FARE IMPRESA SOCIALE IN LIGURIA

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1 FARE IMPRESA SOCIALE IN LIGURIA UN PERCORSO TRA ORGANIZZAZIONI, BISOGNI E MERCATI a cura di Clara Benevolo

2 Indice PRESENTAZIONE di Giorgio Giorgetti p. IX INTRODUZIONE di Clara Benevolo p. XXI CAPITOLO 1 IL NON PROFIT IN LIGURIA. DAI DATI QUANTITATIVI AD UNA VALUTAZIONE DI INSIEME Clara Benevolo e Beba Molinari p LA COOPERAZIONE SOCIALE Introduzione La situazione italiana I consorzi La cooperazione sociale in Liguria Il Rapporto sulla cooperazione del Consorzio Gino Mattarelli Il Rapporto Federsolidarietà di Confcooperative La cooperazione sociale a livello provinciale 1.2 IL VOLONTARIATO Introduzione Il volontariato in Italia Il volontariato in Liguria L indagine Fivol Il volontariato nella provincia di Genova Il censimento effettuato dal Celivo Il profilo del volontario genovese Il volontariato nella provincia di Savona 1.3 LE ORGANIZZAZIONI DI SECONDO LIVELLO NELL AMBITO DEL VOLONTARIATO L indagine diretta ed i principali risultati L'origine delle organizzazioni di secondo livello Le caratteristiche delle O2L liguri Gli obiettivi e le attività

3 L'analisi delle risorse e degli impieghi Le risorse umane: la molteplicità dei ruoli e delle funzioni Le relazioni e le reti Alcune riflessioni conclusive 1.4 LE FONDAZIONI Introduzione Le fondazioni in Liguria 1.5 CONCLUSIONI. L ANALISI DELL AMBIENTE ED IL RUOLO DEL TERZO SETTORE I molti non profit 1. Il profilo istituzionale: tra radicamento storico e maturità a) Le cooperative sociali: l avamposto dell imprenditorialità sociale b) Il volontariato: tra generosità e organizzazione c) Le organizzazioni di secondo livello tra coscienza di autoorganizzazione e frammentazione d) Le fondazioni: un inseguimento riuscito 2. Il profilo settoriale fra retaggio storico e nuovi bisogni 3. Il profilo territoriale: una molteplicità di modelli L analisi SWOT CAPITOLO 2 L IMPRESA SOCIALE IN LIGURIA: DALLA DEFINIZIONE ALL INDAGINE EMPIRICA Clara Benevolo, Sara Campi, Stefano Cima e Angelo Gasparre p INTRODUZIONE 2.2 VERSO LA DEFINIZIONE OPERATIVA DI IMPRESA SOCIALE: IL PERCORSO LOGICO-CONCETTUALE 2.3 IMPRESA SOCIALE E ORGANIZZAZIONI NON PROFIT: ALCUNE RICERCHE EMPIRICHE 2.4 IL CONCETTO DI IMPRENDITORIALITÀ La nozione di azienda La nozione di impresa 2.5 IL CONCETTO DI SOCIALITÀ Introduzione: impresa, socialità e Impresa Sociale Economicità e socialità Impresa e responsabilità sociale Socialità e Impresa Sociale Socialità: i settori di attività Socialità: i beneficiari dei servizi Socialità: tecnologia e mission Socialità: l assetto istituzionale Socialità: la trasparenza Socialità: il legame con il territorio Impresa Sociale e performance

4 2.6 LA PROPOSTA DI UNA DEFINIZIONE DI IMPRESA SOCIALE E DEI SUOI CARATTERI DEFINITORI Una breve rassegna a livello nazionale e internazionale La definizione di Impresa Sociale adottata L operazionalizzazione della definizione: i requisiti definitori e gli indicatori qualificanti l Impresa Sociale Variabili di imprenditorialità Variabili di socialità 2.7 UNA PRIMA SPERIMENTAZIONE SUI DATI ISTAT: LIMITI E SIGNIFICATIVITÀ DEGLI INDICATORI UTILIZZATI La definizione di non profit alla base della rilevazione censuaria dell Istat Il non profit ligure dalla rilevazione censuaria dell Istat L'Impresa Sociale: i criteri definitori utilizzati per la sperimentazione L applicazione dei criteri, alla ricerca dell Impresa Sociale ligure Il profilo economico e sociale dell Impresa Sociale in Liguria Conclusioni 2.8 IL MULTISTAKEHOLDER: UNA CARATTERISTICA FONDANTE L IMPRESA SOCIALE Premessa Multi-stakeholder: origini e contorni del concetto Modalità alternative di partecipazione degli stakeholder L Impresa Sociale multi-stakeholder: opportunità, interrogativi, problemi 2.9 PER UNA FUTURA INDAGINE EMPIRICA SULL IMPRESA SOCIALE CAPITOLO 3 QUALI BISOGNI PER LE POLITICHE SOCIALI LOCALI. UNA PROPOSTA DI INDICATORE DI DEPRIVAZIONE PER VALUTARE LE CONDIZIONI SOCIOECONOMICHE A LIVELLO DI AREE SOTTOCOMUNALI Angela Testi ed Enrico Ivaldi p PREMESSA 3.2 DIFFERENZIALI SOCIOECONOMICI E BISOGNO SOCIALE 3.3 ESAME CRITICO DEI PRINCIPALI INDICI UTILIZZATI IN LETTERATURA Povertà e deprivazione Deprivazione materiale e deprivazione sociale La small area I principali indicatori di deprivazione La struttura degli indici di deprivazione 3.4 PROPOSTA DI UN INDICE DI DEPRIVAZIONE PER LE UNITÀ URBANISTICHE DEL COMUNE DI GENOVA. MATERIALE E METODO 3.5 RISULTATI E DISCUSSIONE 3.6 CONCLUSIONI E FUTURE LINEE DI RICERCA

5 CAPITOLO 4 IL PROGETTO LICURGO A GENOVA. UN PERCORSO TRA SOGGETTI E MERCATI PER UN ANALISI DELLE NUOVE RELAZIONALITÀ TRA ORGANIZZAZIONI NON PROFIT ED ENTI PUBBLICI Paolo Pezzana p INTRODUZIONE 4.2 IL PROGETTO LICURGO Volontariato-Terzo Settore e Pubblica Amministrazione: il contesto genovese I partner di Licurgo ed il ruolo propulsivo del volontariato L approccio teorico di Franco Dalla Mura e la sua influenza sul progetto Destinatari, obiettivi e risultati attesi del progetto Organizzazione del progetto Tempistica e metodologia di lavoro prescelta 4.3 IL PERCORSO DI LICURGO La fase di avvio del progetto La verifica e la riprogettazione Il processo di produzione in corso Il gruppo alfa: ipotesi per l analisi e la validazione dei risultati Il gruppo beta: ipotesi per la produzione e la validazione di significati I colloqui di Licurgo 4.4 CONCLUSIONI CAPITOLO 5 QUALE NORMATIVA PER L IMPRESA SOCIALE: L OBIETTIVO E LA TRAIETTORIA Marco Capecchi p L IMPRESA SOCIALE NELL OTTICA DEL GIURISTA 5.2 L ESERCIZIO DI ATTIVITÀ ECONOMICA 5.3 LO STATUTO DELL IMPRESA ESERCITATA DA ENTI NON LUCRATIVI 5.4 IL DIVIETO DI DISTRIBUZIONE DEGLI UTILI 5.5 LA PRESENZA DI LAVORATORI VOLONTARI 5.6 L ORGANIZZAZIONE MULTISTAKEHOLDER Organizzazione multistakeholder e disciplina dell associazione riconosciuta Partecipazione assembleare delle diverse componenti Introduzione di un nuovo organo di controllo 5.7 ORGANIZZAZIONE MULTISTAKEHOLDER E COOPERATIVA 5.8 CONCLUSIONI Gli Autori p. 301

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