Direzione Didattica 4 Circolo

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1 Scuola Primaria Giotto Direzione Didattica 4 Circolo Carpi

2 Il laboratorio linguistico proposto è di avviamento allo studio per alunni stranieri delle 5 della Scuola Primaria Giotto. Il progetto presentato Le mani in pasta ha un unico nucleo tematico di interesse ed impatto emotivo perché legato al vissuto quotidiano dei bambini che possono avvalersi dell opportunità di conoscere nuovi e ulteriori i tipi di elaborazione delle conoscenze attraverso interconnessioni tra le varie funzioni cognitive. Sono utilizzati testi, immagini, visioni di filmati, lezioni e ricerche multimediali per approfondire il tema considerato con l ausilio e lo sguardo di diverse discipline così da favorire il lavoro della mente umana. I bambini riconoscono l esistenza di diverse abilità e capacità mnemoniche e sono di conseguenza sensibilizzati ad individuare le proprie attitudini allo scopo di costruire un metodo di studio personale ed idoneo al consolidamento delle conoscenze.

3 Approfondire la conoscenza delle più comuni tecniche di apprendimento per poter adottare un approccio allo studio diversificato e multidimensionale. Acquisire le strategie necessarie ad uno studio proficuo personalizzando la tecnica metodologica più confacente alle proprie caratteristiche per il consolidamento delle conoscenze fatte proprie con lo studio. Autovalutare il proprio lovoro per poter cogliere i punti di forza e debolezza sui quali investire in termini di approfondimento e personalizzazione individualizzata della metodologia più consona da adottare.

4 Il tema del PANE ha fatto da sfondo alla ricerca di nuove e diverse metodologie di avviamento allo studio che si sono state t via via focalizzate dal gruppo, secondo un approccio di tipo cooperativo, durante gli incontri. In particolare i processi di studio sono stati affrontati attraverso: l analisi e l acquisizione dei termini specifici del linguaggio grazie all approfondimento condiviso e la ricerca sul dizionario; semplificazione del testo con suddivisione in sequenze informative; individuazione delle parole chiave; la schematizzazione; la creazione di mappe concettuali; ricerche testuali e multimediali; presentazione ed adozione di tecniche del linguaggio multimediale e audiovisivo.

5 Il laboratorio Le mani in pasta: pane per i nostri denti ha seguito un percorso fatto di interconnessioni ed intrecci che si sono articolati toccando le seguenti MACRO AREE di interesse: o La storia del pane; o Il pane nella letteratura: una leggenda argentina; o Il pane nel tempo:tra passato e presente; oi pani nel modo; o I pani in Italia; o Classifichiamo il pane; o Cuciniamo insieme: la pizza; o Parlare con il pane; o La piramide alimentare; o I principi nutritivi del pane.

6 Il laboratorio Le mani in pasta: pane per i nostri denti muovendo i suoi passi secondo l intreccio delle macro aree ha previsto : o La proposta da parte degli insegnanti della tematica Olimpiadi attraverso la presentazione di filmati multimediali presentazione di filmati multimediali inerenti al tema del PANE; o L individuazione e la presentazione di diverse tipologie testuali con oggetto le tematiche inerenti alle macro aree precedentemente elencate; o L approccio sistematico ai testi attraverso tecniche di studio personalizzate e diversificate (analisi, acquisizione dei termini specifici del linguaggio, uso del dizionario, semplificazione del testo con suddivisione in sequenze informative, individuazione delle parole chiave, schemi, mappe concettuali, ricerche);

7 Il laboratorio si è concluso con: ola realizzazione di una PIZZA attraverso la ricerca, la decodifica, l esperienza, la ricostruzione del processo proprie della RICETTA per realizzare l alimento poi DEGUSTATO INSIEME anche alle FAMIGLIE; ola verifica condivisa del percorso svolto e la raccolta di tutto il materiale prodotto da ogni bambino e consegna degli elaborati alle relative famiglie. Spazio alla ricerca per studiare e approfondire è stato dato anche attraverso l utilizzo delle TIC. In particolare è stato utilizzato il computer per la composizione di testi, la creazione e la ricerca di immagini, l ascolto e la visione di documenti audio-video, l accesso a banche dati.

8 EGIZI:scoperta casuale lievitazione GRECI: per primi Aggiungono altri prodotti IL PANE NEL TEMPO ROMANI: produzione più abbondante e Popolare; MEDIOEVO: pane di grano solo per i signori; pane di farro, segale, orzo per la popolazione. RINASCIMENTO: introduzione lievito di birra OGGI: riscoperta di PANI con cereali POVERI di ottimaqualità e ottimi per la salute

9 PANE ALIMENTO PER ECCELLENZA PRIMA DOPO Nel mediterraneo Orientale In Europa PRIMO MEDIOEVO Sfruttamento delle FORESTE e delle ACQUE (caccia-pesca- allevamento) ALIMENTAZIONE RICCA DI CARNE E PESCE anche per la popolazione più povera SUCCESSIVAMENTE AUMENTO della POPOLAZIONE MENO BOSCHI più COLTIVAZIONI I GRUPPI SOCIALI più RICCHI ESCULDONO I POVERI dalle FORESTE

10 Il pane è sinonimo i di tutti i cibi possibili necessari all uomo per vivere. Presso le antiche società del mediterraneo il pane è simbolo di civiltà. L uomo dimostra, infatti, di essere diverso dagli animali perché controlla i fenomeni della natura (sceglie e utilizza gli ingredienti, li unisce, ottiene nuovi prodotti). In un antico testo Sumerico del 2000 a.c. circa, si parla di come l uomo selvatico diventa civilizzato da momento in cui comincia a mangiare pane e birra, prodotti artificiali; questo grazie ad una figura femminile che viene riconosciuta come inventrice dell agricoltura, della cottura, della cucina. Presso gli ebrei e i greci il pane sarà abbinato al vino. Pane e birra (o vino) nascono dalla lievitazione e dalla fermentazione dei cereali e questi prodotti vengono spesso affiancati anche in disegni dell antico Egitto, dove si vedono donne e uomini che li preparano contemporaneamente. La religione Ebraica e poi quella Cristiana si sviluppano nel bacino del Mediterraneo, culla della cultura del pane. Per il Cristiano, il pane acquista unnuovosignificato: ifi nell Ultima Cena diventa unalimento sacro. Nel medioevo, durante il quale il Cristianesimo di diffonde in tutto il continente europeo, si ha anche una diffusione della cultura del pane. Le popolazioni p germaniche, che incontrano e si scontrano con quel che resta dell Impero Romano, imparano a conoscere ed a utilizzare il pane. Nel medioevo, durante il quale il Cristianesimo di diffonde in tutto il continente europeo, si ha anche una diffusione della cultura del pane. Le popolazioni germaniche, che incontrano e si scontrano con quel che resta dell Impero Romano, imparano a conoscere ed a utilizzare il pane.

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12 Ricerchiamo su internet la RICETTA; Seguiamo le ISTRUZIONI; Realizziamo i il PROCESSO di REALIZZAZIONE; MANGIAMO INSIEME il PRODOTTO; RICOSTRUIAMO INSIEME la nostra RICETTA PERSONALIZZATA!)

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17 INTRODUZIONE: Il PANE appartiene al gruppo dei CARBOIDRATI e ci fornisce ENERGIA. VALORE NUTRITIVO DEL PANE: Il valore nutritivo di 100 gr di PANE è il seguente: -24 grammi di acqua; -9 grammi di protidi; -2 grammi di lipidi; -55 grammi di glucidi; -piccole quantità di calcio, fosforo, sodio, cloro e vitamina B.

18 ALCUNI ESEMPI: GUADAGNARSI IL PANE significa lavorare e, dopo aver lavorato, speriamo che NESSUNO CI TOLGA IL PANE DI BOCCA. Quando un articolo si vende bene, VA VIA COME IL PANE; E chi lo acquista pagandolo poco, LO COMPRA PER UN PEZZO DI PANE. Se vogliamo essere schietti diciamo: i PANE AL PANE, vino al vino. Chi ha una carattere mite, E BUONO COME IL PANE!

19 Attraverso il tema del PANE i bambini hanno potuto acquisire una maggiore consapevolezza delle proprie capacità per poter valutare e scegliere il metodo di studio confacente alle proprie p caratteristiche personali. Questo laboratorio ha mosso i propri passi nella certezza che studiare significa affrontare la complessità di un argomento con interesse, metodo e passione condivisa. La promozione di un atteggiamento curioso e attento a cogliere la molteplicità di stimoli negli oggetti del sapere crediamo abbia offerto ai bambini nuovi possibili percorsi sui quali muovere i propri passi con una maggiore consapevolezza di sé stessi e del contesto socioculturale che li circonda. Se abbiamo molte conoscenze e siamo molto attivi, abbiamo LE MANI IN PASTA!!

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