Contenuto Quali sono i compiti del Manager del Programma? Appunti:
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- Serafino Di Lorenzo
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1 Contenuto Quali sono i compiti del Manager del Programma? La responsabilità principale del Manager del Programma consiste nell individuare delle imprese target adatte a una revisione delle comunicazioni, gestire e controllare la qualità della procedura di consulenza, ed insieme organizzare e fornire programmi di formazione per nuovi consulenti. Il Manager del Programma dovrà anche occuparsi delle richieste dell industria, dei media, dei potenziali consulenti e del pubblico in generale, dei dipartimenti e degli organi del governo su ogni aspetto del Programma. Il Manager del Programma dovrà registrare accuratamente le aziende, le organizzazioni e i consulenti che prendono parte al progetto. Inoltre dovrà gestire le candidature, amministrare il programma di sussidi, raccomandare una lista di consulenti qualificati alle aziende, assicurarsi che il servizio di consulenza incontri il favore e la soddisfazione dei clienti e occuparsi delle loro eventuali rimostranze. Appunti: 1 1
2 Contenuto Scopi generali del Programma Il Programma fornisce alle aziende un servizio di consulenza che li aiuti nella valutazione e, di conseguenza, nel miglioramento delle loro strategie di comunicazione in tutti i mercati stranieri. Soltanto le piccole e medie imprese possono candidarsi a ricevere questo servizio. Obiettivi specifici del Programma: Aiutare le aziende a sviluppare efficaci strategie di comunicazione per i mercati stranieri. Migliorare la competitività delle aziende sui mercati internazionali Durata: 10 minuti Appunti: 2 2
3 Contenuto Il Corso di Formazione Questo breve corso di formazione comprende: il Programma, la consulenza di LCA e il suo ruolo nella vasta gamma di servizi alle imprese. Gli obiettivi e la logica dietro il programma di revisione linguistica. Il metodo del Programma. Il Cliente. Esame dei diversi tipi di aziende e le loro particolarità. I mercati internazionali e i requisiti delle imprese esportatrici di successo. Il processo di revisione aziendale. Esame del processo standard comparato a al modello di revisione linguistica. Le esigenze comunicative delle PMI che operano su mercati non anglofoni. Individuazione delle carenze. Durata: 5 minuti Appunti: 3 3
4 Contenuto Queste sono le fasi principali della procedura di LCA. In seguito le discuteremo in dettaglio. Durata: 2 minuti Appunti: 4 4
5 Appunti: 5 5
6 Appunti: 6 6
7 Contenuto Altri obiettivi: Fornire ai consulenti le competenze e informazioni necessarie ad affrontare una revisione LCA Creare una rete di consulenti attraverso il lavoro di gruppo Fissare dei criteri per la comprensione delle relazioni fra cliente e consulente Presentare alcune procedure (Codice deontologico, Controllo della qualità) Garantire la conoscenza delle finanze all'interno del Programma Presentare risorse, modelli e materiali utili Introdurre alla conoscenza delle PMI e delle loro esigenze Presentare servizi di traduzione e interpretariato Migliorare la formazione Avere maggiore considerazione delle differenze culturali Appunti: 7 7
8 Appunti: 8 8
9 Contenuto Queste sono le competenze essenziali di un consulente di successo. Tali competenze saranno sviluppate grazie esercizi di gruppo, giochi di ruolo e studi di caso. I consulenti selezionati dovranno possedere le seguenti caratteristiche. Durata: 1 minuto Appunti: 9 9
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16 Contenuto Il metodo qui presentato serve a monitorare dall interno un organizzazione o un programma. Il modello 7S è usato di solito nel corso di workshop individuali o amministrativi, al fine di stabilire: lo stato di salute del programma o dell organizzazione; in quale misura la strategia implementata è in linea con 7 indicatori. I 7 indicatori del modello sono: Strategia: le azioni che consentono di migliorare la competitività, migliorando il rapporto con il cliente e allocando le risorse necessarie. Struttura: la maniera in cui si configura l organizzazione, grazie alla quale è possibile visualizzare in che modo i compiti sono distribuiti e integrati al suo interno. Sistemi: esposizione di flussi e azioni quotidiane (informazioni, budget, produzione e sistema di controllo della qualità). Stile: la prova tangibile di ciò che la dirigenza considera importante: il modo in cui sfrutta il suo tempo, gli aspetti su cui concentra la propria attenzione e i comportamenti simbolici ai quali si affida. Staff: il personale impiegato nell organizzazione. Saperi: le competenze di cui un azienda dispone. Scopi condivisi: tali scopi potrebbero includere la missione dell azienda, gli scopi e gli obiettivi comuni. Questi valori dovrebbero essere condivisi dalla maggior parte delle persone coinvolte nell organizzazione. Nel presente manuale faremo spesso riferimento a questo modello per rivedere il Programma in ogni suo aspetto. Durata: 10 minuti Appunti: 16 16
17 Contenuti Esempi di strategie (obiettivi strategici) Intendiamo creare un ambiente ottimale per i nostri dipendenti affinché la nostra azienda diventi un punto di riferimento nel nostro Paese. Le nostre procedure saranno un punto di riferimento per tutti gli impianti d Europa. Saremo i produttori più competitivi in Europa su questo standard di merci. Risponderemo in maniera soddisfacente alle esigenze dei nostri clienti in modo che ci considerino i loro primi fornitori in Europa. Avremo una conoscenza complessiva delle opportunità offerte dal mercato, dei bisogni dei clienti, dei prerequisiti e delle loro aspettative. Massimizzazione dell utilizzo degli asset. Un esempio di strategia per la revisione della comunicazione nel Regno Unito Consentiremo alle imprese britanniche di superare le barriere culturali e linguistiche che impediscono loro di fare affari all estero, a costi contenuti e senza dover seguire dei corsi di lingua. Durata 10 minuti Appunti: 17 17
18 Contenuto Esempi di struttura Organizzazione flessibile: facile da contattare, capace di prendere decisioni tempestive, competente, organizzata e stabile. Organizzazione orizzontale (4 livelli) Elenco dei principali compiti del Manager del Programma Individuare aziende target e altre organizzazioni disponibili a prendere parte al Programma Esaminare e amministrare le candidature in maniera rapida ed efficiente Selezionare, reclutare e assumere i consulenti che conducano delle ECR Occuparsi o appaltare la formazione dei consulenti Controllare la qualità della formazione dei consulenti Tenere un registro dei consulenti accreditati Stabilire dei criteri e sviluppare dei moduli di candidatura per le compagnie che richiedano i servizi offerti dal Programma Monitorare e controllare la qualità delle operazioni nella procedura di consulenza Assistere i consulenti nel corso di una visita durante il loro periodo di formazione Curare la produzione di materiali per la formazione dei consulenti Stabilire dei criteri per il controllo e la valutazione del Programma Tenere un database elettronico delle compagnie che partecipano al Programma Gestire i pagamenti delle prestazioni dei consulenti Durata: 10 minuti Appunti: 18 18
19 Contenuto Altri compiti del Manager del Programma Istituire delle misure per evitare le frodi Rivedere periodicamente le relazioni redatte dai consulenti Gestire le informazioni amministrative, i dati e la contabilità Indirizzare le compagnie che decidono di non partecipare al Programma ad uffici alternativi Riportare i progressi nel raggiungimento degli obiettivi Preparare relazioni annuali scritte e rendiconti finanziari annuali Condurre per le aziende controlli sul campo Rispondere alle richieste delle compagnie, delle organizzazioni e del pubblico sul Programma Stabilire delle procedure di reclamo per le aziende e gli utenti, insieme ad azioni disciplinari per i consulenti Inserire gli sviluppi ed il piano finanziario all'interno di in una strategia quinquennale Promuovere e vendere il Programma ad aziende ed organizzazioni internazionali. Mantenere dei rapporti regolari con le organizzazioni sovvenzionatrici e i loro rappresentanti Durata: 10 minuti Appunti: 19 19
20 Contenuto Il consulente LCA dovrà aderire al codice deontologico Il consulente dovrà agire ispirandosi alle linee guida fornite o concordate con lo staff dirigenziale dell azienda Il consulente dovrà sempre dimostrare discrezione, e agire nel rispetto della propria integrità professionale, nelle relazioni con l azienda ed i suoi dipendenti. Il consulente dispenserà suggerimenti imparziali che aiutino l azienda a raggiungere i propri obiettivi e accetterà che dall azienda provengano proposte e valutazioni autonome. Il consulente dovrà raccogliere le informazioni necessarie prima della sua visita in azienda: le attività dell impresa (i suoi prodotti, produzione integrata e non i termini dei contratti con fornitori e clienti); la struttura dell azienda (dimensioni, numero e categorie di dipendenti, livello dei dipendenti, lingue parlate e scritte); il contesto all interno del quale si muove l impresa (posizione geografica, le aziende concorrenti e le loro competenze linguistiche, giro d affari all estero) I consulenti dovranno inoltre astenersi dall usare termini gergali e si assicureranno di parlare in maniera chiara con i rappresentati dell azienda. Nel corso dell incontro iniziale per la revisione preliminare il consulente avrà il compito di: Chiarire all azienda per quali ragioni è importante richiedere e ricevere una consulenza (una decisione cruciale che consentirà loro di espandersi sui mercati, un passo reso necessario dalla perdita costante di opportunità all estero, a causa di una scarsa consapevolezza culturale e linguistica). Durata: 10 minuti 20 20
21 Contenuto Esempi di sistemi Squadre per l ottimizzazione della qualità Procedure per il miglioramento continuativo Sistemi di valutazione Procedure di reclamo e lamentela Il Cliente: se non è soddisfatto della qualità della consulenza,potrà inviare una lettera di reclamo al Manager del Programma. Il Manager del Programma avrà 10 giorni lavorativi per individuare e correggere eventuali lacune. Ciascun reclamo dovrà ricevere una replica scritta. Nel caso in cui la consulenza sia scadente, il cliente potrà riservarsi il diritto di non pagare il servizio. Il Manager del Programma: ha l opportunità di girare i reclami all ente finanziatore, il quale dovrà rispondere entro 9 giorni lavorativi in ogni caso prima che la sua lettera raggiunga il cliente. Il Manager del Programma ha la facoltà di escludere dalla lista dei consulenti certificati, coloro i quali abbiano ricevuto tre lettere di reclamo, sottoscritte anche dal Manager del Programma. Il consulente che non è riuscito a superare il corso di formazione avrà il diritto di ricevere una certificazione delle competenze acquisite, allegato 2. Potrà quindi appellarsi e ottenere di essere ascoltato dalla Commissione Giudicante (costituita da 3 figure: 1 rappresentante dell ente finanziatore, il Manager del Programma e un esperto indipendente). Durata: 10 minuti 21 21
22 Contenuto Misure da adottare per evitare condotte scorrette: Le aziende che ricercano un consulente specifico per condurre una LCA non avranno alcuna garanzia su quale gli verrà affidato. Il Manager del Programma dovrà scegliere a caso dei consulenti per ciascuna candidatura. Ogni ente finanziatore ha il diritto di controllare la procedura LCA. I rapporti finali dovranno essere conformi al formato concordato e autorizzato dal direttore generale del cliente. Sono concessi controlli di secondo livello per il tirocinio, quando il consulente viene assistito nel corso della sua prima revisione dal trainer. I rapporti inviati dalle aziende al Manager del Programma dovranno contenere dei commenti sulla qualità della consulenza. I rapporti dovranno contenere indicazioni su almeno tre fornitori di servizi alle imprese che continueranno il lavoro, se richiesto. I consulenti potranno essere estromessi se adotteranno comportamenti scorretti. Durata: 10 minuti Appunti: 22 22
23 Contenuto Il Manager del Programma avrà l'incarico di controllare e monitorare la qualità del Programma e dei corsi di formazione ad esso associati. Condurrà pertanto delle ricerche e delle interviste telefoniche su un campione di organizzazioni o imprese nel corso della procedura di revisione annuale. Tale procedura servirà a provare l'efficacia del Programma nell'aiutare le imprese a raggiungere i loro obiettivi numerici e di imprese e fornirà indicazioni sull'efficienza del Manager stesso. Il Manager del Programma dovrà aggiornare le statistiche mensili sulle candidature, le interviste, le offerte di sostegno, le consulenze attivate e i pagamenti effettuati per regione e per dimensione dell'azienda. In più dovrà catalogare i documenti finanziari sulla base del loro ammontare e dei costi di gestione del Programma che saranno sottoposti all ente finanziatore al termine dell'anno fiscale. Il Manager del Programma avrà inoltre bisogno di un assistente che affianchi i consulenti nel corso della loro prima visita a una delle aziende o delle organizzazioni candidate, entro sei mesi dalla fine del corso di formazione. Se richiesti, il registro delle visite e le valutazioni dei consulenti dovranno essere messe a disposizione del finanziatore del Programma. Le aziende che aderiscono al Programma saranno esaminate sulla base di variabili essenziali, quali dimensioni, settore, numero di dipendenti, sede, distribuzione geografica e profilo delle esportazioni nel corso delle revisioni di LCA. Tali componenti infatti sono ritenute fondamentali per delineare il profilo di imprese esportatrici che si trovano ad fronteggiare barriere linguistiche e culturali. Durata: 10 minuti Da consultare: Appendice III. Modulo di valutazione del rapporto Appunti: 23 23
24 Contenuto Criteri per la selezione dei consulenti da formare (Regno Unito) I consulenti linguistici saranno selezionati su base competitiva, secondo i criteri elencati qui sotto. I candidati dovranno saper comprendere il mondo degli affari e conoscere gli usi delle lingue nelle attività di export e internazionali. I requisiti minimi richiesti sono i seguenti. Criteri essenziali: Esperienza lavorativa in azienda e in ambito internazionale Conoscenza delle attività delle aziende, soprattutto quelle del settore export Conoscenza di una seconda lingua straniera Sensibilità e rispetto nei confronti delle altre culture Flessibilità Criteri preferenziali: Laurea in Economia/ in Lingue o equivalenti Esperienza di consulenza per le aziende Buone conoscenze informatiche Esperienza o formazione nell'auditing/consulenza linguistica Esperienza nel mercato estero delle esportazioni Esperienza di lavoro/ di vita all'estero Conoscenza delle certificazioni linguistiche nazionali per le lingue straniere Conoscenza del sistema di valutazione e certificazione della conoscenza delle lingue straniere Durata: 10 minuti Compito: Leggere l APPENDICE IV. Valutazione dei consulenti durante la formazione Appunti: 24 24
25 Contenuti Processo di reclutamento Per prima cosa, sarà necessario richiamare l attenzione dei media verso la figura del consulente di LCA in modo che la campagna possa raggiungere consulenti per l export e per le imprese, nonché consulenti linguistici. La stampa locale, i catalizzatori di imprese, le Camere di Commercio e il nostro sito internet saranno coinvolti nella ricerca di potenziali candidati, cui sarà poi chiesto di fornire dettagli sulla loro esperienza professionale e le loro qualifiche, sulla base lista dei criteri di selezione pubblicata. Dopo aver raccolto informazioni su di loro, visionato i loro lavori e averli invitati a sottoporsi a un intervista scritta o telefonica, le parti interessate, ritenute in possesso dei requisiti fondamentali, saranno selezionate per partecipare al corso di formazione. Al termine del corso, coloro che saranno giudicati in possesso delle conoscenze, delle abilità e delle competenze necessarie, saranno invitati ad accompagnare un consulente registrato e condurre una consulenza ombra. Infine al candidato verrà chiesto di scrivere una propria revisione; questo rapporto verrà discusso e valutato. Un incontro con i rappresentanti della Camera di Commercio chiarirà poi i dubbi del candidato prima del suo accreditamento. Verrà quindi messo in contatto con uno dei consulenti per il commercio internazionale, presenti sul territorio. Qualche tempo dopo, un rappresentante della Camera di commercio si unirà al consulente nel corso di una revisione per valutarne le conoscenze, le abilità e le competenze prima dell accreditamento finale. Tale certificazione sarà valida fino a quando il consulente prenderà parte ai workshop e presterà regolarmente delle consulenze per le imprese. Durata: 10 minuti Compito: Leggere l APPENDICE V. Processo di selezione 25 25
26 Contenuto Capacità relazionali I consulenti dovranno dimostrare sensibilità nei confronti delle persone; coscienza della varietà delle esigenze delle imprese e capacità di adattamento a diversi caratteri, ad esempio mutando il proprio approccio, alterando (ammorbidendo) il proprio modo di porre domanda ed esibendo tatto in specifiche situazioni, consapevoli dell esistenza della normativa sulle Pari Opportunità e/o di potenziali ostacoli nella comunicazione con il personale dell azienda (ad esempio dovranno sapere in che modo relazionarsi con membri dello staff disabili, o di madrelingua non italiana). I consulenti dovrebbero mostrare cortesia, discrezione, segretezza e, soprattutto, professionalità nel trattare e nell offrire consigli ai clienti. Capacità analitiche I consulenti dovranno mostrare la loro abilità nell analizzare i bisogni dell azienda e presentare una panoramica scritta sui problemi con relative soluzioni, esposte in un linguaggio chiaro. Durata 10 minuti Appunti: 26 26
27 Contenuti Linee guida per i consulenti Conoscere il cliente Prepara una proposta che sia in linea con l esperienza e le capacità del cliente Essere al corrente delle strategie di esportazione del cliente Valutare le differenze di approccio fra le piccole, medie e grandi imprese Conoscere le strategie di comunicazione Valutare il ruolo delle strategie di comunicazione all interno del processo di esportazione. Valutare gli elementi all interno di una strategia di comunicazione Essere capaci di distinguere fra le esigenze comunicative e quelle del settore export in mercati stranieri differenti (barriere linguistiche alte e basse) Prepararsi alla revisione Convincere l esportatore dei benefici apportati dalla consulenza Sapere in che modo prepararsi a una consulenza Condurne una secondo il codice deontologico Svolgere correttamente una consulenza Avere la sicurezza necessaria per condurre una consulenza presso l azienda Essere capace di individuare i punti di forza e le debolezze dell azienda e del personale nell uso di diversi mezzi di comunicazione. Comunicazione scritta, verbale, interpersonale, elettronica e culturale Avere familiarità con soluzioni formative e non per superare queste debolezze. Conoscere fonti di informazione e fornitori di servizi. Valutare l uso della lingua inglese in taluni contesti Scrivere un rapporto chiaro Scrivere un rapporto chiaro e conciso con le informazioni raccolte, gli obiettivi dell azienda e i punti di forza e di debolezza individuati, aggiungendo infine le soluzioni potenziali o prioritarie per l impresa Durata: 10 minuti 27 27
28 Contenuto Vendere una consulenza Il consulente dovrà essere informato su: le maniere più efficaci di promuovere il Programma le tecniche di vendita i funzionari da convincere all interno dell azienda le ragioni che spingono le aziende a chiedere una revisione come far esaltare i benefici principali come controbattere alle obiezioni più comuni come convincere l azienda a usufruire dell intero Programma e non solo della revisione iniziale quali sono gli intermediari che potrebbero incentivare il ricorso di una consulenza di questo tipo. Durata: 10 minuti Appunti: 28 28
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37 Contenuto Giorni 2-3: Ciò che puoi raggiungere nel corso del secondo e del terzo giorno dipende in larga parte da fattori diversi, quali le dimensioni e la struttura dell azienda o dell organizzazione, le sue attività internazionali o i mercati verso cui esporta. Normalmente, nel corso di questa fase, il consulente raccoglie informazioni riguardo all uso delle lingue facendo ricorso a interviste, osservazioni e analisi dei questionari, che gli consentiranno di tracciare il flusso delle comunicazioni e individuare abilità, competenze e conoscenze. Il consulente potrebbe sottoporre a test individuali i dipendenti, dopo aver ottenuto il loro consenso e quello della dirigenza. Dovrà essere capace di stabilire quali aspetti sono suscettibili di cambiamento o se vi sono altre esigenze nel campo delle risorse umane o carenze di competenze specifiche per far fronte alle necessità dell impresa. Durata: 10 minuti Appunti: 37 37
38 Contenuto La procedura di LCA GIORNO 4: Incontro finale con il direttore generale/amministratore delegato e il dirigente per discutere e riportare le principali scoperte, analisi e soluzioni da applicare (piccole azioni/programma di ottimizzazione) e relativi costi. Dovranno inoltre essere riportati i punti di vista di coloro che occupano un ruolo chiave all interno dell azienda (visione dall alto e dal basso), il formato, il contenuto e i tempi di consegna del rapporto finale dovranno essere concordati con la dirigenza. Durata: 10 minuti Appunti: 38 38
39 Contenuto È opportuno che il rapporto dimostri che il consulente sia ben informato sull attuale situazione dell azienda, sui suoi obiettivi e sulle sue risorse. Le raccomandazioni dovranno quindi essere formulate in maniera dettagliata e poi riassunte in un formato facile da consultare (preferibilmente una sola pagina). Scrivere un rapporto potrebbe richiedere molto tempo, soprattutto quando si indugia troppo nella descrizione dello stato dell impresa. Tuttavia, in alcuni casi, scrivere un rapporto dettagliato può rivelarsi utile nella formulazione delle raccomandazioni, poiché aiuta nella ricostruzione degli eventi; senza dimenticare che il consulente potrebbe servirsene per mostrare alla azienda che la situazione è senza dubbio sotto controllo. Durata: 10 minuti Appunti: 39 39
40 Contenuto Follow-up/feedback/continuazione/implementazione Una volta consegnato il rapporto, il consulente potrebbe avere l opportunità di offrire una nuova consulenza, con l obiettivo di assistere il cliente nell implementazione delle raccomandazioni. (A questo punto tornerebbe utile disporre di un rapporto dettagliato, cosicché non si faccia confusione fra le esigenze di diverse imprese). Durata: 10 minuti Appunti: 40 40
41 Appunti 41
42 Esercizio In gruppi cercate di riflettere sul modo in cui può essere percepito il ruolo del consulente. Che cosa ne pensano manager e dipendenti? Durata: 20 minuti Compito: A partire dalle immagini, cercate di immaginare 5 diversi ruoli che il consulente può rivestire all interno dell azienda. Appunti: 42
43 Appunti: 43
44 Contenuto Individuate le fonti di stress che un consulente potrebbe essere costretto affrontare Durata: 10 minuti Compito: A partire dalla vostra esperienza parlate delle fonti di stress. Appunti: 44
45 Contenuto Un consulente LCA e il Manager del Programma possono giocare un ruolo importante nella vita dell azienda. La loro apparizione può provocare degli effetti negativi e causare conflitti. Rientra nei compiti del consulente gestire questo tipo di situazioni. Al fine di gestire correttamente i colloqui ogni Manager del Programma di LCA dovrebbe insegnare ai propri consulenti a: chiarire gli obiettivi delle revisioni linguistiche; ascoltare ciò che dipendenti e dirigenti hanno da dire riguardo agli ostacoli comunicativi riscontrati; coinvolgere i dirigenti a partecipare al processo di revisione; dare un feedback immediato, quando è richiesto; concentrarsi sui dati e sui comportamenti; tentare prima di comprendere gli altri e poi cercare comprensione; guardare al mondo da un altro punto di vista; trasmettere fiducia agli altri. Durata 10 minuti Appunti: 45 45
46 Contenuto Il modello per la gestione dei conflitti Thomas Kilmann La gestione di conflitti reali o immaginari allena la mente di molti consulenti, sia che questi li coinvolgano in prima persona o riguardino invece altre persone all interno della loro organizzazione. Questo modello fornisce alcuni termini nuovi, utili per discutere situazioni simili e per riflettere sul modo corretto di affrontare una discussione o aiutare gli altri a farlo. I Manager del Programma dovrebbero dare indicazioni ai consulenti sulla maniera di far fronte alle diverse situazioni di conflitto. L obiettivo principale è quello di raggiungere la completa padronanza di alcune strategie capaci di creare condizioni vantaggiose sia per l azienda sia per i consulenti di LCA. Durata 10 minuti Appunti: 46 46
47 Contenuto Analisi delle motivazioni (McLelland Profiling) Questo metodo è spesso usato dai consulenti per avere conferma alle loro intuizioni (di solito infatti, più consulenti intervistano lo stesso individuo nello stesso momento, servendosi di un modulo). L approccio più usuale consiste nel compilare un questionario pensando all interlocutore come a una persona con cui si intrattiene una relazione difficile, che si desidera migliorare. Quindi gli/le si attribuiscono quattro valutazioni numeriche, una per ciascuno dei quattro ambiti descritti nel modello. Ogni voto ha meno importanza della somma: nel caso in cui il valore di una delle valutazioni sia molto più alto degli altri, allora significa che quello è il primo fattore di motivazione, secondo l opinione del consulente. Il diagramma seguente e (più in dettaglio) la tabella in fondo al questionario, aiuteranno il consulente a scegliere dei comportamenti adatti ad incentivano un evoluzione positiva delle relazioni. I Manager del Programma di LCA hanno il compito di guidare i loro consulenti nella adozione di comportamenti adeguati. Il modello sostiene i consulenti nell individuazione delle motivazioni dei loro partner di impresa e nella scelta della strategia corretta da portare avanti insieme al cliente. Durata: 15 minuti Appunti: 47 47
48 Contenuto Benefici Il sistema di LCA: Migliora la competitività delle imprese di export Migliora l efficienza e l efficacia delle aziende che operano a livello internazionale Consente alle aziende di superare le barriere linguistiche e culturali Stabilisce un programma di revisione linguistica riconosciuto a livello nazionale Forma un gruppo di consulenti specializzati nel condurre revisioni linguistiche Aumenta la coscienza nei confronti dell esistenza di barriere linguistiche che sono da ostacolo alle esportazioni. Durata: 10 minuti Appunti: 48 48
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