EDUCAZIONE DEL PAZIENTE OLTRE I DICUMAROLICI. Alessandro Vicenzi Bologna, 13 Maggio 2018

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "EDUCAZIONE DEL PAZIENTE OLTRE I DICUMAROLICI. Alessandro Vicenzi Bologna, 13 Maggio 2018"

Transcript

1 EDUCAZIONE DEL PAZIENTE OLTRE I DICUMAROLICI Alessandro Vicenzi Bologna, 13 Maggio 2018

2 VICENZI Il sottoscritto ALESSANDRO.. ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009, dichiara che negli ultimi due anni NON ha avuto rapporti diretti di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario che negli ultimi due anni ha avuto rapporti diretti di finanziamento con i seguenti soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario:

3 EDUCAZIONE TERAPEUTICA Processo continuo integrato nell assistenza sanitaria e infermieristica abilità di autocura Migliore qualità di vita

4 Obiettivi dell EDUCAZIONE TERAPEUTICA Rallentare l evoluzione della malattia Prevenire complicanze evitabili Riconoscimento di fattori scatenanti e di segni/sintomi di riacutizzazione Gestione sicura e corretta della terapia farmacologica Assumere stili di vita sani e compatibili con il proprio stato di malattia Garantire qualità di vita alla persona

5 ELEMENTI FONDAMENTALI del PROCESSO EDUCATIVO Partire dalle conoscenze che i destinatari già possiedono Coinvolgere il più possibile la persona Utilizzare un linguaggio appropriato al livello di comprensione del paziente Utilizzare strategie educative (es. immagini, opuscoli ) Ottenere dei feedback dai destinatari e assicurarsi che abbiano compreso

6 OBIETTIVI DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE PREVENZIONE CURA Delle malattie tromboemboliche e della patologia vascolare in genere

7 TIPOLOGIA DI FARMACI ANTICOAGULANTI ORALI WARFARIN o ACENOCUMAROLO Il Warfarin (Coumadin ) e l Acenocumarolo (Sintrom ) sono farmaci AVK ovvero farmaci anti-vitamina K ad uso orale che hanno un azione anticoagulante indiretta. Questi farmaci non agiscono infatti sulla cascata coagulativa ma sulla sintesi di quattro fattori di coagulazione (fattori II, VII, IX e X) inibendo un passaggio fondamentale per il loro funzionamento: la carbossilazione vitamina K dipendente.

8 TIPOLOGIA DI FARMACI ANTICOAGULANTI ORALI NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI (NAO) ANTICOAGULANTI ORALI DIRETTI (DOAC) Rivaroxaban (Xarelto ), Apixaban (Eliquis ), Dabigatran (Pradaxa ) e Edoxaban (Lixiana ) fanno parte dei farmaci anticoagulanti orali diretti (DOAC) ovvero farmaci inibitori orali diretti della coagulazione. Questi farmaci, infatti, diversamente dagli AVK, agiscono in modo diretto e selettivo, inibendo un singolo fattore della cascata coagulativa. Dal punto di vista distinguere due classi di DOAC: farmacodinamico si possono 1. Gli inibitori diretti della trombina (Dabigatran) 2. Gli inibitori diretti del fattore X attivato-fxa. (Rivaroxaban, Apixaban ed Edoxaban).

9 BREVE RIASSUNTO delle CARATTERISTICHE dei farmaci AVK Modalità di somministrazione WARFARIN o ACENOCUMAROLO Vengono assunti una volta al giorno alla stessa ora. Preferibilmente lontano dai pasti e nelle ore centrali del pomeriggio (16:00 17:00)

10 BREVE RIASSUNTO delle CARATTERISTICHE dei farmaci AVK Rapidità e durata dell effetto Azione lenta. WARFARIN Warfarin (Coumadin ): Emivita di 36 ore. Inizio effetto entro ore o con durata d azione che può persistere per 4-5 giorni. ACENOCUMAROLO Acenocumarolo (Sintrom ): Emivita di ore.

11 BREVE RIASSUNTO delle CARATTERISTICHE dei farmaci AVK Interazioni con cibi/bevande e farmaci Interazione con cibi e bevande ricchi di vitamina K (es. Broccoli, cavolfiori, lattuga, cavolo, spinaci, Thè verde ) WARFARIN o ACENOCUMAROLO Molte interazioni farmacologiche Potenziamento effetto anticoagulante (es. Amiodarone, Fluconazolo, Omeprazolo, Aspirina, Eritromicina ) Inibizione effetto anticoagulante (es. Rifampicina, Sucralfato, Vitamina K, estrogeni e estroprogestinici )

12 BREVE RIASSUNTO delle CARATTERISTICHE dei farmaci AVK Controlli Ematici Frequenti WARFARIN o ACENOCUMAROLO Giornaliero: durante l ospedalizzazione fino al raggiungimento del range terapeutico. Settimanale: per almeno 4-6 settimane e se valori INR instabili. Mensile: Per il resto della terapia, da 3-6 mesi fino a lungo termine secondo indicazioni terapeutiche.

13 IL PAZIENTE IN TERAPIA CON I FARMACI ANTICOAGULANTI ORALI DIRETTI (DOAC) Quando iniziare l educazione? Quando e come assumere le pastiglie/compresse? Interazioni con cibi/bevande e farmaci? Controlli ematici? Se dimentica di assumere una dose di farmaco? Può svolgere attività fisica? Quando contattare il medico o recarsi in PS?

14 1. QUANDO INIZIARE L EDUCAZIONE? MOMENTO IDEALE = SUBITO Nei pazienti candidati a terapia anticoagulante orale (DOAC e AVK) è importante incominciare fin da subito l educazione terapeutica. In particolare per quanto riguarda la gestione sicura e corretta della terapia farmacologica, riconoscimento precoce di segni/sintomi di complicanze e adozione di stili di vita sani e compatibili al proprio stato di salute. Risulta inefficace l educazione al paziente incominciata il giorno prima o il giorno stesso della dimissione.

15 2. QUANDO E COME ASSUMERE LA TERAPIA? TIPOLOGIA (DOAC) DOSI GIORNALIERE RICHIESTE? FRANTUMABILE E TRITABILE? STOMACO PIENO O VUOTO? Rivaroxaban 1 o 2 volte al giorno (a seconda del dosaggio) SI PIENO 2 volte al giorno SI VUOTO 2 volte al giorno NO VUOTO 1 volta al giorno SI VUOTO (Xarelto ) Apixaban (Eliquis ) Dabigatran (Pradaxa ) Edoxaban (Lixiana ) Piano terapeutico AIFA

16 INTERAZIONI CON ALIMENTI? NESSUNA

17

18 INTERAZIONI FARMACOLOGICHE? Inibitori CYP3A4 Inibitori Pgp Sono potenzialmente in grado di ridurre la biodisponibilità dei DOAC, con conseguenti bassi livelli ematici di farmaco e aumento del rischio di eventi tromboembolici. Induttori CYP3A4 Induttori Pgp Sono potenzialmente in grado di aumentare la biodisponibilità dei DOAC, elevando le concentrazioni ematiche di questi farmaci fino a causare un aumento del rischio di eventi emorragici.

19 STRATEGIE/CONSIGLI SONO IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE INFORMA sempre il medico, il dentista e il farmacista che sei in terapia con farmaci anticoagulanti orali. Porta sempre con te una tessera o un braccialetto che attesti che sei in terapia anticoagulante e mostrala a tutte le persone che si curano della tua salute.

20 CONTROLLI EMATICI? I test della coagulazione (PT e PTT) non dovrebbero essere prescritti di routine ai pazienti in terapia con i DOAC in quanto potrebbero non fornire un affidabile metodo di valutazione dell aderenza al trattamento. PRO Non necessità di monitoraggio routinario della coagulazione, ovvero, caratteristica migliorativa della qualità di vita del paziente. CONTRO Può favorire la scarsa aderenza/persistenza alla terapia e, pertanto, costituire un potenziale rischio trombotico.

21 CONTROLLI? Primo controllo a 1 mese di distanza dall inizio della terapia coi DOAC e successivamente ogni 3-6 mesi in base alle condizioni cliniche del singolo paziente Eventi tromboembolici e/o emorragici L aderenza e persistenza alla terapia Possibili effetti collaterali o complicanze Esami ematici Funzionalià renale (CrCl) Funzionalità epatica Emocromo (Emoglobina e conta piastrinica).

22 SE DIMENTICA DI ASSUMERE UNA DOSE? Rivaroxaban (Xarelto ): In caso di dimenticanza di una dose, il paziente deve proseguire con la dose regolare raccomandata secondo lo schema di assunzione stabilito. Apixaban (Eliquis ): In caso di dimenticanza di una dose, prenda la compressa non appena se ne ricorda e prenda la compressa successiva di Eliquis alla solita ora, poi continui secondo lo schema di assunzione stabilito. Dabigatran (Pradaxa ): La dose dimenticata può essere assunta fino a 6 ore prima della dose successiva. Se dovessero mancare meno di 6 ore alla dose successiva, la dose dimenticata deve essere saltata. Edoxaban (Lixiana ): In caso di dimenticanza di una dose di Lixiana, il paziente deve assumere la dose immediatamente e continuare il giorno seguente con lo schema di assunzione raccomandato una volta al giorno. Piano terapeutico AIFA

23 STRATEGIE/CONSIGLI Oppure qualsiasi ulteriore strategia adottata dal paziente che gli permetta di ricordarsi l assunzione della terapia farmacologica

24 NON PRENDERE UNA DOSE DOPPIA PER COMPENSARE LA DIMENTICANZA DELLA DOSE

25 E SE PRENDO UNA DOSE IN PIÚ DI QUANTO RACCOMANDATO?

26 POSSO SVOLGERE ATTIVITÁ FISICA? La terapia anticoagulante orale non impedisce lo svolgimento di attività fisica Evitare sport di contatto e altre attività che possono mettere la persona a rischio elevato di traumi e cadute.

27 CONSIGLI PER LE ATTIVITÁ DI VITA QUOTIDIANA? CAUTELA NELLA CURA PERSONALE Per la pulizia dei denti utilizza uno spazzolino a setole morbide e passa il filo interdentale con delicatezza. Per la depilazione o la rasatura utilizza il rasoio elettrico invece della lama in modo da ridurre al minimo i traumatismi e quindi il rischio di sanguinamento

28 QUANDO CONTATTARE IL MEDICO O RECARSI IN PS? Segni di emorragia digestiva (ematemesi, rettorragia e melena) Sanguinamento eccessivo/prolungato Cefalea e vertigini Dolore toracico, Angina Pectoris Emoftoe Comparsa di ematuria Debolezza inusuale, stanchezza, pallore Eruzioni cutanee Epistassi e gengivorragia Comparsa di lividi frequenti

29 IN CORSO DI EMORRAGIA? ANAMNESI TIPOLOGIA di DOAC ASSUNTO ESAME OBIETTIVO DOSE di DOAC assunta e l ORA in cui ha assunto l ultima ASSUNZIONE di altri FARMACI

30 IN CORSO DI EMORRAGIA? Nella maggior parte dei casi, grazie alla breve emivita dei DOAC, la sospensione del farmaco permette di ricostituire il fisiologico assetto coagulativo nell arco di poche ore. Altri provvedimenti terapeutici che possono essere presi in considerazione secondo le diverse procedure e protocolli ospedalieri: limitazione dell assorbimento a livello intestinale con la somministrazione tempestiva (entro 2-3h dall assunzione del DOAC) di carbone vegetale attivo. posticipare o interrompere la somministrazione della successiva dose di farmaco. incremento dell eliminazione tramite emodialisi. somministrazione di liquidi per il ripristino della volemia e del compenso emodinamico. emostasi meccanica con compressione diretta, intervento chirurgico o procedura di embolizzazione endovascolare. somministrazione di emoderivati (concentrati eritrocitari, plasma fresco congelato, piastrine). utilizzo di concentrati del complesso protrombinico (PCC) a 4 fattori. somministrazione di fattore VII attivato ricombinante. Complesso protrombinico attivato. ANTIDOTO Tra tutte le molecole anticoagulanti l unica che attualmente ha un antidoto (IDARUCIZUMAB) approvato è il Dabigatran. L indicazione al suo utilizzo è riservata a rari casi in cui si rende necessaria una rapida inattivazione dell effetto anticoagulante del Dabigatran in caso di interventi chirurgici in emergenza, procedure urgenti o in caso di sanguinamento potenzialmente fatale o non controllato

31 CONCLUSIONI Il ruolo dell infermiere risulta essere fondamentale proprio per le azioni che quotidianamente compie accanto all utente. L infermiere si designa, in poche parole, come counselor in quanto si ritrova coinvolto in una relazione d aiuto dove, con consapevolezza e professionalità, accompagna il paziente nel suo percorso terapeutico. Si può avere aderenza terapeutica solamente quando il paziente viene informato, si riesce a creare un percorso educativo in cui il paziente è partecipe e in particolare se accetta l esistenza della malattia e le conseguenze legate alla terapia proposta.

32 BIBLIOGRAFIA Position Paper ANMCO: I nuovi anticoagulanti orali nella prevenzione del tromboembolismo nella fibrillazione atriale: scenari clinici e prospettive future (G Ital Cardiol 2016, VOL. 17) APIXABAN: Piano Terapeutico AIFA; revisione Giugno DABIGATRAN: Piano Terapeutico AIFA; revisione Ottobre RIVAROXABAN: Piano Terapeutico AIFA; revisione Novembre EDOXABAN: Piano Terapeutico AIFA; revisione Agosto Douketis J, et al. Approach to the new oral anticoagulants family practise. Part 1: comparing the options. Can Fam Physicians 2014;60: Douketis J, et al. Approach to the new oral anticoagulants family practise. Part 2: addressing frequently asked questions. Can Fam Physicians 2014;60: Trattato di Cure Infermieristiche di Luisa Saiani e Anna Brugnolli, Sorbona; 2013

33 EDUCAZIONE DEL PAZIENTE OLTRE I DICUMAROLICI Alessandro Vicenzi Bologna, 13 Maggio 2018

U.O. UTIC Chiara Valbusa NUOVO APPROCCIO ALLA GESTIONE DEL PAZIENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE: L INFERMIERE NAO

U.O. UTIC Chiara Valbusa NUOVO APPROCCIO ALLA GESTIONE DEL PAZIENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE: L INFERMIERE NAO NUOVO APPROCCIO ALLA GESTIONE DEL PAZIENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE: L INFERMIERE NAO La fibrillazione atriale (FA) è l aritmia cardiaca più comune nella popolazione, con una prevalenza del 5,5%,

Dettagli

IL TRIAGE INFERMIERISTICO

IL TRIAGE INFERMIERISTICO IL TRIAGE INFERMIERISTICO CINZIA ZECCA CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI LABORATORIO ANALISI CHIMICO-CLINICHE E MICROBIOLOGICHE ASST di Cremona LE ATTIVITA DI UN CENTRO TROMBOSI IN RISPOSTA ALLE ESIGENZE SANITARIE

Dettagli

I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI: COME CAMBIA L ORGANIZZAZIONE DI UN CENTRO TROMBOSI

I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI: COME CAMBIA L ORGANIZZAZIONE DI UN CENTRO TROMBOSI I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI: COME CAMBIA L ORGANIZZAZIONE DI UN CENTRO TROMBOSI ZECCA CINZIA CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI LABORATORIO ANALISI CHIMICO-CLINICHE E MICROBIOLOGICHE Istituti Ospitalieri di Cremona

Dettagli

TRATTAMENTO DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO: QUALI PROSPETTIVE APRONO I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI DIRETTI (DOAC)?

TRATTAMENTO DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO: QUALI PROSPETTIVE APRONO I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI DIRETTI (DOAC)? TRATTAMENTO DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO: QUALI PROSPETTIVE APRONO I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI DIRETTI (DOAC)? Martedì dell ordine 3 maggio 2016 PAOLO SCHIANCHI MEDICINA GENERALE CASA DELLA SALUTE FELINO

Dettagli

LA GESTIONE DEL PAZENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ( EPARINE, AVK, DOAC ) IN UN CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI

LA GESTIONE DEL PAZENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ( EPARINE, AVK, DOAC ) IN UN CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI LA GESTIONE DEL PAZENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ( EPARINE, AVK, DOAC ) IN UN CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI CINZIA ZECCA CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI LABORATORIO ANALISI CHIMICO-CLINICHE E MICROBIOLOGICHE

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE IN TAO

SCHEDA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE IN TAO SCHEDA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE IN TAO Cos è il trattamento anticoagulante orale? I farmaci anti vitamina K (AVK) hanno rappresentato fino ad oggi i farmaci anticoagulanti orali più largamente utilizzato

Dettagli

Terapia Anticoagulante Orale: Pratica

Terapia Anticoagulante Orale: Pratica Terapia Anticoagulante Orale: Pratica Mauro Silingardi Unità Internistica Multidisciplinare - Guastalla AUSL Reggio Emilia TAO : valutazione preliminare indicazione controindicazioni assolute / relative

Dettagli

RENDERE PIÙ SEMPLICE LA SCELTA DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE: NAO KNOW HOW. Dott. Domenico Pecora Brescia

RENDERE PIÙ SEMPLICE LA SCELTA DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE: NAO KNOW HOW. Dott. Domenico Pecora Brescia RENDERE PIÙ SEMPLICE LA SCELTA DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE: NAO KNOW HOW Dott. Domenico Pecora Brescia Scelta del NAO Scheda tecnica Piani terapeutici AIFA Linee guida Position paper Rimborsabilità NAO

Dettagli

AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N 1 TRIESTINA CENTRO CARDIOVASCOLARE. Direttore: dott. Andrea Di Lenarda

AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N 1 TRIESTINA CENTRO CARDIOVASCOLARE. Direttore: dott. Andrea Di Lenarda AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N 1 TRIESTINA CENTRO CARDIOVASCOLARE Direttore: dott. Andrea Di Lenarda Responsabile infermieristico: Donatella Radini OPUSCOLO INFORMATIVO PAZIENTI Nuovi farmaci anticoagulanti

Dettagli

forse i ringraziamenti continueranno

forse i ringraziamenti continueranno forse i ringraziamenti continueranno A.I.P.A. San Paolo Milano Sud Onlus 05 aprile 2014 I nuovi farmaci anticoagulanti orali Maddalena Loredana Zighetti, DMTE A.O. San Paolo, Polo Universitario, Milano

Dettagli

Malattia Tromboembolica Venosa: sviluppo di un team infermieristico per la gestione del paziente in trattamento antitrombotico

Malattia Tromboembolica Venosa: sviluppo di un team infermieristico per la gestione del paziente in trattamento antitrombotico XXIV CONGRESSO NAZIONALE SISET Malattia Tromboembolica Venosa: sviluppo di un team infermieristico per la gestione del paziente in trattamento antitrombotico LUCIA BASSO ABANO TERME 12 NOVEMBRE 2016 L

Dettagli

NUOVI FARMACI E RISCHIO DI ERRORE: L ESEMPIO DEI NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI

NUOVI FARMACI E RISCHIO DI ERRORE: L ESEMPIO DEI NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI LECCO 12-11-2016 NUOVI FARMACI E RISCHIO DI ERRORE: L ESEMPIO DEI NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI Claudia Carzaniga ASST MONZA - H. San Gerardo Presidente G.It.I.C. PERCORSO DELLA RELAZIONE NUOVI ANTICOAGULANTI

Dettagli

LA COMPETENZA INFERMIERISTICA NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ALLA LUCE DELLA INTRODUZIONE DEI NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI

LA COMPETENZA INFERMIERISTICA NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ALLA LUCE DELLA INTRODUZIONE DEI NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI LA COMPETENZA INFERMIERISTICA NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ALLA LUCE DELLA INTRODUZIONE DEI NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI Il sottoscritto Battaglieri Alessandro In qualità di relatore all'

Dettagli

Gestione delle complicanze delle terapie antitrombotiche

Gestione delle complicanze delle terapie antitrombotiche Gestione delle complicanze delle terapie antitrombotiche SIMON BRAHAM Fondazione IRCCS Ca Granda U.O.C. Di Ematologia Non Tumorale E Coagulopatie Centro Emofilia e Trombosi Angelo Bianchi Bonomi Milano,

Dettagli

AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N 1 TRIESTINA CENTRO CARDIOVASCOLARE. Direttore: dott. Andrea Di Lenarda

AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N 1 TRIESTINA CENTRO CARDIOVASCOLARE. Direttore: dott. Andrea Di Lenarda AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N 1 TRIESTINA CENTRO CARDIOVASCOLARE Direttore: dott. Andrea Di Lenarda Responsabile infermieristico: Donatella Radini OPUSCOLO INFORMATIVO PAZIENTI Nuovi farmaci anticoagulanti

Dettagli

LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE

LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE Dott.ssa Elena Piovano Cardiologia - Ospedale Agnelli Pinerolo Dott. Rosario Tripodi Cardiologia Ospedale degli Infermi - Rivoli Risultati di

Dettagli

Cosa sono i NAO? Angelica Moretti. Medicina d Urgenza Universitaria Direttore Prof. F. Carmassi Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana

Cosa sono i NAO? Angelica Moretti. Medicina d Urgenza Universitaria Direttore Prof. F. Carmassi Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana Cosa sono i NAO? Angelica Moretti Medicina d Urgenza Universitaria Direttore Prof. F. Carmassi Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana La sottoscritta Angelica Moretti ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto

Dettagli

INTRODUZIONE E CONTESTO CLINICO DI UTILIZZO APPROPRIATO

INTRODUZIONE E CONTESTO CLINICO DI UTILIZZO APPROPRIATO INTRODUZIONE E CONTESTO CLINICO DI UTILIZZO APPROPRIATO Gli effetti anticoagulanti di Pradaxa sono importanti e salvavita per alcuni pazienti, ma ci sono situazioni in cui e necessario inattivare rapidamente

Dettagli

Novità in tema di...noacs. Gestione del sanguinamento e della chirurgia Domenico Pecora, Brescia

Novità in tema di...noacs. Gestione del sanguinamento e della chirurgia Domenico Pecora, Brescia Novità in tema di...noacs Gestione del sanguinamento e della chirurgia Domenico Pecora, Brescia Premessa. Gli anticoagulanti orali diretti (DOAC), comparati ai VKA hanno una più prevedibile farmacocinetica

Dettagli

Maria Antonietta Lepore Indagini sperimentali sui nuovi anticoagulanti orali. Meccanismo di azione e interazioni farmacologiche

Maria Antonietta Lepore Indagini sperimentali sui nuovi anticoagulanti orali. Meccanismo di azione e interazioni farmacologiche A06 Maria Antonietta Lepore Indagini sperimentali sui nuovi anticoagulanti orali Meccanismo di azione e interazioni farmacologiche Copyright MMXV Aracne editrice int.le S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it

Dettagli

Guida per il medico prescrittore. LIXIANA (edoxaban)

Guida per il medico prescrittore. LIXIANA (edoxaban) Guida per il medico prescrittore LIXIANA (edoxaban) SINTESI QUESTA GUIDA È CONCEPITA SPECIFICAMENTE PER I MEDICI PRESCRITTORI IN RELAZIONE ALL USO DI LIXIANA (EDOXABAN) E CONTIENE INFORMAZIONI SUI SEGUENTI

Dettagli

L educazione nella terapia con NAO. Emanuele Bigazzi Michela Piasentin

L educazione nella terapia con NAO. Emanuele Bigazzi Michela Piasentin L educazione nella terapia con NAO Emanuele Bigazzi Michela Piasentin Bologna, 13 maggio 2018 1 Noi sottoscritti Michela Piasentin e Emanuele Bigazzi ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi,

Dettagli

I QUANDO E I PERCHE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE

I QUANDO E I PERCHE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE Lega Friulana per il Cuore I QUANDO E I PERCHE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico

Dettagli

UNITA OPERATIVA COMPLESSA DI GASTROENTEROLOGIA

UNITA OPERATIVA COMPLESSA DI GASTROENTEROLOGIA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE E ANTI AGGREGANTE IN ENDOSCOPIA DIGESTIVA CARDIOASPIRINA CONTINUA ASSUNZIONE In tutti i casi tranne: a) GASTROSCOPIA: Mucosectomia e ampullectomia b) COLONSCOPIA :

Dettagli

Come e perché misurare i farmaci anticoagulanti

Come e perché misurare i farmaci anticoagulanti Come e perché misurare i farmaci anticoagulanti Cristina Legnani Laboratorio Specialistico di Coagulazione UO Angiologia e Malattie della Coagulazione Policlinico S. Orsola Malpighi, Bologna Anticoagulanti

Dettagli

Carmine Mazzone, Centro Cardiovascolare, ASUITS, Ospedale Maggiore, Trieste

Carmine Mazzone, Centro Cardiovascolare, ASUITS, Ospedale Maggiore, Trieste Carmine Mazzone, Centro Cardiovascolare, ASUITS, Ospedale Maggiore, Trieste I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI (NAO) NELLA PREVENZIONE DEL TROMBOEMBOLISMO NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE (FA): SCENARI CLINICI E

Dettagli

DOAC: dosaggi appropriati e follow-up

DOAC: dosaggi appropriati e follow-up DOAC: dosaggi appropriati e follow-up Daniela Poli Bologna 5 ottobre 2017 INDICAZIONI all uso dei DOAC Profilassi del TEV in chirurgia ortopedica Fibrillazione atriale non valvolare Trattamento del tromboembolismo

Dettagli

Gestione sul campo di farmaci innovativi NAO: il contributo del Farmacista

Gestione sul campo di farmaci innovativi NAO: il contributo del Farmacista Azienda Sanitaria Firenze Gestione sul campo di farmaci innovativi NAO: il contributo del Farmacista Dr. Teresa Brocca Firenze, 3.10.2015 Innovazione - Gruppo Tecnico AIFA-Farmindustria 2007 - Algoritmo

Dettagli

NOAC Misura e interferenze su test di laboratorio Cristina Legnani

NOAC Misura e interferenze su test di laboratorio Cristina Legnani NOAC Misura e interferenze su test di laboratorio Cristina Legnani Laboratorio Specialistico di Coagulazione UO Angiologia e Malattie della Coagulazione Policlinico S. Orsola Malpighi, Bologna NOAC: misura

Dettagli

Informazioni dal Servizio Farmaceutico Territoriale

Informazioni dal Servizio Farmaceutico Territoriale Informazioni dal Servizio Farmaceutico Territoriale Periodico di informazione per Medici & Farmacisti Anno XV, N 4 Agosto 2015 A cura dei componenti dei TEAM MULTIDISCIPLINARI NAO AZIENDA ULSS 16, AZIENDA

Dettagli

LA GESTIONE DELLE COMPLICANZE EMORRAGICHE LUCA MASOTTI MEDICINA INTERNA SMN FIRENZE

LA GESTIONE DELLE COMPLICANZE EMORRAGICHE LUCA MASOTTI MEDICINA INTERNA SMN FIRENZE LA GESTIONE DELLE COMPLICANZE EMORRAGICHE LUCA MASOTTI MEDICINA INTERNA SMN FIRENZE 2 3 4 5 6 Management dei sanguinamenti in corso di trattamento con farmaci anticoagulanti: obiettivi Neutralizzare l

Dettagli

APPROCCIO DEL PAZIENTE ALLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE (T. A. O.)

APPROCCIO DEL PAZIENTE ALLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE (T. A. O.) OSPEDALE A. AJELLO DI MAZARA DEL VALLO SERVIZIO DI PATOLOGIA CLINICA F.C.S.A. N 72 APPROCCIO DEL PAZIENTE ALLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE (T. A. O.) RELATORE D.SSA Carla Lombardo Referente sorveglianza

Dettagli

18 febbraio 2012 Insieme a Villa Truffini per prevenire e curare Cardiologie Aperte Tradate. TRATTAMENTO ANTICOAGULANTE ORALE CURIOSITA e CONSIGLI

18 febbraio 2012 Insieme a Villa Truffini per prevenire e curare Cardiologie Aperte Tradate. TRATTAMENTO ANTICOAGULANTE ORALE CURIOSITA e CONSIGLI 18 febbraio 2012 Insieme a Villa Truffini per prevenire e curare Cardiologie Aperte Tradate TRATTAMENTO ANTICOAGULANTE ORALE CURIOSITA e CONSIGLI A cura di CRISTINA GUALTIEROTTI Centro TAO Unità Operativa

Dettagli

Rischio Emorragico. farma memo. scritto è meglio! International Normalized Ratio. Rischio Trombotico

Rischio Emorragico. farma memo. scritto è meglio! International Normalized Ratio. Rischio Trombotico Rischio Emorragico 6 5 4 3 2 1 International Normalized Ratio farma memo scritto è meglio! Rischio Trombotico 1 Campagne regionali per la sicurezza del paziente: La prevenzione degli errori di terapia

Dettagli

Utilizzo degli anticoagulanti orali non vitamina K dipendenti (Nuovi. Antiacoagulanti Orali-NAO) nella malattia tromboembolica venosa

Utilizzo degli anticoagulanti orali non vitamina K dipendenti (Nuovi. Antiacoagulanti Orali-NAO) nella malattia tromboembolica venosa Utilizzo degli anticoagulanti orali non vitamina K dipendenti (Nuovi Antiacoagulanti Orali-NAO) nella malattia tromboembolica venosa C.Mazzone, G.Sola Nei mesi scorsi al rivaroxaban (Xarelto) si sono successivamente

Dettagli

Dott. Ottavio Gemme Direzione Professioni Sanitarie Novi Ligure

Dott. Ottavio Gemme Direzione Professioni Sanitarie Novi Ligure Dott. Ottavio Gemme Direzione Professioni Sanitarie Novi Ligure Il sottoscritto Ottavio Gemme in qualità di relatore all evento CONGRESSO GIOVANI FADOI - ANIMO LOMBARDIA I GIOVANI AFFRONTANO LE NUOVE EMERGENZE

Dettagli

GLI ESERCIZI PILOTA NAO

GLI ESERCIZI PILOTA NAO GLI ESERCIZI PILOTA NAO Dr Marco Rosetti UO Patologia Clinica settore Ematologia Laboratorio di Area Vasta Romagna mail: marco.rosetti@auslromagna.it ESERCIZI SUPPLEMENTARI DOAC (punto di vista di un partecipante)

Dettagli

GUIDA PER IL PAZIENTE. con fibrillazione atriale non valvolare in terapia con anticoagulanti orali non inibitori della Vitamina K (NAO)

GUIDA PER IL PAZIENTE. con fibrillazione atriale non valvolare in terapia con anticoagulanti orali non inibitori della Vitamina K (NAO) GUIDA PER IL PAZIENTE con fibrillazione atriale non valvolare in terapia con anticoagulanti orali non inibitori della Vitamina K (NAO) Il seguente libretto NON sostituisce il colloquio personale con il

Dettagli

Centro per il TRATTAMENTO ANTICOAGULANTE ORALE Unità Operativa di CARDIOLOGIA Ospedale di TRADATE. Margherita Concollato-Cristina Gualtierotti

Centro per il TRATTAMENTO ANTICOAGULANTE ORALE Unità Operativa di CARDIOLOGIA Ospedale di TRADATE. Margherita Concollato-Cristina Gualtierotti Centro per il TRATTAMENTO ANTICOAGULANTE ORALE Unità Operativa di CARDIOLOGIA Ospedale di TRADATE Margherita Concollato-Cristina Gualtierotti 22 Corso Infermieri Ospedale Niguarda La responsabilità professionale

Dettagli

ANTICOAGULANTI ORALI DIRETTI: INDICAZIONI, CONTROINDICAZIONI ELEMENTI DI FARMACOCINETICA, INTERAZIONI FARMACOLOGICHE

ANTICOAGULANTI ORALI DIRETTI: INDICAZIONI, CONTROINDICAZIONI ELEMENTI DI FARMACOCINETICA, INTERAZIONI FARMACOLOGICHE ANTICOAGULANTI ORALI DIRETTI: INDICAZIONI, CONTROINDICAZIONI ELEMENTI DI FARMACOCINETICA, INTERAZIONI FARMACOLOGICHE SOPHIE TESTA CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI LABORATORIO ANALISI CHIMICO-CLINICHE E MICROBIOLOGICHE

Dettagli

I NAO: i cardini di una corretta gestione dei pazienti sul territorio. Luca Masotti Medicina Interna Ospedale Santa Maria Nuova Firenze

I NAO: i cardini di una corretta gestione dei pazienti sul territorio. Luca Masotti Medicina Interna Ospedale Santa Maria Nuova Firenze I NAO: i cardini di una corretta gestione dei pazienti sul territorio Luca Masotti Medicina Interna Ospedale Santa Maria Nuova Firenze L evoluzione dei farmaci anticoagulanti 1930 UFH AT + Xa + IIa (1:1

Dettagli

LE NECESSITA SANITARIE DEI PAZIENTI E IL RUOLO DEI CENTRI EMOSTASI E TROMBOSI

LE NECESSITA SANITARIE DEI PAZIENTI E IL RUOLO DEI CENTRI EMOSTASI E TROMBOSI LE NECESSITA SANITARIE DEI PAZIENTI E IL RUOLO DEI CENTRI EMOSTASI E TROMBOSI Sophie Testa Centro Emostasi e Trombosi Laboratorio Analisi Chimico- Cliniche e Microbiologia Istituti Ospitalieri, Cremona

Dettagli

Linee guida sulla gestione di terapie preoperatorie antiaggreganti ed anticoagulanti

Linee guida sulla gestione di terapie preoperatorie antiaggreganti ed anticoagulanti Linee guida sulla gestione di terapie preoperatorie antiaggreganti ed anticoagulanti Marco Moia Centro Emofilia e Trombosi A. Bianchi Bonomi Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di

Dettagli

Il significato degli esami di coagulazione. Walter Ageno

Il significato degli esami di coagulazione. Walter Ageno Il significato degli esami di coagulazione Walter Ageno Principali caratteristiche dei nuovi anticoagulanti Via orale di somministrazione Ampia finestra terapeutica Farmacocinetica e farmacodinamica prevedibili

Dettagli

I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI.

I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI. I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI. COME ORGANIZZARE IL FOLLOW-UP, VERIFICARE L'ADERENZA E CONTROLLARE LE INTERAZIONI FARMACOLOGICHE. Antonio Santoboni - Paola Manzi 7 Da circa due anni in Italia è possibile

Dettagli

Il laboratorio: cosa i clinici devono sapere

Il laboratorio: cosa i clinici devono sapere Il laboratorio: cosa i clinici devono sapere Cristina Legnani Laboratorio Specialistico di Coagulazione UO Angiologia e Malattie della Coagulazione Policlinico S. Orsola Malpighi, Bologna Il laboratorio:

Dettagli

Anticoagulati Lombardi A.L. Milano - Fatebenefratelli o.n.l.u.s. C.F. Codice IBAN Codice IBAN

Anticoagulati Lombardi A.L. Milano - Fatebenefratelli o.n.l.u.s. C.F. Codice IBAN Codice IBAN O Anticoagulati Lombardi A.L. Milano - Fatebenefratelli o.n.l.u.s. c/o A.O. Fatebenefratelli e Oftalmico - C.so P.ta Nuova - Milano - tel/fax 0 segreteria@fbf.federal.lombardia.it - info@fbf.federal.lombardia.it

Dettagli

Alessandro Squizzato

Alessandro Squizzato La terapia anticoagulante old and new : gestione perioperatoria e degli eventi emorragici Varese 18 dicembre 2014 Gestione perioperatoria dei nuovi anticoagulanti (NOACs NOACs) Alessandro Squizzato Centro

Dettagli

HEART LINE POLICLINICO IRCCS S.MARTINO GENOA CARDIOLOGY MEETING GENOA HOTEL NH COLLETION MARINA 10/11 Novembre 2017

HEART LINE POLICLINICO IRCCS S.MARTINO GENOA CARDIOLOGY MEETING GENOA HOTEL NH COLLETION MARINA 10/11 Novembre 2017 HEART LINE POLICLINICO IRCCS S.MARTINO GENOA CARDIOLOGY MEETING GENOA HOTEL NH COLLETION MARINA 10/11 Novembre 2017 IL MONITORAGGIO DEI NAO IN REGIONE LIGURIA Dott.ssa Maria Susanna Rivetti NUOVI ANTICOAGULANTI

Dettagli

Informazioni utili per i pazienti in terapia con NAO. Dr. Michela Cameron Smith UO Medicina Interna Ospedale San Jacopo USL3 Pistoia

Informazioni utili per i pazienti in terapia con NAO. Dr. Michela Cameron Smith UO Medicina Interna Ospedale San Jacopo USL3 Pistoia Informazioni utili per i pazienti in terapia con NAO Dr. Michela Cameron Smith UO Medicina Interna Ospedale San Jacopo USL3 Pistoia Come si presentano Consigli pratici per l assunzione (La cpr di rivaroxaban

Dettagli

Come interpretare le alterazioni più frequenti del laboratorio: La Coagulazione

Come interpretare le alterazioni più frequenti del laboratorio: La Coagulazione Come interpretare le alterazioni più frequenti del laboratorio: La Coagulazione Gualtiero Palareti U.O. di Angiologia e Malattie della Coagulazione Policlinico S. Orsola-Malpighi Bologna Metodologie utilizzate

Dettagli

PROCEDURE ENDOSCOPICHE E RISCHIO DI EMORRAGIA

PROCEDURE ENDOSCOPICHE E RISCHIO DI EMORRAGIA PROCEDURE ENDOSCOPICHE E RISCHIO DI EMORRAGIA Procedure ad alto rischio emorragico: asportazione di polipi ERCP con esecuzione di sfinterotomia dilatazione pneumatica e/o meccanica per acalasia o stenosi

Dettagli

Tiraferri Eros U.O. Cardiologia Direttore Dr. G.Piovaccari Centro Emostasi e Trombosi Rimini

Tiraferri Eros U.O. Cardiologia Direttore Dr. G.Piovaccari Centro Emostasi e Trombosi Rimini Direct Oral Anticoagulants (DOACs) : Il laboratorio e i DOAC: i test dedicati da richiedere. Quando e se o no prima degli interventi chirurgici opinioni a confronto. Chi non ha i test dedicati può usare

Dettagli

Disposizioni regionali per l utilizzo dei farmaci NOAcs. Dott. Fulvio Ferrante Coordinatore Area Farmaceutica Dipartimentale AUSL Frosinone

Disposizioni regionali per l utilizzo dei farmaci NOAcs. Dott. Fulvio Ferrante Coordinatore Area Farmaceutica Dipartimentale AUSL Frosinone Disposizioni regionali per l utilizzo dei farmaci NOAcs Dott. Fulvio Ferrante Coordinatore Area Farmaceutica Dipartimentale AUSL Frosinone LINEE DI INDIRIZZO SUL RUOLO DEI NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI (NAO)

Dettagli

Università degli Studi di Pavia

Università degli Studi di Pavia Università degli Studi di Pavia Facoltà di Medicina e Chirurgia La tua guida per la terapia anticoagulante orale di Iryna Zayats Relatore: Patrizia Crivellaro A. A. 2010-11 Capitolo 1: Terapia anticoagulante

Dettagli

Nuovi anticoagulanti orali (NAO) Università degli Studi di Catania

Nuovi anticoagulanti orali (NAO) Università degli Studi di Catania Nuovi anticoagulanti orali (NAO) Università degli Studi di Catania Giovanni Pennisi PREVENZIONE PRIMARIA Nel paziente con fibrillazione atriale associata a valvulopatia è indicata la terapia anticoagulante

Dettagli

1

1 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 I NOA offrono a medici e pazienti una più vasta gamma di opzioni per curare malattie tromboemboliche e per prevenire l ictus nei pazienti con fibrillazione

Dettagli

I piani terapeutici regionali e l appropriatezza d uso dei NAO

I piani terapeutici regionali e l appropriatezza d uso dei NAO I piani terapeutici regionali e l appropriatezza d uso dei NAO Giulio Formoso Anna Maria Marata ISS, 14 luglio 2016 Servizio Assistenza Territoriale Area Farmaco e Dispositivi Medici 1. Il contesto: studi

Dettagli

Gli statement prodotti dal gruppo di lavoro si fondano essenzialmente sui risultati dello studio RE-LY e delle sue sub-analisi

Gli statement prodotti dal gruppo di lavoro si fondano essenzialmente sui risultati dello studio RE-LY e delle sue sub-analisi Gli statement prodotti dal gruppo di lavoro si fondano essenzialmente sui risultati dello studio RE-LY e delle sue sub-analisi TOPIC N 1 Sottostudio RE-LY cardioversione elettrica PREMESSA Nel sottostudio

Dettagli

RAPPORTO DI FARMACOVIGILANZA REGIONE PIEMONTE

RAPPORTO DI FARMACOVIGILANZA REGIONE PIEMONTE RAPPORTO DI FARMACOVIGILANZA REGIONE PIEMONTE A cura di Settore Assistenza Farmaceutica, Integrativa e Protesica Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte Centro Regionale di Farmacovigilanza della

Dettagli

Vasculopatie venose. Dr. Giovanni Papa Coordinatore FIMMG FORMAZIONE LAZIO

Vasculopatie venose. Dr. Giovanni Papa Coordinatore FIMMG FORMAZIONE LAZIO Vasculopatie venose Dr. Giovanni Papa Coordinatore FIMMG FORMAZIONE LAZIO CASO CLINICO Manfredi, 63 anni Anamnesi patologica remota: Ipertensione arteriosa Dislipidemia Insufficienza venosa di grado lieve

Dettagli

La gestione del paziente anticoagulato: nel reparto ospedaliero e nel territorio. Giovanna Cappelli

La gestione del paziente anticoagulato: nel reparto ospedaliero e nel territorio. Giovanna Cappelli La gestione del paziente anticoagulato: nel reparto ospedaliero e nel territorio Giovanna Cappelli Centro Regionale di Riferimento per la Trombosi - Firenze Ruolo dell Infermiere nella gestione del paziente

Dettagli

UNITA SEMPLICE DIPARTIMENTALE DI GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA

UNITA SEMPLICE DIPARTIMENTALE DI GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA Pagina 1 di 7 INDICE: 1. SCOPO 2. DESCRIZIONE ATIVITA 3. INDICATORI 4. FONTI DI RIFERIMENTO REV n 1 Inserimento logo regione Lombardia Firma e Data 22/08/2010 Nome RQ Dott. F. Cupella Infermiere. T. Viola

Dettagli

Le complicanze tromboemboliche nella fibrillazione atriale trattata con cardioversione elettrica Dott.

Le complicanze tromboemboliche nella fibrillazione atriale trattata con cardioversione elettrica Dott. 25-05-2018 Le complicanze tromboemboliche nella fibrillazione atriale trattata con cardioversione elettrica Dott.ssa Ernesta Dores La maggior parte degli ictus cerebrali che insorgono in pazienti con fibrillazione

Dettagli

PDTA del Paziente in Terapia Anticoagulante

PDTA del Paziente in Terapia Anticoagulante PDTA del Paziente in Terapia Anticoagulante PDTA del Paziente in Terapia Anticoagulante Regione Lombardia PDTA del Paziente in Terapia Anticoagulante Regione Lombardia La Proposta della Cardiologia F.Oliva,

Dettagli

Nell'era dei NAO, quali pazienti beneficiano ancora della terapia con AVK?

Nell'era dei NAO, quali pazienti beneficiano ancora della terapia con AVK? Nell'era dei NAO, quali pazienti beneficiano ancora della terapia con AVK? Marco Moia Centro Emofila e Trombosi A. Bianchi Bonomi Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano Bologna,

Dettagli

Follow-up del paziente e strategie di aderenza alla terapia

Follow-up del paziente e strategie di aderenza alla terapia Minimaster: Stato dell arte dei nuovi anticoagulanti orali nella fibrillazione atriale non valvolare Follow-up del paziente e strategie di aderenza alla terapia follow-up coincide strategie di aderenza

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA Nefrologia 2 a - Dialisi Direttore f.f. Dottor Lorenzo Calò. Anno 2017

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA Nefrologia 2 a - Dialisi Direttore f.f. Dottor Lorenzo Calò. Anno 2017 AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA Nefrologia 2 a - Dialisi Direttore f.f. Dottor Lorenzo Calò Anno 2017 DIARIO PER IL MONITORAGGIO INR e DOSAGGIO COUMADIN Cognome Nome..... Data di nascita..../..../.. Motivo

Dettagli

L educazione al paziente anticoagulato tra presente e futuro Patrizia Paladin

L educazione al paziente anticoagulato tra presente e futuro Patrizia Paladin L educazione al paziente anticoagulato tra presente e futuro Patrizia Paladin Attività Diurna Area Medica ULSS 9 - Treviso Mestre, 25 Ottobre 2013 Informare vs Educare INFORMARE processo passivo incentrato

Dettagli

PREPARAZIONE PER COLONSCOPIA

PREPARAZIONE PER COLONSCOPIA PREPARAZIONE PER COLONSCOPIA Presentarsi con la richiesta del Medico curante, con la documentazione clinica ed eventuali esami precedenti. E molto probabile che durante la colonscopia vengano utilizzati

Dettagli

RUOLO INFERMIERISTICO NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE (TAO) Lusi Pappalardo -- Convegno REP

RUOLO INFERMIERISTICO NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE (TAO) Lusi Pappalardo -- Convegno REP RUOLO INFERMIERISTICO NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE (TAO) 1 WARFARIN: SOSTANZA CHE RIDUCE LA CAPACITÀ DEL SANGUE DI COAGULARE. E DISPONIBILE IN COMPRESSE DIVISIBILI, CHE POSSONO QUINDI

Dettagli

Valutazione del rischio emorragico in corso di manovre chirurgiche e manovre invasive. Dr.ssa Laura Contino Anna Rita Pesce

Valutazione del rischio emorragico in corso di manovre chirurgiche e manovre invasive. Dr.ssa Laura Contino Anna Rita Pesce Valutazione del rischio emorragico in corso di manovre chirurgiche e manovre invasive Dr.ssa Laura Contino Anna Rita Pesce Le espressioni cliniche dei disordini dell emostasi si manifestano spesso con

Dettagli

Come misurare? Casi clinici dal mondo reale

Come misurare? Casi clinici dal mondo reale Come misurare? Casi clinici dal mondo reale Cristina Legnani Laboratorio Specialistico di Coagulazione UO Angiologia e Malattie della Coagulazione Policlinico S. Orsola Malpighi, Bologna Anticoagulanti

Dettagli

Terapia anticoagulante nel periodo perioperatorio. Francesco Marongiu

Terapia anticoagulante nel periodo perioperatorio. Francesco Marongiu Terapia anticoagulante nel periodo perioperatorio Francesco Marongiu Internal Medicine and Thrombosis Centre AOU Monserrato Cagliari University of Cagliari, Cagliari, Italy UFH LMWH Fondaparinux AT V Xa

Dettagli

I FARMACI ANTICOAGULANTI

I FARMACI ANTICOAGULANTI I FARMACI ANTICOAGULANTI ORIANA PAOLETTI Laboratorio Analisi Chimico-Cliniche E Microbiologiche CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Istituti Ospitalieri di Cremona FARMACI ANTICOAGULANTI J.W. Eikelboom, Circulation

Dettagli

GESTIONE PERI-PROCEDURALE DEI PAZIENTI IN TERAPIA CON I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI

GESTIONE PERI-PROCEDURALE DEI PAZIENTI IN TERAPIA CON I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI GESTIONE PERI-PROCEDURALE DEI PAZIENTI IN TERAPIA CON I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI La corretta valutazione del rischio emorragico e trombotico riveste una importanza fondamentale per la gestione ottimale

Dettagli

GUIDA PER LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE

GUIDA PER LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE Questa guida è rivolta ai pazienti che seguono una terapia con farmaci anticoagulanti orali (TAO = Terapia Anticoagulante Orale). GUIDA PER LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE Gli anticoagulanti orali sono

Dettagli

Il controllo di laboratorio dei trattamenti anticoagulanti

Il controllo di laboratorio dei trattamenti anticoagulanti Il controllo di laboratorio dei trattamenti anticoagulanti Armando Tripodi Angelo Bianchi Bonomi Hemophilia and Thrombosis Center Dept. of Clinical Sciences and Community Health University of Milano Utilità

Dettagli

Il ruolo dell Infermiere nella rilevazione delle complicanze della terapia anticoagulante orale: compliance, le emorragie, le interferenze

Il ruolo dell Infermiere nella rilevazione delle complicanze della terapia anticoagulante orale: compliance, le emorragie, le interferenze Il ruolo dell Infermiere nella rilevazione delle complicanze della terapia anticoagulante orale: compliance, le emorragie, le interferenze farmacologiche, le variazioni dietetiche. La sorveglianza della

Dettagli

Il futuro nella Gestione della Terapia Anticoagulante Orale. Relatore: Dr. Carla Lombardo

Il futuro nella Gestione della Terapia Anticoagulante Orale. Relatore: Dr. Carla Lombardo Il futuro nella Gestione della Terapia Anticoagulante Orale Relatore: Dr. Carla Lombardo Diffusione computers. Sviluppo reti di comunicazione dati. Determinazione INR con i Coagulometri portatili, su sangue

Dettagli

L ambulatorio di sorveglianza delle terapie anticoagulanti come modello di integrazione tra clinica e laboratorio

L ambulatorio di sorveglianza delle terapie anticoagulanti come modello di integrazione tra clinica e laboratorio L ambulatorio di sorveglianza delle terapie anticoagulanti come modello di integrazione tra clinica e laboratorio Dott. Tommaso Gristina UOS di Ematologia UOC di Patologia Clinica Direttore Dott.ssa S.

Dettagli

NAO: nuovi anticoagulanti orali

NAO: nuovi anticoagulanti orali NAO: nuovi anticoagulanti orali Presentazione clinico-assistenziale di un caso e tecnologia Antonella Manieri Patrizia Zumbo CPS Inf UTIC Novara Premessa Perché NAO e tecnologia? Heatlh Technology Assesment.

Dettagli

Università di Bologna

Università di Bologna Cremona, 4 Marzo2016 A chi e quale NAO Prof. Gualtiero Palareti Malattie Cardiovascolari Università di Bologna From Blondon & Bounameaux, Circulation 2015 Initial Long-Term Extended From Kearon et al.,

Dettagli

I PDTA per una gestione integrata delle cardiopatie croniche e della fibrillazione atriale in Puglia, strumento per scelte consapevoli e sostenibili

I PDTA per una gestione integrata delle cardiopatie croniche e della fibrillazione atriale in Puglia, strumento per scelte consapevoli e sostenibili I PDTA per una gestione integrata delle cardiopatie croniche e della fibrillazione atriale in Puglia, strumento per scelte consapevoli e sostenibili Pasquale Caldarola Dipartimento Cardiologico ASL Bari

Dettagli

Impatto sulla funzione renale dei diversi anticoagulanti orali in pazienti con fibrillazione atriale

Impatto sulla funzione renale dei diversi anticoagulanti orali in pazienti con fibrillazione atriale Impatto sulla funzione renale dei diversi anticoagulanti orali in pazienti con fibrillazione atriale Introduzione Fino a pochi anni fa, gli antagonisti della vitamina K (AVK), costituivano l unica opzione

Dettagli

Anticoagulazione nella chirurgia non cardiaca. Dr.ssa Luciana Lombardo U.O. CARDIOLOGIA OSP. TAORMINA

Anticoagulazione nella chirurgia non cardiaca. Dr.ssa Luciana Lombardo U.O. CARDIOLOGIA OSP. TAORMINA Anticoagulazione nella chirurgia non cardiaca Dr.ssa Luciana Lombardo U.O. CARDIOLOGIA OSP. TAORMINA Terapia anticoagulante e gestione peri - operatoria Rischio trombo-embolico Rischio sanguinamenti Storia

Dettagli

Anticoagulati Lombardi A.L. Milano - Fatebenefratelli o.n.l.u.s. c/o A.O. Fatebenefratelli e Oftalmico - C.so P.ta Nuova Milano - tel/fax 02

Anticoagulati Lombardi A.L. Milano - Fatebenefratelli o.n.l.u.s. c/o A.O. Fatebenefratelli e Oftalmico - C.so P.ta Nuova Milano - tel/fax 02 C a l e n d a r i o o Anticoagulati Lombardi A.L. Milano - Fatebenefratelli o.n.l.u.s. c/o A.O. Fatebenefratelli e Oftalmico - C.so P.ta Nuova - Milano - tel/fax 0 segreteria@fbf.federal.lombardia.it -

Dettagli

HEART LINE. IRCCS S.MARTINO GENOA CARDIOLOGY MEETING GENOA HOTEL NH COLLETION MARINA 11/12 Novembre 2016

HEART LINE. IRCCS S.MARTINO GENOA CARDIOLOGY MEETING GENOA HOTEL NH COLLETION MARINA 11/12 Novembre 2016 HEART LINE IRCCS S.MARTINO GENOA CARDIOLOGY MEETING GENOA HOTEL NH COLLETION MARINA 11/12 Novembre 2016 NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI IN REGIONE LIGURIA MODALITA DI IMPIEGO, COSTO/BENEFICIO Dott.ssa Maria

Dettagli

Ruolo dei Centri di Terapia Anticoagulante (CTA) nell era dei DOAC

Ruolo dei Centri di Terapia Anticoagulante (CTA) nell era dei DOAC XXVII Congresso Nazionale FCSA Milano 20-22 Ottobre 2016 Ruolo dei Centri di Terapia Anticoagulante (CTA) nell era dei DOAC Prof. Gualtiero Palareti Malattie Cardiovascolari Università di Bologna Messaggio

Dettagli

La prevenzione del tromboembolismo nella fibrillazione atriale non valvolare: cosa offrono i nuovi anticoagulanti orali

La prevenzione del tromboembolismo nella fibrillazione atriale non valvolare: cosa offrono i nuovi anticoagulanti orali La prevenzione del tromboembolismo nella fibrillazione atriale non valvolare: cosa offrono i nuovi anticoagulanti orali Sabato 16 novembre 2013 Hotel Tonnara di Bonagia Valderice (TP) Presidente del Congresso

Dettagli

Anticoagulazione oggi e domani: quali evidenze? Cosa cambia?

Anticoagulazione oggi e domani: quali evidenze? Cosa cambia? Anticoagulazione oggi e domani: quali evidenze? Cosa cambia? Piercarla SCHINCO Specialista in Medicina Interna Specialista in Ematologia Esperta in Trombosi ed Emostasi FA è il più comune disturbo del

Dettagli

GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE IN CHIRURGIA. Mantova, Paolo Montorsi

GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE IN CHIRURGIA. Mantova, Paolo Montorsi GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE IN CHIRURGIA AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE CARLO POMA Dipartimento di Medicina trasfusionale e di Ematologia (DMTE) Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale

Dettagli

Follow-up in corso di terapia con NAO

Follow-up in corso di terapia con NAO Indicazioni operative per il trattamento con i NAO Integrazione del documento regionale Linee Guida di indirizzo per l impiego dei NAO nella Regione Veneto di cui al Decreto n. 75 del 25 luglio 2013 Follow-up

Dettagli

GRAVIDANZA E CARDIOPATIE CONGENITE. Management dell anticoagulazione in gravidanza

GRAVIDANZA E CARDIOPATIE CONGENITE. Management dell anticoagulazione in gravidanza GRAVIDANZA E CARDIOPATIE CONGENITE Management dell anticoagulazione in gravidanza Gabriele Egidy Assenza Cardiologia Pediatrica e dell Eta Evolutiva Rimini, 02 Giugno 2016 La cascata coagulativa Borissoff,

Dettagli

nuovo servizio #AnticoagulanteAmico

nuovo servizio #AnticoagulanteAmico Careggi Smart Hospital nuovo servizio #AnticoagulanteAmico Il primo progetto in Italia di controllo dell aderenza della terapia anticoagulante su dispositivi mobili, in una grande Azienda Ospedaliero-Universitaria.

Dettagli

FIBRILLAZIONE ATRIALE

FIBRILLAZIONE ATRIALE FIBRILLAZIONE ATRIALE OGNI MMG CON 1500 ASSISTITI (1531) DEVE ASPETTARSI 25-27 (31) PAZIENTI CON F.A. (molti candidabili alla TAO) CON INCIDENZA DI 2-3 CASI /ANNO I COMPITI DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE

Dettagli

FA e maggiore appropriatezza prescrittiva terapie anticoagulanti orali

FA e maggiore appropriatezza prescrittiva terapie anticoagulanti orali FA e maggiore appropriatezza prescrittiva terapie anticoagulanti orali Congresso SIFO Gli anticoagulanti orali rappresentano ancora un opzione terapeutica sottoutilizzata nei pazienti affetti da FA. Primi

Dettagli

La scoperta di nuovi anticoagulanti orali rispetto alla gestione della TAO Quali vantaggi e svantaggi per il medico di famiglia

La scoperta di nuovi anticoagulanti orali rispetto alla gestione della TAO Quali vantaggi e svantaggi per il medico di famiglia 10 CONGRESSO REGIONALE SCUOLA FORMAZIONE IN MEDICINA DI FAMIGLIA REGIONE LAZIO 2 CONGRESSO REGIONALE FIMMG LAZIO Ferentino 22-23 Marzo 2013 La scoperta di nuovi anticoagulanti orali rispetto alla gestione

Dettagli

I Nuovi Anticoagulanti Orali e il ruolo del farmacista ospedaliero Simona Creazzola

I Nuovi Anticoagulanti Orali e il ruolo del farmacista ospedaliero Simona Creazzola I Nuovi Anticoagulanti Orali e il ruolo del farmacista ospedaliero Simona Creazzola NAO tra Attualità e. Prospettive.. Reale alternativa Farmacologica in terapia anticoagulante Modelli Organizzativi NAO

Dettagli