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1 Presentazione del corso. Definizione di recettore. Neurotrasmettitori. Processi intracellulari di comunicazione. Interazione farmaco-recettore e tipi di legame: covalente, ionico,ione-dipolo, dipolo-dipolo, idrogeno, a trasferimento di carica, interazioni idrofobiche, forze di van der Waals, interazione catione-pigreco. Addì Addì :00-18:00 Esempio della topografia del sito attivo del recettore muscarinico. Metodi di studio dei recettori. Studi funzionali e di binding. Studio delle curve concentrazione-risposta e dose-risposta. Agonisti pieni e parziali. Parametri farmacologici che definiscono un agonista. Indice terapeutico. Diversi tipi di antagonismo. Meccanismi dell'antagonismo. Esempi. Legge di azione di massa. Determinazione dell'affinità di antagonisti. Diagramma di Schild e pa2. Antagonismo allosterico e non competitivo. Esempi. Addì Addì Interazione diretta farmaco-recettore. Studi di binding. Isoterma di Langmuir e Sctchadr plot. Esempi. Confronto con studi funzionali. Teoria occupazionale: Clark, Ariens, Stephenson, Furchgott e Niekerson. Calcolo di Ka, Kp ed efficacia relativa: metodo di Furchgott per agonisti pieni e di Waud per agonisti parziali. Modello operazionale di Black e Leff. Teoria di Paton (Rate theory). Teoria della perturbazione macromolecolare di Belleau. Teoria dei recettori a due stati: comportamento degli agonisti inversi. Teoria del recettore mobile.esempi di relazioni struttura-attività. Addì Addì

2 Trasduzione del segnale. Classificazione dei recettori: recettori di membrana e intracellulari. Recettori canale e recettori accoppiati alle proteine G. Ciclo delle proteine G. Sistemi effettori e secondo messaggero: adenilato ciclasi e fosfoinositidi. Modulazione del segnale. Feed back negativo e desentitizzazione omologa ed eterologa. Up e down regulation, uncoupling. Desentitizzazione dei recettori canale e accoppiati alle proteine G. Addì Addì Isolamento e caratterizzazione dei recettori. Solubilizzazione del recettore. Affinity chromatography. Affinity labeling e Photoaffinity labeling. Tecnologia del DNA ricombinante. Mutagenesi sito-diretta. Computer graphics. Seminario sui recettori muscarinici. Esempio di caratterizzazione dei sottotipi recettoriali. Addì Addì Seminario tenuto dal Dr. Giorgioni Gianfabio sui recettori della Dopamina. Studio delle relazioni struttura-attività. Al termine, discussione con gli studenti Seminario tenuto dalla Dr.ssa Marucci Gabriella su saggi in vitro su organi isolati. Il seminario è seguito da discussione con gli studenti. Addì Addì

3 Seminario tenuto dal Dr. Sagratini Gianni sui recettori adrenergici. Esempio di caratterizzazione dei sottotipi recettoriali. Al termine discussione con gli studenti. Cenni storici. Il DNA come materiale genetico (esp. Griffith, Avery e Hershey/Chase). Modello di Watson e Crick della struttura del DNA. Addì Addì Struttura del DNA, tautomerizzazione ed ionizzazione della basi, forme alternative A, B, Z. Parametri per definire variazioni locali della struttura del DNA. Struttura dell'rna. Denaturazione del DNA ed effetto ipocromico. Il superavvolgimento del DNA (generalità). Addì Addì Il superavvolgimento del DNA (Linking number, tecniche per lo studio del supercoiling). Modelli replicazione del DNA (esp. di Meselson e Stahl). Le DNA polimeresi. Sintesi del filamento guida e copia. Addì Addì

4 FALCONI Maurizio 2005/2006 Il replicone. Meccanismo della replicazione nei batteri. Tecniche di base per il clonaggio ed enzimi di restrizione. Tecniche di blotting. Argomenti trattati solo per l'insegnamento di Bio. Mol. ed Eredità (Biologia) Addì Addì Marcatura e sequenziamento del DNA. Origini di replicazione (ColE1, oric e ARS) e regolazione della replicazione. Argomenti trattati solo per l'insegnamento di Bio. Mol. ed Eredità (Biologia) Addì Addì Replicazione del DNA negli eucarioti. Esperimenti che hanno portato alla decifrazione del codice genetico (Niremberg). Il codice genetico (degenerazione ed uso del codice, wobbling, il codice genetico e le mutazioni). La trascrizione nei batteri (promotori, la RNA pol. ed il fattore sigma, terminatori intrinseci e rho dipendenti, techiche quali footprints, Primer Extension e S1 mapping). Addì Addì

5 FALCONI Maurizio 2005/2006 La reazione a catena della polimerasi (PCR). Laboratorio Amplificazione di un frammento di DNA mendiante PCR. Breve introduzione alle principali applicazioni della PCR. Addì Addì :30-18:00 Laboratorio Analisi dei campioni di DNA amplificati in PCR mediante elettroforesi su gel di agarosio. Addì :00-18:00

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