PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA. Anno Scolastico 2018/2019

Transcript

1 Pag.1 di 5 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA Anno Scolastico 2018/2019 Consiglio di classe V sez. A S Indirizzo: Meccanica, Meccatronica ed Energia Articolazione: Meccanica e Meccatronica Data di approvazione 25 Ottobre 2018

2 Pag.2 di 5 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe V A Sirio è composta da 14 studenti. Il grado di preparazione è stratificato non solo per le differenti attitudini e livelli di conoscenze di base, ma anche per le diverse matrici socio culturali, gli studenti nel complesso, presentano una preparazione di base non sempre adeguata anche se dimostrano una certa disponibilità all ascolto e l interesse verso i contenuti culturali e umani. La frequenza, da parte di alcuni di loro, non sempre è assidua in quanto lavoratori che sono condizionati dall orario di lavoro. 3) OBIETTIVI TRASVERSALI a) formativi ed educativi Apertura verso le problematiche della pacifica convivenza tra i popoli, della solidarietà e del rispetto reciproco; ampliamento del proprio orizzonte culturale, attraverso la capacità di riflettere sulla trama di relazioni sociali, politiche nella quale si è inseriti; capacità di orientarsi nella complessità del presente. b) comportamentali Gli studenti, soprattutto attraverso l esempio, saranno indotti ad avere un comportamento corretto e disciplinato nel rispetto e nella tolleranza delle opinioni altrui e delle diversità. Verrà favorita la formazione di una equilibrata e matura coscienza civile, attenta e sensibile ai problemi politici, sociali, morali e culturali nazionali ed europei. Gli allievi verranno educati, inoltre alla tutela e al rispetto del proprio ambiente di lavoro e del patrimonio pubblico. c) operativi e cognitivi Il raggiungimento delle competenze professionali prevede, oltre all ulteriore sviluppo della preparazione di base, già in parte acquisita, il conseguimento di una autonomia operativa che consenta agli alunni di muoversi a livelli di competenza in linea con gli standard professionali previsti dall unione europea. La pratica costante di una puntuale programmazione del curriculo potrà fare acquisire all alunno strategie e strumenti idonei ad affrontare problematiche sempre più complesse riferite al settore in cui presterà la sua opera. Gli obiettivi prefissati possono essere raggiunti in maniera ottimale attraverso attività di carattere comunicativo. I docenti, in oltre, mirano a far acquisire agli studenti gli strumenti linguistici di base utilizzabili nei vari contesti disciplinari, di metterli in condizione di decodificare testi, di elaborare un proprio metodo di studio, di utilizzare fonti di consultazione, di organizzare le informazioni e di saper collegare argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse e coglierne le relazioni. 4) OBIETTIVI DISCIPLINARI a) area linguistico-umanistica 1) Analizzare i testi; 2) Organizzare un riassunto;

3 Pag.3 di 5 3) Riferire il testo al mondo interiore dell autore e al contesto; 4) Mettere in relazione; 5) Passare dal particolare al generale e viceversa; 6) Applicare concetti, regole, principi in contesti nuovi b) area tecnico-scientifica 1) Conoscere e comprendere gli aspetti strutturali della meccanica 2) Sviluppare la capacità di risolvere problemi anche in laboratorio 5) COMPETENZE a) area linguistico-umanistica Saper comprendere testi ed esporre i concetti sia di natura letteraria che storica usando un linguaggio appropriato ed organizzando l esposizione con coerenza. Acquisire una capacità di orientamento negli ambiti indicati che permetta di collocare le opere ed autori nel campo letterario ed i fenomeni storici in campo storico, negli appropriati contesti. Nella lingua straniera, saper comprendere testi organizzando correttamente esposizione orale e scritta dei concetti espressi in modo appropriato. b) area tecnico-scientifica Esecuzione e controllo di lavorazioni meccaniche, acquisire le conoscenze fondamentali della meccanica applicata e del disegno meccanico, apprendendo le proprietà, la denominazione, le applicazioni dei materiali ed i relativi procedimenti di fabbricazione. Dovrà essere in grado di leggere i disegni tecnici effettuando le prime lavorazioni alle medesime. Sviluppare le conoscenze e la pratica dalla matematica per effettuare correttamente i calcoli richiesti nello svolgimento dei problemi di meccanica applicata. 6) METODOLOGIA E STRATEGIE DIDATTICHE Gli insegnanti cercheranno di stimolare gli allievi alla riflessione critica del loro comportamento, in relazione non solo alla classe, ma anche al mondo esterno. Anche eventuali provvedimenti disciplinari dovranno avere finalità educative e tendere al senso di responsabilità. Sarà utilizzata una metodologia mista che va dalla lezione frontale, alle lezioni interattive, alle esercitazioni pratiche alla lavagna e nei laboratori, alle scoperte guidate, ai dibattiti di gruppo e di classe, all utilizzo dei laboratori e dei sussidi audiovisivi. Tali strategie saranno fondamentali per stimolare gli alunni ad una visione organica del loro sapere e delle loro competenze. 7) STRUMENTI

4 Pag.4 di 5 Il consiglio di classe utilizzerà, oltre ai testi in uso, materiale multimediale, in particolare computer, lavagna luminosa, biblioteca, al fine di sollecitare l interesse degli studenti e motivarli allo studio. Si effettuati anche visite guidate. 8) TIPOLOGIE DI VERIFICHE a)verifiche formative Le verifiche formative hanno avuto lo scopo di accertare passo dopo passo, il processo di insegnamentoapprendimento, al fine di permettere all insegnante di intervenire in maniera adeguata alle esigenze individuali degli allievi apportando le dovute modifiche al percorso didattico, non escluso il recupero per gli alunni che non hanno raggiunto gli obiettivi prefissati. Esse sono state effettuate in maniera differenziata, con dialoghi e discussioni, interrogazioni flash, individuali e di gruppo, somministrazione di test, esercitazioni pratiche, correzione compiti svolti a casa. b) verifiche sommative Le verifiche sommative rispondono all esigenza di valutare la capacità degli allievi di utilizzare in modo aggregato le conoscenze acquisite durante una parte significativa del loro percorso di apprendimento. Gli alunni devono percepire le prove di verifica come momenti dell attività scolastica che consentono di rilevare a loro, prima che ai docenti, qual è la preparazione raggiunta e il processo di apprendimento. Poiché la verifica dell apprendimento è un esigenza sostanziale da cui scaturisce la possibilità di attribuire i voti del quadrimestre, è opportuno effettuare un adeguato numero di verifiche sommative sia scritte che orali e/o pratiche, per quelle discipline che lo prevedono. Ogni insegnante valuterà secondo le esigenze della propria disciplina, il modo e i tempi in cui effettuarle. Sarà cura del consiglio di classe non concentrare le verifiche scritte negli stessi giorni. 9) VALUTAZIONE a) Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale Le valutazioni terranno conto dei risultati delle prove scritte e/o pratiche, orali e grafiche, nonché dei progressi ottenuti rispetto alla situazione di partenza. Concorrerà alla valutazione favorevole del profitto degli alunni anche la frequenza assidua alle lezioni e la partecipazione costruttiva al dialogo educativo. Le prove havranno le seguenti tipologie: tema, prove strutturate, semi strutturate, questionari vero-falso, questionari con risposta a scelta multipla, questionari con risposta aperta, relazioni, sintesi, analisi e commenti di testi narrativi e di poesia. b) Definizione dei criteri comuni per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza e abilità Per omogeneità della valutazione, si ritiene opportuno fornire alcuni indicatori che potrebbero essere assunti come criteri di riferimento comuni: voti Descrizione di ciò che l'alunno sa fare

5 Pag.5 di 5 2 Non risponde ad alcuna domanda 3 Ricorda vagamente alcune informazioni che espone confusamente e/o in modo stentato; il lessico è inappropriato. 4 Conosce in modo superficiale alcuni argomenti che espone in modo confuso e/o stentato; il lessico risulta spesso inappropriato. 5 Conosce e comprende alcuni argomenti che espone in una forma non sempre chiara e lineare e con un lessico non sempre appropriato; sa operare qualche collegamento; è incerto nell'applicare quanto appreso anche se guidato. 6 Conosce e comprende quasi tutti gli argomenti che espone in forma chiara e corretta e con un lessico adeguato; sa operare i collegamenti essenziali; è in grado di applicare correttamente quanto appreso se guidato. 7 Conosce e comprende tutti gli argomenti che espone in forma chiara e corretta e con un lessico preciso; mostra di saper applicare correttamente quanto appreso e di saper stabilire vari e corretti collegamenti. 8 Conosce e comprende tutti gli argomenti in modo ampio e approfondito; l'esposizione risulta chiara, corretta e articolata, il lessico preciso, rigorosa la logica; applica correttamente quanto appreso; opera vari e corretti collegamenti ed esprime validi giudizi personali sugli argomenti trattati. 9 Idem(8) + la preparazione è anche frutto di ricerche personali. 10) INTERVENTI DIDATTICI ED EDUCATIVI INTEGRATIVI (I.D.E.I.) Incompatibilità con le attività lavorative degli studenti, saranno effettuate visite guidate. 11) COMPORTAMENTI COMUNI DEI DOCENTI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE I docenti del consiglio di classe, al fine di non disorientare gli studenti, stabiliscono i seguenti comportamenti comuni da tenere nei confronti della classe: 1) Rispetto dei discenti in quanto persone; 2) Rispetto dei diritti e dei doveri di ciascuno; 3) Rispetto delle regole dello statuto degli studenti e delle studentesse; 4) Rispetto dell ambiente scolastico ed extra scolastico. Sul piano del controllo della disciplina si cercherà di prevenire possibili atteggiamenti di disturbo causati da disattenzione o eccessiva vivacità, di individuare eventuali problemi sociali o relazionali. 12) ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO Il consiglio di classe programmerà quanto necessario per lo svolgimento dell'alternanza Scuola-Lavoro con la funzione strumentale di riferimento. 13) ATTIVITÀ ED INIZIATIVE PROGRAMMATE Il Consiglio di classe per il corrente anno scolastico come da verbale del 10 ottobre 2018, conviene di effettuare visite aziendali presso gli stabilimenti delle seguenti aziende: FCA di Cassino; 3M di Rocca d Evandro; SKF Cassino; MIASS SRLCR Patrica. Il coordinatore del consiglio di classe Prof. Fabrizio Di Paolo