PROGETTO: L ALBERO DAI FIORI ARCOBALENO
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1 PROGETTO: L ALBERO DAI FIORI ARCOBALENO Utenti destinatari Scuola dell Infanzia S. Agostino. Gruppo omogeneo 5 anni Periodo di applicazione (ore totali 15) marzo / aprile / maggio Docenti coinvolti Lorenzina Coppari, Galassi Diana, Marinelli Rossella Compito/Prodotto previsto Allestimento di un angolo fiorito nel giardino della scuola, dove poter invitare tutti i compagni di sezione. Con successiva organizzazione di una festa a tema fiori nella quale i bambini che hanno partecipato al percorso illustreranno quanto realizzato. Assi culturali:. Competenze Traguardi di competenza da raggiungere Nodi disciplinare Acquisire e interpretare le informazioni Raggruppare e ordinare oggetti e materiali secondo criteri diversi indentificandone alcune proprietà, confrontare e valutare la quantità. Osservare con attenzione gli organismi vegetali e i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti e formulare ipotesi. Arricchire e precisare il proprio lessico. Usare il linguaggio per progettare attività e per chiedere ed offrire spiegazioni. Riflettere, confrontarsi e discutere con gli adulti e con gli altri bambini e cominciare a riconoscere la reciprocità di attenzione di chi parla e chi ascolta Conoscenza del mondo I discorsi e le parole Il sé e l altro
2 Obiettivi di apprendimento disciplinari Abilità Conoscenze Atteggiamenti a) Utilizzo dei sensi per riconoscere le caratteristiche di quanto osservato. b) Ordinare in successione e raggruppare c) Contare, misurare, classificare, seriare. d) Osservare e discriminare gli elementi e) Riconoscere sequenze temporali f) Verbalizzare coerentemente il proprio vissuto. g) Rispettare regole condivise h) Utilizzo coerente degli strumenti messi a disposizione. a) Dei fenomeni naturali e degli organismi viventi in cambiamento. b) Riconoscere alcune componenti degli organismi vegetali, nominarle e descriverle. c) Comprensione dell importanza dei gesti quotidiani che provocano cambiamenti positivi o negativi sulla realtà circostante a) Dimostrare interesse per l attività. b) Capacità di lavoro di gruppo c) Rispetto del proprio turno e ascolto del contributo altrui d) Dimostrazione di un approccio pianificato e) Provare soddisfazione delle proprie azioni f) Interventi di scaffolding tra pari Prerequisiti 1) Manipolazione grosso/fino motoria 2) Discriminazione cromatica 1) I cambiamenti naturali legati al ciclo delle stagioni 1) Buon livello di autocontrollo 2) Autonomia personale Tempi e fasi di lavoro Che cosa fa il docente (e con quali materiali) Che cosa fanno gli alunni (e con quali materiali) FASE 1 Allestimento del setting, dotato di: piantine fiorite in vaso, bustine di semi di fiori, terriccio, vasi, Osservazione, manipolazione e nomina i materiali presentati.
3 IN LABORATORIO E IN GIARDINO Obiettivi: stimolare l interesse dei bambini verso il mondo vegetale (fiori, semi, ) attraverso esperienze di semina e coltivazione. FASE 2 IN LABORATORIO Obiettivi: raggruppare, quantificare secondo criteri diversi e realizzare sequenze ritmiche vaschette, palette e innaffiatoi. Far esplorare e descrivere il materiale presentato ai bambini, Allestimento del setting, provvisto di diverse tipologie di fiori recisi (procurati dalle insegnanti e dai bambini). Promuovere l esplorazione guidata e libera. Far esplorare e descrivere il materiale presentato, promuovendo anche prime attività di misurazione e di quantificazione. Far emergere le principali differenze percettive. Suddividere e raggruppare il materiale presentato in insiemi logici. Confronto fra le diverse tipologie di semi presentati. Formulazione di ipotesi sul contenuto delle bustine di semi (fiori, semi, terra ). Confronto fra le immagini delle varie tipologie di fiori presenti nelle bustine di semi. Formulazione di ipotesi sull utilizzo del materiale presentato. Esperienze di semina, invaso e innaffiatura. Scelta dell ambiente più adatto dove posizionare le piantine allo scopo di farle crescere. In occasione dell arrivo della primavera i bambini hanno portato a scuola i fiori del loro giardino per condividerli con i compagni. Osservazione, manipolazione e nomina i materiali presentati. Riflessione e verbalizzazione sulle caratteristiche dei fiori presenti. Ipotesi di nomenclatura dei vari fiori. Formulazione di diverse tipologie di quantificazione (numero di vasi, numero di fiori ogni vaso, numero di fiori per varietà ). Attività di raggruppamento effettuata attraverso il gioco del fioraio (insiemi e sottoinsiemi). Gioco della compravendita con le insegnanti del plesso che si son prestate a fare le acquirenti. Realizzazione di ritmi con i fiori tramite il gioco delle collane di fiori. FASE 3 Allestimento del setting, provvisto di diverse tipologie di immagini e ritagli di giornali raffiguranti fiori, parti Riflessione e verbalizzazione sulle immediate caratteristiche del materiale: da alcuni gambi nasce
4 IN LABORATORIO Obiettivi: arricchire il lessico scientifico FASE 4 (tempi: 1 ora) IN LABORATORIO Obiettivi: stimolare la capacità di progettare in vista di un prodotto concreto (La festa dei fiori) di fiori sezionate, cartellini con i nomi dei fiori ed il gioco della tombola floreale. Far emergere, attraverso il dialogo, le conoscenze dei bambini riguardo la nomenclatura dei fiori e delle loro componenti. Proporre ai bambini la possibilità di presentare a tutti i compagni di sezione il percorso svolto, attraverso la realizzazione di una festa che loro stessi progetteranno e realizzeranno. Proporre ai bambini la scelta del nome da dare alla festa. un solo fiore da altri un grappolo.. Scambio di opinioni e attivazione del pensiero simbolico. Approccio multisensoriale al materiale presentato: i bambini sezionano i fiori nelle singole componenti ed effettuano confronti (es. numero di petali per fiore). Formulazione di ipotesi di nomenclatura delle componenti del fiore, sulla loro funzione e il collegamento con altri organismi viventi (es. ruolo degli insetti). Confronto tra quanto sperimentato e ciò che è trascritto nel libri e documenti presentati. Riproduzione grafica di quanto osservato. Primo approccio alla lettura (nomi lunghi o corti) attraverso l accostamento immagine/cartellino. Attivazione del dialogo spontaneo e gioco della tombola. Attivazione del dialogo spontaneo e guidato. Scelta del nome da dare alla festa: La festa dei fiori. Stesura del progetto per la festa in particolare: contenuti da presentare, localizzazione, musiche, giochi, cibo, souvenir da dare ai compagni. Divisione in piccoli gruppi dei bambini a ciascuno dei quali verrà affidato un compito ben preciso (inviti, allestimento della location, intrattenimento) FASE 5 Allestimento del setting, provvisto di: fogli, colori forbici, colla e riviste floreali. Sollecitare i bambini alla riproduzione grafica delle Realizzazione degli inviti utilizzando il materiale a disposizione (collage, disegni ). Attivazione del dialogo spontaneo e confronto sulla
5 IN SEZIONE Obiettivi: esprimersi attraverso l arte (preparazione dell invito) diverse tipologie di fiori e alla produzione di collage per realizzare gli inviti alla festa. scelta del testo migliore da scrivere sull invito e successiva trascrizione. Completati gli inviti i bambini li portano in classe ai compagni. FASE 6 IN GIARDINO Obiettivi: utilizzare il proprio corpo con sicurezza e coordinazione, prendendo consapevolezza dei rischi di movimenti incontrollati (preparazione della location) FASE 7 IN MENSA Obiettivi: Cooperare per uno scopo comune. Effettuare scelte consapevoli e saperle giustificare. FASE 8 IN GIARDINO Allestimento del setting. Mettere a disposizioni dei bambini aste in legno, chiodi, martelli, corde, teli ombreggianti.e quant altro necessario per la allestimento di un angolo del giardino dove realizzare la festa. Sollecitare i bambini alla riflessione, al corretto utilizzo di tali materiali e alla progettazione che deve necessariamente precedere la realizzazione. Allestimento del setting. Mettere a disposizioni dei bambini materie prime per la realizzazione di prodotti alimentari (biscotti, tartine ) da offrire durante la festa. Mettere a disposizione dei bambini diverse tipologie musicali sollecitando alla scelta di quelle più adatte alla festa da realizzare. Allestimento del setting: amplificazione, location, intrattenimento Supervisione PRODOTTO FINALE: IL GIORNO DELLA FESTA DEI FIORI. Attivazione del dialogo spontaneo e guidato sul materiale presentato. Formulazione di ipotesi sull utilizzo del materiale e sul progetto dell angolo fiorito. I bambini scelgono di creare un tetto a forma quadrata e si adoperano a realizzarla con le aste in legno che hanno a disposizione. Completamento dell angolo fiorito e dei rispettivi addobbi, realizzati con le piantine seminate all inizio del percorso, di cui i bambini si sono presi cura a casa e successivamente riportate a scuola. Realizzazione di prodotti alimentari da offrire ai compagni. Scelta del sottofondo musicale fra quelli proposti e realizzazione di un cd a tema fiori con: limbo, tango, Primavera di Vivaldi, Per fare un albero I bambini che hanno partecipato al percorso si presentano e illustrano ai compagni quanto realizzato e ciò che a loro è interessato di più. Inoltre alcuni si adoperano a mostrare con il corpo il processo di crescita delle piantine di cui si sono presi cura
6 Obiettivi: condividere conoscenze con i compagni e rafforzare la convivenza e l impegno nella comunità scolastica attraverso la partecipazione a momenti di festa Valutazione durante questo periodo. Provvedono a intrattenere ed intrattenersi con quanto la giornata avrà da offrire loro: gioco del limbo, ballo del tango, cibo Il grado di competenza raggiunto dai bambini verrà valutato attraverso una breve esposizione che gli stessi presenteranno ai compagni. Inoltre verranno effettuate osservazioni in itinere.
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