Riassunto a cura di Antonio Gualtieri.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Riassunto a cura di Antonio Gualtieri."

Transcript

1 Riassunto a cura di Antonio Gualtieri. Pagina 1

2 I ntroduzione. La prefazione al Convegno sotto riportata spiega molto efficacemente lo spirito e il filo conduttore dell intera giornata, sottolineando la necessità di ridurre al minimo gli effetti collaterali della pratica agonistica del calcio. L'obiettivo del condizionamento fisico nel calcio, oltre a fornire uno stimolo con specifici adattamenti volti a migliorare la prestazione atletica, è tutelare il benessere fisico in una competizione sportiva caratterizzata da un lungo periodo di attività che spesso supera i 200 allenamenti e le 50 partite all anno. In tale ottica, questa iniziativa intende fornire ai partecipanti conoscenze specifiche sull ottimizzazione della preparazione fisica nel calcio ai fini del raggiungimento della massima prestazione riducendo il rischio infortuni. Per dare un panorama il più ampio possibile ai partecipanti, il convegno è stato organizzato in due parti: la mattina è stata dedicata a materie mediche, mentre nel pomeriggio sono stati affrontati temi più vicini all allenamento sportivo. Si allega in coda il programma completo. M attina. Il primo intervento è stato quello del professor Rainoldi, il quale ha presentato un ampia revisione della bibliografia internazionale sull epidemiologia degli infortuni nello sport e in particolare nel calcio. Come descritto da Hootman (2007) il calcio è lo sport con maggior infortuni in gara dopo il football e il wrestling, ma anche in allenamento, superato soltanto dai due precedenti e dalla ginnastica artistica. Anche per quel che riguarda gli infortuni del ginocchio il calcio è ai primi posti insieme allo squash, al football e allo sci alpino. La professoressa Giannini, esperta di diagnostica per immagini, dopo un introduttiva classificazione delle lesioni muscolari, tendinee e legamentose ha attirato l attenzione con un messaggio in controtendenza per quel che riguarda le tempistiche di una diagnosi per immagini post-trauma. Ha infatti condiviso la sua esperienza per quel che riguarda gli esami diagnostici nelle prime 48 ore dopo l infortunio, sostenendo, contrariamente a quanto solitamente divulgato, che l aumentata quantità di liquidi in un muscolo o articolazione traumatizzati aiuti l esecuzione del test stesso e faciliti la diagnosi. La dottoressa ha poi aperto una parentesi sulla terapia con PRP (Platelet Rich Plasma, plasma arricchito con piastrine), sottolineando due aspetti fondamentali per il successo di questa tecnica: precocità dell intervento, da farsi entro 14 giorni dalla lesione, e altrettanto precoce inizio del movimento del muscolo interessato, elemento necessario per permettere al plasma iniettato di diffondersi in tutta la porzione anatomica danneggiata. Dati clinici dimostrano come lesioni di 2 grado trattate nel modo sopra indicato abbiano richiesto soltanto 30 giorni di prognosi contro i 50 solitamente prescritti. Sulla terapia con PRP si è concentra l analisi del professor Borrione, la terza presentazione del mattino. I dati dei suoi studi confermano quanto riportato dalla precedente relatrice: dopo una lesione di 3 grado trattata con PRP sono stati sufficienti in media 52 giorni per tornare all attività agonistica invece dei 117 di un normale iter riabilitativo. L ampio progetto di ricerca guidato dal professore ha dato risposte a diversi interrogativi su questa tecnica: 1. il PRP non stimola la produzione fibrotica, quindi non aumenta il rischio di recidiva; 2. il PRP aumenta la risposta fisiologica precoce a un trauma con lesione, promuovendo la produzione di tessuto muscolare, di collagene e della matrice extra-cellulare; 3. il PRP inibisce l apoptosi dei mioblasti, ovvero evita la morte delle cellule deputate a formare nuove cellule muscolari; 4. il PRP non stimola l angiogenesi (neo-formazione di vasi ematici) e non ha effetti sistemici (motivo per cui il PRP è stato rimosso dall elenco delle sostanze dopanti della WADA). Pagina 2

3 La relazione si è conclusa con alcuni consigli pratici, primo fra tutti quello di non utilizzare FANS, tipologia di farmaci che ridurrebbero l efficacia della terapia: nel caso in cui siano stati assunti nel recente passato è necessario un periodo di wash-out. La mattina è proseguita con un intervento del professor De Carli, che ha presentato i dati epidemiologici sugli infortuni delle Nazionali italiane di calcio maschili e femminili. Il ginocchio è l articolazione più soggetta a infortuni: i più colpiti sono i difensori, seguiti dai centrocampisti e infine dagli attaccanti. Per quel che riguarda il LCA (Legamento Crociato Anteriore) le donne fanno registrare il triplo degli eventi rispetto agli uomini. Interessante e innovativa è l analisi biomeccanica dei movimenti che tipicamente comportano un infortunio di ginocchio: tramite una lunga analisi video del momento della lesione associata a una ricostruzione grafica della struttura scheletrica l equipe del professore è in grado di individuare con una buona approssimazione il momento del trauma, comprendendo meglio il movimento incriminato. Tra questi il più comune (71% dei casi) è lo stress in valgo associato all extra-rotazione della gamba propriamente detta. Altrettanto interessante è l analisi del momento della gara in cui il rischio per questo tipo di infortunio aumenta: il 64% si verifica nel primo tempo e una buona parte nei primi 15' del 1 o 2 tempo, etichettando il trauma del ginocchio come un infortunio da alta intensità. Pomeriggio. La seconda parte del Convegno si apre con la presentazione del dottor Rampinini, dedicata alla validazione e alla correlazione tra alcuni test funzionali e la prestazione del calciatore. Da diversi studi lo YoYo Intermittent Recovery Test Level 1 (IRTL1) si è dimostrato correlato con la distanza totale e la distanza percorsa ad alta intensità (> 15 km/h), così come con la potenza metabolica a diverse intensità, durante una partita di calcio. Molto interessante la riflessione sull analisi dei dati derivanti dai test funzionali. Una prima osservazione è stata dedicata alla variazione del risultato tra una sessione di test e l altra: per quel che riguarda, ad esempio, il cambiamento della prestazione nell HIT (High Intensity Test) la variazione degli ioni H+ deve essere superiore al 10% per poter osservare un miglioramento o peggioramento della prestazione calcistica. Un altro spunto importante è la consapevolezza di cosa nasconda la media di un gruppo: solitamente l accumulo di lattato medio di una squadra in un test come l HIT si riduce al termine del periodo preparatorio per poi rimanere costante durante l anno, ma questa apparente stasi della media è determinata sicuramente da peggioramenti individuali che compensano altrettanti miglioramenti. Ecco quindi che un elemento determinate al fine di una corretta valutazione diventa l analisi dello storico individuale del calciatore. Anche parte della relazione del professor D Ottavio è stata dedicata alla valutazione funzionale. Infatti, sono state proposte alcune varianti dello YoYo con un passaggio ad ogni cambio di direzione oppure interamente in conduzione palla. Nel primo caso la prestazione del test si è ridotta mediamente del 34%, mentre nel secondo caso del 61%. La sua proposta è stata quella di utilizzare questa differenza tra YoYo a secco e YoYo con palla per quantificare il costo del compito tecnico per il singolo giocatore e quindi pesarne la qualità tecnica, che sarà maggiore quanto minore sarà il calo tra il primo e il secondo test. Il professore ha poi presentato alcuni concetti slogan, quali le 4 C della tecnica (Coordinazione + Condizione + Cognizione, il tutto supportato dalla Competizione) e l utilità dell allenamento al fine di ridurre la turbolenza della partita (l allenamento x creare fatica x contrastare fatica). La lezione del professor Impellizzeri si è concentrata, dopo una breve introduzione all ormai noto programma di prevenzione 11+ della FIFA, ai complessi e lunghi processi di validazione scientifica di Pagina 3

4 un programma di allenamento (in questo caso preventivo). Altrettanto interessante è stata la differenziazione fatta fra un cambiamento statisticamente significativo e un cambiamento rilevante, non sempre legati fra loro. A questo fine è stato riportato l esempio dell incremento di forza dopo un allenamento con esercizi di squat: fin tanto che l aumento del massimale (1RM) non supera il 10% i vantaggi in uno sprint non saranno rilevanti anche se l incremento nell esercizio di squat risulta statisticamente significativo. Altro spunto di riflessione emerso durante le domande al relatore riguarda l attualissimo core-training: lo squat è uno degli esercizi in cui il reclutamento dei muscoli della cintura addominale è ai massimi livelli, molto di più dei classici esercizi di core stability. La lunga relazione del professor Castagna ha costituito un vero e proprio riassunto degli studi e delle pubblicazioni degli ultimi anni in riferimento al controllo del carico nel calcio. Particolare attenzione è stata dedicata alle scale psicometriche, in grado di dare informazioni sul carico interno (percepito dall atleta) determinato dall allenamento. Quest ultimo è stato dimostrato esser correlato al carico esterno (quantificato, ad esempio, con i GPS), ma con il vantaggio di non aver alcun costo, quindi da utilizzare senza dubbio qualora non si abbia la possibilità di avere dati oggettivi su quanto realizzato in allenamento. Riassumendo alcuni concetti il professore ha infine ricordato le due equazioni della teoria dell allenamento: Performance = Fitness Fatica; Carico = Volume x Intensità. Il Convegno si è chiuso con la relazione del professor Sassi, il quale ha avanzato una proposta pratica di prevenzione per il calciatore professionista, basata sull allungamento muscolo-tendineo dinamico, le propriocezione dinamica, l allenamento della forza con macchine a volano e cambi di direzione, il monitoraggio del Training Load: in altre parole il sempre in evoluzione Metodo Juventus che di anno in anno si migliora e integra con nuove proposte. Pagina 4

5 Pagina 5

6 Pagina 6

Corso Personal Trainer

Corso Personal Trainer Corso Personal Trainer 8-9 Giugno 2019 MODULO 1 15 16 Giugno 2019 MODULO 2 29-30 Giugno 2019 MODULO 3 6-7 Luglio 2019 MODULO 4 SEDE DEL CORSO: TORINO DOCENTE: ANDREA DISDERI 8 Giugno 9.00 registrazione

Dettagli

Epidemiologia degli infortuni

Epidemiologia degli infortuni CANTU (CO), 30 giugno 2012 PROPRIOCEZIONE, PRESTAZIONE, INFORTUNI: NELLO SPORT Epidemiologia degli infortuni PIETRO M. PICOTTI International Society of Proprioception and Posture Infortunio: Considerabilità

Dettagli

Servizi Personal Training

Servizi Personal Training Servizi Personal Training Molti sono i fattori che contribuiscono a far sì che l attività fisica e l allenamento incidano al meglio sullo stato di salute e sulla performance sportiva: tra di essi sicuramente

Dettagli

RISPOSTE FISIOLOGICHE ALL ESERCIZIO INTERMITTENTE E PERFORMANCE DEL CALCIATORE

RISPOSTE FISIOLOGICHE ALL ESERCIZIO INTERMITTENTE E PERFORMANCE DEL CALCIATORE Maggio 12 Firenze RISPOSTE FISIOLOGICHE ALL ESERCIZIO INTERMITTENTE E PERFORMANCE DEL CALCIATORE Il calcio è uno sport di tipo intermittente Un cambio di attività ogni 4-6 s ~1100 diversi tipi di attività

Dettagli

Servizi Personal Training

Servizi Personal Training Servizi Personal Training Molti sono i fattori che contribuiscono a far sì che l attività fisica e l allenamento incidano al meglio sullo stato di salute e sulla performance sportiva: tra di essi sicuramente

Dettagli

Corso: Tecnica e Didattica del Calcio. Docente: prof. Francesco Perondi

Corso: Tecnica e Didattica del Calcio. Docente: prof. Francesco Perondi Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Corso di Laurea Magistrale in Scienze dello Sport e della Prestazione Fisica A.A. 2012/2013 Corsi di Insegnamento

Dettagli

L influenza di match di Coppa, gare della Nazionale, settimane tipo e riposi prolungati sull indisponibilità del calciatore di serie A.

L influenza di match di Coppa, gare della Nazionale, settimane tipo e riposi prolungati sull indisponibilità del calciatore di serie A. N.26 DICEMBRE 2005 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: BONACINI ROBERTO

Dettagli

Programma annuale di allenamento di una squadra evoluta con particolare riferimento allo sviluppo della forza

Programma annuale di allenamento di una squadra evoluta con particolare riferimento allo sviluppo della forza Programma annuale di allenamento di una squadra evoluta con particolare riferimento allo sviluppo della forza Corso di aggiornamento Fipav Brescia 30 maggio 2018 IL FINE PRINCIPALE DELLA PROGRAMMAZIONE

Dettagli

La rieducazione del ginocchio

La rieducazione del ginocchio La rieducazione del ginocchio Cenni anatomici Articolazione più complessa del corpo umano. Formata da due articolazioni: Femoro-tibiale Femoro-rotulea Cenni anatomici STABILIZZAZIONE Fattori statici: Legamenti

Dettagli

La rieducazione del ginocchio

La rieducazione del ginocchio La rieducazione del ginocchio Cenni anatomici Articolazione più complessa del corpo umano. Formata da due articolazioni: Femoro-tibiale Femoro-rotulea Cenni anatomici STABILIZZAZIONE Fattori statici: Legamenti

Dettagli

IL RECUPERO FISICO NEI TRAUMI DA ATTIVITA SPORTIVA. 23.MARZO.2018 Dr. Giacomo Nofri

IL RECUPERO FISICO NEI TRAUMI DA ATTIVITA SPORTIVA. 23.MARZO.2018 Dr. Giacomo Nofri IL RECUPERO FISICO NEI TRAUMI DA ATTIVITA SPORTIVA 23.MARZO.2018 Dr. Giacomo Nofri QUANTI FANNO SPORT? Secondo i dati ISTAT del 2017 la percentuale di persone che praticano sport è del 34,3% (20.000.000)

Dettagli

Lo staff è specializzato in ambiti che vanno dalla preparazione atletica professionistica alla prevenzione e al recupero degli infortuni.

Lo staff è specializzato in ambiti che vanno dalla preparazione atletica professionistica alla prevenzione e al recupero degli infortuni. Gentile Socio TI PRESENTIAMO UNA DELLE GRANDI NOVITA' SPORTING PALESTRA 2017/2018. TANTI NUOVI SERVIZI IN PIU'.. SISTEMHA è un team di professionisti della preparazione atletica e della prevenzione degli

Dettagli

LO SVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA NEL GIOVANE CALCIATORE

LO SVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA NEL GIOVANE CALCIATORE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO SCUOLA DELLE SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO-SOCIALI Corso di Studio Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Sportive LO SVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA NEL GIOVANE

Dettagli

Traumatologia dello sport nel calcio

Traumatologia dello sport nel calcio Traumatologia dello sport nel calcio PATOLOGIA DELLA SPALLA: TRATTAMENTO E RIABILITAZIONE La mobilità della spalla nello sport rappresenta un arma a doppio taglio permette elevate performance atletiche

Dettagli

L ALLENAMENTO DA SVOLGERE PER EVITARE LA RECIDIVITA DELLA LESIONE MUSCOLARE

L ALLENAMENTO DA SVOLGERE PER EVITARE LA RECIDIVITA DELLA LESIONE MUSCOLARE L ALLENAMENTO DA SVOLGERE PER EVITARE LA RECIDIVITA DELLA LESIONE MUSCOLARE A cura di: ANDREA CUTRUPI Gli infortuni pregressi costituiscono uno dei principali fattori predisponenti ad un successivo infortunio.

Dettagli

Calcio. S-HOW Motion. Misura, Previeni

Calcio. S-HOW Motion. Misura, Previeni Calcio S-HOW Motion Misura, Previeni Background La prevenzione agli infortuni è oggi principalmente supportata da: linee guida su esercizi di riscaldamento servizi di consulenza in alcuni periodi della

Dettagli

Dott. Ivo Colombo Oliotti L.M. in Scienza e Tecnica dello Sport cell:

Dott. Ivo Colombo Oliotti L.M. in Scienza e Tecnica dello Sport cell: Dott. Ivo Colombo Oliotti L.M. in Scienza e Tecnica dello Sport cell: +39 3391157362 e-mail: ivo.colombo.oliotti@gmail.com Fattori Prestativi Motivazionali Tecnico tattici Prestazione Fisico atletici Situazionali

Dettagli

Relatore : Mauro Taraborelli

Relatore : Mauro Taraborelli 23 /26 luglio ricondizionamento 27luglio/07 agosto ritiro pre- campionato (Terminillo) 14/28 agosto preparazione precampionato Dal 30 agosto settimana tipo GENERALI Societari Staff Squadra RICHIESTE Dell

Dettagli

La Preparazione Fisica

La Preparazione Fisica La Preparazione Fisica Napoli, 27 maggio 2017 Prof. Alberto Di Mario (a.dimario@fastwebnet.it) Aspetti comuni della preparazione fisica FORMAZIONE PREVENZIONE POTENZIAMENTO Aspetti comuni della preparazione

Dettagli

Analisi di un allenamento con il sistema GPSports SPI pro

Analisi di un allenamento con il sistema GPSports SPI pro Analisi di un allenamento con il sistema GPSports SPI pro di Rocco Di Michele (Dottore di Ricerca in Discipline delle Attività Motorie e Sportive Preparatore atletico) Introduzione I moderni sistemi GPS,

Dettagli

High Intensity Training: allenamento fisico e cognitivo

High Intensity Training: allenamento fisico e cognitivo Settore Tecnico F.I.G.C. Corso Preparatore Atletico 2012 High Intensity Training: allenamento fisico e cognitivo Relatori: Prof. Castagna C. Prof. Ferretti F. Prof. Perondi F. Tesina di: Gabriele Boccolini

Dettagli

IL RISCALDAMENTO DELLA PALLACANESTRO

IL RISCALDAMENTO DELLA PALLACANESTRO IL RISCALDAMENTO DELLA PALLACANESTRO Alla luce delle nuove teorie e dell esperienza fatta in questi anni ho così variato la mia proposta di riscaldamento Massimo Annoni FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO

Dettagli

Calcio e Performance Siziano, 07 maggio 2007 Teatro Lanterna

Calcio e Performance Siziano, 07 maggio 2007 Teatro Lanterna >> Calcio e Performance Siziano, 07 maggio 2007 Teatro Lanterna >> VIDEO MATCH ANALYSIS E PERFORMANCE NEL CALCIO Rampinini E. Responsabile laboratorio di valutazione funzionale Human Performance Lab, MAPEI

Dettagli

Laurea Specialistica Scienza e Tecniche dello Sport

Laurea Specialistica Scienza e Tecniche dello Sport Laurea Specialistica Scienza e Tecniche dello Sport Metodologia dell allenamento sport di squadra 2 anno Stefano D Ottavio Head of technical area Youth Sector FIGC Associated Professor University of Tor

Dettagli

TECNICHE DI SVILUPPO DELLA FLESSIBILITA

TECNICHE DI SVILUPPO DELLA FLESSIBILITA TECNICHE DI SVILUPPO DELLA FLESSIBILITA CORSO DI TECNICA DEL FITNESS Dott. Ft. Marin Luca Professore a Contratto Corso di Laurea in Scienze Motorie dell Università degli Studi di Pavia LA FLESSIBILITA

Dettagli

Quantificazione della performance fisica dei giovani calciatori e individuazione delle relative determinanti fisiologiche

Quantificazione della performance fisica dei giovani calciatori e individuazione delle relative determinanti fisiologiche 2 progetto di ricerca Aldo Sassi Quantificazione della performance fisica dei giovani calciatori e individuazione delle Centro ricerche MAPEI Sport, Olgiate Olona (VA), Italia Performance fisica del calciatore

Dettagli

Lesioni del legamento crociato anteriore Informazioni per i pazienti

Lesioni del legamento crociato anteriore Informazioni per i pazienti Lesioni del legamento crociato anteriore Informazioni per i pazienti Il corretto funzionamento del ginocchio dipende da quattro legamenti primari, ma anche da numerosi muscoli, tendini e legamenti secondari.

Dettagli

Collettivi: vincere il maggior numero di partite! Chiunque scende in campo, bambino o adulto che sia, lo fa per VINCERE.

Collettivi: vincere il maggior numero di partite! Chiunque scende in campo, bambino o adulto che sia, lo fa per VINCERE. LEZIONE 8 CALCIO LA PROGRAMMAZIONE Approfondimento: Il prepartita PROGRAMMAZIONE Cosa significa? Stabilire gli obiettivi da raggiungere e pianificare il percorso per farlo Obiettivi: Individuali (personali)

Dettagli

MIGLIORARE LA FORZA FUNZIONALE

MIGLIORARE LA FORZA FUNZIONALE MIGLIORARE LA FORZA FUNZIONALE SWITCHING è il sistema di allenamento che coinvolge tutte le catene muscolari, sollecitate in modo attivo e costante. È intuitivo, si adatta alle esigenze fisiche e motorie

Dettagli

ALLENAMENTO DELLA RESISTENZA NELLA PALLAVOLO

ALLENAMENTO DELLA RESISTENZA NELLA PALLAVOLO Rettore: Chiar. mo Prof. Paolo Parisi CORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE GIOCHI SPORTIVI ELABORATO FINALE: ALLENAMENTO DELLA RESISTENZA NELLA PALLAVOLO Candidato: Marta Bachiorri Matr: 020533 Relatore:

Dettagli

tendine rotuleo vs semitendini

tendine rotuleo vs semitendini Seconda Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Ortopedia, Traumatologia, Medicina Fisica e Riabilitativa * Il recupero funzionale dell atleta dopo ricostruzione del legamento crociato anteriore:

Dettagli

EVENTI ACCREDITATI ECM PER FISIOTERAPISTI Organizzati da:

EVENTI ACCREDITATI ECM PER FISIOTERAPISTI Organizzati da: In collaborazione con: EVENTI ACCREDITATI ECM PER FISIOTERAPISTI Organizzati da: M&ET MANUAL & EXCERCISE THERAPY Condivisione, approfondimento, confronto in fisioterapia. Con il patrocinio di: GIS SPORT

Dettagli

Università degli Studi di Enna «KORE» Laboratorio di Calcio A.A. 2018/19 L ALLENATORE

Università degli Studi di Enna «KORE» Laboratorio di Calcio A.A. 2018/19 L ALLENATORE Università degli Studi di Enna «KORE» Laboratorio di Calcio A.A. 2018/19 L ALLENATORE Docente Prof. Stefano Valenti L ALLENATORE Per poter condurre una squadra di calcio DEVE conoscere e saper insegnare

Dettagli

Stefano Fiorini. Calcio e sabbia: una proposta di training

Stefano Fiorini. Calcio e sabbia: una proposta di training Stefano Fiorini Calcio e sabbia: una proposta di training Quali sono le differenze del modello prestativo della pallavolo indoor? L altezza media dei salti, contrariamente a come è facile credere, è SOLO

Dettagli

Università Kore di Enna Scienze delle Attività Motorie e Sportive. La resistenza. Ettore Rivoli. Enna

Università Kore di Enna Scienze delle Attività Motorie e Sportive. La resistenza. Ettore Rivoli. Enna Università Kore di Enna Scienze delle Attività Motorie e Sportive La resistenza Enna 25-11-2013 Ettore Rivoli l FORZA CLASSIFICAZIONE l RESISTENZA l VELOCITA o RAPIDITA La resistenza: definizione, caratteristiche

Dettagli

Le competenze specifiche per il preparatore atletico del calcio nell alta prestazione

Le competenze specifiche per il preparatore atletico del calcio nell alta prestazione Le competenze specifiche per il preparatore atletico del calcio nell alta prestazione Prof. Adelio Diamante Prof. Claudio Bordon Prof. Paolo Artico Prof. Alessandro Innocenti Prof. Matteo Levi Prof. Roberto

Dettagli

INCREMENTO delle PRESTAZIONI SPORTIVE

INCREMENTO delle PRESTAZIONI SPORTIVE INCREMENTO delle PRESTAZIONI SPORTIVE L'esperienza in questo campo è iniziata nel 1990, con apice tra il 1992 e il 1997; abbiamo effettuato sperimentazioni, prima su atleti di Alessandria (atletica leggera,

Dettagli

TEST DI RESISTENZA Da campo. PerformanceLab

TEST DI RESISTENZA Da campo. PerformanceLab PerformanceLab Come valutare la resistenza: i test da campo Perché i test? 1. Per definire il profilo fisiologico di un atleta 2. Per pianificare i programmi di allenamento 3. Per fissare obiettivi e controllare

Dettagli

INTRODUZIONE. La match-analysis nel calcio fino a oggi (revisione della letteratura):

INTRODUZIONE. La match-analysis nel calcio fino a oggi (revisione della letteratura): SCIENZA & CALCIO PRESTAZIONE DI GARA E PRESTAZIONE FISICA NEL CALCIO: NUOVE ACQUISIZIONI SPERIMENTALI Rampinini Ermanno Responsabile Laboratorio di Valutazione del Centro Ricerche Mapei per lo Sport Castellanza,

Dettagli

SERVIZIO DI MEDICINA DELLO SPORT

SERVIZIO DI MEDICINA DELLO SPORT SERVIZIO DI MEDICINA DELLO SPORT Programma stagione agonistica 2018/2019 (01/09/18 _ 30/06/19) STAGIONE AGONISTICA 2018_2019 FISIOCLINICS PESARO SRL Fisioclinics Pesaro srl Via S.Pertini 124-126 Pesaro

Dettagli

I FATTORI DI CRESCITA IN ORTOPEDIA

I FATTORI DI CRESCITA IN ORTOPEDIA I FATTORI DI CRESCITA IN ORTOPEDIA Dott. VINICIO L. G. PERRONE Medico Chirurgo Specialista in Ortopedia e Traumatologia Divisione Ortopedia e Traumatologia Ospedale S. Cuore di Gesù Gallipoli (LE) L ingegneria

Dettagli

Traumatologia dello sport nel calcio.

Traumatologia dello sport nel calcio. Traumatologia dello sport nel calcio PATOLOGIA MUSCOLO-TENDINEA Terapie fisiokinesiterapiche www.fisiokinesiterapia.biz TRAUMI MUSCOLARI CONTUSIONE TRAUMA DIRETTO TRAUMA INDIRETTO 1. CONTRATTURA 2. STIRAMENTO

Dettagli

AGGIORNAMENTI IN RIATLETIZZAZIONE DEL CALCIATORE

AGGIORNAMENTI IN RIATLETIZZAZIONE DEL CALCIATORE AGGIORNAMENTI IN RIATLETIZZAZIONE DEL CALCIATORE di enrico sarli massofisioterapista fisioterapia sportiva CENTRO DI FISIOTERAPIA S A L U S RENDE LA RIATLETIZZAZIONE è l ultima fase del percorso rieducativo

Dettagli

IL LAVORO METABOLICO NELLA PALLAVOLO PROF. ALESSANDRO GUAZZALOCA & PROF. ANDREA POZZI NORCIA 2005

IL LAVORO METABOLICO NELLA PALLAVOLO PROF. ALESSANDRO GUAZZALOCA & PROF. ANDREA POZZI NORCIA 2005 IL LAVORO METABOLICO NELLA PALLAVOLO PROF. ALESSANDRO GUAZZALOCA & PROF. ANDREA POZZI NORCIA 2005 Modello di prestazione del giocatore di Volley Tempi di gioco e pause Numero di salti Consumo d ossigenod

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico

LICEO SCIENTIFICO STATALE G.B.QUADRI VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2016-2017 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE All. A Classe: 5 C Indirizzo:

Dettagli

Teoria e metodologia dell allenamento. Il sistema delle capacità motorie La resistenza La velocità. Giorgio Visintin

Teoria e metodologia dell allenamento. Il sistema delle capacità motorie La resistenza La velocità. Giorgio Visintin Teoria e metodologia dell allenamento Il sistema delle capacità motorie La resistenza La velocità Giorgio Visintin giorgiorenato.visintin@gmail.com Piani principali di classificazione della resistenza

Dettagli

La Percezione corporea globale e localizzata nelle esercitazioni preventive nella pallacanestro.

La Percezione corporea globale e localizzata nelle esercitazioni preventive nella pallacanestro. CLINIC 22 OTTOBRE 2016 SOCIETA PALOCCO ORE 9:45 / 12:45 VIA CASALPALOCCO 127 RELATORI E ARGOMENTI: Dott.ssa: Fulvia Massaroni Allenare la mente per migliorare la performance sportiva (Differenze tra training

Dettagli

Policlinico dello Sport CENTRO SANITARIO DI VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE SPORTIVE

Policlinico dello Sport CENTRO SANITARIO DI VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE SPORTIVE Policlinico dello Sport CENTRO SANITARIO DI VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE SPORTIVE 2 INTRODUZIONE Va.Pe è il laboratorio di valutazione delle prestazioni atletiche situato all interno del Policlinico di

Dettagli

Laboratorio di metodologia dell allenamento e biomeccanica - Settore Tecnico

Laboratorio di metodologia dell allenamento e biomeccanica - Settore Tecnico Evidenza scientifica e clinica nell'uso dei giochi a ranghi ridotti nel calcio: Ipotesi di Lavoro Carlo Castagna Laboratorio di Metodologia e Biomeccanica Applicata al Calcio Settore Tecnico FIGC. Coverciano

Dettagli

Analisi delle correlazioni con la session-rpe in alcuni studi presenti in letteratura Emanuele Chiappero

Analisi delle correlazioni con la session-rpe in alcuni studi presenti in letteratura Emanuele Chiappero Analisi delle correlazioni con la session-rpe in alcuni studi presenti in letteratura Emanuele Chiappero In tutti gli sport analizzare cosa succede durante le sedute d allenamento, attraverso il monitoraggio

Dettagli

Il presente articolo rappresenta un riassunto degli appunti presi al corso ELAV FUNCTIONAL SOCCER TRAINING CLINIC. Lo scopo è quello di rappresentare

Il presente articolo rappresenta un riassunto degli appunti presi al corso ELAV FUNCTIONAL SOCCER TRAINING CLINIC. Lo scopo è quello di rappresentare Il presente articolo rappresenta un riassunto degli appunti presi al corso ELAV FUNCTIONAL SOCCER TRAINING CLINIC. Lo scopo è quello di rappresentare una metodologia di lavoro funzionale nel calcio. Il

Dettagli

Pmet (W/kg) Scopo dello studio: La video match analysis è un sistema utilizzato per la valutazione della performance fisica per giocatori di alto livello, in particolare per l identificazione delle

Dettagli

Obiettivi. Mezzi. Finalità FUTSAL SISTEMI DI INDAGINE ANALISI CINEMATICA ANALISI TECNICO-TATTICA ANALISI BIOMECCANICA ANALISI FISIOLOGICA METODOLOGIE

Obiettivi. Mezzi. Finalità FUTSAL SISTEMI DI INDAGINE ANALISI CINEMATICA ANALISI TECNICO-TATTICA ANALISI BIOMECCANICA ANALISI FISIOLOGICA METODOLOGIE FUTSAL Obiettivi MODELLO DI PRESTAZIONE GIOVANILE FEMMINILE Mezzi SISTEMI DI INDAGINE ANALISI BIOMECCANICA ANALISI CINEMATICA ANALISI FISIOLOGICA ANALISI TECNICO-TATTICA Finalità METODOLOGIE PERFORMANCE

Dettagli

SVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA ATTRAVERSO IL METODO INTEGRATO

SVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA ATTRAVERSO IL METODO INTEGRATO SVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA ATTRAVERSO IL METODO INTEGRATO Il gioco del calcio dal punto di vista organico-funzionale è un attività nel corso della quale si succedono in maniera intermittente sforzi

Dettagli

La preparazione tecnico-scientifica di una squadra Primavera

La preparazione tecnico-scientifica di una squadra Primavera >> >> La preparazione tecnico-scientifica di una squadra Primavera Sesto S. Giovanni, 02 aprile 2007 I TEST DI VALUTAZIONE E IL CONTROLLO DEL CARICO DI ALLENAMENTO Rampinini E., Sassi A., Morelli A. e

Dettagli

La prevenzione degli infortuni nel calcio: il protocollo FIFA 11+

La prevenzione degli infortuni nel calcio: il protocollo FIFA 11+ La prevenzione degli infortuni nel calcio: il protocollo FIFA 11+ 23 Maggio 2015 San Marino Casa del Calcio In collaborazione con Il calcio è lo sport più popolare al mondo. La FIFA ha stimato circa 300

Dettagli

LA VALUTAZIONE CLINICA DEL PROCESSO RIPARATIVO (decision making and return to play)

LA VALUTAZIONE CLINICA DEL PROCESSO RIPARATIVO (decision making and return to play) LA VALUTAZIONE CLINICA DEL PROCESSO RIPARATIVO (decision making and return to play) Bisciotti Gian Nicola Phd Qatar Orthopaedic and Sport Medicine Hospital FIFA Center (Q) Kinemove Rehabilitation Centers

Dettagli

Emiliano Maddé Via Melgara,10/A Valenza Po (AL) Educazione motoria e funzionale. Idea Blu, Pavia

Emiliano Maddé Via Melgara,10/A Valenza Po (AL) Educazione motoria e funzionale. Idea Blu, Pavia CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono E-mail Nazionalità Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA Emiliano Maddé Via Melgara,10/A Valenza Po (AL) +39 3334977659 emiliano.madde@libero.it

Dettagli

Programma preparazione atletica invernale campionato 2012/2013

Programma preparazione atletica invernale campionato 2012/2013 Programma preparazione atletica invernale campionato 2012/2013 Autore: Andrea CUTRUPI Questo lavoro presenta una preparazione atletica da poter eseguire dopo la pausa natalizia. La squadra, su cui sto

Dettagli

La Preparazione Fisica

La Preparazione Fisica La Preparazione Fisica Cavalese, 02 agosto 2018 Prof. Alberto Di Mario (a.dimario@fastwebnet.it) La Supercompensazione Livello Performance Allenamento - Stress Supercompesazione Affaticamento Recupero

Dettagli

CORSI ALLENATORI Corsi Central i

CORSI ALLENATORI Corsi Central i FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO LEGA NAZIONALE DILETTANTI DELEGAZIONE PROVINCIALE DI TREVISO VIA FONDERIA, 105 31100 TREVISO [TV] TEL.: 0422.421565 FAX: 0422.421586 MAIL: treviso@figc.it PAGINA WEB:

Dettagli

Come passare dal calcio al running. Huber Rossi

Come passare dal calcio al running. Huber Rossi Come passare dal calcio al running. Huber Rossi www.marathoncenter.it La preparazione fisica nel calcio è presente ormai da molti anni, l idea che possedere buone qualità nella corsa potesse aiutare i

Dettagli

Il Ginocchio Patologie e Strategie di Prevenzione

Il Ginocchio Patologie e Strategie di Prevenzione Corso Allenatori Roma II grado 16 19 aprile Maggio 2016 Il Ginocchio Patologie e Strategie di Prevenzione Gabriele Cavalieri Fisioterapista e Osteopata Nazionale Italiana Pallavolo Prevenzione Insieme

Dettagli

6. LA SCELTA CORRETTA DELL ALLENAMENTO

6. LA SCELTA CORRETTA DELL ALLENAMENTO Teoria dell allenamento 6. LA SCELTA CORRETTA DELL ALLENAMENTO ENRICO ARCELLI Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Milano Come vengono scelti gli allenamenti? Nello sport (e dunque anche

Dettagli

Seminario aggiornamento AIAC / Settore Tecnico Roma 22 Novembre 2010

Seminario aggiornamento AIAC / Settore Tecnico Roma 22 Novembre 2010 Seminario aggiornamento AIAC / Settore Tecnico Roma 22 Novembre 2010 Prof.RoticianiSergio Metodologia dell Allenamento La RSA un modello specifico di allenamento Il calcio èuno sport di natura intermittente

Dettagli

massaggio sportivo fisioterapico

massaggio sportivo fisioterapico massaggio sportivo fisioterapico Eccellenza nella Formazione Patrocinato da Sponsor tecnico Il corso ha una durata di tre giorni e si pone l'obiettivo di analizzare la disposizione anatomica del sistema

Dettagli

Come allenare la forza nel periodo del ritiro precampionato

Come allenare la forza nel periodo del ritiro precampionato Come allenare la forza nel periodo del ritiro precampionato A cura di Maurizio Pasqualini Preparatore Atletico professionista Torino FC settore giovanile Ciao, qui Maurizio. Nel periodo del ritiro pre-campionato

Dettagli

TERAPIA MANUALE e RIABILITAZIONE

TERAPIA MANUALE e RIABILITAZIONE Corso base in TERAPIA MANUALE e RIABILITAZIONE a - 8 edizione - Gennaio Ottobre 2015 Foligno (PG) NOTE INTRODUTTIVE Il trattamento dei disturbi funzionali e/o strutturali dei sistemi muscolo scheletrico

Dettagli

PORTE APERTE ALL UNIVERSITÀ DI MARCO FRANCALANCI

PORTE APERTE ALL UNIVERSITÀ DI MARCO FRANCALANCI informazioni e attività PALAZZO CERIANA MAYNERI C.so Stati Uniti 27, Torino ANNO 11 - NUMERO 03 SPORTING C.so G. Agnelli 45, Torino Circolo della Stampa Sporting ASD PORTE APERTE ALL UNIVERSITÀ DI MARCO

Dettagli

La Tecarterapia nel ginocchio doloroso. 8 Corso di Ortopedia, Traumatologia Salsomaggiore Terme 5-6 Novembre 2010

La Tecarterapia nel ginocchio doloroso. 8 Corso di Ortopedia, Traumatologia Salsomaggiore Terme 5-6 Novembre 2010 La Tecarterapia nel ginocchio doloroso 8 Corso di Ortopedia, Traumatologia Salsomaggiore Terme 5-6 Novembre 2010 A.C Milan Settore giovanile Servizio Sanitario Resp. Dr Gianluca Melegati Coord. Dr Alberto

Dettagli

Medicina dello Sport e onde d urto

Medicina dello Sport e onde d urto Medicina dello Sport e onde d urto Dr. Ezio Giani CAM Sport Febbraio 2008 Federazione Italiana Pallacanestro patologia 1)Infortunio 2)Sovraccarico infortunio 1)Non caratteristico dello sport 2)Occasionale

Dettagli

NUOVE FRONTIERE NEL CALCIO

NUOVE FRONTIERE NEL CALCIO NUOVE FRONTIERE DELL ALLENAMENTO FISICO NEL CALCIO A.I.A.C. Prof. Adelio DIAMANTE VICENZA 07 maggio 2012 FIGC PARTITA come MODELLO di RIFERIMENTO Il RENDIMENTO del GIOCATORE da cosa è determinato? 1-Lettura

Dettagli

Pianificazione del piano annuale

Pianificazione del piano annuale Pianificazione del piano annuale La programmazione del lavoro costituisce il punto di partenza per il raggiungimento di qualsiasi obiettivo e si realizza con queste fasi: Valutazione iniziale Determinazione

Dettagli

Diagnosi rottura del legamento crociato anteriore. Che cosa ci si deve attendere?

Diagnosi rottura del legamento crociato anteriore. Che cosa ci si deve attendere? Diagnosi rottura del legamento crociato anteriore Che cosa ci si deve attendere? Rottura dei legamenti crociati La lesione Cause La rottura dei legamenti crociati è la lesione legamentosa più frequente

Dettagli

G.V.A.C. GRUPPO VARESINO ALLENATORI DI CALCIO

G.V.A.C. GRUPPO VARESINO ALLENATORI DI CALCIO SCUOLA ALLENATORI Corsi centrali Corso per Allenatori Professionisti di 1a Categoria UEFA PRO Il Corso UEFA PRO viene svolto centralmente a Coverciano una volta all anno, nel periodo compreso tra ottobre

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017. n. ore settimanali:2_

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017. n. ore settimanali:2_ Prof. BAZZANI MARCO classe e indirizzo 4 SIA_ CONOSCENZE 1 ISTITUTO TECNICO STATALE PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017 MATERIA SCIENZE MOTORIE n. ore settimanali:2_ evoluzione delle

Dettagli

Differenze fra maschi e femmine (autori vari)

Differenze fra maschi e femmine (autori vari) Differenze fra maschi e femmine (autori vari) Più 10% grasso corporeo e minore massa muscolare relativa Testosterone fino a 20 volte maggiore Ridotta capacità di utilizzazione del Glicogeno Nelle donne

Dettagli

Analogie e differenze tra calciatore dilettante e calciatore professionista.

Analogie e differenze tra calciatore dilettante e calciatore professionista. N.32 GIUGNO 2006 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI MASSIMO SEDE

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche dello Sport. Metodologia Allenamento Sport di Squadra (Prof. Stefano D Ottavio) FIELD HOCKEY

Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche dello Sport. Metodologia Allenamento Sport di Squadra (Prof. Stefano D Ottavio) FIELD HOCKEY Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche dello Sport Metodologia Allenamento Sport di Squadra (Prof. Stefano D Ottavio) FIELD HOCKEY OSSERVAZIONE TEST DA CAMPO Valutazione Funzionale

Dettagli

CALCIO A 5 IL COORDINATORE TECNICO DELLA SCUOLA CALCIO JUVENTUS-SISPORT CI SVELA COME PREPARARSI PER SCENDERE IN CAMPO AL MASSIMO DELLA FORMA

CALCIO A 5 IL COORDINATORE TECNICO DELLA SCUOLA CALCIO JUVENTUS-SISPORT CI SVELA COME PREPARARSI PER SCENDERE IN CAMPO AL MASSIMO DELLA FORMA SisportTips #sisport #sport #tips CALCIO A 5 IL COORDINATORE TECNICO DELLA SCUOLA CALCIO JUVENTUS-SISPORT CI SVELA COME PREPARARSI PER SCENDERE IN CAMPO AL MASSIMO DELLA FORMA SisportTips #sisport #sport

Dettagli

FLUILIFT THE BOUNCING LIFT

FLUILIFT THE BOUNCING LIFT FLUILIFT THE BOUNCING LIFT THE BOUNCING LIFT FLUILIFT Fluilift è il primo bilanciere al mondo che destabilizza il gesto motorio per un innovativo allenamento neuromuscolare Gli esercizi di sollevamento

Dettagli

I tutori per l arto inferiore. A. Ammendolia

I tutori per l arto inferiore. A. Ammendolia I tutori per l arto inferiore A. Ammendolia Classificazione AAOS ( 1984) Tutori di ginocchio Preventivi Riabilitativi Funzionali Tutori per la Femoro-Rotulea Indicati per la rotula instabile o dolorosa

Dettagli

IL LAVORO METABOLICO NELLA PALLAVOLO PROF. ALESSANDRO GUAZZALOCA & PROF. ANDREA POZZI NORCIA 2005

IL LAVORO METABOLICO NELLA PALLAVOLO PROF. ALESSANDRO GUAZZALOCA & PROF. ANDREA POZZI NORCIA 2005 IL LAVORO METABOLICO NELLA PALLAVOLO PROF. ALESSANDRO GUAZZALOCA & PROF. ANDREA POZZI NORCIA 2005 Modello di prestazione del giocatore di Volley Tempi di gioco e pause Numero di salti Consumo d ossigenod

Dettagli

INDIBA ACTIVE CT8. Terapia Cellulare Attiva. INDIBA activ CT8 è perfetto per:

INDIBA ACTIVE CT8. Terapia Cellulare Attiva. INDIBA activ CT8 è perfetto per: 1 INDIBA ACTIVE CT8 Terapia Cellulare Attiva INDIBA activ CT8 è perfetto per: Trattamento prolungato di disturbi muscolo-scheletrici Trattamenti di disturbi del pavimento pelvico trattamenti locali Coinvolgimento

Dettagli

Ph.d Domenico Di Molfetta

Ph.d Domenico Di Molfetta Ph.d Domenico Di Molfetta I LANCI SI FONDANO SU MOVIMENTI COMPLESSI CHE PER LA LORO ESECUZIONE RICHIEDONO ALL ATLETA UN ELEVATO SVILUPPO DELLE ABILITA MOTORIE IL GESTO DEL LANCIO E COSTITUITO DA NUMEROSI

Dettagli

Classificazione fisiologica delle attività sportive

Classificazione fisiologica delle attività sportive Classificazione fisiologica delle attività sportive SPORT AEROBICI (resistenza, endurance) Corsa di fondo, marcia Sci di fondo, biathlon Ciclismo su strada, ecc. Triathlon, duathlon Nuoto (dai 400 m in

Dettagli

TENDINOPATIE F.Cont, M.Rigoni

TENDINOPATIE F.Cont, M.Rigoni TENDINOPATIE F.Cont, M.Rigoni IL TENDINE È UNA STRUTTURA FONDAMENTALE DELL APPARATO LOCOMOTORE osso tendine muscolo NELL ATTO MOTORIO INTERVIENE COME TRASMETTITORE E MODULATORE DELL ATTIVITÀ MUSCOLARE

Dettagli

Canoa. Scienze Motorie A.A Corso teorico-pratico. Dott. Ramazza Michele Cell Dott.

Canoa. Scienze Motorie A.A Corso teorico-pratico. Dott. Ramazza Michele Cell Dott. Canoa Scienze Motorie A.A. 2012 Corso teorico-pratico Dott. Ramazza Michele Cell. 328 3059668 info@micheleramazza.com Dott.rsa Casini Giulia Aspetti dell'allenamento Canoa Slalom: Capacità condizionali

Dettagli

LE CAPACITÀ MUSCOLARI

LE CAPACITÀ MUSCOLARI UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI PAVIA CORSO DI LAUREA IN EDUCAZIONE FISICA E TECNICA SPORTIVA LE CAPACITÀ MUSCOLARI prof. GIAN PIERO GRASSI gianpiero.grassi@unimi.it gianpiero.grassi@unipv.it 1 3a) Tensione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA RIPARTIZIONE STUDENTI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA RIPARTIZIONE STUDENTI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA RIPARTIZIONE STUDENTI FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA e INGEGNERIA PIANO DEGLI STUDI DEL CORSO DI LAUREA IN EDUCAZIONE FISICA E TECNICA SPORTIVA Classe delle lauree in scienze

Dettagli

LA RIEDUCAZIONE DELLA SPALLA

LA RIEDUCAZIONE DELLA SPALLA LA RIEDUCAZIONE DELLA SPALLA CENNI ANATOMICI Articolazione più mobile del corpo umano Composta da 5 articolazioni (4+1): Gleno-omerale Acromio claveare Sterno-claveare Scapolo-toracica Sottodeltoidea (falsa

Dettagli

MUSCOLAZIONE NEL CALCIO PERCHE?

MUSCOLAZIONE NEL CALCIO PERCHE? MUSCOLAZIONE NEL CALCIO PERCHE? - Per migliorare le prestazioni specifiche e particolarmente le qualità relative alla potenza muscolare (sprint, salto, tiro in porta, ecc.) - Per rendere più efficaci le

Dettagli

Già disponibile su www.cgems.it; www.riabilitazionespalla.it; www.davidecarli.com

Già disponibile su www.cgems.it; www.riabilitazionespalla.it; www.davidecarli.com Già disponibile su www.cgems.it; www.riabilitazionespalla.it; www.davidecarli.com Sfogliando pagina dopo pagina del volume PREPARAZIONE ATLETICA E RIABILITAZIONE - Fondamenti del movimento umano - Scienza

Dettagli

La preparazione fisica nel badminton durante l anno olimpico

La preparazione fisica nel badminton durante l anno olimpico Roma, Salone d Onore del CONI Martedì, 29 novembre 2011 La preparazione fisica nel badminton durante l anno olimpico Seminario internazionale sport di racchetta Lorenzo Pugliese Preparatore fisico nazionale

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DI UN PIANO ANNUALE DI ALLENAMENTO PER SQUADRE DI LIVELLO PROVINCIALE. Tecnico Nazionale Maurizio Castagna

PROGRAMMAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DI UN PIANO ANNUALE DI ALLENAMENTO PER SQUADRE DI LIVELLO PROVINCIALE. Tecnico Nazionale Maurizio Castagna PROGRAMMAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DI UN PIANO ANNUALE DI ALLENAMENTO PER SQUADRE DI LIVELLO PROVINCIALE Tecnico Nazionale Maurizio Castagna PIANIFICAZIONE DEL PIANO ANNUALE La Programmazione del lavoro

Dettagli

PROGRAMMA Corso Allenatore di 2 Grado - Terzo Livello Giovanile

PROGRAMMA Corso Allenatore di 2 Grado - Terzo Livello Giovanile PROGRAMMA Corso Allenatore di 2 Grado - Terzo Livello Giovanile 2 Grado - Terzo Livello Giovanile 13/01/2019 MODULI 24-25 Ore 09.00-13.00 Centro Pavesi Fipav Prof. L. Mauro Le espressioni specifiche di

Dettagli

Prof. Fabio Zanchini SECONDA UNIVERSITA DI NAPOLI CLASSIFICAZIONE ED EPIDEMIOLOGIA DELLE LESIONI MUSCOLO-TENDINEE NELLO SPORTIVO. Instructional course

Prof. Fabio Zanchini SECONDA UNIVERSITA DI NAPOLI CLASSIFICAZIONE ED EPIDEMIOLOGIA DELLE LESIONI MUSCOLO-TENDINEE NELLO SPORTIVO. Instructional course SECONDA UNIVERSITA DI NAPOLI DIPARTIMENTO DI ORTOPEDIA, TRAUMATOLOGIA E RIABILITAZIONE CLASSIFICAZIONE ED EPIDEMIOLOGIA DELLE LESIONI MUSCOLO-TENDINEE NELLO SPORTIVO Prof. Fabio Zanchini Instructional

Dettagli