia e ambiente. Gli ambiti di ricerca in ABI Energia ABI Energia Competence Center ABI Lab su energia e ambiente Gli ambiti di ricerca in ABI Energia Gli ambiti di ricerca su energia e ambiente in ABI Lab ABI Energia, Competence Center sull energia e l ambiente

Dettagli

Incentive & La soluzione per informatizzare e gestire il processo di. Performance Management

Incentive & La soluzione per informatizzare e gestire il processo di. Performance Management Incentive & Performance Management La soluzione per informatizzare e gestire il processo di Performance Management Il contesto di riferimento La performance, e di conseguenza la sua gestione, sono elementi

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

Gestire le NC, le Azioni Correttive e Preventive, il Miglioramento

Gestire le NC, le Azioni Correttive e Preventive, il Miglioramento Scopo Responsabile Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Output Indicatori Riferimenti Normativi Processi Correlati Sistemi Informatici Definire le modalità e le responsabilità per la gestione

Dettagli

InFormAL. Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali

InFormAL. Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali InFormAL Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali PREMESSA Nell ambito del progetto di Osservatorio domanda e offerta di formazione nella

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DI AREA

PIANO DEGLI INDICATORI DI AREA Allegato alla Delib.G.R. n. 6/10 del 14.2.2014 PIANO DEGLI INDICATORI DI Quadro normativo: Delib.G.R. n. 34/15 del 2011 PREMESSA Punto di partenza per l elaborazione del sistema di indicatori sono la mission

Dettagli

Area Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS

Area Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS Area Persone Anziane Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS OBIETTIVI Scopo del servizio è permettere agli anziani, parzialmente o totalmente non

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

POR Campania 2000-2006 Complemento di programmazione Capitolo 3 Misura 4.7. Sezione I Identificazione della misura

POR Campania 2000-2006 Complemento di programmazione Capitolo 3 Misura 4.7. Sezione I Identificazione della misura Sezione I Identificazione della misura 1. Misura 4.7- Promozione e marketing turistico 2. Fondo strutturale interessato FESR 3. Asse prioritario di riferimento Asse 4 - Sviluppo Locale 4. Descrizione della

Dettagli

RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014

RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014 COMUNE DI CIVIDATE AL PIANO (Provincia di Bergamo) RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014 Il Segretario Comunale - Dott. Ivano Rinaldi Nell ambito del processo di riforma della Pubblica Amministrazione, con

Dettagli

A.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 3. INFRASTRUTTURE...

A.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 3. INFRASTRUTTURE... Pagina 1 di 6 INDICE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 2.1. GENERALITÀ... 2 2.2. COMPETENZA, CONSAPEVOLEZZA E ADDESTRAMENTO... 2 3. INFRASTRUTTURE...3 4. AMBIENTE DI LAVORO...6

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

Sviluppo Sistemi Qualit à nella Cooperazione di Abitazione

Sviluppo Sistemi Qualit à nella Cooperazione di Abitazione Sviluppo Sistemi Qualit à nella Cooperazione di Abitazione 1. OBIETTIVI DEL PROGETTO Il presente Progetto è essenzialmente finalizzato a: diffondere i principi e i concetti della Qualità come strategia

Dettagli

Il Business Process Management nella PA: migliorare la relazione con i cittadini ed ottimizzare i processi interni. A cura di Bernardo Puccetti

Il Business Process Management nella PA: migliorare la relazione con i cittadini ed ottimizzare i processi interni. A cura di Bernardo Puccetti Il Business Process Management nella PA: migliorare la relazione con i cittadini ed ottimizzare i processi interni A cura di Bernardo Puccetti Il Business Process Management nella PA Presentazione SOFTLAB

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1

Dettagli

D ISTRUZIONI PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO ORGANIZZATIVO, CRITERI E MODALITÀ DI VALUTAZIONE

D ISTRUZIONI PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO ORGANIZZATIVO, CRITERI E MODALITÀ DI VALUTAZIONE PROCEDURA DI SELEZIONE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DEL GIOCO DEL LOTTO AUTOMATIZZATO E DEGLI ALTRI GIOCHI NUMERICI A QUOTA FISSA Allegato D ISTRUZIONI PER LA REDAZIONE

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

7. Esigenze informative e FAQ. 8. Allegati. Repository documentale.

7. Esigenze informative e FAQ. 8. Allegati. Repository documentale. Titolo Documento: Specifica customer service e knowledge base Codice Documento e versione template: MR CRZ 17 - v2.0 Repository documentale. I contenuti relativi al sistema/servizio possono essere di varia

Dettagli

Era di Maggio (2011) had a dream. 25 Ottobre 2012 Aeroporto di Milano Malpensa

Era di Maggio (2011) had a dream. 25 Ottobre 2012 Aeroporto di Milano Malpensa Era di Maggio (2011) and we had a dream 25 Ottobre 2012 Aeroporto di Milano Malpensa ed oggi.. La Bozza di Circolare Enac sull A-PMS Obiettivi e contenuti Relatore: Prof. Maurizio Crispino 25 Ottobre 2012

Dettagli

ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE

ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE INDICE Direttore di Filiale... 3 Modulo Famiglie... 4 Coordinatore Famiglie... 4 Assistente alla Clientela... 5 Gestore Famiglie... 6 Ausiliario... 7 Modulo Personal

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce

Dettagli

La Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source

La Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source La Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source Dipartimento per l Innovazione e le Tecnologie Paola Tarquini Sommario Iniziative in atto Una possibile strategia per la diffusione del Software

Dettagli

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO 1. Finalità dell intervento Con il presente bando la Provincia di Varese ha come obiettivo la qualificazione

Dettagli

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Roma, 15 aprile 2003 (ver. 1.0) Indice IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DELL AGENZIA CRITICITA ED ESIGENZE DELL AGENZIA I PROGETTI AVVIATI IL MOADEM

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4 1. REQUISITI GENERALI L Azienda DSU Toscana si è dotata di un Sistema di gestione per la qualità disegnato in accordo con la normativa UNI EN ISO 9001:2008. Tutto il personale del DSU Toscana è impegnato

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Premessa PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma della P.A. impongono agli Enti Locali il controllo e la

Dettagli

CONSIP SpA. Gara per l affidamento dei servizi di supporto strategico a Consip nel campo dell Information & Communication Technology (ICT)

CONSIP SpA. Gara per l affidamento dei servizi di supporto strategico a Consip nel campo dell Information & Communication Technology (ICT) CONSIP S.p.A. Allegato 6 Capitolato tecnico Capitolato relativo all affidamento dei servizi di supporto strategico a Consip nel campo dell Information & Communication Technology (ICT) Capitolato Tecnico

Dettagli

POLITICA DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE CIVILE

POLITICA DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE CIVILE POLITICA DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE CIVILE 1. Che cos è la formazione La formazione è il processo attraverso il quale si educano, si migliorano e si indirizzano le risorse umane affinché personale

Dettagli