Fase 2 Analisi Strumenti di lavoro

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1 Fase 2 Analisi Strumenti di lavoro

2 COMPETENZE ATTITUDINALE La mia storia di vita Nome.Cognome.. Data. LA MIA STORIA SCHEDA 2 Questa scheda ha l intento di farla riflettere sugli avvenimenti fondamentali della sua vita. La scheda si compone di 4 aree che racchiudono eventi simili secondo il criterio esposto. L analisi richiesta seguirà la linea dei suoi ricordi e delle idee che le verranno in mente senza preoccuparsi di rispettare un ordine cronologico. Attività professionali: indichi tutti i lavori che ha svolto, compresi quelli di breve durata o che le sembrano poco importanti. Attività non professionali: indichi tutte le attività legate al tempo libero, allo sport, al volontariato, alla mili tanza politica o a qualunque altro campo d intervento che richieda una forma di impegno strutturato. Attività formative: indichi oltre ai percorsi formali (scuola, corsi di formazione professionale, corsi di aggiorna mento o di riconversione, ecc.) anche i percorsi informali cioè quelle attività personali (come ad esempio la lettura, la stessa pratica professionale) in cui ha avuto la sensazione di aver appreso qualcosa di importante anche se non ci sono stati riconoscimenti ufficiali (come ad es. la certificazione di una qualifica, un attestato d i f r e q u e n z a, e c c.).

3 COMPETENZE ATTITUDINALE SCHEDA 2 Eventi personali: indichi quegli avvenimenti che hanno modificato il senso della sua esistenza anche se, magari, non hanno cambiato le sue attività concrete (ad es. la nascita di un figlio, la perdita di una persona cara, l inizio o la fine di un rapporto affettivo importante, ecc.) Riflessioni sul presente. Come vivo oggi la mia condizione lavorativa (soddisfazioni, disagi, aspettative, speranze )? Cosa rappresenta per me il lavoro? Come vedo il mio futuro?

4 SCHEDA 2 Descrizione Descrizione Scheda La mia storia di vita Descrizione dello strumento Lo strumento è composto da 2 aree di analisi: 1. Eventi e passaggi più importati della vita dal punto di vita formativo, professionale, tempo libero e privato; 2. Vissuto della condizione attuale e prospettive future. La scheda è un auto descrizione delle proprie esperienze di vita. L aver vissuto in prima persona delle esperienze non è un motivo sufficiente per poter affermare che ne abbiamo coscienza fino in fondo. Spesso sfugge il senso pieno di ciò che facciamo e di come, anche se lentamente, ciò ci cambia. Obiettivi Questa attività aiuta il soggetto a rileggere, in modo analitico, le proprie esperienze formative, professionali, ma anche personali. Descrivere e analizzare la propria storia di vita passata e ancorala alle percezioni del presente. Creare la continuità temporale della percezione del soggetto. Dimensione esplorata Il fuoco dell attenzione è il modo in cui il soggetto rappresenta e attribuisce significati agli eventi importanti della vita in tutte le angolazioni possibili. La percezione del passato determina la percezione di sé nel presente: stati d animo, motivazioni, autostima, locus of control. Indicazioni metodologiche La compilazione della scheda è individuale e pertanto autogestita. Il consulente comunica agli utenti gli obiettivi dell attività e l utilità rispetto al percorso. Il lavoro d introspezione e analisi richiesto all individuo è di un certo rilievo. Il consulente deve sottolineare la necessità di dedicare molto tempo alla fase scritta adottando uno stile di pensiero analitico-descrittivo. Nella fase di condivisione il consulente sottolinea al soggetto di scegliere cosa vuole comunicare al gruppo adottando questa volta uno stile di pensiero sintetico. Nella prima parte le aree proposte stimolano il ricordo su quattro macroaree di vita; l intento è la presa di responsabilità da parte del soggetto di tutte le situazioni di vita percepite in quanto importanti per ragioni soggettive. La seconda parte sposta l attenzione al presente sulle percezioni

5 SCHEDA 2 della condizione attuale e delle immagini legate al futuro. I contenuti esplorati sono confrontati in gruppo. Descrizione

6 COMPETENZE SCHEDA 3 3. Scheda Le esperienze lavorative LE ESPERIENZE DI LAVORO PASSATE Esperienza attività lavorativa.. IL RUOLO CHE RICOPRIVO LE ATTIVITA CHE SVOLGEVO LE DECISIONI CHE PRENDEVO GLI STRUMENTI CHE USAVO LE ATTIVITA CHE SVOLGEVO CON MAGGIOR EFFICACIA LE ATTIVITA CHE SVOLGEVO CON MAGGIORI DIFFICOLTA COMPETENZE RICHIESTE PER SVOLGERE IL LAVORO

7 COMPETENZE SCHEDA 3 COMPETENZE TECNICHE COMPETENZE TRASVERSALI CARATTERISTICHE E RISORSE PERSONALI

8 COMPETENZE SCHEDA 3 IL MIO LAVORO ATTUALE IL RUOLO RICOPERTO.. LE ATTIVITA CHE SVOLGO _ LE DECISIONI CHE PRENDO _ GLI STRUMENTI CHE USO _ LE ATTIVITA CHE SVOLGO CON MAGGIORE E FFICACIA _ LE ATTIVITA CHE SVOLGO CON MAGGIORI DIFFICOLTA _ COMPETENZE RICHIESTE PER SVOLGERE IL LAVORO COMPETENZE TECNICHE _ COMPETENZE TRASVERSALI _

9 COMPETENZE CARATTERISTICHE E RISORSE PERSONALI SCHEDA 3

10 Descrizione scheda Le esperienze lavorative SCHEDA 3 Descrizione Fonte: Sarchielli e Ruffini Bilancio di competenze.nuovi sviluppi (2001) Descrizione dello strumento: Lo strumento è diviso in due aree di indagine: 1. Le esperienze di lavoro passate 2. Le esperienze attuali Per ognuna delle aree e per ciascuna delle esperienze dichiarate si richiede sia la descrizione dettagliata delle attività svolte ma anche le responsabilità ad esse collegate. Nella parte finale, in relazione all attività svolta è presente un descrittivo delle competenze richieste e sviluppate nel contesto specifico. Obiettivi: Descrivere e analizzare le proprie esperienze professionali estraendo da esse le competenze che man mano sono state sviluppate. Dimensione esplorata L esperienza professionale. Indicazioni metodologiche La compilazione della scheda è individuale e pertanto autogestita. Con l analisi del lavoro svolto si entra nel vivo dell analisi delle competenze. La tecnica descrittiva del proprio vissuto fa riferimento al pensiero paradigmatico, cioè pensiero logico-scientifico finalizzato alla categorizzazione della realtà e che ha lo scopo di semplificare il numero di variabili e la quantità dei dati che se traggono. Questo pensiero segue un orientamento verticale, nel senso che consente di mettere in relazione un caso individuale con categorie generali e secondo un processo verticale di subordinazione e sovra ordinazione. L obiettivo è quello di valorizzare le competenze acquisite nel contesto lavorativo al fine di renderle disponibili e utilizzabili in progetti di vita. La dimensione temporale è strumento di lavoro attraverso il confronto tra passato e presente al fine di creare continuità temporale nel ricordo e nella costruzione di percorsi futuri. Nel caso di utenti disoccupati, la dimensione indagata riguarda solo le esperienze passate. I contenuti esplorati sono confrontati in gruppo.

11 ATTITUDINALE 3. Scheda Le mie esperienze di formazione Nome Cognome Corso di studio* Data Dal..Al SCHEDA 3 Area di interesse Materie studiate con maggior piacere Materie studiate con minor piacere Conoscenze e abilità acquisite Valutazioni personali: - Motivazioni e Aspettative iniziali; - Soddisfazione; - Sbocchi occupazionali; - Altro Corso di studio* Data Dal..Al Area d interesse Materie studiate con maggior piacere Materie studiate con minor piacere Conoscenze e abilità acquisite Valutazioni personali - Motivazioni e Aspettative iniziali; - Soddisfazione; - Sbocchi occupazionali; - Altro *Scuola, università, corsi di formazione o aggiornamento.

12 SCHEDA 3 Descrizione Descrizione Scheda 3 Le mie esperienze di formazione Descrizione dello strumento Lo strumento favorisce l analisi sistematizzata del percorso di formazione dell individuo. Oltre ai dati formali si richiede di esplicitare valutazioni personali e considerazioni del percorso effettuato. Obiettivi Con questa scheda si vuole portare l individuo a valutare il percorso di formazione in modo approfondito rispetto ad alcune dimensioni personali. Il vissuto del soggetto è stimolato portando l attenzione su aspetti generalmente non considerati. L individuo lavora sulla sua esperienza attraverso l introspezione in termini di motivazioni della scelta e aspettative iniziali, soddisfazione a fine percorso, sbocchi occupazionali e tutto ciò che consente la razionalizzazione dell obiettivo futuro. Dimensione esplorata Il percorso formativo dell individuo. Indicazioni metodologiche Il consulente introduce la scheda e spiega i contenuti e la modalità di compilazione. Sottolinea la necessità di concentrarsi sull area delle valutazioni personali, costituendo queste le informazioni più utili ai fini del percorso di bilancio. La scheda è compilata individualmente, e successivamente confrontata nel gruppo.

13 COMPETENZE SCHEDA 4 Nome...Cognome... Data.. 4. Interessi personali e professionali Nel vivere quotidiano ciascuno di noi mette in atto dei comportamenti finalizzati al soddisfacimento dei propri bisogni. La scelta di un comportamento piuttosto che di un altro, che potrebbe comunque soddisfare il nostro bisogno, dipende dal tipo di interessi che nutriamo. È importante comprenderli in quanto contribuiscono al nostro adattamento alla vita ed al lavoro. Infatti, quando un lavoro ci interessa la probabilità di riuscita e la costanza di impegno è alta. La invitiamo, quindi, a descrivere, nel modo più preciso possibile, quali sono i suoi interessi. Tra le attività descritte indichi quali sono quelle che le sono riuscite meglio e quali le sono risultate più interessanti Esperienze /attività più riuscite Esperienze /attività più interessanti Griglia per la decodifica delle competenze Oggetto d analisi Analisi delle competenze: determinanti ATTIVITA EVENTO COMPORTAMENTI CONOSCENZE CAPACITA ATTEGGIAMENTI

14 Descrizione scheda Interessi personali e professionali SCHEDA 4 Descrizione Materiali presi e rielaborati da C.Ruffini V.Sarchielli(2001) Descrizione dello strumento Lo strumento è strutturato per favorire l analisi delle attività extraprofessionali del cliente. Nell analisi si richiede di individuare le attività più riuscite e quelle che sono state più interessanti. Alla fine della scheda è presentata una griglia di decodifica di competenze di un attività particolarmente riuscita per il soggetto. La competenza è individuata attraverso la ricostruzione degli aspetti costituenti: conoscenze, capacità e atteggiamenti. Obiettivi Favorire l analisi delle attività personali nelle quali le persone riscontrano aree di interesse. Individuare competenze acquisite in contesti informali e valorizzarle anche ai fini dell occupazione. Dimensioni esplorate L area degli interessi personali e competenze sviluppate. L analisi degli interessi personali e delle competenze sviluppate consente al cliente di acquisire importanti informazioni su di sé. Gli interessi rappresentano quelle attività per le quali troviamo tempo e investiamo energie. La pratica di queste attività produce in noi una sensazione di grande benessere. Ai fini del BdC l analisi degli interessi consente di individuare: Aree di reinvestimento professionale; Stili lavorativi più efficaci in quanto coerenti con la nostra persona; Particolare attenzione va posta alla griglia per l analisi delle competenze. Quest ultima si compone di due parti: 1. Oggetto d analisi: Attività evento individuato e comportamento ad esso associato (azioni); 2. Analisi in termini di competenze: -Conoscenze Denotano l avvenuta acquisizione e memorizzazione di un contenuto conoscitivo (fatti, regole, norme, concetti, teorie, ecc.) Sono delle padronanze mentali, formali, di per sé astratte dall operatività. Attengono al sapere. Es.: teoremi, principi di termodinamica, la legislazione europea, strategie o metodi di risoluzione dei problemi, schemi di ricerca, modelli di analisi ecc -Capacità Denotano l essere in grado di utilizzare specifici strumenti operativi (procedimenti, tecniche, metodi, tecnologie ecc.) per la realizzazione di un compito. Traducono in atto una procedura formalizzata. Attengono al saper fare. Es. utilizzare un sistema operativo, costruire un diagramma di Gantt, progettare la costruzione di

15 SCHEDA 4 Descrizione un edificio, ecc. -Atteggiamenti Denotano stili personali, valori e modi di essere definiti anche dall interazione con l organizzazione appartenete o con l attività nella quale si sviluppa. Operativamente si traduce nella caratterizzazione caratteriale dell individuo. Attiene all area del saper essere. Indicazioni metodologiche La compilazione della scheda è individuale e autogestita. Particolare attenzione va posta alla fase di analisi delle competenze, nella quale il ruolo del consulente è fondamentale.

16 COMPETENZE SCHEDA 5 Nome.Cognome.Data Descrittivo delle competenze Scheda di sintesi delle competenze possedute Competenze di base (Linguistiche, informatiche, di contesto, di settore d organizzazione) Competenze tecnico professionali (Specifiche dell attività lavorativa) Competenze trasversali (Relazioni, diagnosi, risoluzione problemi ) Risorse psicosociali (Atteggiamenti, motivazioni, interessi e valori)

17 SCHEDA 5 Descrizione Scheda Descrittivo delle competenze Fonte: C. Ruffini e G. Sarchielli (2001) Descrizione Descrizione dello strumento: Lo strumento è una scheda di sintesi delle competenze acquisite nei diversi contesti professionali e nelle situazioni di vita in generale. La scheda è suddivisa in competenze di base (linguistiche, informatiche ), competenze tecniche professionali (specifiche per le professioni), competenze trasversali (stili comportamentali). Obiettivi: Definire una configurazione di competenza percepita come presente nella persona. Dimensione esplorata Le competenze seguono la suddivisione del modello Isfol: Competenze di base: insieme delle competenze non specifiche di un area professionale, ma fondamentali per il cittadino- lavoratore; sono considerate un pre-requisito per l accesso alla formazione o per migliorare occupabilità e crescita professionale. Competenze tecnico-professionali: conoscenze e abilità specifiche di un contenuto lavorativo. Competenze trasversali: competenze essenziali al fine di produrre comportamento professionali in grado di saper trasformare un sapere tecnico in una performance lavorativa e organizzativa efficace. Indicazioni metodologiche La compilazione della scheda è individuale e autogestita. La scheda rappresenta un supporto per la persona e per il consulente per classificare le competenze maturate. Difficile da compilare richiede al consulente particolare attenzione nella descrizione delle dimensioni indagate e nella guida alla compilazione.

18 ATTITUDINALE 5. Scheda Il Lavoro che piace Nome Cognome Il Lavoro che piace SCHEDA 5 Scegli tra le professioni che ritieni più adatte a te quella per la quale ti senti più portato e verso la quali immagini di investire in futuro tempo e risorse personali. Analizza rispetto alla professione Le motivazioni di questa scelta Le conoscenze necessarie per svolgere questa professione; Le capacità che sono, a tuo parere, necessarie per poterla svolgere in modo ottimale. Verifica, inoltre, quali capacità possiedi, quali non possiedi e che puoi acquisire, sviluppare e migliorare nel tempo. Serviti, nel fare questo lavoro, delle conoscenze che possiedi e utilizza tutte le risorse disponibili al fine di trovare il maggior numero di informazioni possibili. 1. Professione e motivazioni della scelta. 2. Conoscenze necessarie per svolgere questa professione (titoli, conoscenze specifiche). 3. Capacità per poter svolgere questa professione. 4. Capacità personali (presenti e potenziali). 5. Valutazioni personali

19 Descrizione Scheda 5 Il lavoro che piace... SCHEDA 5 Descrizione Descrizione dello strumento La scheda presenta delle aree d analisi della professione nella quale l individuo vorrebbe realizzarsi. Le dimensioni oggetto d analisi rispecchiano una Job description con il taglio di competenze. Le aree sono analizzate attraverso la ricerca di dati di realtà. Obiettivi Consentire all individuo di analizzare nel dettaglio la professione percepita coerente con se stesso: ambizioni, valori, motivazioni, interessi. In questo lavoro di analisi si vuole indurre il soggetto a confrontare indirettamente la propria rappresentazione del lavoro con i dati di realtà. Ogni professione ha una job description ; una descrizione dei requisiti necessari per poterla svolgere e i compiti ad essa legata. In questo lavoro si richiede la capacità di trovare informazione e utilizzarle per i propri scopi. Il percorso può produrre: 1. Fortificazione e conferma della propria rappresentazione; 2. Modifica della rappresentazione e ricostruzione; 3. Demolizione della rappresentazione e costruzione di un altra; Gli obiettivi sono: Capacità di analisi; Capacità di raccogliere informazioni e utilizzarle; Capacità di costruire obiettivi; Dimensione esplorata Il lavoro che piacerebbe svolgere: dalla rappresentazione alla realtà. Indicazioni metodologiche Scheda autogestita. Il consulente spiega la modalità di compilazione della scheda. Le informazioni vanno ricercate all esterno, attraverso tutti gli strumenti possibili, da internet a persone che svolgono questa attività.

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