Progetto Laboratorio VERSO IL FUTURO
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- Natalia Guerra
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1 Progetto Laboratorio VERSO IL FUTURO PREMESSA L Associazione Gli Amici di Zaccheo da alcuni anni opera all interno ed all esterno delle carceri genovesi attraverso contatti con detenuti e loro parenti, con incontri di gruppo e colloqui di solidarietà e sostegno al cambiamento di vita. Durante questo periodo ci si è resi conto che esistono molteplici cause delle scelte fallimentari compiute dal detenuto. Tra quelle che maggiormente incidono dobbiamo rimarcare l ambiente sociale e familiare in cui spesso egli è cresciuto, un ambiente di sottosviluppo culturale che ha prodotto a volte sfiducia nei rapporti umani, altre volte carenza di affettività. Queste carenze affettive e di fiducia si tramutano in rapporti umani conflittuali senza capacità critiche. Talvolta alcune opportunità di formazione scolastica e professionale offerte all interno del carcere vengono sottovalutate, manca una costanza nell impegno allo studio sia per le difficoltà derivate dai ritmi carcerari, dalle preoccupazioni personali non risolte, dalla mancata educazione allo studio e dalla considerazione che il tipo di formazione proposta sia poco utilizzabile nell inserimento lavorativo. Spesso esso trova difficoltà ad esprimere in maniera creativa i suoi sogni, le sue esperienze, le sue riflessioni e le sue invenzioni a volte paradossali Spesso la situazione sociale ed umana in cui si trova il detenuto si rivela senza uscita anche dopo la sua liberazione dal carcere, in quanto l esperienza vissuta dentro il carcere accentua il senso di fallimento, disagio psicologico ed emarginazione sociale dello stesso. Il passato di errori e fallimenti del detenuto, come già detto, crea nello stesso sfiducia nelle relazioni umane, che si trasformano in lotta per non soccombere alla legge del più forte; mentre d altra parte, egli ha spesso difficoltà a lavorare in gruppo, confrontandosi con il lavoro degli altri in maniera conflittuale. Nello stesso tempo ha difficoltà a comprendere l importanza del proprio lavoro o attività ed assumersi perciò la sua responsabilità senza necessariamente collegarla al reddito. L ex-detenuto spesso è influenzato da modelli sociali derivati dalle frequentazioni carcerarie che impongono stili di vita opportunistici o consumistici, trovandosi esposto a ulteriori fallimenti ed errori a causa della sue difficoltà all inserimento sociale.
2 FINALITA Con il progetto VERSO IL FUTURO si vuole favorire un processo di solidarietà, sostegno e comprensione reciproca anche nei rapporti economici e di lavoro, la riflessione sul senso della responsabilità tenendo presente le varie problematiche collegate al guadagno, la spesa, la produzione, la divisione del tempo. Il progetto VERSO IL FUTURO può offrire anche uno spazio di socializzazione e ricostruzione dei rapporti umani basati su accoglienza, sostegno reciproco e scambio esperienze tra persone inserite nella vita sociale normalmente, persone emarginate ed exdetenuti. L Associazione ha sempre individuato nel cambiamento di ambiente sociale in cui si vive un punto di forza nel cambiamento, per cui il progetto può anche offrire una opportunità alle persone coinvolte di organizzare e gestire il loro tempo libero in nuovi rapporti umani ed attività utili per sé stessi e per chi entra in relazione con loro. Il progetto VERSO IL FUTURO vuole concedere una opportunità di esprimere sé stessi in maniera creativa, attraverso l elaborazione di immagini e testi attraverso il computer. Infine, molti ex-detenuti hanno la necessità di intraprendere un cammino verso l indipendenza economica, attraverso l esigenza di un percorso protetto e formativo, che si radichi in una nuova vita duratura. Il progetto VERSO IL FUTURO vuole proporre un percorso di formazione e preparazione all inserimento nel mondo del lavoro, che comprenda non solo la capacità di lavorare ma anche la capacità di superare i momenti difficili e le frustrazioni del mondo lavorativo. Il progetto VERSO IL FUTURO può diventare una opportunità di qualificazione verso una attività che può aiutare l ex-detenuto ad essere inserito nel mondo del lavoro. Esso può diventare un momento in cui imparare a gestire ed organizzare i ritmi lavorativi: gli orari di lavoro, i momenti di libertà.
3 OBIETTIVI Creare un ambiente di socializzazione dove imparare a rispettarsi, conoscersi, relazionarsi, lavorare insieme. Dove imparare che i conflitti sono inevitabili in ogni rapporto umano e possono essere controllati. Organizzare attività che possano incrementare il senso di autostima e valutazione delle proprie capacità attraverso gratificazioni dal lavoro eseguito Formare delle competenze lavorative, professionali ed artigianali che possano contribuire all inserimento lavorativo dell ex-detenuto Organizzare un laboratorio artigianale che possa essere una prima fonte di reddito di sopravvivenza e che metta nelle stesso tempo in evidenza il reale valore del denaro e della condivisione. PROGRAMMA Il progetto prevede un primo stadio di formazione dei volontari che verranno impegnati nella realizzazione e gestione del laboratorio. Il percorso formativo prevede dei corsi di counseling, gestione dei conflitti e delle dinamiche relazionali, comunicazione. Il progetto prevede quindi la costituzione di : a) Corsi di informatica di base b) Corso di formazione all uso della grafica attraverso il computer c) Corso di apprendimento all uso di attrezzatura da ricamo e stampa d) Corso di marketing di base e comunicazione Al corso di formazione seguirà un laboratorio di cucito e ricamo su stoffa (maglie, cappellini, ecc.) e ceramica (piatti, tazze, ecc.) attraverso macchine. I corsi ed il laboratorio avranno la durata di venti ore settimanali.
4 Per tutti coloro che partecipano ai laboratori sono previsti i seguenti corsi di formazione per una ulteriore qualificazione: a) Corsi di italiano b) Corsi di orientamento al lavoro c) Corsi di musica con finalità pedagogiche e mediazione linguistica, quindi per favorire la socializzazione. I Corsi avranno la durata minima di due ore settimanali ciascuno, in giorni da concordare cui potranno seguire altri momenti di esercitazione. Ogni laboratorio e corso prevede momenti teorici ed attività/esercitazioni pratiche. I laboratori ed i corsi verranno gestiti da volontari dell Associazione, la quale potrà avvalersi del contributo di docenti, formatori ed esperti esterni alla stessa. Destinatari dei laboratori e corsi a) Beneficiari sono persone con problemi penali attuali e/o pregressi. In particolare: - persone ristrette in carcere che possono usufruire dell ammissione al lavoro esterno (art. 21 O.P.) - persone affidate all Ufficio Esecuzione Pena Esterno - persone in attesa di giudizio (giudicabili, ricorrenti, appellanti), in sospensione pena, con pena definitiva e istanza di affidamento in prova - persone che hanno finito di scontare la pena b) familiari a vario titolo di persone con problemi penali c) persone segnalate da servizi sociali a vario titolo legati all ambito penale (per es. Ser.T.) Ogni corso e laboratorio prevede un numero massimo 10 persone partecipanti ed iscritte. Verranno richieste borse lavoro e/o di studio per poter favorire la partecipazione a questi corsi e laboratorio a persone con necessità. Ove possibile, i partecipanti verranno inseriti nel libro soci dell Associazione e responsabilizzati nel lavoro dell Associazione e nella gestione dei laboratori stessi. Sono previsti momenti di discussione sulle problematiche che dovessero sorgere e momenti di verifica e valutazione dei risultati raggiunti tra i volontari ed esperti coinvolti nella gestione dei laboratori e corsi.
5 Sono previsti momenti di approfondimento teorico sulle problematiche relazionali e lavorative con la partecipazione delle persone coinvolte nelle attività previste dal progetto. Sede dei laboratori e corsi: Corso di informatica di base, c/o Centro di Solidarietà della Compagnia delle Opere della Liguria: via De Marini 1 Corso di italiano, orientamento al lavoro, musica, marketing: via S. Lorenzo 21/2 Corsi e laboratori di computer, ricamo e stampa: via S. Luca 50 r. Il progetto VERSO IL FUTURO avrà la durata di 12 mesi, ogni corso ed il laboratorio avranno la durata di 6 mesi rinnovabili dove necessario. I manufatti artigianali prodotti potranno venire commercializzati attraverso la partecipazione a fiere e mercati o attraverso futuri sviluppi di attività. Dove possibile le persone che termineranno il percorso proposto verranno inserite in attività lavorativa presso Aziende, attraverso apposite convenzioni. Alla fine dei laboratori e dei corsi di formazione verranno rilasciati degli attestati che qualificano il percorso raggiunto nella riabilitazione del ex-carcerato, il suo impegno orientato ad un nuovo modello di vita, la capacità e specializzazione lavorativa acquisita. Nella stesura di questo certificato concorreranno oltre che l Associazione Gli Amici Di Zaccheo, altre Associazioni ed enti che collaboreranno nel percorso di formazione e riabilitazione: l attestato potrà essere usato come certificato di garanzia nei contatti con persone, istituzioni ed imprenditori in vista di un completo reinserimento sociale.
6 Preventivo spese Rimborso spese locali 2.700,00 Rimborso spese docenti, formatori ed esperti 1.000,00 Materiale di consumo per laboratorio 4.000,00 Spese gestione laboratorio 300,00 Le persone che parteciperanno al corso verranno protette dalla polizza infortuni dell Associazione Gli Amici di Zaccheo Le spese necessario all avvio dei laboratori e dei corsi verranno coperte da offerte e contributi pubblici e privati e dall Associazione Gli Amici di Zaccheo Il progetto dopo il primo anno potrà essere rinnovato, con le opportune modifiche ed integrazione che si rendessero necessarie. Per l Associazione Il presidente Lidia Sessarego
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