Di cosa si occupa lo studio sul movimento

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2 Di cosa si occupa lo studio sul movimento Attività motoria e controllo motorio sono funzioni importanti e indispensabile sia da un punto di vista filogenetico che ontogentico. ontogenesi è l'insieme dei processi mediante i quali si compie lo sviluppo biologico di un organismo vivente (dall'embrione allo stadio adulto); filogenesi l'evoluzione propria della specie a cui appartiene il singolo organismo

3 Azione e movimento Azione: risultato della somma di più movimenti coordinati fra loro obbiettivo principale soddisfare il compito motorio risponde alla domanda che cosa si fa Movimento: elementare componente di una azione La modalita di esecuzione di un movimento puo cambiare il risultato del compito motorio risponde alla domanda come lo si fa

4 Attività motoria Richiede una corretta elaborazione delle informazioni provenienti sia dall ambiente esterno che dal proprio organismo, oltre che da una rapida selezione della risposta motoria da effettuare. Teoria dell elaborazione dell informazione/human information processing

5 Studi sul movimento Neurofisiologi si sono occupati delle strutture nervose sottostanti al funzionamento delle diverse attività motorie; Psicologi hanno preso in considerazione gli aspetti osservabili e misurabili del movimento.

6 Movimento e Controllo del motorio Movimento: cambiamento di posizioni spaziali del corpo o di sue singole parti; Controllo motorio: studio degli aspetti fisiologici, fisici e psicologici del movimento.

7 Storicamente Egiziani, papir0 di Edwin Smith, a.c. Informazioni sul rapporto tra lesioni cerebrali e danni motori. Civiltà greca Ippocrate riporta una osservazione secondo la quale soldati feriti nella parte destra del cranio avevano paralizzata la parte sinistra del corpo e viceversa. Fritsch e Hitzig, 1870 Esperimenti sul cervello dei cani La stimolazione elettrica della corteccia cerebrale provoca la contrazione dei muscoli della parte opposta del corpo Jackson La teoria della localizzazione la corteccia cerebrale è organizzata in settori diversi, la cui eccitazione rende possibile la contrazione dei muscoli responsabili del movimento di precise parti del corpo.

8 Homunculus e la corteccia motoria

9 Prime osservazioni del movimento Muybridge (1899) e la cinematica del movimento

10 Prime osservazioni del movimento Automaticità e programmazione del movimento (alfabeto morse, la scrittura a macchina)

11 Le prime osservazioni del movimento James (1890) movimenti a controllo volontario e automatico il tipo di attenzione Woodworth (1899) Durante l esecuzione di un movimento veloce vendono messe in atto due fasi: fase di approssimazione movimento veloce e poco preciso fase di aggiustamento movimento più lento e correzione traiettoria.

12 Studi neurofisiologici e studi psicologici Bell1811; Magendie, 1822; Il midollo spinale è collegato alla periferia tramite due differenti e indipendenti vie nervose: la via sensoriale convoglia informazioni al midollo attraverso le radici posteriori; la via motoria fuoriesce dalle radici anteriori del midollo spinale e trasmette l impulso nervoso ai muscoli.

13 Sherrington Movimento riflesso risposta semplice involontaria, automatica altamente stereotipata, relativa allo stimolo. Organizzazione del movimento a livello gerarchico corticale troncoencefalica spinale

14 Periodo comportametista Ricercatori interessati a misurare sotto quali condizioni e quante volte l animale metteva in atto la risposta motoria rispetto al modo in cui la risposta veniva eseguita. Interesse Cosa si fa azioni E non Come lo si fa movimenti

15 Seconda guerra mondiale Esigenza di selezionare persone capaci di complesse attività motorie per fini bellici. Interesse apprendimento di compiti motori e sulle variabili ad esso legate, come il tipo e il numero di ripetizioni necessarie, la quantità di informazione sufficiente, le diverse modalità di trasmissione, il numero degli errori, l importanza del numero delle alternative di risposte.

16 Ricerche Teorie dell apprendimento motorio e non; Interazione uomo e macchina/human factors/ergonomics; Human information processing; Legge di Fitts legge sui movimenti manuali legata alle relazioni che intercorrono tra velocità di esecuzione, ampiezza e precesione del movimento.

17 Sport e Movimento Studi sul controllo motorio in ambiente sportivo ed educazione fisica diretta conseguenza della maggiore tranquillità e del benessere raggiunti. Fitts e Peterson (1964) studi sull accuratezza del movimento; Adams (1968) ruolo del feedback nello studio dell apprendimento motorio.

18 Più recentemente Skoglund (1956) ruolo dei recettori sensoriali percettivi Welford (1968) Elaborazione di stimoli provenienti dall ambiente esterno processi di selezione e decisione di possibili azioni sulla base delle info ricevute processi di controllo del movimento Merton Morton (1972) meccanismo del controllo del movimento basato sui fusi muscolari. Grillner (1975) studi sulla locomozione Evarts (1972) aree cerebrali coinvolte nel movimento

19 Comportamentismo comportamento, inteso come risposta a stimoli provenienti dall'esterno, ed è scientificamente studiabile della psicologia, in quanto direttamente osservabile Cognitivismo attenzione posta sui processi mentali che intervengono e sono responsabili dell esecuzione del movimento. Connessionismo è un modello delle scienze cognitive che per spiegare il funzionamento della mente si ispira alla struttura del cervello in quanto costituito da reti neurali. Neuroni Specchio

20 Neuroni Specchio Tra la fine anni '80 e l inizio dei '90 un gruppo di ricercatori dell Università di Parma (Luciano Fadiga, Leonardo Fogassi, Vittorio Gallese e Giuseppe Pellegrino) coordinato da Giacomo Rizzolati scoprirono in seguito a degli studi condotti sui macachi: i neuroni specchio.

21 Neuroni Specchio Nel nostro cervello si attivano gli stessi neuroni, sia se stiamo compiendo noi un azione, sia se stiamo osservando un nostro simile compiere la medesima azione, anche grazie all attivazione di circuiti nervosi che richiamano azioni da noi svolte nel passato.

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23 Implicazioni Sembra che i neuroni a specchio riguardino varie aree del cervello, compresa quella del linguaggio. Comprendere una frase, che contiene un azione, significa attivare il substrato neuronale corrispondente a quell azione. Persone con patologie neurologiche, che hanno perduto le capacità emozionali, non sono più in grado di riconoscerle negli altri.

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