Progetti finanziati dall'amministrazione Provinciale
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- Teodoro Rosa
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1 Progetti finanziati dall'amministrazione Provinciale PONTASSIEVE Rappresentanza e partecipazione Il progetto Rappresentanza e Partecipazione si pone l obiettivo di stimolare la partecipazione dei cittadini stranieri attraverso una serie di azioni profondamente integrate con la realtà associazionistica del territorio. In particolare, il progetto si sviluppa lungo un percorso articolato in più momenti strutturati per arrivare ad una Consulta stabile sul territorio. A partire dall individuazione di un gruppo di lavoro, i cittadini stranieri verranno invitati a partecipare a un percorso di approfondimento su temi quali: la carta costituzionale, la democrazia e il Governo Italiano, con particolare attenzione alla dimensione delle amministrazioni comunali. In seguito i partecipanti andranno a far parte di focus-groups strutturati per genere e fasce di età. Al termine degli incontri i membri dei diversi gruppi saranno riuniti per definire le modalità di creazione di liste per l elezione della Consulta. Le liste dovranno essere strutturate su un programma, e non per nazionalità, ed avere al proprio interno rappresentanze femminili e di giovani. Il Comune sosterrà il gruppo nella stampa e nella diffusione di eventuale materiale informativo. Sarà infine creata una Consulta sull Immigrazione, i cui membri saranno eletti da cittadini stranieri residenti nel Comune, con competenza di dialogare con l amministrazione comunale, seppur con parere non vincolante. La Consulta sarà inoltre uno strumento efficace per la costruzione di progettualità partecipate. SCANDICCI, SIGNA E LASTRA A SIGNA - Active Citizenship Network Il progetto Active Citizenship Network si propone di favorire processi di inclusione sociale e di formazione per immigrati provenienti da paesi non europei, di recente arrivo in Italia e privi, pertanto, di elementi conoscitivi della società italiana e del diritto, delle nozioni civiche, della lingua italiana, nella prospettiva di facilitarne il percorso verso una piena integrazione sociale. In particolare, l obiettivo è quello di far acquisire una sufficiente conoscenza dei principi fondamentali della Costituzione, dell organizzazione e del funzionamento delle istituzioni italiane, così come della vita pubblica italiana. In particolare il progetto mira a promuovere una conoscenza di base nell'ambito dell'educazione civica su più livelli ed in più ambiti, tramite una serie di percorsi; ed a fornire le competenze-chiave di cittadinanza utili a far fronte a esigenze quotidiane per la partecipazione alla vita sociale di un territorio. CAMPI BISENZIO Nuovi cittadini in una città futura Questo progetto rappresenta l'ultima fase di un metodo incrementale - iniziato con il Progetto Città Visibile, quindi proseguito con Città@perta - che mira alla creazione di un organo di democrazia partecipativa per i cittadini migranti. In tal senso questo passaggio è il logico proseguimento di processi interculturali che hanno visto impegnata l'amministrazione comunale in molteplici azioni, quali: rendere visibile il fenomeno migratorio e legittime le richieste di nuove leggi sui diritti di cittadinanza, aprire la città alle diverse componenti associative e alla ricchezza di nuove culture, non considerare le migrazioni eccezionali ed emergenziali. A tali scelte si è affiancata anche la decisione di consegnare ai giovani di seconda generazione la Cittadinanza Onoraria in Comune al compimento del 18 anno di età. Il progetto Nuovi Cittadini di una Città Futura, nasce dalla collaborazione con il Centro Interculturale Meeting Point, che ha elaborato - insieme all'assessorato all'immigrazione e alle Pari Opportunità - il Piano di Azione previsto dalla Carta Europea per l'uguaglianza di Uomini e Donne nella vita locale e regionale, approvato dalla Giunta il 21 giugno Il Centro Interculturale Meeting Point (formato da associazioni dei migranti e da associazioni di volontariato, culturale e sociale), si è posto l'obiettivo di organizzare le Elezioni del Delegato e del Forum dei Nuovi Cittadini entro la prima metà del
2 2013. La scelta è stata effettuata al fine di continuare autonomamente le attività interculturali e di partecipare con propri rappresentanti alla vita della comunità, in attesa del diritto di voto attivo e passivo alle elezioni locali. FUCECCHIO - Cult: aspettando la fine del mondo Il Progetto Cult mira a: sensibilizzare i giovani di seconda generazione sui temi dell'attualità italiana e sui loro diritti, a promuovere la costituzione di realtà locali di seconde generazioni organizzate in forma di rete; a combattere la dispersione scolastica degli studenti stranieri; a favorire la reciproca conoscenza ed il confronto con i coetanei italiani coinvolgendo anche questi ultimi in attività ideate a tale scopo; ed infine a promuovere una cultura della tolleranza e del rispetto per le diversità. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso molteplici azioni nelle quali sarà applicato il metodo della peer education, ovvero dell insegnamento tra pari. Le azioni previste dal progetto sono: - creazione di gruppi di socializzazione da affiancare a quelli di lingua, cultura e storia italiana; - implementazione di laboratori di motivazione allo studio e di sostegno; - creazione di laboratori su attività espressive e creative di vario tipo - organizzazione di momenti di ascolto rivolti a studenti e famiglie, anche in presenza di mediatori culturali o psicologici. FIGLINE VALDARNO, INCISA VALDARNO COM-unico con il mondo Nel Valdarno fiorentino, con un'unica eccezione, non esistono associazioni costituite dalla popolazione immigrata. Il progetto Comunico con il Mondo si propone quindi, partendo da un attento monitoraggio demografico delle presenze di cittadini stranieri e del loro livello d integrazione, di contattare il maggior numero possibile di persone e di formarle sui temi dell educazione civica con l obiettivo di dar loro degli strumenti conoscitivi atti ad aumentare la consapevolezza della realtà politica ed amministrativa che li circonda. Ciò avverrà in un preciso contesto locale: dall inizio del 2012 infatti l Associazione Amici del Valdarno si sta incontrando con l obiettivo di formalizzare al nascente comune unico Figline e Incisa la richiesta di riconoscere un loro rappresentate all interno del consiglio comunale. Sulla spinta del lavoro di questa associazione nasce l idea di coinvolgere anche le altre nazionalità in un percorso di presa coscienza del proprio ruolo sociale all interno della comunità. La prima fase prevista dal progetto, in cui si creeranno piccoli gruppi di lavoro, sarà propedeutica alla formalizzazione di una consulta di stranieri che avrà funzione di consiglio, scambio, stimolo ed anche di vigilanza dell operato dell amministrazione comunale. La consulta avrà anche il prezioso compito di monitorare e accogliere i bisogni delle comunità di stranieri e non, di elaborarli in proposte per la comunità, con il fine ultimo di facilitare l integrazione. SESTO FIORENTINO Ero straniero, oggi cittadino L obiettivo del progetto è quello di favorire la partecipazione attiva alla vita pubblica locale dei giovani già divenuti cittadini italiani o che potenzialmente potrebbero acquistare la cittadinanza italiana nei prossimi due anni, nonché dei giovani comunitari, che ai sensi del Decreto legislativo 12 aprile 1996, n. 197 possono esercitare i propri diritti elettorali in occasione delle prossime elezioni amministrative. Il progetto si basa sulla
3 necessità di rendere concreto il concetto di cittadinanza attiva, attraversano azioni che possano fornire ai giovani gli strumenti necessari per esercitare consapevolmente l elettorato passivo e per potersi eventualmente proporre come attori delle prossime elezioni amministrative, anche in qualità di componenti delle liste di candidati per l elezione del consiglio comunale. Ognuno dei giovani selezionati per la partecipazione diretta sarà coinvolto in una serie di attività da svolgere nell arco temporale di due mesi, presso gli organi politici dell ente, presso alcuni uffici comunali e presso il Centro d Ascolto. Preliminarmente i giovani saranno coinvolti in due sessioni formative di 3 ore ciascuna; inoltre i giovani potranno visionare i lavori preparatori alle sedute della Giunta e del Consiglio Comunale e partecipare alle sedute di quest ultimo, nonché della Giunta Comunale, con riferimento a specifici provvedimenti di competenza di singoli assessorati. Potranno quindi conoscere le principali richieste rivolte dai cittadini al Sindaco o in generale all Amministrazione, nonché partecipare come osservatori all attività dell ufficio elettorale in occasione delle prossime elezioni. Per quanto riguarda la presenza presso il Centro d Ascolto i giovani entreranno in contatto con la struttura, con lo scopo conoscerne le attività. Per quanto concerne la formazione, il percorso individuato si propone come obiettivo il raggiungimento da parte di tutti i partecipanti delle conoscenze di base in materia di diritti politici riconosciuti dalla Costituzione e dalla normativa settoriale. Gli incontri inoltre riguarderanno l illustrazione degli elementi di base in materia di ordinamento degli enti locali, con particolare riferimento ai compiti del Comune e agli istituti di partecipazione. Essa intende inoltre fornire ai partecipanti strumenti idonei all interpretazione dei fenomeni storici e sociali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile.
4 Progetti finanziati dall'amministrazione Provinciale PONTASSIEVE Rappresentanza e partecipazione Il progetto Rappresentanza e Partecipazione si pone l obiettivo di stimolare la partecipazione dei cittadini stranieri attraverso una serie di azioni profondamente integrate con la realtà associazionistica del territorio. In particolare, il progetto si sviluppa lungo un percorso articolato in più momenti strutturati per arrivare ad una Consulta stabile sul territorio. A partire dall individuazione di un gruppo di lavoro, i cittadini stranieri verranno invitati a partecipare a un percorso di approfondimento su temi quali: la carta costituzionale, la democrazia e il Governo Italiano, con particolare attenzione alla dimensione delle amministrazioni comunali. In seguito i partecipanti andranno a far parte di focus-groups strutturati per genere e fasce di età. Al termine degli incontri i membri dei diversi gruppi saranno riuniti per definire le modalità di creazione di liste per l elezione della Consulta. Le liste dovranno essere strutturate su un programma, e non per nazionalità, ed avere al proprio interno rappresentanze femminili e di giovani. Il Comune sosterrà il gruppo nella stampa e nella diffusione di eventuale materiale informativo. Sarà infine creata una Consulta sull Immigrazione, i cui membri saranno eletti da cittadini stranieri residenti nel Comune, con competenza di dialogare con l amministrazione comunale, seppur con parere non vincolante. La Consulta sarà inoltre uno strumento efficace per la costruzione di progettualità partecipate. SCANDICCI, SIGNA E LASTRA A SIGNA - Active Citizenship Network Il progetto Active Citizenship Network si propone di favorire processi di inclusione sociale e di formazione per immigrati provenienti da paesi non europei, di recente arrivo in Italia e privi, pertanto, di elementi conoscitivi della società italiana e del diritto, delle nozioni civiche, della lingua italiana, nella prospettiva di facilitarne il percorso verso una piena integrazione sociale. In particolare, l obiettivo è quello di far acquisire una sufficiente conoscenza dei principi fondamentali della Costituzione, dell organizzazione e del funzionamento delle istituzioni italiane, così come della vita pubblica italiana. In particolare il progetto mira a promuovere una conoscenza di base nell'ambito dell'educazione civica su più livelli ed in più ambiti, tramite una serie di percorsi; ed a fornire le competenze-chiave di cittadinanza utili a far fronte a esigenze quotidiane per la partecipazione alla vita sociale di un territorio. CAMPI BISENZIO Nuovi cittadini in una città futura Questo progetto rappresenta l'ultima fase di un metodo incrementale - iniziato con il Progetto Città Visibile, quindi proseguito con Città@perta - che mira alla creazione di un organo di democrazia partecipativa per i cittadini migranti. In tal senso questo passaggio è il logico proseguimento di processi interculturali che hanno visto impegnata l'amministrazione comunale in molteplici azioni, quali: rendere visibile il fenomeno migratorio e legittime le richieste di nuove leggi sui diritti di cittadinanza, aprire la città alle diverse componenti associative e alla ricchezza di nuove culture, non considerare le migrazioni eccezionali ed emergenziali. A tali scelte si è affiancata anche la decisione di consegnare ai giovani di seconda generazione la Cittadinanza Onoraria in Comune al compimento del 18 anno di età. Il progetto Nuovi Cittadini di una Città Futura, nasce dalla collaborazione con il Centro Interculturale Meeting Point, che ha elaborato - insieme all'assessorato all'immigrazione e alle Pari Opportunità - il Piano di Azione previsto dalla Carta Europea per l'uguaglianza di Uomini e Donne nella vita locale e regionale, approvato dalla Giunta il 21 giugno Il Centro Interculturale Meeting Point (formato da associazioni dei migranti e da associazioni di volontariato, culturale e sociale), si è posto l'obiettivo di organizzare le Elezioni del Delegato e del Forum dei Nuovi Cittadini entro la prima metà del
5 2013. La scelta è stata effettuata al fine di continuare autonomamente le attività interculturali e di partecipare con propri rappresentanti alla vita della comunità, in attesa del diritto di voto attivo e passivo alle elezioni locali. FUCECCHIO - Cult: aspettando la fine del mondo Il Progetto Cult mira a: sensibilizzare i giovani di seconda generazione sui temi dell'attualità italiana e sui loro diritti, a promuovere la costituzione di realtà locali di seconde generazioni organizzate in forma di rete; a combattere la dispersione scolastica degli studenti stranieri; a favorire la reciproca conoscenza ed il confronto con i coetanei italiani coinvolgendo anche questi ultimi in attività ideate a tale scopo; ed infine a promuovere una cultura della tolleranza e del rispetto per le diversità. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso molteplici azioni nelle quali sarà applicato il metodo della peer education, ovvero dell insegnamento tra pari. Le azioni previste dal progetto sono: - creazione di gruppi di socializzazione da affiancare a quelli di lingua, cultura e storia italiana; - implementazione di laboratori di motivazione allo studio e di sostegno; - creazione di laboratori su attività espressive e creative di vario tipo - organizzazione di momenti di ascolto rivolti a studenti e famiglie, anche in presenza di mediatori culturali o psicologici. FIGLINE VALDARNO, INCISA VALDARNO COM-unico con il mondo Nel Valdarno fiorentino, con un'unica eccezione, non esistono associazioni costituite dalla popolazione immigrata. Il progetto Comunico con il Mondo si propone quindi, partendo da un attento monitoraggio demografico delle presenze di cittadini stranieri e del loro livello d integrazione, di contattare il maggior numero possibile di persone e di formarle sui temi dell educazione civica con l obiettivo di dar loro degli strumenti conoscitivi atti ad aumentare la consapevolezza della realtà politica ed amministrativa che li circonda. Ciò avverrà in un preciso contesto locale: dall inizio del 2012 infatti l Associazione Amici del Valdarno si sta incontrando con l obiettivo di formalizzare al nascente comune unico Figline e Incisa la richiesta di riconoscere un loro rappresentate all interno del consiglio comunale. Sulla spinta del lavoro di questa associazione nasce l idea di coinvolgere anche le altre nazionalità in un percorso di presa coscienza del proprio ruolo sociale all interno della comunità. La prima fase prevista dal progetto, in cui si creeranno piccoli gruppi di lavoro, sarà propedeutica alla formalizzazione di una consulta di stranieri che avrà funzione di consiglio, scambio, stimolo ed anche di vigilanza dell operato dell amministrazione comunale. La consulta avrà anche il prezioso compito di monitorare e accogliere i bisogni delle comunità di stranieri e non, di elaborarli in proposte per la comunità, con il fine ultimo di facilitare l integrazione. SESTO FIORENTINO Ero straniero, oggi cittadino L obiettivo del progetto è quello di favorire la partecipazione attiva alla vita pubblica locale dei giovani già divenuti cittadini italiani o che potenzialmente potrebbero acquistare la cittadinanza italiana nei prossimi due anni, nonché dei giovani comunitari, che ai sensi del Decreto legislativo 12 aprile 1996, n. 197 possono esercitare i propri diritti elettorali in occasione delle prossime elezioni amministrative. Il progetto si basa sulla
6 necessità di rendere concreto il concetto di cittadinanza attiva, attraversano azioni che possano fornire ai giovani gli strumenti necessari per esercitare consapevolmente l elettorato passivo e per potersi eventualmente proporre come attori delle prossime elezioni amministrative, anche in qualità di componenti delle liste di candidati per l elezione del consiglio comunale. Ognuno dei giovani selezionati per la partecipazione diretta sarà coinvolto in una serie di attività da svolgere nell arco temporale di due mesi, presso gli organi politici dell ente, presso alcuni uffici comunali e presso il Centro d Ascolto. Preliminarmente i giovani saranno coinvolti in due sessioni formative di 3 ore ciascuna; inoltre i giovani potranno visionare i lavori preparatori alle sedute della Giunta e del Consiglio Comunale e partecipare alle sedute di quest ultimo, nonché della Giunta Comunale, con riferimento a specifici provvedimenti di competenza di singoli assessorati. Potranno quindi conoscere le principali richieste rivolte dai cittadini al Sindaco o in generale all Amministrazione, nonché partecipare come osservatori all attività dell ufficio elettorale in occasione delle prossime elezioni. Per quanto riguarda la presenza presso il Centro d Ascolto i giovani entreranno in contatto con la struttura, con lo scopo conoscerne le attività. Per quanto concerne la formazione, il percorso individuato si propone come obiettivo il raggiungimento da parte di tutti i partecipanti delle conoscenze di base in materia di diritti politici riconosciuti dalla Costituzione e dalla normativa settoriale. Gli incontri inoltre riguarderanno l illustrazione degli elementi di base in materia di ordinamento degli enti locali, con particolare riferimento ai compiti del Comune e agli istituti di partecipazione. Essa intende inoltre fornire ai partecipanti strumenti idonei all interpretazione dei fenomeni storici e sociali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile.
7 Progetti finanziati dall'amministrazione Provinciale PONTASSIEVE Rappresentanza e partecipazione Il progetto Rappresentanza e Partecipazione si pone l obiettivo di stimolare la partecipazione dei cittadini stranieri attraverso una serie di azioni profondamente integrate con la realtà associazionistica del territorio. In particolare, il progetto si sviluppa lungo un percorso articolato in più momenti strutturati per arrivare ad una Consulta stabile sul territorio. A partire dall individuazione di un gruppo di lavoro, i cittadini stranieri verranno invitati a partecipare a un percorso di approfondimento su temi quali: la carta costituzionale, la democrazia e il Governo Italiano, con particolare attenzione alla dimensione delle amministrazioni comunali. In seguito i partecipanti andranno a far parte di focus-groups strutturati per genere e fasce di età. Al termine degli incontri i membri dei diversi gruppi saranno riuniti per definire le modalità di creazione di liste per l elezione della Consulta. Le liste dovranno essere strutturate su un programma, e non per nazionalità, ed avere al proprio interno rappresentanze femminili e di giovani. Il Comune sosterrà il gruppo nella stampa e nella diffusione di eventuale materiale informativo. Sarà infine creata una Consulta sull Immigrazione, i cui membri saranno eletti da cittadini stranieri residenti nel Comune, con competenza di dialogare con l amministrazione comunale, seppur con parere non vincolante. La Consulta sarà inoltre uno strumento efficace per la costruzione di progettualità partecipate. SCANDICCI, SIGNA E LASTRA A SIGNA - Active Citizenship Network Il progetto Active Citizenship Network si propone di favorire processi di inclusione sociale e di formazione per immigrati provenienti da paesi non europei, di recente arrivo in Italia e privi, pertanto, di elementi conoscitivi della società italiana e del diritto, delle nozioni civiche, della lingua italiana, nella prospettiva di facilitarne il percorso verso una piena integrazione sociale. In particolare, l obiettivo è quello di far acquisire una sufficiente conoscenza dei principi fondamentali della Costituzione, dell organizzazione e del funzionamento delle istituzioni italiane, così come della vita pubblica italiana. In particolare il progetto mira a promuovere una conoscenza di base nell'ambito dell'educazione civica su più livelli ed in più ambiti, tramite una serie di percorsi; ed a fornire le competenze-chiave di cittadinanza utili a far fronte a esigenze quotidiane per la partecipazione alla vita sociale di un territorio. CAMPI BISENZIO Nuovi cittadini in una città futura Questo progetto rappresenta l'ultima fase di un metodo incrementale - iniziato con il Progetto Città Visibile, quindi proseguito con Città@perta - che mira alla creazione di un organo di democrazia partecipativa per i cittadini migranti. In tal senso questo passaggio è il logico proseguimento di processi interculturali che hanno visto impegnata l'amministrazione comunale in molteplici azioni, quali: rendere visibile il fenomeno migratorio e legittime le richieste di nuove leggi sui diritti di cittadinanza, aprire la città alle diverse componenti associative e alla ricchezza di nuove culture, non considerare le migrazioni eccezionali ed emergenziali. A tali scelte si è affiancata anche la decisione di consegnare ai giovani di seconda generazione la Cittadinanza Onoraria in Comune al compimento del 18 anno di età. Il progetto Nuovi Cittadini di una Città Futura, nasce dalla collaborazione con il Centro Interculturale Meeting Point, che ha elaborato - insieme all'assessorato all'immigrazione e alle Pari Opportunità - il Piano di Azione previsto dalla Carta Europea per l'uguaglianza di Uomini e Donne nella vita locale e regionale, approvato dalla Giunta il 21 giugno Il Centro Interculturale Meeting Point (formato da associazioni dei migranti e da associazioni di volontariato, culturale e sociale), si è posto l'obiettivo di organizzare le Elezioni del Delegato e del Forum dei Nuovi Cittadini entro la prima metà del
8 2013. La scelta è stata effettuata al fine di continuare autonomamente le attività interculturali e di partecipare con propri rappresentanti alla vita della comunità, in attesa del diritto di voto attivo e passivo alle elezioni locali. FUCECCHIO - Cult: aspettando la fine del mondo Il Progetto Cult mira a: sensibilizzare i giovani di seconda generazione sui temi dell'attualità italiana e sui loro diritti, a promuovere la costituzione di realtà locali di seconde generazioni organizzate in forma di rete; a combattere la dispersione scolastica degli studenti stranieri; a favorire la reciproca conoscenza ed il confronto con i coetanei italiani coinvolgendo anche questi ultimi in attività ideate a tale scopo; ed infine a promuovere una cultura della tolleranza e del rispetto per le diversità. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso molteplici azioni nelle quali sarà applicato il metodo della peer education, ovvero dell insegnamento tra pari. Le azioni previste dal progetto sono: - creazione di gruppi di socializzazione da affiancare a quelli di lingua, cultura e storia italiana; - implementazione di laboratori di motivazione allo studio e di sostegno; - creazione di laboratori su attività espressive e creative di vario tipo - organizzazione di momenti di ascolto rivolti a studenti e famiglie, anche in presenza di mediatori culturali o psicologici. FIGLINE VALDARNO, INCISA VALDARNO COM-unico con il mondo Nel Valdarno fiorentino, con un'unica eccezione, non esistono associazioni costituite dalla popolazione immigrata. Il progetto Comunico con il Mondo si propone quindi, partendo da un attento monitoraggio demografico delle presenze di cittadini stranieri e del loro livello d integrazione, di contattare il maggior numero possibile di persone e di formarle sui temi dell educazione civica con l obiettivo di dar loro degli strumenti conoscitivi atti ad aumentare la consapevolezza della realtà politica ed amministrativa che li circonda. Ciò avverrà in un preciso contesto locale: dall inizio del 2012 infatti l Associazione Amici del Valdarno si sta incontrando con l obiettivo di formalizzare al nascente comune unico Figline e Incisa la richiesta di riconoscere un loro rappresentate all interno del consiglio comunale. Sulla spinta del lavoro di questa associazione nasce l idea di coinvolgere anche le altre nazionalità in un percorso di presa coscienza del proprio ruolo sociale all interno della comunità. La prima fase prevista dal progetto, in cui si creeranno piccoli gruppi di lavoro, sarà propedeutica alla formalizzazione di una consulta di stranieri che avrà funzione di consiglio, scambio, stimolo ed anche di vigilanza dell operato dell amministrazione comunale. La consulta avrà anche il prezioso compito di monitorare e accogliere i bisogni delle comunità di stranieri e non, di elaborarli in proposte per la comunità, con il fine ultimo di facilitare l integrazione. SESTO FIORENTINO Ero straniero, oggi cittadino L obiettivo del progetto è quello di favorire la partecipazione attiva alla vita pubblica locale dei giovani già divenuti cittadini italiani o che potenzialmente potrebbero acquistare la cittadinanza italiana nei prossimi due anni, nonché dei giovani comunitari, che ai sensi del Decreto legislativo 12 aprile 1996, n. 197 possono esercitare i propri diritti elettorali in occasione delle prossime elezioni amministrative. Il progetto si basa sulla
9 necessità di rendere concreto il concetto di cittadinanza attiva, attraversano azioni che possano fornire ai giovani gli strumenti necessari per esercitare consapevolmente l elettorato passivo e per potersi eventualmente proporre come attori delle prossime elezioni amministrative, anche in qualità di componenti delle liste di candidati per l elezione del consiglio comunale. Ognuno dei giovani selezionati per la partecipazione diretta sarà coinvolto in una serie di attività da svolgere nell arco temporale di due mesi, presso gli organi politici dell ente, presso alcuni uffici comunali e presso il Centro d Ascolto. Preliminarmente i giovani saranno coinvolti in due sessioni formative di 3 ore ciascuna; inoltre i giovani potranno visionare i lavori preparatori alle sedute della Giunta e del Consiglio Comunale e partecipare alle sedute di quest ultimo, nonché della Giunta Comunale, con riferimento a specifici provvedimenti di competenza di singoli assessorati. Potranno quindi conoscere le principali richieste rivolte dai cittadini al Sindaco o in generale all Amministrazione, nonché partecipare come osservatori all attività dell ufficio elettorale in occasione delle prossime elezioni. Per quanto riguarda la presenza presso il Centro d Ascolto i giovani entreranno in contatto con la struttura, con lo scopo conoscerne le attività. Per quanto concerne la formazione, il percorso individuato si propone come obiettivo il raggiungimento da parte di tutti i partecipanti delle conoscenze di base in materia di diritti politici riconosciuti dalla Costituzione e dalla normativa settoriale. Gli incontri inoltre riguarderanno l illustrazione degli elementi di base in materia di ordinamento degli enti locali, con particolare riferimento ai compiti del Comune e agli istituti di partecipazione. Essa intende inoltre fornire ai partecipanti strumenti idonei all interpretazione dei fenomeni storici e sociali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile.
10 Progetti finanziati dall'amministrazione Provinciale PONTASSIEVE Rappresentanza e partecipazione Il progetto Rappresentanza e Partecipazione si pone l obiettivo di stimolare la partecipazione dei cittadini stranieri attraverso una serie di azioni profondamente integrate con la realtà associazionistica del territorio. In particolare, il progetto si sviluppa lungo un percorso articolato in più momenti strutturati per arrivare ad una Consulta stabile sul territorio. A partire dall individuazione di un gruppo di lavoro, i cittadini stranieri verranno invitati a partecipare a un percorso di approfondimento su temi quali: la carta costituzionale, la democrazia e il Governo Italiano, con particolare attenzione alla dimensione delle amministrazioni comunali. In seguito i partecipanti andranno a far parte di focus-groups strutturati per genere e fasce di età. Al termine degli incontri i membri dei diversi gruppi saranno riuniti per definire le modalità di creazione di liste per l elezione della Consulta. Le liste dovranno essere strutturate su un programma, e non per nazionalità, ed avere al proprio interno rappresentanze femminili e di giovani. Il Comune sosterrà il gruppo nella stampa e nella diffusione di eventuale materiale informativo. Sarà infine creata una Consulta sull Immigrazione, i cui membri saranno eletti da cittadini stranieri residenti nel Comune, con competenza di dialogare con l amministrazione comunale, seppur con parere non vincolante. La Consulta sarà inoltre uno strumento efficace per la costruzione di progettualità partecipate. SCANDICCI, SIGNA E LASTRA A SIGNA - Active Citizenship Network Il progetto Active Citizenship Network si propone di favorire processi di inclusione sociale e di formazione per immigrati provenienti da paesi non europei, di recente arrivo in Italia e privi, pertanto, di elementi conoscitivi della società italiana e del diritto, delle nozioni civiche, della lingua italiana, nella prospettiva di facilitarne il percorso verso una piena integrazione sociale. In particolare, l obiettivo è quello di far acquisire una sufficiente conoscenza dei principi fondamentali della Costituzione, dell organizzazione e del funzionamento delle istituzioni italiane, così come della vita pubblica italiana. In particolare il progetto mira a promuovere una conoscenza di base nell'ambito dell'educazione civica su più livelli ed in più ambiti, tramite una serie di percorsi; ed a fornire le competenze-chiave di cittadinanza utili a far fronte a esigenze quotidiane per la partecipazione alla vita sociale di un territorio. CAMPI BISENZIO Nuovi cittadini in una città futura Questo progetto rappresenta l'ultima fase di un metodo incrementale - iniziato con il Progetto Città Visibile, quindi proseguito con Città@perta - che mira alla creazione di un organo di democrazia partecipativa per i cittadini migranti. In tal senso questo passaggio è il logico proseguimento di processi interculturali che hanno visto impegnata l'amministrazione comunale in molteplici azioni, quali: rendere visibile il fenomeno migratorio e legittime le richieste di nuove leggi sui diritti di cittadinanza, aprire la città alle diverse componenti associative e alla ricchezza di nuove culture, non considerare le migrazioni eccezionali ed emergenziali. A tali scelte si è affiancata anche la decisione di consegnare ai giovani di seconda generazione la Cittadinanza Onoraria in Comune al compimento del 18 anno di età. Il progetto Nuovi Cittadini di una Città Futura, nasce dalla collaborazione con il Centro Interculturale Meeting Point, che ha elaborato - insieme all'assessorato all'immigrazione e alle Pari Opportunità - il Piano di Azione previsto dalla Carta Europea per l'uguaglianza di Uomini e Donne nella vita locale e regionale, approvato dalla Giunta il 21 giugno Il Centro Interculturale Meeting Point (formato da associazioni dei migranti e da associazioni di volontariato, culturale e sociale), si è posto l'obiettivo di organizzare le Elezioni del Delegato e del Forum dei Nuovi Cittadini entro la prima metà del
11 2013. La scelta è stata effettuata al fine di continuare autonomamente le attività interculturali e di partecipare con propri rappresentanti alla vita della comunità, in attesa del diritto di voto attivo e passivo alle elezioni locali. FUCECCHIO - Cult: aspettando la fine del mondo Il Progetto Cult mira a: sensibilizzare i giovani di seconda generazione sui temi dell'attualità italiana e sui loro diritti, a promuovere la costituzione di realtà locali di seconde generazioni organizzate in forma di rete; a combattere la dispersione scolastica degli studenti stranieri; a favorire la reciproca conoscenza ed il confronto con i coetanei italiani coinvolgendo anche questi ultimi in attività ideate a tale scopo; ed infine a promuovere una cultura della tolleranza e del rispetto per le diversità. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso molteplici azioni nelle quali sarà applicato il metodo della peer education, ovvero dell insegnamento tra pari. Le azioni previste dal progetto sono: - creazione di gruppi di socializzazione da affiancare a quelli di lingua, cultura e storia italiana; - implementazione di laboratori di motivazione allo studio e di sostegno; - creazione di laboratori su attività espressive e creative di vario tipo - organizzazione di momenti di ascolto rivolti a studenti e famiglie, anche in presenza di mediatori culturali o psicologici. FIGLINE VALDARNO, INCISA VALDARNO COM-unico con il mondo Nel Valdarno fiorentino, con un'unica eccezione, non esistono associazioni costituite dalla popolazione immigrata. Il progetto Comunico con il Mondo si propone quindi, partendo da un attento monitoraggio demografico delle presenze di cittadini stranieri e del loro livello d integrazione, di contattare il maggior numero possibile di persone e di formarle sui temi dell educazione civica con l obiettivo di dar loro degli strumenti conoscitivi atti ad aumentare la consapevolezza della realtà politica ed amministrativa che li circonda. Ciò avverrà in un preciso contesto locale: dall inizio del 2012 infatti l Associazione Amici del Valdarno si sta incontrando con l obiettivo di formalizzare al nascente comune unico Figline e Incisa la richiesta di riconoscere un loro rappresentate all interno del consiglio comunale. Sulla spinta del lavoro di questa associazione nasce l idea di coinvolgere anche le altre nazionalità in un percorso di presa coscienza del proprio ruolo sociale all interno della comunità. La prima fase prevista dal progetto, in cui si creeranno piccoli gruppi di lavoro, sarà propedeutica alla formalizzazione di una consulta di stranieri che avrà funzione di consiglio, scambio, stimolo ed anche di vigilanza dell operato dell amministrazione comunale. La consulta avrà anche il prezioso compito di monitorare e accogliere i bisogni delle comunità di stranieri e non, di elaborarli in proposte per la comunità, con il fine ultimo di facilitare l integrazione. SESTO FIORENTINO Ero straniero, oggi cittadino L obiettivo del progetto è quello di favorire la partecipazione attiva alla vita pubblica locale dei giovani già divenuti cittadini italiani o che potenzialmente potrebbero acquistare la cittadinanza italiana nei prossimi due anni, nonché dei giovani comunitari, che ai sensi del Decreto legislativo 12 aprile 1996, n. 197 possono esercitare i propri diritti elettorali in occasione delle prossime elezioni amministrative. Il progetto si basa sulla
12 necessità di rendere concreto il concetto di cittadinanza attiva, attraversano azioni che possano fornire ai giovani gli strumenti necessari per esercitare consapevolmente l elettorato passivo e per potersi eventualmente proporre come attori delle prossime elezioni amministrative, anche in qualità di componenti delle liste di candidati per l elezione del consiglio comunale. Ognuno dei giovani selezionati per la partecipazione diretta sarà coinvolto in una serie di attività da svolgere nell arco temporale di due mesi, presso gli organi politici dell ente, presso alcuni uffici comunali e presso il Centro d Ascolto. Preliminarmente i giovani saranno coinvolti in due sessioni formative di 3 ore ciascuna; inoltre i giovani potranno visionare i lavori preparatori alle sedute della Giunta e del Consiglio Comunale e partecipare alle sedute di quest ultimo, nonché della Giunta Comunale, con riferimento a specifici provvedimenti di competenza di singoli assessorati. Potranno quindi conoscere le principali richieste rivolte dai cittadini al Sindaco o in generale all Amministrazione, nonché partecipare come osservatori all attività dell ufficio elettorale in occasione delle prossime elezioni. Per quanto riguarda la presenza presso il Centro d Ascolto i giovani entreranno in contatto con la struttura, con lo scopo conoscerne le attività. Per quanto concerne la formazione, il percorso individuato si propone come obiettivo il raggiungimento da parte di tutti i partecipanti delle conoscenze di base in materia di diritti politici riconosciuti dalla Costituzione e dalla normativa settoriale. Gli incontri inoltre riguarderanno l illustrazione degli elementi di base in materia di ordinamento degli enti locali, con particolare riferimento ai compiti del Comune e agli istituti di partecipazione. Essa intende inoltre fornire ai partecipanti strumenti idonei all interpretazione dei fenomeni storici e sociali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile.
13 Progetti finanziati dall'amministrazione Provinciale PONTASSIEVE Rappresentanza e partecipazione Il progetto Rappresentanza e Partecipazione si pone l obiettivo di stimolare la partecipazione dei cittadini stranieri attraverso una serie di azioni profondamente integrate con la realtà associazionistica del territorio. In particolare, il progetto si sviluppa lungo un percorso articolato in più momenti strutturati per arrivare ad una Consulta stabile sul territorio. A partire dall individuazione di un gruppo di lavoro, i cittadini stranieri verranno invitati a partecipare a un percorso di approfondimento su temi quali: la carta costituzionale, la democrazia e il Governo Italiano, con particolare attenzione alla dimensione delle amministrazioni comunali. In seguito i partecipanti andranno a far parte di focus-groups strutturati per genere e fasce di età. Al termine degli incontri i membri dei diversi gruppi saranno riuniti per definire le modalità di creazione di liste per l elezione della Consulta. Le liste dovranno essere strutturate su un programma, e non per nazionalità, ed avere al proprio interno rappresentanze femminili e di giovani. Il Comune sosterrà il gruppo nella stampa e nella diffusione di eventuale materiale informativo. Sarà infine creata una Consulta sull Immigrazione, i cui membri saranno eletti da cittadini stranieri residenti nel Comune, con competenza di dialogare con l amministrazione comunale, seppur con parere non vincolante. La Consulta sarà inoltre uno strumento efficace per la costruzione di progettualità partecipate. SCANDICCI, SIGNA E LASTRA A SIGNA - Active Citizenship Network Il progetto Active Citizenship Network si propone di favorire processi di inclusione sociale e di formazione per immigrati provenienti da paesi non europei, di recente arrivo in Italia e privi, pertanto, di elementi conoscitivi della società italiana e del diritto, delle nozioni civiche, della lingua italiana, nella prospettiva di facilitarne il percorso verso una piena integrazione sociale. In particolare, l obiettivo è quello di far acquisire una sufficiente conoscenza dei principi fondamentali della Costituzione, dell organizzazione e del funzionamento delle istituzioni italiane, così come della vita pubblica italiana. In particolare il progetto mira a promuovere una conoscenza di base nell'ambito dell'educazione civica su più livelli ed in più ambiti, tramite una serie di percorsi; ed a fornire le competenze-chiave di cittadinanza utili a far fronte a esigenze quotidiane per la partecipazione alla vita sociale di un territorio. CAMPI BISENZIO Nuovi cittadini in una città futura Questo progetto rappresenta l'ultima fase di un metodo incrementale - iniziato con il Progetto Città Visibile, quindi proseguito con Città@perta - che mira alla creazione di un organo di democrazia partecipativa per i cittadini migranti. In tal senso questo passaggio è il logico proseguimento di processi interculturali che hanno visto impegnata l'amministrazione comunale in molteplici azioni, quali: rendere visibile il fenomeno migratorio e legittime le richieste di nuove leggi sui diritti di cittadinanza, aprire la città alle diverse componenti associative e alla ricchezza di nuove culture, non considerare le migrazioni eccezionali ed emergenziali. A tali scelte si è affiancata anche la decisione di consegnare ai giovani di seconda generazione la Cittadinanza Onoraria in Comune al compimento del 18 anno di età. Il progetto Nuovi Cittadini di una Città Futura, nasce dalla collaborazione con il Centro Interculturale Meeting Point, che ha elaborato - insieme all'assessorato all'immigrazione e alle Pari Opportunità - il Piano di Azione previsto dalla Carta Europea per l'uguaglianza di Uomini e Donne nella vita locale e regionale, approvato dalla Giunta il 21 giugno Il Centro Interculturale Meeting Point (formato da associazioni dei migranti e da associazioni di volontariato, culturale e sociale), si è posto l'obiettivo di organizzare le Elezioni del Delegato e del Forum dei Nuovi Cittadini entro la prima metà del
14 2013. La scelta è stata effettuata al fine di continuare autonomamente le attività interculturali e di partecipare con propri rappresentanti alla vita della comunità, in attesa del diritto di voto attivo e passivo alle elezioni locali. FUCECCHIO - Cult: aspettando la fine del mondo Il Progetto Cult mira a: sensibilizzare i giovani di seconda generazione sui temi dell'attualità italiana e sui loro diritti, a promuovere la costituzione di realtà locali di seconde generazioni organizzate in forma di rete; a combattere la dispersione scolastica degli studenti stranieri; a favorire la reciproca conoscenza ed il confronto con i coetanei italiani coinvolgendo anche questi ultimi in attività ideate a tale scopo; ed infine a promuovere una cultura della tolleranza e del rispetto per le diversità. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso molteplici azioni nelle quali sarà applicato il metodo della peer education, ovvero dell insegnamento tra pari. Le azioni previste dal progetto sono: - creazione di gruppi di socializzazione da affiancare a quelli di lingua, cultura e storia italiana; - implementazione di laboratori di motivazione allo studio e di sostegno; - creazione di laboratori su attività espressive e creative di vario tipo - organizzazione di momenti di ascolto rivolti a studenti e famiglie, anche in presenza di mediatori culturali o psicologici. FIGLINE VALDARNO, INCISA VALDARNO COM-unico con il mondo Nel Valdarno fiorentino, con un'unica eccezione, non esistono associazioni costituite dalla popolazione immigrata. Il progetto Comunico con il Mondo si propone quindi, partendo da un attento monitoraggio demografico delle presenze di cittadini stranieri e del loro livello d integrazione, di contattare il maggior numero possibile di persone e di formarle sui temi dell educazione civica con l obiettivo di dar loro degli strumenti conoscitivi atti ad aumentare la consapevolezza della realtà politica ed amministrativa che li circonda. Ciò avverrà in un preciso contesto locale: dall inizio del 2012 infatti l Associazione Amici del Valdarno si sta incontrando con l obiettivo di formalizzare al nascente comune unico Figline e Incisa la richiesta di riconoscere un loro rappresentate all interno del consiglio comunale. Sulla spinta del lavoro di questa associazione nasce l idea di coinvolgere anche le altre nazionalità in un percorso di presa coscienza del proprio ruolo sociale all interno della comunità. La prima fase prevista dal progetto, in cui si creeranno piccoli gruppi di lavoro, sarà propedeutica alla formalizzazione di una consulta di stranieri che avrà funzione di consiglio, scambio, stimolo ed anche di vigilanza dell operato dell amministrazione comunale. La consulta avrà anche il prezioso compito di monitorare e accogliere i bisogni delle comunità di stranieri e non, di elaborarli in proposte per la comunità, con il fine ultimo di facilitare l integrazione. SESTO FIORENTINO Ero straniero, oggi cittadino L obiettivo del progetto è quello di favorire la partecipazione attiva alla vita pubblica locale dei giovani già divenuti cittadini italiani o che potenzialmente potrebbero acquistare la cittadinanza italiana nei prossimi due anni, nonché dei giovani comunitari, che ai sensi del Decreto legislativo 12 aprile 1996, n. 197 possono esercitare i propri diritti elettorali in occasione delle prossime elezioni amministrative. Il progetto si basa sulla
15 necessità di rendere concreto il concetto di cittadinanza attiva, attraversano azioni che possano fornire ai giovani gli strumenti necessari per esercitare consapevolmente l elettorato passivo e per potersi eventualmente proporre come attori delle prossime elezioni amministrative, anche in qualità di componenti delle liste di candidati per l elezione del consiglio comunale. Ognuno dei giovani selezionati per la partecipazione diretta sarà coinvolto in una serie di attività da svolgere nell arco temporale di due mesi, presso gli organi politici dell ente, presso alcuni uffici comunali e presso il Centro d Ascolto. Preliminarmente i giovani saranno coinvolti in due sessioni formative di 3 ore ciascuna; inoltre i giovani potranno visionare i lavori preparatori alle sedute della Giunta e del Consiglio Comunale e partecipare alle sedute di quest ultimo, nonché della Giunta Comunale, con riferimento a specifici provvedimenti di competenza di singoli assessorati. Potranno quindi conoscere le principali richieste rivolte dai cittadini al Sindaco o in generale all Amministrazione, nonché partecipare come osservatori all attività dell ufficio elettorale in occasione delle prossime elezioni. Per quanto riguarda la presenza presso il Centro d Ascolto i giovani entreranno in contatto con la struttura, con lo scopo conoscerne le attività. Per quanto concerne la formazione, il percorso individuato si propone come obiettivo il raggiungimento da parte di tutti i partecipanti delle conoscenze di base in materia di diritti politici riconosciuti dalla Costituzione e dalla normativa settoriale. Gli incontri inoltre riguarderanno l illustrazione degli elementi di base in materia di ordinamento degli enti locali, con particolare riferimento ai compiti del Comune e agli istituti di partecipazione. Essa intende inoltre fornire ai partecipanti strumenti idonei all interpretazione dei fenomeni storici e sociali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile.
16 Progetti finanziati dall'amministrazione Provinciale PONTASSIEVE Rappresentanza e partecipazione Il progetto Rappresentanza e Partecipazione si pone l obiettivo di stimolare la partecipazione dei cittadini stranieri attraverso una serie di azioni profondamente integrate con la realtà associazionistica del territorio. In particolare, il progetto si sviluppa lungo un percorso articolato in più momenti strutturati per arrivare ad una Consulta stabile sul territorio. A partire dall individuazione di un gruppo di lavoro, i cittadini stranieri verranno invitati a partecipare a un percorso di approfondimento su temi quali: la carta costituzionale, la democrazia e il Governo Italiano, con particolare attenzione alla dimensione delle amministrazioni comunali. In seguito i partecipanti andranno a far parte di focus-groups strutturati per genere e fasce di età. Al termine degli incontri i membri dei diversi gruppi saranno riuniti per definire le modalità di creazione di liste per l elezione della Consulta. Le liste dovranno essere strutturate su un programma, e non per nazionalità, ed avere al proprio interno rappresentanze femminili e di giovani. Il Comune sosterrà il gruppo nella stampa e nella diffusione di eventuale materiale informativo. Sarà infine creata una Consulta sull Immigrazione, i cui membri saranno eletti da cittadini stranieri residenti nel Comune, con competenza di dialogare con l amministrazione comunale, seppur con parere non vincolante. La Consulta sarà inoltre uno strumento efficace per la costruzione di progettualità partecipate. SCANDICCI, SIGNA E LASTRA A SIGNA - Active Citizenship Network Il progetto Active Citizenship Network si propone di favorire processi di inclusione sociale e di formazione per immigrati provenienti da paesi non europei, di recente arrivo in Italia e privi, pertanto, di elementi conoscitivi della società italiana e del diritto, delle nozioni civiche, della lingua italiana, nella prospettiva di facilitarne il percorso verso una piena integrazione sociale. In particolare, l obiettivo è quello di far acquisire una sufficiente conoscenza dei principi fondamentali della Costituzione, dell organizzazione e del funzionamento delle istituzioni italiane, così come della vita pubblica italiana. In particolare il progetto mira a promuovere una conoscenza di base nell'ambito dell'educazione civica su più livelli ed in più ambiti, tramite una serie di percorsi; ed a fornire le competenze-chiave di cittadinanza utili a far fronte a esigenze quotidiane per la partecipazione alla vita sociale di un territorio. CAMPI BISENZIO Nuovi cittadini in una città futura Questo progetto rappresenta l'ultima fase di un metodo incrementale - iniziato con il Progetto Città Visibile, quindi proseguito con Città@perta - che mira alla creazione di un organo di democrazia partecipativa per i cittadini migranti. In tal senso questo passaggio è il logico proseguimento di processi interculturali che hanno visto impegnata l'amministrazione comunale in molteplici azioni, quali: rendere visibile il fenomeno migratorio e legittime le richieste di nuove leggi sui diritti di cittadinanza, aprire la città alle diverse componenti associative e alla ricchezza di nuove culture, non considerare le migrazioni eccezionali ed emergenziali. A tali scelte si è affiancata anche la decisione di consegnare ai giovani di seconda generazione la Cittadinanza Onoraria in Comune al compimento del 18 anno di età. Il progetto Nuovi Cittadini di una Città Futura, nasce dalla collaborazione con il Centro Interculturale Meeting Point, che ha elaborato - insieme all'assessorato all'immigrazione e alle Pari Opportunità - il Piano di Azione previsto dalla Carta Europea per l'uguaglianza di Uomini e Donne nella vita locale e regionale, approvato dalla Giunta il 21 giugno Il Centro Interculturale Meeting Point (formato da associazioni dei migranti e da associazioni di volontariato, culturale e sociale), si è posto l'obiettivo di organizzare le Elezioni del Delegato e del Forum dei Nuovi Cittadini entro la prima metà del
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