Il l mercato in sintesi

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1 n. 2/14 5 Maggio 2014 Il mercato in sintesi Nel mese di marzo 2014 i prezzi all origine dei prodotti biologici hanno registrato un lieve incremento a livello congiunturale a fronte di una sostanziale stabilità tendenziale, in quest ultimo caso dovuta al compensarsi di aumenti, come nel caso dei lattiero caseari, e flessioni, come è avvenuto nel comparto dei cereali. Sempre in riferimento ai prezzi all origine, il biologico rispetto al convenzionale nel confronto tendenziale registra nel mese in esame un andamento più inflattivo o meno deflattivo, in particolare per alcuni prodotti ortofrutticoli e per il frumento duro. Nella fase al consumo, per i principali prodotti si rileva nella GDO un lieve aumento sia a livello congiunturale che tendenziale, quest ultimo dovuto al contributo degli oli di oliva e delle uova. Simili le tendenze anche nei negozi specializzati, sia sul fronte congiunturale che tendenziale, con comparti quali quello dei vini e degli oli che segnano i maggiori cali, compensati da diversi rialzi riconducibili al settore ortofrutticolo. Il l mercato in sintesi pag Le tendenze nei vari comparti pag Allegato: prezzi all origine ed al consumo di prodotti biologici pag. 6 1

2 Figura 1 I maggiori aumenti/flessioni dei prezzi all origine nell ambito dei principali prodotti bio (var.% mar 14/mar 13) Uova 2,1-18,2 Carote Latte alla stalla 4,5-15,4 Mandarini Frum. duro 10,0-13,5-12,1 Frum. tenero Limoni Cipolle 10,1-1,8 Olio di oliva Figura 2 I maggiori aumenti/flessioni dei prezzi al consumo (nella GDO e nello specializzato) nell ambito dei principali prodotti bio (var.% mar 14/mar 13) Mandarini 8,7-13,9 Vino Chianti Docg Passata di pomodoro 9,0-11,2 Fragole Carciofi 10,8-10,3 Polpa di pomodoro Fette biscottate integrali 16,1-8,1 Thè Finocchi 17,3-7,8 Pere 1. Le tendenze nei vari comparti Ortofrutta Nel mese di marzo 2014 i prezzi bio ortofrutticoli all origine registrano un lieve aumento sia a livello congiunturale che tendenziale. Scendendo nel dettaglio delle variazioni tendenziali, il comparto frutticolo registra nel mese in esame una flessione percentuale piuttosto consistente, più che compensata dal rialzo altrettanto forte registrato dagli ortaggi. La flessione del comparto frutticolo è imputabile in misura preminente alle arance, che sulle piazze siciliane e calabresi registrano forti flessioni rispetto allo stesso mese dello scorso anno, e in misura minore ai limoni e ai mandarini. La situazione agrumicola nel suo complesso presenta infatti, ormai da diverse settimane, una fase 1 Nella presente newsletter sono analizzati i prezzi all origine ed al consumo. Questi ultimi si riferiscono a prodotti che potrebbero presentare caratteristiche diverse rispetto a quelli all origine, per provenienza, qualità o per altre specifiche merceologiche. 2

3 caratterizzata da prezzi bassi corrisposti ai produttori. Gli scambi hanno risentito di una situazione di mercato particolarmente negativa, facendo registrare una nuova debole dinamicità della domanda, sia in campagna che verso i mercati finali. Nell ambito degli ortaggi il loro forte incremento tendenziale è da attribuire ai rialzi, tutti registrati sulle piazze siciliane, dei carciofi dei pomodori e dei peperoni. In questi ultimi due casi, in particolare, l incremento è dovuto ad una contrazione dell offerta, dovuta anche alle basse temperature. Per i peperoni la limitazione delle disponibilità ha interessato soprattutto la tipologia verde, il che è stato un bene a causa della maggiore convenienza a vendere il frutto colorato. Nel mese in esame dal confronto tra l andamento dei prezzi all origine dei prodotti bio e convenzionali (Tabella 1), emerge che i prodotti biologici sembrano in netta prevalenza più inflattivi o meno deflattivi rispetto ai corrispondenti non bio, soprattutto nel comparto orticolo ma anche in quello frutticolo. Tabella 1 - Tendenze dei prezzi all origine per i principali prodotti ortofrutticoli bio e convenzionali (confronto marzo 14 su marzo 13) Var. % prezzi all'origine biologico convenzionale Frutta Arance -40,5-28,9 Limoni primofiore -12,1-13,9 Mandarini Ciaculli -15,4-30,1 Ortaggi Asparagi -1,8-11,4 Carote -18,2-19,7 Cipolle 10,1-3,6 Patate 17,0 10,2 carciofi, a fronte di un calo per il pomodoro in polpa. In riferimento ai prezzi al consumo, rilevati presso le più importanti catene della Grande Distribuzione, la dinamica tendenziale di marzo mostra in media un lieve aumento, sia a livello congiunturale che tendenziale. In particolare a livello congiunturale cresce più della media il prezzo delle pere, dei limoni e dei kiwi e diminuisce principalmente quello delle zucchine. A livello tendenziale, invece, aumenta ancora il prezzo dei limoni ed anche quello dei mandarini, a fronte di un calo delle pere e delle fragole. Non molto diversa la tendenza dei prezzi al consumo rilevati presso i negozi specializzati, con un lieve aumento sia congiunturale che tendenziale. A livello congiunturale in particolare variano della stessa entità, ma in senso opposto, i limoni (flessione) e le cipolle (aumento), mentre sul fronte tendenziale risultano in discreto aumento finocchi e Tabella 2 - Tendenze dei prezzi del frumento bio e convenzionale (confronto marzo 14 su marzo 13) Var. % prezzi all'origine biologico convenzionale Frum. duro 10,0-3,2 Frum. tenero -13,5-13, Cereali e derivati Nel comparto dei cereali nel mese in esame si rileva in media una sostanziale stabilità congiunturale dei prezzi all origine e una flessione a livello tendenziale. Tale ultima dinamica è dovuta, come accadeva anche nei mesi precedenti, soprattutto al frumento tenero, al mais e all orzo. Tali tendenze tuttavia si osservano in un periodo in cui la domanda e l offerta sono ferme. In relazione ai confronti con il convenzionale, a marzo 2014 rispetto allo stesso mese del 2013 i prezzi del frumento duro bio presentano un andamento più inflattivo rispetto al prodotto non bio, mentre nel caso del grano tenero si ha un andamento pressoché coincidente tra la materia prima bio e convenzionale (Tabella 2). 3

4 Figura 3 - Confronto di prezzo al consumo per la pasta bio di varie marche e tipologie( /conf. da 500 gr., rilevazione del marzo 2014) 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 2,99 marca leader (kamut) 1,84 marca leader 1,36 1,16, rilevazione presso punti vendita della GDO 0,94 marca marca marca follower 1 follower 2 follower 3 Il confronto congiunturale e tendenziale relativo ai prezzi al consumo bio nella GDO evidenzia per i derivati dei cereali a marzo 2014 in media un lieve aumento, ma per alcuni prodotti come la pasta e le fette biscottate si registrano degli scostamenti anche notevoli (per la prima in senso positivo, per le seconde in senso negativo). La Figura 3 mette a confronto, nel mese di marzo 2014, il prezzo della pasta bio di vari formati. Si può osservare, a parità di prodotto, che il prezzo più alto appartiene, come era da attendersi, ad una marca leader. Per quanto concerne i prezzi al consumo rilevati presso i negozi specializzati, si riscontra una sostanziale stabilità sia a livello congiunturale che tendenziale. In quest ultimo caso, è avvenuta una compensazione tra gli aumenti registrati dalle fette biscottate e in misura minore dal riso Carnaroli e la flessione registrata dalla pasta Oli vegetali Nel comparto degli oli extravergini nel mese in esame il prezzo all origine registra soltanto lievi scostamenti in aumento, sia nel confronto con i trenta giorni precedenti sia con lo stesso periodo dell anno precedente. L aumento tendenziale risulta molto più forte della media nella provincia di Trapani, mentre più contenuti sono risultati gli incrementi in alcune province pugliesi. Tabella 3 - Tendenze dei prezzi dell olio extravergine di oliva* bio e convenzionale (confronto marzo 14 su marzo 13) Var. % prezzi all'origine biologico convenzionale Olio ev di oliva -1,8-6,8 *prodotto sfuso, media per il biologico delle piazze di Toscana, Umbria, Sabina, Foggia, Andria, Brindisi, Taranto, Bisceglie, Militello; per il prodotto convenzionale, media nazionale. Il confronto tendenziale dei prezzi all origine bioconvenzionale vede una flessione del prodotto bio sfuso, a fronte di un calo ancora maggiore dell omologo prodotto non biologico. Sul fronte dei prezzi al consumo rilevati nella GDO, a marzo 2014 a livello tendenziale si registra un aumento per l olio extravergine bio in bottiglia da 0,75 litri, mentre presso i negozi specializzati si rileva una tendenza di segno opposto Lattiero-caseario Nel comparto lattiero-caseario nel mese in esame si registra una stabilità dei prezzi a livello congiunturale ed un aumento tendenziale, dovuto principalmente agli incrementi registrati dalla ricotta ovina e dal latte bovino alla stalla quotato in Lombardia. In riferimento al confronto tra biologico e convenzionale, relativamente al prezzo all origine del latte bovino alla stalla, si evidenzia una dinamica tendenziale esattamente opposta e della stessa entità tra il prodotto bio e non bio: positiva per la materia prima biologica e negativa per quella convenzionale. In riferimento ai prezzi al consumo rilevati nella GDO, si registra un aumento rispetto allo stesso periodo del 2013, dovuto soprattutto al latte con extended shelf life (ESL). 4

5 Figura 4 - Confronto di prezzo al consumo per il latte fresco bio di varie marche e insegne ( /litro, rilevazione del marzo 2014) Euro al litro 2,00 1,80 1,60 1,40 1,20 1,92 1,82 1,74 1,68 Per quanto riguarda il latte fresco, dalla Figura 4 emerge che la marca leader presenta il prezzo al consumo più elevato rispetto agli altri brand, a parità di caratteristiche del prodotto; fa eccezione un unica marca follower che presenta un prezzo più alto di quella leader. Nei negozi specializzati, rispetto al marzo del 2013, si registra una sostanziale stabilità dei prezzi, con flessioni per il latte alimentare ed aumenti per alcuni formaggi freschi. 1,00 0,80, rilevazione presso punti vendita della GDO Tabella 4 Tendenze dei prezzi all origine delle uova (confronto marzo 14 su marzo 13), Figura 5 - Andamento del prezzo medio all origine delle uova bio e convenzionali ( al pezzo) flw 1 leader flw 2 flw 3 biologico convenzionale Uova 2,1-5,6 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 mar-13 apr-13 mag-13 giu-13 lug-13 Var. % prezzi all'origine ago-13 set-13 uova origine convenzionale ott-13 nov-13 dic-13 gen-14 feb-14 mar-14 uova origine bio 1.5. Carni e uova Nell ambito delle carni fresche e trasformate nel mese in esame si registra una sostanziale stabilità dei prezzi, sia congiunturale che tendenziale. Il confronto bio-convenzionale vede per i bovini bio un andamento di segno opposto e più inflattivo, anche se ci si riferisce a variazioni contenute; al contrario per i suini, nel mese di marzo, bio e non bio presentano più o meno lo stesso trend in lieve flessione. Sul mercato al consumo nel mese in esame sono disponibili soltanto i dati dei negozi specializzati. In media i prezzi, in raffronto a marzo 2013, sono rimasti sostanzialmente stabili, sia nel confronto congiunturale che in quello tendenziale, per le carni bovine e per quelle suine fresche. Le carni di pollo hanno invece registrato un andamento tendenziale opposto tra GDO e negozi specializzati, rispettivamente in aumento e diminuzione. Riguardo alle uova, si rileva a marzo 2014 un aumento dei prezzi bio all origine sia a livello congiunturale che sul fronte tendenziale, dovuto in quest ultimo caso al prodotto quotato sulle piazze dell Emilia Romagna. Il confronto (tendenziale) con il prezzo del convenzionale (Tabella 4), evidenzia un trend di segno opposto per il prodotto non bio rispetto a quello bio. Sul fronte dei prezzi al consumo, i listini delle uova bio nella GDO e nei negozi specializzati risultano in flessione a livello congiunturale rispetto a marzo 2013, mentre a livello tendenziale crescono nel primo canale e diminuiscono nel secondo. 5

6 2. Allegato: Prezzi all origine e al consumo dei prodotti biologici Prezzi all origine dei principali prodotti frutticoli bio (medie mensili, /kg) Comparto/Prodotto Piazza Varietà Caratteristica Mar '13 Feb '14 Mar '14 Frutta Actinidia Forli Generale Calibro 30 1,18 0,88 1,09 24,3-7,4 Actinidia Forli Generale Calibro 36 0,98 0,68 0,89 31,5-9,0 Arance Matera Generale - 0, Arance Cosenza Navel 0,24 0,18 0,18-1,4-24,5 Arance Cosenza Tarocco comune 0,28 0,19 0,18-5,3-34,5 Arance Reggio Calabria Navel 0,23 0,19 0,19-2,6-19,6 Arance Reggio Calabria Tarocco comune 0,28 0,17 0,17-2,9-41,1 Arance Catania Navel - 0, Arance Catania Sanguinello - - 0, Arance Catania Tarocco comune 0,28 0,17 0,17-2,9-40,0 Arance Catania Tarocco gallo 0,35 0,19 0,19-2,6-47,1 Arance Catania Tarocco nucellare - 0,17 0,17 0,0 - Arance Catania Tarocco S. Alfio - 0, Arance Catania Tarocco scirè 0,35 0,19 0,18-3,3-47,5 Arance Siracusa Navel - 0, Arance Siracusa Sanguinello - - 0, Arance Siracusa Tarocco comune 0,28 0,15 0,15-3,3-47,3 Arance Siracusa Tarocco gallo 0,34 0,17 0,17-2,9-51,5 Arance Siracusa Tarocco nucellare - 0,15 0,15 0,0 - Arance Siracusa Tarocco scirè 0,34 0,17 0,17-2,9-51,5 Clementine Cosenza Apirene - 0,22 0,22 0,0 - Limoni Reggio Calabria Primofiore 0,33 0,26 0,26 0,0-20,0 Limoni Catania Primofiore 0,31 0,30 0,30 0,0-2,4 Limoni Messina Primofiore 0,34 0,33 0,33 0,0-3,7 Limoni Siracusa Primofiore 0,44 0,34 0,34 0,0-22,3 Mandarini Catania Ciaculli 0,26 0,23 0,22-4,3-15,4 Mandarini Palermo Ciaculli 0,28 0,24 0,23-3,1-15,5 Mele da tavola Ferrara Florina - 1,08 1,08 0,0 - Mele da tavola Ferrara Fuji 0,65 1,05 1,08 2,4 65,4 Pere da tavola Ferrara Conference Calibro ,33 1,42 7,1 - Pere da tavola Ferrara Abate Fetel Calibro , Pere da tavola Ferrara Kaiser - 1,33 1,33 0,0-6

7 Prezzi all origine dei principali prodotti orticoli bio (medie mensili, /kg) Comparto/Prodotto Piazza Varietà Caratteristica Mar '13 Feb '14 Mar '14 Ortaggi NB: per i carciofi il prezzo è al pezzo Asparagi Grosseto Generale 4,25 4,25 4,18-1,8-1,8 Carciofi Caltanissetta Generale 0,12 0,38 0,20-46,7 73,9 Carciofi Grosseto Generale - - 0, Carote Ragusa Generale 0,55 0,52 0,45-12,9-18,2 Cavolfiori e cav. brocc. Catanzaro Generale 0,25 0,38 0,33-11,4 32,4 Cavolfiori e cav. brocc. Grosseto Generale 0,67 0, Cavolo verza Grosseto Generale 0,45 0, Cipolle Catanzaro Bianche 0,25 0,26 0,26 0,0 5,0 Cipolle Catanzaro Gialle 0,23 0,27 0,27 0,0 15,2 Cipolle Catanzaro Rosse 0, Lattuga Siracusa Iceberg 1, Melanzane Ragusa Ovali 1,00 1,20 1,35 12,5 35,0 Patate comuni Cosenza Varietà diverse 0,27 0,31 0,31 0,0 17,0 Patate di Primizia Siracusa Varietà diverse - - 0, Peperoni Ragusa Gialli 1,25 1,60 1,80 12,5 44,0 Peperoni Ragusa Rossi 1,25 1,60 1,80 12,5 44,0 Peperoni Ragusa Verdi 0,85 1,10 1,25 13,6 47,1 Pomodori Ragusa Ton. Lisc.ros.grap. 0,94 1,10 1,50 36,4 60,0 Pomodori Ragusa Tondo liscio insal. 0,78 0,80 1,25 56,3 61,3 Pomodori ciliegini Ragusa Generale 1,60 1,70 2,18 27,9 35,9 Scalogno Catanzaro Generale 0,24 0,25 0,25 0,0 3,1 Zucca Grosseto Non specificata - 0, Zucchine Catanzaro Generale 0,43 0,51 0,39-23,5-8,8 Zucchine Grosseto Generale - 1,45 1,11-23,3-7

8 Prezzi all origine in altri comparti bio (medie mensili, /kg) Comparto/Prodotto Piazza Varietà Caratteristica Mar '13 Feb '14 Mar '14 Cereali segue * Iva esclusa, merce nuda. Franco partenza deposito produttore. Avena Puglia Nazionale 0,22 0,19 0,19 0,0-13,6 Farro E. Romagna Non specificata 0,33 0,39 0,39 0,0 16,3 Frumento duro Lombardia Fino 0, Frumento duro Puglia Fino 0,38 0,39 0,41 5,1 7,9 Frumento duro Sicilia Arcangelo 0,30 0, Frumento duro Sicilia Simeto 0,29 0,33 0,33-1,5 12,1 Frumento tenero E. Romagna Non specificata 0,34 0,29 0,29 0,0-13,1 Frumento tenero Lombardia Fino 0,36 0,32 0,31-3,1-13,9 Granturco E. Romagna Non specificata 0,34 0,27 0,28 5,7-17,2 Granturco Lombardia Ibrido nazionale 0,37 0,31 0,30-3,2-17,8 Orzo E. Romagna Nazionale 0,28 0,24 0,24 0,0-14,6 Orzo Lombardia Nazionale 0, Orzo Puglia Nazionale 0,25 0,20 0,21 5,0-16,0 Orzo Sicilia Nazionale 0,24 0,21 0,20-4,8-16,7 Soia Lombardia Soia nazionale 0,76 0,71 0,71 0,0-6,6 Lattiero-Caseari Pecorino Rom. Dop Lazio - 9,00 9,00 0,0 - Pecorino Rom. Dop Lazio Tipo Export 9, Pecorino Rom. Dop Lazio Tipo Italia 13,30 13,30 13,30 0,0 0,0 Latte di vacca Lombardia Generale Destinaz. industria 0,49 0,53 0,53 0,0 7,1 Latte di vacca Veneto Generale 0,52 0,53 0,53 0,0 1,9 Ricotta ovina Lazio Latte ovino 6,25 6,75 6,75 0,0 8,0 Olii* Olio di oliva ev Salerno Vergine extra Sfuso - 4,50 4,50 0,0 - Olio di oliva ev Rieti Vergine extra Sfuso 6,9 6,85 6,85 0,0 0,0 Olio di oliva ev Bari Vergine extra Sfuso 3,91 3,85 3,95 2,6 1,0 Olio di oliva ev Barl.-Andria-Trani Vergine extra Sfuso 3,60 3,70 3,75 1,4 4,2 Olio di oliva ev Brindisi Vergine extra Sfuso 3,66 3,73 3,83 2,7 4,4 Olio di oliva ev Foggia Vergine extra Sfuso 3,7 3,75 3,80 1,3 1,7 Olio di oliva ev Taranto Vergine extra Sfuso 3,81 3,8 3,88 2,0 1,6 Olio di oliva ev Messina Vergine extra Sfuso 5,60 5,75 5,75 0,0 2,7 Olio di oliva ev Trapani Vergine extra Sfuso 3,55 3,90 3,90 0,0 9,9 Olio di oliva ev Umbria Vergine extra Sfuso n.d. 7,50 7,50 0,0-8

9 Segue - Prezzi all origine in altri comparti bio (medie mensili, /kg) Comparto/Prodotto Piazza Varietà Caratteristica Mar '13 Feb '14 Mar '14 Uova Nb: per le uova prezzo per 100 pezzi Uova E. Romagna M Cartoni da ,00 15,20 15,20 0,0 8,6 Uova Lazio M 31,00 25,00 31,00 24,0 0,0 Uova Lombardia Non specificata Plateau da 30 25,00 25,00 25,00 0,0 0,0 Uova Lombardia Non specificata Singole 29,00 29,00 29,00 0,0 0,0 Bovini Vacche da macello E. Romagna Razze varie 1,65 1,75 1,75 0,0 6,1 Vitelli da ristallo E. Romagna Razze da carne 3,65 3,55 3,55 0,0-2,7 Vitelloni/Manzi da mac. E. Romagna Razze da carne 3,55 3,60 3,60 0,0 1,4 - Prodotti trasformati Bresaola Lombardia Non specificata 34, Suini Suini da allevamento E. Romagna Razze storiche italiane kg 3,70 3,70 3,70 0,0 0,0 Suini da macello E. Romagna Razze storiche italiane Finiti 3,70 3,60 3,60 0,0-2,7 - Prodotti trasformati Braciole di maiale Lombardia Non specificata 10,49 10,49 10,49 0,0 0,0 Costine di maiale Lombardia Non specificata 9,43 9,43 9,43 0,0 0,0 Filetto di maiale Lombardia Non specificata 17,91 17,91 17,91 0,0 0,0 Guanciale Lombardia Non specificata 16,85 16,85 16,85 0,0 0,0 Lombata di suino Lombardia Lonza senza fondello 12, Polpa coscia di maiale Lombardia Non specificata 17,91 17,91 17,9 0,0 0,0 Salame Lombardia Crespone 24,27 24,27 24,27 0,0 0,0 Salame Lombardia Filzetta 23,21 23,71 23,71 0,0 2,2 Pollame Pollo Lombardia Busto Confezionato 6,80 6,80 6,80 0,0 0,0 Pollo Lombardia Busto Non confezionato 6,00 6,00 6,00 0,0 0,0 Pollo Lombardia Intero 5,50 5,50 5,50 0,0 0,0 9

10 Prezzi al consumo dei principali prodotti biologici presso la GDO ( /kg o /l, se non diversamente specificato) Comparto/Prodotto Mar '13 Feb '14 Mar '14 Lattiero-caseari Latte fresco 1lt 1,79 1,79 1,81 0,8 1,3 Latte ESL (Extended Shelf-Life) 1 lt 1,40 1,46 1,46-0,3 4,0 Yogurt Albicocca intero 115 gr 1,84 1,86 1,87 0,6 1,5 Ortofrutta fresca Kiwi Hayward 500 gr 2,20 1,96 2,08 6,2-5,1 Arance 2,27 2,15 2,19 1,8-3,6 Banane 500 gr 2,00 2,04 2,11 3,0 5,3 Mandarini 750 gr 1,99 2,17 2,16-0,4 8,7 Mele Golden Delicious 600 gr 2,29 2,26 2,19-3,1-4,6 Mele Royal Gala 600 gr 2,39 2,29 2,39 4,2 0,0 Pere Abate fetel 600 gr - 2,62 2,61-0,4 - Pere William 750 gr 3,19 2,49 2,69 8,0-15,7 Limoni 500 gr 1,39 1,45 1,54 6,5 11,0 Fragole 250 gr 2,42 2,04 2,15 5,1-11,2 Cavolfiori 800 gr 3,00 3,22 3,22 0,0 7,3 Zucchine 500 gr 2,27 2,36 2,19-7,3-3,7 Pomodori 500 gr 2,13 2,31 2,26-2,1 5,9 Pomodori ciliegini 500 gr 2,70 2,70 2,79 3,3 3,2 Peperoni 500 gr 3,10 3,09 3,16 2,2 1,9 Patate 1,81 1,75 1,75 0,0-3,2 Aglio 150 gr 2,29 2,29 2,31 1,1 1,1 Carote 500 gr 1,49 1,44 1,47 2,1-1,0 Cipolle Gialle 500 gr 1,41 1,40 1,39-1,1-2,0 Ortofrutta trasformata Polpa di Pomodoro 690 ml 0,96 0,98 0,98-0,1 1,5 Passata di Pomodoro 500 gr 1,77 1,92 1,92 0,2 8,7 Marmellata di albicocca 330 gr 3,05 3,20 3,24 1,3 6,3 Succo di frutta Pesca 3x200 ml 2,50 2,52 2,54 0,9 1,3 Pasta e riso Pasta 500 gr 1,48 1,57 1,60 1,7 7,9 Pasta integrale di farro 500 gr 3,56 3,65 3,70 1,4 3,7 Pasta integrale di Kamut 500 gr 3,22 3,25 3,31 1,8 2,8 Riso bianco baldo 3,47 3,64 3,60-1,0 3,8 Riso bianco arborio 3,52 3,60 3,57-0,7 1,7 Riso integrale 3,45 3,41 3,41 0,1-1,2 Pane e sostituti Pane sfuso 4,50 n.d. n.d. - - Fette biscottate 250 gr 2,62 2,15 2,15 0,0-17,8 Fette biscottate integrali 315 gr 1,80 2,09 2,09-0,0 16,1 Crackers non salati 200 gr 2,70 2,70 2,70 0,2-0,0 Crackers integrali 300 gr 2,25 2,16 2,16 0,0-4,2 Biscotti Frollini senza zucchero 250 gr 2,50 2,49 2,50 0,2-0,1 Frollini integrali 250 gr 1,88 1,89 1,89 0,2 0,7 Olii Olio extravergine 0,75 lt 8,02 8,44 8,64 2,3 7,7 Carni ed uova Uova M (conf da 4) 2,00 2,26 2,24-1,1 11,6 Petto di pollo 15,75 16,43 16,43-0,0 4,3 10

11 Prezzi al consumo di alcuni prodotti biologici presso i negozi specializzati ( al litro, al kg o a confezione) Comparto/Prodotto Mar '13 Feb '14 Mar '14 Lattiero-caseari *prezzo al pezzo segue Latte fresco 1 lt 1,82 1,85 1,80-2,7-1,1 Latte UHT 1 lt 1,73 1,64 1,64 0,0-5,2 Yogurt 2 x 125 gr 1,54 1,52 1,54 1,3 0,0 Squacquerone 250 gr 4,30 4,60 4,60 0,0 7,0 Burro 250 gr n.d. 3,30 3,30 0,0 - Ortofrutta fresca Arance 1,71 1,82 1,85 1,6 8,2 Carciofi* 0,93 1,05 1,03-1,9 10,8 Carote 2,33 2,49 2,52 1,2 8,2 Cavolfiori 3,40 3,20 3,20 0,0-5,9 Cipolle 2,37 2,41 2,51 4,1 5,9 Finocchi 2,60 2,98 3,05 2,3 17,3 Funghi Champignon 240 gr 3,15 3,32 3,32 0,0 5,4 Kiwi 2,83 2,80 2,87 2,5 1,4 Limoni 2,31 2,29 2,20-3,9-4,8 Patate 1,88 1,99 2,04 2,5 8,5 Mele 2,69 2,89 2,86-1,0 6,3 Pere 3,50 3,50 3,50 0,0 0,0 Radicchio tardivo - 6,90 6,90 0,0 - Zucchine 3,72 3,92 3,88-1,0 4,3 Ortofrutta trasformata Confettura mirtillo 310 gr 5,00 5,10 5,10 0,0 2,0 Confettura all'albicocca 310 gr 2,99 3,20 3,20 0,0 7,0 Fagioli borlotti secchi 500 gr 4,76 4,79 4,79 0,0 0,6 Lenticchie secche decorticate 500 gr 3,20 3,30 3,30 0,0 3,1 Olive verdi snocciolate 300 gr 2,98 3,08 3,08 0,0 3,4 Passata di pomodorini 295 gr 1,78 1,78 1,78 0,0 0,0 Passata di pomodoro 700 gr 1,73 1,89 1,89 0,0 9,2 Passata rustica 510 gr 1,88 1,88 1,88 0,0 0,0 Polpa di pomodoro 400 gr 1,94 1,51 1,51 0,0-22,2 Pomodori pelati 400 gr 1,50 1,47 1,47 0,0-2,0 Succo di mirtilli 750 ml 5,35 5,35 5,35 0,0 0,0 Succo di pera 750 ml 3,01 3,01 3,01 0,0 0,0 11

12 Segue - Prezzi al consumo di alcuni prodotti biologici presso i negozi specializzati ( al litro, al kg o a confezione) Comparto/Prodotto Mar '13 Feb '14 Mar '14 Riso e Pasta Pasta 500 gr 1,57 1,54 1,54 0,0-1,9 Pasta Senatore Cappelli 500 gr 2,26 2,23 2,23 0,0-1,3 Riso Carnaroli 4,93 4,98 4,98 0,0 1,0 Riso Baldo 2,60 2,60 2,60 0,0 0,0 Prodotti da forno Brioches 6 pz 240 gr 4,02 4,02 4,02 0,0 0,0 Fette biscottate 250 gr 2,55 2,65 2,65 0,0 3,9 Pane nero di Castelvetrano 500 gr - 2,10 2,10 0,0 - Pane di Altamura 500 gr - 2,05 2,05 0,0 - Vini e olii Olio extravergine di oliva 0,75 lt 9,42 8,94 8,94 0,0-5,1 Vino Chianti Docg 750 ml 6,97 6,00 6,00 0,0-13,9 Vino bianco Insolia IGT 750 ml - 5,60 5,60 0,0 - Carni e Salumi Arrosto anteriore Vitello 23,10 23,10 23,10 0,0 0,0 Arrosto anteriore Vitellone 21,80 21,80 21,80 0,0 0,0 Costata senza osso (roastbeef) , Hamburger di bovino , Macinato di vitella 15,82 16,00 16,00 0,0 1,1 Petto di pollo 38,00 33,43 33,43 0,0-12,0 Lonza di suino , Luganega (Salsiccia) , Spezzatino di bovino , Altri prodotti Aceto balsamico di Modena 250 ml 3,19 3,19 3,19 0,0 0,0 Caffè tostato 250 gr 4,83 4,90 4,82-1,6-0,2 Farina di grano tenero "00" 2,40 2,53 2,53 0,0 5,4 Miele millefiori 500 gr 5,56 5,69 5,74 0,9 3,2 Thè bianco 50 gr 3,65 3,65 3,65 0,0 0,0 Tè nero 100 gr 3,70 3,10 3,10 0,0-16,2 Uova (conf da 4) 2,27 2,28 2,23-2,2-1,8 Maionese 300 ml 2,80 2,82 2,82 0,0 0,7 12

13 Confronto tra prezzi al consumo di alcuni prodotti biologici presso la GDO e i negozi specializzati (marzo 2014) Prodotto Unità di misura Prezzo GDO Prezzo neg. specializzato Latte fresco /lt 1,81 1,80 Pasta /500 gr 1,60 1,54 Patate /kg 1,75 2,04 Uova /conf. 4 2,24 2,23 Area Mercati Responsabile di redazione: Patrizio Piozzi Redazione a cura di: Enrico De Ruvo e.deruvo@ismea.it 13