Residenza Il Borgo Fondazioni e struttura Copertura ed isolamenti Murature Pavimenti, rivestimenti e marmi Intonaci Serramenti Opere da verniciatore

Transcript

1 Residenza Il Borgo 1. Fondazioni e struttura 2. Copertura ed isolamenti 3. Murature 4. Pavimenti, rivestimenti e marmi 5. Intonaci 6. Serramenti 7. Opere da verniciatore 8. Impianto di riscaldamento 9. Impianto antincendio 10. Impianto idrico sanitario acqua calda sanitaria 11. Impianto elettrico 12. Opere esterne X-11 1

2 1. FONDAZIONI E STRUTTURA Le dimensioni delle strutture, i dosaggi ed i sovraccarichi previsti per tutte le parti strutturali saranno stabilite dal calcolatore delle opere in Cemento Armato ed in conformità alla normativa vigente. Le fondazioni potranno essere realizzate di tipo isolato, a piastra o continue a seconda della portanza del terreno e dai dati provenienti dai calcoli statici. La struttura in elevazione sarà realizzata con travi e pilastri in cemento armato gettato in opera, ove necessario saranno realizzate murature portanti. I solai saranno in laterocemento con travetti prefabbricati o in lastre prefabbricate del tipo predalles per la copertura del piano interrato. 2. COPERTURA ED ISOLAMENTI La struttura del tetto di copertura del piano 3 è piana con struttura in soletta mista con superiore strato di isolamento come da necessità dettate dai calcoli strutturali e richieste dal D.lgs. n. 311 del Disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 19 agosto 2005 n. 192, recante attuazione della direttiva 2002/91/CE, relativa al rendimento energetico in edilizia, guaine impermeabili e massetto di protezione. La pavimentazione della parte di copertura piana, sarà realizzata con piastrelle serie Graniti. La copertura del vano scala ed impianti posizionata nella parte centrale dei 3 edifici sarà a falde inclinate realizzata mediante struttura con travi in C.A. a discrezione del progettista, pannelli coibentati preformati e manto di copertura realizzato con tegole. Su tre delle sei falde di copertura, saranno installati dei pannelli solari. Ai muri controterra del piano interrato sarà stesa una guaina bituminosa, applicata a caldo, con protezione esterna antistrappo ed antiurto. Sulla copertura dei box interrati saranno applicate due guaine bituminose, di cui una antiradice con superiore caldana di protezione in cemento. Sui balconi è prevista la stesura di una guaina bituminosa. I pluviali, gronde e lattoniere varie saranno realizzate in lamiera preverniciata. L isolamento termico-acustico sarà realizzato nel rispetto del D.leg. 311 del dotando di certificazione energetica ogni unità immobiliare. 2

3 3. MURATURE Le pareti esterne saranno realizzate in conformità alle prescrizioni del D.leg. n. n. 311 del Disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, recante attuazione della direttiva 2002/91/CE, relativa al rendimento energetico in edilizia. I tavolati interni alle unità immobiliari saranno realizzati in mattoni forati spessore cm 8 o cm 12 per le pareti attrezzate dei bagni, ed i tavolati divisori tra gli appartamenti saranno realizzati con doppio tavolato da cm con interposto materiale isolante acustico. Le murature di separazione di tutto il cantinato saranno realizzate in blocchi di cemento facciavista da cm 8, 12 e 15 come previsto dal progetto con caratteristiche REI (REI 90 tra box e box, REI 120 tra l autorimessa ed altri locali) secondo le prescrizioni e progetto approvato dei VV.F. Eventuali lesene o cassonetti che dovessero rendersi necessari durante la stesura degli elaborati esecutivi, derivanti da esigenze tecniche, strutturali od impiantistiche, saranno accettate dall assegnatario senza eccezione alcuna. 4. PAVIMENTI, RIVESTIMENTI E MARMI Le cantine e l autorimessa, avranno pavimenti in battuto di cemento lisciato. Le cantine annesse alle unità immobiliari al piano terra, avranno la pavimentazione in piastrelle serie Graniti. I locali tecnici (locale contatori, centrale termica etc.) saranno pavimentati con piastrelle di grès ceramico cm 20 x 20 compreso lo zoccolino. Il locale rifiuti avrà una pavimentazione in Gres Porcellanato dimensioni 20x20 con piletta di scarico e rubinetto per il lavaggio. Le scale, gli ingressi principali, i pianerottoli intermedi ed i pianerottoli di arrivo ai piani abitativi compreso lo sbarco di arrivo al p. interrato avranno pavimenti pietra naturale o in alternativa in Gres Porcellanato e zoccolino dello stesso materiale della scala. I gradini scale saranno rivestiti in marmo o pietra naturale di spessore rispettivamente di cm 2 per l alzata, cm 3 per la pedata e cm 1 per lo zoccolino. 3

4 I davanzali delle finestre le soglie delle portefinestre e dei portoncini d ingresso saranno anch esse in pietra naturale da cm 3 di spessore. I pavimenti di tutti i locali interni agli appartamenti saranno in piastrelle di ceramica monocottura di primaria marca formato 30 x 30 ad esclusione della zona notte che sarà realizzata mediante posa di parquet in rovere od iroko da mm 10 di spessore. Lo zoccolino sarà in legno tinta noce da cm. 6 di altezza. I balconi ed i terrazzi saranno pavimentati con piastrelle serie Graniti ed avranno lo zoccolino dello stesso materiale. I pavimenti ed i rivestimenti dei bagni saranno realizzati in piastrelle di ceramica smaltata monocottura di primaria marca da cm 20 x 20 o 20 x 30. Il rivestimento sarà posato su tutte le pareti con una altezza minima di mt. 2,00. I pavimenti ed i rivestimenti delle cucine saranno realizzati in piastrelle di ceramica smaltata monocottura di primaria marca da cm 20 x 20 o 20 x 30. Il rivestimento delle cucine od angolo cottura sarà eseguito solo sulla parte attrezzata mediante smaltatura con resine apposite. L assegnatario avrà facoltà di scelta tra i vari campioni relativamente al tipo e colore delle piastrelle aventi caratteristiche sopra descritte che verranno approntate dall impresa ed approvate dalla D.L. 5. INTONACI Le pareti ed i soffitti del piano interrato non verranno intonacati ad esclusione delle pareti e soffitti delle scale e corridoi d accesso scale per i quali sarà eseguito intonaco rustico o civile e tinteggiate con colori scelti dalla D.L. Sulle pareti delle cantine annesse alle unità immobiliari del piano terra, sarà eseguito intonaco rustico o civile, mentre i soffitti non verranno intonacate ma tinteggiate. Sulle pareti e sui soffitti dei locali sottotetto sarà eseguito intonaco rustico o civile con tinteggiatura a carico dell utente finale. Intonaco esterno rustico tirato fine per le pareti perimetrali, zoccolatura in cemento, finitura a civile tirata a quarzo. I muri esterni di recinzione in strollato di cemento. Intonaco interno tipo pronto con finitura a scagliola per tutte le pareti e soffitti delle unità immobiliari ad esclusione dei bagni e cucine chiuse per i quali è previsto un intonaco cementizio al civile. 4

5 6. SERRAMENTI serramenti esterni (finestre e porta finestre) saranno realizzati in legno tinta noce completi di vetrocamera. Serramenti e vetri dimensionati per soddisfare i requisiti previsti dal progetto di isolamento termico-acustico. Ogni finestra e porta finestra sarà dotata di: persiana a battente in legno tinta noce e zanzariera. portoncini d ingresso alle unità immobiliari saranno blindati, a battente con rivestimento in legno Tanganika tinta noce con maniglia in alluminio anodizzato. porte delle cantine saranno in lamiera zincata, stampata e profilata, con serratura di tipo Yale. le porte delle autorimesse saranno di tipo basculante in lamiera zincata 6/10 colorata secondo indicazioni della D.L. complete di serratura e feritoie d aerazione come da progetto approvato dai VVF e predisposizione per motorizzazione. 7. OPERE DA VERNICIATORE Le pareti degli androni di ingresso, vani scale e disimpegni ai piani saranno tinteggiati con due mani di idropittura lavabile, colori a scelta della D.L. Le opere in ferro quali: serramenti, porte, parapetti scale, parapetti balconi, recinzioni e quant altro sia da verniciare, sarà verniciato con una mano di antiruggine e due mani di smalto, qualità e colori a scelta della D.L. 8. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO Le unità immobiliari saranno riscaldate tramite un impianto autonomo con caldaia alimentata da gas metano. In ogni locale dei singoli alloggi saranno impiegati radiatori in alluminio e per ogni unità immobiliare è previsto l installazione di contabilizzatore dei consumi relativi all acqua fredda e all acqua calda sanitaria, mediante contatori installati sulla tubazione di alimentazione. 5

6 I contatori e gli altri dispositivi saranno installati in vani tecnici ispezionabili posti all esterno degli alloggi. La distribuzione dell acqua all interno degli alloggi sarà in tubo multistrato. Il fabbisogno termico degli ambienti sarà determinato in conformità a quanto previsto dalla legge 10/91 recante le disposizioni riguardanti il consumo energetico. Ai servizi igienici ciechi saranno installati dispositivi di aerazione forzata in conformità a quanto previsto dalle norme igienico-sanitarie. 9. IMPIANTO ANTINCENDIO L impianto antincendio previsto nel piano interrato adibito a box e cantine sarà costituito da estintori portatili e cartellonistica così come approvato nel progetto rilasciato dal comando dei Vigili del Fuoco 10. IMPIANTO IDRICO SANITARIO ACQUA CALDA SANITARIA L impianto di distribuzione dell acqua potabile all interno dell edificio sarà collegato alla rete generale di distribuzione acqua potabile tramite contatore generale posto pozzetto dedicato. L acqua calda sanitaria sarà distribuita a partire dall impianto centralizzato. La dotazione di apparecchiature sanitarie serie ESEDRA dell IDEAL STANDARD o similare sarà la seguente: bagno 1 - vasca da bagno da cm. 150/170 x 60/70 - lavabo (completo di colonna) - bidet - vaso WC - attacco lavatrice (nel bagno o nell antibagno) bagno 2 - piatto doccia 80x80 circa - lavabo - bidet - vaso WC cucina -attacchi per lavello e lavastoviglie Le tubazioni di scarico degli apparecchi sanitari fino al punto di recapito della fognatura saranno realizzate con idonei materiali su indicazione del progettista e D.L. Rubinetterie a miscelatore monocomando Mamoli serie Quarzo Vip o similare in ottone cromato tipo da incasso con tappi a saltarello. Il fabbisogno di acqua calda sanitaria è soddisfatto in parte dalla centrale termica condominiale ed in parte dai pannelli solari, collocati in copertura. 11. IMPIANTO ELETTRICO L energia elettrica sarà derivata dai contatori forniti dall ente erogatore e collocati in un locale idoneo posto in prossimità della nuova cabina elettrica. Da quest ultimo partiranno una serie di linee che andranno ad alimentare i seguenti servizi: - le parti condominiali comuni ai tre corpi di fabbrica; - le parti condominiali di ogni singolo corpo scala ed ascensore; - ogni singola unità immobiliare. - il piano interrato. 6

7 Il contatore delle parti condominiali comuni ai tre corpi di fabbrica alimenterà i seguenti servizi: - l illuminazione e l innaffiamento del giardino condominiale; - i percorsi pedonali esterni; - l impianto videocitofono; - l ingresso principale su strada. - l autorimessa (box, corselli e rampe di risalita) - i locali tecnici; - impianto cancelli carrai: - Luci e prese F.M. scala e relativo ascensore, - Box : 1 punto luce interrotto a parete completo di corpo illuminante a scelta della D.L. Il contatore della singola unità immobiliare andrà ad alimentare i consumi privati e la dotazione sarà indicativamente la seguente: ingresso (ove previsto) - 1 punto luce a soffitto o parete deviato o invertito - 1 campanello comandato da pulsante con targa porta nome posto sulla porta di ingresso - 1 videocitofono soggiorno-pranzo - 1 punto luce invertito a soffitto o parete - 1 punto presa 2x10/16A+T - 1 punto presa impianto telefonico - 1 punto presa impianto TV - 1 punto presa impianto TV satellitare cucina ove prevista/angolo cottura - 1 punto luce interrotto a soffitto per la cucina o a parete se angolo cottura (alimentazione cappa) - 3 punti presa 2x16A+T - 2 punti presa 2x10/16 +T (alimentazione lavastoviglie e forno) camera matrimoniale - 1 punto luce invertito o a parete - 2 punti presa 2x10A+T - 1 punto presa 2x10/16A+T - 1 punto presa impianto telefonico - 1 punto presa impianto TV - 1 punto presa impianto TV satellitare camera singola - 1 punto luce invertito o a parete - 2 punti presa 2x10A+T - 1 punto presa 2x10/16A+T - 1 punto presa impianto telefonico - 1 punto presa impianto TV - 1 punto presa impianto TV satellitare bagno 1-1 punto luce interrotto a soffitto o a parete - 1 punto luce interrotto a parete - 1 punti presa 2x10A+T - 1 punto presa 2x10/16A+T (alimentazione lavatrice) - 1 punto pulsante a tirante 7

8 bagno 2-1 punto luce interrotto a soffitto o a parete - 1 punto luce interrotto a parete - 1 punto pulsante a tirante corridoi e/o disimpegni - 1 punto luce interrotto a soffitto o a parete terrazze e/o balconi - 1 punto luce interrotto a soffitto o a parete compreso di corpo illuminante a scelta della D.L. - 1 punto con interruttore bipolare 16A (alimentazione caldaia) cantina - 1 punto luce interrotto a parete completo di corpo illuminante a scelta della D.L. Ogni alloggio sarà dotato inoltre di idonee canalizzazioni per consentire la successiva realizzazione di eventuale impianto di condizionamento e impianto antintrusione. 12. OPERE ESTERNE Tutte le opere esterne saranno eseguite come da progetto, su indicazioni della D.L. ed in conformità al progetto approvato dal Comune. In linea di massima saranno realizzati come segue: - recinzione esterna sarà realizzata con inferriata metallica posta su muretto in C.A. intonacato e verniciato protetto da una copertina in pietra o marmo a discrezione della D.L: - recinzione tra unità immobiliari al p. terra sarà realizzata con rete metallica h 1,20 e siepe - ingresso in muratura con copertura a falde con manto uguale alla copertura principale 8

9 - aree a verde condominiali saranno seminate e/o piantumate dotate di impianto di irrigazione automatizzato. - nei giardini privata sarà predisposto un pozzetto con punto acqua ed un punto luce. - percorsi, i vialetti e le pavimentazioni esterne saranno realizzate in Gres Porcellanato serie Graniti. - sui terrazzi e sui balconi sarà predisposto un punto acqua esterno con un rubinetto. - l illuminazione esterna delle parti comuni e degli spazi esterni privati sarà realizzata mediante lampioni e/o lampade a parete - le rampe carraie di accesso al piano interrato saranno in massetto di cemento con strato antiusura rigato a spina di pesce. - gli accessi carrai saranno dotati di cancelli automatici telecomandati. Tutti i clienti avranno la facoltà di richiedere all impresa appaltatrice dei lavori, l esecuzione di opere supplementari o varianti all interno delle unità assegnate limitatamente a quanto segue: - murature interne: i divisori potranno essere modificati compatibilmente ai regolamenti igienicosanitari del comune, alle strutture e cavedi impianti in tempo utile - pavimenti e rivestimenti: potranno essere modificati come qualità i primi e quantità i secondi, scegliendo il tipo nel campionario proposto dal costruttore - serramenti: potranno essere modificati soltanto gli interni; i portoncini di ingresso saranno tutti uguali - impianto elettrico e TV: potranno essere aggiunti i punti luce e le prese che il cliente richiederà. Il costruttore proporrà una serie diversa di apparecchiature - impianto idrico-sanitario e riscaldamento: il posizionamento di ogni singola apparecchiatura potrà essere variato fermo restando la collocazione delle colonne montanti. Il cliente potrà richiedere varianti nei tipi di porcellana e rubinetterie Il costo delle opere da eseguire in variante o degli spostamenti da come previsto in progetto originario, sarà concordato con il costruttore preventivamente. Per eseguire la scelta, i clienti saranno invitati a presentarsi negli uffici del costruttore in tempo utile, per non intralciare i lavori di programmazione e costruzione dell edificio. La venditrice si riserva la facoltà di apportare modifiche o varianti al presente capitolato qualora le stesse siano imposte dalla Direzione Lavori o comunque dalle Amministrazioni o Autorità competenti in sede di rilascio delle necessarie autorizzazioni. Ottobre