GIANFELICE ROCCA Presidente Assolombarda

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GIANFELICE ROCCA Presidente Assolombarda"

Transcript

1 Milano, 9 febbraio 2015 Relazione di GIANFELICE ROCCA Presidente Assolombarda

2 Questa dodicesima edizione della Mobility Conference, che Assolombarda organizza insieme alla Camera di Commercio di Milano, è articolata su quattro diversi focus e in due giornate. Vogliamo consentire al mondo delle imprese, ai diversi regolatori pubblici, e a tutti gli stakeholder della Grande Milano, di potersi confrontare in dettaglio su tutti i nodi che riguardano la mobilità. Ecco perché abbiamo voluto distinguere il tema del governo delle Città Metropolitane per la competitività del territorio, quello delle connessioni aeree e dello sviluppo aeroportuale, quello dell EXPO che avrà inizio ormai tra poche settimane, e infine l impatto specifico che la mobilità innovativa rappresenta per le imprese e i cittadini della Grande Milano. Per darvi un idea della complessità del monitoraggio che come sistema delle imprese ci siamo impegnati a svolgere, rinvio tutti al rapporto 2014 dell'osservatorio Territoriale Infrastrutture NordOvest, che viene presentato qui oggi e che ci impegna come Assolombarda, insieme all'unione Industriale di Torino e a Confindustria Genova. Se guardate la tabella finale del rapporto, troverete il nostro giudizio sullo stato di avanzamento nel 2014 di ben 43 grandi opere strategiche per l intero NordOvest. Nei diversi focus tematici ci occuperemo di molte di esse. Osservate che solo in 13 casi c è il colore verde, che indica nel 2014 sul 2013 avanzamenti sostanziali e coerenti almeno approssimativamente con i cronoprogrammi previsti, in 18 casi si sono registrati sostanziali ritardi, mentre in 12 casi si è registrato uno stallo. La sintesi è che in 30 casi su 43 non ci siamo. Da un indagine svolta dalla Commissione Europea sui progetti relativi a infrastrutture di trasporto di medie e grandi dimensioni, risulta che in Italia i ritardi nei lavori sono stati pari in media all 88% dei tempi previsti, contro una media del 26% per gli altri Paesi europei. E gli aggravi di costo sono stati pari in media al 37% del preventivo, contro una media del 21% per gli altri Paesi Ue. 1

3 Il rapporto 2014 sui tempi di attuazione delle opere pubbliche, realizzato dal Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica del Ministero dello Sviluppo Economico, sottolinea come il tempo di attraversamento, cioè il lasso di tempo necessario per transitare da una fase procedurale alla successiva, rappresenti in media il 42% dei tempi di attuazione di un opera pubblica. Il valore sale al 61% se si considerano unicamente le fasi della progettazione (preliminare, definitiva, esecutiva) e l affidamento lavori. Nel 2014 si sono tenute solo 4 sedute del CIPE, l organo nazionale da cui passano tutti i progetti di interesse statale, che hanno riguardato infrastrutture strategiche. E a oggi 124 sono i giorni che in media intercorrono tra la definizione delle delibere del CIPE e la loro pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. La domanda che dobbiamo porci è una: che cosa possiamo e dobbiamo fare, perché non si debbano aspettare ogni volta i 15 anni che sono stati necessari per passare dai primi progetti della Brebemi all inaugurazione dell opera? Per il quadro nazionale delle considerazioni intorno ai provvedimenti del governo, rinvio alle conclusioni che stamane verranno tratte dal presidente del Comitato Tecnico Infrastrutture, Logistica e Mobilità di Confindustria, Vittorio Di Paola. Io voglio invece riflettere con voi su quattro punti. Il primo è sulla sfida della Città metropolitana, che può e deve semplificare i troppi poteri in gioco sulle infrastrutture. Il secondo, la connettività internazionale della Grande Milano. Il terzo, la mobilità innovativa. Il quarto, naturalmente, EXPO. 2

4 1- La Città metropolitana La competizione globale nel mondo è sempre più fra grandi aree metropolitane che si allargano a una grande area regionale, in un mix di manifatturiero e terziario, università e centri di ricerca, cultura e servizi, aree metropolitane che si proiettano nel mondo. Esse divengono, in maniera sempre più specialistica, collettori, depositari e abilitatori di conoscenze e idee, fornendo un ambiente e una rete di infrastrutture che ne facilitino il flusso e ne innalzino il livello. Al centro del successo delle aree metropolitane e della capacità delle imprese di salire nella catena knowledge intensive sta il concetto di prossimità da un lato e la rete di connessioni globali dall altro. Per questo dobbiamo prendere estremamente sul serio l opportunità offerta dall attuazione delle Città Metropolitane. È una grande sfida per l Italia. Abbiamo qui i rappresentanti della Rete delle Associazioni Industriali Metropolitane di Confindustria con le quali Assolombarda ha redatto e lanciato il nostro Manifesto delle Città Metropolitane. È un occasione storica per il nostro Paese, che si deve dotare di una politica urbana nazionale. Ed è un occasione storica per la nostra Milano. La mobilità va incardinata al centro del Piano Strategico della nuova Città Metropolitana, come un fattore abilitante prioritario. Dobbiamo avere una visione chiara della nostra città nell orizzonte Abbiamo già garantito al vicesindaco Comincini, al quale Pisapia ha conferito la delega del Piano Strategico, la nostra piena disponibilità a condividere un cruscotto di indicatori da porre alla base di una continua comparazione tra la Grande Area Metropolitana di Milano e i nostri competitor in Europa e nel mondo, da Monaco di Baviera a Londra e Parigi. 3

5 I 50 progetti per Far Volare Milano, che Assolombarda ha posto alla base della sua operatività, rappresentano il nostro contributo concreto a questo fine. Elaborare e aggiornare - insieme alle autorità politiche e amministrative, alla comunità accademica e della ricerca - un kit di obiettivi comparati ai quali commisurare nel tempo il miglioramento della nostra attrattività. Occorre affrettare e chiarire i tempi. Conosciamo i fattori di criticità segnalati al governo dai sindaci delle neonate Città Metropolitane: le risorse sono poche, rispetto ai nuovi poteri e funzioni conferiti. Ma intanto occorre avanzare nella redazione di un Piano Strategico elaborato con il pieno coinvolgimento delle imprese e della società civile, sulla scorta delle migliori pratiche offerte dalle esperienze di Barcellona, Monaco, Lione. Solo obiettivi ben definiti e comuni di mobilità della Città Metropolitana di Milano e di Regione Lombardia potranno spostare in avanti l agenda nazionale delle infrastrutture. Indichiamo una serie ristretta di opere prioritarie per la Città metropolitana di Milano: il completamento dell autostrada Torino- Milano e della Pedemontana Lombarda, il potenziamento delle direttrici ferroviarie a nord di Milano di connessione a Malpensa e ai valichi alpini, il potenziamento del trasporto pubblico locale e delle Metropolitane milanesi. E continuiamo maniacalmente a monitorare anno per anno gli avanzamenti da conseguire. Coordinando dal basso le agende della mobilità delle Città metropolitane, daremo impulso a una vera agenda nazionale della mobilità. 4

6 2- La connettività della Grande Milano Uno dei principali moltiplicatori di competitività globale di una grande area metropolitana è la connettività aerea intercontinentale. Sotto questo profilo, la Grande Milano ha molto da recuperare. Fatto 100 il valore di connettività aerea intercontinentale registrato da Londra, Milano si attesta a 24 contro il 46 di Monaco e il 93 di Francoforte. Rispetto all indice di connettività aerea, ovvero il livello di accessibilità di un aeroporto verso gli altri scali, Malpensa si posiziona solo al ventottesimo posto a livello mondiale. Per la Grande Milano, il ragionamento deve essere fatto sull insieme dei tre scali che servono direttamente la Città Metropolitana: Malpensa, Linate e Orio al Serio. Abbiamo alle spalle un anno in cui è intervenuta una novità di sistema. La vicenda Alitalia - che un così rilevante impatto ha esercitato negli anni sugli scali milanesi e nazionali - ha trovato esito in un accordo che vede l intervento diretto di Etihad nel suo capitale e nello sviluppo della sua gestione operativa. Dopo molti anni si è compiuto l agganciamento con un vettore extra europeo che indirizzerà traffico su scali italiani, e che da scali italiani originerà tratte volte al ricco mercato asiatico. Alitalia-Etihad ha risolto lo storico problema invano inseguito da Malpensa per anni. L hub vero e proprio della compagnia è e sarà solo Fiumicino, che nei piani della compagnia vedrà entro il 2018 salire da 87 a 113 le frequenze settimanali verso il mercato intercontinentale. Anche Malpensa vedrà un aumento, ma la crescita sarà limitata da 11 a 25. 5

7 Questi numeri ci indicano la strada: per far salire la connettività area intercontinentale della Grande Milano da 24 a 46 di Monaco, Alitalia- Etihad non basta affatto. I flussi da Milano e dal Nord Italia verso gli hub intercontinentali esteri saranno sempre più determinati dalla crescita dei vettori low cost. Se osserviamo le quattro maggiori destinazioni nel 2014 sommando il traffico in partenza da Linate e Malpensa - Londra, Parigi, Amsterdam e Francoforte - otteniamo l esatta fotografia dei maggiori hub intercontinentali europei, dai quali il traffico business del NordOvest viaggia poi verso il proprio sbocco sui mercati intercontinentali, attraverso vettori alternativi ad Alitalia. In questo quadro, noi vogliamo migliorare anno dopo anno l indice di connettività che come abbiamo visto è fermo a 24, facendolo salire. Per questo fine, abbiamo tre proposte. Primo: va assolutamente evitata ogni tentazione di limitare Linate. Tutte le destinazioni europee vanno consentite senza limitazione di voli giornalieri. Basta con l illusione che limitare Linate serva a reggere meglio Malpensa, come se il traffico si spostasse per vasi comunicanti e non per costi-opportunità. È un errore che già in passato abbiamo pagato caro. Secondo: Malpensa ha bisogno del maggior numero possibile di accordi bilaterali. Le attuali norme europee e internazionali purtroppo sono vincolanti, ma se necessario devono essere rese più flessibili. Attualmente non c è un vettore tradizionale che punti sullo scalo con una flotta di aerei a lungo raggio alimentati da voli secondari della stessa compagnia. Di conseguenza vanno moltiplicati accordi come quello recentissimo con la Cina, che prevede sin da quest anno la possibilità di incrementare voli e città servite di entrambi i Paesi. Terzo: diamo una regia agli scali lombardi, apriamo al mercato l azionariato SEA. 6

8 Nel NordEst è in atto un processo di aggregazione-specializzazione degli scali che fa perno su Venezia, e che ha la tentazione di spingersi fino a Orio al Serio. Analogamente procedono Pisa e Firenze. Nel NordOvest abbiamo bisogno di qualcosa di similare. Razionalizzazione delle destinazioni e dell attrattività verso le compagnie estere, specializzazione del traffico servito per segmenti e valore aggiunto di servizi offerti, remuneratività degli investimenti necessari, priorità delle stesse connessioni intermodali rispetto agli assi autostradali e ferroviari - vedi il ritardo perdurante degli allacci ferroviari di Malpensa - si realizzano meglio attraverso compagini societarie coordinate nella gestione degli scali. Per risolvere questo problema, penso sia tempo di aprire al mercato la SEA, avviarne la privatizzazione potrebbe essere la soluzione. Investitori istituzionali di settore potrebbero accompagnare e affiancare il potenziamento della presenza di alcune grandi compagnie europee. Ed estendere a Orio al Serio un forte coordinamento delle specializzazioni di traffico con Linate e Malpensa. Altrimenti, la connettività internazionale e intercontinentale della Grande Milano resterà ancora per anni una frazione di quella delle metropoli europee nostre concorrenti. 3- La mobilità innovativa La mobilità intelligente è la chiave di volta per programmare il futuro della connettività della Grande Milano. Consideriamo alcuni indicatori comparati della mobilità tra grandi città metropolitane. La velocità media urbana di superficie dei mezzi pubblici è di 19 km/h a Milano, 25 a Lione, 27 a Monaco, 30 a Barcellona. La dotazione di metro e ferrovie suburbane è di 68 km per 7

9 milione di abitanti a Milano, di 182 km a Monaco. La densità autostradale è di 61 km di autostrade per milione di abitanti in Lombardia, di 200 km in Baviera. Il deficit infrastrutturale accompagnato all elevata densità abitativa dispersa sul territorio comportano una conseguenza. L aumento della congestione: registriamo un +27% di incremento del tempo di viaggio su strade e autostrade tra le ore di punta e le ore normali nell area milanese. Anche in questo settore constatiamo purtroppo le gravi difficoltà persistenti, causate dall irrisolto rapporto tra finanza pubblica locale e centrale. Milano, che non conosce squilibri finanziari e tanto meno le voragini debitorie che gravano sulle municipalizzate di Roma, Napoli e Palermo, non viene premiata. Regione Lombardia vede diminuire di 50 milioni di euro le risorse destinate al trasporto pubblico locale, di cui 25 milioni al servizio ferroviario regionale e 17 milioni al trasporto pubblico locale di Milano. Molte polemiche sulle opere intanto realizzate non colgono un fattore essenziale, che si deve più ai ritardi nazionali che a responsabilità locali. Le polemiche sulla Brebemi inaugurata nel 2014 si sono rivolte ai privati finanziatori e gestori, mentre a mancare è il raccordo e la connessione di ultimo miglio ai nodi metropolitani, ed è questo a scoraggiare il traffico. È un problema che non riguarda solo la Brebemi e il suo raccordo al sistema autostradale e tangenziale di Brescia e Milano, ma, per fare altri esempi, il prolungamento fino ad Abbiategrasso e alla tangenziale ovest di Milano e a Vigevano della strada Malpensa-Magenta. 8

10 Ma anche sulla mobilità urbana della Grande Milano possiamo e dobbiamo muoverci dal basso, con l energia, l intelligenza e la forza dei nostri territori. La Grande Area Metropolitana Milanese ha visto modificarsi nel tempo le modalità e le direttrici di trasporto quotidiane legate al lavoro, alla fornitura e al commercio. I commuter che entrano quotidianamente coi propri veicoli nella cinta comunale sono in diminuzione, lenta ma continua. Nel 2005 erano 815 mila, nel 2014 si calcola poco più di 700 mila. Nel frattempo la mobilità di corto raggio provinciale e interprovinciale non è scesa. Questo significa che bisogna pensare sempre più a una mobilità punto-punto, abbandonando nel tempo il vecchio schema radiale, incentrato sul cuore dell'area metropolitana. Per risolvere questi problemi, serve la mobilità intelligente. Dobbiamo fare della mobilità intelligente, della smart and digital mobility, un pilastro del Piano Strategico della nostra Città metropolitana. Con l obiettivo di nuove modalità di trasporto per rendere più sostenibili gli indici di densità e congestione urbana. In un solo anno Milano è salita ai vertici delle graduatorie europee, con iscritti al car sharing, il 90% del totale italiano, e auto. Il bike sharing nel 2014 ha registrato nelle 202 stazioni cittadine 2,4 milioni di utilizzi totali. A questo scopo occorre creare la vera infrastruttura sulla base della quale potranno essere costruiti sistemi ICT solidi e affidabili. È necessaria una rivoluzione che doti la città di un architettura neuraledigitale condivisa, che consenta a pubblico e privato e a tutti i cittadini di interagire in tempo reale per incrociare domanda e offerta di servizi, disponibilità di tratte incrociata per indici di congestione, tariffe differenziate per zone cittadine e fasce orarie. 9

11 È una straordinaria occasione per realizzare un grande empowerment del diritto alla mobilità di tutti i cittadini e al contempo per far crescere una generazione di nuove imprese, rendendo anche in questo settore Milano incubatrice all avanguardia di start up innovative. 4- Expo Tra dieci settimane EXPO 2015 avrà inizio, ma a Milano l EXPO è già iniziato: la riqualificazione dell offerta ricettiva è in corso dal 2014 ed è la risposta a una domanda crescente e all aspettativa generata dalla manifestazione. Recentemente il New York Times ha collocato Milano in cima al ranking di 52 destinazioni nel mondo da visitare nel 2015, definendola una città rivitalizzata, e questo anche grazie a EXPO. Si stima che 11 milioni di visitatori, dei 20 milioni attesi, avranno bisogno di un alloggio: ipotizzando una permanenza media di 2,5 giorni, occorre una media di posti letto/giorno. Oltre posti letto e quasi camere sono i numeri della capacità ricettiva di Milano e provincia. C è quindi inevitabilmente un grande tema di mobilità, oltre che di ricettività, da affrontare. Il piano della mobilità che è stato previsto deve garantire non solo un adeguato livello di servizi di trasporto per l accessibilità al sito EXPO, ma anche la mobilità efficiente delle persone e delle merci ordinarie, non direttamente collegate all evento. Con il progetto E015, Assolombarda ha dato un grande contributo non solo per la gestione della mobilità e della ricettività durante EXPO. Abbiamo in realtà contribuito a costruire un tassello 10

12 essenziale della futura Grande Milano come Smart City e Digital Town. È uno spazio digitale unico che permette alle aziende di sviluppare software innovativi per visitatori e cittadini. È un modo per promuovere e rendere fruibile un insieme di servizi, dai trasporti, all ospitalità, all intrattenimento. Ma è soprattutto un nuovo standard. Se vogliamo una città digitale serve un linguaggio comune, un database unico attraverso il quale parlarsi. Per questo E015 deve essere un eredità permanente di EXPO. Il primo pezzo della nuova rete neurale della Grande Milano Città Metropolitana. Allo stesso modo, nel dopo EXPO, abbiamo un idea chiara su cosa si dovrebbe fare dell area su cui avverrà l evento, divenuta la piattaforma logistica infrastrutturata più avanzata d Italia. E insieme una nuova area della Grande Milano ben posizionata e servita in termini di mobilità. Il progetto NEXPO di Assolombarda propone in quell area la creazione di un nuovo polo dell innovazione e della scienza, un laboratorio di idee e tecnologie all avanguardia, un centro di attrazione internazionale di investimenti, talenti e imprese. Basato e realizzato attraverso una partnership pubblico-privata. Il nostro progetto è del tutto compatibile con l idea lanciata dalla Università Statale di Milano di trasferire all interno dell area una parte del proprio campus. È compatibile inoltre con la giusta esigenza di mantenere verde un elevata parte del milione di metri quadrati dell area. E a nostro avviso è integrabile anche con la proposta di destinare una parte dell area a esigenze di impianti wellness a finalità collettiva, oltre che dei lavoratori, ricercatori e studenti impegnati ogni giorno sull area. 11

13 Perché questo possa avvenire occorre però scegliere e decidere al più presto: Comune di Milano e Regione Lombardia che hanno ciascuno il 34,6% di ArExpo e Fiera di Milano che ne detiene il 27,6% devono accelerare i tempi, ed evitare un percorso a ostacoli fatto di affidamenti di gare per consulenti volti a selezionare ancora mere ipotesi. Chiediamo che la scelta di fondo della destinazione sia sin d ora assunta dalla politica, insieme alle imprese e alle Università di Milano. Come Assolombarda dichiariamo che molte imprese nostre associate sono sin d ora disponibili alla migliore elaborazione del progetto e alla sua più rapida ed efficiente realizzazione. Fermarsi ancora alla valutazione preliminare di idee radicalmente diverse non è compatibile né coi tempi stretti di EXPO, né con le esigenze della Grande Milano di proiettarsi meglio e al più presto nel mondo. NEXPO è un passo essenziale per Milano Smart City e Digital Town: non pregiudichiamo una grande occasione sprecando tempo e risorse che oggi attendono da un decisore illuminato di essere messi meglio a frutto per tutti. Scriviamolo insieme dal basso, imprese e istituzioni milanesi e lombarde, il grande capitolo che faccia di EXPO 2015 un eredità permanente, l inizio di una nuova storia che proietti Milano nel mondo. Noi abbiamo una speranza. Milano, la nostra Grande Milano, può tornare a volare e contagiare col suo volo il paese intero. Perché se non riparte da qui, l Italia non riparte. 12

14

IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011-2020: EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO. Modena, 4 aprile 2011

IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011-2020: EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO. Modena, 4 aprile 2011 IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011-2020: EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO Modena, 4 aprile 2011 1 PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA Strumento per la Competitività del Paese In un paese

Dettagli

Fiumicino e Malpensa: due sistemi aeroportuali a confronto. IL SISTEMA DEI VALICHI ALPINI Monitoraggio dei flussi e valutazione degli effetti sulle

Fiumicino e Malpensa: due sistemi aeroportuali a confronto. IL SISTEMA DEI VALICHI ALPINI Monitoraggio dei flussi e valutazione degli effetti sulle Fiumicino e Malpensa: due sistemi aeroportuali a confronto Maggio 2007 IL SISTEMA DEI VALICHI ALPINI Monitoraggio dei flussi e valutazione degli effetti sulle 1 Premessa La presentazione che segue si pone

Dettagli

Programma Infrastrutture Strategiche

Programma Infrastrutture Strategiche Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Programma Infrastrutture Strategiche 6 Documento di Programmazione Economica e Finanziaria Programmare il Territorio le Infrastrutture le Risorse Giugno 2008

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

LE PROSPETTIVE DI SVILUPPO DEL TRASPORTO AEREO PASSEGGERI E MERCI NEL NORD ITALIA

LE PROSPETTIVE DI SVILUPPO DEL TRASPORTO AEREO PASSEGGERI E MERCI NEL NORD ITALIA Intervento Giuseppe Castelli Vice Presidente Assolombarda Seminario LE PROSPETTIVE DI SVILUPPO DEL TRASPORTO AEREO PASSEGGERI E MERCI NEL NORD ITALIA Sala Falck Assolombarda 10 febbraio 2009 Tutte le relazioni

Dettagli

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo. MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare

Dettagli

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA Non si è raggiunto l obiettivo! E necessario inaugurare un grande cantiere fatto di: Cultura della sicurezza Tecnologia della sicurezza Prevenzione Controlli

Dettagli

La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma

La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma OBIETTIVI Da qualche anno a questa parte, le soluzioni di trasporto condivise stanno conoscendo

Dettagli

Analisi periodica dell accessibilità aerea. Executive Summary

Analisi periodica dell accessibilità aerea. Executive Summary Unioncamere Lombardia Certet Bocconi Analisi periodica dell accessibilità aerea n 29 Orario invernale 2010 Executive Summary INDICATORE DI ACCESSIBILITÀ INTERCONTINENTALE 2 INDICATORE DI PRESSIONE COMPETITIVA

Dettagli

APPALTI e CONCESSIONI

APPALTI e CONCESSIONI DOTAZIONE INFRASTRUTTURE: DATI UE E NAZIONALI L ISPO (Istituto per gli studi sulla Pubblica opinione) ha reso noti i dati di una ricerca comparata sulle infrastrutture, sia a livello comunitazio che nazionnale.

Dettagli

Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit

Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit gennaio 13, Milano Il vostro bisogno, la nostra proposta L economia italiana attraversa una fase di generale difficoltà, all interno

Dettagli

LA LOMBARDIA PER IL RILANCIO DI MALPENSA E PER LA SOLUZIONE DELLA CRISI ALITALIA

LA LOMBARDIA PER IL RILANCIO DI MALPENSA E PER LA SOLUZIONE DELLA CRISI ALITALIA Nel corso degli ultimi dieci anni, la Lombardia ha fortemente investito in una strategia di rafforzamento dell accessibilità aerea propria e dell Italia settentrionale, operando per il rafforzamento della

Dettagli

Progetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise

Progetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise Osservatorio Regionale sui Trasporti, la logistica e le infrastrutture in Molise Progetto promosso e finanziato dalla Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise Rapporto finale Gennaio 2008

Dettagli

Padova Soft City. Analisi del contesto e proposta per un percorso verso la Smart City. Aprile 2013

Padova Soft City. Analisi del contesto e proposta per un percorso verso la Smart City. Aprile 2013 Padova Soft City Analisi del contesto e proposta per un percorso verso la Smart City Aprile 2013 Smart City: un approccio olistico 2 Industria e nuove tecnologie I modelli tradizionali di produzione e

Dettagli

Al volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti

Al volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti Al volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti Introduzione I rappresentanti degli studenti e dei dottorandi nella Commissione permanente studenti, in collaborazione

Dettagli

Comunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925

Comunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925 Comunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925 1 LA PRATICA SOLITA La comunicazione delle PMI si basa di regola sull assoluto privilegio della comunicazione

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015 1 La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale Bologna 1 marzo 2015 2 L'AIM Italia (Alternative Investment Market) è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole

Dettagli

Costruiamo un futuro sostenibile

Costruiamo un futuro sostenibile Costruiamo un futuro sostenibile Responsabilità Sociale d Impresa Sommario 2014 Siamo orgogliosi del nostro ruolo nel sistema finanziario globale e siamo fermi nel proposito di svolgere le nostre attività

Dettagli

4 Forum Car-Sharing. Martedì 7 aprile 2009 Auditorium Ara Pacis Roma. Ing. Antonio Venditti

4 Forum Car-Sharing. Martedì 7 aprile 2009 Auditorium Ara Pacis Roma. Ing. Antonio Venditti 4 Forum Car-Sharing Il ruolo del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nello sviluppo dei servizi di Car Sharing sul territorio nazionale Martedì 7 aprile 2009 Auditorium Ara

Dettagli

REGIONE LOMBARDIA. DELIBERAZIONE N X / 710 Seduta del 20/09/2013

REGIONE LOMBARDIA. DELIBERAZIONE N X / 710 Seduta del 20/09/2013 REGIONE LOMBARDIA DELIBERAZIONE N X / 710 Seduta del 20/09/2013 DETERMINAZIONI IN MERITO ALLA DISCIPLINA DEL SERVIZIO TAXI NEL BACINO AEROPORTUALE LOMBARDO. MODIFICHE E INTEGRAZIONI ALL'ALLEGATO A) DELLA

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO Ufficio Stampa Rassegna Stampa Roma 11 novembre 2015 Argomento Testata Titolo Pag. Università Italia Oggi Le università sono risanabili 2-3 Università Il Giorno

Dettagli

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per

Dettagli

Politiche della Regione Piemonte per la logistica e il riequilibrio modale

Politiche della Regione Piemonte per la logistica e il riequilibrio modale Politiche della Regione Piemonte per la logistica e il riequilibrio modale Intervento di Daniele Borioli, Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, nel corso della riunione del 21 novembre 2007, dedicato

Dettagli

Provincia Regionale di Trapani

Provincia Regionale di Trapani Intervento di saluto del Commissario Straordinario dott. Salvatore Rocca al seminario Esperienze di qualità per lo sviluppo del turismo culturale nei centri storici della Provincia di Trapani. Aula del

Dettagli

Manifesto delle Città Metropolitane italiane

Manifesto delle Città Metropolitane italiane Manifesto delle Città Metropolitane italiane Le aree metropolitane sono il motore delle economie nazionali e hanno un ruolo sempre più rilevante negli scenari economici, sociali e istituzionali globali.

Dettagli

Dalle Province alle Città metropolitane. Firenze 22 ottobre 2013

Dalle Province alle Città metropolitane. Firenze 22 ottobre 2013 Dalle Province alle Città metropolitane Firenze 22 ottobre 2013 1 Il caos del Disegno di legge del Governo: una legge in attesa di Il Disegno di Legge sulle Città metropolitane riscrive le leggi su queste

Dettagli

BERGAMO SMART CITY &COMMUNITY

BERGAMO SMART CITY &COMMUNITY www.bergamosmartcity.com Presentazione Nasce Bergamo Smart City & Community, associazione finalizzata a creare una rete territoriale con uno scopo in comune: migliorare la qualità della vita dei cittadini

Dettagli

ASSE 2 CABINA DI REGIA PER GOVERNARE LE TRASFORMAZIONI

ASSE 2 CABINA DI REGIA PER GOVERNARE LE TRASFORMAZIONI ASSE 2 CABINA DI REGIA PER GOVERNARE LE TRASFORMAZIONI COMUNE DI NOVARA CODICE15.3.1.5 Cabina di Regia: funzioni di rango urbano e gateway Scheda azioni Immateriali Cabina di Regia: funzioni di rango urbano

Dettagli

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Diamogli Credito Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) e l

Dettagli

Le politiche e le strategie nazionali sugli ITS. Olga Landolfi Segretario Generale TTS Italia Cagliari, 26 Giugno 2013

Le politiche e le strategie nazionali sugli ITS. Olga Landolfi Segretario Generale TTS Italia Cagliari, 26 Giugno 2013 Le politiche e le strategie nazionali sugli ITS Olga Landolfi Segretario Generale TTS Italia Cagliari, 26 Giugno 2013 TTS Italia, l Associazione ITS Nazionale fondata nel 1999, rappresenta circa 80 Enti,

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e

Dettagli

Accessibilità e connettività per i trasporti a medio e lungo raggio in Lombardia

Accessibilità e connettività per i trasporti a medio e lungo raggio in Lombardia Accessibilità e connettività per i trasporti a medio e lungo raggio in Lombardia Indice Analisi congiunturale Indicatori di accessibilità 2 Analisi congiunturale 3 Aeroporti e segmenti di mercato Mercato

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

RAPPORTO 2014 LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA

RAPPORTO 2014 LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA RAPPORTO 2014 LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA Il finanziamento degli investimenti degli Enti locali e territoriali: gli strumenti ed il loro utilizzo Alessandro Panaro Milano, 23 gennaio 2015 Le fonti

Dettagli

Per una città più sostenibile SEMINARIO NAZIONALE PROGETTO EUROPEO TIDE

Per una città più sostenibile SEMINARIO NAZIONALE PROGETTO EUROPEO TIDE Per una città più sostenibile NUMERI E CRITICITA Congestione: 135 milioni di ore perse = - 1,5 miliardi di euro/anno Sicurezza stradale: 15.782 incidenti 20.670 feriti 154 morti circa 1,3 miliardi di euro/anno

Dettagli

Delega al Benessere studentesco Michele Rostan

Delega al Benessere studentesco Michele Rostan Delega al Benessere studentesco Michele Rostan L agenda della delega riguarda quattro aree di intervento: 1) conoscere il profilo degli studenti, 2) sostenere l attività di studio, 3) facilitare la mobilità

Dettagli

LA CITTÀ DI TORINO: DAL PATTO DEI SINDACI A SMART CITY

LA CITTÀ DI TORINO: DAL PATTO DEI SINDACI A SMART CITY LA CITTÀ DI TORINO: DAL PATTO DEI SINDACI A SMART CITY Pisa, 26 maggio 2011 LE CITTA PROTAGONISTE NELLA LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI Le città sono responsabili di oltre il 50% delle emissioni di gas

Dettagli

Il Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico L Associazione Bancaria Italiana (ABI) Il Presidente dell ABI La CONFINDUSTRIA Il Presidente di CONFINDUSTRIA La Conferenza dei

Dettagli

Teatro Open Arena. Benvenuti!

Teatro Open Arena. Benvenuti! Teatro Open Arena Benvenuti! IL CST della PROVINCIA di LECCO Ennio Fumagalli, Consigliere delegato ITC CST Provincia di Lecco ennio.fumagalli@provincia.lecco.it Il CST della Provincia di Lecco Centro di

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Merchant Banking NSW. 26 Giugno 2014. Strettamente riservato e confidenziale

Merchant Banking NSW. 26 Giugno 2014. Strettamente riservato e confidenziale Merchant Banking NSW Strettamente riservato e confidenziale 26 Giugno 2014 Tab 1 - Il mercato del capitale di rischio Elevata liquidità disponibile a livello globale e continua ricerca di alternative investment

Dettagli

NATOURISM CAMPUS LABORATORIO DI IDEE PER L IMPRESA E IL TURISMO

NATOURISM CAMPUS LABORATORIO DI IDEE PER L IMPRESA E IL TURISMO NATOURISM CAMPUS LABORATORIO DI IDEE PER L IMPRESA E IL TURISMO TRENTO 2015/2016 CHI SIAMO E COSA FACCIAMO Natourism, incubatore di imprese del turismo e ambiente nato in provincia di Trento nell ambito

Dettagli

TorreBar S.p.A. Svolgimento

TorreBar S.p.A. Svolgimento TorreBar S.p.A. Svolgimento 2. Partendo dalle informazioni sopra esposte, si costruisca la mappa strategica specificando le relazioni di causa effetto tra le diverse prospettive della BSC. Azioni Crescita

Dettagli

BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013

BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015 Start Up Innovative -Le imprese fanno sistema Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 START UP E INCUBATORI Il Decreto Sviluppo (179/2012), introducendo

Dettagli

Programma Nazionale per la Cultura, la Formazione e le Competenze digitali

Programma Nazionale per la Cultura, la Formazione e le Competenze digitali Programma Nazionale per la Cultura, la Formazione e le Competenze digitali Le Competenze digitali nella missione dell Agenzia per l Italia Digitale Dal Decreto legge 83/2012, convertito con legge 134/2012

Dettagli

Rapporto Finale Dicembre 2009. Distretti produttivi e nodi logistici lungo il percorso italiano del Corridoio 1 Berlino Palermo

Rapporto Finale Dicembre 2009. Distretti produttivi e nodi logistici lungo il percorso italiano del Corridoio 1 Berlino Palermo Distretti produttivi e nodi logistici lungo il percorso italiano del Corridoio 1 Berlino - Palermo Rapporto Finale Dicembre 2009 Dicembre 2009 pagina 1 Uniontrasporti è una società promossa da Unioncamere

Dettagli

La mobilità delle merci nell area metropolitana milanese: vincoli e opportunità. L opportunità offerta da Milano Malpensa Cargo

La mobilità delle merci nell area metropolitana milanese: vincoli e opportunità. L opportunità offerta da Milano Malpensa Cargo La mobilità delle merci nell area metropolitana milanese: vincoli e opportunità L opportunità offerta da Milano Malpensa Cargo Giulio De Metrio Chief Operating Officer and Deputy CEO SEA Aeroporti di Milano

Dettagli

2 AutoSIcura - presentazione aziendale

2 AutoSIcura - presentazione aziendale I grandi attori del mercato automobilistico sono alla ricerca di un interlocutore che operi con metodo imprenditoriale, professionale, ma soprattutto etico 2 AutoSIcura - presentazione aziendale Garantire

Dettagli

Giovani al lavoro La qualità dei servizi di placement universitari come leva per lo sviluppo territoriale

Giovani al lavoro La qualità dei servizi di placement universitari come leva per lo sviluppo territoriale Giovani al lavoro La qualità dei servizi di placement universitari come leva per lo sviluppo territoriale Nuovi standard e procedure di miglioramento della qualità: le esperienze degli atenei UNIVERSITA

Dettagli

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Capitolo 3 - Dalla strategia al piano editoriale GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Social Toolbox ed i contenuti presenti nel seguente documento (incluso a

Dettagli

Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni

Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni L art. 1, comma 86, della l. n. 56/2014 ha elencato le funzioni fondamentali delle Province non comprendendo tra queste il servizio idrico integrato;

Dettagli

Il trasporto aereo delle merci e la filiera logistica: le sfide per lo sviluppo del settore e le professionalità del futuro

Il trasporto aereo delle merci e la filiera logistica: le sfide per lo sviluppo del settore e le professionalità del futuro 1 BOZZA Il trasporto aereo delle merci e la filiera logistica: le sfide per lo sviluppo del settore e le professionalità del futuro Giovanni Costantini Cargo Manager Convegno Logistica La professione del

Dettagli

Corso Tecnico di redazione di progetti Europei

Corso Tecnico di redazione di progetti Europei Corso Tecnico di redazione di progetti Europei Politiche, programmi, bandi Dovrebbe essere innanzitutto chiaro che le risorse finanziarie messe a disposizione dal bilancio europeo attraverso i bandi servono

Dettagli

Oggi vi mostreremo alcune novità riguardanti il nostro più importante mercato in espansione, l e-commerce.

Oggi vi mostreremo alcune novità riguardanti il nostro più importante mercato in espansione, l e-commerce. Gentili Signore e Signori Benvenuti a questo evento! Oggi vi mostreremo alcune novità riguardanti il nostro più importante mercato in espansione, l e-commerce. L e-commerce è un tema molto attuale per

Dettagli

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita

Dettagli

Verso il recepimento. prospettive nazionali. Rossella Panero Presidente TTS Italia Torino, 18 novembre 2011

Verso il recepimento. prospettive nazionali. Rossella Panero Presidente TTS Italia Torino, 18 novembre 2011 Verso il recepimento della Direttiva ITS in Italia: opportunità e prospettive nazionali Rossella Panero Presidente TTS Italia Torino, 18 novembre 2011 L Associazione TTS Italia TTS Italia è l Associazione

Dettagli

Finanziamenti per Ricerca e Innovazione

Finanziamenti per Ricerca e Innovazione Finanziamenti per Ricerca e Innovazione L esperienza di Intesa Sanpaolo Sandro Angeletti, Responsabile Valutazioni e Finanziamenti R&S Mediocredito Italiano ABI Roma, 15 dicembre 2009 Finanziamenti per

Dettagli

Milano - 24 e 25 ottobre 2011. 6 edizione. Palazzo Giureconsulti. AVA-TOWN (la città avatar) - Percorso nella sostenibilità

Milano - 24 e 25 ottobre 2011. 6 edizione. Palazzo Giureconsulti. AVA-TOWN (la città avatar) - Percorso nella sostenibilità 6 edizione O 6 edizione : : Comitato promotore* Ministero per lo Sviluppo Economico *in corso di conferma AVA - TOWN (la città avatar): percorso nella sostenibilità Nel sesto anno dalla sua nascita, MobilityTech

Dettagli

Città metropolitane e PON Metro

Città metropolitane e PON Metro Città metropolitane e PON Metro Corso di Pubblica Amministrazione e Sviluppo Locale Massimo La Nave 1 L area delle operazioni del PON Il pilastro del PON Metro è l identificazione dei Comuni capoluogo

Dettagli

IL BUDGET 03 IL COSTO DEI MACCHINARI

IL BUDGET 03 IL COSTO DEI MACCHINARI IL BUDGET 03 IL COSTO DEI MACCHINARI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni esempi

Dettagli

La programmazione europea 2014-2020. potenzialità ed elementi di attenzione per le amministrazioni pubbliche

La programmazione europea 2014-2020. potenzialità ed elementi di attenzione per le amministrazioni pubbliche La programmazione europea 2014-2020 potenzialità ed elementi di attenzione per le amministrazioni pubbliche Sommario UE 2014-2020: quali risorse; Quali priorità; Aspetti di interesse per le PP.AA.; Come

Dettagli

LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014 2020 OPPORTUNITA E SFIDE PER ROMA CAPITALE ESPERIENZE FATTE E PROSPETTIVE APERTE ROMA 14 LUGLIO 2015

LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014 2020 OPPORTUNITA E SFIDE PER ROMA CAPITALE ESPERIENZE FATTE E PROSPETTIVE APERTE ROMA 14 LUGLIO 2015 LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014 2020 OPPORTUNITA E SFIDE PER ROMA CAPITALE ESPERIENZE FATTE E PROSPETTIVE APERTE ROMA 14 LUGLIO 2015 Le opportunità: due grandi filoni diversi ma complementari I programmi

Dettagli

un Cuore Verde a Pochi Passi dal Blu

un Cuore Verde a Pochi Passi dal Blu Destinazione Turismo Interno un Cuore Verde a Pochi Passi dal Blu Corso Turismatica Prof. Paini 1 Introduzione La breve relazione intende delineare i passi base per introdurre sul mercato della rete una

Dettagli

AGENZIA NAZIONALE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, L ENERGIA E LO SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE

AGENZIA NAZIONALE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, L ENERGIA E LO SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE AGENZIA NAZIONALE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, L ENERGIA E LO SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE Impostazione della diagnosi energeticadelle attivita di Trasporto Generalità Secondo la norma UNI CEI EN16247-4,

Dettagli

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo Indice Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo PARTE PRIMA - La RSU 11 Capitolo I Che cosa è la RSu 13 Capitolo II Come lavora la RSu 18 Capitolo III - Il negoziato: tempi

Dettagli

Inaugurazione dell anno accademico 2013-2014. Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014

Inaugurazione dell anno accademico 2013-2014. Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014 Inaugurazione dell anno accademico 2013-2014 Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014 Intervento del Presidente della CRUI, Stefano Paleari. Magnifico Rettore, carissimo Sergio, Autorità, cari

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI GREEN JOBS Formazione e Orientamento INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI IL'ingegnere dei trasporti e del traffico

Dettagli

Rotta verso il successo con la bihlership

Rotta verso il successo con la bihlership Rotta verso il successo con la bihlership Facciamo rotta insieme verso il successo, con una partnership forte, caratterizzata da competenza, rispetto e fiducia reciproca e che noi definiamo bihlership.

Dettagli

La sviluppo della macroarea Genova-Milano in funzione dell industria logistica del Nord Ovest

La sviluppo della macroarea Genova-Milano in funzione dell industria logistica del Nord Ovest Porti e La sviluppo della macroarea Genova-Milano in funzione dell industria logistica del Nord Ovest Riccardo Fuochi Presidente Propeller Port Club di Milano Genova 19 settembre 2013 Il Propeller Port

Dettagli

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO CHE COS È È un programma di mobilità che permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato in un paese diverso da quello di residenza per un periodo non superiore ai 12 mesi.

Dettagli

AF - MODA LA QUALITA DEL SU MISURA. 1-9 Dicembre 2012, Fieramilano Rho

AF - MODA LA QUALITA DEL SU MISURA. 1-9 Dicembre 2012, Fieramilano Rho AF - MODA LA QUALITA DEL SU MISURA 1-9 Dicembre 2012, Fieramilano Rho Il contesto AF L Artigiano in Fiera, 17ª Mostra Mercato Internazionale dell Artigianato, è il più grande villaggio mondiale dell artigianato

Dettagli

Indagine conoscitiva 2012 domanda-offerta di trasporto per cittadini disabili

Indagine conoscitiva 2012 domanda-offerta di trasporto per cittadini disabili Assessorato alle Politiche dei Disabili Con la collaborazione di Ambito distrettuale di Trieste, Ambito distrettuale di Muggia, Ambito distrettuale di Duino - Aurisina, Azienda per i Servizi Sanitari n.

Dettagli

i giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità

i giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità Chiara Criscuoli chiara.criscuoli@giovanisi.it Il Progetto Giovanisì: i motivi I giovani sono coinvolti da alcuni cambiamenti dovuti sia a fattori socio economici che culturali: -Il prolungamento della

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

Per dimostrare i benefici della citylogistics in presenza di condizioni favorevoli per farla decollare, abbiamo deciso di costruire un modello di

Per dimostrare i benefici della citylogistics in presenza di condizioni favorevoli per farla decollare, abbiamo deciso di costruire un modello di Per dimostrare i benefici della citylogistics in presenza di condizioni favorevoli per farla decollare, abbiamo deciso di costruire un modello di simulazione con l aiuto della società Flexcon di Torino

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

L obiettivo di risparmio energetico per l Italia al 2020

L obiettivo di risparmio energetico per l Italia al 2020 L obiettivo di risparmio energetico per l Italia al 2020 Il vigente Piano d Azione italiano per l Efficienza Energetica ( 2007- PAEE),in recepimento della Direttiva 2006/32/CE, prevede un obiettivo di

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

[SOLUZIONI INNOVATIVE] Casi di studio sulle pratiche di innovazione

[SOLUZIONI INNOVATIVE] Casi di studio sulle pratiche di innovazione [SOLUZIONI INNOVATIVE] Casi di studio sulle pratiche di innovazione Umbria Innovazione Programma I-Start SOMMARIO CASI DI STUDIO DI SOLUZIONI INNOVATIVE... 2 INNOVAZIONE CASI DI STUDIO... 3 CASO DI STUDIO

Dettagli

Comitato codau per il coordinamento degli uffici ricerca scientifica

Comitato codau per il coordinamento degli uffici ricerca scientifica Comitato CODAU per il Coordinamento degli Uffici di Supporto alla Ricerca Scientifica Promosso da dieci università: Università di Torino, Pavia, Modena e Reggio Emilia, Bologna, Roma La Sapienza, Palermo,

Dettagli

Piano C. Giugno 2013 PROGETTO MOLTIPLICAZIONE

Piano C. Giugno 2013 PROGETTO MOLTIPLICAZIONE Piano C Giugno 2013 PROGETTO MOLTIPLICAZIONE PROGETTO MOLTIPLICAZIONE PIANO C Valori e missione L innovazione nasce dalla condivisione: piano C crede nel mettere insieme le forze con onestà e trasparenza

Dettagli

Europa 2020, salute e sociale

Europa 2020, salute e sociale Europa 2020, salute e sociale Breve introduzione L Europa 2020 presenta tre priorità che si rafforzano a vicenda: Crescita intelligente: sviluppare un'economia basata sulla conoscenza e sull'innovazione.

Dettagli

Sezione Elettronica ed Elettrotecnica

Sezione Elettronica ed Elettrotecnica Sezione Elettronica ed Elettrotecnica Assemblea 17 giugno, ore 11.30 Date: 2011-06-17 1 (11) Ericsson Internal Premessa La Sezione Elettronica ed Elettrotecnica intende rappresentare un importante elemento

Dettagli

RETI D IMPRESA. Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo la propria individualità e le proprie competenze

RETI D IMPRESA. Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo la propria individualità e le proprie competenze 110 BUSINESS & IMPRESE Maurizio Bottaro Maurizio Bottaro è family business consultant di Weissman Italia RETI D IMPRESA Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo

Dettagli

Calamità naturali: il 72% dei residenti in zone a rischio è disposto a sottoscrivere un assicurazione per tutelarsi

Calamità naturali: il 72% dei residenti in zone a rischio è disposto a sottoscrivere un assicurazione per tutelarsi Nuova indagine CINEAS Calamità naturali: il 72% dei residenti in zone a rischio è disposto a sottoscrivere un assicurazione per tutelarsi Il 73% degli intervistati ha vissuto una o più volte catastrofi

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» LOGISTIC MANAGER. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» LOGISTIC MANAGER. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» LOGISTIC MANAGER GREEN JOBS Formazione e Orientamento LOGISTIC MANAGER Il logistic manager si occupa dell organizzazione e della circolazione delle merci e delle

Dettagli

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte

Dettagli

i dossier ALITALIA: PARLA IL MINISTRO LUPI www.freefoundation.com www.freenewsonline.it 16 ottobre 2013 a cura di Renato Brunetta

i dossier ALITALIA: PARLA IL MINISTRO LUPI www.freefoundation.com www.freenewsonline.it 16 ottobre 2013 a cura di Renato Brunetta 661 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com ALITALIA: PARLA IL MINISTRO LUPI 16 ottobre 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 L intervista al Corriere della Sera Sull entrata di Poste

Dettagli

LE MEDIE MOBILI CENTRATE

LE MEDIE MOBILI CENTRATE www.previsioniborsa.net 2 lezione METODO CICLICO LE MEDIE MOBILI CENTRATE Siamo rimasti a come risolvere il precedente problema del ritardo sulle medie mobili Quindi cosa dobbiamo fare? Dobbiamo semplicemente

Dettagli

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo. L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono

Dettagli

Delibera n. 08/2013. VISTO il Decreto Legislativo n. 165 del 30.03.2001;

Delibera n. 08/2013. VISTO il Decreto Legislativo n. 165 del 30.03.2001; 1 Delibera n. 08/2013 Il Comitato Centrale per l Albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l autotrasporto di cose per conto terzi, riunitosi nella seduta del 31 luglio 2013; VISTA

Dettagli

Il progetto cantonale di mobilità aziendale: bilancio e prossimi passi

Il progetto cantonale di mobilità aziendale: bilancio e prossimi passi Il progetto cantonale di mobilità aziendale: bilancio e prossimi passi Fabienne Bonzanigo Dipartimento del territorio, Evento per le aziende Manno, 27 novembre 2013 Contesto La domanda di mobilità cresce

Dettagli

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

7.2 Indagine di Customer Satisfaction 7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,

Dettagli

La Mobilità nella Programmazione Comunitaria 2014-2020

La Mobilità nella Programmazione Comunitaria 2014-2020 La Mobilità nella Programmazione Comunitaria 2014-2020 Dott.ssa Maria Pia Redaelli Direttore Funzione Specialistica Autorità di Gestione FSE E FESR 2014-2020, Programmazione Europea e Politiche Di Coesione

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

Lombardia e Veneto un abbinata vincente

Lombardia e Veneto un abbinata vincente 1 EDIZIONE 16-19 Novembre 2013 3 EDIZIONE NAZIONALE 8-11 Febbraio 2014 Lombardia e Veneto un abbinata vincente 1 EDIZIONE 16-19 Novembre 2013 wine beer food bio-vegan professional technology restaurant

Dettagli

STARTUP PACK IL SUCCESSO NON PUÒ ASPETTARE

STARTUP PACK IL SUCCESSO NON PUÒ ASPETTARE STARTUP PACK IL SUCCESSO NON PUÒ ASPETTARE Siamo un network di professionisti al servizio di Startup e PMI che vogliano rendere creativa ed efficace la propria immagine attraverso progetti di comunicazione

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Trento, 15 gennaio 2016 Protocollo d Intesa - Conferenza stampa pag. 1

PROTOCOLLO D INTESA. Trento, 15 gennaio 2016 Protocollo d Intesa - Conferenza stampa pag. 1 PROTOCOLLO D INTESA Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Amministrazioni pubbliche territoriali e locali Socie di Autostrada del Brennero S.p.A. Trento, 15 gennaio 2016 Intesa - Conferenza

Dettagli