Capitolo 8 Fa RF AITIN G

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1 Capitolo 8 Fa RF ATN G 8.1 Definizione Nel quadro degli strumenti finanziari a disposizione delle imprese volti a realizzare una più ampia diversificazione delle opportunità di trasformazione dei crediti vantati verso l'estero, in questi ultimi anbi hanno assunto uno specifico rilievo le operazioni di sconto a «forfait» effettuate dalle banche agli esportatori italiani. j Questo tipo di finanziamento che va sotto il nome di operazioni di «forfaiting» (la parola deriva dal francese «à forfait») è una particolare forma di smobilizzo dei crediti a medio termine dilazionati vantati da coloro che effettuano esportazioni nei confronti di importatori esteri. n effetti questa tecnica è molto più di una semplice forma di finanziamento, in quanto consente all'esportatore di ricevere per contanti il controvalore della merce subito dopo la sua spedizione, liberandolo da tutti i rischi inerenti un pagamento dilazionato e da tutte le lungaggini burocratiche connesse con qualunque altra forma di finanziamento. 8.2 Modalità operative Con l'operazione di «forfaiting» un stituto finanziatore estero (società finanziaria o banca), detto «FORF ATER», smobilizza il credito cambiario derivante da esportazioni italiane ad un tasso di sconto fisso e assume di conseguenza a proprio carico tutti i rischi connessi con il pagamento pro soluto delle cambiali (cioè senza facoltà di rivalersi) nei confronti dell'esportatore, o della banca italiana intermediaria in caso di mancato pagamento, infatti il cedente l'effetto si protegge contro ogni azione di regresso apponendo nella girata le parole «without recourse». Questa operazione si può collocare nella categoria dei finanziamenti impropri in quanto sia dal punto di vista giuridico che fiscale assume la veste di una compravendita di titoli di credito senza ricorso tra l'esportatore e la banca italiana, ed una contemporanea compravendita tra l'stituto nazionale ed uno dei numerosi «forfaiter» esteri. Queste operazioni sono solitamente effettuate su un portafoglio con

2 498 PARTE SPECALE - SEZONE - ASPETT TECNCO-FNANZAR durata generalmente fino a 5 anni riveniente da esportazioni di merci, prestazioni di servizi, esecuzione di lavori all'estero e riguardano: pagherò (prolnissory notes) oppure tratte (bills of exchange) emesse dall'esportatore ed accettate dall'ilnportatore estero. n tutte e due i casi gli effetti (compilati generalmente in lingua inglese ed espressi in dollari, marchi o franchi svizzeri) dovranno essere avallati o garantiti da un stituto estero. L'operazione di sconto a «Forfait» si concretizza come segue: il cliente dovrà fornire all'stituto di credito intermediario presso cui si rivolge i seguenti estremi dell'operazione: paese e nominativo dell'importatore, nominativo dell'esportatore, dati relativi al contratto di fornitura con l'indicazione della relativa divisa e importo e delle previste modalità di incasso, data di spedizione della merce e banca estera avallante o garante. L'stituto quindi interviene effettuando in proprio lo sconto oppure inoltra la documentazione al Mediocredito Centrale qualora l'esportatore chieda il contributo agevolato. 8.3 Garanzie Abbiamo visto che per poter far ricorso al forfaiting occorre che gli effetti, oggetto del forfaiting, vengano avallati o garantiti da una b9,nca primaria. Questa garanzia può essere data sotto forma: di avallo o lettera di fideiussione oppure lettera di credito. Esse sono generalmente nominative intestate alla ditta esportatrice e possono essere trasferite nei confronti di,terzi possessori previa notifica al garante. ~. 8.4 Condizioni e spese l tasso di sconto relativo allo smobilizzo dell'importo dilazionato deve essere quello normalmente praticato sul mercato finanziario internazionale per operazioni similari. Le condizioni di pagamento pattuite nei contratti di fornitura devono rispettare (nel caso sia richiesto l'intervento di Mediocredito Centrale) gli accordi internazionali dei cosiddetti «tassi di consensus» in vigore dal 1984 e adeguati ogni 6 mesi in base alla media ponderata dei rendimenti obbligazionari statali a lungo termine emessi da USA,Germania, Francia, Gran Bretagna e Giappone oppure, ove non sia previsto l'intervento di Mediocredito Centrale, il tasso di interesse a carico del debitore estero previsto nel contratto di fornitura per la quota regolabile in via posticipata e quello normalmente praticato sul mercato finanziario internazionale. contratti di fornitura non devono essere soggetti, per motivi differenti da quelli inerenti i termini di pagamento, ad autorizzazione. L'invio dall'estero degli effetti deve avvenire tramite banca agente. Agli stituti di credito intermediari compete una commissione omnicomprensiva «una tantum» calcolata sul netto ricavo degli effetti. La mi- -~--

3 FORFATNG 499 sura di detta commissione viene sta,bilita di volta in volta dal Mediocredito Centrale, ma in ogni caso non potrà essere superiore allo 0,40%. A questo punto diventa necessario per l'esportatore conoscere «ex ante» ed in modo preciso qual è l'onere complessivo di smobilizzo del credito affinché possa concordare con l'importatore la forma più idonea di copertura, potrà quindi scegliere tra queste tre soluzioni: - potrà applicare un tasso di interesse sull'importo dilazionato pari al tasso nominale di sconto più un sovrapprezzo in fattura tale da coprire la differenza dovuta al fatto che l'interesse a carico dell'importatore è pagabile in via anticipata per l'intero periodo, es.: importo fornitura us$ che aumentato del sovrapprezzo necessario 3,5%, diventa pari a di cui in contanti e in 4 rate semestrali uguali più interessi al 16%, ammontare portafoglio ( ), netto ricavo sconto ( ), totale prezzo incassato ( ); - si potrà invece applicare un sovrapprezzo in fattura tale da ottenere, dopo lo sconto del portafoglio cambiario, un ricavo ~tto pari al prezzo di fattura previsto per il pagamento in contanti: 6:s.:importo fornitura us$ che aumentato del sovrapprezzcy necessario 18,50% diventa pari a di cui in contanti e in 4 rate semestrali uguali, netto ricavo sconto ( meno ), totale prezzo incassato ( ); - oppure si potrà applicare un tasso di interesse superiore al tasso di sconto in misura tale da avere un ricavo netto pari alla quota capitale dilazionata: es. importo fornitura us$ di cui in contanti e in 4 rate semestrali uguali più interesse scalare del 18,50%, ammontare portafoglio , netto ricavo sconto , totale prezzo incassato ( ). ESEMPO SCHEMATCO D UNA OPERAZONE Dittache esporta 1. Contratto di fornitura 2. Spedizione merce 3. Rilascio effetti Acquirente estero 4. Blocco impegno allo sconto! 5. Presentazione effetti allo sconto 6. Pagamento del netto ricavo stituto di Forfaiting 7. Presentazione all'incasso effetti in scadenza Pagamento degli effetti alla scadenza 3 t 7 8 t Banca che avalla gli effetti

4 500 PARTE SPECALE - SEZONE - ASPETT TECNCO-FNANZAR Modello di cambiale-tratta italiana adattata per l'esportazione (luogo e date dell'emmissione) Al12 mesidata (Alt) (4) U:5.$20.500== (NCFRE) pagherete per questa cambiale (pay) (againstthis bili of exchange) o.;:: CtS - 1a... Q) 1:1 o- c:~ ocj) u~!t ()~ c.~ 0=...J~...J.E ~~ «~ a:a: ww a.. e:. alla Mediocentrofin Spa-Roma (to the order of) ",:::ventiinllacinquecentodollari USA::"""" (NLETTERE) : il pagamento sarà fatto in Dollari (effective payment to be made in) (drawn on) C.M. 83 NT. L London (accapted) (2) presso (at) la somma di (the sun of) (5) (1 ) (FRMA) NOTE: (1) Timbro e firma del fornitore : Mediocentrofin Spa - Roma (2) Timbro e firma dell'acquirente: CM 83 NT.L - London (3) Timbro e firma della banca estera che avalla la cambiale. Per certi Paesi, es. nghilterra, Canada, Sudafrica, Australia, Nuova Zelanda ecc. l'istituto del- 1'"avalÒ"non è giuridicamente previsto, in tali casi bisognerà quindi far precedere la firma della banca con le parole «payment guaranteed by " oppure richiedere una lettera di garanzia separata. (4) Luogo data di emissione: quest'ultima corrisponde alla data di spedizione della fornitura; qualora però sull'effetto risulti una data accanto alla firma di accettazione o di avallo, in epoca anteriore alla data di spedizione, non è più possibile far coincidere la data di emissione con quest'ultima e bisognerà quindi indicare una scadenza precisa anziché «tanti mesi data". (5) Domicilio di pagamento: indicare il nome della banca presso cui l'acquirente ha il conto e che generalmente coincide con la banca che avalla!'effetto o che rilascia la garanzia. PROBLEMATCHE DA RSOLVERE CONNESSE AD UNA FORNTURA AD UN CLENTE ESTERO 1 - Termini e modalità di pagamento da applicare alla fornitura (pagamento anticipato-alla consegna-o contro documenti- a credito). 2 - La forma di garanzia da richiedere (garanzia bancaria-fideiussione-avallo sugli effetti). 3 - La moneta nella quale fatturare (dollaro usa-franco svizzero-marco tedesco). 4 - Come coprire i vari rischi connessi (politici-commerciali-monetari). 5 - Come finanziare la vendita in caso di dilazioni di pagamento protratte nel tempo da parte del cliente, ed a quali costi.

5 --- FORFATNG 501 RSCH CONNESS Al CREDTO CHE PASSANO AUTOMATCAMENTE A CARCO DEll'STTUTO D FORFATNG 1 - Rischio commerciale. 2 - Rischio di non pagamento per cause di ordine politico. 3 - Rischio di trasferibilità di fondi già pagati in moneta locale. 4 - Rischio di cambio collegato all'eventuale deprezzamento della moneta in cui è espresso il credito. 5 - Rischio del rifinanziamento e comunque della fluttuazione dei tassi di interesse applicati sul rifinanziamento stesso. 6 - Rischio di ritardo nell'indennizzo assicurativo in caso di sinistro. VANTAGG DEL «FORFATNG» PER l'esportatore TALANO a) Permette una risposta rapida alle richieste del compratore per dilazioni di pagamento. ';; b) Elimina il rischio di variazione del tasso d'interesse relativo al finanziamento. c) solleva l'esportatore da ogni rischio politico, economico-commerciale!, di cambio e di mancato trasferimento fondi. d) Trasforma l'esportazione con dilazioni di pagamento in operazioni praticamente a contanti. d) Con il contributo di Mediocredito Centrale, qualora ottenibile, il credito all'esporta- -zione viene di fatto finanziato a tassi internazionali di consensus, rendendo così concorrenziale l'esportazione nei confronti dei mercati mondiali. f) Semplifica le procedure amministrative e di bilancio dell'esportatore, riducendo le componenti delle voci «crediti» (circolante) e «indebitamento verso terzi», ed inoltre, essendo lo sconto senza ricorso (pro-soluto), eventuali conti d'impegno. g) Toglie all'esportatore il costo delle incombenze relative alla sorveglianza e all'incasso dei crediti. ESEMPO PRATCO D UNA OPERAZONE D SCONTO PRO-SalUTO Dettaglio sconto portafoglio / Mediocentrofin S.p.A. Costituito da n. 10 rate semestrali per complessivi dollari più interessi al tasso del 7,5% Condizioni previste di sconto - Tasso di sconto - Giorni banca - Base di calcolo - Data prevista operazione : 11,5% p.a. : 10 : 365/360 : entro 6 mesi ~-~-

6 502 PARTE SPECALE - SEZONE - ASPETTTECNCO-FNANZAR N. Quota Quota Totale N mporto rata capitale interessi rata giorni (1) sconto mporto dello sconto Commissione di impegno (2) 723 Commissione nostra prestazione (3) Totale costo Netto ricavo $ Per la differenza fra l'importo dello sconto e la quota interessi a carico dell'acquirente si richiederà poi il contributo agevolativo del mediocredito centrale previsto dalla legge Ossola. NOTE: (1) nclude n. 10 giorni banca. (2) 1 per mille mese fino alla consegna del portafoglio. (3) 1 per mille una tantum. t)

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