1. LIBRI DI TESTO UTILIZZATI: a. Patrizia Caruzzo e James Peters, House & Grounds, Ed. ELI.
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1 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE All. A Docente: Rossato Alessandra Disciplina: Lingua e civiltà straniera INGLESE (n. 2 lezioni settimanali) Classe: V^A GEOMETRI A. S. 2013/14 1. LIBRI DI TESTO UTILIZZATI: a. Patrizia Caruzzo e James Peters, House & Grounds, Ed. ELI. 2. OBIETTIVI DISCIPLINARI Obiettivi generali perseguiti: (comprensione e produzione scritta) analizzare testi scritti di microlingua cogliendone le informazioni principali; produrre brevi testi riassuntivi e di relazione sulla base di contenuti tecnici già conosciuti con sufficiente fluidità e correttezza morfo-sintattica ( a livello pre-intermedio); usare un lessico appropriato agli argomenti studiati; esprimere brevi commenti personali su argomenti trattati durante l anno. (comprensione e produzione orale) comprendere globalmente un discorso orale, ad una velocità normale di parlato, su argomenti conosciuti cogliendone le informazioni principali; relazionare con sufficiente fluidità e correttezza su argomenti tecnici trattati in classe senza essere eccessivamente guidato; usare un lessico appropriato agli argomenti studiati; esprimere brevi commenti personali su argomenti trattati durante l anno; Obiettivi generali raggiunti: Gli obiettivi prefissati si possono considerare raggiunti in modo soddisfacente da una ridotta fascia di alunni, che dimostra una buona preparazione di base, buone capacità di comprensione, produzione e rielaborazione linguistica ed ha inoltre dimostrato autonomia, impegno ed interesse costanti. Gli obiettivi si possono considerare raggiunti in modo adeguato da una buona parte della classe, che ha dimostrato discrete capacità ed un impegno regolare. Infine, un terzo della classe ha raggiunto gli obiettivi in modo generalmente accettabile in quanto alcuni alunni dimostrano oggettive e comprovate difficolta di produzione linguistica (sia orale che scritta) ed altri hanno una preparazione linguistica di base lacunosa dovuta a scarso impegno nello studio quotidiano e/o interesse superficiale. La pronuncia e l intonazione risultano in generale un po incerte, in taluni casi al limite dell accettabile. Fa eccezione un piccolo gruppo di studenti i quali, chi per doti ed interessi 1
2 personali e chi per aver partecipato al progetto Leonardo e quindi aver soggiornato all estero per cinque settimane durante l estate 2014, dimostra una pronuncia ed una scioltezza linguistica ad un livello B1+. Generalmente discreta risulta la comprensione scritta e orale di testi in L2 su argomenti noti di microlingua. Si nota invece una maggior difficolta a produrre testi scritti in L2 (sempre su argomenti noti), a parte un ridotto numero di alunni che invece raggiunge risultati anche più che buoni. La competenza linguistica scritta risulta infatti solitamente piu carente della competenza orale in quanto la forma scritta richiede un controllo piu preciso del lessico e delle strutture morfo-sintattiche della L2. Per questa ragione, il profitto nella produzione scritta e decisamente meno soddisfacente che non nella produzione orale. Obiettivi specifici in termini di: CONOSCENZE, COMPETENZE, ABILITA per ogni modulo svolto durante l anno scolastico: MODULI CONOSCENZE COMPETENZE, ABILITA Modulo 1 The Passive House _ ripasso del programma svolto in 4^ and the eco-system Bio-Architecture Modulo 4 Building Materials Masters of Architecture Modulo 6 Safety in the Working Place La casa passiva le caratteristiche e i vantaggi per l ambiente. Ecology: an overview The ecosystem Eco-building and ecomaterials Eco-design and Green building Alternative energy sources and green housing Natural and man-made materials: stone, timber, bricks, cement, glass, steel, plastic. - Introduction to the Modern Movement in Architecture. - Le Corbusier - Frank Lloyd Wright - Richard Rogers - Renzo Piano Health and safety: - Safety signs - Work accidents - The JSA (job safety assessment) Saper descrivere le principali caratteristiche della casa passiva anche in relazione al consumo energetico e saper relazionare sul rapporto tra casa passiva e ambiente. Saper descrivere le principali caratteristiche della bio architettura e degli edifici ecosostenibili Saper relazionare sulle fonti di energia alternative per il risparmio energetico Saper descrivere i principali materiali da costruzione e il loro principale utilizzo. Saper produrre delle slide in PPT esplicative di vantaggi e svantaggi dei vari materiali da costruzione Saper descrivere lo stile e alcune opere di famosi architetti. Saper spiegare i segnali di sicurezza standard usati nei luoghi di lavoro. Saper descrivere e redigere con un semplice documento per la valutazione dei rischi. 2
3 3. METODOLOGIE DIDATTICHE UTILIZZATE: a. lezioni frontali di presentazione degli argomenti b. lezioni interattiva con presentazione di casi e discussioni c. lezioni partecipate di sistemazione e sintesi d. lezioni tenute dagli alunni con presentazioni preparate in ppt e. approccio pluridisciplinare (quando possibile) 4. STRUMENTI DI INSEGNAMENTO: Utilizzo di materiale audio, video e documenti autentici tratti da Internet: uso del laboratorio linguistico e della lavagna interattiva. Utilizzo del libro di testo. Utilizzo di fotocopie e di schede di lavoro preparate dall insegnante. Utilizzo di presentazioni in ppt preparate dai ragazzi. 5. PROVE DI VERIFICA Si fa riferimento a quanto indicato nel documento della Programmazione del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere, anche per quanto riguarda l esame di stato. In preparazione a questo sono state svolte due simulazioni della terza prova scritta di tipologia B e B con testo, che vengono allegate al documento generale del 15 maggio insieme alle relative griglie di valutazione. In generale, le verifiche, sia orali che scritte, avevano lo scopo di accertare in quale misura gli studenti avessero raggiunto gli obiettivi (soprattutto quelli a breve e a medio termine) prefissati nella programmazione; erano perciò verifiche sia sommative che formative, intese cioè come momento di autovalutazione per i ragazzi, dando loro la misura dei progressi e rendendoli consapevoli di eventuali lacune. Quanto alla tipologia delle verifiche, la verifica della produzione orale si è effettuata principalmente con 2 modalità: attraverso l osservazione dell uso della lingua come lingua veicolare in tutte le attività di classe (interrogazione insegnante-alunno, discussione in plenum, role-play, correzione di esercizi...) ed attraverso la presentazione da parte degli alunni di argomenti inerenti il programma. In tal modo si sono verificati principalmente: i contenuti appresi, la correttezza espressiva, l acquisizione del lessico settoriale, la scorrevolezza e la coesione del discorso e, negli alunni piu preparati, la capacità di rielaborazione critica. Per le verifiche scritte sono state proposte domande con risposta aperta su un testo proposto o sui vari argomenti affrontati, per abituare gli studenti alla tipologia più simile a quella prevista per la prova d esame finale ( tipologia B). Per la valutazione, si è seguita la griglia approvata dal Dip. Di Lingue che assegna un punteggio considerando la pertinenza, la conoscenza dei contenuti, la capacità di sintesi, la correttezza formale e linguistica, la ricchezza e chiarezza espositiva. 3
4 6. GIUDIZIO COMPLESSIVO SULLA CLASSE: La classe ha dimostrato una discreta partecipazione alle lezioni, un atteggiamento sostanzialmente positivo ma non sempre motivato al dialogo educativo. Le oggettive difficoltà riscontrate da un gruppo di alunni sono anche dovute al fatto che il piano di studi del vecchio ordinamento prevede solo 2 ore di inglese alla settimana e durante gli anni si sono alternati diversi docenti di lingua inglese per cui non vi è stata continuità didattica nel triennio, questo ha acuito le difficoltà in studenti di per se fragili e non sempre portati per lo studio della lingua straniera e non ha consentito di colmare appieno le lacune pregresse e conseguentemente il raggiungimento della sufficienza. Di alcuni tra questi alunni ho apprezzato la consapevolezza delle difficoltà e lo sforzo per superarle. Tutti hanno prodotto delle presentazioni in PPT sulle quali hanno relazionato in lingua. Vi è un gruppetto di alunni molto motivato e interessato che nel corso dell ultimo biennio ha approfondito l uso della lingua straniera partecipando al Progetto Leonardo e alle certificazioni linguistiche B1 con buoni risultati. Il comportamento, nella maggior parte dei casi, è sempre stato corretto. 7. PROGRAMMA DETTAGLIATO AL 15 MAGGIO ( ARGOMENTI * IN CORSO DI CONCLUSIONE) MODULI* UNITA DIDATTICHE PERIODO DI SVOLGIMENTO Modulo 1 Ecology and the environment The Passive House - Ecology : an overview ( pp ) - The ecosystem (pp ) - Scheda riassuntiva fornita in fotocopia Primo periodo Bio-Architecture Modulo 4 Building Materials -Eco-buildings and eco-materials (pp textbook) - Alternative energy sources ang green housing (pp textbook ) - Reading activity Building green houses for the poor (pp textbook) -Natural and man-made materials: stone, timber, bricks, cement, glass, steel, plastic. (pp textbook) - Video Activity: Building Materials con scheda di lavoro. - Presentazione in PPT riassuntiva sui Building Materials preparata a coppie o individualmente dagli alunni Primo periodo - Natural Architecture : Building with earth (pp textbook) 4
5 Modulo 6 Health and safety - Thatching (p.115 textbook) - Health and Safety (p. 120 textbook) - Video Activity: Job safety assessment and safety signs Masters of Architecture - Introduction,the Modern Movement solo p. 198 textbook. - Le Corbusier, pp textbook, - Frank Lloyd Wright, pp * textbook - Richard Rogers pp textbook - Renzo Piano, pp textbook * I contenuti della programmazione sono stati adeguati agli interessi e alle reali possibilità degli alunni. Schio, 15 maggio 2014 La Docente Alessandra Rossato 5
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