Istituto Comprensivo di Scuola Media e Superiore. Liceo Scientifico Tecnologico TRIVENTO PROGRAMMAZIONE

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1 Istituto Comprensivo di Scuola Media e Superiore Liceo Scientifico Tecnologico TRIVENTO PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V sez B ANNO SCOLASTICO 2007/2008

2 SITUAZIONE IN INGRESSO ESITO TEST E OSSERVAZIONI Presentazione della classe La classe V B si compone di 16 alunni provenienti da un ambiente socio economico e culturale eterogeneo. Essi hanno un comportamento corretto e disponibile nei confronti dei docenti. Non tutti partecipano e collaborano alle fasi del processo di apprendimento in modo costruttivo, evidenziando un interesse e una volontà non riconducibili ad un unica valutazione. Infatti vi sono alcuni allievi che coniugano in modo ottimale capacità, interessi, curiosità e studio tanto da ipotizzare per loro la strutturazione di un quadro culturale completo e ben articolato in visione delle prove d esame; un esiguo numero di alunni, invece, palesa una partecipazione apprezzabile alle attività didattiche e un certo impegno nel raggiungere, a livelli discreti, gli obiettivi educativi e cognitivi; infine altri studenti presentano carenze pregresse e mostrano un impegno di studio modesto che potrebbe condizionare non positivamente la preparazione globale nei vari ambiti disciplinari. COMPORTAMENTI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE (definizione delle norme di comportamento e degli atteggiamenti comuni da assumere per l applicazione delle stesse; atteggiamenti relazionali comuni). Saranno comunicati agli alunni gli obiettivi trasversali comportamentali e cognitivi stabiliti dal Consiglio. Saranno comunicati gli obiettivi di ogni disciplina e i modi di svolgimento dei percorsi didattici. Saranno illustrati i criteri di misurazione e valutazione delle prove e i criteri di valutazione finale. Gli studenti saranno responsabilizzati ad una partecipazione attiva a tutte le proposte didattiche. Saranno favorite l autocorrezione e l autovalutazione intesa come consapevolezza da parte dell alunno del proprio processo di apprendimento. 2

3 Sarà sottolineato e incoraggiato il progresso nell apprendimento e stimolata la fiducia dell alunno nelle proprie possibilità. Verranno date consegne chiare e precise per le attività proposte. Sarà richiesto il rispetto di modi e tempi di lavoro e la puntualità delle consegne. Saranno corretti quanto più tempestivamente possibile gli elaborati scritti al fine di utilizzare la correzione come momento formativo I carichi settimanali saranno distribuiti in modo equilibrato Si interverrà fermamente nel richiedere il rispetto delle persone, delle cose, degli ambienti nonché una corretta gestione delle strutture e dei materiali Gli alunni potranno uscire dalla classe in caso di necessità e non più di uno alla volta. Si chiederà fermamente agli alunni che stiano in classe al momento dell ingresso del docente Sarà favorito il continuo scambio di informazioni sui processi di apprendimento di ogni singolo alunno OBIETTIVI TRASVERSALI a) Comportamentali: Essere un gruppo classe attivo e propositivo; rispettare le regole; essere responsabili Partecipare al lavoro di classe in modo costruttivo e collaborativo. Ascoltare gli altri ed essere disponibili al confronto. Partecipare alle discussioni in modo pertinente. 3

4 Lavorare con continuità e senza superficialità. Rispettare gli impegni e i regolamenti. Dimostrare senso del dovere e sentirsi responsabili del proprio apprendimento. Instaurare relazioni interpersonali basate su: consapevolezza della diversità; accettazione e rispetto dell altro; dialogo; comprensione e collaborazione. b) Cognitivi: 1. Conoscenze Conoscere contenuti disciplinari e pluridisciplinari fondamentali 2. Competenze acquisire, consolidare, potenziare strumenti di comunicazione e decodificazione testuale: comprendere e produrre tipi diversi di testi orali e scritti utilizzare linguaggi specifici organizzare e utilizzare conoscenze: ricercare, selezionare, confrontare informazioni mettere in relazione conoscenze anche fra ambiti disciplinari diversi applicare conoscenze per operazioni concettuali e per risolvere problemi analizzare informazioni e situazioni operare sintesi individuando elementi fondamentali e concetti chiave 3. Capacità Rielaborare le conoscenze operando collegamenti ed esprimendo giudizi motivati, anche attraverso analisi guidate STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER IL LORO CONSEGUIMENTO Guidare alla decodificazione dei testi e dei manuali Potenziare l uso di vocabolari, la compilazione e l uso di glossari e di ogni altro strumento idoneo all ampliamento delle competenze linguistiche e, in particolare, di quelle lessicali; Indirizzare ad usare correttamente il libro di testo, per costruire schemi e sintesi 4

5 grafico-concettuali; Favorire, ove possibile, la pratica del lavoro di gruppo; Stimolare un apprendimento che non sia fondato sulla ripetizione dei contenuti ma sull organizzazione delle conoscenze; Alternare la lezione frontale con quella interattiva, favorendo il procedimento per scoperta. STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER IL SUPPORTO E IL RECUPERO Il recupero del quale si constaterà la necessità durante il percorso di lavoro, sarà attuato attraverso un azione didattica attenta a sollecitare l impegno e ad attivare interventi compensativi non disgiunti dall attività curriculare ordinaria. Saranno eventualmente attivati interventi didattici educativi integrativi in ambiti disciplinari da individuarsi in base alle concrete necessità didattiche che venissero a delinearsi nel corso dell anno. STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMAT1VA Le verifiche formative saranno orali (interrogazioni soprattutto brevi, correzione di esercizi e prove varie, discussione guidata) e/o scritte (prove semistrutturate, strutturate, esercitazioni e produzioni di vario tipo). STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMAT1VA Le verifiche sommative mirano a verificare il livello raggiunto dagli alunni rispetto agli obiettivi disciplinari e a misurare il profitto; esse, quindi, avverranno al termine di un percorso didattico significativo. Saranno orali, interrogazioni brevi e lunghe, e scritte; queste ultime potranno essere prove tradizionali come tema, problema, esercizi, relazione e prove strutturate, semistrutturate di varia tipologia. La tipologia delle prove sia per la verifica formativa che sommativa, sarà scelta dai docenti nel contesto della situazione didattica concreta, in base alla funzionalità ed efficacia rispetto all itinerario percorso e agli obiettivi da sottoporre a verifica. 5

6 FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE (con riferimento alla situazione individuale di partenza, alla classe, a un criterio assoluto) Partecipazione, impegno, progressione di apprendimento, recupero effettuato, situazione personale, livello della classe. DEFINIZIONE DI CRITERI COMUNI PER LA CORRISPONDENZA TRA VOTI E LiVELLI DI CONOSCENZA E ABILITA Il Consiglio sceglie come scala tassonomica, per osservare e misurare i livelli di apprendimento, quella di Bloom: conoscenza, comprensione, applicazione, analisi, sintesi, valutazione, alla quale viene aggiunta la voce esposizione. In seguito a tale scelta, i criteri per individuare la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenze, competenze e capacità sono quelli esplicitati nella griglia acclusa, indicata come allegato A. DEFINIZIONE CARICHI MASSIMI DI LAVORO SETTIMANALE (per ciascuna disciplina, in rapporto al tempo di studio mediamente disponibile per gli studenti). I carichi di studio saranno distribuiti in modo quanto più possibile equilibrato, in relazione all orario delle lezioni e ai livelli, modi e tempi di apprendimento della classe. ATTIVITÀ INTEGRATIVE PREVISTE Sono state previste le seguenti attività: Viaggio d istruzione previsto per il triennio Eventuali visite guidate e uscite didattiche Corsi pre-universitarii della durata di 16/24 ore con esame finale Incontri con esperti Test sull orientamento post-scolastico 6

7 Trivento, Il Consiglio di classe Fracasso Candida Di Lallo Gian Marco Vacca Filomena Angrisani Antonio Zingaro Carmela Pirelli Annalisa Corazzari Francesco Santorelli M. Angelina La Coordinatrice Prof.ssa Candida Fracasso 7

8 LIVELLI Fino al voto 4 Voto 5 Voto 6 Voto 7-8 Voto 9-10 Griglia di osservazione e valutazione del grado di apprendimento (su scala tassonomica) CONOSCENZE C O M P E T E N Z E Capacità CONOSCENZE COMPRENSIONE APPLICAZIONE ANALISI SINTESI E VALUTAZIONE (selezionare,confrontare rielaborare, valutare.) Conoscenze gravemente lacunose e frammentarie Comprensione inficiata da gravi errori e fraintendimenti Gravi errori nell applicazione di conoscenze, informazioni e regole Analisi gravemente lacunosa e frammentaria Sintesi scorretta (mancanza di elementi fondamentali) e non coerente Conoscenze parziali e poco omogenee o superficiali Comprensione parziale e superficiale Applicazione in compiti semplici, con errori Analisi lacunosa (non vengono individuati tutti i concetti chiave) e non sempre corretta Sintesi imprecisa, che tralascia informazioni essenziali e le collega poco organicamente Conoscenze essenziali pur con qualche imperfezione o lacuna; conoscenze limitate al manuale Qualche errore che non compromette la comprensione globale Applicazione di conoscenze e informazioni in compiti semplici Analisi semplice, degli elementi essenziali, anche guidata Sintesi che non tralascia elementi essenziali e stabilisce semplici collegamenti, rielaborazione poco personale Conoscenze abbastanza complete e significative Comprensione corretta di contenuti e informazioni Applicazione anche in compiti complessi, ma con qualche errore Analisi corretta di aspetti ed elementi significativi Sintesi organizzata consequenzialmente che opera inferenze e collegamenti; esposizione di giudizi motivati Conoscenze complete ampie ed approfondite Comprensione piena con collegamenti e correlazioni Applicazione corretta in compiti complessi Analisi corretta, completa ed approfondita Sintesi efficace ed organica; rielaborazione personale e motivata Allegato A Compet./Capacità Trasversale ESPOSIZIONE (correttezza morfosintattica; appropriatezza lessicale; specificità del linguaggio; Fluidità) Esposizione difficoltosa e poco chiara; uso lessicale e morfosintattico poco corretto Esposizione poco corretta e poco fluida Esposizione non stentata, chiara anche se non sempre corretta o completamente appropriata Esposizione semplice, corretta, lessicalmente appropriata Esposizione appropriata, fluida e personale 8

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