Ottobre 2011 n. 11/11 30 novembre Le tendenze nei vari comparti... 2

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1 Osservatorio del mercato dei prodotti biologici Ottobre 2011 n. 11/11 30 novembre 2011 Sommario 1. Le tendenze nei vari comparti Ortofrutta Cereali e derivati Oli vegetali Lattiero-caseario Carni e uova I prezzi praticati in vendita diretta Allegato: Prezzi all origine e al consumo dei prodotti biologici... 6 Il mercato in sintesi Nel mese di ottobre 2011 i prezzi all origine dei prodotti biologici hanno registrato un andamento congiunturale sostanzialmente stabile, mentre nel complesso rispetto allo stesso periodo del 2010, si registra un lieve calo. Nella fase al consumo, per i principali prodotti si riscontrano tendenze simili a quelle che si verificano all origine sia a livello congiunturale che tendenziale. Più nello specifico, a livello congiunturale i prezzi al consumo aumentano leggermente di più di quelli all azienda e diminuiscono maggiormente, ma non di molto, a livello tendenziale. Inoltre, in riferimento ai prezzi all origine, il biologico rispetto al convenzionale registra nel mese in esame un andamento meno inflattivo in alcuni comparti zootecnici (lattiero-caseari, bovini ed uova) ed in quello degli ortaggi, mentre avviene il contrario nel settore frutticolo, cerealicolo e suinicolo. I maggiori aumenti/flessioni dei prezzi all origine e al consumo nell ambito dei principali prodotti bio I prezzi all origine (var.% ott 11/ott 10) I prezzi al consumo (var.% ott 11/ott 10) Zucchine 6,9-33,6 Pere Uova 1,2-21,0 Zucchine Frumento tenero Peperoni Uva da tavola 7,9 9,3 18,3-19,1-7,4-4,4 Limoni Mele Patate Latte fresco Pasta 1,8 7,2-10,2-9,1 Olio extraverg. Patate Frumento duro 35,0-1,9 Latte bovino Riso 9,6-8,8 Pomodorini cilieg. 1 1

2 1. Le tendenze nei vari comparti 1.1. Ortofrutta L analisi dei prezzi bio ortofrutticoli all origine evidenzia a livello congiunturale nel mese di ottobre una sostanziale stabilità. A livello tendenziale si verifica invece una flessione rispetto agli stessi trenta giorni dell anno precedente. Nel comparto frutticolo in particolare si registrano i maggiori cali tendenziali, con forti diminuzioni percentuali ancora per le pere, le mele ed i limoni (varietà Verdello). In riferimento alle pere, la cui qualità si sta presentando buona, per tutte le varietà valgono le considerazioni fatte nei mesi precedenti. La pesantezza che si registra nel mercato del convenzionale infatti, dovuta alla forte produzione registrata quest anno, si sta ripercuotendo negativamente anche sul prodotto bio, dove invece le quantità prodotte sono su livelli normali. Per quanto riguarda le mele, sta proseguendo la commercializzazione delle varietà Golden e Stark, la cui qualità si presenta buona e che vengono al momento destinate al mercato nazionale (GDO e segmento mense in particolare). Nell ambito degli ortaggi, si registrano flessioni più o meno importanti per le cipolle con scambi poco dinamici e domanda debole, le patate e in misura più contenuta per i peperoni. In crescita invece rispetto allo scorso anno il prezzo delle carote, grazie a degli scambi più sostenuti. Riguardo in particolare alle patate, che risultano di buona qualità e pezzatura, la debole domanda sui mercati finali, oltre alla presenza della maggiore offerta produttiva sia nazionale che estera, ha fatto diminuire i prezzi. La domanda interna è comunque interessata alla richiesta dei calibri medio-grandi, mentre il sotto-calibro viene indirizzato alla trasformazione industriale. Dal confronto tra i prodotti bio e quelli convenzionali, emerge che a ottobre 2011 i prezzi all origine dei prodotti biologici sembrano in prevalenza diminuire di più o aumentare di meno rispetto ai corrispondenti prodotti convenzionali nel comparto orticolo. Ciò accade invece molto di meno nel caso della frutta. Tendenze dei prezzi bio e convenzionali all origine per i principali prodotti ortofrutticoli var.% ottobre'11/ottobre'10 bio convenzionale Ortaggi Patate -4,4 2,5 Lattuga - -27,4 Pomodori 5,2 46,8 Zucchine 6,9 69,6 Peperoni 9,3 8,4 Frutta Pere -33,6-28,5 Mele -7,4-8,4 Limoni -19,1-27,8 Uva da tavola 18,3 16,4 In riferimento ai prezzi al consumo, rilevati presso le più importanti catene della GDO, nel confronto tendenziale ottobre 2011/ottobre 2010 si registra per i pochi prodotti per cui è disponibile il dato in media una flessione. Tale calo è dovuto soprattutto alle zucchine ed in misura minore a patate e pomodori ciliegini Cereali e derivati Nel comparto dei cereali si rileva in media nel mese in esame a livello congiunturale una sostanziale stabilità dei prezzi all origine, mentre si registra un incremento medio percentuale abbastanza importante a livello tendenziale. Ciò avviene in particolare per il frumento duro, l orzo e l avena. In relazione ai confronti con il convenzionale, è da rilevare che ad ottobre 2011 rispetto allo stesso mese del 2010 il prezzo del frumento duro e tenero bio cresce di più rispetto al prezzo del corrispondente prodotto convenzionale, in linea con i mesi precedenti. Tendenze dei prezzi del frumento bio e convenzionale (confronto ottobre '11 su ottobre '10) Var. % prezzi all'origine biologico convenzionale Frum. duro 35,0 29,8 Frum. tenero 7,9-1,2 2 2

3 Andamento del prezzo medio all origine del frumento duro bio e convenzionale ( al kg) 0,35 0,30 0,25 Il confronto tendenziale relativo ai prezzi al consumo bio evidenzia un incremento dei prezzi per quasi tutti i prodotti monitorati, ad eccezione di alcuni tipi di frollini. Il grafico che segue, infine, mette a confronto, nel mese di ottobre 2011, il prezzo della pasta bio di vari formati. Si può osservare a parità di prodotto un divario abbastanza ampio tra la marca leader e quelle follower. Confronto di prezzo al consumo per la pasta bio di varie marche e tipologie( /conf da 500 gr., rilevazione dell ottobre 2011) 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 ago-11 set-11 ott-11 frumento duro orig. convenz. 3,09 1,88 marca leader marca leader (kamut), rilevazione presso punti vendita della GDO 1.3. Oli vegetali 1,49 1,44 marca follower 1 marca follower 2 frumento duro orig. bio Nel comparto degli oli extravergini nel mese di ottobre 2011 non è ancora rilevabile il prezzo all origine dell olio nuovo perché non è ancora terminata la raccolta e conseguentemente è difficile valutarne il costo. Si evidenzia comunque nella produzione delle olive una flessione del 30% circa. 1,15 marca follower 3 1,05 marca follower 4 Non è quindi possibile effettuare un confronto con i corrispondenti prodotti convenzionali, e si può soltanto rilevare un aumento di prezzo all origine del 9% di quello del corrispondente prodotto non bio. Tendenze dei prezzi all origine dell olio extravergine bio* e convenzionale (confronto ottobre '11 su ottobre '10) Olio di oliva - 9,0 * Prodotto sfuso Sul fronte dei prezzi al consumo, si registra una flessione tendenziale di poco superiore al 10% dell olio extravergine bio in bottiglia da 0,75 litri Lattiero-caseario Var. % prezzi all'origine biologico convenzionale Nel comparto lattiero caseario emerge una sostanziale stabilità dei prezzi all origine sia a livello congiunturale che tendenziale. Soltanto per il latte alla stalla si registrano dei piccoli aggiustamenti al ribasso sia rispetto al mese precedente sia rispetto al corrispondente periodo del In riferimento ai confronti con i corrispondenti prodotti convenzionali, si registra per il latte alla stalla bio una flessione di prezzo, a fronte di un aumento percentuale piuttosto consistente della corrispondente materia prima non bio. Tendenze dei prezzi all origine del latte alla stalla bio e convenzionale (confronto ottobre '11 su ottobre '10) Var. % prezzi all'origine biologico convenzionale Latte bovino -1,9 20,0 Esaminando invece i prezzi al consumo di alcuni prodotti derivati del latte, si registra un aumento medio di poco superiore all 1%, con incrementi più sostenuti per il latte fresco. Dal grafico che segue infine emerge, come si osservava anche nei mesi precedenti, che non sempre la marca leader presenta il prezzo più elevato rispetto agli altri brand, a parità di caratteristiche del prodotto. 3 3

4 Confronto di prezzo al consumo per il latte fresco bio di varie marche e insegne ( /litro, rilevazione dell ottobre 2011) Euro al litro 2,00 1,80 1,60 1,40 1,20 1,89 1,81 1,75 1,68 1,61 1,50 1,37 Andamento del prezzo medio all origine delle uova bio e convenzionali ( al pezzo) 0,20 0,15 0,10 1,00 0,05 ago-11 set-11 ott-11 0,80 marca marca follower 1 follower 2 marca leader marca marca marca marca follower 3 follower 4 follower 5 follower 6, rilevazione presso punti vendita della GDO uova origine convenzionale uova origine bio 1.5. Carni e uova Il confronto con il convenzionale evidenzia ancora nel mese in esame per il prodotto bio un calo di prezzo rispetto allo scorso anno, a fronte di un aumento di quello non bio. Nell ambito degli animali vivi (bovini e suini) si registra nel mese di ottobre 2011 un andamento in lieve crescita dei prezzi all origine bio sia a livello congiunturale che tendenziale, a fronte di un continuo aumento dei costi dei mangimi e degli altri costi di produzione. Sul mercato all origine, i prezzi dei bovini convenzionali rispetto ad ottobre dell anno precedente registrano aumenti che si sono rivelati più consistenti rispetto a quelli del bio. Una situazione invece opposta si registra nel comparto dei suini. Sul mercato al consumo non si registrano, come nei mesi precedenti, variazioni delle quotazioni per il solo prodotto al momento rilevato, il filetto di bovino adulto. Riguardo alle uova, si rileva una stabilità nel mese in esame dei prezzi bio all origine sia a livello congiunturale che tendenziale. Si registrano invece aggiustamenti al rialzo ed al ribasso, rispettivamente a livello congiunturale e tendenziale, soltanto nel caso del prodotto di grammatura M, quotato sulle piazze dell Emilia Romagna. Tendenze dei prezzi all origine delle uova (confronto ottobre '11 su ottobre '10) Var. % prezzi all'origine biologico convenzionale Uova -1,8 9,8 Al consumo, inoltre, i prezzi delle uova bio segnano un lieve aumento, in controtendenza con l andamento all origine dello stesso prodotto bio. Riguardo infine ai prezzi rilevati presso le varie insegne della GDO, si evidenzia un livello più elevato per il prodotto a marca commerciale (private label) di una specifica insegna ed una minore convenienza, come era da attendersi, del prodotto delle marche leader rispetto a quelli dei follower. 4 4

5 Confronto di prezzo al consumo per le uova bio di varie marche e insegne ( /conf. da 4 pz, calibro medio, rilevazione dell ottobre 2011) 2,20 Euro/conf. da 4 pz, calibro medio 2,00 1,80 1,60 1,40 1,20 2,00 1,77 1,70 1,52 1,39 1,00 private label 1 marca leader 1 marca leader 2 marca follower 1 marca follower 2* Marche rilevate presso le diverse insegne *calibro vario, rilevazione presso punti vendita della GDO 2. I prezzi praticati in vendita diretta Dal mese di settembre 2010 Ismea rileva anche i prezzi al consumo praticati in vendita diretta per molti prodotti ortofrutticoli, derivati dei cereali, uova e carni avicole, lattiero-caseari ed oli. I relativi prezzi del mese di ottobre 2011 sono riportati nella tabella in allegato. L analisi dei dati conferma che la filiera corta, con l eliminazione di alcuni passaggi commerciali, consente di abbattere il prezzo finale, con vantaggi per il consumatore ma anche per il produttore, che utilizza sempre più questo canale di vendita alternativo. Comparazione tra i prezzi all origine e al consumo (in vendita diretta ed in altri canali) per alcuni prodotti biologici (dati relativi al mese di ottobre '11, euro al kg o al pezzo) Prezzo all'origine Prezzo vend. diretta Prezzo al consumo Pomodori ciliegini 1,25 2,54 4,33 Patate* 0,28 1,00 1,79 Mele 0,60 1,95 3,51 Uova 0,19 0,28 0,42 Riso 1,17 2,26 3,41 *prezzo all origine franco magazzino Nb: le differenze di prezzo più o meno evidenti che figurano in tabella possono dipendere da rilevazioni di varietà diverse nei vari stadi della filiera per lo stesso prodotto. 5 5

6 3. Allegato: Prezzi all origine e al consumo dei prodotti biologici Prezzi all origine dei principali prodotti frutticoli bio (medie mensili, /kg) Prodotto Piazza Varietà ottobre '10 settembre '11 ottobre '11 var.% ottobre'11 set'11 ott'10 Frutta Uva da tavola AG Vittoria - 0,95 1,10 15,8 - Uva da tavola AG Red globe - 0,95 1,10 15,8 - Susine FO tutte le varietà 0,83 0,90 1,01 12,2 21,7 Pere FE William 1,01 0,68 0,68 0,0-32,7 Pere FE Decana 1,05 0,80 0,80 0,0-23,8 Mele FE Stark 0,65 0,55 0,60 9,1-7,7 Mele FE Golden 0,65 0,55 0,55 0,0-15,4 Mele FE Royal gala 0,75 0,69 0,65-5,8-13,3 Limoni SR Verdello 0,66 0,38 0,43 13,2-34,8 6 6

7 Prezzi all origine dei principali prodotti orticoli bio (medie mensili, /kg) Prodotto Piazza Varietà ottobre '10 settembre '11 ottobre '11 var.% ottobre'11 set'11 ott'10 Ortaggi Lattuga FO Trocadero 1,74 0, Lattuga FO Gentile 1,74 0, Pomodori FO Grappolo - 0,75 0,75 0,0 - Pomodori FO Datterino - 0,95 0,95 0,0 - Pomodori FO Ciliegino - 1,24 1,25 0,8 - Carote AQ 0,13 0,21 0,20-4,8 53,8 Zucca GR 0,38 0,43 0,38-11,6 0,0 Patate* CS 0,35 0,28 0,28 0,0-20,0 Zucchine GR 0,88 0,95 1,00 5,3 13,6 Cipolle CZ rosse 0,28 0,31 0,31 0,0 10,7 Cipolle CZ dorate 0,23 0,25 0,23-8,0 0,0 Cipolle CZ scalogno 0,28 0,25 0,23-8,0-17,9 Cipolle CZ bianche 0,25 0,27 0,25-7,4 0,0 Cipolle* CZ rosse 0,45 0,50 0,48-4,0 6,7 Cipolle* CZ dorate 0,35 0,31 0,26-16,1-25,7 Cipolle* CZ scalogno 0,43 0,33 0,29-12,1-32,6 Cipolle* CZ bianche 0,48 0,35 0,29-17,1-39,6 Peperoni GR gialli 0,85 0,94 0,80-14,9-5,9 Peperoni GR rossi 0,85 0,94 0,80-14,9-5,9 * prezzi f.co magazzino 7 7

8 Prezzi all origine in altri comparti bio (medie mensili, /kg) Prodotto Piazza Varietà ott '10 set '11 ott'11 var.% ott '11 set '11 ott '10 Cereali Avena Puglia Avena nazionale 0,21 0,33 0,30-9,1 42,9 Farro* 34,00 28,50 28,50 0,0-16,2 Frumento duro Lombardia Fino 0,30 0,35 0,35 0,0 16,7 Frumento duro Sicilia Fino 0,18 0,24 0,24 0,0 33,3 Frumento duro Puglia Fino 0,20 0,31 0,31 0,0 55,0 Frumento tenero* 25,50 27,75 27,75 0,0 8,8 Frumento tenero Lombardia Fino 0,27 0,30 0,29-3,3 7,4 Frumento tenero Lombardia Fino 0,27 0,30 0,29-3,3 7,4 Mais* 24,00 n.d. 20, ,7 Mais Lombardia Ibrido naz. 0,25 0,30 0,29-3,3 16,0 Mais Lombardia Ibrido naz. 0,25 0,30 0,29-3,3 16,0 Orzo* Orzo nazionale 22,25 26,50 26,50 0,0 19,1 Orzo Lombardia Ibrido naz. 0,24 0,27 0,29 7,4 20,8 Orzo Puglia Orzo nazionale 0,22 0,30 0,30 0,0 36,4 Riso bianco Lombardia volano (arborio) 1,32 1,30 1,30 0,0-1,5 Riso bianco Lombardia balilla 1,05 1,03 1,03 0,0-1,9 Riso integrale Lombardia volano (arborio) 1,05 1,10 1,10 0,0 4,8 Riso integrale Lombardia balilla 0,85 0,83 0,83 0,0-2,4 Lattiero-caseari Pecorino fresco DOP Sardegna Tipo Export 10,00 8,25 n.d. - - Pecorino stagionato DOP Sardegna Tipo Italia 10,50 9,50 n.d. - - Pecorino fresco DOP Lazio Tipo Export 7,50 7,50 7,50 0,0 0,0 Pecorino stagionato DOP Lazio Tipo Italia 10,00 10,00 10,00 0,0 0,0 Ricotta Lazio Latte ovino 4,50 4,50 4,50 0,0 0,0 Latte bovino Media nazionale 0,53 0,55 0,52-5,5-1,9 Olii Olio extra vergine Toscana bottiglia 8,00 8,00 n.d. - - Olio extra vergine Umbria sfuso 7,00 7,00 n.d. - - Olio extra vergine Umbria bottiglia 8,50 8,50 n.d. - - Uova Uova** Lazio Grammatura XL 22,00 22,00 22,00 0,0 0,0 Uova** Grammatura M 14,00 12,50 13,25 6,0-5,4 Uova Lombardia Conf. Da 4 uova 0,23 0,23 0,23 0,0 0,0 Bovini Vivi da ristallo; Razze da carne Vitelli 3,10 3,40 3,40 0,0 9,7 ;Qualità: prima Vivi ;Razze da carne;qualità: Vitelloni 3,00 3,20 3,20 0,0 6,7 prima Vacche Vivi;Varie razze;qualità: prima 1,60 1,60 1,60 0,0 0,0 Suini Suini vivi, stabulati Suini vivi, stabulati Suini vivi,semi bradi Suini vivi,semi bradi Suini vivi,semi bradi * euro al quintale ** euro/100pezzi Razze bianche ed incroci industriali, peso kg Razze bianche ed incroci industriali, peso oltre 160 kg Razze ed incroci industriali, peso kg Razze storiche italiane, peso kg Razze bianche ed incroci industriali, peso oltre 200 kg 3,10 2,95 3,00 1,7-3,2 2,25 2,60 2,70 3,8 20,0 3,10 3,00 3,10 3,3 0,0 3,60 3,30 3,40 3,0-5,6 3,15 2,95 3,05 3,4-3,2 Suini vivi,semi bradi Razze storiche italiane, finiti 3,65 3,50 3,55 1,4-2,7 8 8

9 Prezzi al consumo dei principali prodotti biologici presso la GDO ( /kg o /l, se non diversamente specificato) Comparto/Prodotto ott' 10 sett' 11 ott' 11 Lattiero-caseari *prezzo rettificato per il mese di settembre 2011 rispetto alla rilevazione precedente sett '11 ott '10 Latte fresco 1lt 1,71 1,73 1,74 0,6 1,8 Yogurt 2 x125 gr 1,21 1,22 1,22 0,0 0,8 Burro 250 gr 3,30 3,32 0,6 - Ortofrutta fresca Arance - 1,99 1,99 0,0 - Pere - 3,92 3,89-0,8 - Kiwi - 4,16 4,51 8,4 - Limoni 500 gr - 1,74 1,70-2,3 - Clementine - 3,05 3,05 0,0 - Mele - 3,42 3,51 2,6 - Finocchi - 4,93 4,06-17,6 - Patate* 1,97 1,95 1,79-8,2-9,1 Zucchine 4,63 3,05 3,66 20,0-21,0 Pomodori - 3,78 4,43 17,2 - Pomodorini ciliegino 4,75 3,82 4,33 13,4-8,8 Peperoni - 5,95 5,98 0,5 - Melanzane - 5,45 5,47 0,4 - Cipolle 500 gr - 1,39 1,38-0,7 - Pasta e riso Pasta 500 gr 1,38 1,48 1,48 0,0 7,2 Riso 3,11 3,41 3,41 0,0 9,6 Pane e sostituti Pane sfuso - 4,50 4,50 0,0 - Fette biscottate 250 gr 2,64 2,64 2,64 0,0 0,0 Biscotti Frollini private label 500 gr 1,59 1,63 1,65 1,2 3,8 Frollini (con mela) 250 gr 2,59 2,52 2,52 0,0-2,7 Olii Olio extravergine 0,75 lt 8,43 7,89 7,57-4,1-10,2 Carni ed uova var.% ott '11 Uova (conf da 4) 1,64 1,65 1,66 0,6 1,2 Filetto di bovino adulto 38,98 38,98 38,98 0,0 0,0 9 9

10 I prezzi in vendita diretta di alcuni prodotti biologici ( /kg o /l) Prodotto Piazza Varietà sett '11 ott '11 var. % ott'11/set '11 Frutta Kiwi Veneto n.d. 1,80 - Mele Trentino Golden 1,70 1,70 0,0 Mele Veneto Golden 2,25 2,20-2,2 Mele Trentino Stark 1,70 1,70 0,0 Mele Veneto Stark 2,25 2,20-2,2 Pere Veneto 2,30 2,30 0,0 Pere Lombardia William 1,00 1,00 0,0 Pere Lombardia Abate 1,20 1,45 20,8 Pere Lombardia Conference 1,10 1,20 9,1 Pesche Sicilia 1,20 n.d. - Prugne Campania 1,20 n.d. - Susine rosse Sicilia 1,10 n.d. - Susine gialle Sicilia 1,05 n.d. - Ortaggi Bietole a mazzi Sicilia 0,75 0,75 0,0 Broccolo verde Veneto 2,70 2,90 7,4 Broccolo verde Veneto Fiolaro Padovano n.d. 3,00 - Carote Lazio 1,50 1,50 0,0 Cavolo cappuccio Veneto 1,80 1,70-5,6 Cavolfiori Emilia Romagna 1,20 1,20 0,0 Cavolfiori Puglia 1,30 0,80-38,5 Cipolla dorata Emilia Romagna 0,80 0,80 0,0 Fagiolo Badda Sicilia 12,00 12,00 0,0 Fagiolo Sicilia n.d. 0,89 - Lattuga Veneto in cassetta da 3 kg n.d. 2,80 - Lattuga Puglia 1,20 1,20 0,0 Lattuga Sicilia 0,85 1,35 58,8 Melanzana Sicilia 1,30 1,30 0,0 Melanzana Puglia 1,50 1,50 0,0 Mele Toscana 1,60 1,60 0,0 Patate Emilia Romagna 1,00 1,00 0,0 Peperoni Sicilia 1,25 1,25 0,0 Peperoni Puglia 1,40 0,90-35,7 Pomodori Veneto Ciliegino 2,50 2,54 1,6 Pomodori Veneto Insalataro 2,00 2,00 0,0 Pomodori Sicilia Insalataro 0,90 0,95 5,6 Pomodori Puglia Insalataro 1,20 1,20 0,0 Pomodori Veneto industria 1,00 n.d. - Pomodori Campania industria 0,60 n.d. - Pomodori Campania orto 0,90 n.d. - Pomodori Sicilia 1,15 1,00-13,0 Pomodori Puglia 1,20 1,20 0,0 Radicchio Veneto Chioggia rosso 2,50 2,50 0,0 Radicchio Trentino Chioggia rosso 2,50 2,50 0,0 Radicchio Veneto Treviso Precoce 3,00 3,00 0,0 Radicchio Veneto Lusia n.d. 2,50 - Radicchio Veneto Verona n.d. 2,50 - Radicchio Trentino Pan di Zucchero n.d. 1,80 - Sedano Emilia Romagna 1,50 1,50 0,0 Zucchine Sicilia Verdi 0,85 1,05 23,5 Zucchine Puglia Verdi 1,10 1,00-9,1 Zucchine Sicilia Lunghe 0,95 0,85-10,5 Zucchine Lazio 2,70 2,80 3,7 segue 10 10

11 Segue - I prezzi in vendita diretta di alcuni prodotti biologici ( /kg o /l) Prodotto Piazza Varietà sett '11 ott '11 var. % ott'11/set '11 Cereali Riso Lombardia Volano Arborio int. 2,22 2,20-0,9 Riso Lombardia Volano Arborio bianco 2,40 2,40 0,0 Riso Lombardia Rosa Marchetti int. 2,30 2,30 0,0 Riso Lombardia Rosa Marchetti bianco 2,50 2,50 0,0 Riso Lombardia Ribe 1,90 1,90 0,0 Frumento Sicilia 0,70 0,70 0,0 Frumento Calabria 0,50 0,50 0,0 Frumento Puglia 0,60 0,60 0,0 Orzo Sicilia 0,90 0,90 0,0 Orzo Puglia 0,70 0,70 0,0 Orzo Calabria 0,70 0,70 0,0 Carni avicole fresche Pollo intero Lombardia 6,48 6,48 0,0 Busto confezionato Lombardia 7,45 7,45 0,0 Busto non confezionato Lombardia 6,60 6,60 0,0 Uova* Uova plateau (30 pezzi) Lombardia 0,23 0,23 0,0 Uova confezionate (4 pezzi) Lombardia 0,25 0,25 0,0 Uova Emilia Romagna 0,35 0,35 0,0 Lattiero caseari Pecorino fresco Lazio 13,50 13,50 0,0 Pecorino stagionato Lazio 15,00 15,00 0,0 Ricotta Lazio 9,00 9,00 0,0 Oli di oliva Olio in bottiglia 1lt Toscana - 13,00 - Olio sfuso 1lt Toscana - 10,50 - * euro al pezzo Area Mercati Responsabile: Patrizio Piozzi Redazione a cura di: Enrico De Ruvo e.deruvo@ismea.it 11 11