Rapporto Cerved PMI 2014 L evoluzione del rischio delle PMI italiane e piemontesi

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1 Rapporto Cerved PMI 2014 L evoluzione del rischio delle PMI italiane e piemontesi Natalia Leonardi Direttore Area Centrale dei Bilanci Cerved 1

2 I dati, gli score e i rating di Cerved per la valutazione del rischio di credito

3 Come si è modificato il profilo economico-finanziario delle PMI italiane e piemontesi Gli impatti della crisi sulla probabilità di insolvenza Tendenze recenti e prospettive

4 Nonostante la crisi, il grado di indipendenza finanziaria delle PMI è aumentato Tasso di variazione del capitale netto tra 2007 e 2013 Rapporto tra debiti finanziari e capitale netto

5 La riduzione del costo del debito si è riflessa positivamente sulla sostenibilità degli oneri finanziari Rapporto tra oneri finanziari e MOL

6 L effetto selezione: sono uscite dal mercato soprattutto le imprese più rischiose Il profilo di rischio delle PMI uscite dal mercato tra 2007 e 2012 rispetto a quelle presenti sul mercato nel 2007 in base allo score economico-finanziario

7 Il sistema delle PMI appare oggi complessivamente più robusto, in particolare in Piemonte PMI per score economico-finanziario, 2007 e PMI PMI

8 ad eccezione delle costruzioni PMI piemontesi per score economico-finanziario, 2007 e 2012

9 Come si è modificato il profilo economico-finanziario delle PMI italiane e piemontesi Gli impatti della crisi sulla probabilità di insolvenza Tendenze recenti e prospettive

10 A partire dal 2009 i tassi di insolvenza bancaria delle PMI sono esplosi Tassi di ingresso a sofferenza delle PMI Flusso dei nuovi prestiti bancari in sofferenza Società con affidamenti bancari Fonte: stime Abi-Cerved dei tassi di ingresso a sofferenza su dati Banca d Italia

11 In particolare, la probabilità di insolvenza è aumentata molto di più per le imprese maggiormente dipendenti dalle banche Probabilità di default per livello di dipendenza bancaria PMI piemontesi segmentate in base al rapporto tra debiti bancari e attivo % non dipendenti moderatamente dipendenti fortemente dipendenti 6,1% 6% 5,5% 5,5% 5% 4,6% 4,8% 4% 3% 3,0% 3,2% 2,7% 2,3% 2,1% 2,7% 2,8% 2% 1,5% 1,5% 1% 0% 1,4% 1,3% 1,3% 1,1% 1,1% 0,8% 0,9% Fonte: stime Abi-Cerved dei tassi di ingresso a sofferenza su dati Banca d Italia

12 Come si è modificato il profilo economico-finanziario delle PMI italiane e piemontesi Gli impatti della crisi sulla probabilità di insolvenza Tendenze recenti e prospettive

13 L evoluzione del rating Cerved indica un ulteriore lieve peggioramento nell ultimo anno PMI con variazioni di almeno due classi di rischio tra settembre 2013 e settembre 2014 % sul totale PMI Nota: per le PMI per cui Cerved non ha emesso un rating si considera il Cerved Group Score

14 Dal 2015 prevediamo che fatturati e margini torneranno a crescere, ma a ritmi troppo lenti per recuperare i livelli del 2007

15 Secondo le nostre previsioni, i tassi di insolvenza rimarranno elevati rispetto ai livelli pre-crisi, ma dovrebbero iniziare a ridursi gradualmente 3,3% Tasso di ingresso a sofferenza delle PMI previsioni al ,95% 3,09% 3,13% 3,07% 2,8% Piemonte Italia 2,3% 2,51% 2,60% 2,61% 2,51% 1,8% 1,3% 0,8% (f) 2015 (f) 2016 (f) Fonte: stime Abi-Cerved dei tassi di ingresso a sofferenza su dati Banca d Italia

16 Sono circa 24 mila le PMI ad alto rischio che potrebbero ancora uscire dal mercato, di cui oltre in Piemonte Piemonte: imprese, 4,1 miliardi di euro

17 Esiste per contro uno straordinario nocciolo duro di 76 mila PMI affidabili, di cui oltre 6 mila piemontesi, pronte ad agganciare la ripresa Piemonte: 6 mila circa

18 Conclusioni La condizione finanziaria delle PMI è più equilibrata rispetto al periodo pre-crisi! I tassi di insolvenza sono su valori molto elevati, con qualche segnale di cauto ottimismo per le PMI piemontesi! Il numero di PMI potrebbe ridursi ulteriormente nel breve periodo Esiste un nutrito gruppo di PMI affidabili e ben posizionate sul mercato? Le riforme strutturali e gli interventi legislativi che favoriscono l accesso al credito e la diversificazione delle fonti di finanziamento possono agevolare queste imprese ad agganciare la ripresa

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