Psicosi Disturbi forma del pensiero Disturbi di contenuto del pensiero Disturbi della sensopercezione
|
|
- Fausta Randazzo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Psicosi Termine generico che viene usato per indicare gravi disturbi psichiatrici, espressione di una grave alterazione dell'equilibrio psichico dell'individuo, e caratterizzate da: presenza di convinzioni errate, allucinazioni, pensiero disorganizzato in uno stato sensorio inalterato. Disturbi di forma del pensiero: alterazioni del flusso ideatico fino alla fuga delle idee e all'incoerenza, confusione Disturbi di contenuto del pensiero: ideazione prevalente delirante; convinzioni false Disturbi della sensopercezione: allucinazioni uditive visive, olfattive, tattili
2 Schizofrenia È una forma di psicosi, caratterizzata da un sensorio inalterato, ma da notevoli disturbi del pensiero. Significa mente separata ma non ci si riferisce a doppia personalita quanto ad una separazione dalla realta. Colpisce circa 0.5-1% della popolazione mondiale. E la patologia psichiatrica più diffusa Eziopatogenesi e sconosciuta. Ipotesi monoaminergica. Fattori di rischio: Familiarità (complessa componente genetica della schizofrenia, a cui concorrono mutazioni a carico di diversi geni, molte delle quali sono rare o si manifestano de novo, cioè non sono ereditate dai genitori)
3 Schizofrenia - sintomi Sintomi positivi Allucinazioni Delusioni (bizzarre, euforiche) Pensiero disorganizzato Percezione alterata Emozioni inappropriate Sintomi negativi Emozioni limitate Anedonia Perdita di sentimenti Sintomi cognitivi Apprendimento Memoria FUNCTION Sintomi dell umore Perdita di motivazioni Isolamento sociale Demoralizzazione Pensieri suicidi
4 Schizofrenia Sintomi clinici positivi Allucinazione: percezione sensoriale alla quale non corrisponde uno stimolo esterno (allucinazione gustativa, tattile, uditiva, ecc.) Delirio: falsa convinzione, cioè non condivisa da altri, che viene tenacemente mantenuta anche se contraddetta dalla realtà sociale (delirio di grandezza, di gelosia, di infedeltà, di persecuzione) Rispondono al trattamento farmacologico
5 Schizofrenia Sintomi clinici negativi Disturbi dell affettività: appiattimento emotivo ed affettivo Disturbi della forma del pensiero: povertà di pensiero e di linguaggio (passaggio da un argomento all altro) Disturbi dei rapporti interpersonali: ritiro e chiusura sociale (autismo) Disturbi della psicomotricità: Stupor catatonico e eccitamento catatonico Disturbi generali del comportamento: comportamento disorganizzato Deficit cognitivi: disturbi della coscienza dell io (perplessità nei confronti della propria identità) e disturbi della volontà (mancanza di interesse per attività solitamente piacevoli)
6 Ipotesi eziopatogenetiche Traumi prenatali (5-10%), traumi biologici prenatali
7 DECORSO DELLA SCHIZOFRENIA età media di esordio = 21 anni (M) 26 anni (F) l esordio è generalmente preceduto da una fase prodromica, con crescente ritiro sociale, perdita di interesse per lo studio o il lavoro, scarsa igiene e cura della persona successivamente compaiono uno o più sintomi critici caratteristici della schizofrenia e, dopo un ulteriore periodo, vi è il ricorso ai servizi sanitari in almeno 1/3 degli esordi un ruolo favorente lo ha l uso di sostanze, in particolare alcool e marijuana negli esordi più tardivi sono prevalenti i sintomi positivi ed è minore la destrutturazione della personalità la storia naturale della schizofrenia è caratterizzata in oltre la metà dei casi da un decorso episodico con periodi anche lunghi di piena remissione dei sintomi
8 Ipotesi eziopatogenetiche Ipotesi dopaminergica Ipotesi serotoninergica Ipotesi glutammatergica Altre
9 Ipotesi dopaminergica Alla base della schizofrenia ci sarebbe un alterazione della trasmissione dopaminergica Principali sistemi dopaminergici nel SNC Sistema mesocorticale; Sistema mesolimbico; Sistema nigrostriatale; Sistema tuberoinfundibolare
10 SISTEMA MESOCORTICALE Origine: area tegmentale ventrale del mesence- falo (od area A10); Destinazione: neocorteccia prefrontale; Funzioni: partecipa alla modulazione delle attività cognitive, dell attenzione e della volontà. SISTEMA MESOLIMBICO Origine: area tegmentale ventrale del mesencefalo (area A10); Destinazione: corteccia limbica (giro del cingolo, corteccia entorinale, etc...), nucleus accumbens, amigdala, ippocampo; Funzioni: modulazione di umore, desiderio gratificazione, aggressività, memoria, etc RILEVANTI PER LA SCHIZOFRENIA
11 SISTEMA NIGROSTRIATALE Origine: pars compacta della substantia nigra (area A9); Destinazione: gangli basali (neostriato); Funzione: controllo extrapiramidale della motricità. SISTEMA TUBERO-INFUNDIBOLARE Origine: diencefalo (ipotalamo) aree A11, A12, A13 ed A14; Destinazione: ipofisi (& neuroipofisi); Funzione: inibizione della secrezione di PRL, ma anche di endorfine (lobo intermedio), ADH ed ossitocina (neuroipofisi). RILEVANTI PER GLI EFFETTI COLLATERALI DEGLI ANTIPSICOTICI
12 I RECETTORI DOPAMINERGICI
13 Ipotesi Dopaminergica Aumento dei livelli di Dopamina nel SNC nei soggetti schizofrenici Aumento dei recettori D2-like a livello limbico e striatale
14 Ipotesi Dopaminergica Prove a favore Alte dosi di sostanze psicotrope in grado di stimolare il rilascio di dopamina (amfetamine, cocaina) possono evocare un quadro analogo alla schizofrenia paranoide, caratterizzato dalla comparsa di ideazione di riferimento e deliri persecutori; Farmaci agonisti dei recettori dopaminergici come il pramipexolo, o comunque in grado di potenziare la neurotrasmissione dopaminergica come la LEVODOPA, possono evocare sintomi psicotici quali deliri ed allucinazioni; I neurolettici, farmaci efficaci nel controllo dei sintomi psicotici, agiscono bloccando i recettori dopaminergici; Studi postmortem hanno evidenziato in individui non trattati, aumentati livelli di dopamina
15 Ipotesi Dopaminergica Prove a favore
16 Ipotesi Dopaminergica Prove contro Alcuni studi hanno evidenziato ridotti livelli di dopamina in alcune aree cerebrali. 25% dei pazienti non risponde alla terapia con dopamino-antagonisti. Alcuni antipsicotici (atipici-clozapina) agiscono principalmente su altri recettori (es. 5-HT2A). I farmaci cambiano l attivita dopaminergica subito ma gli effetti clinici compaiono dopo alcune settimane. Altre ipotesi
17 Ipotesi Glutamatergica Antagonisti dei recettori NMDA provocano sintomi simili alla schizofrenia nei soggetti sani, e aggravano la sintomatologia nei soggetti schizofrenici Ipotesi Serotoninergica Antagonisti dei recettori per la serotonina hanno un ruolo terapeutico nella schizofrenia
18
19 Cambiamenti nella dimensione dei ventricoli Courtesy D.R. Weinberger, NIMH, St. Elizabeth s Hospital, Washington, D.C.
20 Disorganizzazione delle cellule ippocampali
21 Perdita di materia grigia con l eta
22 Farmaci antipsicotici Classificazione Sin dagli anni 50, i farmaci antipsicotici hanno rappresentato la base del trattamento della schizofrenia. Impiegati in principio per il trattamento degli stati psicotici acuti, il loro utilizzo successivo per la prevenzione delle ricadute ha fatto sì che venissero prescritti per il trattamento di mantenimento a lungo termine Neurolettici Tipici o convenzionali Fenotiazine Tioxanteni Butirrofenoni Difenil-butil-piperidine Neurolettici Atipici o Non-convenzionali Dibenzazepine Benzisossazoli Benzamidi
23 Neurolettici Tipici o convenzionali Largactill Navane Trilafon SERENASE Anatensol
24 Neurolettici Atipici o non convenzionali Orap Leponex Dibenzazepine Benzisossazoli Benzamidi BELIVON, RISPERDAL SEROQUEL Zyprexa ABILIFY
25 Farmaci antipsicotici Caratteristiche comuni Alleviano i sintomi della schizofrenia non c e un farmaco per un sintomo specifico Aiutano a prevenire le crisi acute Non guariscono la malattia prevengono nuove crisi Controllano prevalentemente i sintomi positivi (allucinazioni,deliri) Notevole carico di effetti tossici Il 30% dei pazienti risponde scarsamente alla terapia
26 Gli antipsicotici sono disponibili come preparazioni orali, intramuscolari (IM) ed endovenose (EV), o come preparazioni IM depot medium- o long-acting.
27 Gli agenti antipsicotici bloccano i recettori D2 in maniera stereoselettiva e la loro affinita di legame e strettamente correlata con la potenza clinica antipsicotica Farmaci antipsicotici
28 Farmaci antipsicotici Il blocco D2 e sicuramente rilevante per l azione clinica, ma la situazione non e cosi semplice
29
30 Farmaci antipsicotici Indicazioni terapeutiche Sindromi schizofreniche (episodi acuti e forme croniche) Sindromi schizoaffettive Fase maniacale delle sindromi bipolari Psicosi organiche Psicosi associate all invecchiamento (M. di Alzheimer) Emesi
31 Neurolettici tipici Meccanismo d azione Blocco dei recettori muscarinici Blocco dei recettori alfaadrenergici Blocco dei recettori dopaminergici D2 Blocco dei recettori H1 dell Istamina
32 Farmaci antipsicotici tipici Effetti terapeutici Blocco dei recettori dopaminergici D2 Riduzione della sintomatologia (pero altri meccanismi possono concorrere a questi effetti) Un primo episodio richiede generalmente un dosaggio minore. La terapia di mantenimento e supportata dall evidenza che le ricorrenze sono del 53% in pazienti che hanno sospeso la terapia e del 16% in pazienti che continuano il trattamento.
33 Farmaci antipsicotici tipici Effetti collaterali Sul SNC Sul SNA Sul sistema Endocrino Alcuni correlati al blocco dopaminergico, altri all azione su altri sottotipi recettoriali
34 Farmaci antipsicotici tipici Effetti collaterali Sul SNC Blocco dei recettori Dopaminergici Blocco dei recettori Muscarinici -Parkinsonismo (effetti collaterali extrapiramidali (EPS) -Stato tossico confusionale -Discinesia tardiva
35 Farmaci antipsicotici tipici Blocco dei recettori Muscarinici Effetti collaterali Sul SNA Blocco dei recettori Alfa-Adrenergici -Perdita dell accomodazione -Distensione urinaria -Stipsi -Secchezza delle fauci -Ipotensione ortostatica -Impotenza -Mancanza di eiaculazione
36 Farmaci antipsicotici Effetti collaterali Sul Sistema Endocrino Blocco dei recettori Dopaminergici Aumento della prolattina -Amenorrea -Galattorrea -Ginecomastia -Infertilità ed impotenza
37 ESTIMATED MEAN WEIGHT GAIN AT 10 WEEKS A comprehensive literature search identified 78 studies that included data on weight change in patients treated with a specific antipsychotic. Mean change in body weight (kg) For each agent a meta-analysis and random effects regression estimated the change in weight at 10 weeks of treatment.
38 Neurolettici atipici Denominati atipici in quanto caratterizzati da minori effetti collaterali ( disturbi extrapiramidali, discinesia tardiva, etc.)
39 Farmaci antipsicotici Meccanismo d azione Blocco selettivo dei recettori D2-Like presinaptici, in particolare sui D4 delle zone limbiche Inibizione del tono dopaminergico nelle strutture limbiche ma non del sistema nigro-striatale Riduzione dei sintomi psicotici senza o con ridotta interferenza col sistema extrapiramidale
40 Gli antipsicotici atipici, rispetto ai vecchi farmaci, presentano in realtà un profilo d effetti collaterali differente e si sostiene comunque che alcuni di essi inducano effetti a lungo termine meno dannosi. È stata anche sostenuta la maggior efficacia clinica di alcuni atipici rispetto ai trattamenti farmacologici convenzionali.
41 Neurolettici tipici (blocco non selettivo dei recettori D2 ) Neurolettici atipici (Blocco selettivo dei recettori D4 presinaptici)
42 Neurolettici atipici Caratteristiche comuni Affinità per i recettori D2-like della dopamina Affinità per i recettori 5-HT2 della serotonina Maggiormente efficaci sui sintomi negativi (apatia, depressione, autoesclusione) e cognitivi Riduzione o assenza dei disturbi motori ( parkinsonismo, discinesia tardiva, etc.)
43 Neurolettici atipici Indicazioni terapeutiche Forme di psicosi schizofreniche refrattarie ai trattamenti farmacologici convenzionali Intolleranza ai disturbi motori provocati dai neurolettici tipici Psicosi in corso di Malattia di Parkinson
44 Neurolettici atipici Effetti indesiderati Agranulocitosi e neutropenia reversibile alla sospensione del farmaco (Clozapina) importante eseguire il controllo della conta leucocitaria! Galattorea e ginecomastia (Levosulpiride) Sonnolenza, sedazione, capogiri Aumento ponderale, brusco con Clozapina e Olanzapina, più graduale con il Risperidone Tachicardia e ipotensione posturale Stipsi, ipersalivazione,nausea e vomito
45
46
47 Scelta del farmaco
Psicofarmacologia -4 TIZIANA SCIARMA ANTIPSICOTICI
Psicofarmacologia -4 TIZIANA SCIARMA ANTIPSICOTICI Classificazione dei disturbi psicotici secondo il DSM-IV-TR Schizofrenia Disturbo schizofreniforme Disturbo schizoaffettivo Disturbo delirante Episodio
DettagliDISTURBI AFFETTIVI. Dr. Alessandro Bernardini
HOME DISTURBI AFFETTIVI Dr. Alessandro Bernardini La caratteristica principale delle patologie emotive ed affettive è rappresentata dall'alterazione del tono dell'umore. La manifestazione più comune è
DettagliSCHIZOFRENIA. Dr. Alessandro Bernardini
HOME SCHIZOFRENIA Dr. Alessandro Bernardini Solo una piccola percentuale di pazienti presenta un comportamento violento, mentre la manifestazione più comune è rappresentata dall autoesclusione sociale.
DettagliUna categoria diagnostica si può inquadrare se:
Una categoria diagnostica si può inquadrare se: - esistono segni (osservazione dell esaminatore) e sintomi (paziente) - segni e sintomi sono presenti insieme (sindrome) Sospetto diagnostico deve essere
DettagliLa schizofrenia è caratterizzata da "sintomi positivi", come allucinazioni e deliri; da "sintomi negativi" come appiattimento o ottundimento
1 La schizofrenia è caratterizzata da "sintomi positivi", come allucinazioni e deliri; da "sintomi negativi" come appiattimento o ottundimento affettivo, alogia, abulia-apatia, anedoniaasocialità; sintomi
DettagliCorso teorico-pratico di formazione su:
Corso teorico-pratico di formazione su: In collaborazione con I DISTURBI DI ANSIA E DELL UMORE: RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E DELLO PSICHIATRA Sala Congressi Hotel Euro 14-09-2002 Cascina (Pisa)
DettagliANTIPSICOTICI. www.slidetube.it
ANTIPSICOTICI LA SCHIZOFRENIA Incidenza: 1% nella popolazione generale Sintomatologia : Assenza di insight 97% Allucinazioni uditive 74% Allucinazioni verbali 70% Idee di riferimento 70% Sospettosità 65%
DettagliLa gestione della terapia della depressione di Salvatore Di Salvo
Associazione per la Ricerca sulla Depressione C.so G. Marconi 2 10125 Torino Tel. 011-6699584 Sito: www.depressione-ansia.it La gestione della terapia della depressione di Salvatore Di Salvo Gli Antidepressivi
DettagliLe Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze
Le Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze Az. ULSS 20 Verona Cosa sono? Le Sostanze Psicoattive Sono tutte quelle sostanze legali ed illegali che: 1. Agiscono sul
DettagliTrattamento farmacologico della SAA (solo se CIWA >8-10)
Trattamento farmacologico della SAA (solo se CIWA >8-10) Clordiazepossido / LIBRIUM 50 mg p.os ogni 6 ore il 1 giorno, poi 25 mg ogni 6 ore il 2 e 3 giorno Diazepam / VALIUM 10 mg p.os o i.v. ogni 6 ore
DettagliPsicopatologia dell anziano. Prof.ssa Elvira Schiavina 02 marzo 2016
Psicopatologia dell anziano 02 marzo 2016 Invecchiamento e Psicopatogia Salute mentale dell anziano: nuovo campo della psicopatologia. Affinamento dei criteri di diagnosi, costruzione e validazione di
DettagliI DISTURBI D ANSIA TRA LA PATOLOGIA ORGANICA E LA PATOLOGIA PSICHICA: L APPROCCIO FARMACOTERAPEUTICO
I DISTURBI D ANSIA TRA LA PATOLOGIA ORGANICA E LA PATOLOGIA PSICHICA: L APPROCCIO FARMACOTERAPEUTICO Nella risposta di stress si verificano specifiche variazioni nel rilascio di neurotrasmettitori, neuromodulatori
DettagliIndice Autori. 1 Principi generali. Valutazione iniziale. Sintomi bersaglio. Uso di più farmaci. Scelta del farmaco. Sostituzione con farmaci generici
Indice Autori 1 Principi generali Valutazione iniziale Sintomi bersaglio Uso di più farmaci Scelta del farmaco Sostituzione con farmaci generici Enzimi del citocromo P450 Legame proteico Assorbimento ed
DettagliIl programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.
Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all
DettagliLa Terapia Farmacologica. giovedì 26 novembre 15
La Terapia Farmacologica Introduzione - Non esistono farmaci specifici per la cura dell autismo: non esistono cioé farmaci attivi sul disturbo dello sviluppo in sé; - L approccio farmacologico ha valenza
DettagliIl paziente con problemi psichiatrici: ANSIA, DEPRESSIONE, SUICIDIO, PILLOLE DI PROBLEM SOLVING
Il paziente con problemi psichiatrici: ANSIA, DEPRESSIONE, SUICIDIO, PILLOLE DI PROBLEM SOLVING Este, sala Fumanelli, sabato 14 settembre 2013 PRINCIPI DI TERAPIA PSICHIATRICA NELL ANZIANO Dott. Lino Pasqui
DettagliELEMENTI DI PSICOFARMACOLOGIA
ELEMENTI DI PSICOFARMACOLOGIA (2) Dott. Francesco Matarrese ANTIDEPRESSIVI TRICICLICI 1 Farmaci Antidepressivi AD Triciclici Amitriptilina (adepril, laroxil) Clomipramina (anafranil) Desipramina (nortimil)
DettagliNeuroscienze e diagnostica
e diagnostica Sta diventando sempre più evidente che il concetto di plasticità cerebrale e sinaptica sia alla base della possibilità dell individuo di cambiare e quindi di diventare non solo quello per
DettagliUniversità Degli Studi Di Sassari CLINICA PSICHIATRICA. Dir. Prof. GianCarlo Nivoli DISTURBO COMPULSIVO. Prof.ssa Lorettu
Università Degli Studi Di Sassari CLINICA PSICHIATRICA Dir. Prof. GianCarlo Nivoli DISTURBO OSSESSIVO- COMPULSIVO Prof.ssa Lorettu DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVO Caratteristica essenziale di questo disturbo
DettagliPsichiatria e Psicoterapia Analitica (2002), 21, 3: 185-198 EDITORIALE GESTIONE DEL PAZIENTE PSICOTICO ACUTO: SCELTA, IMPOSTAZIONE E CONDUZIONE DEL TRATTAMENTO* Giuseppe Bersani Considerazioni generali
DettagliDISTURBI DA DEFICIT ATTENZIONALI con o senza iperattività
DISTURBI DA DEFICIT ATTENZIONALI con o senza iperattività DISTURBI DA DEFICIT ATTENZIONALI con o senza iperattività Regolazione deficitaria in tre aree Attenzione Inibizione della risposta Livello di attività
DettagliNEVROSI. Di Italo Dosio
NEVROSI Sindromi caratterizzate da sintomi psicologici, comportamentali e vegetativi, senza alcun substrato organico, determinate da situazioni conflittuali intrapsichiche o ambientali e legate a strutture
DettagliProgettato da Nicoletta Fabrizi
Progettato da Nicoletta Fabrizi SNC è formato dall encefalo e dal midollo spinale,che costituisce un importante collegamento tra l encefalo stesso e il resto del corpo. Il midollo spinale comunica con
DettagliProgetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica
Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica
DettagliCANNABIS. Generazione In- Dipendente
CANNABIS Generazione In- Dipendente CANNABIS Introduzione CANAPA (CANNABIS SATIVA) Principi attivi: tetraidrocannabinolo (Δ 9 -THC) Altri Principi non attivi: cannabinolo, cannabidiolo Con i termini hashis
DettagliMichele Procacci Antonino Carcione Michele Procacci, Antonino Carcione, Giuseppe Nicolò Terzo Centro Psicoterapia Cognitiva Roma Scuola di Psicoterapia Cognitiva (S.P.C.) procacci@terzocentro.it I CAMBIAMENTI
DettagliFarmaci psicoattivi. Farmaci stimolanti o sedativi capaci di influenzare la psiche
Farmaci psicoattivi Farmaci stimolanti o sedativi capaci di influenzare la psiche Farmaci psicoattivi eurolettici (antipsicotici) Trovano impiego nel trattamento delle psicosi Rappresentativi della classe
DettagliAssociazione per la Ricerca sulla Depressione Via Belfiore 72 Torino Tel. 011-6699584 Sito: www.depressione-ansia.it
Associazione per la Ricerca sulla Depressione Via Belfiore 72 Torino Tel. 011-6699584 Sito: www.depressione-ansia.it Depressione resistente alla terapia farmacologica di Salvatore Di Salvo I dati della
DettagliPatologie più comunemente coinvolte nel mobbing.
Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing. Episodio Depressivo Maggiore. Cinque o più dei seguenti sintomi sono presenti da almeno due settimane comportando un cambiamento rispetto al precedente
DettagliBen-Essere a scuola dell allievo con autismo. Antonella Marchetti
Ben-Essere a scuola dell allievo con autismo Antonella Marchetti QUANTI AUTISMI? n Un epidemiologia incerta: diagnosi-strumentivariabilità: 7-11 anni: 4.8 /1000 18-30 anni: 1.6/1000 Epidemia dove gli strumenti
DettagliI FARMACI ANTIPSICOTICI
I FARMACI ANTIPSICOTICI Sono composti che esplicano attività terapeutica nei confronti dei sintomi psicotici (deliri e allucinazioni) che si verificano nei pazienti affetti da quel gruppo di condizioni
DettagliTOSSICODIPENDENZE TOSSICODIPENDENZE
TOSSICODIPENDENZE Storti Chiara Francesca Istruttore PSTI OBIETTIVI TOSSICODIPENDENZE Identificare e classificare i diversi tipi di DROGHE e SOSTANZE che provocano TOSSICODIPENDENZA Cosa significa DIPENDENZA,
DettagliConoscere i volti della demenza. Cosa si deve sapere della malattia di Alzheimer e delle altre demenze
Conoscere i volti della demenza Cosa si deve sapere della malattia di Alzheimer e delle altre demenze Vero o falso? Barrare una casella e controllare la risposta alle pagine seguenti Vero Falso 1 Chi ha
DettagliBASI PSICO-BIOLOGICHE DELLE FUNZIONI CEREBRALI SUPERIORI
BASI PSICO-BIOLOGICHE DELLE FUNZIONI CEREBRALI SUPERIORI Walter Adriani & Giovanni Laviola Reparto di Neuroscienze Comportamentali, Dipartimento di Biologia Cellulare e Neuroscienze, Istituto Superiore
DettagliSchizofrenia. Corso integrato di Psichiatria. Schizofrenia. Schizofrenia. Kraepelin (1896) dementia praecox ebefrenica catatonica Paranoide
Corso integrato di Psichiatria Prof. Paolo Santonastaso Morel (1856) Hecker (1871) Kalbaum (1874) Kraepelin (1896) demence precoce: grave deterioramento intellettivo che inizia nella tarda adolescenza
DettagliCorso di formazione Autismo
Corso di formazione Autismo CTI di Cantù 2 10 novembre 2015 orario 15.00-18.00 Relatrice: Jessica Sala jessica.sala.lc@istruzione.it IL MENÙ DI OGGI I parte 1. Presentazione relatore 2. Presentazione docenti
DettagliGLI ACCERTAMENTI SANITARI DI SECONDO LIVELLO
GLI ACCERTAMENTI SANITARI DI SECONDO LIVELLO Dott. Giuliano Giucastro Sert. Langhirano Parma 19/11/2010 AMBULATORIO PER GLI ACCERTAMENTI DI SECONDO LIVELLO E un articolazione dell Area Dipendenze Patologiche
DettagliPROGETTO DI APPRENDIMENTO
PROGETTO DI APPRENDIMENTO IN AMBITO CLINICO PROBLEMA PRIORITARIO DI SALUTE SALUTE MENTALE Settembre 2006 Il percorso di apprendimento in ambito clinico relativo al problema prioritario di salute malattia
DettagliREGIONAL UPDATE. Antidepressivi tra spesa, appropriatezza e indicatori QUESTIONARIO DI PERCEZIONE
REGIONAL UPDATE Antidepressivi tra spesa, appropriatezza e indicatori QUESTIONARIO DI PERCEZIONE COGNOME NOME REGIONE ETA QUALIFICA: A: Psichiatra Neurologo Geriatra Farmacista Altro: B: Direttore Dirigente
Dettagliturbe del pensiero e delle facoltà cognitive (schizofrenia e deliri) turbe dell umore (depressione, disturbi dell affettività, stati ansiosi)
Siccome sono ancora poco conosciute le cause delle principali patologie del SNC, le malattie mentali sono ancora oggi classificate secondo quali delle principali facoltà mentali sono colpite: turbe del
DettagliTrasmissione serotoninergica
Trasmissione serotoninergica Effetti della serotonina (5-HT, 5-idrossitriptamina): Regolazione del tono della muscolatura liscia sistema cardiovascolare tratto gastrointestinale Aumento dell aggregazione
DettagliDisturbi comportamentali Aspetti clinici
Disturbi comportamentali Aspetti clinici Dott. ssa Livia Ludovico La Malattia di Alzheimer: gli aspetti clinici e l alleanza terapeutica Hotel Parma & Congressi Via Emilia Ovest, 281/A - Parma 24 settembre
DettagliI disturbi dell umore
I DISTURBI DELL UMORE I disturbi dell umore Rappresentano la più comune patologia psichiatrica della età adulta Consistono in gravi sbalzi dell umore Comportano un rischio di suicidio del 19% Due categorie
DettagliOLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE 2014 GARE LOCALI - A VERSIONE PER I DOCENTI ISTRUZIONI PER L USO
OLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE 2014 GARE LOCALI - A ERSIONE PER I DOCENTI ISTRUZIONI PER L USO NEUROANATOMIA (prova individuale): 4 diverse tavole mute di cervello umano, con indicate 5 diverse
DettagliTerzocentro di psicoterapia Cognitiva (Roma) Disturbo Bipolare. Dal sito : http://www.terzocentro.it
Dal sito : Terzocentro di psicoterapia Cognitiva (Roma) http://www.terzocentro.it Disturbo Bipolare Che cos è il disturbo bipolare Il disturbo bipolare, anche conosciuto come malattia maniaco depressiva
DettagliAspetti psicologici della vulvodinia. Dott.ssa Chiara Micheletti Consulente per la psicoterapia H San Raffaele - Resnati Milano. obiettivi Quando deve intervenire lo psicoterapeuta. Cosa deve fare. Cosa
DettagliRischio psicopatologico
Rischio psicopatologico http://www.medicinalive.com/sindrome-di-down Corso di Disabilità cognitive - Prof. Renzo Vianello - Università di Padova Power Point per le lezioni a cura di Manzan Dainese Martina
DettagliCOMPETENZE DIGITALI. Le digital Competence Framework mi permettono di : Esplorare nuovi contesti tecnologici in modo flessibile.
COMPETENZE DIGITALI Competenze digitali o digital skills. Un approccio in 3D, un mutamento in corso. L immersività generata dagli ambienti multimediali ci sollecitano un esigenza nuova e educabile: sviluppare
DettagliDIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it
DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA? a n i a coc Informazioni per i giovani www.droganograzie.it COCAINA Anno 2009 A cura di: Dipartimento Politiche Antidroga - Presidenza del Consiglio dei Ministri Tratto
DettagliDISTURBI AFFETTIVI. Antonio Lora DISTURBI AFFETTIVI NEI DSM LOMBARDI (2009) 27/09/2012 8.223 PAZIENTI CON DISTURBO BIPOLARE
DISTURBI AFFETTIVI Antonio Lora DISTURBI AFFETTIVI NEI DSM LOMBARDI (2009) DIST. BIPOLARE DIST. 6% DEPRESSIVO 17% 8.223 PAZIENTI CON DISTURBO BIPOLARE 22.234 CON DISTURBO DEPRESSIVO PREVALENZA TRATTATA
DettagliAlice Laita Raffaella Fornaseri Sofia Raffa
PSICOPATOLOGICO PSICOPATOLOGICO Alice Laita Raffaella Fornaseri Sofia Raffa CAPITOLO V CAPITOLO V RISCHIO RISCHIO SINDROME DI DOWN È una malattia genetica causata dalla presenza di un cromosoma 21 in più:
DettagliSemeiotica psichiatrica - 1 TIZIANA SCIARMA
Semeiotica psichiatrica - 1 TIZIANA SCIARMA Semeiotica psichiatrica Disciplina che consente la valutazione descrittiva di segni e sintomi indicativi di alterazioni di funzioni e attività psichiche Colloquio
DettagliLa valutazione comportamentale. Dr. C. Marra e Dr. D. Quaranta Istituto di Neurologia - UCSC
La valutazione comportamentale Dr. C. Marra e Dr. D. Quaranta Istituto di Neurologia - UCSC Ruolo dei disturbi comportamentali nella demenza sono la prima causa di stress nel care-giver (Rabins et al,
DettagliDepressione. ieri, oggi e domani. GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008
Depressione ieri, oggi e domani GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 Antidepressivi - Classificazione Triciclici (TCA) e antidepressivi correlati (1, 2 o 4 anelli) Inibitori selettivi del reuptake
DettagliNEUROSCIENZE CLINICHE COCAINA: CONSEGUENZE SULLE FUNZIONI CEREBRALI E SUL COMPORTAMENTO
NEUROSCIENZE CLINICHE COCAINA: CONSEGUENZE SULLE FUNZIONI CEREBRALI E SUL COMPORTAMENTO ANNO ACCADEMICO 2014-2015 Prof.ssa Barbara De Marchi Meccanismi d azione della cocaina! La cocaina agisce su re-uptake
DettagliLA DEPRESSIONE NEI BAMBINI E NEGLI ADOLESCENTI
Che cos è la depressione? LA DEPRESSIONE NEI BAMBINI E NEGLI ADOLESCENTI La depressione è un disturbo caratterizzato da un persistente stato di tristezza che può durare mesi o addirittura anni. Può manifestarsi
DettagliIl 65% dei pazienti seguiti dagli psichiatri italiani soffre di schizofrenia, il 29% di disturbo bipolare e il 5% di disturbo schizoaffettivo.
Keeping Care Complete Psychiatrist Survey Focus sull Italia Background Obiettivo dell indagine Keeping Care Complete è comprendere - in relazione alle malattie mentali gravi - quale ruolo e quale influenza
DettagliSindrome di Asperger
Sindrome di Asperger compromissione qualitativa nell interazione sociale modalità di comportamento, interessi e attività ristretti, ripetitivi e stereotipati l anomalia causa compromissione clinicamente
DettagliBergamo 25 febbraio 2014
Bergamo 25 febbraio 2014 I paradigmi della conoscenza MODELLO SCIENTIFICO-NATURALISTICO Neuroscienze e Medicina MODELLO SOCIALE Sociologia-comportamentismo MODELLO ANTROPOLOGICO FENOMENOLOGICO Psicopatologia
DettagliL avversario invisibile
L avversario invisibile Riconoscere i segni della depressione www.zentiva.it www.teamsalute.it Cap.1 IL PERICOLO NELL OMBRA Quei passi alle mie spalle quelle ombre davanti a me il mio avversario la depressione
DettagliALCOL E CERVELLO. raffaella ada colombo. Tenero, 7.11.2015
ALCOL E CERVELLO raffaella ada colombo Tenero, 7.11.2015 Stati alterati di coscienza Il termine stati alterati di coscienza si riferisce ad ogni stato di coscienza che è differente dal livello di consapevolezza
DettagliTrasmessa via e-mai! Direzioni Generali Aziende Sanitarie e Ospedaliere del SSR. Ep.c.
REGIONE CALABRIA Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie Settore n. 3 '51reaLEA" Servizio n. 8 ((Politica del Farmaco" Catanzaro Prot. n. 21 /'.1.0 / ~c>-1h 3> ~..-10 ~S _ Trasmessa via
DettagliMenopausa e depressione: : come riconoscerla e cosa fare. Laura Musetti DPNFB Università di Pisa l.musetti@med.unipi.it
Menopausa e depressione: : come riconoscerla e cosa fare Laura Musetti DPNFB Università di Pisa l.musetti@med.unipi.it Epidemiologia Disturbi dell Umore Prevalenza Maschi/ femmine Età di esordio Depressione
DettagliSistemi di neurotrasmissione
Sistemi di neurotrasmissione Serotonina Depressione, emicrania, emesi, obesità, ansia Istamina Emesi, ulcere gastrointestinali Dopamina Acido g- aminobutirrico i (GABA) Emesi, schizofrenia, morbo di Parkinson
DettagliLa Malattia di Alzheimer. Manuel Soldato
La Malattia di Alzheimer Manuel Soldato Caratteristiche Più frequente forma di demenza Deterioramento ingravescente delle capacità cognitive Comparsa di disturbi comportamentali e dell affettività Progressiva
DettagliCaso clinico: paziente in mantenimento
Caso clinico: paziente in mantenimento Dott. Amato BERNARDO UOSM Ercolano ASLNAPOLI 3 SUD S.S. maschio, di aa 39 Sposato da 15 anni, ha 2 figli, un maschio di 14 ed una femmina di 9 anni. La moglie, di
DettagliGli strumenti Governo Clinico
Gli strumenti Governo Clinico 1) LINEE GUIDA Sono raccomandazioni di comportamento clinico E non hanno tutte la stessa forza Non tutte le linee guida hanno le stesse caratteristiche di qualità 2) AUDIT
DettagliABUSO DI SOSTANZE PSICOATTIVE, TRATTAMENTO E SICUREZZA STRADALE. IL RUOLO DEL MEDICO DEL SER.T.
Giornate Vittoriesi di Medicina Legale Pieve di Soligo 20 e 21 novembre 2003 ABUSO DI SOSTANZE PSICOATTIVE, TRATTAMENTO E SICUREZZA STRADALE. IL RUOLO DEL MEDICO DEL SER.T. Marco Capuani Dipartimento per
DettagliLa psicologia come diagnosi e riabilitazione
San Maurizio Canavese, 23/24 Febbraio 2012 Danilo De Gaspari ICP - CTO CENTRO PARKINSON MILANO L INTERVENTO PSICOLOGICO IN 2 FASI 1. LA DIAGNOSI DEI DISTURBI COGNITIVO-COMPORTAMENTALI 2. LA PRESA IN CARICO
DettagliChe cos è la celiachia?
Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in
DettagliIl RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )
Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente
DettagliDott.ssa Francesca De Rosi
Dott.ssa Francesca De Rosi Neuroscienze Studiano il funzionamento del sistema nervoso. Collaborano con: Anatomia Fisiologia Biologia Molecolare Genetica Biochimica Psicologia Pedagogia Tecniche d indagine
DettagliALLEGAT0 CODICI ICD IX CM AGGIORNAMENTO 2007 Disturbi psichici
ALLEGAT0 CODICI ICD IX CM AGGIORNAMENTO 2007 Disturbi psichici Disturbi psichici (nuovi 2) Codice Descrizione codice 291.82 Disturbi del sonno indotti da alcool 292.85 Disturbi del sonno indotti da droghe
DettagliBES Bisogni Educativi Speciali. Autismo. Lecco, 26 Febbraio 2015 Relatrice: Jessica Sala
BES Bisogni Educativi Speciali Autismo Lecco, 26 Febbraio 2015 Relatrice: Jessica Sala DEFINIZIONE L autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine dello sviluppo, biologicamente determinato,
DettagliDipendenza da sostanze. a cura di G Forza (Ser.T Padova) e M Morari (Università di Ferrara)
Dipendenza da sostanze a cura di G Forza (Ser.T Padova) e M Morari (Università di Ferrara) Classi di sostanze 1. Alcol 2. Allucinogeni 3. Amfetamine 4. Caffeina 5. Cannabis 6. Cocaina 7. Fenciclidina 8.
DettagliBambini e nonni insieme per una vita più bella. incontro con la Malattia di Alzheimer
Bambini e nonni insieme per una vita più bella incontro con la Malattia di Alzheimer Società Cooperativa Sociale Occhio Magico BAMBINI E NONNI INSIEME PER UNA VITA PIÙ BELLA incontro con la Malattia di
DettagliSCHIZOFRENIA. 3. Eloquio disorganizzato( per es. deragliamento o incoerenza) 4. Comportamento grossolanamente disorganizzato o catatonico
DSM-V DISTURBO DELLO SPETTRO DELLA SCHIZOFRENIA E ALTRI DITURBI PSICOTICI SCHIZOFRENIA A. Due o più dei seguenti sintomi, presente per una parte di tempo significativa durante il periodo di un mese. Almeno
DettagliChe cos è la fibrosi cistica
La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito
DettagliANTIPSICOTICI IN MEDICINA GENERALE
ANTIPSICOTICI IN MEDICINA GENERALE RIMINI 28 GIUGNO 2014 Claudio AURIGEMMA Obiettivi Identificare chi necessita della prescrizione di un Antipsicotico Usare un approccio sistematico per seguire un paziente
DettagliAspetti della promozione della salute mentale attraverso lo sport: un bel gioco dura... tanto!
Aspetti della promozione della salute mentale attraverso lo sport: un bel gioco dura... tanto! A Cura della Struttura Semplice Per lo sviluppo ed il monitoraggio di azioni in tema di educazione e promozione
DettagliApproccio Clinico ai Disturbi del Comportamento Alimentare
Approccio Clinico ai Disturbi del Comportamento Alimentare Disturbi del Comportamento Alimentare DCA Anoressia Nervosa Bulimia Nervosa Binge Eating Disorder DCA Non Altrimenti Specificati Anoressia Nervosa
DettagliInterventi sul caregiver del paziente affetto da demenza
Interventi sul caregiver del paziente affetto da demenza Dott.ssa Amparo Ortega Ambulatorio di Neuropsicologia Dipartimento di Neurologia ASL 3 Genovese La malattia di Alzheimer è la più comune causa di
DettagliIl test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda successiva, spazio con la freccia,) sono
Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse
DettagliMALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA
MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA Di cosa parleremo? Potrò concepire e avere figli come tutte le altre persone? Influenza della gravidanza sul decorso della malattia e influenza
DettagliLa donna tossicodipendente e la sindrome feto alcolica. Matr. 1207176
La donna tossicodipendente e la sindrome feto alcolica Relatore: Dott. Saverio Pompili Studentessa: Jessica Valeri Matr. 1207176 La donna tossicodipendente in gravidanza La gravidanza di una donna tossicodipendente
DettagliASD Disturbo dello spettro autistico
ASD Disturbo dello spettro autistico Nel 2010 negli Stati Uniti ad 1 bambino ogni 68 è stata fatta una diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico (DSA), segnando un aumento del 30% rispetto a due anni
DettagliVALUTAZIONE DEL FUNZIONAMENTO SOCIALE 3_ questionari. Rilevazione dei problemi di disregolazione emotiva
VALUTAZIONE DEL FUNZIONAMENTO SOCIALE 3_ questionari. Rilevazione dei problemi di disregolazione emotiva Problemi internalizzanti Tratti salienti: 1. Sintomi di ipercontrollo 2. Sviluppo e manifestazione
DettagliDEFICIT ISOLATO ACTH
DEFICIT ISOLATO ACTH Codice di esenzione: RC0010 Definizione. Il deficit isolato di ACTH è una rara causa di insufficienza surrenalica secondaria caratterizzata da una bassa o ridotta produzione di cortisolo
DettagliFebbre Ricorrente Associata a NLRP12
www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 Versione 2016 1.CHE COS È LA FEBBRE RICORRENTE ASSOCIATA A NLRP12 1.1 Che cos è? La febbre ricorrente associata a NLRP12
DettagliFarmacodipendenza. Addiction
Farmacodipendenza Ricerca compulsiva di una sostanza per ottenere uno stato di piacere /euforia o per alleviare uno stato di sofferenza, nonostante vi siano gravi conseguenze sociali o per la salute Addiction
DettagliI DISTURBI D ANSIA. Franco Nardocci San Marino 17 febbraio 2005
I DISTURBI D ANSIA Franco Nardocci San Marino 17 febbraio 2005 L ansia L ansia può considerarsi un esperienza normale del genere umano e come tale anche nel bambino e nell adolescente. L ansia quale esperienza
DettagliL APPROCCIO PSICHIATRICO: DEPRESSIONE E BPSD. Lucio Ghio Clinica Psichiatrica - IRCSS A.O.U. San Martino-IST
L APPROCCIO PSICHIATRICO: DEPRESSIONE E BPSD Lucio Ghio Clinica Psichiatrica - IRCSS A.O.U. San Martino-IST Approccio psichiatrico nelle Demenze Depressione Behavioral and Psychological Symptoms of Dementia
DettagliMALATTIE NEURODEGENERATIVE
MALATTIE NEURODEGENERATIVE MALATTIA DI PARKINSON MALATTIA DI ALZHEIMER COREA DI HUNTINGTON SCLEROSI MULTIPLA SCLEROSI AMIOTROFICA LATERALE (SLA) Misfolding proteine aminoacidi idrofobici (HSP) ubiquitinazione
DettagliDOTTOR EGIDIO BOVE. Laurea in Psicologia indirizzo clinico e di comunità. Dottorato di Ricerca in Scienze Psicologiche
DOTTOR EGIDIO BOVE Laurea in Psicologia indirizzo clinico e di comunità Dottorato di Ricerca in Scienze Psicologiche Cultore della Materia di Psicologia Clinica e Psichiatria E-mail: egidiobove@libero.it
DettagliNeurobiologia delle ricadute e linee guida degli interventi antifumo e di terapia di disassuefazione da nicotina
Neurobiologia delle ricadute e linee guida degli interventi antifumo e di terapia di disassuefazione da nicotina Cristiano Chiamulera Professore Associato di Farmacologia Sezione di Farmacologia Dipartimento
DettagliLa psichiatria geriatrica è un campo in rapida crescita in quanto la popolazione anziana è in aumento.
La psichiatria geriatrica è un campo in rapida crescita in quanto la popolazione anziana è in aumento. I disturbi mentali dell anziano comprendono tutti i disturbi ritrovabili nei giovani adulti e ad essi
DettagliCANNABIS : ABUSO & DANNI NEUROPSICOLOGICI IN ADOLESCENTI
CANNABIS : ABUSO & DANNI NEUROPSICOLOGICI IN ADOLESCENTI 1. La Cannabis ed il suo funzionamento La Cannabis da molti anni è diventata una sostanza psicoattiva molto popolare, in particolar modo tra giovani
DettagliCi sono rimedi per la sindrome premestruale?
Corriere della Sera http://www.corriere.it/salute/13_aprile_22/sindrome-premestruale_f0518a00-a82e-11... Page 1 of 2 22/04/2013 stampa chiudi MI SPIEGHI DOTTORE Ci sono rimedi per la sindrome premestruale?
DettagliLA DEPRESSIONE NEGLI ANZIANI
LA DEPRESSIONE NEGLI ANZIANI Che cos è la depressione? Tutti noi ci possiamo sentire tristi a volte, tuttavia la depressione è una cosa seria. La malattia della depressione a volte denominata Depressione
DettagliL azione delle droghe sul cervello
Aspettando le Olimpiadi delle Neuroscienze Trento 16 gennaio 2012 in collaborazione con il Museo delle Scienze di Trento L azione delle droghe sul cervello Yuri Bozzi, PhD Laboratorio di Neuropatologia
Dettagli